Buongiorno, faccio notare che tra le coordinate del Bayesian e le coordinate dello scoglio Formica risulta una distanza di 840 metri! Ritengo infondata l'ipotesi della collisione.
@@emiliorizzo860 però ci sta un piccolo ma... Posso chiederti se hai messo la latitudine e la longitudine.... Tipo con Google Maps? Poi ti spiegherò il perché
Se il Perini ha cominciato ad imbarcare acqua non l' ha fatto certo nell'ultimo punto di rilievo... Quindi si può supporre che l'affondamento sia iniziato prima e che il mistero rimane visto che per tutte le caratteristiche della nave qualsiasi possibilità di imbarcare acqua sia dovuta ad una negligenza dell'equipaggio in coperta in quel momento... Io non credo nemmeno che i passeggeri dormissero sonni tranquilli perché non è possibile non sentire beccheggio/rollio in un'imbarcazione, può pesare tutte le tonnellate che volete, ma soprattutto ci sono allarmi automatici che avvisano che ci sono problemi e alcuni di essi sono sonori, quindi impossibile non rendersi conto del momento... Tra l'altro questa asfissia atipica, bolla d'aria nello scafo è un'evento che non è comune, visto che l'aria deve terminare "prima" della saturazione che l'acqua inevitabilmente farà scendendo lo scafo in profondità... Su alcuni posso anche giustificarlo ma su tutti i cadaveri no, alcuni muoiono per annegamento vero e proprio... Ma questa è solo una mia ipotesi... Rimane per me la convinzione che ci sia stato un sabotaggio e che non sia nemmeno stato fatto dall'interno, equipaggio, capisco che per molti è fantascienza ma se divessimo spiegare la vicenda aggiungendo questo particolare, non da poco, allora molte spiegazioni avrebbero senso 🤷🏻
El tema de la falta de aire es la mas extraña. Dos factores se añaden: 1. Linch quería vender el barco y la tripulación lo sabía. 2. Linch sabía que su socio había muerto en UK
Al di là di ogni considerazione, per rispetto nei confronti delle famiglie delle vittime, non comprendo perchè mai non siano stati eseguiti esami tossicologici ed alcolemici su tutto il personale di bordo, in primis sul Comandante. Ricorderete che anche a Schettino non fu eseguito alcun esame. Ed è molto grave. Credo concorderete con me che sotto effetto dell'alcool o ancora peggio di sostanze stupefacenti, diventa difficile gestire un'emergenza con lucidità e tempestività. Inoltre, resta un mistero per me, il motivo per cui un comandante esperto, dia ancora su così tanto fondale e nel momento in cui viene chiamato dalla guardia in plancia, non fili tutta la catena che ha a disposizione e non accenda i motori. Come si vede dai vari video, il black-out è avvenuto ben dopo l'inizio della buriana. Probabilmente non è stato fatto quanto andava fatto per cercare di mettere in sicurezza la nave.
@@LucianaFreschi dove? Sono stati fatti andare via ,manterranno il segreto fino alla morte e noi italiani non sapremo mai come sia possibile,rimanendo in rada a 300 metri da un porto ,si possa venire risucchiati negli abissi marini .
Ce justiție...rusinica Italia cauta sa mușamalizeze treaba ! Acolo e vorba de omor cu premeditare, și căpitanul a fost eliberat ! Mi e sila, nu vom ști adevărul niciodată. @@FrancoTauceri
Ma è possibile che una nave affondata a soli 50 m non abbiano ancora fatto foto o video alla carena? Mi sembra così assurdo abbiamo più notizie del titanic che di questa barca
Secondo me se c'è stato un urto importante contro lo scoglio affiorante, o a pochi metri, gli effetti sono ancora facilmente visibili e ispezionabili sullo stesso:: roccia viva senza alghe, tracce di vernice ecc.
Questa ipotesi dello scoglio è improbabile, uno perchè il Bayesian era alll'ancora in zona sicura, e due perchè accanto aveva un'altro veliero che non ha subito nulla. Ma c'è un video di una telecamera nel porticciolo di un marinaio del Bayesian, che parlando con altri sopravvissuti dichiara che, si trovava all'interno del salone, e quando la barca ha iniziato ad ondeggiare con insistenza, voleva scappare ma le porte a vetri dell'uscita sul ponte erano sigillate, quindi lui le ha forzate con una barra di ferro, riuscendo ad aprirle, ed è fuggito. Da quì si capisce che ha manomesso il sistema di bloccaggio dei boccaporti, quelle porte erano l'accesso all'interno di tutta l'area ospiti ed equipaggio.
L'ipotesi dello scoglio non è plausibile.Anche dalle immagini diffuse della tempesta si vede che è molto più vicino alla costa.Anche dalle immagini dei soccorsi.E concordo con Ugo sull'eventuale urto e squarcio conseguente.
Ingegnere, mi sarei aspettato un adeguato calcolo di trigonometria sferica per valutare la distanza tra scoglio e nave. Dire che è a pochi gradi (centesimi) ha poco senso data la forma della terra. Come lei saprà spiegarci, la distanza in metri linerai tra due punti con scarto di pochi gradi aumenta se ci spostiamo dal polo all'equatore.
Ugo le profondità sulle carte nautiche si leggono con riferimento alle batimetriche, ovvero alle linee che hanno la stessa profondità. Poi vengono riportate anche profondità differenti se il cartografo le ritiene rilevanti. Quindi la profondità di 50 m. davanti a Porticello la trovi su tutta l'ultima linea batimetrica che hai indicato nel video, ma anche da lì fino allo scoglio Formica. Se riporti l'ultima posizione del Bayesian su Google map, vedrai che dista 722 m dal molo di Porticello. Comunque , in riferimento a tue considerazioni,una nave quando tocca il fondo si può ribaltare anche per perdita di stabilità pur non avendo falle.
@@helenaczekanska3513 300 m. dal porto era il punto d'ancoraggio prima della tempesta, poi la nave si è spostata quando l'ancora ha arato sotto la spinta del vento e l'ultimo punto rilevato dal sistema AIS era a circa 700 m. , ma il relitto potrebbe essere più lontano perchè ad un certo punto era mancata anche la corrente di bordo e c'è da vedere se le batterie d'emergenza hanno continuato ad alimentare il sistema AIS.
@@marcocannoni4273 la data dei rilevi nella carta nautica classica li trovi nel riquadro di identificazione della carta, nelle carte elettroniche non è semplice rilevarlo perchè abbracciano zone di mare molto più vaste e sono tratte dalle carte nautiche tradizionali, inoltre anche gli utenti segnalano aggiornamenti.
Buongiorno Ugo, ennesima ipotesi molto interessante. Certo se ripescassero la nave, molte ipotesi diverrebbero realtà. Ad ogni modo, una nave del genere, con personaggi di un certo rilievo economico, portavano con sé soldi, ed averi: oro, orologi, vestiti, ecc. dovrebbero recuperare prima o poi la cassaforte, a meno che non è stata già recuperata. Certamente, visto le indagini in corso, nessuno può parlare, credo più persone la verità la sanno già. Grazie per il tuo splendido lavoro di ricostruzione giorno dopo giorno. Buona giornata.
@@romy6510 grazie a tutti Voi per la attenzione. Tranquilli , non abbiamo di certo finito....Seguiranno altri aggiornamenti....Tanta carne al fuoco 🔥 !
buongiorno, ho provato ad inserire su maps le coordinate dello scoglio e quelle del Perini, prima ed ultima. la mia impressione è che il Perini non ha neppure sfiorato lo lo scoglio.
C’è un errore ma Giornale in questa descrizione: si parla di: 50 m e questo denota una ignoranza abissale perché quel numero 50 al centro della carta nautica che si vede nel video non è relativo a un punto e basta è relativo Ad una linea che indica il limite dei 50 m, quindi lungo tutta quella linea abbiamo 50 m di profondità
@@buricchio50 ce ne hanno raccontate talmente tante.. e le cartine in quel punto non danno 50 m di acqua.. il fondale in pochi metri non può passare da 32 a 50
Notare che la linea (batimetrica) 50m unisce i punti aventi tutti la stessa profondità. Passata tale linea avrai ad es. 51 55 67 . Poi la secca con lo scoglio di nuovo a 50. La profondità di circa 50m la trovi anche nell'intorno. Credo sia un dato fornito da considerare approssiamato
Può essere..se l'urto ha provocato un quasi immediato caricamento della nave su un fianco e successivo black out elettrico diventa molto problematico uscire dalle cabine, considera che anche il panico gioca un ruolo non indifferente in una situazione del genere.
Valuterei anche un danno al meccanismo della deriva considerato il peso della chiglia e la posizione a centro nave. Una via d’acqua in quel punto potrebbe aver compromesso il raddrizzamento
@@fabriziovachez7016 su ogni nave esiste un parametro chiamato m che determina il mantenimento della stabilità. è un po’ difficile da spiegare per cui rinvio eventuali curiosi alla consultazione sul web di articoli relativi al metacentro. ebbene questo parametro può essere questione di centimetri persino su navi gigantesche: oltre quel limite la nave si rovescia! improvvisamente e irrimediabilmente. quasi sempre questo problema si verifica per spostamento del carico o per imbarco improvviso di importanti quantità di acqua ( vedi traghetto a zeebrugge) più raramente , ma succede,per macroscopici errore di calcolo della zavorra
Il OM e L'Amm. della Guardia Costiera hanno affermato fin da subito che lo scafo era integro così come l'albero. Bisogna indagare dal punto di vista progettuale le cause dell'affondamento e quel critico angolo di downflooding di 45°
Si sta ancora discutendo dove si trova lo yacht?? I sommozzatori non hanno visionato lo scafo per accertare una qualche falla quando hanno recuperato i morti??😏
Certo che si. Leggi la mia domanda ( un po’ retorica) e molto verosimilmente i sommozzatori hanno constatato quello che “gli altri sapevano già”. L’iscrizione nel registro dell’indagati del comandante è un atto dovuto poiché è responsabile della nave. Responsabile non vuol dire colpevole.
Sicuramente avranno fatto dei rilievi fotografici,.ma può anche essere che la falla sia su un lato che ora poggia sul fondo del mare e quindi non visionabile.
Lo scafo è risultato illeso, adagiato sul fianco destro. Con l'albero al suo posto. Ciò è stato comunicato più volte dai sommozzatori incaricati, sin dalle prime immersioni.
