Carissimo molto interessante questo racconto. a tal proposito ricordo il bellissimo libro garage Olimpo di Betis, una narrazione molto intensa di quello che succedeva in quegli anni in Argentina....
Bellissima puntata che rende l'idea su come era vita in molti paesi dell'America Latina negli anni '60, '70. Ma anche prima, ad esempio in Guatemala e Salvador dove i golpe militari si sono susseguiti dagli anni '40, sempre organizzati e sostenuti da grandi compagnie statunitensi.
Sei proprio bravo. Fai questi video con poche immagini, parli solo, teoricamente dovrebbero essere una noia mortale e invece mi tengono incollato fino alla fine. E sempre un piacere ascoltarti.
Bearzot grande friulano, grande allenatore e grande persona. Complimenti per la narrazione, molto coinvolgente. Non c'entra con questo argomento ma sarebbe interessante anche un video sul Patriarcato di Aquileia che ha governato su gran parte del nord-est e parti dell'Austria e Slovenia. Mi sembrate il canale giusto per questo.
Bella la bandiera, ce ne sono di spunti in questo piccolo compendio dell'universo (cit. Ippolito Nievo). Dal crudele giovedì Grasso all'origine della storia di Romeo e Giulietta...
Una storia incredibile di come il caso possa salvarti la vita, mi chiedo se Bearzot l'abbia raccontata oppure gli avevano "consigliato" di stare in silenzio per evitare lo scandalo alla vigilia di quel mondiale infausto. Una grande pillola di sport grazie di questo racconto, alla prossima pillola, ciao.
Il "Vecio" era friulano e sapeva quando non conveniva affrontare la stampa. Soprattutto quando la stampa non pubblicava certe notizie al contrario di quanto avvenuto nel caso del Cile. Anche perché quell'Argentina veniva criticata soprattutto da L'unità, non proprio un giornale ben visto. Quanto riuscì a fare Enrico Calamai, console italiano in Argentina, si saprà dopo.. Anche perché agirà contro i dettami dall'Italia, che aveva imposto l'installazione di tornelli ai cancelli dell'ambasciata d'Italia per bloccare eventuali ingressi illegali.
dalla trasmissione radiofonica col racconto completo fatto da Ormezzano, pare che Sivori e Bearzot gli avessero chiesto di non scrivere e dire nulla. Poi dopo tanti anni GpO raccontò questo fatto, chiedendosi se aveva fatto bene a tacere.
(Anche se non c'entra niente) Attendo ancora queste pillole di storia dedicate ad Oliver Cromwell e a Ladislao I di Napoli (e possibilmente anche un'Aperistoria dedicata al breve governo di 8 giorni di Boris I Michajlovič Skossyreff di Andorra).
@@laBibliotecadiAlessandria Una conoscente aveva ricevuto una lettera da una cugina, residente nella provincia di Cordoba, in cui faceva presente che il figlio era stato imprigionato dai militari; chiedeva di inviare l'atto di nascita del.nonno, italiano, emigrato in Argentina a fine '800, per potergli eventualmente far ottenere la cittadinanza italiana e invocare l'intervento delle nostre autorità. Purtroppo, non andò a buon fine, e il giovane scomparve nel nulla, come tanti..
John Charles, suo compagno di squadra alla juventus, spesso lo riconduceva alla ragione con più di uno scapaccione. Ed era il solo motivo che portava il gigante gallese a perdere la calma.
C'è da dire che probabilmente sarebbe stato un disastro per il regime. Far sparire il CT della nazionale di un paese amico a ridosso dei mondiali avrebbe reso impossibile far ignorare ancora ai paesi occidentali cosa fosse il regime e visto quanto era instabile gli americani, per tentare di distrarre l'attenzione su cosa facevano in america latina, avrebbero potuto decidere di sbarazzarsene. Non credo purtroppo avrebbero lasciato che il paese andasse a libere elezioni, ma avrebbero potuto costringere il regime a essere meno duro per evitare altre "figuracce".
temo che non ci sarebbe stato nessun incidente diplomatico: gli americani ci avrebbero detto di stare bravi, perchè c'era la guerra fredda e l'Argentina era un loro (nostro) importante alleato. Il Vecio e i suoi 3 amici sarebbero periti in un tragico incidente stradale o, nel caso li avessero già buttati dall'aereo, dispersi in mare mentre facevano una gita in barca.
