Ossigeno solo ossigeno questa lezione non ho parole per ringraziare. Il lavoro interessa perché produce capitale in più .......alla fine il banchiere sfrutta l'imprenditore 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Beh sbagliava. Come sbagliava Marx, quindi era in buona compagnia. In realtà tutti gli studi di geopolitica umana ci dicono che l'essere umano è irrazionalista e agisce sulla base delle passioni, spesso IN CONTRASTO con i propri interessi (non vi è alcun interesse in guerre autodistruttive e in gesti di altruismo eroico).
@@raffaeleservillo930le guerre vengono iniziate per interessi in modo raziobale. E' poi chi le combatte che è irrazionale e mal diretto con la propaganda. Poi c'è differenza tra chi attacca e chi subisce e si difende.
@@raffaeleservillo930 No, ti sbagli tu e chi crede che gli enormi processi economici, storici, politici, ecc. siano decisi dai desiderata degli esseri umani. È l'interesse economico, in ultima istanza, il motore della storia, è la struttura che è in rapporto dialettico (e non meccanico) con la sovrastruttura composta da tutti gli altri aspetti della vita umana (storia, società, politica, religione, morale, valori, ecc.). Rapporto dialettico (e non meccanico) vuol dire che alla base l'interesse economico influenza tutto il resto, ma come, quando, quanto, dove, ecc. è determinato dalla specificità del contesto, che a sua volta influenza la struttura economica. Questo rapporto dialettico era ben conosciuto da Marx, che, infatti, non limitava il tutto ad una visione puramente economicista. La realtà è dialettica, duttile, contraddittoria, mutabile, ecc., e lo sapeva bene. La sua opera si basa su questo presupposto.
Grazie. È terribile come concetti così complessi siano spiegati in modo elementare. Grazie infinite diffondete "al popolo" lo spred lo spriz il prestito per andare in vacanza, comprare la macchina, ecc...... ma quanto devo lavorare per un pezzo di pane?
Ma la moneta viene creata dalle banche gia in partenza parzialmente dal nulla , senza sottostanti in oro o beni vedi moltiplicatore, come diceva Auriti e ora Conditi. Senza contare i derivati e trucchi della finanza ....
Io direi che per quanto riguarda le origini del capitalismo non va confusa la manodopera con il capitale: vi era mettiamo il bisogno di persone che lavoravano il più vicino ad un costo nullo ma i soldi sono altra cosa e, problema più che attuale, dovrebbe essere certamente lo Stato a produrli ed a regolarne il quantitativo circolante.
Costituzione italiana (1948) Articolo 41 L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali Articolo 42 La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati. La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale. La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità. Articolo 43 A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.
@@claudioorlandi73 l' art 41 andrebbe citato nella sua interezza...."L' economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l' utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all' ambiente, alla sicurezza, alla libertà,alla dignità umana". Il capitalismo contemporaneo, e la finanza che è Oggi la sua spina dorsale, sono in sostanza incostutuzionali
Perché se do i soldi a una "banca" non producono nulla? La banca li investe in attività produttive che generano ricchezza. Questa ricchezza genera dividendi. Dove sarebbe la mostruosità?
Forse un tempo,oggi le banche non investono affatto in attività produttive qui nell' Occidente decadente, ma piuttosto in pura speculazione finanziaria, come dimostrano le dimensioni colossali di Black Rock....i dividendi vanno solo agli azionisti. Oggi siamo in Occidente nel tecno feudalesimo finanziario. Il principale investitore oggi produzione e lavoro è la Cina. È finita la favola del capitalismo che fa tutti benestanti, di briciole dal tavolo non ne cadono più da un pezzo.L 'Occidente ha imboccato la strada del suicidio!
Tutto bello tutto vero tranne che per un piccolo particolare; che non è il denaro/l’economia (in qualsiasi forma) a dominare il mondo ne è al massimo strumento,strumento della potenza. Capisco che a queste latitudini e’ difficile da digerire. Insomma il capitalismo (se mai sia esistito) può anche morire la potenza no al massimo cambia soggetto.
È praticamente il primo assioma del materialismo storico: capitale vuol dire potere. Lei non è in disaccordo con Marx, lei è perfettamente il linea con il materialismo storico. Ogni civiltà trova la sua forma per creare e conservare potere. Lo strumento principale del capitalismo, ed è uno strumento micidiale, è il capitale. Marx fu il primo a farlo notare ed è fondamentale ricordalo.
