"La Filosofia del Denaro", Georg Simmel, 1900 (Sociologia, Filosofia)

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  • เผยแพร่เมื่อ 2 พ.ย. 2024

ความคิดเห็น • 5

  • @qwerty778
    @qwerty778 4 หลายเดือนก่อน

    Credo che le situazioni di indipendenza della produzione vadano a favore più del datore che al lavoratore

  • @giusymazzola1587
    @giusymazzola1587 3 ปีที่แล้ว

    Chissà cosa direbbe adesso del denaro...

  • @poisondalilah
    @poisondalilah 2 ปีที่แล้ว +3

    Non a caso Georg Simmel era di discendenza ebraica, che, insieme alla cultura protestante, almeno per quanto riguarda l'Occidente, ha una visione molto sana del denaro, che viene visto come materia nuda e cruda ad uso e sviluppo del genio umano, il quale, se capace, e meritevole (e qui interviene la fede religiosa), sa sfruttarlo a proprio vantaggio, e a vantaggio quindi della comunità in cui vive. A grande differenza della cultura cattolica, che ha sempre avuto una visione molto negativa del denaro e della persona benestante in quanto "corrotta" dal denaro stesso e per questo non meritevole del Regno dei Cieli. Visione favorita da una Chiesa, in senso istituzionale, essa sì corrotta e avida di potere, con l'evidente interesse di tenere i propri fedeli a funzione di sudditi, spesso e volentieri paganti (vedi il peccato di Simonia, da cui la Chiesa protestante riuscì a ribellarsi, favorendo quindi l'ascesa della cultura anglofona) e da cui hanno preso subdolamente ispirazione dittature come il Comunismo, con la promessa ai propri seguaci di favorire una cultura superiore e vincente, con gli evidenti, abominevoli risultati, che ancora oggi in molti si ostinano ad ignorare puntando ai difetti degli altri e non riconoscendo i propri e/orrori. Perfettamente d'accordo con Simmel in TUTTO. Grazie.

    • @NonPuoiNonSaperlo
      @NonPuoiNonSaperlo  2 ปีที่แล้ว

      Grazie mille per il commento davvero interessante, che ho letto con grande interesse.
      Spero che in molti facciano altrettano.
      Buon pomeriggio.

    • @briciola.bixiofabrizio5935
      @briciola.bixiofabrizio5935 3 หลายเดือนก่อน

      Da Cattolico le rispondo semplicemente che da parte di Principi e Nobili e Ricchi ci fu solo malessere e insofferenza verso lo status Quo’
      E quindi altro che profittarono e fomentarono e finanziarono le Proteste.
      I Motivi ovvi dal momento che la chiesa Cattolica era Ingerita in ambito di Giustizia e Potere (etc.)
      Niente di Più e niente di Meno è quello che semplicemente lo è Accaduto.
      In quel periodo vi era un’enorme Tasso di Analfabetismo e così di Sviluppo e così di Indipendenza Economica e di Liberta’ (etc.).
      E quindi la sola ipotesi che una massa Enorme siffatta lo si potesse convertire per questioni ideali lo è un’ASSURDO.
      Assurdo anche perché la Chiesa Cattolica era l’unico Baluardo a Difesa dei più Poveri e Marginali e Fragili della Società rispetto i Potenti
      Quindi l’interesse Primo ed Ultimo lo fu’ quello di classi Dominanti