Enzo Jannacci - Quella cosa in Lombardia - Testo di Franco Fortini - Musica di Fiorenzo Carpi
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024
- Sia ben chiaro che non penso alla casetta
due locali più i servizi, tante rate, pochi vizi,
che verrà quando verrà...
penso invece a questo nostro pomeriggio di domenica,
di famiglie cadenti come foglie...
di figlie senza voglie, di voglie senza sbagli;
di millecento ferme sulla via con i vetri aoppannati
di bugie e di fiati, lungo i fossati della periferia...
Caro, dove si andrà, diciamo così, a fare all'amore?
Non ho detto "andiamo a passeggiare"
e neppure "a scambiarci qualche bacio...
Caro, dove si andrà, diciamo così, a fare all'amore?
Dico proprio quella cosa che sai,
e che a te piace, credo, quanto a me!"
Vanno a coppie, i nostri simili, quest'oggi
per le scale, nell'odore di penosio alberghi a ore...
anche ciò si chiama "amore";
certo, è amore quella fretta tutta fibbie, lacci e brividi
nella nebbia gelata, sull'erbetta;
un occhio alla lambretta, l'orecchi a quei rintocchi
che suonano dal borgo la novena; e una radio lontana
dà alle nostre due vite i risultati delle ultime partite...
Caro, dove si andrà, diciamo così, a fare all'amore?
Non ho detto "andiamo a passeggiare"
e neppure "a scambiarci qualche bacio...
Caro, dove si andrà, diciamo così, a fare all'amore?
Dico proprio quella cosa che sai,
e che a te piace, credo, quanto a me!"
Franco Lattes (Franco Fortini era il suo nome d'arte derivato dal cognome della madre) è stato il mio professore di lettere e storia all'istituto tecnico luigi Galvani di Milano nel 1968. L'impatto culturale ed emotivo che quest'uomo ha avuto nella vita di tutti noi poveri figli di operai, artigiani e piccoli impiegati è stato travolgente. La potenza della cultura può davvero cambiare il mondo.
Sei stato, davvero, fortunato.
DI PIÙ
Uomini che lasciano il segno, fanno la differenza
Non la conoscevo. Ora non potrò mai più farne a meno. Mi è scesa una lacrima di pura emozione. Grazie
Me la cantava mio marito nei primi tempi della nostra conoscenza. Nostalgia profonda
Capolavoro di nostalgia.
TESTO MAGNIFICO POI SE LA CANTA JANNACCI DIVENTA CAPOLAVORO
più l'ascolto più la trovo straordinaria
Straordinario brano
la conosco da sempre, è straordinaria e struggente. Anna Maria Petrucci
Struggente... Registrata in una cassetta fine anni 80...una scoperta
Troppo bello ascoltare
Come un'inquadratura cinematografica: c'è tutta un'Italia di allora.
E come pendant letterario suggerisco "La Vita Agra" scritta nel 1969 dal toscano Luciano Bianciardi emigrato a Milano
grande!!
♥️♥️🌹🌹
straordinaria, grazie a runnervin.
Bella e difficile. Delle versioni che E.I. ha provato, prima e dopo, questa è forse la migliore. L'interpretazione della Betti è francamente irritante. Ma la canzone, dopo quasi sessant'anni, aspetta ancora l'interprete perfetto...
Sì: bella e impossibile.
Condordo Laura Betti... Grande