Mi è successo qualcosa di simile, sentire te parlarne mi dà un po' di pace. Da quegli anni, ogni volta che vedo un uomo, mi chiedo se abbia mai s** una donna per poi andare in giro come se niente fosse, magari dicendo alle sue amiche che è pure un femminista o cose simili. Quando vedo i tuoi video non penso queste cose di te, anche per questo per me è importante che tu abbia parlato di questa vicenda. Sentire parlarne da te, che stimo anche se non ti conosco, mi dà un po' di pace, come ho detto. Quindi grazie per averne parlato, anche se non c'è nessuna morale.
La storia di Giselle Pelicot mi ha dato il voltastomaco come poche altre. Chissà quante altre situazioni simili avvengono, o sono avvenute, senza che nessuno ne sappia nulla.
La storia di Gisele Pelicot mi ha fatto risuonare il concetto di "male" di Tolkien, che in poche parole lo si può riassumere in questa analogia: se è vero che esistono persone che fanno buone azioni per il solo piacere di compierle, allora esistono altresì persone che compiono il male senza secondi fini, per il solo malsano piacere di eseguirlo.
La vicenda della signora insegna invece un principio: la signora è stata fantastica perché non si è vergognata, sta lottando e sta forse aiutando altre persone ad aprire gli occhi. Una vicenda scioccante sicuramente.
Non posso pensare che il marito rischi solo 20 anni: l’organizzazione ha un peso, la reiterazione ha un peso, le foto della figlia pure ecc. So che è un uomo anziano ma dentro di me spero non uscirà mai dal carcere.
in italia , il carcere come luogo di fustigo lo abbiamo troppo interiorizzato. Il carcere dovrebbe essere un luogo dove queste persone devono essere isolate si, ma sopratutto aiutate a ritornare membri utili della società, 20 anni credo siano molti e spero che li funzionino meglio che qui, soratutto per chi nella faccenda è un giovane.
@@questononeuncanale5272 Questa è la favoletta che ci raccontiamo, ed è sicuramente vera in parte, ma non per tutti. Il carcere è e deve essere anche lo strumento per separare indefinitamente dalla società individui pericolosi e non recuperabili.
2 หลายเดือนก่อน
@@questononeuncanale5272in Italia resta un sogno ,viste le reali condizioni nelle carceri.Non per niente ci sono state diverse multe da parte della corte per i diritti umani
Il fatto più scioccante secondo me è pensare a lei che ha dovuto scoprire la cosa più scioccante della propria vita proprio nell'ambiente domestico dove ci si sente più al sicuro, perpetrata dalla persona di cui si fidava di più e con cui ha felicemente trascorso la maggior parte della vita. Dev'essere una sensazione di tristezza interiore indescrivibile, una totale rimozione della fiducia nel prossimo. Spero che riesca a riprendersi. 😢
Non è scioccante...la maggior parte della violenza di genere avviene da sempre tra le mura domestiche o per mano di membri della famiglia. Almeno lo sa chi segue tali questioni tutto l' anno e non sono quando la cronaca butta l'attenzione parziale. Buongiorno signó!🤷🏻♀️
20 anni senza accorgersi di nulla ha dell'incredibile IL TAVOR lo usavano anche i tossici di eroina TAVOR E ROIPNOL se questi psicofarmaci calmano la scimmia ad un tossico a questa povera donna la fulminavano quasi all'istante il giorno dopo sembra di esserti fatto una ciocca l'effetto intontimento perdura 20 anni di malesseri inspiegabili ed erano gli effetti post psicofarmaci questa storia va oltre la crudeltà sono dei malati mentali dei depravati all'ennesima potenza
@@RunakitaMekisa invece sarebbe buona cosa continuare a scioccarci, che non significa essere ingenui, ma mettersi nei panni dell'altro e non anestetizzarci completamente quando ascoltiamo certe notizie.
Per me la morale potrebbe essere, non vergognarsi di essere stati vittime di tanta crudeltà ma fare vergognare il più possibile chi ha commesso i reati, e che nulla resta nascosto per sempre, e poi dovremmo riflettere sul fatto che probabilmente la nostra società ha dei problemi seri in relazione alla sessualità, perché non parliamo di poche persone che hanno commesso il fatto ma sono diverse decine di tutte le età e ceti sociali…
2 หลายเดือนก่อน
Le società tutte hanno grossi problemi di logiche di potere degli uomini su altri uomini e soprattutto sulle donne ,considerate troppo spesso come oggetti posseduti e non persone autonome.
@@Vinss23 diverse decine in una provincia di mezzo milione di abitanti, vorrei tanto che fosse analfabetismo statistico e non disonestà intellettuale per motivi di propaganda
@@TimonLepidusnon è stato confermato ne smentito la residenza degli indagati, potrebbero essere come no della stessa provincia, in ogni caso spiegaci come statisticamente queste categorie sociali di una specifica provincia differiscono dalle loro controparti nazionali, fornisci per favore dati e ricerche che dimostrano, in modo non trascurabile, che due persone appartenenti alla stessa estrazione sociale ma di province diverse costituiscono un dato statistico non comparabile nel contesto in questione, ossia la capacità di giudizio o meno sul compiere reati di natura se****le.
@@RunakitaMekisa esercizio di potere è se lo usi per demoralizzare un'altra persona, o dimostrare la tua superiorità. Se tu hai dei referti che dimostrino che chi commette questi atti lo fa con quelle motivazioni, bravo hai ragione. Altrimenti stai parlando a vanvera, come è assai probabile che sia.
Sono brasiliano, e sempre guardo questo cannale; riesco a dire che Breaking Italy è uno dei più importante cannale di informazione del mondo per il modo chiaro che ci trasmitano gli informazioni. Grazie a tutti i lavoratori di questo capolavoro!
In effetti è letteralmente nazismo se qualcuno dopo aver colto l'atmosfera che i media stanno creando attraverso la cronaca nera si sente in dovere di specificare un dato di fatto (not all men) che per alcuni ma soprattutto alcune non sembra essere così scontato
A me da fastidio che le facce di questi uomini siano coperte... Il marito l'abbiamo visto. Perché proteggere gli altri uomini disgustosi che hanno abusato di lei?
Può darsi non ci siano prove schiaccianti, come invece ci sono nei confronti del marito (i video). Metti che venga fuori che anche uno solo di quelli sia stato tirato in mezzo per equivoco, rischi di fargli finire la vita ingiustamente. In genere è meglio essere cauti prima dei processi o in mancanza di prove inequivocabili (vedi per esempio l'uomo "giustiziato" per una testimonianza ritratta negli usa il mese scorso)
@@annatrevy3306 no, perchè come alcuni sostengono potrebbero essere stati ingannati dal marito; dicono infatti che fosse solo un elaborato "gioco di ruolo" dove pensavano la moglie fosse sveglia e consenziente e facesse solo finta di dormire. Un po' debole ma potrebbe essere anche vero in alcuni casi, quindi perchè rischiare di "uccidere" pubblicamente una persona?
Faccio veramente fatica a scoprire che sotto questo video ci siano persone che parlano di "retorica femminista" di fronte ad avvenimenti del genere. Non c'è più neanche il minimo di umana pietà in questi esseri.
2 หลายเดือนก่อน +5
La rete permette ogni tipo di commenti anche i più odiosi,cosa che non si oserebbero faccia a faccia.
@@TimonLepidus ideologie personali? L uguaglianza tra PERSONE è un'ideologia personale? E la signora Pelicot è un essere umano nn un raro caso statistico.
@@giusy2071 non è che se una femminista afferma soggettivamente che la sua ideologia vuole l'uguaglianza di genere allora questo si riflette anche a livello oggettivo
Non è "crudeltà umana", si chiama violenza di stampo misogino, il caso di questa donna non è certo un caso isolato! Il marito le ha fatto tutto questo perché pensava che il suo corpo gli appartenesse, 51 uomini si sono approfittati di una donna incosciente perché non la vedevano come un essere umano ma come un giocattolo di cui servirsi. Chiamiamo le cose col loro nome, evitiamo la retorica spicciola perché è evidente che nel mondo c'è un problema di maschilismo e di vi0lenza sulle donne.
@@rdg7990 bè, finora non è mai venuto a galla di una moglie che narcotizza il marito e lo fa stuprare da una rete di maniache. quando le stesse cose accadranno con la stessa frequenza anche a parti invertite, allora parleremo del problema.
Buongiorno, solo un appunto sul tuo commento, non credo che questa storia non sia esemplificativa o non permetta di parlare di argomenti più "universali" penso sia l'ennesima prova di dove possa condurre la struttura sociale in cui viviamo, che si chiama patriarcato e che vede il corpo della donna come un oggetto. Di ciò bisognerebbe parlare ore e ore. Grazie per il lavoro che fate è molto prezioso.
Ho pensato la stessa cosa. Se ne potrebbe parlare all’infinito. Perché la gente che ha abusato di questa donna non è semplicemente “gente”, la vicenda non è semplicemente un esempio della crudeltà umana. Queste persone, tantissime, erano uomini, maschi, e la vicenda rappresenta il patriarcato che in questa società permette ancora sta roba. Prima che arrivi il “not all man” di turno, non sto dicendo che tutti gli uomini lo farebbero, sto dicendo che tutte le persone che l’hanno fatto in questo caso sono uomini. E quindi c’è un problema.
Non sono d'accordo sul fatto che il patriarcato debba essere considerato un problema e debba dare frutti simili a questi obbligatoriamente ma vi invito almeno a fare la seguente riflessione. Noi donne di questa società non abbiamo creato un matriarcato, abbiamo contribuito a creare il patriarcato che state criticando, quindi il problema è comune. Non fate confusione tra donne e uomini o matriarcato e patriarcato. Gli integranti di ogni sistema, a prescindere dal proprio genere, sono responsabili del sistema stesso. Io ho conosciuto un matriarcato (non è la società perfetta) e gli uomini che ne facevano parte hanno certamente contribuito a crearlo e mantenerlo, quindi sono più matriarcali di noi donne che facciamo parte di un patriarcato. Prendiamoci le giuste responsabilità. @@beatricedoganieri8757
La morale? Quanto sia stato facile trovare così tante persone disposte a fare del male. Quanto è radicata l'idea che alcune persone siano meno "persone" di altre. Come sia stato possibile che nessuno abbia denunciato prima, magari un potenziale carnefice che si sia rifiutato, oppure qualcuno che abbia avuto qualche senso di colpa. "Non ci stuprano perché ci desiderano, ci stuprano perché ci odiano"
@@annatrevy3306 un altro particolare agghiacciante è che tutti quegli stupratori (un numero spropositato) fossero tutti delle vicinanze! Cioè, nemmeno ha dovuto spingersi troppo lontano quell'infame per trovare più di cinquanta persone che stessero al suo criminoso e atroce gioco
2 หลายเดือนก่อน +9
Non solo ,anche perché si è sempre potuto fare senza grandi sensi di colpa e ripercussioni legali.Deve cambiare ,anche gli uomini devono fare la loro parte ,non se ne può più di questa cultura dello stup…o!
Non so che idea tu abbia di noi, ma il 99% non va a parlare di cose del genere agli amici e il restante 1% si organizza per conto suo sapendo la reazione che avrebbe la gente normale se lo sapesse. Ogni tanto do per scontato che siamo persone, ma evidentemente tocca ricordarlo in giro.
Secondo me bisogna capire che la cultura dello stupro è invece molto diffusa, tanto che queste 90 persone sono di varia estrazione sociale, praticano mestieri diversi (tra cui pompieri e insegnanti…). Prendersi la responsabilità è anche non stare in silenzio quando sentiamo discorsi che insultano le donne o discorsi che ledono fortemente la dignità di altre persone e/o le sessualizzano. È un fatto che la condizione delle donne nella nostra società è stata sempre misera, con cambiamenti solo recenti. Cercherei di progredire ulteriormente, così magari le persone che si sentono giustificate nel compiere questi crimini diminuiscano
17:11 SONO TOTALMENTE E FERMAMENTE IN DISACCORDO. La morale c'è e anche tanta!!! È una storia di una persona che di fronte al buio, davanti al male non solo ha avuto coraggio, ma anche la faccia tosta di rendere la vicenda pubblica e di MOSTRARE IN AULA I VIDEO DEL SUO STUPRO!!!!!! Mi chiedo veramente come faccia a camminare con le palle d'acciaio che si ritrova
Commento condivisibile, eccetto l'ultima frase. Le palle, attribuito prettamente maschile che produce testosterone, non hanno alcun significato, nemmeno metaforico.
