Il mondo da un altro punto di vista: l'eredità di Richard Feynman - Giuseppe Liberti
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- เผยแพร่เมื่อ 13 มิ.ย. 2018
- Un genio, un mago addirittura, di cui era impossibile ripetere le gesta. O forse no, forse era solo per metà genio e per l'altra buffone, così dicono. Per Richard Feynman, premio Nobel per la fisica nel 1965, le iperboli si son sprecate e tutte hanno contribuito ad alimentarne il mito. A cento anni dalla nascita proveremo a scoprire come e perché è diventato uno degli scienziati più popolari di sempre.
Giuseppe Liberti:
Dottore di ricerca in fisica, dal 1997 al 2000 è ricercatore a tempo determinato dell’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia; poi, fino al 2005, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria. Si è occupato di fisica dei nuclei, idruri metallici, entanglement e transizioni di fase quantistiche. Dal 2000 al 2010 professore a contratto del Corso di Didattica della Fisica presso il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università della Calabria. Dal 2008 si occupa di comunicazione e divulgazione scientifica.
OpenLabs 26 maggio 2018
Speaker: Giuseppe Liberti
Website: www.lnf.infn.it/edu/openlabs/2018
Slides: www.lnf.infn.it/edu/openlabs/2...
Altri video disponibili su: accendiscienza.lnf.infn.it - วิทยาศาสตร์และเทคโนโลยี
Grazie mile siete l'unica biografia italiana che ho trovata su TH-cam
Grazie di queste bellissime conferenze !
ho studiato fisiica e radiotecnica ma il nome di Fiman non lo avevo mai sentito, ti ringrazio per aver fatto un video su questo personaggio americano del secolo scorso! se poi era appassionato di radio ho una cosa in comune con lui, mi hai fatto un grosso favore!
Giusta intuizione quella dei famosi diagrammi di Feynman, i quali dovevano rappresentare tutte le possibili traiettorie dal classico al quantistico. L’unica pecca che non seppe definire, fu il passaggio relativistico dal classico al quantistico, il quale doveva ammettere l’ipotesi di “rottura di simmetria classica-quantistica”, ipotesi che doveva ammettere una stessa equazione, con soluzioni che non avessero dipendenza continua dai dati.
Maiorana?
Quella classifica è come tutte le classifiche.
Certo si può giustamente obiettare che manca Hawkings, ma allora che ne è di Penrose? e Wheeler, che probabilmente è il pensiero più puro della Fisica, non a caso maestro di Feynman?
Perde un po' troppo il filo ma mi piace!
Forse per capire alcuni misteri nell'universo è proprio guardare "il tutto" da un punto di vista diverso.
molto bravo
Grazie