All'epoca nessuno sapeva guidare, soprattutto alle velocità più elevate. Io ho 49 anni e ho imparato a guidare seguendo i principi di mio padre, classe 1935 che all'epoca già guidava. Per la cronaca guidava una 500 Giannini. lol.
Cosa vuol dire che nessuno sapeva guidare negli anni 60? Le patenti le regalavano ? Non è che la gente non sapesse guidare; erano le automobili che erano delle bare viaggianti senza sicurezza attiva e nè passiva. No cinture, no Abs, no servosterzo, sospensioni fisse, test anticrash delle case automobiliste inesistenti. Per un vettura media tipo 1100 Fiat era opportuno non superare i 90 kmh. Erano vetture belle esteriormente con le loro cromature, ma se facevi un frontale anche a bassa velocità erano dolori.
@@giovannirsgotti7175 sicuramente, ed anche per i limiti di velocita' che ora vengono fatti rispettare - non sempre - ma maggiormente, grazie alla tecnologia. Inoltre, grazie ad un piu'alto livello di istruzione, chi guida è piu'responsabile e prudente.
ai quei tempi la maggioranza della gente non aveva studiato oltre la V elementare.....(ma c'erano generazioni precedenti che non erano andate oltre la III elementare)....gia' avere finito l'avviamento (le medie verranno istituite l'anno dopo) era tanto......non erano proprio bei tempi...
@@lucadellalombardia9055 bei tempi perché c'era lo stato che si occupava della gente, c'era il grande IRI che aveva una valanga di aziende statali ed eravamo una forza produttiva, fiera, italiana e soprattutto SOVRANA. non eravamo ancora preda delle privatizzazioni e preda delle multinazionali americane.
@@danieleraffanti9691 guarda che buona parte delle imprese statali producevano piu' debiti che utili, che poi sono andati a finire sul debito pubblico. Sul produttivo ci sono molti dubbi. L'ultima vestigia di quel mondo è rimasta l'alitalia, sappiamo tutti che pozzo di soldi senza fondo è sempre stata. Le multinazionali comunque erano gia'presenti anche allora, certo in forma minore.
Oggi, anche se c'e una crisi economica che ha minato un po la capacità di spesa, c'e però una richiesta di sicurezza, a volte spasmodica. Nell'autostrada, se ci si fa caso manca la barriera spartitraffico, che oggi non sarebbe manco accettata. Questo filmato ci dice che anche in condizione di pericolo evidente, come erano le auto e la condotta, non bisogna farsi prendere dal pessimismo, ma lavorare da bravi tecnici soluzioni che aumentano la sicurezza e che accessibili a tutti. Ricordiamo che questo lavoro e stato già fatto dagli anni 60 e che noi dobbiamo proseguirlo, senza rimanere inoperosi
La qualità di vita nel passar degli anni e migliorata a dismisura , abbiamo poi fatto passi da gigante nell ambito tecnologico. ma nell ultimo ventennio abbiamo fatto uno scivolone non indifferente in economia e tranquillità , la società degli anni 60 70 80 e anche i 90 era migliore di quella di oggi....
Auto e strade più insicure, codice più blando e diversa consapevolezza sulla sicurezza inoltre i controlli erano ridotti e non c erano i sistemi di oggi(autovelox, tutor ecc.). Certo, i furbi e gli incivili ci sn sempre stati. Non oso pensare con le stesse condizioni di allora cosa accadrebbe oggi.
Tutto italiano niente elettronica l auto ti rendeva indipendente mae e monti pieno di ottimismo purt roppo le strade pime esperienze ecc c erano tante vittime,,,,r
Ragazzi d'accordo che si muore lo stesso perchè le auto di oggi sono più potenti ma ho l'impressione che quelle di una volta avessero una carrozzeria meno robusta, niente cinture né airbag e neanche seggiolini per bambini. Io ero una bambina ma ricordo di certi miei amici in braccio alla madre sui sedili anteriori. Oppure sulla 500 in piedi con la testa fuori dal tettuccio daiiiiii
eh ma che è ? Uno spot del ministero dei trasporti pro educazione stradale ? Hanno ingaggiato Arnoldo Foà per questo? Tutto bello 60 anni fa, già c'erano lunghe code di veicoli, io l'ho vissuto il periodo delle scampagnate domenicali, però quanta negatività in questo video.