Fra l'altro aggiungerei una cosa che Shy non ha detto, cioè che lei ha ottenuto il processo a porte aperte, ma sti farabutti hanno ottenuto le porte chiuse durante la proiezione dei video! Non ho verificato se poi gliel'abbiano ritolto sto diritto, ma il giudice aveva accettato, farabutti tutti. EDIT: ho scoperto oggi per caso, che alla fine son riusciti a mantenere le porte aperte anche durante la proiezione video per fortuna. Ma ci han davvero provato, e pure quasi riuscito. Evidentemente almeno un po' se ne vergognano
Ma che "palle d'acciaio"?! Noi donne non abbiamo bisogno delle palle, che tra l'altro sono la parte più vulnerabile dei maschi... ci vanno benissimo le ovaie e non c'è bisogno che siano di acciaio!
2 หลายเดือนก่อน
@@simonebattaglin7595dopo parecchia polemica ha rimesso i videos in visione pubblica tranne quelli di chi ha confessato gli stupri ,per fare uscire la verità contro i maiali che negano ,nonostante si fossero messi d accordo su un sito chiamato “ a sua insaputa”.
Non sono d'accordo quando dici che il caso Pelicot non fa pensare ad uno schema: lo schema è che un centinaio di uomini tra i 26 e i 71 anni hanno pensato fosse ok violent*re una donna inconsciente. Lo schema è che tanti uomini ancora non sanno cosa significhi essere consenziente. C'è ancora molto lavoro da fare sull'educazione degli uomini.
@@nadiabrugnara3363 in Francia di uomini, immagino quasi tutti con regolare accesso a Internet, ce ne sono decine di milioni, oltre al fatto che alcuni di questi neanche conoscevano esattamente il contesto. Ma femminismo e ragionamento statistico non vanno molto a braccetto.
..Io sono rimasto un pò indietro. Veramente, per descrivere una storia del genere, secondo youtube non si possono usare le parole "stupro", "abuso", "droga" e "suicidio"? cosa bisognerebbe usare, "spremuta d'arancia", "comodino" e "termostato"? Sono perplesso..
Guarda, sono già sorpreso che non ti abbia cancellato il commento, io ne ho visti sparire alcuni dove l'unica cosa che credo possa averlo scatenato sia aver scritto "id!0t@". Pare che l'utenza su cui è calibrato sia ancora alle elementari.
Già... spero in un futuro in cui i video di Breaking Italy potranno bypassare TH-cam e venir caricati sul loro sito direttamente, per poter dire davvero le cose come intendono dirle. E' in fondo una piccola violenza che si fa a se stessi il limitarsi dal poter usare le parole che si vorrebbero davvero usare, se il contesto fosse quello appropriato come questo.
2 หลายเดือนก่อน
Basta inserire asterischi ,puntini o altre consonanti per evitare la censura.Meno male che mme Pelicot ha ottenuto che i videos dei suoi stup…i venissero rimessi in visione pubblica per fare cambiare l onta di campo come dice lei.
È comunque una piattaforma dal pubblico ampio e certi temi potrebbero triggerare della gente. Diciamo che tra una moderazione dei termini e la censura totale del video, meglio aggirare un po' l'algoritmo e al tempo stesso evitare di causare attacchi di ansia o rabbia a chi guarda (magari per caso, non tutti quelli che guardano sanno cos'è breaking Italy)
@@giorgiodoveri2585 non è un buon motivo per RIMUOVERE dei video. O per distruggere il reach. Un conto sono i trigger (che sei youtube, l'algoritmo lo nota, puoi benissimo mettere un warning dopo gli ad), un conto è infantilizzare la tua user base. Lo trovo abbastanza offensivo, onestamente. (poi sul serio, è una vita che si sta dietro all'ignoranza altrui, facciamo che siccome Shy passa ogni video un minuto a spiegarlo se uno clicca a caso e salta pure anche cazzi suoi?)
Non sono d’accordo sul fatto che da questa storia non si possa estrapolare un discorso più ampio e un valore morale. Questa non è pura cattiveria umana, non è un singolo folle che agisce nella massa. Queste sono decine e decine di uomini, organizzati, con mezzi di comunicazione efficienti, che collaborano per abusare non di persone a caso, ma di donne. La maggior parte degli accusati si è difesa dicendo che non si tratta di stupro perché il marito aveva dato l’autorizzazione e aveva incoraggiato l’atto. La cosa grave è che tutte le donne, TUTTE, hanno subito molestie più o meno gravi. E sono state ovviamente molestate da uomini. Però, se si chiede a un uomo di dire se lui stesso sia un molestatore o uno stupratore, o se ne conosca qualcuno nella sua cerchia di amici, la maggior parte degli uomini dirà che no, non ne conosce. Eppure le donne nel frattempo sono molestate e stuprate, spesso in ambiente domestico e familiare. A questo punto non si sa da chi, visto che gli uomini si professano tutti non-stupratori. Gli uomini condannano lo stupro, ma loro non lo commettono: quello che commettono è sempre altro. Il problema ENORME dietro questa questione è la cultura dello stupro e dell’abuso del corpo femminile, ed è un problema assai più grande delle singole storie di cronaca. Siamo stati cresciuti ed educati a non biasimare troppo questi comportamenti e poi ci stupiamo che ci sia gente che stupra. Potrei elencare centinaia di film, canzoni, serie televisive, modi di dire, libri, in cui lo stupro e la molestia sono menzionate come peccati veniali. Non sto qui a fare un pippone perché ci sono persone assai più qualificate di me per farlo (suggerisco il profilo di Carolina Capria « lhascrittounafemmina », ad esempio). Ma qui il valore sistematico della vicenda c’è eccome. Solo un uomo potrebbe non vederlo…
La cosa per me più sconvolgente è che la signora Pelicot ha scoperto il fatto per un puro caso. Poteva tranquillamente non venirlo a sapere mai. È terrificante come non conosciamo le persone che abbiamo al nostro fianco
Se c'è una cosa che si può imparare dalla terribile storia della signora Pelicot è che piazze del livello di "a sua insaputa" andrebbero chiuse previa una lunga indagine sui partecipanti. Il nome stesso del forum non lascia molti dubbi sulle loro intenzioni.
Sono deluso dal tuo commento sulla vicenda francese, non credo che "crudeltà" sia la parola giusta da usare per definire una rete ben strutturata e organizzata di violenze con tanto di atteggiamenti compulsivi su pulizia, catalogazione dei video ecc. Questa non è crudeltà, crudele è chi avendone l'occasione fa qualcosa di malvagio senza neanche guadagnarci qualcosa. Qui il signor marito per decenni ha mantenuto su una struttura organizzata
@@contematt1113 parafilia condivisa. Queste persone avevano tutte la stessa fantasia sessuale e lo hanno condiviso instaurando una organizzazione criminale. Qui sta il confine tra una parafilia e il crimine (tra immaginazione ed attuazione). Si può provare rabbia e sdegno ma non è realistico pensare che tutti gli 8 miliardi di esseri umani concepiscano il sesso alla stessa maniera.
Sempre complimenti per la puntata, ma non sono d'accordo sull'analisi finale sulla vicenda Pelicot. Non è affatto una storia isolata. In questo caso le conseguenze sono estreme ma le reti di uomini con in comune l'interesse per i rapporti o la condivisione di materiale non consensuali (di solito con poca consapevolezza su quanto sia criminale questa cosa) sono una realtà ovunque ed è anche molto facile entrarci in contatto.
Esattamente...la società è pregna di cultura dello stupro. Inutile fare finta che non sia così. Dalle chat del calcetto a quelle dei pompieri dove vengono scritte le peggio cose solo perché sono ambienti machisti.
Perdonami Shy, ma non penso faccia giustizia accusare una generica "crudeltà della natura umana" per ciò che è successo a Giselle Pelicot, o alle ragazze sud coreane coinvolte nel caso "Nth room", o a tutti gli eventi simili che accadono in tutto il mondo. Se vogliamo dare davvero un nome a questo fenomeno, ce l'ha già: si chiama "patriarcato", o in alternativa "norma".
masala, non esagerare: nessuno cancella i video che contengono la parola "rape" o "stupro" - TH-cam ne è pieno. è solo che alcuni di questi video vengono demonetizzati - basta avere il coraggio di fare un video che non fa soldi, e il diritto di cronaca è salvo
Non tutti gli uomini, ma potenzialmente qualsiasi uomo tra i 26 e 74 anni di qualsiasi estrazione sociale. Però stiamo ancora qui a discutere sul tema e a doverci sorbire i maschi piangini che "ma io non sono così". Detto questo, questa terribile vicenda mi ha fatto riflettere soprattutto su come deve essersi sentita la donna in questione. Posto che la sua reazione e il suo modo di gestire gli eventi mi sembra straordinario e incredibilmente lucido, mi chiedo quanto possa essere dura venire a conoscenza di una cosa del genere, di fatto, per un puro caso, e ritrovarsi la vita ribaltata e con un trauma enorme che non si ricorda di aver vissuto. Mi rendo conto non ci fosse altro modo per gestire la situazione, ma allo stesso tempo mi chiedo: con che diritto? Sto sicuramente dicendo una cosa controversa e non voglio passi l'idea che dovesse restare tutto taciuto. Allo stesso tempo la parte che forse più mi interesserebbe conoscere sono le dinamiche con cui lei è stata informata dei fatti, come è stata seguita, se le istituzioni l'hanno protetta e tutelata in ogni modo possobile. Spero di si.
@@alessandrol9154 è un riferimento alle discussioni che vengono fuori ogni volta che si verificano episodi di violenza sulle donne e molti uomini si sentono in dovere di sottolineare che "non tutti gli uomini sono così", aggiungendo magari che chi fa violenza è un mostro o un eccezione. Il mio commento andava a rimarcare che si, è sicuramente vero che "non tutti gli uomini" sono uguali e ugualmente violenti, ma certamente non si tratta solo di eccezioni, visto che, come questo caso ci ricorda, in episodi del genere potrebbero essere coinvolti uomini apparentemente insospettabili di ogni età ed estrazione sociale. [Corollario: se parliamo genericamente di uomini sarebbe gradito se le persone non si sentissero in dovere di specificare cose ovvie e inutili, esplicitando che "no ma io non sono così eh"]
@@hesfra molti uomini evidentemente si sentono in dovere di specificare che "non sono così" quando vengono interpellati e si intraprende un discorso tipico da femminismo tossico.
Ascoltando la storia della signora mi è tornato in mente il "Caso Fritz" in Austria (non sto a scrivere qui di che si tratta, vedete voi da soli...se ci riuscite). Non c'è niente da dire Alessandro, è la solita "banalità del male".
Non ricordavo il nome, ma mi è bastato leggere un accostamento a questo e il luogo per capire. Diverso ma altrettanto sconcertante, forse un individuo ancora più problematico di questo, anche se mele e pere son sempre frutti.
Quel caso mi ha veramente traumatizzata, ricordo quando ne ho sentito parlare per la prima volta (quasi 15 anni fa, quando venne scoperto) e oggi come allora mi chiedo come sia possibile che nessuno intorno si fosse accorto di niente.
piccola nota, non fare disinformazione, semplicemente TH-cam non ti paga se si affrontano determinati temi. Giusto, sbagliato, chi lo sa, però sono regole ben conosciute, per come l'hai messa suona molto diversamente...
È spaventoso e aberrante la storia della signora francese perché come dici tu ci mostra il lato oscuro e malvagio del genere umano : 50 uomini sono tanti e spaventa come sia stato facile coalizzarsi insieme per perpetrare tali crimini in totale libertà e "sicurezza" e mi viene da pensare due cose : primo ,e se il marito non fosse stato scoperto tali abusi sarebbero continuati tranquillamente? Se esiste una comunità che agisce in tal senso la signora non è l' unica ma molto probabilmente moltissime donne a loro insaputa subiscono questi abusi con la complicità di diversi uomini sicuramente non solo in Francia. Tutto ciò mi gela dalla paura .....; Invece riguardo alla prima parte del video mi pongo sempre e solo una domanda: perché Trump??!! Lui è un individuo fastidioso,vergognoso e gli americani che lo sostengono sono davvero gente ignorante e cieca.... Melania non mi piace per tanti motivi e mi stupisco che abbia quelle idee liberali sull'interruzione di gravidanza e che sia solo una mossa politica. PS.Ab0rt0 è un diritto di noi donne e guai a metterlo in discussione: ognuna agisce con la propria coscienza ma DEVE essere garantito a chi decide di avvalersene.♀️
Si potrebbe parlare - più che di malvagita umana - di quanto le donne vengano viste come oggetti e non come agenti (perché tutti si indignano se una si fa of? un uomo che fa soldi sfruttando una donna va bene ma una donna che monetizza il proprio corpo no?), deumanizzate come se non fossero esseri senzienti degni di affetti (usare la moglie e la figlia) ma soprattutto della voragine di omertà e approvazione. Io boh. Ma non parliamo di malvagità umana per favore, troppo facile. Queste azioni sono frutto della misoginia e del patriarcato.
