Sono affascinato dalle illuminanti spiegazioni di Davide anche se , a volte, devo vedere più volte i video per comprendere tutto ( mi muovo in un campo tecnico assolutamente sconosciuto)Fra pochissimo sarò in grado di iniziare a porre dei quesiti specifici. Grazie infinite per il momento. Davis
Ciao! Molto interessante. Io sono della curva climatica inversa (in parte). Su Stiebel HPA-O10C ho impostato la doppia curva climatica standard, ma con parametri diversi. Eco notturna e Confort tra le 10 e le 17. Per ora sono soddisfatto per consumi e confort. Aspetto prossimo video per controllo degli on/off Ps: e pensare che quando ho scoperto il tuo canale quasi 3 anni fa stavo valutando di cambiare infissi e mettere una caldaia a condensazione 😱😂
Sono al secondo inverno nella mia nuova casa zero gas, ristrutturata, di 280mq, molto isolata e su due livelli. Piano seminterrato adibito a zona giorno con contropareti isolate, ed impianto radiante a pavimento. Piano fuori terra adibito a zona notte, con impianto radiante a soffitto e cappotto esterno da 14cm. Zona climatica 600mt slm abbastanza fresca. Da L10 ne è uscito che occorreva una pdc da 15kw. Quindi ho installato una viessman vitocal 222s trifase. Il tecnico viessman che ha solo messo in funzione l'impianto lo scorso inverno, senza spiegare nulla ha solo impostato i vari parametri che si sono rilevati deleteri in fatto di confort e bolletta. In una giornata sono arrivato a consumare 70kw! Da questo fine autunno ho iniziato a studiare un po' il tutto facendo vari test e posso ritenermi abbastanza soddisfatto, avendo ora una media giornaliera invernale di consumo intorno ai 30kw. Ovviamente intendo di tutti i consumi della casa... Elettrodomestici di ogni genere, riscaldamento, docce, bagni in vasca ( 4 persone). Ora volevo dirti/vi come nel mio caso sono riuscito a trovare confort e risparmio, su di un impianto a mio modesto parere progettato molto bene. -termostati su ogni singola stanza sempre accesi -valvole di ogni settore quasi completamente aperte -curva climatica impostata a 0.1 di notte per poi aumentare a 0.2 di pomeriggio. In pratica ora lavoro solo sulla curva climatica così l'impianto per quasi 3/4 della giornata è in mantenimento e le temperature interne al massimo oscillano di 1.5 gradi, senza mai andare sotto i 20.3 gradi
Dammi una mano allora... Io vivo in Sardegna, la mattina lavoriamo entrambi eppure i consumi di casa sono circa 25...30 kW al giorno, troppo a parer mio
Grazie Davide, sempre formativi i tuoi video… ah io mi sono “iscritto” sl vostro sito per ricevere un’offerta per la consulenza illustrata nel tuo libro, purtroppo dopo le due ore annunciate nella mail di conferma e ahimè neanche ad oggi ho ricevuto nulla… immagino sia solo causa del sovraccarico di lavoro, vero? Non dimenticarmi!😂 Ciao neh!
Ciao Davide ottimo video era ciò che aspettavo e aspetterò i prossimi xche fanno al caso mio. Ho una casa molto ben isolata classe A4 di 210 mq zona climatica E Veneto riscaldamento e raffrescamento radiante unito a Vmc + deumidifica. La mia Pdc lavora sull’inerziale che a sua volta tramite pompe di rilancio e miscelatrice manda in impianto. Ho fatto varie prove mandata fissa a 35 x accumulare energia xo al mio impianto nella mezza stagione ha bisogno di soli 23 gradi di mandata x garantire in casa 21,6/8 gradi ho notato tanti on-off mandata a 30 idem allora ho provato con mandata a 25 e chiedere al mio impianto un set di mandata a 26 in modo che le valvole miscelatrici restino sempre aperte al 100% così facendo ho annullato tutti gli on-off consumi bassi xo ho dovuto impostare un Delta T di 3 sulla Pdc altrimenti nn mi faceva più ripartire la Pdc con un Delta T di 5 può essere un’idea giusta oppure conviene alzare un po’ di più la mandata della Pdc tipo 26/27 mantenere il Delta T di 5 e far miscelare l’impianto? Grazie spero essere stato chiaro e magari d’aiuto x altri nella mia stessa situazione.
ciao, ma la tua pompa di calore non ha curva climatica? così gestisce lei la mandata al radiante in base alla T esterna. mezza stagione a che temperatura esterna fai riferimento? anche io ho radiante (a soffitto). adesso che sto iniziando ad accendere con T esterna di 13 / 15°C ho mandate di 25°C. con 0°C avrò circa 33°C.
@@davidederossi2118 Sto ragionando parecchio sulle inierzie. Sicuramente sono un panico per i controlli ad anello chiuso ma una climatica inversa .... ci sto facendo un pensierino e sicuramente farò delle prove con abbontante raccolta dati.
Nel mio caso (pdc diretta ai radiatori sovradimensionati in casa ben coibentata) quello che rovina a i piani era il funzionamento a piena potenza necessaria dopo lo spegnimento notturno, condizione che causava tanti sbrinamenti, tra l'altro anche lunghi. Ho risolto lasciando acceso h24 e limitando la potenza massima (ovviamente solo in fase riscaldamento). Sopra i 4° esterni invece nessun problema per la riaccensione mattutina, se non un comfort leggermente minore al risveglio.
Complimenti come sempre per i video, Davide. Io credo di essere in questa situazione, siccome nonostante abbia Legge 10 ecc, con Superbonus quasi terminato, installata una Ariston, mi son dovuto tirare le palle da solo perché termotecnico visto 2 volte, chi l’ha installata non ha mai gestiti pdc e assistenza Ariston, é da denuncia, intanto gli ho mandato pec di reclamo, siccome sembra ne sappia più io di loro. Peccato inoltre che, pur con la resistenza disattivata, il consumo istantaneo é quasi sempre oltre i 2 KWh, mi pare un po’ alto.
@@SoluzioniGreen é una Ariston 50 Nimbus Plus S Net. 5 KWh con accumulo con 2 serbatoi, uno da 100 L per riscaldamento e l’altro separati da 300 per ACS. Mi é stato detto che non é sottodimensionata (mio dubbio). 120 mq con cappotto ed isolamento soletta (terminato qualche gg fa) con radiante e 2 zone (giorno e notte). Isolando io la resistenza con mod green (modalità che NON avrei mai dovuto inserire a detta del tecnico Ariston) altrimenti consumava 4,5 kw. Pensa….poi posso anche comprendere 1 inverno, massetto ancora freddo, isolamento soletta non presente per inverno, ma ho paura siccome non posso più tornare indietro. Ma io credo che vi farò proprio fare un sopralluogo, non siamo distanti….
Ciao, video interessantissimo. Sono curiosissimo di vedere l'ottimizzazione dei consumi con un impianto a pompa di calore con termostati con setpoint. Ho 4 termostati in 4 stanze e mi sembra che ci siano degli on/off continui in quanto i set point vengono attivati/disattivate in base alle temperature delle singole stanze
Misuro h24 l’assorbimento della PDC in modo da evidenziare eventuali On-Off e soprattutto il reale consumo, ho trovato il miglior setup impostando la mandata fissa a 35gradi dalle ore 10 alle 18, in questo modo consuma circa 10Kwh/giorno presi quasi tutti dal fotovoltaico. Temperatura massima di casa 22 gradi la sera, minima la mattina circa 20. Casa 100mq, PDC 7Kw, provincia di Roma. Spero di esser stato utile. 😊
@@zarbonida si, per fortuna casa è ben isolata e perde solo 2 gradi fino alla prossima accensione delle ore 10 del mattino successivo. Questo anche considerando le temperature di Roma: la minima notturna di solito è 5/8 gradi, raramente è di meno.