A tal proposito sarebbe interessante ispezionare tutto lo scoglio per verificare se ci sono segni che potrebbero indicare un urto con lo scafo, chissà se già non é stato fatto dalle autorità
Ogni valutazione tecnica, tenendo conto di tutte le informazioni accumulate, sembra non avvalorare un affondamento così repentino di una nave che è stata descritta quasi come inaffondabile e comunque progettata per traversate transoceaniche. Ogni volta che l'ingegnere Notaro mostra le sue perplessità sull'affondamento del Perini, lascia come una traccia sospesa. Se, come sembra, è improbabile che un eventuale urto contro lo scoglio citato, abbia aperto una falla disastrosa, allora perchè il Perini è colato a picco in tempi che sembrano assurdi. Come ho già scritto, ma senza suscitare interesse, e ovviamente non avendo la minima prova, resta il fatto che sembra che quella notte qualcosa al di fuori della nostra concezione delle cose in base alla nostra cultura e alle nostre convinzioni legate a saldi principi concreti, sia però avvenuto. Inoltre se è vero che non è facile operare a 50 metri di profondità, non credo sia impossibile verificare un eventuale squarcio sull'imbarcazione. Credo sia più facile insistere su una motivazione consolatoria (fatti naturali, errori ecc.) piuttosto che aprire la mente su qualcosa che forse noi non vogliamo nemmeno lontanamente accettare. Eppure la scienza ha fatto progressi incommensurabili. E poi come dimenticare che molte intuizioni e scoperte nel passato sono state accolte con scetticismo se non peggio. Che la luce potesse essere deviata a causa della gravità, sembrava una cosa fantasceintifica, eppure i nostri cellulari funzionano anche grazie a questa scoperta. Magari il Perini è stato affondato con tecnologie militari a noi sconosciute per motivi complessissimi., perchè non provare solo a ipotizri scenari diversi, indagare , sew possibile, strade più contorte. E non stiamo parlando di alieni ma di uomini che maneggiano tyecnologie sofisticatissime. Con grande rispetto un saluto.
Salve , la verità dovrebbe venire fuori con il sollevamento della Perini. Il guaio grosso sarebbe se non si notassero falle . In tal caso prenderebbero piede altre ipotesi, che pur si potranno fare. ma aspettiamo questo sollevamento.
Mi sembrerebbe più semplice compiere un omicidio "classico" (come è accaduto al socio di Lynch) piuttosto che tirare in ballo tecnologie sconosciute. E poi, perchè avrebbero dovuto morire, avvocati ,mogli e figlia? Al massimo i target avrebbero dovuto essere solo Lynch e il presidente della banca americana...forse anche il suo avvocato. Quindi 3 persone che avrebbero potuto essere terminate con calma in posti e tempi diversi con metodi molto più semplici, dall'avvelenamento con sostanze tossiche attraverso gli alimenti (ristoranti) falsi incidenti, false rapine ecc. ecc. i soliti metodi dei servizi insomma...
Faccio una domanda, riferendomi alla conferenza stampa del PM, poiché la capitaneria ha comunicato con uno dei marinai (prima ha detto con il capitano poi si sono corretti) la capitaneria non ha chiesto cosa fosse successo? Se avete un po’ di esperienza di mare sapete che le prime domande sono “ cosa è successo, feriti, danni”. Quindi fin dall’inizio sapevano già tutto almeno “a grandi linee”. Ugo sta fornendo molti dettagli raccolti che altrimenti non si troverebbero tutto insieme. Fatto resta che cosa è successo le autorità lo sapevano da subito.
@@ems7993 Leggiti e studia le carte. la telefonata di De falco a Schettino era preparata, fatta apposta per designare un colpevole. De Falco in quella telefonata dice un sacco di inesattezze sulla situazione posizione della nave, cosa che era tenuto a sapere oltre alle comunicazioni precedentemente avute con Schettino. Il comandante è sempre responsabile inquinato tale. Non per questo è colpevole. La tua risposta è quella di una persona che non solo non conosce e non vuole conoscere i fatti ma che non conosce neanche ila mare.
C'è la traccia GPS oltre ai dati numerici, non mi sembra fosse in quella zona ma leggermente più in basso rispetto al molo. Per quanto riguarda la quantità d'acqua imbarcata probabilmente hanno disattivato gli allarmi da remoto e l'hanno imbarcata col circuito delle pompe antincendio, con magari l'aiuto di qualche mano amica a bordo. Oppure tralasciando l'ipotesi del controllo da remoto, qualcuno ha disattivato gli allarmi e allagato intenzionalmente quella zona da bordo, narcotizzandol/avvelenando prima chi doveva morire. guarda caso solo le persone di spicco non si sono salvate e ora si viene a sapere dall'autopsia che non hanno acqua nei polmoni!!! Cioè sarebbero morte senza aria, la cabina è così stagna che con una forte pressione a 50 metri l'acqua non è riuscita a entrate. 5 atmosfere di pressione penso siano tante
Benissimo fare valutazioni solo basandosi su dati CERTI. A questo proposito il punto di affondamento registrato dal sistema AIS credo possa essere considerato certo. Viceversa l'informazione che il relitto giace a 50mt di profondità è riferito dalla stampa e, visto la censura che fino ad ora è stata posta su tutta la vicenda, non credo possa essere considerato un dato certo. Mi permetto di far notare che dal 18 agosto ad oggi non abbiamo un solo filmato del relitto e nessuna intervista con un superstite. Sarò un complottista, ma di solito per gli incidenti che coinvolgono la nautica da diporto non c'è mai tutta questa segretezza. Di filmati subacquei del Costa Concordia eravamo subissati.
Guardando il tracciato AIS delle ultime ore di Bayesian, lo yacht aveva dato fondo alle 19:35 UTC a SW della Formica, almeno per dove rilevo lo scoglio affiorante da un Avviso ai Naviganti dell'Istituto Idrografico della Marina. Dopo aver spedato, ha scarrocciato in direzione SE, allontanandosi dalla Formica. Escludo dunque che possa aver toccato lo scoglio, anche perché avrebbero trovato una falla.
Buongiorno, se la nave era ancorata e il fondale era di 50 metri circa quanta catena di calumo devi lasciar andare. In una temoesta cosi sarebbero minimo 200 metri . Se sa quanti metri aveva dato il Bayesian ?
Ciao molto interessante e ti dico di più: negli scontri ciò che fa il danno è l' energia cinetica, quando vi sono in gioco masse gigantesche ecco che la velocità anche bassa è sufficiente a provocare seri danni.A proposito di energia e danni mi ricordo che quando ero bambino,da buon appassionato di locomotori mi trovavo come facevo spesso al deposito lo o otori della mia città e mi raccontarono come fosse stato buttato giù il muro perimetrale dell' officina sbagliando una manovra praticamente a Passo d uomo,ma pur a passo di uomo ha buttato giù tutto con le sue svariate tonnellate. Non mi pare proprio una ipotesi così inverosimile, bensì potrebbe benissimo essere andata così, ciao.
ho applicato il teorema di Bayes per risolvere il mistero del bayesian; considerato che le vittime non hanno acqua nei polmoni, P(H∣E) è la probabilità che l'affondamento sia un incidente (ipotesi H), dato l'evento E (assenza di acqua nei polmoni ), P(H) è la probabilità a priori che l'affondamento sia stato un incidente (prima di considerare questi eventi). P(E∣H) è la probabilità di osservare questi eventi (E) se l'affondamento fosse effettivamente un incidente.P(E) è la probabilità generale di osservare questi eventi a prescindere dall'ipotesi...applicando il teorema P(H∣E)= [P(E) * P(E∣H) ]/P(H) viene fuori un risultato infinitesimo....non è quindi stato un incidente ma un'azione deliberata
Il porticciolo di Porticello é stato costruito e usato da sempre dai servizi segreti italiani e americani . Li si sono introdotte le cellule di Gladio e dió solo da' quante altre cose . Questo particolare piu le abbondanti incongruenze dell'evento mi fanno molto piu pensaré ad una operazione dei servizi . Franco Fracassi secondo me é sulla strada giusta. Altro particolare , la condotta che dal porto va in mare aperto sara' una casualita' che termina quasi esattamente nel punto dell'affondamento ? Altra cosa , non farei molto affidamento su quello che dicono le "autorita' " sul caso .
Perdonate l'ignoranza, ma se si riportano quelle coordinate del natante su una carta nautica non si ha l'esatta posizione, direi al metro, della nave? Se come credo sia così, c'è poco da immaginare o dedurre. Io non credo che i 50 metri di profondità siano rilevabili come ci indica l'ingegnere, quella profondità, secondo me, è molto più diffusa. Ma non sono un esperto di carte nautiche, ho solo dato un'occhiata su vari siti di come, in linea di massima, si leggono, e quindi potrei anche dire stupidaggini. Comunque ho sempre sentito nei vari TG e letto in alcuni giornali che la nave, a detta dei sub, sembra intatta. Ora non saprei dire che tipo di accuratezza visiva si possa avere su quel fondale e nelle condizioni in cui giace la nave. Diciamo che per ora ho fiducia dei professionisti scesi per ore ed ore fuori e dentro in natante. Sono interessanti i nostri dibattiti e le nostre, più o meno puntuali, conclusioni, ma certamente si dovrà attendere il recupero dell'imbarcazione per saperne di più. Per ora 4 chiacchiere in questa piazza virtuale non possono che farci incuriosire e farci interessare maggiormente a questa ancora tecnicamente non risolta, non direi intricata, vicenda. A si biri a tutti.
Si insiste con questi rilevamenti dopo aver detto che sono " falsi " ?...era meglio fare un video riguardo all " elicottero" anche perchè non c è solo l audio ,ci sono pure le immagini che sono interessanti...quando sisoengono le luci la nave non stava scarrocciando ne beccheggiava ed una volta spente le luci principali resta visibile la luce incima all albero...dato che la camera è fissa, si possono trarre delle conclusioni
Il Perini è sceso in 16 minuti di poppa. SERVONO almeno due camere stagne piene d'acqua se no non può affondare. Il secondo compartimento, partendo da poppa contiene la camera motori che saturandosi d'acqua ha portato al blackout di tutto quello che, tramite computer, avrebbe dovuto fare tutto da solo
I video mostrano che la corrente elettrica è rimasta fino all'ultimo istante. Quindi presumo che anche i computer abbiano funzionato fino all'ultimo istante.
@@slopermarco la sala macchine e la plancia hanno una loro alimentazione. Le luci e quelle di emergenza hanno un loro generatore d'emergenza che non è in grado di dare corrente a tutto
@@memonic311Hai lo schema dell'impianto elettrico della nave per poter affermare ciò? I video mostrano che sia le luci dell'albero che le luci di coperta rimangono tutte perfettamente accese fino all'affondamento. In base a cosa deduci che solo i computer abbiano smesso di funzionare?
Ma vi pare che se fosse stato uno scoglio il problema dell’affondamento, il capitano e i superstiti non lo avrebbero detto subito? E poi, solo io vedo qualcosa di anomalo nel fatto che l’altro comandante del brigantino, abbia sparato un razzo solo dopo 38 minuti dall’affondamento? Nel senso che, facciamo l’esempio, io sono il capitano del brigantino e non solo a distanza di pochi metri non vengo colpito dalla “tempesta” ma mi guardo tutta la scena senza fare un ca@@o. Aspetto che la nave affondi, salvo chi rimane e dopo più di mezz’ora lancio un razzo?. Perché non farlo prima? Esattamente quando vedo le brutte. Un capitano che si rispetti questo fa. Vabbbe che sono complottista😂
Da quale Fonte ha appreso che il razzo segnalatore sia stato lanciato dal brigantino olandese... In quanto il comandante del brigantino olandese ha sempre detto di aver visto un razzo e poi essere andato in soccorso
Esistono più riprese dello scafo inabissato ma la Procura - caso più unico che raro - mantiene e fa mantenere un rigido silenzio sulle indagini in corso. Non credo all’ipotesi scoglio. Bravo Ugo‼️
@@guglielmomartignetti750 essendoci un'indagine in corso, peraltro internazionale, è logico che non vengano diffuse informazioni. Mi domano perché sia così difficile da capire!
