Come l'alimentazione agisce sulla psiche

Partiamo da un presupposto: il cibo che mangiamo (direttamente o indirettamente) fa sì che determinate sostanze superino la cosiddetta barriera ematoencefalica e giungano al nostro cervello. Non parliamo solo delle sostanze che alterano anche lo stato di coscienza (come l'alcol per esempio). Il discorso è molto più ampio e "raffinato", come ci insegna la professoressa Tiziana Stallone, dell'Università Policlinico di Tor Vergata a Roma e Unicamillus, sempre a Roma.
Può allora il nostro regime alimentare influire sull'equilibrio psichico? È possibile usare strategie alimentari come terapia di supporto per i disturbi d'ansia e quelli di tipo depressivo?
Cominciamo a parlarne oggi, da qui. Sapendo di essere solo all'inizio di un lungo viaggio tra cibo, corpo e mente.
NOTA A MARGINE: siccome c'è sempre un problema, ci siamo resi conto dopo qualche ora di un fastidiosissimo errore nell'affiliazione della professoressa Stallone, anzi - per la precisione - in relazione all'acronimo Enpab. Nell'estensione della b, ci è sfuggito un "iologi" al posto di "biologi". Di questo ci scusiamo con la professoressa, gli utenti del canale e (ovviamente) anche con i biologi.

[@pierluigiromeomasini8122]

Uno dei canali più utili in cui ho avuto modo di "inciampare" nella mia ansiosa e compulsiva ricerca sull'argomento. Grazie, grazie grazie

[@stopalpanico4750]

nella mia ansia da prestazione avevo letto "inutili" e già alle 8.30 avevo avuto un crollo dell'autostima.
Buona giornata a lei e grazie per il complimento, apprezzatissimo. davvero.