Ciao Davide, grazie per il video molto interessante. Io scaldo casa di 220 m2 su due piani, che era in classe energetica E, utilizzando la curva climatica con punto base 40 gradi e temperatura massima a 53 gradi. Tuttavia, avendo un FV da 8,1 KWh, utilizzo anche il principio della curva climatica inversa mediante impostazione del termostato che porta le temperature da 19 gradi a 19,7 gradi, ovvero cerco di utilizzare la casa come batteria termica. In pratica la temperatura in casa varia da un minimo di 19,0 gradi di notte ad un massimo di 19,8 di giorno. Secondo te può essere una strategia giusta.? Grazie
Al giorno d'oggi una corretta configurazione dell'impianto vale almeno il 30-40% della riduzione dei consumi... Ho visto impianti in pompa di calore configurati coi piedi che causavano un consumo di una volta e mezzo quello che aveva precedentemente con la caldaia a gas 😂
Ciao Davide. Grazie per i tuoi video molto interessanti. Ritieni che una Vostra consulenza Green-Light possa fare al caso mio (profano in materia!) per "applicare" quello che spieghi in questo video al mio nuovo impianto?
Complimenti per il video.. ho bisogno di una consulenza per settare al meglio la mia pompa di calore Daikin ERLA14DW1.. praticamente non riesco mai a raggiungere la temperatura impostata sia sul termostato sia sulle varie termostatiche.. il problema è che non credo sia sottodimensionata in quanto pur non raggiungendo la temperatura impostata la pompa di calore va in off e riparte dopo diversi minuti.. ho provato a “giocare “ con la curva climatica ma il risultato è sempre lo stesso..
Ciao Davide e complimenti bella serie di video e molto utile!! Il vostro servizio di consulenza post lavori è solo telefonico o c'è un sopralluogo con relative modifiche alle impostazioni? Vorrei impostare il terzo tipo di curva della pdc e vedere se ho il compromesso ideale ma non so come fare a farlo. Sono un classico esempio di impianto montato e fornitore non all'altezza di gestirlo. Voi sapete metter mano a qualsiasi marca di pdc e relativo software? Grazie
@@francescolapsus non mi pare : fai una media tra quelle che generalmente vengono installate , togliendo quelle estreme (geotermiche ) magari dividendola in 3 fasce per potenza e la confronti con le omologhe fasce di caldaie. E il confronto è fatto : ovvero quanti soldi mi escono ogni anno per manutenere una caldaia da 25 kw e una omologa pompa di calore ad esempio da 15 kw al netto dei problemi? perchè se poi mi dici che è tutto bellissimo che l'elettrico è il futuro , che nel medio lungo termine spendo di meno come elettricità e bla e bla e poi a parità di impianto ogni anno non so quanto dovro' spendere per manutenere l'impianto , non faccio un lavoro trasparente. E' come dire che non posso confrontare i costi di gestione di una panda e una porsche... devi solo guardare i soldi che ti escono
Io ho termosifoni con climatica 38-33 da -5 a +15. Casa A4 funzionamento 9.30-21.30 sanitario dalle 11 alle 18. Con smart grid meglio climatica standard ...piuttosto che inversa....in modo da avere una strategia col cielo nuvoloso altra col sereno dove interviene smart grid.
Molto bello, complimenti. Potrebbe essere un'idea cambiare tipologia di uso PDC in base alla stagionalità ? (Io la uso solo come riscaldamento e, la tecnica di usarla solo di giorno x sfruttare i pannelli la sto attuando ora con giornate molto luminose e calde mentre a nov-dic-gen spalmavo l'uso della PDC su più ore). Se si guardano i consumi inoltre, molte volte leggo lunghi dibattiti tecnici di setup ma non due parole sul tipo di contratto che si ha con il fornitore.
Io ho una pompa di calore impostata per scaldare fino a 21 gradi tra le 3 e le 8 di mattina (riscaldamento a pavimento in casa A4 no gas). Poi si spegne e si riaccende alle 3 di mattina del giorno dopo il tutto per sfruttare la tariffa bioraria. Così tra le 8 di mattina e le 3 di notte del giorno dopo la temperatura in casa oscilla tra i 21 ed in 20 gradi. Temperatura di mandata impostata a 40 gradi che poi effettivi sono 35,8 in modalità eco. Famiglia di 4 persone con due che vivono in casa h24 e due che sono fuori casa nelle ore di scuola. Impianto FV da 3 kW e accumulo da 2,5 kWh
A quell'ora le fredde temperature fanno alzare i consumi perché peggiora il rendimento. Paghi di meno la corrente ma ne consumi di più. Non sono sicuro che sia la strategia più conveniente (ma non sono del settore).
@@danilo360 nemmeno io sono un esperto ma mi sto informando da parecchio ormai e sono d'accordo con lei oltretutto non sfrutta nemmeno il fotovoltaico se non indirettamente con l'accumulo ma non è il massimo dell'efficienza. Personalmente proverei esattamente il contrario tanto in quella classe energetica non dovrebbe scendere più di un grado nemmeno di notte (probabilmente meno di un grado). Domani finalmente mi portano la pdc e tra un paio di mesi dovrei avere anche il FV ma sarà tardi per i test.. Li farò il prossimo inverno.
Ciao, io non essendo a casa di giorno per lavoro faccio andare i riscaldamento solo la sera tra le 19 e le 22. Ho notato che quando accendo i riscaldamenti la pompa parte subito ma dopo una mezz'oretta si spegne. Dove sbaglio? Forse perche non lo faccio andare durante il giorno? Ho i termosifoni con caldaia a condensazione piu' quella hybrida con impianto fotovoltaico. Grazie a chi risponderà
@@SoluzioniGreen io sono in provincia di modena quindi è una zona umida e fredda. Cosa intende con la temperatura di mandata ?? Da quello che ho capito guardando i tuoi video che la temperatura di mandata di solito è tra 30 e 35 gradi
@@SoluzioniGreen fissa o climatica dipende anche dalla stagione o sbaglio. Solo che questo sistema mi piace tanto e non vorrei sbagliare a metterlo a casa mia.
Io devo ristrutturare una casa singola su un piano di 100m2, molto probabilmente farò un impianto fresato a pavimento con una pompa di calore (casa in classe G, zona climatica D.. non so quanti kW avrà bisogno la pompa per la casa mi hanno detto 12kw però mi sembra tanto). Isolero il sotto tetto e li muro lato nord. Volevo sapere ma se io esco di casa per lavoro alle 7 e rientro circa alle 18, ha senso tenere acceso la pdc?senza considerare un ipotetico fotovoltaico.. o semmai abbassare il setpoint del termostato per poi regolarlo a 20 un ora prima di tornare a casa? (Visto che il fresato raggiunge la temperatura in 40 minuti circa dicono..).. grazie per i tuoi video 👍🏼
Inoltre avrei in mente di abbinare la pdc a un termocamino collegato all'impianto . Ho sempre vissuto con un camino e mi piace molto. Lo vorrei sfruttare per le giornate più fredde o a piacimento la sera( o nei periodi con meno sole se metterò un fotovoltaico).. potrebbe aver senso?