E a cosa serve mantenere il segreto sullo scafo ? In che modo l'opinione pubblica ,conoscendo lo stato reale dello scafo, potrebbe inquinare le indagini ? Do ragione chi sostiene che questo inutile segreto serve a poter meglio confezionare il pacco da servirci.
@@andreacalfurni9720 posto che non mi sembra di ricordare filmati della Concordia a 20g dall'evento. Presumo tuttavia che la differenza, sostanziale, sia che per la Concordia le cause dell'affondamento erano abbastanza chiare.
Ing sei bravissimo! Ma bisogna avere anche le conoscenze tecniche di base per capire... Io propendo per il sabotaggio.... essendo questo yacht un gioiello della nautica italiana e anche perché non si capisce come mai le altre imbarcazioni limitrofe siano rimaste indenni..
Ciao Ugo. Allora gli scavi in ferro hanno un centimetro di spessore x tutte le costruzioni navali tranne giustamente i rompighiaccio che hanno 2 centimetri di scafo e lo sperone di 2 metri di ferro pieno . Il ferro se batte digli scogli si piega e può anche rompersi vedi nave da crociera costa concordia o alluminio costa caro lo scafo è di mezzo centimetro però l alluminio a contatto con gli scogli si spacca non si piega è fortemente rigido per cui picchiando sullo scoglio se si è spaccato x 20 metri e 30 centimetri di spacco è facile che affondi subito. La velocità di impatto di 3 nodi 6 chilometri orari circa è tanto in quanto se calcoli le 500 tonnellate di peso della nave x la velocità il riduttore è un impatto devastante . Peso sia successo questo una gran falla lunga tutta la fiancata dello scafo . Un cordiale saluto
Salve, non mi sembra tenga in debito conto che la nave vicina - testimoni - non abbiano rilevato la vicinanza allo scoglio del malcapitato Grazie Luigi Torti
Credo che, in caso di urto con lo scoglio e falla importante, l'equipaggio si sarebbe attivato subito: avrebbe svegliato tutti, lanciato SOS, etc.etc... Film Titanic docet. Invece il nulla.
Dal telegiornale nessuno ha parlato di questa secca delle formiche e non si vedono scogli che escono dal mare comunque come mi ripeto per sapere quello che è successo realmente si dovrebbe parlare con i componenti del Bayesian che si sono salvati
Se ci fosse stato uno scuarcio, suppongo sarebbe stato rilevato dai sommozzatori che hanno ispezionato e fotografato lo scafo , addirittura il capitano ed equipaggio ne avrebbero parlato agli inquirenti se si fosse verificato un impatto su uno scoglio , tale da creare uno scuarcio , perché vi assicuro che lo avrebbero avvertito bene. Poiché nessuno ne ha parlato , penso non sia questa la causa .
... Inoltre se questi dati fossero quelli che precedono l'urto? Sarebbe utile cercere di conoscere esattamente il momento di rilievo di tali dati gps. C'è inoltre da considerare che sotto tale temporale questi dati potrebbero essere in parte non precisi ma la direzione che punta verso lo scoglio lo è perché è dovuta alla successione di tutti i rilievi gps
Molte delle cose dette dal sign.Ugo sono sbagliate , io sono di Porticello e so dove si trova il bayesian e con gli scogli della formica b non c'entra nulla, la formica si trova a quasi 1 migli dal porto, il veliero si trova a mezza strada, la barca si trova esattamente nella posizione della H di Histori , la dicitura che vedete nella carta nautica mostrata nelle immagini, non si è assolutamente andata a sbattere negli scogli...lo escludo assolutamente.
HaI ragione. Io andavo alla formica negli anni 70 con un crestliner 50 hp, partendo dalla zagarella. E' molto lontano rispetto alla costa e la distanza non coincide minimamente con quella che si vede nei filmati fatti dalla zagarella
Ho letto sui social l’ipotesi di un perito: nello scarrocciare la catena dell’ancora potrebbe essersi impigliata nell’asse dell’elica e nel tentativo di recuperare l’ancora si sia provocato uno squarcio che ha causato l’impossibilità di manovrare e l’entrata di molta acqua nel comparto motori. Può essere possibile?
Può essere fantasiosa come qualcuna di quelle fin ora avanzate ma non improbabile. Solo le immagini dello scafo, per ora tenute nella massima segretezza, potranno dare certezze.
Ma ci sono i tracciati GPS di tutto il percorso. Volendo non è difficile sovrapporli alla carta nautica. Credo che non ci sia la minima possibilità che siano andati a scogli, altrimenti i media l'avrebbero detto, come pure gente posto che sa bene dov'è lo scoglio.
La vicinanza dello scoglio mi sembra un dettaglio molto importante e mi meraviglio che nessuno lo abbia ancora notato. Spiegherebbe molte cose che apparivano inspiegabili. Comunque non so se siano stati interrogati i naufraghi, ma mi sembrerebbe strano se nessuno di loro si fosse accorto di niente
Comprendo il desiderio di fare un video, ma non comprendo altro. Per permettere l'affondamento del B. intenzionalmente, c'è bisogno di 3 azioni coordinate: 1. aprire oblò, boccaporti, vano motore e tutte le possibili bocche per agevolare l'entrata di acqua. 2, serbatoio carburante e serbatoi acqua completamente pieni. 3. collegare una cima di un centinaio di metri con la drizza che arriva in testa d'albero. 4. tirare lateralmente con la cima che tira dalla testa d'albero per far ingavonare lo scafo. Per chi ne capisce, l'operazione è molto semplice, efficace e veloce. Sempre che ci sia stata l'intenzione di affondare il B. Ci sono molte coincidenze che fanno sospettare il dolo. Se volete far affindare un'imbarcazione a vela in alluminio senza danneggiarla, non c'è un altro sistema. ciao ciao.
Se l'urto c'è stato perchè in nessuna delle testimonianze dei superstiti raccolte dopo il salvataggio è emerso. E perchè nessuno del personale di salvataggio lo abbia riferito come ipotesi? Inoltre nessuno ha evidenziato che il salvataggio stesso fosse rischioso per le imbarcazioni impegnate per la presenza dello scoglio della Formica.
Giusto una precisazione perche' guardando il video, perdonami, ho visto che fai un errore nello stabilire i punti nave con il fondale esattamente a 50 mt (mi pare abbian detto che il relitto giace sui 49 mt ma la sostanza non cambia) : di punti a 49 mt di profondità' non ce ne sono pochi ... c'e' tutta la batimetrica !!! (il fondale ha per forza una linea ... che si chiama batimetrica dove il fondale e' esattamente a quella profondita' ... 49 o 50 idem ...)
In quale scoglio? In ogni caso quando l'ancora rimane incastrata e si attiva il salpa ancore o viene via o se è incastrata bene cmq si blocca il salpa ancore. Di certo non affonda la nave causa ancora incastrata. In ogni caso rimanere all'ancora con quel tempo è stato il primo grande errore perché non si ha libertà di manovra come senza ancora e motori accesi ed in caso di problemi si perde troppo tempo come sempio ancora incagliata.
L'indicazione 50 si riferisce ad una isobata quindi tutta la linea è 50mt. Ho riportato le coordinate sulla carta e il punto si trova a 0,4 miglia a SO delle formiche direzione 247 gradi
Bravo il tuo calcolo è molto più affidabile... Ma ci sono ancora metri da togliere... Dal punto di ancoraggio... Poi la barca scarroccio per 360 m... Quindi ci potremmo essere
Sul piano spirituale nei comandamenti di Dio C'è scritto Non prendere la donna ad altri.. Ma qui ci sono sette vite più quella di un cagnolino.. è troppo brutale il modo.. Tra l'altro Jack non aveva la signorilità di rispettare gli altri.. Quelli sopra di lui
Però dopo aver estrapolato.. comincia a scemare perché non ha la consistenza dell'essenza.. davanti ti fa le unghie i capelli il trucco.. il mondo è impazzito.. è tutta una maschera😮
Una cosa strana, anzi due: Dalla traccia AIS si deduce che la nave ha dragato per parecchi metri e nessuno se n'è accorto! Secondo, se ha urtato lo scoglio, pure nessuno se n'è accorto, tra i sopravvissuti. La carta indica la batimetrica di 50 metri attorno allo scoglio e quella verso la costa: tra le due linee, il fondale è superiore ai 50. R significa rock (roccia) m significa mud (fango). La bassa velocità a cui lei allude, è molto alta per una nave all'ancora che draga il fondale e nessuno se n'è reso conto? No rilevamenti verso punti notevoli a terra, circolo di sicurezza sullo schero del radar, allarme in caso di superamento di tale limite, niente di niente? Controllo del GPS che indica la velocità istantanea (in pratica), nessun dubbio, niente. Almeno ciò traspare da quello che viene detto. PS: il GPS indica il percorso dell'antenna installata rispetto al fondale, che ovviamente è anche quello della nave, non la prua indicata dalla gyro.
Sì, tranquillo che faranno subito il recupero e ti diranno tutto tutto come vorresti tu, ovviamente la verità e nient'altro che la verità 😂 Triste constatare come la nostra società sia composta per gran parte da adulti che non hanno mai raggiunto la maturità, se non quella scolastica.
Si ha l'impressione che la preoccupazione maggiore in questo caso si quella di non fare emergere nulla della verità. Dubito che lo scafo sarà portato alla luce, sicuramente accreditati operatori avranno già provveduto a prelevare il prezioso carico .Ma , dico, la gente e gli italiani non hanno il diritto di sapere come e perché rimanendo in rada su un'imbarcazione ,a pochissime centinaia di metri da un porto ,si possa venire inghiottiti dal mare ?
@@anitamele7393 quale verità vorrssti se ancora gli italiani attendono la verità sulle stragi degli anni di piombo, dove indagando sugli attentati dagli anni sessanta agli anni novanta, inclusi quelli a Falcone e Borsellino, il magistrato Ferdinando Imposimato ha trovato chiari indizi di rimando ai servizi segreti e a organizzazioni sovranazionali, e che venne sempre utilizzato esplosivo in dotazione alle forze armate americane, ossia presumibilmente arrivato dalle basi Nato, e che certamente non poteva essere a disposizione della mafia, tantomeno degli scappati di casa, di fede bianca, rossa o nera, che a turno eseguivano gli attentati.
