🤣😂🤣 "Se c'è la goccia..." cavolo non tutti ricorderanno (o potranno farlo!)... Bella questa puntata sulla gommalacca: non sapevo che, a scaglie, potesse perdere capacità di sciogliersi in alcool! Grazie Gianni, Buon Week-end! 👍🏻😊
Tranquillo, in molti capiranno la battuta, perchè vero è che sono parecchi anni che Gim non fa pubblicità, ma la mia platea è piuttosto attempata: sotto i 30 anni, quasi nessuno guarda i miei video: guardano tutto Rosa Chemical, che conosceremo tutti a Sanremo... (non c'è mai limite al peggio) l'ho cercato su TH-cam ed ha una quantità impressionante di visualizzazioni! (ovviamente fra i più giovani). Per la gommalacca, non lo sapevo neanche io... è stata una lezione molto costosa la mia! Buon fine settimana a te Joe!
Il colorante rosa aggiunto all'alcool denaturato è il colorante C.I. Reactive Red 24, per decolorare l'alcool senza rischiare la formazione di vapori è sufficente esporlo alla luce ultravioletta, lasciando il contenitore in un locale non frequentato per evitare di assorbire ultravioletti e mantenendo la fonte di ultravioletti ad una certa distanza.
@@Restaura_con_Gianni Ricordo che ci sono altri sistemi, si può decolorare con l'argilla vedre presa in erboristeria o con la limatura di alluminio, sistema molto veloce, è anche possibile aumentarne la concentrazione alcoolica sottraendo acqua con del solfato di rame anidro, sono esperimenti che risalgono a decenni fa, non ricordo esattamente le procedure.
@@Restaura_con_Gianni Dimenticavo il più efficace, ho decolorato l'alcool denaturato anche usando i carboni attivi, comprarli è costoso, io usavo quelli delle cartucce del mio impianto ad osmosi per l'acqua che beviamo in casa.
@@Restaura_con_Gianni Mi sono reso conto ora di avere suggerito delle soluzioni senza le avvertenze, per chi volesse schiarire l'alcool per altri usi, per scarico di responsabilità devo avvertire che l'alcool denaturato non può essere utilizzato per usi alimentari, la denaturazione è un processo chimico grazie al quale l’alcol etilico, commestibile, viene reso imbevibile, per farlo si utilizzano additivi di varia natura, che hanno odori particolari (per gli alcol usati come disinfettanti) o che sono tossici (alcol industriali): canfora, olio di ricino, acetone, kerosene metanolo, aldeidi, isopropanolo, benzene. Infine l’alcol viene colorato, generalmente in rosa, per renderlo riconoscibile. Oltretutto per evitare che si possa distillare per frazionare l'alcool etilico per consumo alimentare, vengono addittivati altri alcooli in piccola percentuale con una temperatura di evaporazione estremamente vicina a quella dell'alcool etilico, proprio per impedire una estrazione per distillazione. Perciò mi raccomando, la chiarificazione dell'alcool denaturato serve solo per eliminare il colorante reactive red 24, ma non e ripeto non lo rende consumabile in alcun modo per conserve o in cucina. Scusate la distrazione, avrei dovuto scrivere tutto ciò come prima cosa.