Dipende...senza calcoli non si può sapere. Sicuramente, con un impianto a bassa inerzia, potrebbe convenire la mandata fissa per ridurre le accensioni alle ore in cui vivi casa
il discorso di far funzionare la PDC prevalentemente di giorno per avere un COP migliore (per via delle T ext diurne più alte) secondo me è discutibile. Perchè funzionando h12, deve scambiare il doppio della potenza nella metà delle ore, quindi deve mandare acqua a temperatura più alta, e il guadagno del COP viene compensato. O no? Qualcuno ha verificato sperimentalmente?
Possiamo metterci in contatto? Io ho a progettazione del mio impianto radiante, con pdc 11kw haier. Ho documenti che posso farti vedere , in quanto vorrei un settaggio idoneo. Posso anche darti parametri del fabbricato perché nuova costruzione. Attendo grazie
Io ho una viessmann vitocal 222 e funziona bene a livello di comfort, però ho scoperto che non spegne mai le pompe di circolazione, le quali che vanno sempre anche quando il termostato spegne la PDC. L'acqua circola a temperature basse senza scaldare nulla, ma circolando consuma per niente. Come è possibile? Il tecnico mi ha già detto per telefono che funziona solo così, ma lo voglio inchiodare su questo aspetto alla prossima visita 😠
Ciao, io sto utilizzando mandata fissa di 22 gradi dalle 6.30 alle 10 e 28 gradi dalle 10 alle 19 ed una temperatura in casa tra 19.5 e 18.5 la mattina. Non riesco a capire se per on/off si intende solo lo spegnimento PDC o anche quando si spegne il compressore e "gira" solo il circolatore fino al raggiungimento del delta T nel circuito , per poi ripartire. Vorrei anche capire come la PDC utilizza il delta T : per gli on/off o per modulare quando ha raggiunto il set point sulla T di mandata. Insomma, ci ho capito poco!!! Ma chiedendo in giro forse ne sanno meno di me
Penso che per on/off Davide si riferisca al compressore della pompa di calore, non al circolatore, ma lascio a Davide la risposta finale che penso sarà chiara nel prossimo video
Ciao Davide ho appena ricevuto la tua mail per una eventuale consulenza post. Vivo nel nord del Lazio, purtroppo molto lontano, e vorrei capire se c'è la possibilità di avere un vostro partner/collaborare in zona... mi è stata installata una PDC con caldaia ibrida Ferroli in ambito lavori 110 (abbinata ad un impianto fotovoltaico) e vorrei tanto capire se i settaggi sono ottimizzati...
salve Davide, come posso fare per avere una vostra consulenza, ho una pdc emmeti mirai smi eh 1315 dc con impianto radiante in casa ,fotovoltaico sul tetto da 6 KW , aime !!! ho dei consumi di energia elettrica importanti e vorrei capire perchè ,potete aiutarmi grazie . salvo da cz
10:25 sottoscrivo al 100%! C'è gente che secondo me tiene 18 gradi in casa e costringe la famiglia ad una doccia a settimana, pur di vantarsi su internet dei consumi! La stessa cosa accade nei gruppi Tesla, dove si vede gente che fa 100km con 10-12kWh, poi scopri che si sono fatti il viaggio in pieno inverno con il riscaldamento spento e andando a 90-100km/h in autostrada. Come diceva qualcuno "il mondo è bello perchè è vario"... o avariato?
Ahahah io mi porto una borsa dell'acqua calda da casa per non accendere il riscaldamento in macchina. Però io ho una Kia E-Niro e faccio 2 viaggi a settimana di 600km al giorno. Con borsa dell'acqua calda (e riscaldamento spento) faccio 450km prima di ricaricare. Con riscaldamento acceso arrivo a massimo 350km La borsa dell'acqua calda mi regala 100km di autonomia
Buonasera, io ho una pdc da 12 kW, con impianto a pavimento nel piano centrale e termosifoni sulla mansarda. Pdc impostata a 45° fisso accesa dalla mattina alle 8 fino alle 10 della Sera.. . Il confort è buono, ma i consumi un po alti.. Sto sbagliando qualcosa?? Grazie
Anch'io ho una 12 kw con 13 termosifoni, con mandata fissa a 38 consumo 800 watt all'ora, funzionamento h24... Casa non coibentati e con serramenti nuovi.. 20 gradi fissi in casa e zero on/off
@@SoluzioniGreenintendi climatica inversa? Stessa cosa avevo pensato anche io, anche perché quando di notte fa più freddo (non in questi giorni che fa caldo rispetto alle medie stagionali) potrebbe partire la caldaia piuttosto che la pompa di calore. Inoltre, volevo chiederti qual è il documento che dovrebbe fornirmi il termotecnico, a me è stato consegnato solo un progettino dove vi sono le macchine e le sezioni dei tubi con i relativi collegamenti (senza temperature).
Molto interessante, ho una legge 10 ma ho la sensazione che il mio ing. Termotecnico non sia così esperto o possa seguirmi nella progettazione idraulica dell'impianto con soluzioni così specifiche come quelle proposte dei gruppi di rilancio e del posizionamento dell'inerziale
@@SoluzioniGreen ho già fatto una Green post e sto attendendo un preventivo per pdc da una decina di giorni, ma temo che la necessità sia più ampia e riguardi la necessità di avere un consulente che faccia da raccordo tra parte impiantistica elettrica che mi fa fotovoltaico e batterie (sisma bonus 110) e l'altra che si occupa di pdc e impianto idraulico (eco bonus 50%)
Ciao, io ho 4 termostati per quattro zone diverse, ma la pompa è impostare con curva climatica. Non capisco bene a cosa serva però, poiché quando i termostati rilevano il raggiungimento della temperatura, la pompa si ferma. Così cerco di farla lavorare di giorno quando ho produzione da fotovoltaico, e di notte spenta
La curva climatica serve per impostare la temperatura di mandata dell'acqua che varia in base alla temperatura esterna. Dovresti provare anche a lasciare sempre i termostati accesi ed abbassare la curva, sino a che non trovi il giusto confort e la pdc rimanga sempre accesa. Così non avrai sbalzi termici, on/off, condensa e probabilmente consumeresti anche meno
trovo il linguaggio di questi video troppo tecnico e veloce per i non esperti. sarebbe opportuno aggiungere degli esempi alle spiegazioni tecniche, per facilitare la comprensione.
Ma se io la accendo di giorno scaldo la casa quando non serve perchè me la scalda il sole. Di notte invece la temperatura interna cala ed è lì che mi serve di mantenere costante la temperatura.