Dalla mia finestra sto ammirando un Perini due alberi della stessa lunghezza del Baysian. Gran bella barca direi. Una barca di quelle 'toste', apertura a sinistra per imbarcarsi sul grande tender... Il portellone non è così basso da destare preoccupazione ed è normalmente chiuso per evitare i soliti curiosi di passaggio. Il bordo libero è abbastanza alto ed il "pozzetto' con i suoi saloni, non è visibile dal basso, come si conviene ad uno yacht di quelle dimensioni. Insomma nulla di esagerato o di anormale, per un non esperto. Quello che è assolutamente anormale è il mistero con cui è avvolto il suo affondamento, il totale silenzio degli organi preposti. Nessuno ha smentito le dichiarazioni demenziali attribuite all'equipaggio : 'sono stato sbalzato in mare e poi sono risalito ma ho trovato le porte chiuse'. È una presa in giro, anche per i non esperti, basta osservare quella nave per rendersene conto. Se qualcuno ha deciso di ormeggiare nel posto sbagliato (una rada con degli sconcigli ed un porto per piccole imbarcazioni rappresenta il posto sbagliato con meteo avverso..), non è certo colpa degli italiani. In compenso il web inglese è pieno di critiche nei confronti dell' Italia che si è prodigata in aiuti e sta pagando lo scotto di una nave affondata vicino le sue coste. Tutto ciò non fa bene alla marineria italiana.
Perché il tracciato ais GPS indica una velocità di scarroccio di circa due nodi, solo negli ultimi minuti. La barca era quindi ancorata ma l'ancora slittava sul fondale.
Il problema è che si prende in considerazione solo la carena di alluminio. Ma ci sono la deriva, la scassa di deriva, le eliche con i linea d'asse, le multiple prese a mare, l'elica di prua, ecc
Ma smettetela di fare ipotesi assurde ed alimentare dubbi su tutto e tutti! Questa voglia di conoscere subito la verità non potrà essere soddisfatta prima del recupero della nave. Comunque tutti hanno riferito che lo scafo è integro adagiato sul fondale, nessuno ha parlato di falle.
Se da un lato il danno strutturale da collisione sarebbe l'unico a spiegare un tale affondamento, viceversa credo sarà facilmente verificabile dalle indagini. Mi chiedo anche se il "Myday" non fosse anche la cosa più immediata in tale eventualità. Ma qualcuno lo ha lanciato con la radio VHF? Più che confondersi le acque si schiariscono e la verità vuole emergere
Poseidone è il padrone del sommo di tramontana... Che divoro il timon di poppa... Dove vai Odisseo senza il mio permesso? Non governi più i mari... Il sommo di tramontana... Non perdona
ma porca miseria, se lo scafo fosse cosi vicino allo scoglio lo avrebbero detto no ?? E poi la batimetrica dei 50 e quella che conta, non un punto specifico. Che poi ormeggiare in quel posto con porticello a 300 metri e lo scoglio a 800 con quelle previsioni e su un fondale comunque profondo e velocemente degradante (ancora non tiene) e stata una grandissima cavolata.
Gli ha portato una gran sfiga a Mike Lynch e company festeggiare questa vittoria dopo che era morto il suo business partner pochi giorni prima- invece di tornare in Inghilterra per i funerali. Gli eventi lo volevano proteggere... Il karma ragazzi
Pero io mi sto chiedendo se non sia abbastanza normale che una nave battente bandiera inglese appunto non debba essere inchiestata da autorità inglesi qualcuno saprebbe rispondere a questi dubbi di carattere legislativo?
Se non ricordo male, la nave era ormeggiata a circa 400 mt dalla terraferma... Lo scoglio mi pare sia ad oltre 3 km da essa...Un pò troppo come deriva, cosiderando che la nave pare abbia iniziato ad imbarcare acqua molto presto. Inoltre il fatto che si sia detto che la nave giace a 50 mt di profondità, non vuol dire che questo numero sia proprio esatto= potrebbe giacere in altri punti un pò meno profondi, a meno che non si sia ufficializzata la sua posizione in un punto ben preciso.
Ma se hai le coordinate della barca basta metterle su Navionics o altro sistema per vedere dove è, io l’ho fatto e non è vicino allo scoglio ma a metà strada tra il porto e lo scoglio su un fondale di circa 40 m secondo la carta
Quello che dico io mi sembra strano che ancora non abbiamo recuperato i morti visto la profondità non tanto difficile da raggiungere anzi è alla portata di qualsiasi sommozzatore ho sub di esperienza Ed è facile vedere la falla che ha fatto affondare la barca se di falla si parla ma ho i miei dubbi c’è qualcosa che non torna in tutta questa storia la cosa più strana è che ancora non siano stati recuperati i cadaveri Ma vedremo cosa succederà 😊
@@ugonotaro E come mai non anno notato ho visto se c’era qualche squarcio ho danno al fondo Non anno stabilito come mai sia affondata mi sembra strano magari anno messo tutto a tacere c’è qualcosa che non torna ai conti
Io sono ignorante in materia ma mi domando se in superyacht come il Perini inaffondabile possa essere affondato dallo scoglio Se era fatto di alluminio sarà stato un alluminio suppongo molto consistente
@@chubbabb 50 metri di profondità a scriverli sembrano pochi, per i sommozzatori che devono lavorarci sono tanti. Dove è adagiata quell'imbarcazione la visibilità è quasi a zero, quindi i soccorritori subacquei devono studiare il percorso, mettere in atto tutte le procedure della loro sicurezza e i tempi di esecuzione dentro lo scafo non devono essere superiore ai 10 minuti. Le operazioni vengono eseguite tracciando prima i percorsi tramite cavi tipo "filo di Arianna" perchè sott'acqua si perde il senso d'orientamento. Tutto quello che c'era da fare è stato fatto, recupero salme, foto interne ed esterne. Esami dell'imbarcazione più approfonditi saranno fatti quando il BAYESIAN verrà riportato in superfice. Quel veliero come qualsiasi cosa ha un'assicurazione che copre sia l'imbarcazione e gli occupanti. Il veliero è affondato in più sono deceduti 7 persone. Qual è il massimale dell'assicurazione? 2 miliardi di dollari? Tu pensi che un'assicurazione sborsi una cifra del genere senza andare a cercare il pelo nell'uovo? Sicuramente faranno le loro indagini per cercare il più piccolo cavillo burocratico per sborsare il meno possibile, questo significa tempi lunghi, molto lunghi con indagini che non saranno di pubblico dominio.
Tesi reale, ma da quanto ho capito lequipaggio non parla di colpi che avrebbero causato falle e nemmeno i pompieri che hanno recuperato le vittime parlano di falle
Buongiorno Ingegnere, provo a dire la mia. Che qualche cosa di strano sia successo è palese. So per certo che le moderne strumentazioni avvisano se la rotta conduce verso una collisione certa. Ma visto che ci sono i punti certi della posizione dell'imbarcazione (fino ad un certo punto) mi chiedo: non sarebbe più facile inserirli su un qualsiasi programma di navigazione per definire effettivamente dove si trovava l'imbarcazione? Un caro saluto
Ugo ti ci stai impallinando troppo, quella nave aveva dei difetti ti progettazione non di poco conto tra cui la deriva che non era idonea al dislocamento della nave. Poi c'è ne sono altri che si sono ripetuti per altri quattro navi della stessa azienda che anno lo stesso scafo.
Scusa a nome dei trogloditi complottari nei commenti. Aggiungo che, secondo me, guardando ad altri incidenti anche di barche in acciaio, una collisione con una roccia può aver benissimo aperto una falla in uno scafo di questo tipo
Buongiorno, faccio notare che tra le coordinate del Bayesian e le coordinate dello scoglio Formica risulta una distanza di 840 metri! Ritengo infondata l'ipotesi della collisione.
Se ha uno schema con le distanze , me lo invii su questa mail....info@meteocal.it Grazie.
Il mio calcolo mi riporta una distanza di 832 m... Rispetto al punto di affondamento...
@@ugonotaro inviata immagine delle posizioni
@@geronimoprojectengineering6609 esattamente!
@@emiliorizzo860 però ci sta un piccolo ma... Posso chiederti se hai messo la latitudine e la longitudine.... Tipo con Google Maps? Poi ti spiegherò il perché
Se il Perini ha cominciato ad imbarcare acqua non l' ha fatto certo nell'ultimo punto di rilievo... Quindi si può supporre che l'affondamento sia iniziato prima e che il mistero rimane visto che per tutte le caratteristiche della nave qualsiasi possibilità di imbarcare acqua sia dovuta ad una negligenza dell'equipaggio in coperta in quel momento... Io non credo nemmeno che i passeggeri dormissero sonni tranquilli perché non è possibile non sentire beccheggio/rollio in un'imbarcazione, può pesare tutte le tonnellate che volete, ma soprattutto ci sono allarmi automatici che avvisano che ci sono problemi e alcuni di essi sono sonori, quindi impossibile non rendersi conto del momento... Tra l'altro questa asfissia atipica, bolla d'aria nello scafo è un'evento che non è comune, visto che l'aria deve terminare "prima" della saturazione che l'acqua inevitabilmente farà scendendo lo scafo in profondità... Su alcuni posso anche giustificarlo ma su tutti i cadaveri no, alcuni muoiono per annegamento vero e proprio... Ma questa è solo una mia ipotesi... Rimane per me la convinzione che ci sia stato un sabotaggio e che non sia nemmeno stato fatto dall'interno, equipaggio, capisco che per molti è fantascienza ma se divessimo spiegare la vicenda aggiungendo questo particolare, non da poco, allora molte spiegazioni avrebbero senso 🤷🏻
Perfettamente d’accordo, si sa se la porta della cabina dove hanno trovato i corpi era chiusa a chiave?
Ma il sistema di controllo della nave era connesso a internet e aggiornabile OTA come le moderne automobili?
👏
El tema de la falta de aire es la mas extraña.
Dos factores se añaden: 1. Linch quería vender el barco y la tripulación lo sabía. 2. Linch sabía que su socio había muerto en UK
@@giorgio5689 perfetta disanima...concordo su tutta la linea...Guardate cosa hanno fatto in Libano con i cer ca persona....fate vobis !!!🤷🏼♀️⛔
Al di là di ogni considerazione, per rispetto nei confronti delle famiglie delle vittime, non comprendo perchè mai non siano stati eseguiti esami tossicologici ed alcolemici su tutto il personale di bordo, in primis sul Comandante. Ricorderete che anche a Schettino non fu eseguito alcun esame. Ed è molto grave. Credo concorderete con me che sotto effetto dell'alcool o ancora peggio di sostanze stupefacenti, diventa difficile gestire un'emergenza con lucidità e tempestività. Inoltre, resta un mistero per me, il motivo per cui un comandante esperto, dia ancora su così tanto fondale e nel momento in cui viene chiamato dalla guardia in plancia, non fili tutta la catena che ha a disposizione e non accenda i motori. Come si vede dai vari video, il black-out è avvenuto ben dopo l'inizio della buriana. Probabilmente non è stato fatto quanto andava fatto per cercare di mettere in sicurezza la nave.
Perché in nessun Paese al mondo si fa un esame tossicologico ai superstiti di un naufragio.
La verita' la sanno il capitano e l'equipaggio,fateli parlare....🤐🤐🤐
@@LucianaFreschi dove? Sono stati fatti andare via ,manterranno il segreto fino alla morte e noi italiani non sapremo mai come sia possibile,rimanendo in rada a 300 metri da un porto ,si possa venire risucchiati negli abissi marini .
La verità la sa.....in lingua italiana
@@LucianaFreschi quelli che i magistrati hanno appena lasciato andare, senza neppure vietargli di lasciare l'Italia ?