Ma quanto era bello tutto!!
Era veramente una roulette russa mettersi alla guida a quei tempi..notare la strada a 3 corsie con quella centrale a disposizione
I nostri Genitori da giovani ..Lacrime per chi come me li ha persi ..!!
Midispiace tantissimo ti capisco 😢
@@alessandroleopardi5585 grazie
All'epoca nessuno sapeva guidare, soprattutto alle velocità più elevate. Io ho 49 anni e ho imparato a guidare seguendo i principi di mio padre, classe 1935 che all'epoca già guidava. Per la cronaca guidava una 500 Giannini. lol.
Cosa vuol dire che nessuno sapeva guidare negli anni 60? Le patenti le regalavano ? Non è che la gente non sapesse guidare; erano le automobili che erano delle bare viaggianti senza sicurezza attiva e nè passiva. No cinture, no Abs, no servosterzo, sospensioni fisse, test anticrash delle case automobiliste inesistenti. Per un vettura media tipo 1100 Fiat era opportuno non superare i 90 kmh. Erano vetture belle esteriormente con le loro cromature, ma se facevi un frontale anche a bassa velocità erano dolori.
che belle auto!
2:32 !!!!! Finalmente un video dove ho rivista la nostra auto, acquistata nel 1960! La 600 multipla rossa e nera, identica :-D
L'automobile è stata un'icona della modernità e simbolo di libertà ma pure la nostra schiavitù..
Perché?
Il CdS era diverso, ma i curiosi sono rimasti gli stessi.
Se oggi i giovani guidassero quelle macchine si estinguerebbero nel giro di una stagione. Oggi hanno macchine sicure e fanno stragi
La voce narrante è quella di Arnoldo Foà, poi morto alla soglia dei 100 anni.
Perché non guidava !
Prime immagini sul lungomare di Rapallo: si notano, salvo errori, una spider bianca Fiat 750 Abarth Allemano seguita da una Maserati 3500 GT
Negli anni 60 morivano 8.000
all'anno con metà veicoli circolanti! !!
nel 2019 sono morte circa 3100 persone.
...ed entro il 2030 arriveremo a dimezzare le vittime sulle strade!
@@giovannirsgotti7175 anche perchè grazie ad e.commerce e smart working, tanti spostamenti diventeranno inutili....
@@lucadellalombardia9055 ...ma anche e soprattutto per la sicurezza attiva e passiva dei moderni autoveicoli, dotati dai più sofisticati ADAS...
@@giovannirsgotti7175 sicuramente, ed anche per i limiti di velocita' che ora vengono fatti rispettare - non sempre - ma maggiormente, grazie alla tecnologia. Inoltre, grazie ad un piu'alto livello di istruzione, chi guida è piu'responsabile e prudente.
il più bel periodo per questo paese, se penso al fantasma di se stessa che è l'Italia di oggi...vorrei tornare a quel mondo li.
Qual Mondo ha contribuito a far sì che questo mondo esistesse
@@alessandroleopardi5585 no non credo a quanto retorica progressista europeista secondo la quale paghiamo dazio di uno stato assistenziale
ai quei tempi la maggioranza della gente non aveva studiato oltre la V elementare.....(ma c'erano generazioni precedenti che non erano andate oltre la III elementare)....gia' avere finito l'avviamento (le medie verranno istituite l'anno dopo) era tanto......non erano proprio bei tempi...
@@lucadellalombardia9055 bei tempi perché c'era lo stato che si occupava della gente, c'era il grande IRI che aveva una valanga di aziende statali ed eravamo una forza produttiva, fiera, italiana e soprattutto SOVRANA. non eravamo ancora preda delle privatizzazioni e preda delle multinazionali americane.