Il caso di Giselle Pelicot si ricollega eccome a un tema più grande, quello del modo in cui le donne sono percepite nella società di oggi. Giselle è stata sì abusata ma in primo luogo usata come un oggetto (letteralmente perché era senza sensi) per la soddisfazione del desiderio sessuale maschile da una moltitudine di uomini "normali" per il quale è stato altrettanto "normale" prendere parte a questo gioco perverso che evidenzia la loro totale mancanza di rispetto per l'essere umano di sesso femminile. La riflessione va quindi riportata proprio qui, sulla ancora critica situazione in cui riversa la nostra società in cui sono profondamente insite dinamiche di potere uomo/donna fortemente malsane e che, solo attraverso un cambiamento educativo (forse, spero), potranno essere eliminate. Altro tema che si tocca con questo caso è quello della sedazione chimica al fine di abusare di altri, argomento di cui non si parla abbastanza e rispetto al quale mancano addirittura in molti Paesi norme ad hoc.
@@madebydade7611 Le donne fanno quello che possano in un' mondo creato dagli uomini richi bianchi, per gli uomini richi bianchi e adato solo al benessere di questi. Sono un' uomo. Questa riflessione conviene anche per le minoranze sociale.
A mio parere la vicenda di Giselle Pelicot ha invece una grande morale da lasciarci: questa morale è purtroppo l'ennesima prova eclatante di come una buona fetta della popolazione maschile abbia radicato dentro di sé una profonda convinzione di poter abusare impunemente delle donne e di averne il diritto. Bisogna prendersi la responsabilità di ammetterlo e di ammettere che esiste un pattern diffuso in molti crimini perpetrati da uomini a discapito delle donne, che la motivazione di fondo di tutti questi crimini sia sempre la stessa e che questo sia inaccettabile e gravissimo; è infatti troppo comodo pensare che si tratti solo di "crudeltà umana" (perché sarebbe come pensare che si tratti solo della stessa "crudeltà umana" anche quando si parla di police brutality nei confronti di persone afroamericane). Il fatto che questi crimini si possano generalizzare a una grande e indefinita fetta di popolazione maschile (come ci racconta anche questa vicenda di uomini di diverse estrazioni sociali e diverse età) ci fa capire come non si tratti di un problema generazionale o circoscritto a una certa "categoria" di persone: si tratta invece di un diffuso disprezzo e senso di superiorità nei confronti del genere femminile, ma essendo questa una convinzione vergognosa per quello che dovrebbe essere una società evoluta e moderna, ci nascondiamo dietro alla "crudeltà umana" per giustificare episodi come questo. Ci affanniamo tanto per correre dietro alla tanto desiderata "uguaglianza sociale tra uomo e donna" e rimaniamo sconvolti quando capiamo che siamo molto lontani dal raggiungerla, proprio perché non vogliamo ammettere che esiste un problema di fondo molto grave e molto profondo e che finché non lo ammetteremo e non gli dedicheremo il giusto spazio e le giuste attenzioni, non lo risolveremo e non raggiuremo neanche lontanamente la tanto agognata uguaglianza. Questo è uno degli innumerevoli motivi per cui la nostra società ha veramente tanto bisogno di educazione alla sessualità e al rispetto reciproco nelle scuole, dal momento che l'unico strumento che abbiamo a disposizione è l'educazione.
Una buona fetta della popolazione?! Ma che sostanze usi?! Questo è un pervertito che ha cercato altri uomini come lui; come fanno anche i pedofili che decidono di comportarsi da criminali e violare i bambini; si organizzano e commettono reati. Sai com'è... i francesi maschi sono milioni... e non mi pare che stiamo parlando di migliaia di casi simili a questo.
Invece delle donne che ammazzano i neonati? Qui non generalizziamo, vero? Vai a cercarti chi, tra uomini e donne, ammazza più neonati. Poi fai lo stesso commento dicendo che la maggior parte delle donne sono così codarde e senza cuore da uccidere dei bimbi indifesi
Guarda che per commettere una vi0lenz4 non c'è bisogno di essere convinti di averne il diritto. L'uguaglianza non è agognata da nessuno, anche se a molti piace vendervela così. Al massimo la parità di diritti. Seguite i consigli di Shy ed evitate di cercarla per forza la morale a questa storia. State facendo un minestrone.
In realtá, da ciò che ho capito, molti americani percepiscono l'ambiguità di Trump sul discordo dell'aborto, il che non convince né pro-vita né la marea di repubblicani che sono a favore (senza contare chi non è repubblicano ma sarebbe disposto a votarlo). Trump è infatti sempre in imbarazzo quando si ritrova a parlare dell'argomento (per esempio al dibattito), perció non credo assolutamente abbia giá vinto sull'argomento, anzi credo proprio il contrario: l'aborto è probabilmente uno dei campi su cui è più debole. Scusate se scrivo male xD
Ha già vinto nel senso che nella precedente amministrazione ha già raggiunto il suo obbiettivo politico in merito, adesso la prova è quella di confermare la sua linea o ammorbidirla per catturare il voto dei repubblicani a favore dell'aborto e degli incerti. I repubblicani contro l'aborto hanno già scelto di default Trump.
Vero, ma anche se si mantiene ambiguo mi pare che il resto del suo partito abbia le idee chiare al riguardo quindi il messaggio è quello lì... Difficile non polarizzarsi in un sistema elettorale bipartito
@@Rey99m Si, ho pensato che potesse intendere questo, ma di sicuro Trump, anche se ha già ottenuto quel che poteva ottenere, non può ignorare questa "patata bollente" durante la campagna elettorale
Melania Trump prossima ospite del Breaking Italy Night❕ Edit: come massimo 20 anni per il signor Pericot & Co ❓Spero 20 per ogni "evento", che sono comunque pochi❗
Onestamente ci guadagni che avrà fatto non ci vuole molto. Le benzodiazepine sono estremamente economiche e nemmeno troppo ristrette. Basta falsificare una ricetta, farselo prescrivere da un medico connivente, chiedere allo spaccino di fiducia, fare il giro delle farmacie dicendo che l'hai finito e sperando che qualcuno ti dia una confezione sulla fiducia... Fanno sparire cose molto più controllate di così.
@@mattia_carciola Cavolo! Pensavo non fosse semplice procurarsi dei farmaci di quel genere. Comunque in questo momento mi è venuto in mente il tipo che in Italia droga a le vittime al bar e poi le violentava a casa. Orribile. Anche lui utilizzava farmaci del genere, direi.
Vuoi che si sia fatto aiutare nel reperire i farmaci? In effetti potrebbe essere. Certo che vorrei proprio sentire che giustificazioni si sono inventati quei pervertiti.
Beh,@@paolabonacini5086 , si parla di 96 rapporti in un arco temporale di un decennio. Quindi diciamo pure per esagerazione che usasse mezza scatola da Tavor a volta... si tratterebbe di cinque scatole l'anno. Basta andare a prenderle in due farmacie differenti che proprio non risaltavi agli occhi dei farmacisti come un utilizzatore anormale.
più che parlare di "natura umana" e di semplice "malvagità" qui è utile e necessario sottolineare il carattere sociale e culturale del caso Mazan/Pelicot, di come questa situazione sia in un certo senso il riflesso di un establishment patriarcale nelle società europee occidentali, permette inoltre di riflettere a fondo sulla tematica del consenso (e su come sia così poco preso in conto) ma anche e sopratutto a che punto questa situazione abbia un qualcosa di banale per cui in un villaggio di campagna sia possibile che quasi un centinaio di uomini (di ogni età, di ogni origine -anche se sono sopratutto dei francesi, di ogni "grado" sociale e di ogni istruzione) possano abusare e stuprare una donna senza che nessuno se ne renda conto, di quanto i figli, i vicini, gli amici, le persone vicine che conoscevano Gisele ma anche i dottori, psicologi e medici che l'avevano visitata non si siano resi conto di niente, non si siano resi conto dell'anormalità dei suoi continui mal di testa e delle sue insonnie. Penso che questo caso riveli quanto possa essere semplice mettere in atto questi schemi e situazioni orribili e di quanto (presumibilmente) questa situazione possa non essere unica ma piuttosto un modus operandi comune a molte persone, visto come è stata messa in atto per più di un decennio non mi sorprenderebbe che vi siano anche altri mariti che facciano abusare la moglie a sua insaputa quasi quotidianamente - a mio avviso sarebbe un errore considerare questa situazione come un eccezione, un unicum che è accaduto e che non accadrà più... @BreakingItaly
Avevo scritto precedentemente un altro commento, ma per paura che venga interpretato erroneamente l'ho cancellato. Di base nel commento affermavo di concordare con ciò che dice, e consigliavo di sostituire l'espressione "establishment patriarcale" con "retaggio maschilista", poiché l'espressione da lei usata, nonostante vada di moda, è in realtà vacua. (Non esiste un establishment patriarcale, ma la cultura maschilista/misogena sì) Consigliavo inoltre di guardare il video di Yasmina Pani sul significato del termine patriarcato. Spero di non averla offesa e le auguro una piacevole serata.
Scusami non capisco bene la seconda parte del tuo commento. Cosa intendi con eccezione e con quale frequenza avviene per dire che non lo è? Dire che non accadrà più qualcosa per qualsiasi crimine è quasi impossibile. La prima parte del tuo commento è ben strutturata e segue un'argomentazione con la sua logica, la seconda mi sembra solo ter**rismo psicologico con approssimazioni incongruenti.
E certo: perché la cosa più normale è andare a pensare ad una cosa simile, secondo te? Non si è accorta di nulla lei... dovevano ipotizzarlo gli altri (immagina la reazione di una paziente se un medico le dice che forse c'è qualcuno che la narcotizza per violentarla). Poi cosa c'entra il carattere sociale e culturale non si sa. Questa donna ha avuto la sfortuna di sposarsi con un deviato mentale che a un certo punto ha deciso di mettere in pratica delle fantasie che aveva. Se proprio vogliamo vedere il lato culturale... è da notare che lei, prima di scoprire delle violenze, abbia perdonato il marito, dopo aver scoperto che fotografava le donne sotto la gonna al supermercato. Quindi per lei era un brav'uomo, prima di scoprire quello che aveva fatto a lei, ma dopo l'episodio del supermercato.
@@adramelch82 Ma la finiamo di parlare di deviati mentali? Sono una cinquantina gli uomini che sono riusciti a rintracciare tra quelli che l'hanno abusata per anni. La finite di ignorare il problema? Non si tratta di "deviati mentali" ma di una mentalità ben radicata.
15:16 non si trova un senso alto nel raccontare la storia di Chiara Petrolini, mentre raccontare la storia di una donna drogata e stuprata serialmente, si. C'è da dire che la seconda ha denunciato apertamente il fatto una volta a conoscenza degli accaduti. E vogliamo attaccarci a questo per evitare di parlare della prima? Personalmente avrei seria difficoltà a guardarmi allo specchio
Shy stanotte non dormirà, in attesa della telefonata per l'assegnazione del Nobel per la Chimica a BreakingItaly, palese. Poi fingerà di stupirsi per l'assegnazione del Nobel per l'Economia a Barbascura X.
Qualcosa da trarre invece secondo me c'è, ovvero riconoscere quanto ancora la cultura del consenso debba essere insegnata e quanto il patriarcato sia insito nella sensibilità contemporanea.
Non penso che usare il termine "patriarcato" avrebbe fatto censurare il video. Il contesto più ampio dove poter inserire questa storia penso sia quello.
@@LachiccA94 bisogna agire, per un cambiamento, cambiando in prima persona, ed è quello che le donne dei patriarcati non fanno mai perché appunto si concentrano nel responsabilizzare gli uomini. Il patriarcato (ammesso e non concesso che sia sempre negativo e debba creare situazioni come questa) è composto da una popolazione in cui la donna non si prende delle responsabilità. E quindi parlarne come lo fate voi femministe/i non serve assolutamente a nulla, è un circolo vizioso.
Relativamente a Melania Trump, non credo che il suo posizionamento sull'aborto debba implicare che lei sia "di sinistra". Cioè, spero che anche tra le donne "di destra" ci sia una larga maggioranza che ritiene che una donna abbia il diritto di autodeterminarsi sulla propria salute e su cosa vuole fare del proprio corpo. Che quello che ha detto possa essere una manovra elettorale a favore del marito, può darsi: spero che qualcuno chieda a Donny cosa ne pensa delle convinzioni della moglie, se le condivide o meno. Però, ho la speranza che, se Donny dovesse perdere le elezioni, dopo un mese Melania divorzi da lui nella maniera più dispendiosa possibile.