Ce justiție...rusinica Italia cauta sa mușamalizeze treaba ! Acolo e vorba de omor cu premeditare, și căpitanul a fost eliberat ! Mi e sila, nu vom ști adevărul niciodată. @@FrancoTauceri
E forse la moglie
Ci saranno sdei misteri, ma è ovvio che una parte dell'equipaggio ne è responsabile.
Ma è possibile che una nave affondata a soli 50 m non abbiano ancora fatto foto o video alla carena? Mi sembra così assurdo abbiamo più notizie del titanic che di questa barca
@@lucaiorio69 Certo che hanno fatto video, foto e rilevamenti vari, ma è tutto sotto sequestro da parte della magistratura!
Secondo me se c'è stato un urto importante contro lo scoglio affiorante, o a pochi metri, gli effetti sono ancora facilmente visibili e ispezionabili sullo stesso:: roccia viva senza alghe, tracce di vernice ecc.
Questa ipotesi dello scoglio è improbabile, uno perchè il Bayesian era alll'ancora in zona sicura, e due perchè accanto aveva un'altro veliero che non ha subito nulla. Ma c'è un video di una telecamera nel porticciolo di un marinaio del Bayesian, che parlando con altri sopravvissuti dichiara che, si trovava all'interno del salone, e quando la barca ha iniziato ad ondeggiare con insistenza, voleva scappare ma le porte a vetri dell'uscita sul ponte erano sigillate, quindi lui le ha forzate con una barra di ferro, riuscendo ad aprirle, ed è fuggito. Da quì si capisce che ha manomesso il sistema di bloccaggio dei boccaporti, quelle porte erano l'accesso all'interno di tutta l'area ospiti ed equipaggio.
C'è solo una domanda 😮😮😮 dove sono finiti tutti i pc tablet e i computer di bordo😮😮
L'ipotesi dello scoglio non è plausibile.Anche dalle immagini diffuse della tempesta si vede che è molto più vicino alla costa.Anche dalle immagini dei soccorsi.E concordo con Ugo sull'eventuale urto e squarcio conseguente.
Ingegnere, mi sarei aspettato un adeguato calcolo di trigonometria sferica per valutare la distanza tra scoglio e nave. Dire che è a pochi gradi (centesimi) ha poco senso data la forma della terra. Come lei saprà spiegarci, la distanza in metri linerai tra due punti con scarto di pochi gradi aumenta se ci spostiamo dal polo all'equatore.
È interessante notare che la direzione della nave da i precedenti punti rilevati e l'ultimo è quella che punta direttamente verso lo scoglio...😮
Ugo le profondità sulle carte nautiche si leggono con riferimento alle batimetriche, ovvero alle linee che hanno la stessa profondità. Poi vengono riportate anche profondità differenti se il cartografo le ritiene rilevanti. Quindi la profondità di 50 m. davanti a Porticello la trovi su tutta l'ultima linea batimetrica che hai indicato nel video, ma anche da lì fino allo scoglio Formica. Se riporti l'ultima posizione del Bayesian su Google map, vedrai che dista 722 m dal molo di Porticello. Comunque , in riferimento a tue considerazioni,una nave quando tocca il fondo si può ribaltare anche per perdita di stabilità pur non avendo falle.
Se è zona interdetta, un motivo ci deve essere.
@@helenaczekanska3513 300 m. dal porto era il punto d'ancoraggio prima della tempesta, poi la nave si è spostata quando l'ancora ha arato sotto la spinta del vento e l'ultimo punto rilevato dal sistema AIS era a circa 700 m. , ma il relitto potrebbe essere più lontano perchè ad un certo punto era mancata anche la corrente di bordo e c'è da vedere se le batterie d'emergenza hanno continuato ad alimentare il sistema AIS.
"se il cartografo le ritiene rilevanti" , perfetto : sarebbe interessante anche vedere la data dei rilievi ....
@@marcocannoni4273 la data dei rilevi nella carta nautica classica li trovi nel riquadro di identificazione della carta, nelle carte elettroniche non è semplice rilevarlo perchè abbracciano zone di mare molto più vaste e sono tratte dalle carte nautiche tradizionali, inoltre anche gli utenti segnalano aggiornamenti.
@@marcocannoni4273 perché, ritieni che ci siano state rilevanti variazioni batimetriche nel corso dell'ultimo mezzo secolo?😂
Buongiorno Ugo, ennesima ipotesi molto interessante. Certo se ripescassero la nave, molte ipotesi diverrebbero realtà. Ad ogni modo, una nave del genere, con personaggi di un certo rilievo economico, portavano con sé soldi, ed averi: oro, orologi, vestiti, ecc. dovrebbero recuperare prima o poi la cassaforte, a meno che non è stata già recuperata. Certamente, visto le indagini in corso, nessuno può parlare, credo più persone la verità la sanno già. Grazie per il tuo splendido lavoro di ricostruzione giorno dopo giorno. Buona giornata.
@@romy6510 grazie a tutti Voi per la attenzione. Tranquilli , non abbiamo di certo finito....Seguiranno altri aggiornamenti....Tanta carne al fuoco 🔥 !
Buon fine settimana Ugo 👋👋👍
buongiorno, ho provato ad inserire su maps le coordinate dello scoglio e quelle del Perini, prima ed ultima. la mia impressione è che il Perini non ha neppure sfiorato lo lo scoglio.
Dalle coordinate che ha riferito stavano a centinaia di metri di distanza.
C’è un errore ma Giornale in questa descrizione: si parla di: 50 m e questo denota una ignoranza abissale perché quel numero 50 al centro della carta nautica che si vede nel video non è relativo a un punto e basta è relativo Ad una linea che indica il limite dei 50 m, quindi lungo tutta quella linea abbiamo 50 m di profondità
@@buricchio50 ce ne hanno raccontate talmente tante.. e le cartine in quel punto non danno 50 m di acqua.. il fondale in pochi metri non può passare da 32 a 50
È stata sabotatA da sotto, e probabilmente quei passeggeri erano sedati con qualcosa che li ha resi 'lenti" per poter fuggire!!!😱😱😱
Al giorno d' oggi e avendo soldi a disposizione si può fare di tutto. Io non mi meraviglio più di niente.
Ma quale falla! ? Se avessero toccato lo scoglio sarebbero usciti tutti subito dopo l’impatto! 😡
Notare che la linea (batimetrica) 50m unisce i punti aventi tutti la stessa profondità. Passata tale linea avrai ad es. 51 55 67 . Poi la secca con lo scoglio di nuovo a 50. La profondità di circa 50m la trovi anche nell'intorno. Credo sia un dato fornito da considerare approssiamato
E dopo un urto del genere sarebbero rimasti tranquillamente in cabina?
Può essere..se l'urto ha provocato un quasi immediato caricamento della nave su un fianco e successivo black out elettrico diventa molto problematico uscire dalle cabine, considera che anche il panico gioca un ruolo non indifferente in una situazione del genere.
Valuterei anche un danno al meccanismo della deriva considerato il peso della chiglia e la posizione a centro nave. Una via d’acqua in quel punto potrebbe aver compromesso il raddrizzamento
@@fabriziovachez7016 su ogni nave esiste un parametro chiamato m che determina il mantenimento della stabilità. è un po’ difficile da spiegare per cui rinvio eventuali curiosi alla consultazione sul web di articoli relativi al metacentro. ebbene questo parametro può essere questione di centimetri persino su navi gigantesche: oltre quel limite la nave si rovescia! improvvisamente e irrimediabilmente. quasi sempre questo problema si verifica per spostamento del carico o per imbarco improvviso di importanti quantità di acqua ( vedi traghetto a zeebrugge) più raramente , ma succede,per macroscopici errore di calcolo della zavorra
Stiamo tranquilli che non sapremo mai la verità. Metteranno tutto a tacere.
Lo scafo non ha falle , questo hanno detto i sommozzatori
Il OM e L'Amm. della Guardia Costiera hanno affermato fin da subito che lo scafo era integro così come l'albero. Bisogna indagare dal punto di vista progettuale le cause dell'affondamento e quel critico angolo di downflooding di 45°
Si sta ancora discutendo dove si trova lo yacht?? I sommozzatori non hanno visionato lo scafo per accertare una qualche falla quando hanno recuperato i morti??😏
Certo che si. Leggi la mia domanda ( un po’ retorica) e molto verosimilmente i sommozzatori hanno constatato quello che “gli altri sapevano già”. L’iscrizione nel registro dell’indagati del comandante è un atto dovuto poiché è responsabile della nave. Responsabile non vuol dire colpevole.
Si ma non dicono a te che comunque troverai il modo di infilarci il complotto di turno 😏
Sicuramente avranno fatto dei rilievi fotografici,.ma può anche essere che la falla sia su un lato che ora poggia sul fondo del mare e quindi non visionabile.
Lo scafo è risultato illeso, adagiato sul fianco destro. Con l'albero al suo posto. Ciò è stato comunicato più volte dai sommozzatori incaricati, sin dalle prime immersioni.
@@Julios-dx3qn non c'è modo di osservare lo scafo sul alto su cui è adagiato adesso
Se hai una carta nautica in base a quelle coordinate puoi ricavarne un tracciato molto preciso.
A tal proposito sarebbe interessante ispezionare tutto lo scoglio per verificare se ci sono segni che potrebbero indicare un urto con lo scafo, chissà se già non é stato fatto dalle autorità
Ma la trmpesta e' stata naturale?
Al giorno d' oggi non c' è da fidarsi di niente e nessuno.
Ogni valutazione tecnica, tenendo conto di tutte le informazioni accumulate, sembra non avvalorare un affondamento così repentino di una nave che è stata descritta quasi come inaffondabile e comunque progettata per traversate transoceaniche. Ogni volta che l'ingegnere Notaro mostra le sue perplessità sull'affondamento del Perini, lascia come una traccia sospesa. Se, come sembra, è improbabile che un eventuale urto contro lo scoglio citato, abbia aperto una falla disastrosa, allora perchè il Perini è colato a picco in tempi che sembrano assurdi. Come ho già scritto, ma senza suscitare interesse, e ovviamente non avendo la minima prova, resta il fatto che sembra che quella notte qualcosa al di fuori della nostra concezione delle cose in base alla nostra cultura e alle nostre convinzioni legate a saldi principi concreti, sia però avvenuto. Inoltre se è vero che non è facile operare a 50 metri di profondità, non credo sia impossibile verificare un eventuale squarcio sull'imbarcazione. Credo sia più facile insistere su una motivazione consolatoria (fatti naturali, errori ecc.) piuttosto che aprire la mente su qualcosa che forse noi non vogliamo nemmeno lontanamente accettare. Eppure la scienza ha fatto progressi incommensurabili. E poi come dimenticare che molte intuizioni e scoperte nel passato sono state accolte con scetticismo se non peggio. Che la luce potesse essere deviata a causa della gravità, sembrava una cosa fantasceintifica, eppure i nostri cellulari funzionano anche grazie a questa scoperta. Magari il Perini è stato affondato con tecnologie militari a noi sconosciute per motivi complessissimi., perchè non provare solo a ipotizri scenari diversi, indagare , sew possibile, strade più contorte. E non stiamo parlando di alieni ma di uomini che maneggiano tyecnologie sofisticatissime. Con grande rispetto un saluto.