@@danieleraffanti9691 guarda che buona parte delle imprese statali producevano piu' debiti che utili, che poi sono andati a finire sul debito pubblico. Sul produttivo ci sono molti dubbi. L'ultima vestigia di quel mondo è rimasta l'alitalia, sappiamo tutti che pozzo di soldi senza fondo è sempre stata. Le multinazionali comunque erano gia'presenti anche allora, certo in forma minore.
Oggi, anche se c'e una crisi economica che ha minato un po la capacità di spesa, c'e però una richiesta di sicurezza, a volte spasmodica. Nell'autostrada, se ci si fa caso manca la barriera spartitraffico, che oggi non sarebbe manco accettata.
Questo filmato ci dice che anche in condizione di pericolo evidente, come erano le auto e la condotta, non bisogna farsi prendere dal pessimismo, ma lavorare da bravi tecnici soluzioni che aumentano la sicurezza e che accessibili a tutti. Ricordiamo che questo lavoro e stato già fatto dagli anni 60 e che noi dobbiamo proseguirlo, senza rimanere inoperosi
La qualità di vita nel passar degli anni e migliorata a dismisura , abbiamo poi fatto passi da gigante nell ambito tecnologico. ma nell ultimo ventennio abbiamo fatto uno scivolone non indifferente in economia e tranquillità , la società degli anni 60 70 80 e anche i 90 era migliore di quella di oggi....
Un mondo che non esiste più, oggi e tutto uno schifo
che begli anni, tutte auto italiane, niente elettronica ne sistemi di sicurezza, solo l'uomo e la macchina
Grazie a quelle macchine e iniziati molto inquinamento speriamo che vengano quelle elettroniche fuori
per i ricchissimi c'erano auto estere, certo avevano i dazi.
@@morgandegano3699 ma speriamo di no cazzo
Incidenti per distrazione anche allora....che non c'erano ancora i cellulari!
1973: dalle colline sopra Spotorno, sento una frenata disperata, poi uno schianto, sull'Aurelia sottostante: due morti.
😥
Commento di Arnoldo Foà
Auto e strade più insicure, codice più blando e diversa consapevolezza sulla sicurezza inoltre i controlli erano ridotti e non c erano i sistemi di oggi(autovelox, tutor ecc.). Certo, i furbi e gli incivili ci sn sempre stati. Non oso pensare con le stesse condizioni di allora cosa accadrebbe oggi.
Grazie a dio non c'erano i sistemi di oggi. Tutte rotture di coglioni
sembra di essere in india....anche li gli incidenti stradali sono tanti....
BEI TEMPI
Be loll, di chi
e la voice forse Arnoldo foa?
si
Tutto italiano niente elettronica l auto ti rendeva indipendente mae e monti pieno di ottimismo purt roppo le strade pime esperienze ecc c erano tante vittime,,,,r
ok boomer 😂
@@pasqualeabbate2906 Ok deficiente anencefalico
2,09 lo svincolo di Milano Ghisolfa...
2.47 autostrada senza carreggiate separate..
Che poi 100 km orari con quei pattumi di auto..... E come 350 all'ora con una 500 di ora 😂
Pattumi? Quella macchina era un'alfa romeo. Pattumi saranno i cessi di ora
@@ilsolda7492 🤣 se lo dici te🤣🤦♂️
@@rosposecco27 si, lo dico io
@@ilsolda7492 grz stasera dormirò più tranquillo
ERO NEONATO
Ragazzi d'accordo che si muore lo stesso perchè le auto di oggi sono più potenti ma ho l'impressione che quelle di una volta avessero una carrozzeria meno robusta, niente cinture né airbag e neanche seggiolini per bambini. Io ero una bambina ma ricordo di certi miei amici in braccio alla madre sui sedili anteriori. Oppure sulla 500 in piedi con la testa fuori dal tettuccio daiiiiii
Mica metterài in discussione i sistemi di sicurezza delle auto di quegli .anni con quelle di oggi
Eh bei tempi
eh ma che è ? Uno spot del ministero dei trasporti pro educazione stradale ? Hanno ingaggiato Arnoldo Foà per questo? Tutto bello 60 anni fa, già c'erano lunghe code di veicoli, io l'ho vissuto il periodo delle scampagnate domenicali, però quanta negatività in questo video.
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