Ciao discorsi tutti validi ma poi ciascuno ha la sua realtà , diciamo che se hai una casa isolata l'ottimizzazione è semplice , leggo sui forum e rispondo a molte persone che si lamentano che hanno consumi esagerati contatori che saltano impianti fatti a spanne e il bello che hanno pure pagato i professionisti, in questi video, anche i tuoi pero non si parla mai di costi reali impianto e di consumi poi della pdc , io ho istallato la pdc nel 2018 casa nuova termotecnico fatto solo legge 10 poi il resto ho progettato io non sono un termotecnico ma solo una persona che si informa prima di fare ho acquistato io i materiali idraulico istallato seguendo lo schema fornito da lg, pompa di calore lg splittata 7 kw zona f colline novaresi casa scaldata di 140 mq con temperatura sui 21 gradi nei periodi freddi con acs consumi di 12/14 kw al giorno, utilizzo in climatica , costo impianto pdc piu accumulo da 300 lt materiali piu istallazione idraulico sui 6000 euro a dimenticavo sulle pdc cè la funzione eco green che quando impianto fotovoltaico supera un certo limite di potenza immessa attiva la funzione sulla pdc che aumenta in automatico temperatura mandata o temperatura accumulo
Ciao, mi interessa il tuo caso. Con quali temperature di mandata lavori? Qual è il tuo COP medio? Che temperature esterne hai a dicembre gennaio? Che impianto di riscaldamento hai (termosifoni, fancoil, radiante)? La pdc è accesa h24? Qual è la classe energetica del tuo immobile? Che tipo di coibentazione hai?
@@zarbonida la costruzione e nuova iniziata nel 2017 fatto una scelta sui materiali con compromesso spesa prestazioni non mi piaceva il cappotto per cui scelto monoblocco in laterizio tedesco da 50 cm rettificato essendo in zona sismica 4 e casa con piano terra piu un piccolo primo piano , isolato il piu possibile pavimenti sottotetto tetto classe A4 , impianto radiante progettato per temperatura di mandata a 30 gradi con temperature esterne -7 , pompa lg splittata da 7 kw con mandata diretta sui collettori , impostata su climatica , normalmente manda a 27 gradi tengo acceso dalle 8,30 di mattina alle 22 di sera, con temperature esterne -4/-7 durante la notte scende di 1 grado quindi se alla sera ho 21,5 /21,8 al mattino ho un grado in meno nella peggiore delle ipotesi , io per le scelte tecniche ho fatto fare dal termotecnico i conti del fabbisogno energetico , legge 10 che va allegata alla costruzione , poi mi sono informato sentito altre persone che avevano fatto esperienze e preso le mie decisioni , chiaramente materiali presi da me al prezzo piu conveniente e pagato istallazione , adesso dopo tutto sto sbattimento pagato tutto di tasca mia sento che ho 2000 euro di debito sul groppone grazie ai vari bonus , leggo sui forum molti che piangono perche hanno impianti fatti a spanne che abbiamo pagato noi , tutti bravi a vendere a parlare a proporre cose dai costi esorbitanti solo perche è la moda del momento , ma perche nessuno dice cosa costa realmente il materiale come si fa a proporre impianti pdc a 20000 euro quando nella maggior parte dei casi di costi materiali e mano d'opera massimo costera 10000 ma siamo in italia dove basta che hai in mano un pezzo di carta che certifica e sei a posto poi nessuno va a vedere le cavolate che si fanno e nessuno chiede i danni a chi le fa
Nn potrebbe parlare più semplice. ????? Si kiede : abbiamo il Ftv pompa di calore inverter senza le batterie accumulo. È vero ke i termostati interni nn bisogna continuamente toccarli ?? In quanto si rovina il compressore ?? È vero ??????
Tutti problemi reali, alcuni importanti e altri molto meno e rasentano il marketing; mi riferisco allo SGR e alla climatica inversa; si rischia di spaccare il capello in 4. Io ho risolto così, avendo una PdC leggermente sovradimensionata : all'impianto di distribuzione mando la potenza termica minima della PdC per non farla andare in on-off e lascio l'impianto acceso quasi h24. Col FV da 7,7 KW e accumulo da 15 KWh comincio a compensare solo da un certo periodo in poi. Ieri ad esempio la PdC ha consumato 32 KWh, ma al contatore enel 10 KWh.
Infatti la strategia migliore, o meglio, quella che userò per casa mia, sarà quella di impostare tutto una volta e lasciar lavorare tutto il più costante possibile, senza impazzire alla ricerca del 0,xx di miglioramento
Complimenti molto interessante io una stiebel da 13k con pavimento radiante da solo un mese quindi devo ancora sperimentare. Un giorno sarebbe interessante anche un video sull uso del sistema di ricircolo
Il problema lo hanno creato i democratici in congiunzione con i black life matter e tutti gli imbecilli aggregati, quando Trump fece il gesto delle due dita tale quale lo fece a suo tempo Obama e tutti in passato, i radical shtict, ehmmm volevo dire shick, hanno definito l’indice e medio mostrati insieme, sia come numero due che come V di vittoria un gesto suprematista (bianco) e quindi la Kultura tanto amata anche dai sinistron*i nostrani lo hanno dichiarato un gesto offensivo . Follia, ma è così
Sono affascinato dalle illuminanti spiegazioni di Davide anche se , a volte, devo vedere più volte i video per comprendere tutto ( mi muovo in un campo tecnico assolutamente sconosciuto)Fra pochissimo sarò in grado di iniziare a porre dei quesiti specifici. Grazie infinite per il momento. Davis
Prego😁
Ciao! Molto interessante.
Io sono della curva climatica inversa (in parte). Su Stiebel HPA-O10C ho impostato la doppia curva climatica standard, ma con parametri diversi. Eco notturna e Confort tra le 10 e le 17. Per ora sono soddisfatto per consumi e confort. Aspetto prossimo video per controllo degli on/off
Ps: e pensare che quando ho scoperto il tuo canale quasi 3 anni fa stavo valutando di cambiare infissi e mettere una caldaia a condensazione 😱😂
Grandissimo!
Sì, con le stibel e la doppia curva climatica se riesce a ottimizzare molto bene efficienza e confort
Complimenti per il video davvero interessante!
Sono al secondo inverno nella mia nuova casa zero gas, ristrutturata, di 280mq, molto isolata e su due livelli. Piano seminterrato adibito a zona giorno con contropareti isolate, ed impianto radiante a pavimento. Piano fuori terra adibito a zona notte, con impianto radiante a soffitto e cappotto esterno da 14cm. Zona climatica 600mt slm abbastanza fresca. Da L10 ne è uscito che occorreva una pdc da 15kw. Quindi ho installato una viessman vitocal 222s trifase. Il tecnico viessman che ha solo messo in funzione l'impianto lo scorso inverno, senza spiegare nulla ha solo impostato i vari parametri che si sono rilevati deleteri in fatto di confort e bolletta. In una giornata sono arrivato a consumare 70kw!
Da questo fine autunno ho iniziato a studiare un po' il tutto facendo vari test e posso ritenermi abbastanza soddisfatto, avendo ora una media giornaliera invernale di consumo intorno ai 30kw. Ovviamente intendo di tutti i consumi della casa... Elettrodomestici di ogni genere, riscaldamento, docce, bagni in vasca ( 4 persone). Ora volevo dirti/vi come nel mio caso sono riuscito a trovare confort e risparmio, su di un impianto a mio modesto parere progettato molto bene.
-termostati su ogni singola stanza sempre accesi
-valvole di ogni settore quasi completamente aperte
-curva climatica impostata a 0.1 di notte per poi aumentare a 0.2 di pomeriggio.
In pratica ora lavoro solo sulla curva climatica così l'impianto per quasi 3/4 della giornata è in mantenimento e le temperature interne al massimo oscillano di 1.5 gradi, senza mai andare sotto i 20.3 gradi
Ottimo
Di dove sei?