Salve , la verità dovrebbe venire fuori con il sollevamento della Perini. Il guaio grosso sarebbe se non si notassero falle . In tal caso prenderebbero piede altre ipotesi, che pur si potranno fare. ma aspettiamo questo sollevamento.
Mi sembrerebbe più semplice compiere un omicidio "classico" (come è accaduto al socio di Lynch) piuttosto che tirare in ballo tecnologie sconosciute. E poi, perchè avrebbero dovuto morire, avvocati ,mogli e figlia? Al massimo i target avrebbero dovuto essere solo Lynch e il presidente della banca americana...forse anche il suo avvocato. Quindi 3 persone che avrebbero potuto essere terminate con calma in posti e tempi diversi con metodi molto più semplici, dall'avvelenamento con sostanze tossiche attraverso gli alimenti (ristoranti) falsi incidenti, false rapine ecc. ecc. i soliti metodi dei servizi insomma...
Faccio una domanda, riferendomi alla conferenza stampa del PM, poiché la capitaneria ha comunicato con uno dei marinai (prima ha detto con il capitano poi si sono corretti) la capitaneria non ha chiesto cosa fosse successo? Se avete un po’ di esperienza di mare sapete che le prime domande sono “ cosa è successo, feriti, danni”. Quindi fin dall’inizio sapevano già tutto almeno “a grandi linee”. Ugo sta fornendo molti dettagli raccolti che altrimenti non si troverebbero tutto insieme. Fatto resta che cosa è successo le autorità lo sapevano da subito.
@@flylife6044 ah si certo come no, chissà come mai non si sono fidati di ciò che Schettino disse alla capitaneria di Livorno
@@ems7993 Leggiti e studia le carte. la telefonata di De falco a Schettino era preparata, fatta apposta per designare un colpevole. De Falco in quella telefonata dice un sacco di inesattezze sulla situazione posizione della nave, cosa che era tenuto a sapere oltre alle comunicazioni precedentemente avute con Schettino. Il comandante è sempre responsabile inquinato tale. Non per questo è colpevole. La tua risposta è quella di una persona che non solo non conosce e non vuole conoscere i fatti ma che non conosce neanche ila mare.
@@flylife6044 D'accordo, ciò dimostra che non possiamo assolutamente basarci sui colloqui e sulle dichiarazioni fatti durante un naufragio o poco sopo
C'è la traccia GPS oltre ai dati numerici, non mi sembra fosse in quella zona ma leggermente più in basso rispetto al molo.
Per quanto riguarda la quantità d'acqua imbarcata probabilmente hanno disattivato gli allarmi da remoto e l'hanno imbarcata col circuito delle pompe antincendio, con magari l'aiuto di qualche mano amica a bordo.
Oppure tralasciando l'ipotesi del controllo da remoto, qualcuno ha disattivato gli allarmi e allagato intenzionalmente quella zona da bordo, narcotizzandol/avvelenando prima chi doveva morire. guarda caso solo le persone di spicco non si sono salvate e ora si viene a sapere dall'autopsia che non hanno acqua nei polmoni!!!
Cioè sarebbero morte senza aria, la cabina è così stagna che con una forte pressione a 50 metri l'acqua non è riuscita a entrate.
5 atmosfere di pressione penso siano tante
Benissimo fare valutazioni solo basandosi su dati CERTI. A questo proposito il punto di affondamento registrato dal sistema AIS credo possa essere considerato certo.
Viceversa l'informazione che il relitto giace a 50mt di profondità è riferito dalla stampa e, visto la censura che fino ad ora è stata posta su tutta la vicenda, non credo possa essere considerato un dato certo.
Mi permetto di far notare che dal 18 agosto ad oggi non abbiamo un solo filmato del relitto e nessuna intervista con un superstite.
Sarò un complottista, ma di solito per gli incidenti che coinvolgono la nautica da diporto non c'è mai tutta questa segretezza. Di filmati subacquei del Costa Concordia eravamo subissati.
Guardando il tracciato AIS delle ultime ore di Bayesian, lo yacht aveva dato fondo alle 19:35 UTC a SW della Formica, almeno per dove rilevo lo scoglio affiorante da un Avviso ai Naviganti dell'Istituto Idrografico della Marina. Dopo aver spedato, ha scarrocciato in direzione SE, allontanandosi dalla Formica. Escludo dunque che possa aver toccato lo scoglio, anche perché avrebbero trovato una falla.
Buongiorno, se la nave era ancorata e il fondale era di 50 metri circa quanta catena di calumo devi lasciar andare. In una temoesta cosi sarebbero minimo 200 metri . Se sa quanti metri aveva dato il Bayesian ?
❤❤❤❤❤
sul sito di coordinate converter è possibile vedere i due punti con esattezza (affondamento - scoglio delle formiche)
Ciao molto interessante e ti dico di più: negli scontri ciò che fa il danno è l' energia cinetica, quando vi sono in gioco masse gigantesche ecco che la velocità anche bassa è sufficiente a provocare seri danni.A proposito di energia e danni mi ricordo che quando ero bambino,da buon appassionato di locomotori mi trovavo come facevo spesso al deposito lo o otori della mia città e mi raccontarono come fosse stato buttato giù il muro perimetrale dell' officina sbagliando una manovra praticamente a Passo d uomo,ma pur a passo di uomo ha buttato giù tutto con le sue svariate tonnellate.
Non mi pare proprio una ipotesi così inverosimile, bensì potrebbe benissimo essere andata così, ciao.
...tesi sostenibile... ottime considerazioni!
Non possiamo pensare che durante l'affondamento l'imbarcazione si sia inabissata perfettamente perpendicolare...
Anche perché essendo lunga 56 metri ne sarebbero usciti dall' acqua 6 della prua, per poi adagiarsi sulla destra.
ho applicato il teorema di Bayes per risolvere il mistero del bayesian; considerato che le vittime non hanno acqua nei polmoni, P(H∣E) è la probabilità che l'affondamento sia un incidente (ipotesi
H), dato l'evento E (assenza di acqua nei polmoni ), P(H) è la probabilità a priori che l'affondamento sia stato un incidente (prima di considerare questi eventi). P(E∣H) è la probabilità di osservare questi eventi (E) se l'affondamento fosse effettivamente un incidente.P(E) è la probabilità generale di osservare questi eventi a prescindere dall'ipotesi...applicando il teorema P(H∣E)=
[P(E) *
P(E∣H) ]/P(H)
viene fuori un risultato infinitesimo....non è quindi stato un incidente ma un'azione deliberata
Ecco bravo !
per essere un incidente "deliberato" avrebbero dovuto "deliberare" anche la tempesta....cosa non facile mi sembra...
Il porticciolo di Porticello é stato costruito e usato da sempre dai servizi segreti italiani e americani . Li si sono introdotte le cellule di Gladio e dió solo da' quante altre cose . Questo particolare piu le abbondanti incongruenze dell'evento mi fanno molto piu pensaré ad una operazione dei servizi .
Franco Fracassi secondo me é sulla strada giusta.
Altro particolare , la condotta che dal porto va in mare aperto sara' una casualita' che termina quasi esattamente nel punto dell'affondamento ?
Altra cosa , non farei molto affidamento su quello che dicono le "autorita' " sul caso .
c'è un'intera batimetrica per i 50 metri, ben visibile sulla carta mostrata nel video
Che parere ha sulle autopsie ?
Non credo saranno mai resi noti, né credo saranno mai frutto di analisi approfondite e obietttive.
Perdonate l'ignoranza, ma se si riportano quelle coordinate del natante su una carta nautica non si ha l'esatta posizione, direi al metro, della nave?
Se come credo sia così, c'è poco da immaginare o dedurre.
Io non credo che i 50 metri di profondità siano rilevabili come ci indica l'ingegnere, quella profondità, secondo me, è molto più diffusa.
Ma non sono un esperto di carte nautiche, ho solo dato un'occhiata su vari siti di come, in linea di massima, si leggono, e quindi potrei anche dire stupidaggini.
Comunque ho sempre sentito nei vari TG e letto in alcuni giornali che la nave, a detta dei sub, sembra intatta.
Ora non saprei dire che tipo di accuratezza visiva si possa avere su quel fondale e nelle condizioni in cui giace la nave.
Diciamo che per ora ho fiducia dei professionisti scesi per ore ed ore fuori e dentro in natante.
Sono interessanti i nostri dibattiti e le nostre, più o meno puntuali, conclusioni, ma certamente si dovrà attendere il recupero dell'imbarcazione per saperne di più.
Per ora 4 chiacchiere in questa piazza virtuale non possono che farci incuriosire e farci interessare maggiormente a questa ancora tecnicamente non risolta, non direi intricata, vicenda.
A si biri a tutti.
mi sembra un’altra Ustica!!!
siamo i migliori a nascondere la verità
Si insiste con questi rilevamenti dopo aver detto che sono " falsi " ?...era meglio fare un video riguardo all " elicottero" anche perchè non c è solo l audio ,ci sono pure le immagini che sono interessanti...quando sisoengono le luci la nave non stava scarrocciando ne beccheggiava ed una volta spente le luci principali resta visibile la luce incima all albero...dato che la camera è fissa, si possono trarre delle conclusioni
Il video su elicottero uscirà....
Il Perini è sceso in 16 minuti di poppa. SERVONO almeno due camere stagne piene d'acqua se no non può affondare. Il secondo compartimento, partendo da poppa contiene la camera motori che saturandosi d'acqua ha portato al blackout di tutto quello che, tramite computer, avrebbe dovuto fare tutto da solo
Anch’io ho pensato propio a questo, si.
I video mostrano che la corrente elettrica è rimasta fino all'ultimo istante. Quindi presumo che anche i computer abbiano funzionato fino all'ultimo istante.
@@slopermarco la sala macchine e la plancia hanno una loro alimentazione. Le luci e quelle di emergenza hanno un loro generatore d'emergenza che non è in grado di dare corrente a tutto
@@memonic311Hai lo schema dell'impianto elettrico della nave per poter affermare ciò?
I video mostrano che sia le luci dell'albero che le luci di coperta rimangono tutte perfettamente accese fino all'affondamento. In base a cosa deduci che solo i computer abbiano smesso di funzionare?
Ma vi pare che se fosse stato uno scoglio il problema dell’affondamento, il capitano e i superstiti non lo avrebbero detto subito? E poi, solo io vedo qualcosa di anomalo nel fatto che l’altro comandante del brigantino, abbia sparato un razzo solo dopo 38 minuti dall’affondamento? Nel senso che, facciamo l’esempio, io sono il capitano del brigantino e non solo a distanza di pochi metri non vengo colpito dalla “tempesta” ma mi guardo tutta la scena senza fare un ca@@o. Aspetto che la nave affondi, salvo chi rimane e dopo più di mezz’ora lancio un razzo?. Perché non farlo prima? Esattamente quando vedo le brutte. Un capitano che si rispetti questo fa. Vabbbe che sono complottista😂
Da quale Fonte ha appreso che il razzo segnalatore sia stato lanciato dal brigantino olandese... In quanto il comandante del brigantino olandese ha sempre detto di aver visto un razzo e poi essere andato in soccorso
Hai un punto nave con i millesimi e poi posizioni la nave a stima cercando in punto dove è indicato 50mt di profondità? Non ci ho capito molto
I 50 metri sono stati indicati dagli inquirenti in fase di conferenza stampa.