@@robertonizzo9604 ho qualche dubbio sarebbe andata così. Una cosa del genere non può passare dotto silenzio, non alle porte dei mondiali con un attenzione così alta. Inoltre negli anni settanta l'Italia era posta sotto stretta osservazione essendo gli anni di piombo e il comunismo così forte. C'era il rischio di spostare molti contro gli americani. Non è così semplice come "gli americani ci diranno di stare zitti e finita lì". È molto più probabile che tra il liberarsi di un regime instabile e il rischio che i comunisti diventino più forti in Italia gli americani sceglieranno la prima opzione. Non sarebbe stata la prima volta che gli Stati Uniti o un altro paese si liberino di una dittatura scomoda, tanto possono sostituirli con altre.
@@robertonizzo9604 era il 78 non il 46.. la notizia sarebbe sicuramente filtrata e gli ambienti extra-parlamentari di sinistra avrebbero fatto un macello, ricorda che era l'anno dell'omicidio di Moro e il governo era in mano ai servizi eversivi di destra e alle br di sinistra.. impossibile contenerli.. no sono sicuro che il Vecio non l'avrebbero fatto sparire
@@vincenzopiras9765 sì, certo :) ho esagerato un po'; soprattutto la scomparsa di Bearzot, il ct di una delle nazionali più importanti, avrebbe destato un grosso scandalo.
Altra cosa che non torna: un conto è uscite dal ristorante e andare lì nei pressi a piedi, altro prendere l'auto per recarsi in gelateria non si sa quanto distante. I documenti si portano sempre con sé soprattutto all'estero.
Inquietante davvero, fa un po pensare anche la questione delle giacche lasciate al ristorante su consiglio del titolare del ristorante. Personalmente se mi trovassi in un Paese straniero, in un altro continente, a maggior ragione in un'epoca come quella a prescindere dal fatto che non si sapeva nulla della dittatura aegrntina, mi guarderei bene dall'andare in giro, e di notte, senza documenti
Al di là che era notte, la cena era quasi conclusa quindi saranno state tra le 22 e le 23, se si parcheggia vicino l'abitazione di un esponente della giunta militare il mimimo è chiedere i documenti, il lei non sa chi sono io, che è quello che è stato fatto prima da Sivori poi da GPO, è andata più che bene
Omar Sivori me lo ricordo benissimo quando a Mai dire Gol si arrabbiava con la Gialappas quando questi prendevano in giro i giocatori che mal si adattavano al campionato italiano chiamandoli fenomeni parastatali😂😂😂... digressione a distendere la drammaticità del quadro in cui l'umanità si è trovata (e si trova tutt'ora...) a convivere in Argentina in quel periodo... fa venire i brividi e fa riflettere allo stesso tempo e immaginando un ipotetico incidente diplomatico in cui ci si sarebbe inevitabilmente coinvolti dal momento che le persone (in teoria) non scompaiono nel nulla. (Incredibile che non abbiano riconosciuto Sivori ma abbiano riconosciuto Bearzot... Come se negli USA riconoscessero Dino Meneghin e cascassero dalle nuvole con Michael Jordan 😂😂😂😂)
Sivori giocava in Italia, nessun argentino lo aveva mai visto se non in nazionale e cmq ormai era un ex giocatore.. piu che normale che non lo conoscessero di volto ma solo di nome..
Penso più che altro che a fermare la mano degli sgherri fu il fatto che Bearzot non era argentino ed era una personalità molto in vista legato ai prossimi mondiali. Se fosse sparito Sivori sarebbe stato uno dei tanti argentini: se ne sarebbe parlato senza concludere niente, come successe a vari intellettuali ed artisti desparecidi. Ma Bearzot era italiano e la sua sparizione avrebbe creato un incidente internazionale che avrebbe gettato ombra sul mondiale imminente che invece il regime intendeva usare per la sua propaganda (una squadra importante sarebbe rimasta senza allenatore: come lo si sarebbe potuto mettere a tacere?).
