Britti, comments, ignorance, oranges and potatoes
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.ย. 2024
- The video about Alex Britti’s statements created a flood of comments.
I think we need to clarify a few points and focus on this.
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![Insultare la Gente Parlando al Telefono [Esperimento Sociale] - theShow #10](/img/n.gif)
Tra l'altro non mi pare che Britti abbia detto che studiare sia inutile, anzi...è assolutamente da mentecatti pensare che - seppur non seguendo un percorso classico - Britti non abbia studiato...
Questa cosa dovrebbe essere evidente a chiunque respiri due volte
Esatto, Britti ha detto che per quello che fa lui e per quello che piace fare a lui, che gira sostanzialmente intorno al blues, ha preferito non studiare in modo canonico per non snaturarsi. Cosa che nel blues ci sta. 😊
Grazieee!
Non scherziamo, Giorgio! Dovuto e meritato 😊🎩
Lascio immaginare cosa abbiano in comune questi pezzi da novanta, la lista è comunque probabilmente molto più lunga:
Jimi Hendrix
The Beatles
Hans Zimmer
Danny Elfman
Stevie Wonder
Bob Dylan
Elvis Presley
Aretha Franklin
Eric Clapton
Michael Jackson
Eddie van Halen
Imparare a fare musica è come imparare a parlare, non implica saper leggere o scrivere.
Bravo comunque, come sempre mi trovi d'accordo con te. Quello che spinge è la voglia di dire qualcosa, se non c'è quella, non c'è teoria che tenga. Questa musica unisce poco, è molto deludente. L'idea che abbiamo noi ce l'hanno in pochi Antonio...
A volte mi deprime il pensiero che siano solo sogni
@@prospettivanedgar anche a me deprime...
ma possiamo cercare di portare gli altri in questi sogni e tu lo stai facendo, fare questi video richiede molto studio e preparazione.
Io cerco di offrire quello che vorrei trovare in giro, in questi tempi piatti e omologati.
Con questi due video hai fatto la perfetta sintesi per rispondere a tutto questo assurdo polverone. Gente che si lamenta che la musica oggi sia degenerata, ma senza che facciano attivamente e concretamente qualcosa per cambiare realmente lo stato delle cose. Gente che sono più che sicuro non ha visto l'intervista di due ore, ma solo i 20 secondi diventati virali. Gete che passa le giornate a fare video sui vari social criticando questo o criticando quello. Ho visto gente partecipare alla polemica dopo che nei mesi scorsi aveva attaccato i laureati in Dams, i diplomati in conservatorio ecc. Ora fanno gli splendidi attaccando Britti, ma che probabilmente passato il clamore mediatico, cambieranno soggetto. Persone che per carità alcuni suonano pure bene ma che hanno una cultura musicale che definirla limitata sarebbe un enorme complimento. Se uno parla della propria vita, perché intervistato, romanzando anche abbastanza come credo sia normale in tutto ciò che riguarda le biografie degli artisti, sta semplicemente parlando di sé. Per cui non vedo il cattivo esempio. Il problema non è l'artista, il problema è la società, la politica che non fa nulla per incentivare la cultura in modo concreto. La musica che viene intesa come degenerata, ultraleggera, trash, non impegnata o qualsiasi altro aggettivo si preferisca, c'è solo perché c'è una grande richiesta. Se per un motivo o per l'altro diventa di moda la musica legata all'Ars nova fiorentina tutti si interesseranno a quella e anche se si tratta di musica "antica" i media passeranno solo quella. E' chiaro che ho esasperato l'esempio ma è solo per esprimere in modo semplice in concetto. I primi ad aver studiato poco sono proprio tutti questi sedicenti maestri che si sono limitati a studiare il minimo per conseguire il titolo, ammesso che lo posseggano, e poi hanno seguito solo la loro strada senza voglia di conoscere altro, avere i paraocchi non rende certamente più esperti. E infine ricordiamolo i modi per insegnare/apprendere sono svariati,, ma forse tutti questi "maestri" non hanno mai studiato pedagogia, anche se basta leggere, informarsi per sapere queste cose.
Nel tuo commento ci sono un sacco di verità, che come tutte le cose affrontate seriamente, sono anche complesse e multifattoriali.
Ma sai, stiamo pur sempre parlando di gente che ha talmente poca voglia e argomenti, da limitare la sua partecipazione attiva ad uno slogan, tre parole, una frase fatta
Non mi riferisco al canale o alla faccenda di Britti, questo modo inutile e fastidioso di (non) affrontare le cose, viene applicato a tutte le sfere della vita.
@@prospettivanedgar vero sono d'accordo con te!
Sì, che poi se proprio la vogliamo mettere sul piano degli studi, chi ha fatto il conservatorio ha solo mosso i primi passi. So di musicisti anche in gamba, usciti dal conservatorio, che quando si son trovati a suonare con "quelli veri" si sono accorti di non saper fare niente, venendo così invitati a ripassare un'altra volta.
C'è anche chi ha fatto il conservatorio, ha preso "il pezzo di carta", ma ha continuato a non capirci nulla come quando il pezzo di carta non ce l'aveva. Il mondo è bello perchè è vario.
Ho idea che la polarizzazione in tutto sia una cosa molto italiana... ho l'impressione che altrove la vedano diversamente, più nello spirito che hai detto alla fine.
Ovviamente concordo con ciò che dici, anche con il triste finale.