Esistono più riprese dello scafo inabissato ma la Procura - caso più unico che raro - mantiene e fa mantenere un rigido silenzio sulle indagini in corso. Non credo all’ipotesi scoglio. Bravo Ugo‼️
@@guglielmomartignetti750 essendoci un'indagine in corso, peraltro internazionale, è logico che non vengano diffuse informazioni. Mi domano perché sia così difficile da capire!
Fosse stato lo scoglio il caso sarebbe chiuso
@@fabiomassimopiersantini8531 perché in casi analoghi (Costa Concordia) i filmati subacquei erano su tutte le televisioni .
E a cosa serve mantenere il segreto sullo scafo ? In che modo l'opinione pubblica ,conoscendo lo stato reale dello scafo, potrebbe inquinare le indagini ? Do ragione chi sostiene che questo inutile segreto serve a poter meglio confezionare il pacco da servirci.
@@andreacalfurni9720 posto che non mi sembra di ricordare filmati della Concordia a 20g dall'evento. Presumo tuttavia che la differenza, sostanziale, sia che per la Concordia le cause dell'affondamento erano abbastanza chiare.
Non crederò mai all'incidente
Ing sei bravissimo!
Ma bisogna avere anche le conoscenze tecniche di base per capire...
Io propendo per il sabotaggio.... essendo questo yacht un gioiello della nautica italiana e anche perché non si capisce come mai le altre imbarcazioni limitrofe siano rimaste indenni..
Ciao Ugo. Allora gli scavi in ferro hanno un centimetro di spessore x tutte le costruzioni navali tranne giustamente i rompighiaccio che hanno 2 centimetri di scafo e lo sperone di 2 metri di ferro pieno . Il ferro se batte digli scogli si piega e può anche rompersi vedi nave da crociera costa concordia o alluminio costa caro lo scafo è di mezzo centimetro però l alluminio a contatto con gli scogli si spacca non si piega è fortemente rigido per cui picchiando sullo scoglio se si è spaccato x 20 metri e 30 centimetri di spacco è facile che affondi subito. La velocità di impatto di 3 nodi 6 chilometri orari circa è tanto in quanto se calcoli le 500 tonnellate di peso della nave x la velocità il riduttore è un impatto devastante . Peso sia successo questo una gran falla lunga tutta la fiancata dello scafo . Un cordiale saluto
assolutamente d'accordo...grazie
Ma basta, aspettiamo il recupero dello yacht.
Salve, non mi sembra tenga in debito conto che la nave vicina - testimoni - non abbiano rilevato la vicinanza allo scoglio del malcapitato Grazie Luigi Torti
Ma se ha scarrocciato più di 300 metri, prima di affondare come fate a sostenere ciò ??? Dai....basta !!!
Credo che, in caso di urto con lo scoglio e falla importante, l'equipaggio si sarebbe attivato subito: avrebbe svegliato tutti, lanciato SOS, etc.etc... Film Titanic docet. Invece il nulla.
La profondità di 50 metri è presente lungo tutta la linea ( batimetrica ).
Dal telegiornale nessuno ha parlato di questa secca delle formiche e non si vedono scogli che escono dal mare comunque come mi ripeto per sapere quello che è successo realmente si dovrebbe parlare con i componenti del Bayesian che si sono salvati
Se ci fosse stato uno scuarcio, suppongo sarebbe stato rilevato dai sommozzatori che hanno ispezionato e fotografato lo scafo , addirittura il capitano ed equipaggio ne avrebbero parlato agli inquirenti se si fosse verificato un impatto su uno scoglio , tale da creare uno scuarcio , perché vi assicuro che lo avrebbero avvertito bene.
Poiché nessuno ne ha parlato , penso non sia questa la causa .
... Inoltre se questi dati fossero quelli che precedono l'urto? Sarebbe utile cercere di conoscere esattamente il momento di rilievo di tali dati gps. C'è inoltre da considerare che sotto tale temporale questi dati potrebbero essere in parte non precisi ma la direzione che punta verso lo scoglio lo è perché è dovuta alla successione di tutti i rilievi gps
Ma non ho trovato mai menzionato la presenza di guardie del corpo, personaggi di questo calibro vanno in giro senza????
Molte delle cose dette dal sign.Ugo sono sbagliate , io sono di Porticello e so dove si trova il bayesian e con gli scogli della formica b non c'entra nulla, la formica si trova a quasi 1 migli dal porto, il veliero si trova a mezza strada, la barca si trova esattamente nella posizione della H di Histori , la dicitura che vedete nella carta nautica mostrata nelle immagini, non si è assolutamente andata a sbattere negli scogli...lo escludo assolutamente.
HaI ragione. Io andavo alla formica negli anni 70 con un crestliner 50 hp, partendo dalla zagarella. E' molto lontano rispetto alla costa e la distanza non coincide minimamente con quella che si vede nei filmati fatti dalla zagarella
Ho letto sui social l’ipotesi di un perito: nello scarrocciare la catena dell’ancora potrebbe essersi impigliata nell’asse dell’elica e nel tentativo di recuperare l’ancora si sia provocato uno squarcio che ha causato l’impossibilità di manovrare e l’entrata di molta acqua nel comparto motori. Può essere possibile?
Mi sembra una ipotesi fantasiosa ....
Può essere fantasiosa come qualcuna di quelle fin ora avanzate ma non improbabile. Solo le immagini dello scafo, per ora tenute nella massima segretezza, potranno dare certezze.
Ma ci sono i tracciati GPS di tutto il percorso. Volendo non è difficile sovrapporli alla carta nautica.
Credo che non ci sia la minima possibilità che siano andati a scogli, altrimenti i media l'avrebbero detto, come pure gente posto che sa bene dov'è lo scoglio.
La vicinanza dello scoglio mi sembra un dettaglio molto importante e mi meraviglio che nessuno lo abbia ancora notato. Spiegherebbe molte cose che apparivano inspiegabili. Comunque non so se siano stati interrogati i naufraghi, ma mi sembrerebbe strano se nessuno di loro si fosse accorto di niente
@@robertococianni3383 navionics segnala il relitto a ca 0,6 mn dallo scoglio!! Ma di cosa parliamo?😡
@@giordanomonese5141hai la possibilità di sapere quanto fondale c'è in quel punto
@@geronimoprojectengineering6609 è poco oltre la batimetrica dei 50mt
Ma i sommozzatori non hanno rilevato la vicinanza dello scoglio?
Domando se la navigazione era interdetta nel posto dove si trovava lo yacht doveva essere interdetta anche alle altre imbarcazioni vicine
Grazie Ugo❤
Comprendo il desiderio di fare un video, ma non comprendo altro.
Per permettere l'affondamento del B. intenzionalmente, c'è bisogno di 3 azioni coordinate:
1. aprire oblò, boccaporti, vano motore e tutte le possibili bocche per agevolare l'entrata di acqua.
2, serbatoio carburante e serbatoi acqua completamente pieni.
3. collegare una cima di un centinaio di metri con la drizza che arriva in testa d'albero.
4. tirare lateralmente con la cima che tira dalla testa d'albero per far ingavonare lo scafo.
Per chi ne capisce, l'operazione è molto semplice, efficace e veloce.
Sempre che ci sia stata l'intenzione di affondare il B.
Ci sono molte coincidenze che fanno sospettare il dolo.
Se volete far affindare un'imbarcazione a vela in alluminio senza danneggiarla, non c'è un altro sistema.
ciao ciao.
qualcuno sa dirmi se la moglie sopravvissuta è anche la madre della figlia di Lynch?
Sì, pare che sia la madre naturale. Ho cercato un po' e così ho letto.
Se l'urto c'è stato perchè in nessuna delle testimonianze dei superstiti raccolte dopo il salvataggio è emerso. E perchè nessuno del personale di salvataggio lo abbia riferito come ipotesi? Inoltre nessuno ha evidenziato che il salvataggio stesso fosse rischioso per le imbarcazioni impegnate per la presenza dello scoglio della Formica.
Giusto una precisazione perche' guardando il video, perdonami, ho visto che fai un errore nello stabilire i punti nave con il fondale esattamente a 50 mt (mi pare abbian detto che il relitto giace sui 49 mt ma la sostanza non cambia) : di punti a 49 mt di profondità' non ce ne sono pochi ... c'e' tutta la batimetrica !!! (il fondale ha per forza una linea ... che si chiama batimetrica dove il fondale e' esattamente a quella profondita' ... 49 o 50 idem ...)
Da profano, è possibile che l'ancora si sia incagliata nello scoglio e appena iniziato il maltempo abbiano dato l'input alla nave di tirarla su?
In quale scoglio? In ogni caso quando l'ancora rimane incastrata e si attiva il salpa ancore o viene via o se è incastrata bene cmq si blocca il salpa ancore. Di certo non affonda la nave causa ancora incastrata.
In ogni caso rimanere all'ancora con quel tempo è stato il primo grande errore perché non si ha libertà di manovra come senza ancora e motori accesi ed in caso di problemi si perde troppo tempo come sempio ancora incagliata.
L'indicazione 50 si riferisce ad una isobata quindi tutta la linea è 50mt. Ho riportato le coordinate sulla carta e il punto si trova a 0,4 miglia a SO delle formiche direzione 247 gradi
Bravo il tuo calcolo è molto più affidabile... Ma ci sono ancora metri da togliere... Dal punto di ancoraggio... Poi la barca scarroccio per 360 m... Quindi ci potremmo essere
La chiave che blindava l' imbarcazione
La chiavetta 🙄
era un appuntamento 🙄
e la parola chiave è programmare
È un sistema invisibile..
Non è visibile sulla parte materiale..
Questo è Jack che si prende la mia parte.. tramite avanzamento..
E manopola.. sabotaggio
Sul piano spirituale
nei comandamenti di Dio C'è scritto Non prendere la donna ad altri..
Ma qui ci sono sette vite più quella di un cagnolino.. è troppo brutale il modo..
Tra l'altro Jack non aveva la signorilità di rispettare gli altri.. Quelli sopra di lui
Però dopo aver estrapolato.. comincia a scemare perché non ha la consistenza dell'essenza.. davanti ti fa le unghie i capelli il trucco.. il mondo è impazzito.. è tutta una maschera😮
Una cosa strana, anzi due: Dalla traccia AIS si deduce che la nave ha dragato per parecchi metri e nessuno se n'è accorto! Secondo, se ha urtato lo scoglio, pure nessuno se n'è accorto, tra i sopravvissuti. La carta indica la batimetrica di 50 metri attorno allo scoglio e quella verso la costa: tra le due linee, il fondale è superiore ai 50. R significa rock (roccia) m significa mud (fango). La bassa velocità a cui lei allude, è molto alta per una nave all'ancora che draga il fondale e nessuno se n'è reso conto? No rilevamenti verso punti notevoli a terra, circolo di sicurezza sullo schero del radar, allarme in caso di superamento di tale limite, niente di niente? Controllo del GPS che indica la velocità istantanea (in pratica), nessun dubbio, niente. Almeno ciò traspare da quello che viene detto. PS: il GPS indica il percorso dell'antenna installata rispetto al fondale, che ovviamente è anche quello della nave, non la prua indicata dalla gyro.
e comunque ci sono i palombari del consubin a fare i prelievi di quello che serve alla magistratura
Non potremmo aspettare il recupero dello scafo, prima di fare innumerevoli quanto inutili congetture?