Questa storia mi sta dando conferma di alcuni miei vissuti, vorrei solo sapere cosa utilizzano per narcotizzare le donne e se restano tracce nel samgue e per quanto tempo, grazie mille ❤
Ciao shy, quando hai lanciato il club sono stato tra i primi sostenitori. Con poco, 2 euro al mese, perché le mie finanze sono quelle che sono. Mi piacerebbe continuare a sostenerti, ma 12.99 sono veramente tanti soldi. Ed è una spesa difficilmente giustificabile, dato che per 1 euro in più potrei farmi youtube premium e vedere ugualmente puntate e grandi linee in formato audio (a schermo chiuso, insomma) e senza pubblicità. E avrei tutto il resto di youtube premium. Peccato. Spero cambierai idea.
Volendo anche con meno. Io ho fatto il premium tramite Gamsgo. In pratica, pur usando il mio profilo, condivido l'abbonamento con altra gente e spendo 4 euro al mese.
Si è una vicenda orribile. Sono contenta che la signora abbia voluto un processo aperto al pubblico per far conoscere a tutti ma soprattutto alle loro famiglie il volto di quei mostri che sono colpevoli quanto il marito. Perché potrebbero comportarsi in seguito come il signor pelicot
L'immigrazione era un valore anni fa in America, in Italia quando era limitata . Oggi è un pericolo per molte nazioni. È causa di disuguaglianze, di discriminazione, di sfruttamento, di insicurezza e quindi non lo considererei un valore
L'immigrazione è un valore per l'America tutt'oggi. Il loro disastrato Stato sociale si regge ( a mala pena ) ancora grazie ai milioni di irregolari che mettono soldi nelle casse dello Stato ( ovviamente non con le tasse ma immettendo i loro stipendi nel mercato ) senza ricevere alcun servizio.
Quelle che ha elencato sono le cause delle migrazioni, non gli effetti: disuguaglianze, discriminazione, sfruttamento, insicurezza. Non sono neppure tutti e li affrontano i migranti, non chi discrimina e sfrutta e li indica come "nemico".
La TV hackerata è Russia 1 e Russia 24 (solo sui siti internet e non le trasmissioni). Tu stesso lo scrivi nella scena successiva facendo vedere un articolo in inglese che li cita.
Il caso francese è forse una delle storie più schifose che abbia mai sentito... estrema fatica nell' ascoltarla. Terribile che questa crudeltà venga perpetrata da colui di cui + ti dovresti fidare eppure ... passi uno psicopatico ma 51 uomini...!!! Beh, mi pare un dato che ci interpella sul piano umano e anche socioculturale...
Penso che la difesa di molti degli accusati sia che pensavano che la moglie facesse finta per qualche gioco perverso, scambisti e cuckold sono più di quanto si pensi, la cosa assurda di questa vicenda è che l'ossessione del marito, che gli ha permesso di fare i loro porci comodi, gli ha fatto conservare tutto accuratamente come un serial killer facendoli accusare, l'accusa ha tutte le prove, con video e chat in cui probabilmente gli accusati chiedonl tutte le info, così nessuna difesa può essere solida, e con l'opinione pubblica interessata al caso e il marito che collabora sarebbe davvero assurdo se non finisse con 92 condanne pesanti.
Trovo svilente per il genere femminile il “gioco” che sta vedendo dati e tolti dei diritti fondamentali alla SALUTE ed al benessere della persona. Tutto questo è profondamente immorale
Seguo i vostri video da anni e l'ho sempre fatto con estremo piacere, nonostante spesso ci fossero contrasti tra le mie idee e quelle di Alessandro. Non posso però soprassedere, senza opposizioni, di fronte alla sua opinione sul "caso Giselle", secondo cui non porti con sé nessuna morale. L'affermazione di Alessandro al riguardo fa rabbrividire, arrabbiare, deprimere perché vuol dire che nemmeno lo scempio perpetuato a Giselle è in grado di mettere in luce l'oppressione sistematica di noi donne, dei nostri corpi e delle nostre identità. La malvagità di quegli uomini (e di tutti quelli che hanno visto l'annuncio online del marito e sono rimasti zitti senza denunciare) non è isolata, non nasce dal nulla, non è priva di ragioni e non è fine a sé stessa. Al contrario, quella malvagità ha radici storiche e culturali ben precise, si inserisce all'interno di un meccanismo sociale ben strutturato e fomentato da secoli e ha lo scopo di mantenere ingabbiata la figura femminile sotto il controllo (in questo caso sessuale) dell'uomo. Potrei proseguire per giorni ed ore argomentando questa posizione, e forse sarebbe indispensabile farlo, visto che purtroppo mi sto semplicemente limitando ad accennare analisi e teorie sociologiche di stampo femminista. Non credo però che lo spazio di un commento sia adeguato per un approfondimento simile. Ci tengo solo ad aggiungere un ultimo punto: sarebbe stato molto più idoneo preoccuparsi su come raccontare e commentare il caso in quanto "voce maschile", piuttosto che "dovrò stare attento a quello che dirò, altrimenti TH-cam mi cancella il video".
A me sembra che ancora una volta gli USA abbiano dimostrato di non avere sagge vie di mezzo, cioè di entrare veramente nel merito delle questioni ascoltando e riflettendo sulle varie posizioni. O è bianco o è nero. 22 settimane sono davvero tante. Mah, mi pare che come su tante questioni non abbiano proprio equilibrio o comunque è questo che arriva all'esterno.
Inn realtà la società è statisticamente sempre più sicura (salvo fluttuazioni temporanee), ma siamo molto più esposti ad ogni singola notizia del genere e la percezione è che sono cose che succedono in continuazione. In compenso siamo al collasso per un marea di altri problemi, dal clima ai conflitti, dai diritti allo stato della democrazia.
@@mattia_carciola forse per i maschi è sempre più sicura (provocazione). Forse allargando il discorso anche alle donne c'e più sicurezza in occidente (ma ho i miei dubbi) perché basta spostarsi in altri paesi e la situazione peggiora drasticamente... in realtà, quante nefandezze non vengono denunciate e non riescono ad essere tracciate?! Quello che hai scritto tu si diceva decenni fa, il mondo è cambiato ulteriormente.
@@M.C.P. Non è una provocazione, è attualmente sbagliato. La società sta, nel lungo termine, diventando più sicura PER TUTT3. Ci sono, ovviamente, delle fluttuazioni (tipo un picco di crimini d'odio durante questo governo come non si vedeva da un po'), ma se uno legge i dati invece che andare a sentimento sono abbastanza chiari. Si diceva decenni fa perché era vero e si dice oggi perché è ancora vero (e mi pare scontato che mi riferisca all'unica porzione di mondo relativamente stabile, direi grazie al c@zz0 che se tutti cacciano gli US sall'Iran e diventa una teocrazia a tutti gli effetti -come assolutamente prevedibile da chiunque non finga che le società abbiano tutte lo stesso valore- lì la situazione peggiora. Wow, sorprendente). Il calo è poco ma c'è, una m0rt€ alla volta (e qui mi riferisco alle generazioni che lo considerano normale che stanno lentamente scomparendo, un po' come i vari negazionisti climatici che più che cambiare idea hanno cambiato stato biologico). Affermare che un problema sia in calo non lo sminuisce né minimizza l'urgenza nel risolverlo, non c'è bisogno che qualcosa sia la sua peggiore versione possibile perché abbia importanza, si tratta solo di fare informazione corretta invece che andare avanti per slogan o per sentito dire (o di non lamentarsi se poi viene fatto lo stesso nella propaganda dei peggiori politici in circolazione)
Una narrazione più ampia si può fare siccome in questo caso, come nei casi di violenza domestica fino al femminicidio, siamo di fronte a uomini totalmente privi di empatia verso la propria compagna, uomini che vedono la propria compagna come una COSA (senza una propria volontà) di loro proprietà e di cui possono disporre come vogliono. Siamo di fronte a uomini cresciuti nella cultura in cui se sei uomo devi reprimere le tue emozioni, non sei tenuto ai compiti di cura in casa, devi "fare l'uomo" nel senso più povero del termine. La domanda da porci è: come stiamo crescendo i bambini oggi? Stiamo dando insegnamenti diversi? O continuiamo a insegnargli che "un ometto non piange" "non fare la femminuccia" (sottotesto: non fare la femmina, perché femmina vale meno di maschio). C'è un mondo di domande da porci sui modelli educativi che è ora di cambiare.
Per favore devi raccontare i dettagli importanti, li uomini sono stati trivato dal marito nel raggio di 10 km dalla loro abitazione. Questo buole dire che nel raggio di 10 km da qualsiasi donna ci sono tantissimo uomini disposti a farle del male se loro passasse tutto impunito. I dettagli sono importanti per questo ne parliamo per trarre pe logiche conclusioni.
20:36 VGTRK (Ve Ghe Te Er Ka - Всероссийская государственная телевизионная и радиовещательная компания) - Azienda radio-televisiva statale e federale, l'equivalente della RAI 😊
Mi è successo qualcosa di simile, sentire te parlarne mi dà un po' di pace. Da quegli anni, ogni volta che vedo un uomo, mi chiedo se abbia mai s** una donna per poi andare in giro come se niente fosse, magari dicendo alle sue amiche che è pure un femminista o cose simili. Quando vedo i tuoi video non penso queste cose di te, anche per questo per me è importante che tu abbia parlato di questa vicenda. Sentire parlarne da te, che stimo anche se non ti conosco, mi dà un po' di pace, come ho detto. Quindi grazie per averne parlato, anche se non c'è nessuna morale.
La storia di Giselle Pelicot mi ha dato il voltastomaco come poche altre. Chissà quante altre situazioni simili avvengono, o sono avvenute, senza che nessuno ne sappia nulla.
@@Daniele-hg2uq ma sei caduto dal letto da piccolo?
@@Daniele-hg2uq Ah Daniè... Non mi sembrano situazioni minimamente paragonabili, ecco.
Ma non dire stupidaggini. È una brutta storia ingigantita.
@@Daniele-hg2uqe allora il PD? Parlateci di Bibbiano!
@@drobo01 ed esattamente in quale aspetto sarebbe stata ingigantita?
La storia di Gisele Pelicot mi ha fatto risuonare il concetto di "male" di Tolkien, che in poche parole lo si può riassumere in questa analogia: se è vero che esistono persone che fanno buone azioni per il solo piacere di compierle, allora esistono altresì persone che compiono il male senza secondi fini, per il solo malsano piacere di eseguirlo.
Troppo semplice ridurre tutto a "malvagità"! E' un problema di stampo sociale, di dominio maschile sul corpo e la mente della donna.
La vicenda della signora insegna invece un principio: la signora è stata fantastica perché non si è vergognata, sta lottando e sta forse aiutando altre persone ad aprire gli occhi. Una vicenda scioccante sicuramente.
La signora perché si dovrebbe vergognare? Il marito e i coioni sono vergognosi inumani schifosi
Merita una premiazione istituzionale come minimo. Un riconoscimento a livello mondiale per la sua caratura morale ed il suo enorme coraggio.
Non posso pensare che il marito rischi solo 20 anni: l’organizzazione ha un peso, la reiterazione ha un peso, le foto della figlia pure ecc. So che è un uomo anziano ma dentro di me spero non uscirà mai dal carcere.
20 anni quando ne hai 70..... Non credo uscirà...
in italia , il carcere come luogo di fustigo lo abbiamo troppo interiorizzato. Il carcere dovrebbe essere un luogo dove queste persone devono essere isolate si, ma sopratutto aiutate a ritornare membri utili della società, 20 anni credo siano molti e spero che li funzionino meglio che qui, soratutto per chi nella faccenda è un giovane.
@@questononeuncanale5272 io concordo con te sul carcere, ma credo che 20 anni in questo caso siano comunque pochi
@@questononeuncanale5272 Questa è la favoletta che ci raccontiamo, ed è sicuramente vera in parte, ma non per tutti. Il carcere è e deve essere anche lo strumento per separare indefinitamente dalla società individui pericolosi e non recuperabili.
@@questononeuncanale5272in Italia resta un sogno ,viste le reali condizioni nelle carceri.Non per niente ci sono state diverse multe da parte della corte per i diritti umani
Il fatto più scioccante secondo me è pensare a lei che ha dovuto scoprire la cosa più scioccante della propria vita proprio nell'ambiente domestico dove ci si sente più al sicuro, perpetrata dalla persona di cui si fidava di più e con cui ha felicemente trascorso la maggior parte della vita. Dev'essere una sensazione di tristezza interiore indescrivibile, una totale rimozione della fiducia nel prossimo. Spero che riesca a riprendersi. 😢
È terribile e purtroppo la maggior parte di violenze e abusi (di ogni tipo, chiarisco) avvengono da persone che si conoscono
Non sono d accordo ,il fatto scioccante è che succedessero cose del genere ,a prescindere dal grado di parentela.
