Ottimo! Mi hai dato una dritta importante per il mignolo che per me è il dito più problematico. Tende ad appiattirsi sul tasto bianco quando faccio gli arpeggi. Mi registro sempre e mi rivedo per potermi correggere altrimenti, se non hai un maestro nelle vicinanze, non puoi capire se le tue dita sono corrette. Il problema poi aumenta se l'apertura della mano è ampia.Per il polso, mi sono accorto che il movimento rotatorio utilizzato per fare gli arpeggi, migliora molto l'esecuzione e non irrigidisce la mano e quindi i tendini. Il lavaggio delle mani prima di suonare con dell'acqua calda permette una vasadilatazione e un miglioramento del microcircolo. È importante per evitare di trasferire lo Pseudomonas Aeruginosa sul tasto del piano e magari toccarsi il naso,la bocca e trasferirlo dentro il nostro organismo con guai seri per la salute essendo un batterio particolarmente resistente agli antibiotici. La tastiera la pulisco con un panno per togliere la polvere e poi con un altro panno inumidito con acqua e sapone, pulisco tasto per tasto. In questo modo i microorganismi muoiono e non creano problemi. Grazie, e al prossimo video in tre dimensioni! Ciao❤
Ciao Roberto! Sono molto contento che anche tu abbia trovato utile quel suggerimento! Riguardo la pulizia è un bell'impegno anche per me, più che altro per la polvere che purtroppo a casa mia abbonda per colpa dei miei amici a quattro zampe che si rifiutano di mettere le scarpe quando li porto a spasso 🤣 Niente che un buon aspirapolvere e uno swiffer in ogni stanza non possa risolvere, ma è comunque un bell'impegno 😉Interessante la dritta dell'acqua calda ... proverò e ti saprò dire! Non sono sicuro di aver capito la questione delle tre dimensioni ... forse di riferivi alla doppia ripresa da sopra e dal lato della tastiera? 😂 Grazie del feedback 🤗
@chefratatuille Hai ragione! 🤣 ... certo immagino che quando ci si esibisce a quei livelli ci stia anche l'aggiunta di un po' di teatralità per ottenere un maggiore impatto scenico nella performance ... ma sicuramente anche l'impegno di suonare fa la sua parte ... nel mio piccolo spesso mi capita di riguardare una mia foto di quando a cinque anni scarsi stavo suonando il pianoforte della scuola materna che frequentavo e per tanto impegno ci stavo mettendo non riuscivo a fare a meno di tirare fuori la lingua di lato con la bocca chiusa 😋 ... ora fortunatamente ho smesso 😂 ma sempre restando in tema, c'è una giovane bassista che mi ha consigliato un amico della quale spesso mi capita di vedere dei video, che è veramente in gamba e non sbaglia un colpo (il suo canale si chiama @juliaplaysgroove ) e che ha anche ispirato una piccola parentesi dedicata proprio alla linea di basso di "dance the night" in un mio video ( th-cam.com/video/RjMhlPGcQ6M/w-d-xo.html ), ma anche in tema di espressioni è veramente fenomenale e lascia trasparire chiaramente l'impegno che ci mette specialmente nei passaggi più complessi, facendoti apprezzare ancora di più la sua bravura ... se sei curioso la trovi qui: www.youtube.com/@juliaplaysgroove
Ciao! Grazie del feedback e bentornata! 🌟 A me è piaciuta tantissimo la trasmissione "Via dei Matti n. 0" di RaiTre dove ci ha regalato tante belle interpretazioni originali come piace a me e anche degli ospiti moooolto interessanti! 😊
Ottimo! A me è rimasto particolarmente impresso il duetto con Checco Zalone (nel caso te lo fossi perso puoi sicuramente recuperarlo con RaiPlay): non sospettavo che Checco fosse così bravo al pianoforte, e accompagnato da Bollani al piano elettrico Rhodes hanno creato un'esibizione veramente gustosa. Inoltre apprezzo molto il fatto che Bollani reinterpreti a modo suo i brani, creandono arrangiamenti e versioni originali come piace fare anche a me (ovviamente con risultati non paragonabili) perchè trovo che sia un bel modo di vivere la musica e farla propria.
