La "giusta" focale per il paesaggio (Think outside the box! - 2)
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- เผยแพร่เมื่อ 16 ก.ย. 2024
- Il grandangolo è l'obiettivo ideale quando si fotografa il paesaggio? Dipende. Proviamo a "pensare differente" e vedremo che nuove possibilità e nuove prospettive si offriranno alla nostra creatività.
Sull'iperfocale, è possibile consultare questo video: • Profondità di campo e ... .
Sigle musicali composte ed eseguite da Luca Vittonetto - Dipartimento Suono Pubblico (dsp.weebly.com).
Grazie Prof. Vecchiano per questo prezioso tutorial...❤🙏🏻
Come sempre contenuti interessanti! Ripetere questi concetti è utile a tutti, principianti o esperti che si voglia! Grazie per queste perle che non mi stancherei mai di ascoltare! Buona continuazione!!
Grazie Michele dei consigli preziosi
E' sempre un piacere ascoltare le sue lezioni chiare in tutti i particolari . Alla prossima .
Video illuminante
Format fantastico. Grazie per queste “Perle” che condividi con chi ha voglia di godere della fotografia portando a casa, divertendosi, pochi scatti non banali da stampare.🙏🏼
Grazie!
Belle le foto, preziosi i suggerimenti
Grazie maestro apprendo sempre qualcosa in più ad ogni sua lezione .
Ciao Michele, grazie per essere stato chiaro come sempre.
Sono argentino, di Rosario. Un principiante nella fotografia. Ho deciso di imparare l'italiano un paio di anni fa. Mi sembra meglio farlo con questa nuova passione che ho scoperto, la fotografia e con quelli che, secondo me, sono i migliori artisti al mondo... gli italiani.
Grazie per l'apprezzamento e complimenti per il tuo italiano perfetto. Purtroppo non sono mai stato in Argentina, ma so che ci sono paesaggi grandiosi che un giorno mi piacerebbe vedere e fotografare. Buone foto.
@@mvculturalphotography Grazie mille per la tua risposta. Qui le porte sono sempre aperte per gli amanti della natura maestosa. Tutti i paesaggi del mondo in unico Paese !!!
Come sempre si accendono lampadine smorte. Grazie
Maestro fra le innumerevoli marchette su youtube sapere di potere contare su di te fa stare bene. Grazie......
Un primo like è arrivato. 😊 Concordo? Non concordo? Il concetto tecnico di base espresso non fa una piega. Per quanto mi concerne, guardo il paesaggio che ho davanti e se desidero far comprendere allo spettatore la vastità del luogo, uso un grandangolo. Ai miei tempi, i rivenditori di fotocamere consigliavano sempre l'acquisto del 50mm ma dato che non era abbastanza "appariscente" o comunque sembrava poco "professionale", il principiante, dopo poco tempo, acquistava un teleobbiettivo, possibilmente enorme. Quando ero studente di liceo, e non avevo un soldo, non potevo acquistare granché ma, amando trasmettere spazi e prospettive, ho sacrificato ogni mio centesimo per acquistare come prima lente un grandangolare, anche se costava più di un 50mm. Tutt'ora preferisco il grandangolo, quando è possibile e le ottiche che possiedo partono dal 20mm e si fermano all'85mm...ma, come mi ha detto un amico giornalista del settore fotografico al quale chiesi un parere sulle mie foto: ho ancora molta strada da fare... peccato che per percorrerla devo fare in fretta, prima che arrivi la notte. Le ho inviato un messaggio su Instagram nel quale mi presento. Non mi piace trincerarmi dietro uno pseudonimo quando non ve n'è necessità. Se avrà voglia e tempo... A presto.
@alfabravofilm, ho risposto al suo gradito messaggio su Instagram.
@@mvculturalphotography 🤝👍
Scientia potenzia est... !
Buongiorno prof, andrò contro corrente, ma per il paesaggio, per come piace a me, è fondamentale il 70-200. Non posso farne a meno, i grandangoli al massimo per stellate e via lettea.
Giustamente, ognuno deve trovare il suo stile narrativo. Non si tratta di andare controcorrente, ma di trovare intelligentemente il proprio modo di raccontare.
Credo che sul tubo (primo, e probabilmente unico, manuale consultato dalla maggiorparte dei neofiti e delle neofite) italiano è l'unico a chiarire il fatto che lo schiacciamento dei piani, o viceversa, non è una "caratteristica intrinseca del obbiettivo" ma piuttosto una conseguenza del tipo di utilizzo "indotto" dalle caratteristiche del obbiettivo; questione solo in apparenza poco importante. Questo potrebbe, in realtà, anche solo definire la mia ignoranza riguardo al tubo italiano piuttosto che l'importanza di seguire i suoi video, ma(!) confido nelle ore perse ad ascoltare e guardare tutto quello che trovo sulla fotografia, per insistere nel contrario. 😅
Se nn erro questo tutorial è una sintesi di molte tue lezioni … tipo , evitare le distrazioni e mettere in risalto il soggetto interessato …
Repetita iuvant 😁
@@mvculturalphotography dicevano i latini
Parole sante!
Io sono "paesaggista" ammesso che si possa catalogare un genere di fotografia e quando esco a fotografare mi porto il mio amato 24 ma porto anche 50 e teleobiettivo.
L'anno scorso ero al Seceda e l'ho fotografato a 70mm (e l'ho pure croppato 😂) perché ho voluto mostrare la maestosità delle creste senza tutto il contorno che era inutile a descrivere la scena.
Il grandangolo va usato con moderazione e solo se è necessario, altrimenti come diceva lei, la foto diventa banale e insignificante
A presto!
A parte la qualita' delle lezioni, che trovo interessanti, mi chiedo: perche usare l'inglese? si parla a un pubblico italiano, parliamo come ci ha insegnato nostra mamma. Io parlo inglese ma lo uso quando sono con stranieri che lo conoscono oppure inglesi. Con gli italiani parlo italiano, la lingua piu' bella del mondo.
Infatti, se ha notato, il titolo delle puntate è italianissimo: "Pensare differente, fotografare differente". L'espressione "Think outside the box" (che compare tra parentesi) è tipica per indicare un atteggiamento mentale e culturale che - in italiano - dovrebbe essere espresso con un giro di parole più lungo e complesso.
Questo sarebbe da chiedere a politici e giornalisti, più che all'ottimo maestro divulgatore.