@@SoluzioniGreen Umbria.. zona collinare vicino Assisi Pg
Dammi una mano allora... Io vivo in Sardegna, la mattina lavoriamo entrambi eppure i consumi di casa sono circa 25...30 kW al giorno, troppo a parer mio
Grazie Davide, sempre formativi i tuoi video… ah io mi sono “iscritto” sl vostro sito per ricevere un’offerta per la consulenza illustrata nel tuo libro, purtroppo dopo le due ore annunciate nella mail di conferma e ahimè neanche ad oggi ho ricevuto nulla… immagino sia solo causa del sovraccarico di lavoro, vero? Non dimenticarmi!😂 Ciao neh!
Ciao Davide ottimo video era ciò che aspettavo e aspetterò i prossimi xche fanno al caso mio.
Ho una casa molto ben isolata classe A4 di 210 mq zona climatica E Veneto riscaldamento e raffrescamento radiante unito a Vmc + deumidifica.
La mia Pdc lavora sull’inerziale che a sua volta tramite pompe di rilancio e miscelatrice manda in impianto.
Ho fatto varie prove mandata fissa a 35 x accumulare energia xo al mio impianto nella mezza stagione ha bisogno di soli 23 gradi di mandata x garantire in casa 21,6/8 gradi ho notato tanti on-off mandata a 30 idem allora ho provato con mandata a 25 e chiedere al mio impianto un set di mandata a 26 in modo che le valvole miscelatrici restino sempre aperte al 100% così facendo ho annullato tutti gli on-off consumi bassi xo ho dovuto impostare un Delta T di 3 sulla Pdc altrimenti nn mi faceva più ripartire la Pdc con un Delta T di 5 può essere un’idea giusta oppure conviene alzare un po’ di più la mandata della Pdc tipo 26/27 mantenere il Delta T di 5 e far miscelare l’impianto?
Grazie spero essere stato chiaro e magari d’aiuto x altri nella mia stessa situazione.
Ciao, posso chiederti quanto hai speso per PDC con relativo impianto e VMC ? Grazie
@@leonardo29067 circa 22 mila xo ho messo 2 Vmc una x piano.
ciao, ma la tua pompa di calore non ha curva climatica? così gestisce lei la mandata al radiante in base alla T esterna. mezza stagione a che temperatura esterna fai riferimento? anche io ho radiante (a soffitto). adesso che sto iniziando ad accendere con T esterna di 13 / 15°C ho mandate di 25°C. con 0°C avrò circa 33°C.
@@bart8419sì che ha curva climatica xo avendo alta inerzia la risposta in base alle temperature esterne di avvertirebbe solo quando nn serve più!!!
@@davidederossi2118 Sto ragionando parecchio sulle inierzie. Sicuramente sono un panico per i controlli ad anello chiuso ma una climatica inversa .... ci sto facendo un pensierino e sicuramente farò delle prove con abbontante raccolta dati.
Nel mio caso (pdc diretta ai radiatori sovradimensionati in casa ben coibentata) quello che rovina a i piani era il funzionamento a piena potenza necessaria dopo lo spegnimento notturno, condizione che causava tanti sbrinamenti, tra l'altro anche lunghi. Ho risolto lasciando acceso h24 e limitando la potenza massima (ovviamente solo in fase riscaldamento). Sopra i 4° esterni invece nessun problema per la riaccensione mattutina, se non un comfort leggermente minore al risveglio.
Complimenti come sempre per i video, Davide.
Io credo di essere in questa situazione, siccome nonostante abbia Legge 10 ecc, con Superbonus quasi terminato, installata una Ariston, mi son dovuto tirare le palle da solo perché termotecnico visto 2 volte, chi l’ha installata non ha mai gestiti pdc e assistenza Ariston, é da denuncia, intanto gli ho mandato pec di reclamo, siccome sembra ne sappia più io di loro.
Peccato inoltre che, pur con la resistenza disattivata, il consumo istantaneo é quasi sempre oltre i 2 KWh, mi pare un po’ alto.
Azz...che potenza la PdC?
@@SoluzioniGreen é una Ariston 50 Nimbus Plus S Net. 5 KWh con accumulo con 2 serbatoi, uno da 100 L per riscaldamento e l’altro separati da 300 per ACS.
Mi é stato detto che non é sottodimensionata (mio dubbio).
120 mq con cappotto ed isolamento soletta (terminato qualche gg fa) con radiante e 2 zone (giorno e notte).
Isolando io la resistenza con mod green (modalità che NON avrei mai dovuto inserire a detta del tecnico Ariston) altrimenti consumava 4,5 kw. Pensa….poi posso anche comprendere 1 inverno, massetto ancora freddo, isolamento soletta non presente per inverno, ma ho paura siccome non posso più tornare indietro.
Ma io credo che vi farò proprio fare un sopralluogo, non siamo distanti….
Interessante mi è stato molto d'aiuto..👌
Ottimo 💪
Uno dei video più interessanti, aspettiamo tutti gli approfondimenti citati!
Prossima settimana gli on-off💪💪
Ciao, video interessantissimo. Sono curiosissimo di vedere l'ottimizzazione dei consumi con un impianto a pompa di calore con termostati con setpoint. Ho 4 termostati in 4 stanze e mi sembra che ci siano degli on/off continui in quanto i set point vengono attivati/disattivate in base alle temperature delle singole stanze
Grazie mille...
Non prendere impegni per domenica
Misuro h24 l’assorbimento della PDC in modo da evidenziare eventuali On-Off e soprattutto il reale consumo, ho trovato il miglior setup impostando la mandata fissa a 35gradi dalle ore 10 alle 18, in questo modo consuma circa 10Kwh/giorno presi quasi tutti dal fotovoltaico. Temperatura massima di casa 22 gradi la sera, minima la mattina circa 20. Casa 100mq, PDC 7Kw, provincia di Roma. Spero di esser stato utile. 😊
Ciao grazie… se posso chiedere… come On Off quanti ne registri al giorno?
GRAZIE mille per il tuo feedback..
Dopo le 18 spegni la pdc?
@@zarbonida si, per fortuna casa è ben isolata e perde solo 2 gradi fino alla prossima accensione delle ore 10 del mattino successivo. Questo anche considerando le temperature di Roma: la minima notturna di solito è 5/8 gradi, raramente è di meno.
Ciao ma tu hai impianto a pavimento, o termosifoni?
Ciao Davide, grazie per il video molto interessante.
Io scaldo casa di 220 m2 su due piani, che era in classe energetica E, utilizzando la curva climatica con punto base 40 gradi e temperatura massima a 53 gradi.
Tuttavia, avendo un FV da 8,1 KWh, utilizzo anche il principio della curva climatica inversa mediante impostazione del termostato che porta le temperature da 19 gradi a 19,7 gradi, ovvero cerco di utilizzare la casa come batteria termica.
In pratica la temperatura in casa varia da un minimo di 19,0 gradi di notte ad un massimo di 19,8 di giorno.
Secondo te può essere una strategia giusta.?
Grazie
Al giorno d'oggi una corretta configurazione dell'impianto vale almeno il 30-40% della riduzione dei consumi...
Ho visto impianti in pompa di calore configurati coi piedi che causavano un consumo di una volta e mezzo quello che aveva precedentemente con la caldaia a gas 😂
Già
Ciao Davide. Grazie per i tuoi video molto interessanti. Ritieni che una Vostra consulenza Green-Light possa fare al caso mio (profano in materia!) per "applicare" quello che spieghi in questo video al mio nuovo impianto?