Grazie di tutto......🙏 LAVORO MAESTRALE, sei imparagonabile💯👍💪
@alanderson7509 Un SuperMegaGrazie a te Al per il feedback entusiastico e entusiasmante🌟😁🎉
Consigli utilissimi grazie
Grazie a te! Sono contento ti sia piaciuto😊✨️
Ottimo! Mi hai dato una dritta importante per il mignolo che per me è il dito più problematico. Tende ad appiattirsi sul tasto bianco quando faccio gli arpeggi. Mi registro sempre e mi rivedo per potermi correggere altrimenti, se non hai un maestro nelle vicinanze, non puoi capire se le tue dita sono corrette. Il problema poi aumenta se l'apertura della mano è ampia.Per il polso, mi sono accorto che il movimento rotatorio utilizzato per fare gli arpeggi, migliora molto l'esecuzione e non irrigidisce la mano e quindi i tendini. Il lavaggio delle mani prima di suonare con dell'acqua calda permette una vasadilatazione e un miglioramento del microcircolo. È importante per evitare di trasferire lo Pseudomonas Aeruginosa sul tasto del piano e magari toccarsi il naso,la bocca e trasferirlo dentro il nostro organismo con guai seri per la salute essendo un batterio particolarmente resistente agli antibiotici. La tastiera la pulisco con un panno per togliere la polvere e poi con un altro panno inumidito con acqua e sapone, pulisco tasto per tasto. In questo modo i microorganismi muoiono e non creano problemi. Grazie, e al prossimo video in tre dimensioni! Ciao❤
Ciao Roberto! Sono molto contento che anche tu abbia trovato utile quel suggerimento! Riguardo la pulizia è un bell'impegno anche per me, più che altro per la polvere che purtroppo a casa mia abbonda per colpa dei miei amici a quattro zampe che si rifiutano di mettere le scarpe quando li porto a spasso 🤣 Niente che un buon aspirapolvere e uno swiffer in ogni stanza non possa risolvere, ma è comunque un bell'impegno 😉Interessante la dritta dell'acqua calda ... proverò e ti saprò dire! Non sono sicuro di aver capito la questione delle tre dimensioni ... forse di riferivi alla doppia ripresa da sopra e dal lato della tastiera? 😂 Grazie del feedback 🤗
Lang lang è spettacolare e poi mi fa impazzire le espressioni che fa quando suona 😂
@chefratatuille Hai ragione! 🤣 ... certo immagino che quando ci si esibisce a quei livelli ci stia anche l'aggiunta di un po' di teatralità per ottenere un maggiore impatto scenico nella performance ... ma sicuramente anche l'impegno di suonare fa la sua parte ... nel mio piccolo spesso mi capita di riguardare una mia foto di quando a cinque anni scarsi stavo suonando il pianoforte della scuola materna che frequentavo e per tanto impegno ci stavo mettendo non riuscivo a fare a meno di tirare fuori la lingua di lato con la bocca chiusa 😋 ... ora fortunatamente ho smesso 😂 ma sempre restando in tema, c'è una giovane bassista che mi ha consigliato un amico della quale spesso mi capita di vedere dei video, che è veramente in gamba e non sbaglia un colpo (il suo canale si chiama @juliaplaysgroove ) e che ha anche ispirato una piccola parentesi dedicata proprio alla linea di basso di "dance the night" in un mio video ( th-cam.com/video/RjMhlPGcQ6M/w-d-xo.html ), ma anche in tema di espressioni è veramente fenomenale e lascia trasparire chiaramente l'impegno che ci mette specialmente nei passaggi più complessi, facendoti apprezzare ancora di più la sua bravura ... se sei curioso la trovi qui: www.youtube.com/@juliaplaysgroove
@@genesimusicale grazie del suggerimento sono tutti molto bravi
@chefratatuille 😊👍
💢💯💢
🌟😊👍
Bollani...lo preferisco a tutti
Ciao! Grazie del feedback e bentornata! 🌟 A me è piaciuta tantissimo la trasmissione "Via dei Matti n. 0" di RaiTre dove ci ha regalato tante belle interpretazioni originali come piace a me e anche degli ospiti moooolto interessanti! 😊
Anche a me è piaciuto quel programma!@@genesimusicale
Ottimo! A me è rimasto particolarmente impresso il duetto con Checco Zalone (nel caso te lo fossi perso puoi sicuramente recuperarlo con RaiPlay): non sospettavo che Checco fosse così bravo al pianoforte, e accompagnato da Bollani al piano elettrico Rhodes hanno creato un'esibizione veramente gustosa. Inoltre apprezzo molto il fatto che Bollani reinterpreti a modo suo i brani, creandono arrangiamenti e versioni originali come piace fare anche a me (ovviamente con risultati non paragonabili) perchè trovo che sia un bel modo di vivere la musica e farla propria.