Non è scioccante...la maggior parte della violenza di genere avviene da sempre tra le mura domestiche o per mano di membri della famiglia. Almeno lo sa chi segue tali questioni tutto l' anno e non sono quando la cronaca butta l'attenzione parziale. Buongiorno signó!🤷🏻♀️
20 anni senza accorgersi di nulla ha dell'incredibile IL TAVOR lo usavano anche i tossici di eroina TAVOR E ROIPNOL se questi psicofarmaci calmano la scimmia ad un tossico a questa povera donna la fulminavano quasi all'istante il giorno dopo sembra di esserti fatto una ciocca l'effetto intontimento perdura 20 anni di malesseri inspiegabili ed erano gli effetti post psicofarmaci
questa storia va oltre la crudeltà sono dei malati mentali dei depravati all'ennesima potenza
@@RunakitaMekisa invece sarebbe buona cosa continuare a scioccarci, che non significa essere ingenui, ma mettersi nei panni dell'altro e non anestetizzarci completamente quando ascoltiamo certe notizie.
Per me la morale potrebbe essere, non vergognarsi di essere stati vittime di tanta crudeltà ma fare vergognare il più possibile chi ha commesso i reati, e che nulla resta nascosto per sempre, e poi dovremmo riflettere sul fatto che probabilmente la nostra società ha dei problemi seri in relazione alla sessualità, perché non parliamo di poche persone che hanno commesso il fatto ma sono diverse decine di tutte le età e ceti sociali…
Le società tutte hanno grossi problemi di logiche di potere degli uomini su altri uomini e soprattutto sulle donne ,considerate troppo spesso come oggetti posseduti e non persone autonome.
@@Vinss23 diverse decine in una provincia di mezzo milione di abitanti, vorrei tanto che fosse analfabetismo statistico e non disonestà intellettuale per motivi di propaganda
@@TimonLepidusnon è stato confermato ne smentito la residenza degli indagati, potrebbero essere come no della stessa provincia, in ogni caso spiegaci come statisticamente queste categorie sociali di una specifica provincia differiscono dalle loro controparti nazionali, fornisci per favore dati e ricerche che dimostrano, in modo non trascurabile, che due persone appartenenti alla stessa estrazione sociale ma di province diverse costituiscono un dato statistico non comparabile nel contesto in questione, ossia la capacità di giudizio o meno sul compiere reati di natura se****le.
Non è questione di sessualità...ma di esercizio di potere. Siamo sempre lì.
@@RunakitaMekisa esercizio di potere è se lo usi per demoralizzare un'altra persona, o dimostrare la tua superiorità. Se tu hai dei referti che dimostrino che chi commette questi atti lo fa con quelle motivazioni, bravo hai ragione. Altrimenti stai parlando a vanvera, come è assai probabile che sia.
Sono brasiliano, e sempre guardo questo cannale; riesco a dire che Breaking Italy è uno dei più importante cannale di informazione del mondo per il modo chiaro che ci trasmitano gli informazioni. Grazie a tutti i lavoratori di questo capolavoro!
Tra quelle che "not all men" e quelli che "é impossibile che non se ne sia accorta" state messi una peggio dell'altro
In effetti è letteralmente nazismo se qualcuno dopo aver colto l'atmosfera che i media stanno creando attraverso la cronaca nera si sente in dovere di specificare un dato di fatto (not all men) che per alcuni ma soprattutto alcune non sembra essere così scontato
A me da fastidio che le facce di questi uomini siano coperte... Il marito l'abbiamo visto. Perché proteggere gli altri uomini disgustosi che hanno abusato di lei?
Può darsi non ci siano prove schiaccianti, come invece ci sono nei confronti del marito (i video).
Metti che venga fuori che anche uno solo di quelli sia stato tirato in mezzo per equivoco, rischi di fargli finire la vita ingiustamente. In genere è meglio essere cauti prima dei processi o in mancanza di prove inequivocabili (vedi per esempio l'uomo "giustiziato" per una testimonianza ritratta negli usa il mese scorso)
@@serse8455 beh, se nei video si vedono questi carnefici avere rapporti con la signora incosciente, direi che la prova è piuttosto schiacciante
@@annatrevy3306 si, ma le persone coinvolte sono... tante, può darsi non ci siano i video di tutti quanti
@@annatrevy3306 no, perchè come alcuni sostengono potrebbero essere stati ingannati dal marito; dicono infatti che fosse solo un elaborato "gioco di ruolo" dove pensavano la moglie fosse sveglia e consenziente e facesse solo finta di dormire. Un po' debole ma potrebbe essere anche vero in alcuni casi, quindi perchè rischiare di "uccidere" pubblicamente una persona?
@@22dolxxxphin22 sono tutti innocenti fino al termine di un giusto processo
Faccio veramente fatica a scoprire che sotto questo video ci siano persone che parlano di "retorica femminista" di fronte ad avvenimenti del genere. Non c'è più neanche il minimo di umana pietà in questi esseri.
La rete permette ogni tipo di commenti anche i più odiosi,cosa che non si oserebbero faccia a faccia.
L'utilizzo di episodi di cronaca nera di statistica rarità per provare delle ideologie personali rientra appieno nella definizione di retorica
@@TimonLepidus ideologie personali? L uguaglianza tra PERSONE è un'ideologia personale?
E la signora Pelicot è un essere umano nn un raro caso statistico.
@@giusy2071 non è che se una femminista afferma soggettivamente che la sua ideologia vuole l'uguaglianza di genere allora questo si riflette anche a livello oggettivo
@@TimonLepidus questa discussione non ha nessun senso. Soprattutto considerando che gli estremisti sono presenti in ogni ambito.
Non è "crudeltà umana", si chiama violenza di stampo misogino, il caso di questa donna non è certo un caso isolato! Il marito le ha fatto tutto questo perché pensava che il suo corpo gli appartenesse, 51 uomini si sono approfittati di una donna incosciente perché non la vedevano come un essere umano ma come un giocattolo di cui servirsi. Chiamiamo le cose col loro nome, evitiamo la retorica spicciola perché è evidente che nel mondo c'è un problema di maschilismo e di vi0lenza sulle donne.
👏👏
"Crudeltá umana" e poi i crudeli sono sempre i penemuniti... #nametheproblem
@@rdg7990 bè, finora non è mai venuto a galla di una moglie che narcotizza il marito e lo fa stuprare da una rete di maniache. quando le stesse cose accadranno con la stessa frequenza anche a parti invertite, allora parleremo del problema.
Buongiorno, solo un appunto sul tuo commento, non credo che questa storia non sia esemplificativa o non permetta di parlare di argomenti più "universali" penso sia l'ennesima prova di dove possa condurre la struttura sociale in cui viviamo, che si chiama patriarcato e che vede il corpo della donna come un oggetto. Di ciò bisognerebbe parlare ore e ore. Grazie per il lavoro che fate è molto prezioso.
Ho pensato la stessa cosa. Se ne potrebbe parlare all’infinito. Perché la gente che ha abusato di questa donna non è semplicemente “gente”, la vicenda non è semplicemente un esempio della crudeltà umana. Queste persone, tantissime, erano uomini, maschi, e la vicenda rappresenta il patriarcato che in questa società permette ancora sta roba. Prima che arrivi il “not all man” di turno, non sto dicendo che tutti gli uomini lo farebbero, sto dicendo che tutte le persone che l’hanno fatto in questo caso sono uomini. E quindi c’è un problema.
Non sono d'accordo sul fatto che il patriarcato debba essere considerato un problema e debba dare frutti simili a questi obbligatoriamente ma vi invito almeno a fare la seguente riflessione.
Noi donne di questa società non abbiamo creato un matriarcato, abbiamo contribuito a creare il patriarcato che state criticando, quindi il problema è comune. Non fate confusione tra donne e uomini o matriarcato e patriarcato. Gli integranti di ogni sistema, a prescindere dal proprio genere, sono responsabili del sistema stesso. Io ho conosciuto un matriarcato (non è la società perfetta) e gli uomini che ne facevano parte hanno certamente contribuito a crearlo e mantenerlo, quindi sono più matriarcali di noi donne che facciamo parte di un patriarcato. Prendiamoci le giuste responsabilità. @@beatricedoganieri8757
La morale? Quanto sia stato facile trovare così tante persone disposte a fare del male. Quanto è radicata l'idea che alcune persone siano meno "persone" di altre. Come sia stato possibile che nessuno abbia denunciato prima, magari un potenziale carnefice che si sia rifiutato, oppure qualcuno che abbia avuto qualche senso di colpa.
"Non ci stuprano perché ci desiderano, ci stuprano perché ci odiano"
Riflessione profonda e considerazione finale che spiega davvero il movente, cioè l'odio. Grazie!
@@annatrevy3306 un altro particolare agghiacciante è che tutti quegli stupratori (un numero spropositato) fossero tutti delle vicinanze! Cioè, nemmeno ha dovuto spingersi troppo lontano quell'infame per trovare più di cinquanta persone che stessero al suo criminoso e atroce gioco
Non solo ,anche perché si è sempre potuto fare senza grandi sensi di colpa e ripercussioni legali.Deve cambiare ,anche gli uomini devono fare la loro parte ,non se ne può più di questa cultura dello stup…o!
Non so che idea tu abbia di noi, ma il 99% non va a parlare di cose del genere agli amici e il restante 1% si organizza per conto suo sapendo la reazione che avrebbe la gente normale se lo sapesse. Ogni tanto do per scontato che siamo persone, ma evidentemente tocca ricordarlo in giro.
Secondo me bisogna capire che la cultura dello stupro è invece molto diffusa, tanto che queste 90 persone sono di varia estrazione sociale, praticano mestieri diversi (tra cui pompieri e insegnanti…). Prendersi la responsabilità è anche non stare in silenzio quando sentiamo discorsi che insultano le donne o discorsi che ledono fortemente la dignità di altre persone e/o le sessualizzano. È un fatto che la condizione delle donne nella nostra società è stata sempre misera, con cambiamenti solo recenti. Cercherei di progredire ulteriormente, così magari le persone che si sentono giustificate nel compiere questi crimini diminuiscano
17:11 SONO TOTALMENTE E FERMAMENTE IN DISACCORDO.
La morale c'è e anche tanta!!!
È una storia di una persona che di fronte al buio, davanti al male non solo ha avuto coraggio, ma anche la faccia tosta di rendere la vicenda pubblica e di MOSTRARE IN AULA I VIDEO DEL SUO STUPRO!!!!!!
Mi chiedo veramente come faccia a camminare con le palle d'acciaio che si ritrova
Commento condivisibile, eccetto l'ultima frase. Le palle, attribuito prettamente maschile che produce testosterone, non hanno alcun significato, nemmeno metaforico.
Fra l'altro aggiungerei una cosa che Shy non ha detto, cioè che lei ha ottenuto il processo a porte aperte, ma sti farabutti hanno ottenuto le porte chiuse durante la proiezione dei video! Non ho verificato se poi gliel'abbiano ritolto sto diritto, ma il giudice aveva accettato, farabutti tutti.
EDIT: ho scoperto oggi per caso, che alla fine son riusciti a mantenere le porte aperte anche durante la proiezione video per fortuna. Ma ci han davvero provato, e pure quasi riuscito. Evidentemente almeno un po' se ne vergognano
Ma che "palle d'acciaio"?! Noi donne non abbiamo bisogno delle palle, che tra l'altro sono la parte più vulnerabile dei maschi... ci vanno benissimo le ovaie e non c'è bisogno che siano di acciaio!
@@simonebattaglin7595dopo parecchia polemica ha rimesso i videos in visione pubblica tranne quelli di chi ha confessato gli stupri ,per fare uscire la verità contro i maiali che negano ,nonostante si fossero messi d accordo su un sito chiamato “ a sua insaputa”.
Non sono d'accordo quando dici che il caso Pelicot non fa pensare ad uno schema: lo schema è che un centinaio di uomini tra i 26 e i 71 anni hanno pensato fosse ok violent*re una donna inconsciente. Lo schema è che tanti uomini ancora non sanno cosa significhi essere consenziente. C'è ancora molto lavoro da fare sull'educazione degli uomini.
@@nadiabrugnara3363 in Francia di uomini, immagino quasi tutti con regolare accesso a Internet, ce ne sono decine di milioni, oltre al fatto che alcuni di questi neanche conoscevano esattamente il contesto. Ma femminismo e ragionamento statistico non vanno molto a braccetto.