I giornalisti italiani parlavano poco della dittatura Argentina? Eufemismo Non ne parlavano proprio,nonostante tanti di quei ragazzi uccisi erano di discendenza italiana. Ma si sa' che l'esportazione della democrazia nel sud america ha portato piccoli sconvolgimenti locali🤔
Quando anche da noi, nel pieno degli anni di piombo, dopo la terribile vicenda di Moro, imperava la psicosi del colpo di stato militare.. Forse ci andammo davvero vicini...
l'unico motivo per cui il buon Omar si presentava coi calzini abbassati era la maglia bianco-nera.. avesse giocato in Spagna avrebbe trovato il goicotchea macellaio di turno ad abbreviargli la carriera, come 20 anni dopo capitò al Diez
Bello il racconto, ma mi sembra esagerato nelle possibili conclusioni. È la prima e unica volta che vedo delle considerazioni per fare effetto. L'Argentina era sotto il tallone di una spietata e sanguinaria dittatura militare. All'epoca si sapeva che molte persone erano arrestate e detenute. Veniamo al racconto: se vanno in giro automobili prive di targa, è come se avessero scritto a caratteri cubitali 'auto della polizia segreta' e non mi pare che l'auto del racconto fosse priva di targa.
Mi sembra un pò forzata. Condividendo la brutalità del regime, credo che Prima di finire incarcerati li avrebbero sicuramente riconosciuti e rilasciati. Altro appunto su Arpad Weisz; dovette emigrare perché ebreo ma venne incarcerato in Olanda non in Italia.
@@lukicinthesky6730 Italia 34 non direi proprio, avevamo na squadra di fenomeni col buon Meazza che era il Messi dell'epoca.. tant'è vero che abbiamo rivinto il mondiale successivo con pochissimi innesti.. e certo non fu rigiocato da noi.. Inghilterra66 forse ti riferisci al non-gol convalidato, ma era una questione di pochi cm e all'epoca non c'erano replay nè var o nulla di nulla.. per il resto la squadra era mostruosa, con G.Banks che annullò Pelè e i fratelli CHarlton, Bobby Moore.. nel 78 magari ci fu una sorta di aiutino ma non possiamo parlare di "strafavoritismo"..
l'unico caso eclatante è quello coreano, ma ciò vale anche per seoul 88 quindi è la korea ad essere corrotta e scorretta a prescindere dall'evento sportivo
Premessa la condanna totale a ogni forma di dittatura, hanno chiesto i documenti, mi sembra legittimo, e doveroso averli con se’; anche qui in Italia, se non si hanno, si è accompagnati negli uffici di polizia per il riconoscimento.
@@fabriziobartoccioni40 sì certo, ma, qui in Italia, le macchine della polizia non girano senza targa (è un particolare che Heikudo non ha precisato : cioè che la macchina da cui scesero gli sbirri era senza targa, proprio come aveva raccontato Ormezzano agli amici: Sivori era forse più arrabbiato di aver fatto brutta figura, che di non essere stato riconosciuto)
@@shownmarion8242 In Italia l’agente che ha richiesto le generalità è autorizzato, anche con la forza, ad accompagnare, in caso di rifiuto, il trasgressore negli uffici o in caserma per procedere all’identificazione. Inoltre per gli stranieri vi è sempre l’obbligo di avere un documento di identità con se’.
![10- L'uomo che riuscì a fermare "Iron" Mike Tyson [Pillole di Sport]](http://i.ytimg.com/vi/RyREcyp4_Sc/mqdefault.jpg)
![10- L'uomo che riuscì a fermare "Iron" Mike Tyson [Pillole di Sport]](/img/tr.png)
![8- Il coltello che cambiò la storia del tennis femminile [Pillole di Sport]](http://i.ytimg.com/vi/zYjMyYV4uV4/mqdefault.jpg)
Bella pillola su un fatto che non conoscevo. Spero che Sivori abbia cambiato opinione sulla Junta come la chiamavano loro.
Buona serata, come sempre una bella storia, c'è sempre da imparare qualcosa. Grazie mille. ❤❤❤❤
Carissimo molto interessante questo racconto. a tal proposito ricordo il bellissimo libro garage Olimpo di Betis, una narrazione molto intensa di quello che succedeva in quegli anni in Argentina....
Io ho visto un film intitolato proprio così...
E anche un film chiamato Garage Olimpo di Marco Bechis, regista milanese, anche lui sequestrato, torturato e poi liberato in quei anni
Bellissima puntata che rende l'idea su come era vita in molti paesi dell'America Latina negli anni '60, '70. Ma anche prima, ad esempio in Guatemala e Salvador dove i golpe militari si sono susseguiti dagli anni '40, sempre organizzati e sostenuti da grandi compagnie statunitensi.
