Unico e solo lavoro quello della ristorazione e del "turismo" come se tutti fossero camerieri, cuochi e affini con la voglia sfrenata di essere sfruttati per 3 -4 mesi a l'anno. In definitiva che succede: si laureano in qualunque cosa, ma non trovano lavoro nel loro settore quindi ripiegano, per campare, in un mestiere che non conoscono affatto e che soprattutto non piace, a sto punto gli viene detto che sono svogliati e che non gli va di lavorare; ed è così che, se non scappano via a gambe levate in zone più promettenti e fruttuose, aprono loro stessi un'attività e iniziano a cercare, a loro volta, lavoratori (un circolo vizioso), tanto è vero che nella camera di commercio abbiamo millemila licenze di ristorazione e una manciata nei settori primari e secondari. Detto nello spicciolo il problema è che, alla fine dei conti, abbiamo più partita iva nel settore terziario che non operai SPECIALIZZATI. Il tutto è nato con la liberalizzazione delle licenze, (oce nce nnu locale a famiglia), questa situazione ha creato si la giusta concorrenza, ma al contempo ha spostato l'ago della bilancia in un unica direzione. Il lavoro è anche passione ed ecco perchè I CAMERIERI E GLI OPERATORI DEL TERZIARIO, QUELLI VERI, SONO GIA' ASSUNTI CON STIPENDI DI TUTTO RISPETTO, gli altri semplicemente, non sono camerieri, ma persone bisognose di campare e magari con un magistero o una laurea con lode in ingegneria.
La colpa è della burocrazia che invece di semplificare i contratti di lavoro (anche stagionali), li fa diventare una roulotte russa!!! Ma non è da tralasciare la questione stupendi, reddito di cittadinanza e la comodità di alcuni giovani!!!! Buona estate
Ci sono datori che veramente cercano schiavi, e ci sono anche lavoratori che cercano Babbi Natale, (lavoro 4 ore al giorno possibilmente sittatu e allu friscu, sabato e domenica a casa perché si deve andare a ballare per Fare le storie il tutto con 3000 netti al mese) poi vabbè ci sono quelli mantenuti dai genitori Ca nu fannu nu cazzu ne estate ne inverno
Unico e solo lavoro quello della ristorazione e del "turismo" come se tutti fossero camerieri, cuochi e affini con la voglia sfrenata di essere sfruttati per 3 -4 mesi a l'anno. In definitiva che succede: si laureano in qualunque cosa, ma non trovano lavoro nel loro settore quindi ripiegano, per campare, in un mestiere che non conoscono affatto e che soprattutto non piace, a sto punto gli viene detto che sono svogliati e che non gli va di lavorare; ed è così che, se non scappano via a gambe levate in zone più promettenti e fruttuose, aprono loro stessi un'attività e iniziano a cercare, a loro volta, lavoratori (un circolo vizioso), tanto è vero che nella camera di commercio abbiamo millemila licenze di ristorazione e una manciata nei settori primari e secondari.
Detto nello spicciolo il problema è che, alla fine dei conti, abbiamo più partita iva nel settore terziario che non operai SPECIALIZZATI.
Il tutto è nato con la liberalizzazione delle licenze, (oce nce nnu locale a famiglia), questa situazione ha creato si la giusta concorrenza, ma al contempo ha spostato l'ago della bilancia in un unica direzione. Il lavoro è anche passione ed ecco perchè I CAMERIERI E GLI OPERATORI DEL TERZIARIO, QUELLI VERI, SONO GIA' ASSUNTI CON STIPENDI DI TUTTO RISPETTO, gli altri semplicemente, non sono camerieri, ma persone bisognose di campare e magari con un magistero o una laurea con lode in ingegneria.
....ottima disamina!
Che spasso😂😂
La colpa è della burocrazia che invece di semplificare i contratti di lavoro (anche stagionali), li fa diventare una roulotte russa!!! Ma non è da tralasciare la questione stupendi, reddito di cittadinanza e la comodità di alcuni giovani!!!! Buona estate
Ci sono datori che veramente cercano schiavi, e ci sono anche lavoratori che cercano Babbi Natale, (lavoro 4 ore al giorno possibilmente sittatu e allu friscu, sabato e domenica a casa perché si deve andare a ballare per Fare le storie il tutto con 3000 netti al mese) poi vabbè ci sono quelli mantenuti dai genitori Ca nu fannu nu cazzu ne estate ne inverno
Lenders lavora in uno stabilimento, dimmannalu😜
.....ditemi dove lavora.... muoio dalla voglia di incontrarlo! ........è troppo.....troppo....troppo salentino!
Nu picca è nu picca ede la curpa
Secondo me è anche colpa dello Stato con il reddito di cittadinanza