Sanno benissimo cosa significa non essere consenziente... È per questo che stupravano lei anziché cercare rapporti con qualcuna che ci stava.
no aspetta, cosa sia o non sia il consenso lo sanno. è che se ne fottono se questo c'è o meno.
..Io sono rimasto un pò indietro. Veramente, per descrivere una storia del genere, secondo youtube non si possono usare le parole "stupro", "abuso", "droga" e "suicidio"? cosa bisognerebbe usare, "spremuta d'arancia", "comodino" e "termostato"?
Sono perplesso..
Guarda, sono già sorpreso che non ti abbia cancellato il commento, io ne ho visti sparire alcuni dove l'unica cosa che credo possa averlo scatenato sia aver scritto "id!0t@". Pare che l'utenza su cui è calibrato sia ancora alle elementari.
Già... spero in un futuro in cui i video di Breaking Italy potranno bypassare TH-cam e venir caricati sul loro sito direttamente, per poter dire davvero le cose come intendono dirle. E' in fondo una piccola violenza che si fa a se stessi il limitarsi dal poter usare le parole che si vorrebbero davvero usare, se il contesto fosse quello appropriato come questo.
Basta inserire asterischi ,puntini o altre consonanti per evitare la censura.Meno male che mme Pelicot ha ottenuto che i videos dei suoi stup…i venissero rimessi in visione pubblica per fare cambiare l onta di campo come dice lei.
È comunque una piattaforma dal pubblico ampio e certi temi potrebbero triggerare della gente.
Diciamo che tra una moderazione dei termini e la censura totale del video, meglio aggirare un po' l'algoritmo e al tempo stesso evitare di causare attacchi di ansia o rabbia a chi guarda (magari per caso, non tutti quelli che guardano sanno cos'è breaking Italy)
@@giorgiodoveri2585 non è un buon motivo per RIMUOVERE dei video. O per distruggere il reach. Un conto sono i trigger (che sei youtube, l'algoritmo lo nota, puoi benissimo mettere un warning dopo gli ad), un conto è infantilizzare la tua user base. Lo trovo abbastanza offensivo, onestamente.
(poi sul serio, è una vita che si sta dietro all'ignoranza altrui, facciamo che siccome Shy passa ogni video un minuto a spiegarlo se uno clicca a caso e salta pure anche cazzi suoi?)
È un problema YT in sé, se reagisce male ad un fatto di cronaca che dovrebbe essere urlato fino a far sanguinare le orecchie.
Maddai. Sono Francesi. Depravati per definizione.
È comunque una piattaforma di intrattenimento popolata da una platea molto ampia, la sua priorità non è dare notizie.
Non sono d’accordo sul fatto che da questa storia non si possa estrapolare un discorso più ampio e un valore morale. Questa non è pura cattiveria umana, non è un singolo folle che agisce nella massa. Queste sono decine e decine di uomini, organizzati, con mezzi di comunicazione efficienti, che collaborano per abusare non di persone a caso, ma di donne. La maggior parte degli accusati si è difesa dicendo che non si tratta di stupro perché il marito aveva dato l’autorizzazione e aveva incoraggiato l’atto. La cosa grave è che tutte le donne, TUTTE, hanno subito molestie più o meno gravi. E sono state ovviamente molestate da uomini. Però, se si chiede a un uomo di dire se lui stesso sia un molestatore o uno stupratore, o se ne conosca qualcuno nella sua cerchia di amici, la maggior parte degli uomini dirà che no, non ne conosce. Eppure le donne nel frattempo sono molestate e stuprate, spesso in ambiente domestico e familiare. A questo punto non si sa da chi, visto che gli uomini si professano tutti non-stupratori. Gli uomini condannano lo stupro, ma loro non lo commettono: quello che commettono è sempre altro. Il problema ENORME dietro questa questione è la cultura dello stupro e dell’abuso del corpo femminile, ed è un problema assai più grande delle singole storie di cronaca. Siamo stati cresciuti ed educati a non biasimare troppo questi comportamenti e poi ci stupiamo che ci sia gente che stupra. Potrei elencare centinaia di film, canzoni, serie televisive, modi di dire, libri, in cui lo stupro e la molestia sono menzionate come peccati veniali. Non sto qui a fare un pippone perché ci sono persone assai più qualificate di me per farlo (suggerisco il profilo di Carolina Capria « lhascrittounafemmina », ad esempio). Ma qui il valore sistematico della vicenda c’è eccome. Solo un uomo potrebbe non vederlo…
La cosa per me più sconvolgente è che la signora Pelicot ha scoperto il fatto per un puro caso. Poteva tranquillamente non venirlo a sapere mai. È terrificante come non conosciamo le persone che abbiamo al nostro fianco
Se c'è una cosa che si può imparare dalla terribile storia della signora Pelicot è che piazze del livello di "a sua insaputa" andrebbero chiuse previa una lunga indagine sui partecipanti. Il nome stesso del forum non lascia molti dubbi sulle loro intenzioni.
Sono deluso dal tuo commento sulla vicenda francese, non credo che "crudeltà" sia la parola giusta da usare per definire una rete ben strutturata e organizzata di violenze con tanto di atteggiamenti compulsivi su pulizia, catalogazione dei video ecc. Questa non è crudeltà, crudele è chi avendone l'occasione fa qualcosa di malvagio senza neanche guadagnarci qualcosa. Qui il signor marito per decenni ha mantenuto su una struttura organizzata
@@tahathos tu come la chiameresti se non crudeltà? Non voglio litigare sono genuinamente curioso
@@contematt1113 parafilia condivisa. Queste persone avevano tutte la stessa fantasia sessuale e lo hanno condiviso instaurando una organizzazione criminale. Qui sta il confine tra una parafilia e il crimine (tra immaginazione ed attuazione).
Si può provare rabbia e sdegno ma non è realistico pensare che tutti gli 8 miliardi di esseri umani concepiscano il sesso alla stessa maniera.
Sempre complimenti per la puntata, ma non sono d'accordo sull'analisi finale sulla vicenda Pelicot. Non è affatto una storia isolata. In questo caso le conseguenze sono estreme ma le reti di uomini con in comune l'interesse per i rapporti o la condivisione di materiale non consensuali (di solito con poca consapevolezza su quanto sia criminale questa cosa) sono una realtà ovunque ed è anche molto facile entrarci in contatto.
Esattamente...la società è pregna di cultura dello stupro. Inutile fare finta che non sia così. Dalle chat del calcetto a quelle dei pompieri dove vengono scritte le peggio cose solo perché sono ambienti machisti.
Perdonami Shy, ma non penso faccia giustizia accusare una generica "crudeltà della natura umana" per ciò che è successo a Giselle Pelicot, o alle ragazze sud coreane coinvolte nel caso "Nth room", o a tutti gli eventi simili che accadono in tutto il mondo.
Se vogliamo dare davvero un nome a questo fenomeno, ce l'ha già: si chiama "patriarcato", o in alternativa "norma".
È cultura dello stupro, mi trovi d'accordo. Le udienze in cui intervengono gli imputati sono illuminanti in tal senso.
masala, non esagerare: nessuno cancella i video che contengono la parola "rape" o "stupro" - TH-cam ne è pieno. è solo che alcuni di questi video vengono demonetizzati - basta avere il coraggio di fare un video che non fa soldi, e il diritto di cronaca è salvo
❤❤❤❤❤❤ facts
la vicenda di Pelicot l'ha raccontata qualche giorno fa Cecilia Sala nel suo Stories
mi viene da piangere
che abisso di cattiveria e bestialità
Non tutti gli uomini, ma potenzialmente qualsiasi uomo tra i 26 e 74 anni di qualsiasi estrazione sociale. Però stiamo ancora qui a discutere sul tema e a doverci sorbire i maschi piangini che "ma io non sono così".
Detto questo, questa terribile vicenda mi ha fatto riflettere soprattutto su come deve essersi sentita la donna in questione. Posto che la sua reazione e il suo modo di gestire gli eventi mi sembra straordinario e incredibilmente lucido, mi chiedo quanto possa essere dura venire a conoscenza di una cosa del genere, di fatto, per un puro caso, e ritrovarsi la vita ribaltata e con un trauma enorme che non si ricorda di aver vissuto. Mi rendo conto non ci fosse altro modo per gestire la situazione, ma allo stesso tempo mi chiedo: con che diritto? Sto sicuramente dicendo una cosa controversa e non voglio passi l'idea che dovesse restare tutto taciuto. Allo stesso tempo la parte che forse più mi interesserebbe conoscere sono le dinamiche con cui lei è stata informata dei fatti, come è stata seguita, se le istituzioni l'hanno protetta e tutelata in ogni modo possobile. Spero di si.
Spiegato in italiano la prima parte che hai scritto cosa significa?
@@alessandrol9154 è un riferimento alle discussioni che vengono fuori ogni volta che si verificano episodi di violenza sulle donne e molti uomini si sentono in dovere di sottolineare che "non tutti gli uomini sono così", aggiungendo magari che chi fa violenza è un mostro o un eccezione. Il mio commento andava a rimarcare che si, è sicuramente vero che "non tutti gli uomini" sono uguali e ugualmente violenti, ma certamente non si tratta solo di eccezioni, visto che, come questo caso ci ricorda, in episodi del genere potrebbero essere coinvolti uomini apparentemente insospettabili di ogni età ed estrazione sociale. [Corollario: se parliamo genericamente di uomini sarebbe gradito se le persone non si sentissero in dovere di specificare cose ovvie e inutili, esplicitando che "no ma io non sono così eh"]
@@hesfra molti uomini evidentemente si sentono in dovere di specificare che "non sono così" quando vengono interpellati e si intraprende un discorso tipico da femminismo tossico.
senti signorina, non mettere in mezzo il femminismo spicciolo in una storia così crudele
@@jessepinkman5872 😪
mi chiedo per altro chi le abbia dato il via libera per darmi della signorina
Prevedo il Premio Nobel per la pace assegnato a Masala (con accento sbagliato) di "breaking news"
L'approfondimento è allucinante
10:37 Mi viene da vomitare...
POVERA DONNA!
Ascoltando la storia della signora mi è tornato in mente il "Caso Fritz" in Austria (non sto a scrivere qui di che si tratta, vedete voi da soli...se ci riuscite).
Non c'è niente da dire Alessandro, è la solita "banalità del male".
Anche a me!
Non ricordavo il nome, ma mi è bastato leggere un accostamento a questo e il luogo per capire. Diverso ma altrettanto sconcertante, forse un individuo ancora più problematico di questo, anche se mele e pere son sempre frutti.
Quel caso mi ha veramente traumatizzata, ricordo quando ne ho sentito parlare per la prima volta (quasi 15 anni fa, quando venne scoperto) e oggi come allora mi chiedo come sia possibile che nessuno intorno si fosse accorto di niente.
piccola nota, non fare disinformazione, semplicemente TH-cam non ti paga se si affrontano determinati temi. Giusto, sbagliato, chi lo sa, però sono regole ben conosciute, per come l'hai messa suona molto diversamente...
È spaventoso e aberrante la storia della signora francese perché come dici tu ci mostra il lato oscuro e malvagio del genere umano : 50 uomini sono tanti e spaventa come sia stato facile coalizzarsi insieme per perpetrare tali crimini in totale libertà e "sicurezza" e mi viene da pensare due cose : primo ,e se il marito non fosse stato scoperto tali abusi sarebbero continuati tranquillamente?
Se esiste una comunità che agisce in tal senso la signora non è l' unica ma molto probabilmente moltissime donne a loro insaputa subiscono questi abusi con la complicità di diversi uomini sicuramente non solo in Francia.
Tutto ciò mi gela dalla paura .....;
Invece riguardo alla prima parte del video mi pongo sempre e solo una domanda: perché Trump??!!
Lui è un individuo fastidioso,vergognoso e gli americani che lo sostengono sono davvero gente ignorante e cieca.... Melania non mi piace per tanti motivi e mi stupisco che abbia quelle idee liberali sull'interruzione di gravidanza e che sia solo una mossa politica.
PS.Ab0rt0 è un diritto di noi donne e guai a metterlo in discussione: ognuna agisce con la propria coscienza ma DEVE essere garantito a chi decide di avvalersene.♀️
Qui per controllare che il sito finalmente funzioni
Non credo, hanno buttato giù tutto dopo che é stato scoperto
Si potrebbe parlare - più che di malvagita umana - di quanto le donne vengano viste come oggetti e non come agenti (perché tutti si indignano se una si fa of? un uomo che fa soldi sfruttando una donna va bene ma una donna che monetizza il proprio corpo no?), deumanizzate come se non fossero esseri senzienti degni di affetti (usare la moglie e la figlia) ma soprattutto della voragine di omertà e approvazione. Io boh. Ma non parliamo di malvagità umana per favore, troppo facile. Queste azioni sono frutto della misoginia e del patriarcato.