COMPLIMENTI Maestro!! Un pozzo di sapienza!!!! Grazie per le sempre ECCELLENTI informazioni!!! Una domanda: quali differenze abbiamo con l'alcool a 90° gradi al posto del 94° 0 al 99.9° per far fondere la gomma lacca ? Meglio non adoperare l'alcool a 90° gradi? Grazie: Cordiali Saluti. 👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋
Boh... il mio nome è Gianni e non "Maestro"... mi sembra evidente che la domanda non è per me. Aspetto anche io la risposta di questo "maestro" anche se ho un'idea abbastanza precisa sull'argomento... Ciao Luigi
Bravissimo Gianni, come.sempre esaustivo e preciso!! Per quanto riguarda la gommalacca vecchia ti riporto la mia personale esperienza, per.quanto possa valere: qualche giorno fa un amico (pure lui marchigiano 😁😁😁) mi ha regalato una confezione di gommalacca acquistata per sbaglio dai suoi genitori oltre 30 anni fa, e devo dire che si scioglie alla perfezione esattamente come quella nuova. Si può supporre che esistano diversi tipi di gommalacca o diverse qualità?🤔🤔🤔
O forse diversi sono i modi e la cura con cui è stata conservata: secondo alcuni dipende dall'umidità. Se conservata al riparo dall'umidità, questo non accade. es. sottovuoto
@@Restaura_con_Gianni non credo abbiano usato particolare cautela: era in un normale sacchetto tenuto appunto per alcuni decenni nel capannone di un'officina meccanica... boh?!?!?!? PS: hai provato a stemperarla a tiepido in bagnomaria (ovviamente a temperatura inferiore ai 78°C)?
Ciao Gianni ti seguo da un po' perché mi hai aiutato a restaurare un tavolo. Per sciogliere la gommalacca io avevo sentito di usare l'alcool con cui si fanno anche i liquori che si trova al supermercato. Cosa ne pensi?
Ciao frencuk1. Spero ti sia venuto un bel lavoro! Quello per i liquori dovrebbe avere 95° quindi va bene, ma costa una tombola perché sull'alcool alimentare gravano molte accise. Non ha senso spendere tanto, per avere lo stesso risultato del bioetanolo...
Ciao Gianni, ti seguo da un po ti volevo chiedere ( non riguarda la gomma lacca),un antitarlo al 25% fi permetrina va bene,o è troppo debole? Grazie anticipate
Grazie Giuseppe. Suppongo che stai parlando di un antitarlo che ha una concentrazione di 0,25 g di permetrina per 100 g di prodotto, quindi lo 0,25%. Al 25% sarebbe una bomba: non ne conosco son concentrazioni superiori allo 0,50% (Xilix). Il Permetar ha lo 0,38% e il Timpest lo 0,32% di permetrina. Per cui il tuo è buonino, ma per situazioni difficili, come legni che non assorbono bene, lo eviterei... Probabilmente si tratta del Complet o dello Xylamon, che hanno entrambi lo 0,25% di permetrina...
...ciao gianni...ho visto che la ditta novecento produce gommalacca già bella che pronta...pensi sia uguale come qualità a quella da sciogliere? grazie
L'ho comprata una volta, tanti anni fa, l'ho provata ma non mi ha soddisfatto per nulla: l'aspetto non era lo stesso della vera gommalacca e non si comportava neanche allo stesso modo se usata con il tampone... Comunque non era della Novecento... Se vuoi provare, prova, ma se fai il calcolo di quanto ti costa un litro di alcool e 200 grammi di gommalacca che ti da 1,2 litri di gommalacca pronta da pennellare e quanto ti costa un litro di prodotto già pronto, vedrai che il gioco non vale la candela...
Ciao Fabrizio, non capisco bene la domanda, intendi se si possono mescolare assieme diverse diluizioni? certo che si. Se si può mescolare la soluzione nella tanica, che è stata a riposo ed ha fatto la posa? certo che si. Se si può mescolare la gommalacca sciolta con la tinta? A volte si, a volte no... Solo con Anilina e tinta concentrata a solvente, e nemmeno tutte...
@@Restaura_con_Gianni grazie Gian. Intendevo dopo la posa, se si poteva mescolare. O aspettare altre reazioni. O qualche filtraggio. Grazie anche per altre risposte. Ho evitato di farti altre domande. Grazie 🙏
@@fabriziofabrizi5524 Quando la gommalacca è completamente sciolta, la filtri e la usi tranquillamente. Non ci sono ulteriori reazioni. Qualcuno la lascia riposare per mesi, finchè nella tanica si vede che il prodotto si separa, in alto un prodotto più puro e limpido, sotto un prodotto con più impurità e usa la metà superiore per i lavori più raffinati... ma qua siamo vicini al fanatismo! 😂
Informazioni molto utili, ma vorrei porre una domanda. Se utilizzo la GOMMALACCA normale e alcool a 94 gradi avrò problemi su un legno chiaro? o come per la gommalacca decerata il colore rosa dell'alcool a 94 gradi mi darà problemi?