Video speciale, interessantissimo. Un ringraziamento a te e Fabiano per l'impegno
Prima la pillola e ora il video completo. Grazie 👏👏💙
Sei proprio bravo. Fai questi video con poche immagini, parli solo, teoricamente dovrebbero essere una noia mortale e invece mi tengono incollato fino alla fine. E sempre un piacere ascoltarti.
Grazie!
Bellissima pillola!! Bravo Gioele!! Nn sbagli un colpo! Continua così!!!
Storia pazzesca...posso solo immaginare, mi vengono i brividi ☠☠
Beh, definire Sivori "testa dura" è un bell'eufemismo, Gioele 😉
17:56 eh sì da bolognese e tifoso del Bologna noi conosciamo fin troppo bene quella storia
Non conoscevo questa storia.. ottima pillola Gioele 🙂
La butto lì, un video sul rapimento del campione di Formula 1 Juan Manuel Fangio da parte dei rivoluzionari di Castro ce lo vedrei bene!
Bearzot grande friulano, grande allenatore e grande persona. Complimenti per la narrazione, molto coinvolgente. Non c'entra con questo argomento ma sarebbe interessante anche un video sul Patriarcato di Aquileia che ha governato su gran parte del nord-est e parti dell'Austria e Slovenia. Mi sembrate il canale giusto per questo.
Bella la bandiera, ce ne sono di spunti in questo piccolo compendio dell'universo (cit. Ippolito Nievo). Dal crudele giovedì Grasso all'origine della storia di Romeo e Giulietta...
Una storia incredibile di come il caso possa salvarti la vita, mi chiedo se Bearzot l'abbia raccontata oppure gli avevano "consigliato" di stare in silenzio per evitare lo scandalo alla vigilia di quel mondiale infausto. Una grande pillola di sport grazie di questo racconto, alla prossima pillola, ciao.
Il "Vecio" era friulano e sapeva quando non conveniva affrontare la stampa. Soprattutto quando la stampa non pubblicava certe notizie al contrario di quanto avvenuto nel caso del Cile. Anche perché quell'Argentina veniva criticata soprattutto da L'unità, non proprio un giornale ben visto. Quanto riuscì a fare Enrico Calamai, console italiano in Argentina, si saprà dopo.. Anche perché agirà contro i dettami dall'Italia, che aveva imposto l'installazione di tornelli ai cancelli dell'ambasciata d'Italia per bloccare eventuali ingressi illegali.
@@alessandrofarris7714 ah non lo sapevo, bravo il console!
dalla trasmissione radiofonica col racconto completo fatto da Ormezzano, pare che Sivori e Bearzot gli avessero chiesto di non scrivere e dire nulla. Poi dopo tanti anni GpO raccontò questo fatto, chiedendosi se aveva fatto bene a tacere.
@@robertonizzo9604 Una vicenda da non raccontare..chissà perchè
Si confermo
La Energia vitale di Bearzot è tornata nell'Universo infinito, le sue spoglie mortali sono nel cimitero di Paderno d'Adda! RIP!
Anch'io ringrazio Fabiano. Buona giornata a tutti 🤗
Non sbagli un colpo,! Sei lo special One della storia (inteso come narratore di essa)
Bellissima pillola, molto interessante ma altrettanto terribile.
Mi sono venuti i brividi.
Sempre grande Gioele...
Bello aver ricordato arpad weisz
Ricordo bene il racconto del giornalista Ormezzano, ad anni di distanza.
(Anche se non c'entra niente) Attendo ancora queste pillole di storia dedicate ad Oliver Cromwell e a Ladislao I di Napoli (e possibilmente anche un'Aperistoria dedicata al breve governo di 8 giorni di Boris I Michajlovič Skossyreff di Andorra).
Storia incredibile e che non conoscevo...
Le auto che giravano di notte era le Falcon, con la coda che ricordava una pinna di squalo..
Sai che incidente diplomatico sarebbe scoppiato (tra Italia e Argentina) se fosse finita davvero con la sparizione di Bearzot😳
UNA GENERAZIONE SCOMPARSA di Daniele Biacchessi. Spiega i rapporti tra Italia e Argentina. In quegli anni tragici
Chissà quanti episodi di questo tipo sono avvenuti nella ex Jugoslavia oppure in Ucraina o in Siria...o in quegli anni '90 in Ruanda e Burundi...
