Buongiorno avrei bisogno di un chiarimento...mio fratello si sta separando in modo molto conflittuale tanto da non trovare accordi e andando in giudiziale... la motivazione della alta conflittualità oltre all'aggressività di mia cognata... è che lei vuole trasferirsi lontano 750km presso i suoi genitori portando con sé la loro bambina di 9 anni.... premettendo il fatto che mio fratello non vuole perdere la propria figlia.. la figlia stessa non vuole andare via da qui in quanto nata crescita inserita nella vita sociale del comune in cui vive... la mamma non si comporta bene ne con la bimba ne con mio fratello... sottovalutando i desideri della bambina che a suo parere deve stare zitta e subire la sua decisione...mio fratello si oppone a tutto ciò... ora vengo alla domanda che mi assilla... ma può un giudice permettere lo sradicamento della creatura x colpa di una mamma che x raggiungere il suo amante...x capriccio...e per distruggere mio fratello vuole andare via così lontano da fare diventare difficile poter vedere la propria figlia oltretutto attaccatissima a lui??? Grazie
Buongiorno, sicuramente risulta una situazione molto difficile da affrontare; ritengo tuttavia ci siano molti elementi che fanno sì che per un tribunale risulti molto difficile consentire un trasferimento di questo tipo (naturalmente poi dipende come è stata impostata la causa e come sono valorizzate, anche da un punto di vista probatorio, le esigenze del caso concreto). Se ha bisogno di una valutazione specifica mi contatti pure in privato. Un cordiale saluto
Grazie chiarissimo bravo, nell'affidamento paritario dove prende la residenza il minore? Nel mio caso se l moglie torna dal lavoro alle 20:00 e il padre (disoccupato ma con risparmi disponibili) si occupa del figlio andando a prenderlo a scuola preparare il pranzo aiutarlo per i compiti ecc...ci sarà un affido prevalente al padre?
Buongiorno, bisogna valutare caso per caso e dipende molto dalla sensibilità del giudice, per dirle meglio e farle un'ipotetica previsione dovrei conoscere meglio la sua situazione concreta, l'età del minore (per capire se verrebbe o meno sentito per esprimere la sua volontà) e qual è il tribunale competente; sicuramente il suo può essere un argomento valido ma bisognerebbe conoscere l'orientamento specifico del tribunale competente (perché in linea di massima un affido prevalente al padre anche in una situazione come quella prospettata è difficile che venga concesso)... sicuramente la soluzione migliore è cercare un accordo. Se ha bisogno e vuole approfondire sulla sua specifica situazione mi scriva pure in privato. Un saluto
E se la madre appena nata la figlia la porta a vivere a sei ore dal padre come si fa?
Non da notizie né foto e non collabora?
Buongiorno avrei bisogno di un chiarimento...mio fratello si sta separando in modo molto conflittuale tanto da non trovare accordi e andando in giudiziale... la motivazione della alta conflittualità oltre all'aggressività di mia cognata... è che lei vuole trasferirsi lontano 750km presso i suoi genitori portando con sé la loro bambina di 9 anni.... premettendo il fatto che mio fratello non vuole perdere la propria figlia.. la figlia stessa non vuole andare via da qui in quanto nata crescita inserita nella vita sociale del comune in cui vive... la mamma non si comporta bene ne con la bimba ne con mio fratello... sottovalutando i desideri della bambina che a suo parere deve stare zitta e subire la sua decisione...mio fratello si oppone a tutto ciò... ora vengo alla domanda che mi assilla... ma può un giudice permettere lo sradicamento della creatura x colpa di una mamma che x raggiungere il suo amante...x capriccio...e per distruggere mio fratello vuole andare via così lontano da fare diventare difficile poter vedere la propria figlia oltretutto attaccatissima a lui??? Grazie
Buongiorno, sicuramente risulta una situazione molto difficile da affrontare; ritengo tuttavia ci siano molti elementi che fanno sì che per un tribunale risulti molto difficile consentire un trasferimento di questo tipo (naturalmente poi dipende come è stata impostata la causa e come sono valorizzate, anche da un punto di vista probatorio, le esigenze del caso concreto).
Se ha bisogno di una valutazione specifica mi contatti pure in privato.
Un cordiale saluto
Grazie chiarissimo bravo, nell'affidamento paritario dove prende la residenza il minore? Nel mio caso se l moglie torna dal lavoro alle 20:00 e il padre (disoccupato ma con risparmi disponibili) si occupa del figlio andando a prenderlo a scuola preparare il pranzo aiutarlo per i compiti ecc...ci sarà un affido prevalente al padre?
Buongiorno, bisogna valutare caso per caso e dipende molto dalla sensibilità del giudice, per dirle meglio e farle un'ipotetica previsione dovrei conoscere meglio la sua situazione concreta, l'età del minore (per capire se verrebbe o meno sentito per esprimere la sua volontà) e qual è il tribunale competente; sicuramente il suo può essere un argomento valido ma bisognerebbe conoscere l'orientamento specifico del tribunale competente (perché in linea di massima un affido prevalente al padre anche in una situazione come quella prospettata è difficile che venga concesso)... sicuramente la soluzione migliore è cercare un accordo.
Se ha bisogno e vuole approfondire sulla sua specifica situazione mi scriva pure in privato.
Un saluto
Dovreste dirlo ai giudici quasi nessuno la applica
La solita discriminazione verso i padri