Lucidando un legno chiaro come l'acero, qualcosa si percepisce, con legni più scuri, meno. Ovviamente questo prr la gommalacca naturale che è color ambra, con quella decerata si vede di più...
Non mi risulta che riesce a sciogliere la gommalacca, come tutti i diluenti. Con il diluente universale ho provato ma non funziona. Ma una prova con il nitro si può fare...
Anche questa può essere una buoma idea: fare un video con tutti i solventi che non funzionano: nitro, poliuretanico, sintetico, poliestere, acquaragia, essenza di trementina, petrolio lampante e contrariamente a quello che si dice, acetone ecc. Valuterò seriamente la cosa, grazie!
Gommalacca: www.antichitabelsito.it/gommalacca_scaglie.htm
Alcool 94°: www.antichitabelsito.it/alcool_etilico_denaturato.htm
Alcool 99,9°: www.antichitabelsito.it/alcool_etilico.htm
Bioetanolo: www.antichitabelsito.it/bioetanolo.htm
Metiletilchetone (sconsigliato): www.antichitabelsito.it/metiletilchetone.htm
Solv - Lac (consigliatissimo): www.antichitabelsito.it/soluzione_alcolica_incolore.htm
Acetone (inutile): www.antichitabelsito.it/acetone_puro.htm
Catalogo di Antichità Belsito: www.antichitabelsito.it/
Sto imparando piano piano cose di un mondo nuovo e affascinante per me. Grazie!
Grazie sempre x il video.
Interessantissimo.
Complimenti x il finale👋👋👋........da cabaret🎉🎉🎊🎊
Grazie Salvatore.
Gentilissimo come al solito!
🤣😂🤣 "Se c'è la goccia..." cavolo non tutti ricorderanno (o potranno farlo!)... Bella questa puntata sulla gommalacca: non sapevo che, a scaglie, potesse perdere capacità di sciogliersi in alcool! Grazie Gianni, Buon Week-end! 👍🏻😊
Tranquillo, in molti capiranno la battuta, perchè vero è che sono parecchi anni che Gim non fa pubblicità, ma la mia platea è piuttosto attempata: sotto i 30 anni, quasi nessuno guarda i miei video: guardano tutto Rosa Chemical, che conosceremo tutti a Sanremo... (non c'è mai limite al peggio) l'ho cercato su TH-cam ed ha una quantità impressionante di visualizzazioni! (ovviamente fra i più giovani).
Per la gommalacca, non lo sapevo neanche io... è stata una lezione molto costosa la mia!
Buon fine settimana a te Joe!
Rosa Chemical? Bah, io credo che vincerà ancora Nilla Pizzi 😊
@@Andrea-MCMLXXVI magari!
Ma oramai i pizzi si sono sgualciti!
Il colorante rosa aggiunto all'alcool denaturato è il colorante C.I. Reactive Red 24, per decolorare l'alcool senza rischiare la formazione di vapori è sufficente esporlo alla luce ultravioletta, lasciando il contenitore in un locale non frequentato per evitare di assorbire ultravioletti e mantenendo la fonte di ultravioletti ad una certa distanza.
Davvero???
Grazie! Oggi ci provo: ho sia l'alcool che la lampada a raggi ultravioletti 😄
@@Restaura_con_Gianni Ricordo che ci sono altri sistemi, si può decolorare con l'argilla vedre presa in erboristeria o con la limatura di alluminio, sistema molto veloce, è anche possibile aumentarne la concentrazione alcoolica sottraendo acqua con del solfato di rame anidro, sono esperimenti che risalgono a decenni fa, non ricordo esattamente le procedure.