Complimenti per il video.. ho bisogno di una consulenza per settare al meglio la mia pompa di calore Daikin ERLA14DW1.. praticamente non riesco mai a raggiungere la temperatura impostata sia sul termostato sia sulle varie termostatiche.. il problema è che non credo sia sottodimensionata in quanto pur non raggiungendo la temperatura impostata la pompa di calore va in off e riparte dopo diversi minuti.. ho provato a “giocare “ con la curva climatica ma il risultato è sempre lo stesso..
Ciao Davide e complimenti bella serie di video e molto utile!!
Il vostro servizio di consulenza post lavori è solo telefonico o c'è un sopralluogo con relative modifiche alle impostazioni? Vorrei impostare il terzo tipo di curva della pdc e vedere se ho il compromesso ideale ma non so come fare a farlo. Sono un classico esempio di impianto montato e fornitore non all'altezza di gestirlo.
Voi sapete metter mano a qualsiasi marca di pdc e relativo software?
Grazie
Grazie mille!
La consulenza di post nasce telematica, con analisi dei progetti e, se serve, sopralluogo...
Davide puoi fare una comparativa aggiornata dei costi tra manutenzione delle pompe di calore e manutenzione delle caldaie grazie
È come chiedere la differenza di manutenzione tra un frigorifero e un camino a legna...
@@francescolapsus non mi pare : fai una media tra quelle che generalmente vengono installate , togliendo quelle estreme (geotermiche ) magari dividendola in 3 fasce per potenza e la confronti con le omologhe fasce di caldaie. E il confronto è fatto : ovvero quanti soldi mi escono ogni anno per manutenere una caldaia da 25 kw e una omologa pompa di calore ad esempio da 15 kw al netto dei problemi? perchè se poi mi dici che è tutto bellissimo che l'elettrico è il futuro , che nel medio lungo termine spendo di meno come elettricità e bla e bla e poi a parità di impianto ogni anno non so quanto dovro' spendere per manutenere l'impianto , non faccio un lavoro trasparente. E' come dire che non posso confrontare i costi di gestione di una panda e una porsche... devi solo guardare i soldi che ti escono
Ciao Davide, hai mai esaminato le caldaie ioniche?
Io ho termosifoni con climatica 38-33 da -5 a +15. Casa A4 funzionamento 9.30-21.30 sanitario dalle 11 alle 18. Con smart grid meglio climatica standard ...piuttosto che inversa....in modo da avere una strategia col cielo nuvoloso altra col sereno dove interviene smart grid.
Molto bello, complimenti. Potrebbe essere un'idea cambiare tipologia di uso PDC in base alla stagionalità ? (Io la uso solo come riscaldamento e, la tecnica di usarla solo di giorno x sfruttare i pannelli la sto attuando ora con giornate molto luminose e calde mentre a nov-dic-gen spalmavo l'uso della PDC su più ore). Se si guardano i consumi inoltre, molte volte leggo lunghi dibattiti tecnici di setup ma non due parole sul tipo di contratto che si ha con il fornitore.
Volendo si...dipende da come "reagisce" casa
Io ho una pompa di calore impostata per scaldare fino a 21 gradi tra le 3 e le 8 di mattina (riscaldamento a pavimento in casa A4 no gas). Poi si spegne e si riaccende alle 3 di mattina del giorno dopo il tutto per sfruttare la tariffa bioraria. Così tra le 8 di mattina e le 3 di notte del giorno dopo la temperatura in casa oscilla tra i 21 ed in 20 gradi. Temperatura di mandata impostata a 40 gradi che poi effettivi sono 35,8 in modalità eco. Famiglia di 4 persone con due che vivono in casa h24 e due che sono fuori casa nelle ore di scuola.
Impianto FV da 3 kW e accumulo da 2,5 kWh
Grazie mille per il tuo feedback
A quell'ora le fredde temperature fanno alzare i consumi perché peggiora il rendimento. Paghi di meno la corrente ma ne consumi di più. Non sono sicuro che sia la strategia più conveniente (ma non sono del settore).
@@danilo360 nemmeno io sono un esperto ma mi sto informando da parecchio ormai e sono d'accordo con lei oltretutto non sfrutta nemmeno il fotovoltaico se non indirettamente con l'accumulo ma non è il massimo dell'efficienza. Personalmente proverei esattamente il contrario tanto in quella classe energetica non dovrebbe scendere più di un grado nemmeno di notte (probabilmente meno di un grado).
Domani finalmente mi portano la pdc e tra un paio di mesi dovrei avere anche il FV ma sarà tardi per i test.. Li farò il prossimo inverno.
Qual è la differenza di prezzo del kWh fra la mattina e la sera nella bioraria?
Ciao, io non essendo a casa di giorno per lavoro faccio andare i riscaldamento solo la sera tra le 19 e le 22. Ho notato che quando accendo i riscaldamenti la pompa parte subito ma dopo una mezz'oretta si spegne. Dove sbaglio? Forse perche non lo faccio andare durante il giorno? Ho i termosifoni con caldaia a condensazione piu' quella hybrida con impianto fotovoltaico. Grazie a chi risponderà
Ciao Davide cosa ne pensi di una pompa di calore abbinata ad un impianto fresato con un pannello isolante sotto il massetto??. Grazie in anticipo
Che può andare, ma bisogna capire se risolve i tuoi problemi e a che temperatura mandare l'acqua
@@SoluzioniGreen io sono in provincia di modena quindi è una zona umida e fredda. Cosa intende con la temperatura di mandata ?? Da quello che ho capito guardando i tuoi video che la temperatura di mandata di solito è tra 30 e 35 gradi
Può essere fissa o climatica
@@SoluzioniGreen fissa o climatica dipende anche dalla stagione o sbaglio. Solo che questo sistema mi piace tanto e non vorrei sbagliare a metterlo a casa mia.
Volendo si... Ovviamente la casa si comporta in maniera diversa tra autunno e inverno
Io devo ristrutturare una casa singola su un piano di 100m2, molto probabilmente farò un impianto fresato a pavimento con una pompa di calore (casa in classe G, zona climatica D.. non so quanti kW avrà bisogno la pompa per la casa mi hanno detto 12kw però mi sembra tanto). Isolero il sotto tetto e li muro lato nord.
Volevo sapere ma se io esco di casa per lavoro alle 7 e rientro circa alle 18, ha senso tenere acceso la pdc?senza considerare un ipotetico fotovoltaico.. o semmai abbassare il setpoint del termostato per poi regolarlo a 20 un ora prima di tornare a casa? (Visto che il fresato raggiunge la temperatura in 40 minuti circa dicono..).. grazie per i tuoi video 👍🏼
Inoltre avrei in mente di abbinare la pdc a un termocamino collegato all'impianto . Ho sempre vissuto con un camino e mi piace molto. Lo vorrei sfruttare per le giornate più fredde o a piacimento la sera( o nei periodi con meno sole se metterò un fotovoltaico).. potrebbe aver senso?
Dipende...senza calcoli non si può sapere.