Purtroppo
La racconto' anche Giampaolo Ormezzano prima di morire nel "suo" canale TH-cam! Comunque complimenti come sempre!
sì, GpO tacque per tanti anni, ma poi questa storia la raccontò. L'avevo sentita alla radio anni fa.
L'ha raccontata anche in Rai alla trasmissione Memory. P.S. Ormezzano al momento è ancora vivo
Ops gliel'ho tirata! Dai magari gli allungo la vita!
Si esatto 😸😸😸 povero
Vedo che hai aggiustato la sigla... Ora ci sono pure io. Bravo. 😂
😸😸😸
Bello aver ricordato arpad wise
Arpad Weisz
In molti stati siamo rimasti agli anni 30
Con quasi un terzo degli italiani che hanno parenti in Argentina, figuriamoci se quanto succedeva durante la dittatura poteva venire nascosto da noi!
In realtà era assolutamente nascosto. Non si parlava mai di desaparacidos
@@laBibliotecadiAlessandria Una conoscente aveva ricevuto una lettera da una cugina, residente nella provincia di Cordoba, in cui faceva presente che il figlio era stato imprigionato dai militari; chiedeva di inviare l'atto di nascita del.nonno, italiano, emigrato in Argentina a fine '800, per potergli eventualmente far ottenere la cittadinanza italiana e invocare l'intervento delle nostre autorità.
Purtroppo, non andò a buon fine, e il giovane scomparve nel nulla, come tanti..
Eh sì! Arpad Weiss! Gli avevi dedicato una pillola giusto?
Si
La sua storia è raccontata nel libro "Dallo scudetto ad Auschwitz"
Da noi allora sui media venne detto che erano stati in visita al figlio sedicenne di Sivori, affetto da un male incurabile.
John Charles, suo compagno di squadra alla juventus, spesso lo riconduceva alla ragione con più di uno scapaccione. Ed era il solo motivo che portava il gigante gallese a perdere la calma.
Va bene Gioele, tutto vero e tutto giusto. Per equità racconterei anche cosa combinano i regimi totalitari di sinistra. Se no risulti di parte.
Ma questo cosa c'entra? Detto questo ci sono pillole su polpot o sui gulag, ma sto vittimismo evitiamolp
ne avevo sentito parlare!
C'è da dire che probabilmente sarebbe stato un disastro per il regime. Far sparire il CT della nazionale di un paese amico a ridosso dei mondiali avrebbe reso impossibile far ignorare ancora ai paesi occidentali cosa fosse il regime e visto quanto era instabile gli americani, per tentare di distrarre l'attenzione su cosa facevano in america latina, avrebbero potuto decidere di sbarazzarsene. Non credo purtroppo avrebbero lasciato che il paese andasse a libere elezioni, ma avrebbero potuto costringere il regime a essere meno duro per evitare altre "figuracce".
temo che non ci sarebbe stato nessun incidente diplomatico: gli americani ci avrebbero detto di stare bravi, perchè c'era la guerra fredda e l'Argentina era un loro (nostro) importante alleato. Il Vecio e i suoi 3 amici sarebbero periti in un tragico incidente stradale o, nel caso li avessero già buttati dall'aereo, dispersi in mare mentre facevano una gita in barca.
@@robertonizzo9604 ho qualche dubbio sarebbe andata così. Una cosa del genere non può passare dotto silenzio, non alle porte dei mondiali con un attenzione così alta. Inoltre negli anni settanta l'Italia era posta sotto stretta osservazione essendo gli anni di piombo e il comunismo così forte. C'era il rischio di spostare molti contro gli americani. Non è così semplice come "gli americani ci diranno di stare zitti e finita lì". È molto più probabile che tra il liberarsi di un regime instabile e il rischio che i comunisti diventino più forti in Italia gli americani sceglieranno la prima opzione. Non sarebbe stata la prima volta che gli Stati Uniti o un altro paese si liberino di una dittatura scomoda, tanto possono sostituirli con altre.
@@robertonizzo9604 era il 78 non il 46.. la notizia sarebbe sicuramente filtrata e gli ambienti extra-parlamentari di sinistra avrebbero fatto un macello, ricorda che era l'anno dell'omicidio di Moro e il governo era in mano ai servizi eversivi di destra e alle br di sinistra.. impossibile contenerli.. no sono sicuro che il Vecio non l'avrebbero fatto sparire
@@vincenzopiras9765 sì, certo :) ho esagerato un po'; soprattutto la scomparsa di Bearzot, il ct di una delle nazionali più importanti, avrebbe destato un grosso scandalo.