@@Restaura_con_Gianni Dimenticavo il più efficace, ho decolorato l'alcool denaturato anche usando i carboni attivi, comprarli è costoso, io usavo quelli delle cartucce del mio impianto ad osmosi per l'acqua che beviamo in casa.
@@bobmods165 forte! Grazie!
@@Restaura_con_Gianni Mi sono reso conto ora di avere suggerito delle soluzioni senza le avvertenze, per chi volesse schiarire l'alcool per altri usi, per scarico di responsabilità devo avvertire che l'alcool denaturato non può essere utilizzato per usi alimentari, la denaturazione è un processo chimico grazie al quale l’alcol etilico, commestibile, viene reso imbevibile, per farlo si utilizzano additivi di varia natura, che hanno odori particolari (per gli alcol usati come disinfettanti) o che sono tossici (alcol industriali): canfora, olio di ricino, acetone, kerosene metanolo, aldeidi, isopropanolo, benzene. Infine l’alcol viene colorato, generalmente in rosa, per renderlo riconoscibile.
Oltretutto per evitare che si possa distillare per frazionare l'alcool etilico per consumo alimentare, vengono addittivati altri alcooli in piccola percentuale con una temperatura di evaporazione estremamente vicina a quella dell'alcool etilico, proprio per impedire una estrazione per distillazione.
Perciò mi raccomando, la chiarificazione dell'alcool denaturato serve solo per eliminare il colorante reactive red 24, ma non e ripeto non lo rende consumabile in alcun modo per conserve o in cucina.
Scusate la distrazione, avrei dovuto scrivere tutto ciò come prima cosa.
COMPLIMENTI Maestro!! Un pozzo di sapienza!!!! Grazie per le sempre ECCELLENTI informazioni!!!
Una domanda: quali differenze abbiamo con l'alcool a 90° gradi al posto del 94° 0 al 99.9°
per far fondere la gomma lacca ? Meglio non adoperare l'alcool a 90° gradi? Grazie:
Cordiali Saluti.
👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋👋
Boh... il mio nome è Gianni e non "Maestro"... mi sembra evidente che la domanda non è per me.
Aspetto anche io la risposta di questo "maestro" anche se ho un'idea abbastanza precisa sull'argomento...
Ciao Luigi
Bravissimo Gianni, come.sempre esaustivo e preciso!! Per quanto riguarda la gommalacca vecchia ti riporto la mia personale esperienza, per.quanto possa valere: qualche giorno fa un amico (pure lui marchigiano 😁😁😁) mi ha regalato una confezione di gommalacca acquistata per sbaglio dai suoi genitori oltre 30 anni fa, e devo dire che si scioglie alla perfezione esattamente come quella nuova. Si può supporre che esistano diversi tipi di gommalacca o diverse qualità?🤔🤔🤔
O forse diversi sono i modi e la cura con cui è stata conservata: secondo alcuni dipende dall'umidità. Se conservata al riparo dall'umidità, questo non accade. es. sottovuoto
@@Restaura_con_Gianni non credo abbiano usato particolare cautela: era in un normale sacchetto tenuto appunto per alcuni decenni nel capannone di un'officina meccanica... boh?!?!?!?
PS: hai provato a stemperarla a tiepido in bagnomaria (ovviamente a temperatura inferiore ai 78°C)?
Ciao Gianni ti seguo da un po' perché mi hai aiutato a restaurare un tavolo. Per sciogliere la gommalacca io avevo sentito di usare l'alcool con cui si fanno anche i liquori che si trova al supermercato. Cosa ne pensi?
Ciao frencuk1. Spero ti sia venuto un bel lavoro!
Quello per i liquori dovrebbe avere 95° quindi va bene, ma costa una tombola perché sull'alcool alimentare gravano molte accise.
Non ha senso spendere tanto, per avere lo stesso risultato del bioetanolo...
Ciao Gianni, ti seguo da un po ti volevo chiedere ( non riguarda la gomma lacca),un antitarlo al 25% fi permetrina va bene,o è troppo debole? Grazie anticipate
Grazie Giuseppe.