Tentare di confutare gli argomenti di Carlo Sini scimmiottando acriticamente Dario Fabbri... come piaceva ripetere a Marx, l'ignoranza non è un argomento
Io (naturalmente) scimmiotto Tu (naturalmente non) sciommiotti Egli sciommiotta Noi scimmiottiamo Voi scimmiottate Essi scimmiottano Davanti alla grammatica non posso che inchinarmi Forse sarà che vieni dal pianeta Goitan, ma sei l’unico che non scimmiotta. In ultimo ma non ultimo, io non volevo confutare il buon caro Sini. Puntavo leggermente più in alto. Saluti dal pianeta terra. Dimenticavo…. gioco Ma d’altronde è tutto un gioco.
@@davidforconi2525 classico esempio di confutazione ad personam da illustrare agli studenti. Cerchi di argomentare le sue ragioni senza scadere nel banale, senza attaccare me personalmente. Non le fa onore. Io farnetico spesso, non c'è dubbio, con una piccola ma sostanziale differenza: farnetico ciò che è mio (parafrasando Guccini). Lei ha copiato e incollato una citazione di Fabbri, senza menzionare la fonte e senza articolarci intorno un ragionamento costruttivo, convinto com'è di 'puntare in alto' (un mastodontico bias cognitivo, me lo consenta). Tutto qua. Dopodiché possiamo intavolare una discussione rispetto alle controverse tesi di Fabbri, rispetto ai capisaldi della sedicente "scienza" politica (e tutte le sue articolazioni), rispetto all'esistenza del capitalismo (ecco, qui non perderei molto tempo) e su ciò che ha brillantemente ribadito Sini in questa conferenza. Prima di farlo ci vuole anzitutto umiltà, educazione e un po' di spirito critico, tre aspetti che - evidentemente - non la contraddistinguono. Continui pure a copiare e incollare l'oracolo di Fabbri, nessuno glielo vieta, ma perlomeno lo citi. Dal pianeta Goitan è tutto, passo e chiudo.
Carlo Sini, magnifico e prezioso come di consueto ...
Ossigeno solo ossigeno questa lezione non ho parole per ringraziare. Il lavoro interessa perché produce capitale in più .......alla fine il banchiere sfrutta l'imprenditore 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Mio padre classe 1898 mi diceva quando ero giovanissimo e credevo negli ideali:ricordati tutto e basato sull interesse...anche le guerre.
Beh sbagliava. Come sbagliava Marx, quindi era in buona compagnia. In realtà tutti gli studi di geopolitica umana ci dicono che l'essere umano è irrazionalista e agisce sulla base delle passioni, spesso IN CONTRASTO con i propri interessi (non vi è alcun interesse in guerre autodistruttive e in gesti di altruismo eroico).
@@raffaeleservillo930le guerre vengono iniziate per interessi in modo raziobale.
E' poi chi le combatte che è irrazionale e mal diretto con la propaganda.
Poi c'è differenza tra chi attacca e chi subisce e si difende.
@@raffaeleservillo930
No, ti sbagli tu e chi crede che gli enormi processi economici, storici, politici, ecc. siano decisi dai desiderata degli esseri umani.
È l'interesse economico, in ultima istanza, il motore della storia, è la struttura che è in rapporto dialettico (e non meccanico) con la sovrastruttura composta da tutti gli altri aspetti della vita umana (storia, società, politica, religione, morale, valori, ecc.). Rapporto dialettico (e non meccanico) vuol dire che alla base l'interesse economico influenza tutto il resto, ma come, quando, quanto, dove, ecc. è determinato dalla specificità del contesto, che a sua volta influenza la struttura economica.
Questo rapporto dialettico era ben conosciuto da Marx, che, infatti, non limitava il tutto ad una visione puramente economicista. La realtà è dialettica, duttile, contraddittoria, mutabile, ecc., e lo sapeva bene. La sua opera si basa su questo presupposto.
Grazie. È terribile come concetti così complessi siano spiegati in modo elementare. Grazie infinite diffondete "al popolo" lo spred lo spriz il prestito per andare in vacanza, comprare la macchina, ecc...... ma quanto devo lavorare per un pezzo di pane?
Ma la moneta viene creata dalle banche gia in partenza parzialmente dal nulla , senza sottostanti in oro o beni vedi moltiplicatore, come diceva Auriti e ora Conditi. Senza contare i derivati e trucchi della finanza ....