Ne parlavo proprio poco fa.
esattamente
Visti i commenti che ti sono arrivati, questo video si è reso necessario, anche se per me era abbastanza chiaro il concetto anche ascoltando il precedente. Posso portarti, non so se possa servire o meno, anche il mio esempio: se mi guardo dietro, dopo le lezioni di musica che tutti fanno alle medie per 3 anni e un paio di anni di lezioni private di sax, posso confermarti che la vera comprensione della musica (e soprattutto il saper analizzarla) è venuto maggiormente da una volontà mia di scoprire tutti i segreti del mestiere, da autodidatta o facendo parte di band dove si suonava a orecchio. Poi certo che la base teorica è stata importante, specialmente nelle lezioni private di sax dove si faceva solfeggio, armonia, ecc., ma almeno un 80% è farina del mio sacco venuta dalla curiosità personale.
Cioè, dopo tutto sto tempo salta fuori il sax!? Ma sei pieno di sorprese! 😆🎩
@@prospettivanedgar Ah non l'avevo già menzionato? Mi scordo tutto 🤣🤣🤣
Sei stato chiarissimo già nel primo video ma se la gente continua a non capire davvero quello che dici è perché avranno di sicuro un problema di fondo, un'ottusità inguaribile. Più chiaro di così non si può! Come dicevo sotto il video di Space Dementia dei Muse, chi si polarizza troppo da parte o dall'altra ha per logica una prospettiva limitata delle cose, dunque non può avere mai ragione e non può capire che la vita e, di conseguenza, l'arte sono più complesse di quanto crediamo. Complesse nel senso che non possono essere ridotte a una visione binaria, o bianco o nero.
Io non so che dire, davvero. Credo che la parte migliore del video sia il finale: l'arte dovrebbe unire, non dividere. La visione elitaria, politica, schierata, educativa della musica, é una ristrettezza che non si concilia con l'essenza dell'arte o, quantomeno, ne limita fortemente l'esperienza.
Ti ringrazio anche per questo commento.
@@prospettivanedgar Sì è la parte del video che mi ha fatto venire il brividino, visto che è la verità, anzi l'unica verità di cui si può avere certezza!
@flor_elle_90 mi sembra tutto così ovvio, guarda ...🤷🏻♂️
@@prospettivanedgar Ma appunto 😅 e invece... per molti non lo è.
@@flor_elle_90 a volte é molto mortificante.
ti ho scoperto oggi e mi iscrivo anche con il mio profilo da "musicista"...
Grazie! Lo apprezzo molto, il supporto é importantissimo, soprattutto se viene da un musicista
bravissimo hai centrato il punto
Grazie!
Ma hai il triplo CD di Tenco🥺
07:06 E cavolo , si eh , é proprio cosi , come dici tu ed anch'io dico sempre , che il mio suonare é come essere analfabeta , so parlare , magari ho una bella parlantina ma non so scrivere e jon so leggere e la mia mente é comunque limitata , ma se avessi studiato posso pure stare a parlare in un salitto altokocato , perche ho i mezzi per poter essere all'altezza ma alla sera posso ancora andare con 8 ragazzi con cui sono cresciuto , che non hanno neanche la terza media e parlare e stare al loro livello 👍👍
Questo é un commento da Bluesman 💙
Su questo argomento ho discusso anche altrove, come forse hai letto, e alla fine mi sono arresa: se tu dici A e l’altro risponde B, non c’è possibilita di un confronto.
A e B devono essere posizioni sfumate, che non si escludono a vicenda. Anche perché la realtà dimostra che chiunque sostenga una posizione netta, ha torto.
...Per questo apprezzo tanto due piccole paroline: “non so”. Piccole, ma alate...
Wisława Szymborska.
Ottimo contenuto, grazie mille.
Grazie a te! Spero ti piacciano anche altri video
Sei un grande, ma il liscio continua a non piacermi😂
Non ricordavo di aver "tirato in ballo" il liscio 😂
@@prospettivanedgar non ma io lo puntualizzo sempre. Ho i miei gusti precisi, ma posso ascoltare qualunque tipo di musica tranne liscio, free jazz e trap
Ahhh, ho capito! Credevo facessi riferimento a qualcosa che avevo detto nel video.
Diciamo che, grosso modo, condivido la tua conclusione 😅
La degenerazione è arrivata con gli Shredders da allora in poi è iniziato il circo prima di allora c'era il virtusismmo ma era legato alla musica, colta raffinata (a volte anche ridondante bisgona ammetterlo ) mi riferisco al Progressive rock (i miei preferiti ELP e Jethro Tull)
Dopo il mezzo è diventato il fine, cioè suonare per far vedere quanto si è bravi e non in funzione di fare musica bella....insomma circo.
In ogni caso è una cosa solo dei chitarristi il resto mondo se ne sbatte...e i mega super- shredders ossannati riempiono a malappena una piccola discoteca e campano di Clinics, ed endorsement.
Io non ce l'ho con gli shredder, alla fine comunicano attraverso lo strumento come meglio credono, al massimo alcuni preferisco non ascoltarli.
Comunque qui parliamo di chitarre, virtuosismi, tocco, sentimento...Ma fuori c'è un mondo che fa musica senza conoscere la musica, che canta senza avere idea di cone si faccia, ecc...
Mamma mia
Io so fare il fingerpichin sulle forchette