Sicuramente, con un impianto a bassa inerzia, potrebbe convenire la mandata fissa per ridurre le accensioni alle ore in cui vivi casa
Io possiedo una Vismann 200s e la vedo andare sempre a 5kw circa non capisco perché non va a meno dato che ha l'inverter...
il discorso di far funzionare la PDC prevalentemente di giorno per avere un COP migliore (per via delle T ext diurne più alte) secondo me è discutibile. Perchè funzionando h12, deve scambiare il doppio della potenza nella metà delle ore, quindi deve mandare acqua a temperatura più alta, e il guadagno del COP viene compensato. O no? Qualcuno ha verificato sperimentalmente?
Ciao potresti fare un video su come impostare una pompa di calore elettrica stiebel eltron shf 3000 grazie
Ci sono i manuali o i tecnici.
Non posso fare tutorial per tutte le PDC sul mercato
Devo risolvere gli on off, ho bisogno di un consiglio. Come vi posso contattare telefonicamente?
Possiamo metterci in contatto? Io ho a progettazione del mio impianto radiante, con pdc 11kw haier. Ho documenti che posso farti vedere , in quanto vorrei un settaggio idoneo. Posso anche darti parametri del fabbricato perché nuova costruzione.
Attendo grazie
Be' 19 gradi freddo,quando ero bambino mi svegliavo con il ghiaccio sui vetri che erano spessi si e no 2 mm.
Io ho una viessmann vitocal 222 e funziona bene a livello di comfort, però ho scoperto che non spegne mai le pompe di circolazione, le quali che vanno sempre anche quando il termostato spegne la PDC. L'acqua circola a temperature basse senza scaldare nulla, ma circolando consuma per niente. Come è possibile? Il tecnico mi ha già detto per telefono che funziona solo così, ma lo voglio inchiodare su questo aspetto alla prossima visita 😠
Ciao, io sto utilizzando mandata fissa di 22 gradi dalle 6.30 alle 10 e 28 gradi dalle 10 alle 19 ed una temperatura in casa tra 19.5 e 18.5 la mattina.
Non riesco a capire se per on/off si intende solo lo spegnimento PDC o anche quando si spegne il compressore e "gira" solo il circolatore fino al raggiungimento del delta T nel circuito , per poi ripartire.
Vorrei anche capire come la PDC utilizza il delta T : per gli on/off o per modulare quando ha raggiunto il set point sulla T di mandata.
Insomma, ci ho capito poco!!! Ma chiedendo in giro forse ne sanno meno di me
Penso che per on/off Davide si riferisca al compressore della pompa di calore, non al circolatore, ma lascio a Davide la risposta finale che penso sarà chiara nel prossimo video
Con on off intendo cicli di accensione e spegnimento della pompa di calore molto frequenti...
Ma ne parleremo nei prossimi giorni
Ciao Davide ho appena ricevuto la tua mail per una eventuale consulenza post.
Vivo nel nord del Lazio, purtroppo molto lontano, e vorrei capire se c'è la possibilità di avere un vostro partner/collaborare in zona... mi è stata installata una PDC con caldaia ibrida Ferroli in ambito lavori 110 (abbinata ad un impianto fotovoltaico) e vorrei tanto capire se i settaggi sono ottimizzati...
salve Davide, come posso fare per avere una vostra consulenza, ho una pdc emmeti mirai smi eh 1315 dc con impianto radiante in casa ,fotovoltaico sul tetto da 6 KW , aime !!! ho dei consumi di energia elettrica importanti e vorrei capire perchè ,potete aiutarmi grazie . salvo da cz
10:25 sottoscrivo al 100%! C'è gente che secondo me tiene 18 gradi in casa e costringe la famiglia ad una doccia a settimana, pur di vantarsi su internet dei consumi! La stessa cosa accade nei gruppi Tesla, dove si vede gente che fa 100km con 10-12kWh, poi scopri che si sono fatti il viaggio in pieno inverno con il riscaldamento spento e andando a 90-100km/h in autostrada. Come diceva qualcuno "il mondo è bello perchè è vario"... o avariato?
Ahahah
io mi porto una borsa dell'acqua calda da casa per non accendere il riscaldamento in macchina.
Però io ho una Kia E-Niro e faccio 2 viaggi a settimana di 600km al giorno.
Con borsa dell'acqua calda (e riscaldamento spento) faccio 450km prima di ricaricare.
Con riscaldamento acceso arrivo a massimo 350km
La borsa dell'acqua calda mi regala 100km di autonomia
Buonasera, io ho una pdc da 12 kW, con impianto a pavimento nel piano centrale e termosifoni sulla mansarda. Pdc impostata a 45° fisso accesa dalla mattina alle 8 fino alle 10 della Sera.. . Il confort è buono, ma i consumi un po alti.. Sto sbagliando qualcosa?? Grazie
Anch'io ho una 12 kw con 13 termosifoni, con mandata fissa a 38 consumo 800 watt all'ora, funzionamento h24... Casa non coibentati e con serramenti nuovi.. 20 gradi fissi in casa e zero on/off
Migliore strategia per pompa di calore ibrida e fancoil (zona climatica D) senza fotovoltaico?
Forse la seconda.
Ma bisogna fare analisi e verifiche
@@SoluzioniGreenintendi climatica inversa? Stessa cosa avevo pensato anche io, anche perché quando di notte fa più freddo (non in questi giorni che fa caldo rispetto alle medie stagionali) potrebbe partire la caldaia piuttosto che la pompa di calore.
Inoltre, volevo chiederti qual è il documento che dovrebbe fornirmi il termotecnico, a me è stato consegnato solo un progettino dove vi sono le macchine e le sezioni dei tubi con i relativi collegamenti (senza temperature).
Molto interessante, ho una legge 10 ma ho la sensazione che il mio ing. Termotecnico non sia così esperto o possa seguirmi nella progettazione idraulica dell'impianto con soluzioni così specifiche come quelle proposte dei gruppi di rilancio e del posizionamento dell'inerziale
Se hai bisogno noi ci siamo 💪
Ma quali sono i tuoi dubbi?
@@SoluzioniGreen ho già fatto una Green post e sto attendendo un preventivo per pdc da una decina di giorni, ma temo che la necessità sia più ampia e riguardi la necessità di avere un consulente che faccia da raccordo tra parte impiantistica elettrica che mi fa fotovoltaico e batterie (sisma bonus 110) e l'altra che si occupa di pdc e impianto idraulico (eco bonus 50%)
Ciao, io ho 4 termostati per quattro zone diverse, ma la pompa è impostare con curva climatica. Non capisco bene a cosa serva però, poiché quando i termostati rilevano il raggiungimento della temperatura, la pompa si ferma. Così cerco di farla lavorare di giorno quando ho produzione da fotovoltaico, e di notte spenta
La curva climatica serve per impostare la temperatura di mandata dell'acqua che varia in base alla temperatura esterna. Dovresti provare anche a lasciare sempre i termostati accesi ed abbassare la curva, sino a che non trovi il giusto confort e la pdc rimanga sempre accesa. Così non avrai sbalzi termici, on/off, condensa e probabilmente consumeresti anche meno
Ho conosciuto sedicenti esperti che queste cose non le sanno o, se le sanno, se le tengono per loro
Sicuro che le sappiano??😅
trovo il linguaggio di questi video troppo tecnico e veloce per i non esperti. sarebbe opportuno aggiungere degli esempi alle spiegazioni tecniche, per facilitare la comprensione.
Ma se io la accendo di giorno scaldo la casa quando non serve perchè me la scalda il sole. Di notte invece la temperatura interna cala ed è lì che mi serve di mantenere costante la temperatura.