Io direi che per quanto riguarda le origini del capitalismo non va confusa la manodopera con il capitale: vi era mettiamo il bisogno di persone che lavoravano il più vicino ad un costo nullo ma i soldi sono altra cosa e, problema più che attuale, dovrebbe essere certamente lo Stato a produrli ed a regolarne il quantitativo circolante.
Costituzione italiana (1948)
Articolo 41
L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali
Articolo 42
La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati.
La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale.
La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità.
Articolo 43
A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.
@@claudioorlandi73 l' art 41 andrebbe citato nella sua interezza...."L' economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l' utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all' ambiente, alla sicurezza, alla libertà,alla dignità umana". Il capitalismo contemporaneo, e la finanza che è Oggi la sua spina dorsale, sono in sostanza incostutuzionali
Perché se do i soldi a una "banca" non producono nulla? La banca li investe in attività produttive che generano ricchezza. Questa ricchezza genera dividendi. Dove sarebbe la mostruosità?
Forse un tempo,oggi le banche non investono affatto in attività produttive qui nell' Occidente decadente, ma piuttosto in pura speculazione finanziaria, come dimostrano le dimensioni colossali di Black Rock....i dividendi vanno solo agli azionisti. Oggi siamo in Occidente nel tecno feudalesimo finanziario. Il principale investitore oggi produzione e lavoro è la Cina. È finita la favola del capitalismo che fa tutti benestanti, di briciole dal tavolo non ne cadono più da un pezzo.L 'Occidente ha imboccato la strada del suicidio!
@@ferdinandobevilacqua788 Black Rock non è una banca.
Bravo ! Affida i tuoi risparmi ai fondi gestiti dalle banche
Tutto bello tutto vero tranne che per un piccolo particolare; che non è il denaro/l’economia (in qualsiasi forma) a dominare il mondo ne è al massimo strumento,strumento della potenza.
Capisco che a queste latitudini e’ difficile da digerire.
Insomma il capitalismo (se mai sia esistito) può anche morire la potenza no al massimo cambia soggetto.
Completamente d'accordo, David 👍👍
È praticamente il primo assioma del materialismo storico: capitale vuol dire potere. Lei non è in disaccordo con Marx, lei è perfettamente il linea con il materialismo storico. Ogni civiltà trova la sua forma per creare e conservare potere. Lo strumento principale del capitalismo, ed è uno strumento micidiale, è il capitale. Marx fu il primo a farlo notare ed è fondamentale ricordalo.
Tentare di confutare gli argomenti di Carlo Sini scimmiottando acriticamente Dario Fabbri... come piaceva ripetere a Marx, l'ignoranza non è un argomento
Io (naturalmente) scimmiotto
Tu (naturalmente non) sciommiotti
Egli sciommiotta
Noi scimmiottiamo
Voi scimmiottate
Essi scimmiottano
Davanti alla grammatica non posso che inchinarmi
Forse sarà che vieni dal pianeta Goitan, ma sei l’unico che non scimmiotta.
In ultimo ma non ultimo, io non volevo confutare il buon caro Sini.
Puntavo leggermente più in alto.
Saluti dal pianeta terra.
Dimenticavo…. gioco
Ma d’altronde è tutto un gioco.
@@davidforconi2525 classico esempio di confutazione ad personam da illustrare agli studenti. Cerchi di argomentare le sue ragioni senza scadere nel banale, senza attaccare me personalmente. Non le fa onore. Io farnetico spesso, non c'è dubbio, con una piccola ma sostanziale differenza: farnetico ciò che è mio (parafrasando Guccini). Lei ha copiato e incollato una citazione di Fabbri, senza menzionare la fonte e senza articolarci intorno un ragionamento costruttivo, convinto com'è di 'puntare in alto' (un mastodontico bias cognitivo, me lo consenta). Tutto qua. Dopodiché possiamo intavolare una discussione rispetto alle controverse tesi di Fabbri, rispetto ai capisaldi della sedicente "scienza" politica (e tutte le sue articolazioni), rispetto all'esistenza del capitalismo (ecco, qui non perderei molto tempo) e su ciò che ha brillantemente ribadito Sini in questa conferenza. Prima di farlo ci vuole anzitutto umiltà, educazione e un po' di spirito critico, tre aspetti che - evidentemente - non la contraddistinguono. Continui pure a copiare e incollare l'oracolo di Fabbri, nessuno glielo vieta, ma perlomeno lo citi.
Dal pianeta Goitan è tutto, passo e chiudo.