Suppongo che stai parlando di un antitarlo che ha una concentrazione di 0,25 g di permetrina per 100 g di prodotto, quindi lo 0,25%. Al 25% sarebbe una bomba: non ne conosco son concentrazioni superiori allo 0,50% (Xilix).
Il Permetar ha lo 0,38% e il Timpest lo 0,32% di permetrina. Per cui il tuo è buonino, ma per situazioni difficili, come legni che non assorbono bene, lo eviterei...
Probabilmente si tratta del Complet o dello Xylamon, che hanno entrambi lo 0,25% di permetrina...
@@Restaura_con_Gianni buonasera, scusami intendevo 0,25 della complet...grazie mille e continua così. Saluti dalla provincia di Salerno
...ciao gianni...ho visto che la ditta novecento produce gommalacca già bella che pronta...pensi sia uguale come qualità a quella da sciogliere? grazie
L'ho comprata una volta, tanti anni fa, l'ho provata ma non mi ha soddisfatto per nulla: l'aspetto non era lo stesso della vera gommalacca e non si comportava neanche allo stesso modo se usata con il tampone...
Comunque non era della Novecento...
Se vuoi provare, prova, ma se fai il calcolo di quanto ti costa un litro di alcool e 200 grammi di gommalacca che ti da 1,2 litri di gommalacca pronta da pennellare e quanto ti costa un litro di prodotto già pronto, vedrai che il gioco non vale la candela...
Ciao Gianni. Ma la. Soluzione sciolta, si può mescolare? Non ti ho mai visto farlo. Ciao Fabrizio
Ciao Fabrizio, non capisco bene la domanda, intendi se si possono mescolare assieme diverse diluizioni? certo che si.
Se si può mescolare la soluzione nella tanica, che è stata a riposo ed ha fatto la posa? certo che si.
Se si può mescolare la gommalacca sciolta con la tinta? A volte si, a volte no... Solo con Anilina e tinta concentrata a solvente, e nemmeno tutte...
@@Restaura_con_Gianni grazie Gian. Intendevo dopo la posa, se si poteva mescolare. O aspettare altre reazioni. O qualche filtraggio. Grazie anche per altre risposte. Ho evitato di farti altre domande. Grazie 🙏
@@fabriziofabrizi5524 Quando la gommalacca è completamente sciolta, la filtri e la usi tranquillamente. Non ci sono ulteriori reazioni. Qualcuno la lascia riposare per mesi, finchè nella tanica si vede che il prodotto si separa, in alto un prodotto più puro e limpido, sotto un prodotto con più impurità e usa la metà superiore per i lavori più raffinati... ma qua siamo vicini al fanatismo! 😂
@@Restaura_con_Gianni grazie Gian.
Informazioni molto utili, ma vorrei porre una domanda. Se utilizzo la GOMMALACCA normale e alcool a 94 gradi avrò problemi su un legno chiaro? o come per la gommalacca decerata il colore rosa dell'alcool a 94 gradi mi darà problemi?
Lucidando un legno chiaro come l'acero, qualcosa si percepisce, con legni più scuri, meno.
Ovviamente questo prr la gommalacca naturale che è color ambra, con quella decerata si vede di più...
Il diluente nitro non potrebbe sciogliere la gommalacca vecchia? O è un solvente che è meglio non adoperare?
Non mi risulta che riesce a sciogliere la gommalacca, come tutti i diluenti. Con il diluente universale ho provato ma non funziona. Ma una prova con il nitro si può fare...
Con il diluente nitro dovevi provare.
Anche questa può essere una buoma idea: fare un video con tutti i solventi che non funzionano: nitro, poliuretanico, sintetico, poliestere, acquaragia, essenza di trementina, petrolio lampante e contrariamente a quello che si dice, acetone ecc.
Valuterò seriamente la cosa, grazie!
@@Restaura_con_Gianni con il diluente nitro, io non ho mai provato, ma mi hanno confermato che funziona.
@@antonioalbertopiacquadio6242 proverò