Il caso di Giselle Pelicot si ricollega eccome a un tema più grande, quello del modo in cui le donne sono percepite nella società di oggi. Giselle è stata sì abusata ma in primo luogo usata come un oggetto (letteralmente perché era senza sensi) per la soddisfazione del desiderio sessuale maschile da una moltitudine di uomini "normali" per il quale è stato altrettanto "normale" prendere parte a questo gioco perverso che evidenzia la loro totale mancanza di rispetto per l'essere umano di sesso femminile. La riflessione va quindi riportata proprio qui, sulla ancora critica situazione in cui riversa la nostra società in cui sono profondamente insite dinamiche di potere uomo/donna fortemente malsane e che, solo attraverso un cambiamento educativo (forse, spero), potranno essere eliminate. Altro tema che si tocca con questo caso è quello della sedazione chimica al fine di abusare di altri, argomento di cui non si parla abbastanza e rispetto al quale mancano addirittura in molti Paesi norme ad hoc.
Peccato che spesso e volentieri le donne stesse si comportino da oggetto per ottenere vantaggi .
@@madebydade7611infatti ha scritto "percepite dalla società"
@@Lamfada00 sei percepito come oggetto se ti comporti da oggetto .
@@madebydade7611 Le donne fanno quello che possano in un' mondo creato dagli uomini richi bianchi, per gli uomini richi bianchi e adato solo al benessere di questi.
Sono un' uomo.
Questa riflessione conviene anche per le minoranze sociale.
Uomini tradizionali per donne tradizionali.
avendo visto i nuovi nobel mi sembra giusto ricordare lo scorso nobel vinto da Tifa Lockhart
A mio parere la vicenda di Giselle Pelicot ha invece una grande morale da lasciarci: questa morale è purtroppo l'ennesima prova eclatante di come una buona fetta della popolazione maschile abbia radicato dentro di sé una profonda convinzione di poter abusare impunemente delle donne e di averne il diritto.
Bisogna prendersi la responsabilità di ammetterlo e di ammettere che esiste un pattern diffuso in molti crimini perpetrati da uomini a discapito delle donne, che la motivazione di fondo di tutti questi crimini sia sempre la stessa e che questo sia inaccettabile e gravissimo; è infatti troppo comodo pensare che si tratti solo di "crudeltà umana" (perché sarebbe come pensare che si tratti solo della stessa "crudeltà umana" anche quando si parla di police brutality nei confronti di persone afroamericane).
Il fatto che questi crimini si possano generalizzare a una grande e indefinita fetta di popolazione maschile (come ci racconta anche questa vicenda di uomini di diverse estrazioni sociali e diverse età) ci fa capire come non si tratti di un problema generazionale o circoscritto a una certa "categoria" di persone: si tratta invece di un diffuso disprezzo e senso di superiorità nei confronti del genere femminile, ma essendo questa una convinzione vergognosa per quello che dovrebbe essere una società evoluta e moderna, ci nascondiamo dietro alla "crudeltà umana" per giustificare episodi come questo.
Ci affanniamo tanto per correre dietro alla tanto desiderata "uguaglianza sociale tra uomo e donna" e rimaniamo sconvolti quando capiamo che siamo molto lontani dal raggiungerla, proprio perché non vogliamo ammettere che esiste un problema di fondo molto grave e molto profondo e che finché non lo ammetteremo e non gli dedicheremo il giusto spazio e le giuste attenzioni, non lo risolveremo e non raggiuremo neanche lontanamente la tanto agognata uguaglianza.
Questo è uno degli innumerevoli motivi per cui la nostra società ha veramente tanto bisogno di educazione alla sessualità e al rispetto reciproco nelle scuole, dal momento che l'unico strumento che abbiamo a disposizione è l'educazione.
Una buona fetta della popolazione?! Ma che sostanze usi?! Questo è un pervertito che ha cercato altri uomini come lui; come fanno anche i pedofili che decidono di comportarsi da criminali e violare i bambini; si organizzano e commettono reati.
Sai com'è... i francesi maschi sono milioni... e non mi pare che stiamo parlando di migliaia di casi simili a questo.
Grande fetta? Vogliamo calcolare la percentuale tra uomini sul globo e 50 malati? Ma svegliati
Invece delle donne che ammazzano i neonati? Qui non generalizziamo, vero? Vai a cercarti chi, tra uomini e donne, ammazza più neonati. Poi fai lo stesso commento dicendo che la maggior parte delle donne sono così codarde e senza cuore da uccidere dei bimbi indifesi
Bellissimo commento
Guarda che per commettere una vi0lenz4 non c'è bisogno di essere convinti di averne il diritto. L'uguaglianza non è agognata da nessuno, anche se a molti piace vendervela così. Al massimo la parità di diritti. Seguite i consigli di Shy ed evitate di cercarla per forza la morale a questa storia. State facendo un minestrone.
In realtá, da ciò che ho capito, molti americani percepiscono l'ambiguità di Trump sul discordo dell'aborto, il che non convince né pro-vita né la marea di repubblicani che sono a favore (senza contare chi non è repubblicano ma sarebbe disposto a votarlo). Trump è infatti sempre in imbarazzo quando si ritrova a parlare dell'argomento (per esempio al dibattito), perció non credo assolutamente abbia giá vinto sull'argomento, anzi credo proprio il contrario: l'aborto è probabilmente uno dei campi su cui è più debole.
Scusate se scrivo male xD
Ha già vinto nel senso che nella precedente amministrazione ha già raggiunto il suo obbiettivo politico in merito, adesso la prova è quella di confermare la sua linea o ammorbidirla per catturare il voto dei repubblicani a favore dell'aborto e degli incerti. I repubblicani contro l'aborto hanno già scelto di default Trump.
ha già vinto nel senso che il suo partito ha già ottenuto quello che poteva realisticamente ottenere
Vero, ma anche se si mantiene ambiguo mi pare che il resto del suo partito abbia le idee chiare al riguardo quindi il messaggio è quello lì... Difficile non polarizzarsi in un sistema elettorale bipartito
@@Rey99m Si, ho pensato che potesse intendere questo, ma di sicuro Trump, anche se ha già ottenuto quel che poteva ottenere, non può ignorare questa "patata bollente" durante la campagna elettorale
Melania Trump prossima ospite del Breaking Italy Night❕
Edit: come massimo 20 anni per il signor Pericot & Co ❓Spero 20 per ogni "evento", che sono comunque pochi❗
ho pensato anche io una cosa simile all’inizio però poi pensandoci bene che cambia?
sei una splendida persona.
Ma il marito della signora Pelicot come si procurava quelle quantità di farmaco? Perché deve averne acquistato davvero tanto!
@@paolabonacini5086 figurati se non trovava qualsiasi droga da uno di quei 51 criminali
Onestamente ci guadagni che avrà fatto non ci vuole molto. Le benzodiazepine sono estremamente economiche e nemmeno troppo ristrette. Basta falsificare una ricetta, farselo prescrivere da un medico connivente, chiedere allo spaccino di fiducia, fare il giro delle farmacie dicendo che l'hai finito e sperando che qualcuno ti dia una confezione sulla fiducia... Fanno sparire cose molto più controllate di così.
@@mattia_carciola Cavolo! Pensavo non fosse semplice procurarsi dei farmaci di quel genere. Comunque in questo momento mi è venuto in mente il tipo che in Italia droga a le vittime al bar e poi le violentava a casa. Orribile. Anche lui utilizzava farmaci del genere, direi.
Vuoi che si sia fatto aiutare nel reperire i farmaci? In effetti potrebbe essere. Certo che vorrei proprio sentire che giustificazioni si sono inventati quei pervertiti.
Beh,@@paolabonacini5086 , si parla di 96 rapporti in un arco temporale di un decennio. Quindi diciamo pure per esagerazione che usasse mezza scatola da Tavor a volta... si tratterebbe di cinque scatole l'anno.
Basta andare a prenderle in due farmacie differenti che proprio non risaltavi agli occhi dei farmacisti come un utilizzatore anormale.
Complimenti per il sito! Finalmente il sogno si avvera ahahah Shy e redazione 👏👏👏
Un canale di informazione, che vuole puntare sempre più in alto, non può censurarsi
Bha ...ci credo e non ci credo che non si accorgesse mai di nulla.
"Melania"... mi ricorda vagamente "Chiamatemi Giorgia" 😬
Breaking italy, candidato premio Nobel 😂
Solo 20 anni😮 per abusi durati 10 boh
più che parlare di "natura umana" e di semplice "malvagità" qui è utile e necessario sottolineare il carattere sociale e culturale del caso Mazan/Pelicot, di come questa situazione sia in un certo senso il riflesso di un establishment patriarcale nelle società europee occidentali, permette inoltre di riflettere a fondo sulla tematica del consenso (e su come sia così poco preso in conto) ma anche e sopratutto a che punto questa situazione abbia un qualcosa di banale per cui in un villaggio di campagna sia possibile che quasi un centinaio di uomini (di ogni età, di ogni origine -anche se sono sopratutto dei francesi, di ogni "grado" sociale e di ogni istruzione) possano abusare e stuprare una donna senza che nessuno se ne renda conto, di quanto i figli, i vicini, gli amici, le persone vicine che conoscevano Gisele ma anche i dottori, psicologi e medici che l'avevano visitata non si siano resi conto di niente, non si siano resi conto dell'anormalità dei suoi continui mal di testa e delle sue insonnie.
Penso che questo caso riveli quanto possa essere semplice mettere in atto questi schemi e situazioni orribili e di quanto (presumibilmente) questa situazione possa non essere unica ma piuttosto un modus operandi comune a molte persone, visto come è stata messa in atto per più di un decennio non mi sorprenderebbe che vi siano anche altri mariti che facciano abusare la moglie a sua insaputa quasi quotidianamente - a mio avviso sarebbe un errore considerare questa situazione come un eccezione, un unicum che è accaduto e che non accadrà più...
@BreakingItaly
Avevo scritto precedentemente un altro commento, ma per paura che venga interpretato erroneamente l'ho cancellato.
Di base nel commento affermavo di concordare con ciò che dice, e consigliavo di sostituire l'espressione "establishment patriarcale" con "retaggio maschilista", poiché l'espressione da lei usata, nonostante vada di moda, è in realtà vacua. (Non esiste un establishment patriarcale, ma la cultura maschilista/misogena sì)
Consigliavo inoltre di guardare il video di Yasmina Pani sul significato del termine patriarcato.
Spero di non averla offesa e le auguro una piacevole serata.
Scusami non capisco bene la seconda parte del tuo commento. Cosa intendi con eccezione e con quale frequenza avviene per dire che non lo è? Dire che non accadrà più qualcosa per qualsiasi crimine è quasi impossibile. La prima parte del tuo commento è ben strutturata e segue un'argomentazione con la sua logica, la seconda mi sembra solo ter**rismo psicologico con approssimazioni incongruenti.
@@matteoa1017 lei è una persona di cultura❤
E certo: perché la cosa più normale è andare a pensare ad una cosa simile, secondo te? Non si è accorta di nulla lei... dovevano ipotizzarlo gli altri (immagina la reazione di una paziente se un medico le dice che forse c'è qualcuno che la narcotizza per violentarla). Poi cosa c'entra il carattere sociale e culturale non si sa. Questa donna ha avuto la sfortuna di sposarsi con un deviato mentale che a un certo punto ha deciso di mettere in pratica delle fantasie che aveva. Se proprio vogliamo vedere il lato culturale... è da notare che lei, prima di scoprire delle violenze, abbia perdonato il marito, dopo aver scoperto che fotografava le donne sotto la gonna al supermercato. Quindi per lei era un brav'uomo, prima di scoprire quello che aveva fatto a lei, ma dopo l'episodio del supermercato.
@@adramelch82 Ma la finiamo di parlare di deviati mentali? Sono una cinquantina gli uomini che sono riusciti a rintracciare tra quelli che l'hanno abusata per anni. La finite di ignorare il problema? Non si tratta di "deviati mentali" ma di una mentalità ben radicata.
4:22 "é successo avanti ieri!" Sembri mio nonno! 😂😂😂 con affetto..
Questo è un problemone per i sardi che si spostano in altre regioni 😂
@@aleyn346 🤣🤣🤣
15:16 non si trova un senso alto nel raccontare la storia di Chiara Petrolini, mentre raccontare la storia di una donna drogata e stuprata serialmente, si. C'è da dire che la seconda ha denunciato apertamente il fatto una volta a conoscenza degli accaduti. E vogliamo attaccarci a questo per evitare di parlare della prima? Personalmente avrei seria difficoltà a guardarmi allo specchio
Shy stanotte non dormirà, in attesa della telefonata per l'assegnazione del Nobel per la Chimica a BreakingItaly, palese.