Ciò che per lei sembra inutile, per me non lo è . E forse anche per molti altri...
Sì, tranquillo che faranno subito il recupero e ti diranno tutto tutto come vorresti tu, ovviamente la verità e nient'altro che la verità 😂
Triste constatare come la nostra società sia composta per gran parte da adulti che non hanno mai raggiunto la maturità, se non quella scolastica.
Si ha l'impressione che la preoccupazione maggiore in questo caso si quella di non fare emergere nulla della verità. Dubito che lo scafo sarà portato alla luce, sicuramente accreditati operatori avranno già provveduto a prelevare il prezioso carico .Ma , dico, la gente e gli italiani non hanno il diritto di sapere come e perché rimanendo in rada su un'imbarcazione ,a pochissime centinaia di metri da un porto ,si possa venire inghiottiti dal mare ?
@@anitamele7393 quale verità vorrssti se ancora gli italiani attendono la verità sulle stragi degli anni di piombo, dove indagando sugli attentati dagli anni sessanta agli anni novanta, inclusi quelli a Falcone e Borsellino, il magistrato Ferdinando Imposimato ha trovato chiari indizi di rimando ai servizi segreti e a organizzazioni sovranazionali, e che venne sempre utilizzato esplosivo in dotazione alle forze armate americane, ossia presumibilmente arrivato dalle basi Nato, e che certamente non poteva essere a disposizione della mafia, tantomeno degli scappati di casa, di fede bianca, rossa o nera, che a turno eseguivano gli attentati.
@@ugonotaro E ci risiamo con il complotto. 🙄
Dalla mia finestra sto ammirando un Perini due alberi della stessa lunghezza del Baysian. Gran bella barca direi. Una barca di quelle 'toste', apertura a sinistra per imbarcarsi sul grande tender...
Il portellone non è così basso da destare preoccupazione ed è normalmente chiuso per evitare i soliti curiosi di passaggio. Il bordo libero è abbastanza alto ed il "pozzetto' con i suoi saloni, non è visibile dal basso, come si conviene ad uno yacht di quelle dimensioni. Insomma nulla di esagerato o di anormale, per un non esperto. Quello che è assolutamente anormale è il mistero con cui è avvolto il suo affondamento, il totale silenzio degli organi preposti. Nessuno ha smentito le dichiarazioni demenziali attribuite all'equipaggio : 'sono stato sbalzato in mare e poi sono risalito ma ho trovato le porte chiuse'. È una presa in giro, anche per i non esperti, basta osservare quella nave per rendersene conto. Se qualcuno ha deciso di ormeggiare nel posto sbagliato (una rada con degli sconcigli ed un porto per piccole imbarcazioni rappresenta il posto sbagliato con meteo avverso..), non è certo colpa degli italiani. In compenso il web inglese è pieno di critiche nei confronti dell' Italia che si è prodigata in aiuti e sta pagando lo scotto di una nave affondata vicino le sue coste. Tutto ciò non fa bene alla marineria italiana.
Ci manda delle foto. Questa la mail info@meteocal.it Grazie A si Biri !
@@ugonotaro Inviata
@@viaggidona non ricevuta alcuna mail.
@@ugonotaro Hai la casella piena di spam. Controlla.
@@viaggidona usa questa mail meteocalvax@gmail.com
Perché bassa velocità?
Un tornado è capace di alzare onde molto alte che si rischiantano violentemente verso il basso
Perché il tracciato ais GPS indica una velocità di scarroccio di circa due nodi, solo negli ultimi minuti. La barca era quindi ancorata ma l'ancora slittava sul fondale.
Il problema è che si prende in considerazione solo la carena di alluminio. Ma ci sono la deriva, la scassa di deriva, le eliche con i linea d'asse, le multiple prese a mare, l'elica di prua, ecc
Ma smettetela di fare ipotesi assurde ed alimentare dubbi su tutto e tutti!
Questa voglia di conoscere subito la verità non potrà essere soddisfatta prima del recupero della nave.
Comunque tutti hanno riferito che lo scafo è integro adagiato sul fondale, nessuno ha parlato di falle.
Se da un lato il danno strutturale da collisione sarebbe l'unico a spiegare un tale affondamento, viceversa credo sarà facilmente verificabile dalle indagini. Mi chiedo anche se il "Myday" non fosse anche la cosa più immediata in tale eventualità. Ma qualcuno lo ha lanciato con la radio VHF? Più che confondersi le acque si schiariscono e la verità vuole emergere
Ho dedicato un video al MayDay. Non sarebbe mai stato lanciato, almeno per quanto ne so io....
La mia domanda è questa , perché non hanno lanciato il may day ?
Per questo motivo scarrocciava e arava mancava calumo.
Poseidone è il padrone del sommo di tramontana... Che divoro il timon di poppa... Dove vai Odisseo senza il mio permesso? Non governi più i mari... Il sommo di tramontana... Non perdona
Davvero apprezzabili questi richiami . Su un Agorà sono perfetti, grazie !
ma porca miseria, se lo scafo fosse cosi vicino allo scoglio lo avrebbero detto no ?? E poi la batimetrica dei 50 e quella che conta, non un punto specifico. Che poi ormeggiare in quel posto con porticello a 300 metri e lo scoglio a 800 con quelle previsioni e su un fondale comunque profondo e velocemente degradante (ancora non tiene) e stata una grandissima cavolata.
C'è chi pone l'obiezione che chi sta rilevando e facendo l'inchiesta siano gli inglesi visti gli interessi di servizi segreti....
Gli ha portato una gran sfiga a Mike Lynch e company festeggiare questa vittoria dopo che era morto il suo business partner pochi giorni prima- invece di tornare in Inghilterra per i funerali.
Gli eventi lo volevano proteggere...
Il karma ragazzi
Pero io mi sto chiedendo se non sia abbastanza normale che una nave battente bandiera inglese appunto non debba essere inchiestata da autorità inglesi qualcuno saprebbe rispondere a questi dubbi di carattere legislativo?
Se non ricordo male, la nave era ormeggiata a circa 400 mt dalla terraferma...
Lo scoglio mi pare sia ad oltre 3 km da essa...Un pò troppo come deriva, cosiderando che la nave pare abbia iniziato ad imbarcare acqua molto presto.
Inoltre il fatto che si sia detto che la nave giace a 50 mt di profondità, non vuol dire che questo numero sia proprio esatto= potrebbe giacere in altri punti
un pò meno profondi, a meno che non si sia ufficializzata la sua posizione in un punto ben preciso.
Ma se hai le coordinate della barca basta metterle su Navionics o altro sistema per vedere dove è, io l’ho fatto e non è vicino allo scoglio ma a metà strada tra il porto e lo scoglio su un fondale di circa 40 m secondo la carta
Saresti così gentile da mandarmi la schermata che hai ottenuto con Navionics. Questa la mia mail meteocalvax@gmail.com Gentilissimo grazie.
@@ugonotaro ci provo anche se non sose riesco a fare screen shot avendo Navionics su Ipad
Buongiorno Ing., non si doveva analizzare la “questione elicottero”? Mi sono persa il video?
No , ma lo farò a breve...m
scusate qualche refuso....
Quello che dico io mi sembra strano che ancora non abbiamo recuperato i morti visto la profondità non tanto difficile da raggiungere anzi è alla portata di qualsiasi sommozzatore ho sub di esperienza
Ed è facile vedere la falla che ha fatto affondare la barca se di falla si parla ma ho i miei dubbi c’è qualcosa che non torna in tutta questa storia la cosa più strana è che ancora non siano stati recuperati i cadaveri Ma vedremo cosa succederà 😊
le vittime sono tutte state recuperate...
@@ugonotaro
E come mai non anno notato ho visto se c’era qualche squarcio ho danno al fondo
Non anno stabilito come mai sia affondata mi sembra strano magari anno messo tutto a tacere c’è qualcosa che non torna ai conti
Io sono ignorante in materia ma mi domando se in superyacht come il Perini inaffondabile possa essere affondato dallo scoglio
Se era fatto di alluminio sarà stato un alluminio suppongo molto consistente
@@chubbabb 50 metri di profondità a scriverli sembrano pochi, per i sommozzatori che devono lavorarci sono tanti. Dove è adagiata quell'imbarcazione la visibilità è quasi a zero, quindi i soccorritori subacquei devono studiare il percorso, mettere in atto tutte le procedure della loro sicurezza e i tempi di esecuzione dentro lo scafo non devono essere superiore ai 10 minuti. Le operazioni vengono eseguite tracciando prima i percorsi tramite cavi tipo "filo di Arianna" perchè sott'acqua si perde il senso d'orientamento.
Tutto quello che c'era da fare è stato fatto, recupero salme, foto interne ed esterne. Esami dell'imbarcazione più approfonditi saranno fatti quando il BAYESIAN verrà riportato in superfice.
Quel veliero come qualsiasi cosa ha un'assicurazione che copre sia l'imbarcazione e gli occupanti. Il veliero è affondato in più sono deceduti 7 persone. Qual è il massimale dell'assicurazione? 2 miliardi di dollari? Tu pensi che un'assicurazione sborsi una cifra del genere senza andare a cercare il pelo nell'uovo? Sicuramente faranno le loro indagini per cercare il più piccolo cavillo burocratico per sborsare il meno possibile, questo significa tempi lunghi, molto lunghi con indagini che non saranno di pubblico dominio.
Su carta si potrebbe tirar l'asta della vela fino a farlo riemergere 20 m sulla superficie del mare! Mah.. e poi ci piazzi una bandiera 🏴☠️
Tesi reale, ma da quanto ho capito lequipaggio non parla di colpi che avrebbero causato falle e nemmeno i pompieri che hanno recuperato le vittime parlano di falle
Le curve nere sono isobate quella più esterna dovrebbe essere l'isobata dei 50 m.
supposioni senza senzo ci danno le cordinate minuto per minuto
Buongiorno Ingegnere, provo a dire la mia. Che qualche cosa di strano sia successo è palese. So per certo che le moderne strumentazioni avvisano se la rotta conduce verso una collisione certa. Ma visto che ci sono i punti certi della posizione dell'imbarcazione (fino ad un certo punto) mi chiedo: non sarebbe più facile inserirli su un qualsiasi programma di navigazione per definire effettivamente dove si trovava l'imbarcazione? Un caro saluto
Ugo ti ci stai impallinando troppo, quella nave aveva dei difetti ti progettazione non di poco conto tra cui la deriva che non era idonea al dislocamento della nave. Poi c'è ne sono altri che si sono ripetuti per altri quattro navi della stessa azienda che anno lo stesso scafo.
Scusa a nome dei trogloditi complottari nei commenti.
Aggiungo che, secondo me, guardando ad altri incidenti anche di barche in acciaio, una collisione con una roccia può aver benissimo aperto una falla in uno scafo di questo tipo