Altra cosa che non torna: un conto è uscite dal ristorante e andare lì nei pressi a piedi, altro prendere l'auto per recarsi in gelateria non si sa quanto distante. I documenti si portano sempre con sé soprattutto all'estero.
Se in uno stato di diritto ti fermano senza documenti, al limite ti arrestano. Non rischi di sparire nel nulla
Agghiacciante 😮😮😮
Inquietante davvero, fa un po pensare anche la questione delle giacche lasciate al ristorante su consiglio del titolare del ristorante. Personalmente se mi trovassi in un Paese straniero, in un altro continente, a maggior ragione in un'epoca come quella a prescindere dal fatto che non si sapeva nulla della dittatura aegrntina, mi guarderei bene dall'andare in giro, e di notte, senza documenti
Beh dovevano andare poco distante ed erano tutti personaggi più che noti. Probabilmente non ci hanno pensato
@@laBibliotecadiAlessandria certamente.. anche se erano altri tempi anche per questo
Al di là che era notte, la cena era quasi conclusa quindi saranno state tra le 22 e le 23, se si parcheggia vicino l'abitazione di un esponente della giunta militare il mimimo è chiedere i documenti, il lei non sa chi sono io, che è quello che è stato fatto prima da Sivori poi da GPO, è andata più che bene
Evidentemente non sapevano di essere parcheggiati lì.
Sì è più che evidente, altrimenti avrebbero scelto un'altra gelateria. Ma in Argentina hanno buone gelaterie?
Omar Sivori me lo ricordo benissimo quando a Mai dire Gol si arrabbiava con la Gialappas quando questi prendevano in giro i giocatori che mal si adattavano al campionato italiano chiamandoli fenomeni parastatali😂😂😂... digressione a distendere la drammaticità del quadro in cui l'umanità si è trovata (e si trova tutt'ora...) a convivere in Argentina in quel periodo... fa venire i brividi e fa riflettere allo stesso tempo e immaginando un ipotetico incidente diplomatico in cui ci si sarebbe inevitabilmente coinvolti dal momento che le persone (in teoria) non scompaiono nel nulla. (Incredibile che non abbiano riconosciuto Sivori ma abbiano riconosciuto Bearzot... Come se negli USA riconoscessero Dino Meneghin e cascassero dalle nuvole con Michael Jordan 😂😂😂😂)
😸😸😸 erano anche altri tempi, di immagini ne giravano meno
Sivori giocava in Italia, nessun argentino lo aveva mai visto se non in nazionale e cmq ormai era un ex giocatore..
piu che normale che non lo conoscessero di volto ma solo di nome..
Penso più che altro che a fermare la mano degli sgherri fu il fatto che Bearzot non era argentino ed era una personalità molto in vista legato ai prossimi mondiali. Se fosse sparito Sivori sarebbe stato uno dei tanti argentini: se ne sarebbe parlato senza concludere niente, come successe a vari intellettuali ed artisti desparecidi.
Ma Bearzot era italiano e la sua sparizione avrebbe creato un incidente internazionale che avrebbe gettato ombra sul mondiale imminente che invece il regime intendeva usare per la sua propaganda (una squadra importante sarebbe rimasta senza allenatore: come lo si sarebbe potuto mettere a tacere?).
@@malarobo Sivori uno dei tanti argentini?
@@lukehack5129 Era un argentino e come tale la sua sparizione non avrebbe creato problemi diplomatici a livello internazionale. Questo intendevo dire.
I giornalisti italiani parlavano poco della dittatura Argentina?
Eufemismo
Non ne parlavano proprio,nonostante tanti di quei ragazzi uccisi erano di discendenza italiana.
Ma si sa' che l'esportazione della democrazia nel sud america ha portato piccoli sconvolgimenti locali🤔
Quando anche da noi, nel pieno degli anni di piombo, dopo la terribile vicenda di Moro, imperava la psicosi del colpo di stato militare..
Forse ci andammo davvero vicini...
“ANNAMO A PIJÀ ER GELATO” (quasi cit.)