Poi fingerà di stupirsi per l'assegnazione del Nobel per l'Economia a Barbascura X.
Qualcosa da trarre invece secondo me c'è, ovvero riconoscere quanto ancora la cultura del consenso debba essere insegnata e quanto il patriarcato sia insito nella sensibilità contemporanea.
In pratica breaking Italy è la versione video di stories.
Senza polemica grande shy come sempre
L'emittente televisiva russa si chiama "Stocazzo"
Spero che a questo inciampo dell'evoluzione diano l' ergastolo!
Non penso che usare il termine "patriarcato" avrebbe fatto censurare il video.
Il contesto più ampio dove poter inserire questa storia penso sia quello.
Grazie!
@@joelbyju69 tutto è patriarcato, nulla è patriarcato. Vorrei tanto sapere cosa si prova ad avere questa pochezza ideologica.
Che ossessione inutile.
@@ManuelaGarreffa invece è utile! Bisogna parlarne per cambiare la sistematicità del problema.
@@LachiccA94 bisogna agire, per un cambiamento, cambiando in prima persona, ed è quello che le donne dei patriarcati non fanno mai perché appunto si concentrano nel responsabilizzare gli uomini. Il patriarcato (ammesso e non concesso che sia sempre negativo e debba creare situazioni come questa) è composto da una popolazione in cui la donna non si prende delle responsabilità. E quindi parlarne come lo fate voi femministe/i non serve assolutamente a nulla, è un circolo vizioso.
Breaking Italy candidati premio Nobel 😂
Relativamente a Melania Trump, non credo che il suo posizionamento sull'aborto debba implicare che lei sia "di sinistra". Cioè, spero che anche tra le donne "di destra" ci sia una larga maggioranza che ritiene che una donna abbia il diritto di autodeterminarsi sulla propria salute e su cosa vuole fare del proprio corpo. Che quello che ha detto possa essere una manovra elettorale a favore del marito, può darsi: spero che qualcuno chieda a Donny cosa ne pensa delle convinzioni della moglie, se le condivide o meno. Però, ho la speranza che, se Donny dovesse perdere le elezioni, dopo un mese Melania divorzi da lui nella maniera più dispendiosa possibile.
Questa storia mi sta dando conferma di alcuni miei vissuti, vorrei solo sapere cosa utilizzano per narcotizzare le donne e se restano tracce nel samgue e per quanto tempo, grazie mille ❤
Ciao shy, quando hai lanciato il club sono stato tra i primi sostenitori. Con poco, 2 euro al mese, perché le mie finanze sono quelle che sono. Mi piacerebbe continuare a sostenerti, ma 12.99 sono veramente tanti soldi. Ed è una spesa difficilmente giustificabile, dato che per 1 euro in più potrei farmi youtube premium e vedere ugualmente puntate e grandi linee in formato audio (a schermo chiuso, insomma) e senza pubblicità. E avrei tutto il resto di youtube premium.
Peccato. Spero cambierai idea.
sono con te , 13 euro al mese è proibitivo.
Volendo anche con meno. Io ho fatto il premium tramite Gamsgo. In pratica, pur usando il mio profilo, condivido l'abbonamento con altra gente e spendo 4 euro al mese.
13:49 grazie shy. Il motivo per cui sono iscritto a questo canale.
Si è una vicenda orribile. Sono contenta che la signora abbia voluto un processo aperto al pubblico per far conoscere a tutti ma soprattutto alle loro famiglie il volto di quei mostri che sono colpevoli quanto il marito. Perché potrebbero comportarsi in seguito come il signor pelicot
Ghigliottina per questi uomini schifosi
Censure a parte non credo che qualcuno può raccontarla meglio! Hai una sensibilità unica! Bravo shy! ❤😢
L'immigrazione era un valore anni fa in America, in Italia quando era limitata . Oggi è un pericolo per molte nazioni. È causa di disuguaglianze, di discriminazione, di sfruttamento, di insicurezza e quindi non lo considererei un valore
L'immigrazione è un valore per l'America tutt'oggi. Il loro disastrato Stato sociale si regge ( a mala pena ) ancora grazie ai milioni di irregolari che mettono soldi nelle casse dello Stato ( ovviamente non con le tasse ma immettendo i loro stipendi nel mercato ) senza ricevere alcun servizio.
@@puffamalvagia2947non credo proprio sia così schematica
Quelle che ha elencato sono le cause delle migrazioni, non gli effetti: disuguaglianze, discriminazione, sfruttamento, insicurezza. Non sono neppure tutti e li affrontano i migranti, non chi discrimina e sfrutta e li indica come "nemico".
Breaking Italy candidato premio Nobel! 🎖️😂
Titolo Alternativo: Shy nel club Candidati Premi Nobel con Barbascura
Sinceramente è la prima volta in vita mia che dopo aver sentito una notizia mi è venuto un brivido lungo la schiena
"un po di test e un po di prove di carico" detto cose un QA nel mondo muore...
La TV hackerata è Russia 1 e Russia 24 (solo sui siti internet e non le trasmissioni). Tu stesso lo scrivi nella scena successiva facendo vedere un articolo in inglese che li cita.
Shy candidato premio nobel per la pace
Il caso francese è forse una delle storie più schifose che abbia mai sentito... estrema fatica nell' ascoltarla. Terribile che questa crudeltà venga perpetrata da colui di cui + ti dovresti fidare eppure ... passi uno psicopatico ma 51 uomini...!!! Beh, mi pare un dato che ci interpella sul piano umano e anche socioculturale...
Breaking Italy candidato premio nobel subito XD
Penso che la difesa di molti degli accusati sia che pensavano che la moglie facesse finta per qualche gioco perverso, scambisti e cuckold sono più di quanto si pensi, la cosa assurda di questa vicenda è che l'ossessione del marito, che gli ha permesso di fare i loro porci comodi, gli ha fatto conservare tutto accuratamente come un serial killer facendoli accusare, l'accusa ha tutte le prove, con video e chat in cui probabilmente gli accusati chiedonl tutte le info, così nessuna difesa può essere solida, e con l'opinione pubblica interessata al caso e il marito che collabora sarebbe davvero assurdo se non finisse con 92 condanne pesanti.
nei miei peggiori incubi c'é Shy che dice "avant'ieri"
Quindi ora puoi dire che sei anche tu un candidato premio Nobel!
Probabilmente vi verrà assegnato il premio Nobel per la pazienza 😘
uno chapeau per "avantieri"
19:46 *apprendimento automatico = machine learning
A breaking Italy Il Nobel per la sovranità alimentare 😄
Alessandro Masala, candidato premio Nobel
Trovo svilente per il genere femminile il “gioco” che sta vedendo dati e tolti dei diritti fondamentali alla SALUTE ed al benessere della persona. Tutto questo è profondamente immorale
Domani a lezione devo introdurre i microRNA. Metteroʻ il tuo pezzo di video!
Seguo i vostri video da anni e l'ho sempre fatto con estremo piacere, nonostante spesso ci fossero contrasti tra le mie idee e quelle di Alessandro. Non posso però soprassedere, senza opposizioni, di fronte alla sua opinione sul "caso Giselle", secondo cui non porti con sé nessuna morale. L'affermazione di Alessandro al riguardo fa rabbrividire, arrabbiare, deprimere perché vuol dire che nemmeno lo scempio perpetuato a Giselle è in grado di mettere in luce l'oppressione sistematica di noi donne, dei nostri corpi e delle nostre identità. La malvagità di quegli uomini (e di tutti quelli che hanno visto l'annuncio online del marito e sono rimasti zitti senza denunciare) non è isolata, non nasce dal nulla, non è priva di ragioni e non è fine a sé stessa. Al contrario, quella malvagità ha radici storiche e culturali ben precise, si inserisce all'interno di un meccanismo sociale ben strutturato e fomentato da secoli e ha lo scopo di mantenere ingabbiata la figura femminile sotto il controllo (in questo caso sessuale) dell'uomo. Potrei proseguire per giorni ed ore argomentando questa posizione, e forse sarebbe indispensabile farlo, visto che purtroppo mi sto semplicemente limitando ad accennare analisi e teorie sociologiche di stampo femminista. Non credo però che lo spazio di un commento sia adeguato per un approfondimento simile. Ci tengo solo ad aggiungere un ultimo punto: sarebbe stato molto più idoneo preoccuparsi su come raccontare e commentare il caso in quanto "voce maschile", piuttosto che "dovrò stare attento a quello che dirò, altrimenti TH-cam mi cancella il video".
Infatti è un argomento moltoooo fuori del breaking italy😢 una vera tristezza per questa donna
cosa orribile che succede in occidente
19:55
io ti amo
🤣🤣🤣
Ti faccio notare che anche quello che tu chiami battito cardiaco è una "contrazione di tessuti".
Forza SHY canditato premio Nobel! Barbascura X sarebbe fiero di te!
A me sembra che ancora una volta gli USA abbiano dimostrato di non avere sagge vie di mezzo, cioè di entrare veramente nel merito delle questioni ascoltando e riflettendo sulle varie posizioni. O è bianco o è nero. 22 settimane sono davvero tante. Mah, mi pare che come su tante questioni non abbiano proprio equilibrio o comunque è questo che arriva all'esterno.
Sempre più spesso siamo testimoni di storie agghiaccianti e senza senso. Terribile
Inn realtà la società è statisticamente sempre più sicura (salvo fluttuazioni temporanee), ma siamo molto più esposti ad ogni singola notizia del genere e la percezione è che sono cose che succedono in continuazione. In compenso siamo al collasso per un marea di altri problemi, dal clima ai conflitti, dai diritti allo stato della democrazia.
@@mattia_carciola forse per i maschi è sempre più sicura (provocazione).
Forse allargando il discorso anche alle donne c'e più sicurezza in occidente (ma ho i miei dubbi) perché basta spostarsi in altri paesi e la situazione peggiora drasticamente... in realtà, quante nefandezze non vengono denunciate e non riescono ad essere tracciate?!
Quello che hai scritto tu si diceva decenni fa, il mondo è cambiato ulteriormente.
@@M.C.P. Non è una provocazione, è attualmente sbagliato. La società sta, nel lungo termine, diventando più sicura PER TUTT3. Ci sono, ovviamente, delle fluttuazioni (tipo un picco di crimini d'odio durante questo governo come non si vedeva da un po'), ma se uno legge i dati invece che andare a sentimento sono abbastanza chiari. Si diceva decenni fa perché era vero e si dice oggi perché è ancora vero (e mi pare scontato che mi riferisca all'unica porzione di mondo relativamente stabile, direi grazie al c@zz0 che se tutti cacciano gli US sall'Iran e diventa una teocrazia a tutti gli effetti -come assolutamente prevedibile da chiunque non finga che le società abbiano tutte lo stesso valore- lì la situazione peggiora. Wow, sorprendente). Il calo è poco ma c'è, una m0rt€ alla volta (e qui mi riferisco alle generazioni che lo considerano normale che stanno lentamente scomparendo, un po' come i vari negazionisti climatici che più che cambiare idea hanno cambiato stato biologico).
Affermare che un problema sia in calo non lo sminuisce né minimizza l'urgenza nel risolverlo, non c'è bisogno che qualcosa sia la sua peggiore versione possibile perché abbia importanza, si tratta solo di fare informazione corretta invece che andare avanti per slogan o per sentito dire (o di non lamentarsi se poi viene fatto lo stesso nella propaganda dei peggiori politici in circolazione)
Una narrazione più ampia si può fare siccome in questo caso, come nei casi di violenza domestica fino al femminicidio, siamo di fronte a uomini totalmente privi di empatia verso la propria compagna, uomini che vedono la propria compagna come una COSA (senza una propria volontà) di loro proprietà e di cui possono disporre come vogliono. Siamo di fronte a uomini cresciuti nella cultura in cui se sei uomo devi reprimere le tue emozioni, non sei tenuto ai compiti di cura in casa, devi "fare l'uomo" nel senso più povero del termine. La domanda da porci è: come stiamo crescendo i bambini oggi? Stiamo dando insegnamenti diversi? O continuiamo a insegnargli che "un ometto non piange" "non fare la femminuccia" (sottotesto: non fare la femmina, perché femmina vale meno di maschio). C'è un mondo di domande da porci sui modelli educativi che è ora di cambiare.
Per favore devi raccontare i dettagli importanti, li uomini sono stati trivato dal marito nel raggio di 10 km dalla loro abitazione. Questo buole dire che nel raggio di 10 km da qualsiasi donna ci sono tantissimo uomini disposti a farle del male se loro passasse tutto impunito. I dettagli sono importanti per questo ne parliamo per trarre pe logiche conclusioni.
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