Questo con i termosifoni Ma con l'impianto a pavimento non puoi usare questo modo o sbaglio!
Dipende dalla tipologia di pavimento
Potrei avere un colloquio con te per la mia pompa di calore geotermica di 20anni
Scrivi a consulenza@soluzionigreen.it
Ma questo anche se la PDC è abbinata a una caldaia biomassa?
Si fa tutto più complesso e le valutazioni su efficienza e confort cambiano
Io usando il pompa di calore l'aria diventa troppo secca serve un umidificatore per respirare meglio
Quindi, o si consuma meno e si sta al freddo oppure si sta al caldo ma si consuma molto!! Bell’affare…….
Ciao discorsi tutti validi ma poi ciascuno ha la sua realtà , diciamo che se hai una casa isolata l'ottimizzazione è semplice , leggo sui forum e rispondo a molte persone che si lamentano che hanno consumi esagerati contatori che saltano impianti fatti a spanne e il bello che hanno pure pagato i professionisti, in questi video, anche i tuoi pero non si parla mai di costi reali impianto e di consumi poi della pdc , io ho istallato la pdc nel 2018 casa nuova termotecnico fatto solo legge 10 poi il resto ho progettato io non sono un termotecnico ma solo una persona che si informa prima di fare ho acquistato io i materiali idraulico istallato seguendo lo schema fornito da lg, pompa di calore lg splittata 7 kw zona f colline novaresi casa scaldata di 140 mq con temperatura sui 21 gradi nei periodi freddi con acs consumi di 12/14 kw al giorno, utilizzo in climatica , costo impianto pdc piu accumulo da 300 lt materiali piu istallazione idraulico sui 6000 euro a dimenticavo sulle pdc cè la funzione eco green che quando impianto fotovoltaico supera un certo limite di potenza immessa attiva la funzione sulla pdc che aumenta in automatico temperatura mandata o temperatura accumulo
Ciao, mi interessa il tuo caso.
Con quali temperature di mandata lavori?
Qual è il tuo COP medio?
Che temperature esterne hai a dicembre gennaio?
Che impianto di riscaldamento hai (termosifoni, fancoil, radiante)?
La pdc è accesa h24?
Qual è la classe energetica del tuo immobile?
Che tipo di coibentazione hai?
@@zarbonida la costruzione e nuova iniziata nel 2017 fatto una scelta sui materiali con compromesso spesa prestazioni non mi piaceva il cappotto per cui scelto monoblocco in laterizio tedesco da 50 cm rettificato essendo in zona sismica 4 e casa con piano terra piu un piccolo primo piano , isolato il piu possibile pavimenti sottotetto tetto classe A4 , impianto radiante progettato per temperatura di mandata a 30 gradi con temperature esterne -7 , pompa lg splittata da 7 kw con mandata diretta sui collettori , impostata su climatica , normalmente manda a 27 gradi tengo acceso dalle 8,30 di mattina alle 22 di sera, con temperature esterne -4/-7 durante la notte scende di 1 grado quindi se alla sera ho 21,5 /21,8 al mattino ho un grado in meno nella peggiore delle ipotesi , io per le scelte tecniche ho fatto fare dal termotecnico i conti del fabbisogno energetico , legge 10 che va allegata alla costruzione , poi mi sono informato sentito altre persone che avevano fatto esperienze e preso le mie decisioni , chiaramente materiali presi da me al prezzo piu conveniente e pagato istallazione , adesso dopo tutto sto sbattimento pagato tutto di tasca mia sento che ho 2000 euro di debito sul groppone grazie ai vari bonus , leggo sui forum molti che piangono perche hanno impianti fatti a spanne che abbiamo pagato noi , tutti bravi a vendere a parlare a proporre cose dai costi esorbitanti solo perche è la moda del momento , ma perche nessuno dice cosa costa realmente il materiale come si fa a proporre impianti pdc a 20000 euro quando nella maggior parte dei casi di costi materiali e mano d'opera massimo costera 10000 ma siamo in italia dove basta che hai in mano un pezzo di carta che certifica e sei a posto poi nessuno va a vedere le cavolate che si fanno e nessuno chiede i danni a chi le fa
Comunque devo dirti da termotecnico che sei una delle poche persone competenti.
Nn potrebbe parlare più semplice. ????? Si kiede : abbiamo il Ftv pompa di calore inverter senza le batterie accumulo. È vero ke i termostati interni nn bisogna continuamente toccarli ?? In quanto si rovina il compressore ?? È vero ??????
Dipende da come è stato progettato l'impianto
Ma dopo 7 mesi dalla pubblicazione del video dove hai spiegato che dovevi ristrutturare casa qualche aggiornamento?
Stanno per iniziare i lavori 😅😅
Ma arriverà video
Tutti problemi reali, alcuni importanti e altri molto meno e rasentano il marketing; mi riferisco allo SGR e alla climatica inversa; si rischia di spaccare il capello in 4.
Io ho risolto così, avendo una PdC leggermente sovradimensionata : all'impianto di distribuzione mando la potenza termica minima della PdC per non farla andare in on-off e lascio l'impianto acceso quasi h24.
Col FV da 7,7 KW e accumulo da 15 KWh comincio a compensare solo da un certo periodo in poi.
Ieri ad esempio la PdC ha consumato 32 KWh, ma al contatore enel 10 KWh.
Infatti la strategia migliore, o meglio, quella che userò per casa mia, sarà quella di impostare tutto una volta e lasciar lavorare tutto il più costante possibile, senza impazzire alla ricerca del 0,xx di miglioramento
@@SoluzioniGreen Ciao davide. bel video. non trovo i contatti.
Vai sul sito
Siamo già in attesa del video sulle ultime stronzate del governo :)
Alcune regioni acquistavano i crediti per aiutare le aziende e hanno bloccato questa pratica
Da lì sembra che abbiano bloccato tutto
@@SoluzioniGreen si esatto, almeno è quanto emerso.
Mi puzzava di un modo per affossare il superbonus, tanto odiato dalla destra.
Complimenti molto interessante io una stiebel da 13k con pavimento radiante da solo un mese quindi devo ancora sperimentare. Un giorno sarebbe interessante anche un video sull uso del sistema di ricircolo
Chi ti ha progettato il sistema non ti ha spiegato il ricircolo?
@@SoluzioniGreen si in maniera sommaria ma non come ottimizzarne l utilizzo
Una volte per indicare il numero due con le mani si usava l’indice e il medio. Adesso si sono tutti americanizzati anche nei gesti 😀😀😀😀
Condivido con te.. anche xke se uno nasce in America.. lo capisco ma se sei nato in Italia.. beh è un po'.. ridicolo!
Il problema lo hanno creato i democratici in congiunzione con i black life matter e tutti gli imbecilli aggregati, quando Trump fece il gesto delle due dita tale quale lo fece a suo tempo Obama e tutti in passato, i radical shtict, ehmmm volevo dire shick, hanno definito l’indice e medio mostrati insieme, sia come numero due che come V di vittoria un gesto suprematista (bianco) e quindi la Kultura tanto amata anche dai sinistron*i nostrani lo hanno dichiarato un gesto offensivo . Follia, ma è così
io uso il pollice e l'indice
Che tristezza, purtroppo è parte del bagaglio culturale di ciascuno di noi... E gli americani non sono un riferimento