😸😸😸
Quei mondiali assomigliarono tanto alle olimpiadi di Berlino del 1936.
l'unico motivo per cui il buon Omar si presentava coi calzini abbassati era la maglia bianco-nera.. avesse giocato in Spagna avrebbe trovato il goicotchea macellaio di turno ad abbreviargli la carriera, come 20 anni dopo capitò al Diez
Credo fosse abbastanza sfrontato da abbassarli anche davanti ad un rotweiller
Bello il racconto, ma mi sembra esagerato nelle possibili conclusioni. È la prima e unica volta che vedo delle considerazioni per fare effetto. L'Argentina era sotto il tallone di una spietata e sanguinaria dittatura militare. All'epoca si sapeva che molte persone erano arrestate e detenute. Veniamo al racconto: se vanno in giro automobili prive di targa, è come se avessero scritto a caratteri cubitali 'auto della polizia segreta' e non mi pare che l'auto del racconto fosse priva di targa.
Hanno riconosciuto Bearzot ma non Sivori?
Bah 😂😂😂😂
bella domanda , me la sono posta anch'io
Sivori non giocava da anni, all'epoca le immagini non erano diffuse come oggi
Mi sembra un pò forzata. Condividendo la brutalità del regime, credo che Prima di finire incarcerati li avrebbero sicuramente riconosciuti e rilasciati. Altro appunto su Arpad Weisz; dovette emigrare perché ebreo ma venne incarcerato in Olanda non in Italia.
sicuramente non avrebbero fatto fuori Sivori una volta identificato..
Dovette emigrare è un modo gentile per dire che ne fu costretto per le leggi razziali che, tra le altre cose, gli impedivano di allenare
bearzot era proprio destinato a cavarsela e a vincere allora
Tanto interessante quanto terribile
Dittature o meno, con tutte le forze dell'ordine è sempre meglio non scherzare!
Però in uno stato di diritto non rischi di scomparire nel nulla
Italia 34,inghilterra 66,Argentina 78 sono i 3 mondiali dove le squadre vincitrici furono strafavorite da arbitraggi e FIFA.
Corea 02, francia 98, brasile 14….spesso quella in casa viene favorita. Se riesci a vincere bene, altrimenti spiaze. O li annulliamo tutti o nessuno.
@@lukicinthesky6730 Italia 34 non direi proprio, avevamo na squadra di fenomeni col buon Meazza che era il Messi dell'epoca..
tant'è vero che abbiamo rivinto il mondiale successivo con pochissimi innesti.. e certo non fu rigiocato da noi..
Inghilterra66 forse ti riferisci al non-gol convalidato, ma era una questione di pochi cm e all'epoca non c'erano replay nè var o nulla di nulla.. per il resto la squadra era mostruosa, con G.Banks che annullò Pelè e i fratelli CHarlton, Bobby Moore.. nel 78 magari ci fu una sorta di aiutino ma non possiamo parlare di "strafavoritismo"..
@@lukicinthesky6730 hai ragione Best non c'era storiedicalcio.altervista.org/blog/wp-content/uploads/2016/07/england-squad-1966-wp.jpg
@@lukicinthesky6730 si infatti 😁
l'unico caso eclatante è quello coreano, ma ciò vale anche per seoul 88 quindi è la korea ad essere corrotta e scorretta a prescindere dall'evento sportivo
Dopo aver visto la partita del girone contro l'Italia probabilmente avranno pensato che era meglio se lo prendevano loro...
Premessa la condanna totale a ogni forma di dittatura, hanno chiesto i documenti, mi sembra legittimo, e doveroso averli con se’; anche qui in Italia, se non si hanno, si è accompagnati negli uffici di polizia per il riconoscimento.
@@fabriziobartoccioni40 sì certo, ma, qui in Italia, le macchine della polizia non girano senza targa (è un particolare che Heikudo non ha precisato : cioè che la macchina da cui scesero gli sbirri era senza targa, proprio come aveva raccontato Ormezzano agli amici: Sivori era forse più arrabbiato di aver fatto brutta figura, che di non essere stato riconosciuto)
@@fabriziobartoccioni40no, non é vero, qui in Italia non si é tenuti ad avere con sé i documenti
@@shownmarion8242 In Italia l’agente che ha richiesto le generalità è autorizzato, anche con la forza, ad accompagnare, in caso di rifiuto, il trasgressore negli uffici o in caserma per procedere all’identificazione. Inoltre per gli stranieri vi è sempre l’obbligo di avere un documento di identità con se’.
@@fabriziobartoccioni40 si esatto, hai detto la stessa cosa che ho scritto io
Truccati .
Imperativo? 😸
@@laBibliotecadiAlessandria assertivo