Qui trovi la nuova edizione di "Della Guerra", di Carl Von Clausewitz: 👉 amzn.to/3NUWmpE Se poi vuoi ricordare a Giò di accendere il microfono quando registra, lascia un like a questo commento e gli tireremo le orecchie 😅
Buongiorno, giusto parlare "dei mattoncini di base", ma ci vuole un corso per capire le sfumature di ogni termine, dalle molteplici tipologie di "attacco" (frontale, simulato, ecc..) alla differenza tra esplorazione e ricognizione, targeting e weaponing, giusto punto culmine, ma anche punto decisivo e punto decisionale, e così via....Grazie per il coraggio editoriale!
Per il modo come viene condotta, la guerra di logoramento attualmente in corso in Ucraina non ha alcuna attinenza con le idee di Clausewitz (senza il "von", che non gli spettava). L'idea centrale di Clausewitz è sempre la battaglia, e la concatenazione delle battaglie, in vista del rapido raggiungimento dello scopo finale. Un'attinenza del tutto generica consiste nell'eventualità che una guerra di ladrocinio sulle provincie di frontiera (guerra del primo tipo) si trasformi in una guerra generale di annientamento (guerra del secondo tipo). La possibilità di una guerra assoluta secondo il modello logico (come sarebbe la guerra nucleare) è diventata per noi realistica, mentre per Clausewitz era del tutto astratta; ma con la recente invenzione e l'uso dei missili ipersonici nel 2023 e 2024 la prospettiva della guerra nucleare si allontana, e diventa realistica la possibilità di una guerra generale protratta nel tempo e nello spazio come ogni altra guerra. Con il possesso di quest'arma da entrambe le parti diventa soprattuto realistica la sua idea centrale di risolvere le sorti della guerra con una battaglia decisiva, combattuta con uno scambio massiccio di missili ipersonici. In questo senso il suo pensiero, ridotto a pochi assunti, potrebbe anche conservare un valore attuale - ma ne restano completamente fuori le alleanze e la guerra marittima, che egli non seppe mai concepire. Senza proprio voler dire che si tratta di una "fama usurpata", a Clausewitz e al suo Trattato, come a tanti autori tedeschi, si è data troppa importanza. Per quanto so, Raimondo Luraghi è stato l'unico, prima di me, ad affermarlo. Sarebbe meglio imparare dall'esperienza, lasciando perdere i temibili oracoli.
la curva gaussiana come concetto di avere "in nuce" un nuovo inizio in ogni fine è molto yin / yang :) le constatazioni sulla disumanizzazione (nella nostra società contemporanea!!!) e sull'ignoranza di chi sta facendo oggi la guerra sono insieme molto tristi, molto inquietanti e, temo, lucide.
noooooooo, pure voi con "benvenute e benvenuti", che delusione. ma non siete ormai nauseati da questa "moda (?), non sentite quanto è stucchevole. rivoglio il buon vecchio ma sempreverde, caldo, di buon gusto buongiorno/buonasera, senza declinazioni di genere
@@ibexedizioni e sì, lo scrivo spesso quando vedo questa aberrazione, specialmente se il video o il sito è di qualità, perché tale espressione stride con la qualità. magari prima o poi indurrò qualcuno a pensare
@@nero.malpelo magari potresti pensare TU che agli altri non gliene frega niente di sapere che non ti aggrada il modo in cui salutano le persone. un po' meno ego... dai che ce la fai anche tu.
@@Sediziosi ma che ci azzecca l'ego con la critica verso una espressione che non sono il solo a considerare stucchevole, e con l'invito a non usarla d'ordinanza. dai che ce la puoi fare anche tu, se l'ego non ti porta ad essere prevenuto a prescindere
Se di tutta questa interessante intervista, lei tira fuori una simile critica, siamo messi veramente male. Come al solito si guarda il dito e non la luna.
Qui trovi la nuova edizione di "Della Guerra", di Carl Von Clausewitz: 👉 amzn.to/3NUWmpE
Se poi vuoi ricordare a Giò di accendere il microfono quando registra, lascia un like a questo commento e gli tireremo le orecchie 😅
con evento bomba atomica tutto è cambiato?
Discussione ed ospite di altissimo livello. Complimenti.
Testimonianza preziosa come oro.
Complimenti!
Grazie di cuore Ludovikowan!
Grazie Ibex
Sempre interessante ascoltare Fabio Mini
Grazie a te Monica!
Grande, grande uomo, grande generale!
Mini o Clausewitz? :)
Buongiorno, giusto parlare "dei mattoncini di base", ma ci vuole un corso per capire le sfumature di ogni termine, dalle molteplici tipologie di "attacco" (frontale, simulato, ecc..) alla differenza tra esplorazione e ricognizione, targeting e weaponing, giusto punto culmine, ma anche punto decisivo e punto decisionale, e così via....Grazie per il coraggio editoriale!
Certo ma non sono cose che gestisci in un'oretta di video su TH-cam :)
Intervista strepitosa
Grazie a te Roberta!
Grazie generale e grazie ibex
Grazie a te Maria!
Grazie Amici! 👍
Grazie a te Filippo :)
A dispetto del suo cognome, il Generale è un gigante !
ahah tutto vero
Mi siete piaciuti
Grazie Rosaria!
Per il modo come viene condotta, la guerra di logoramento attualmente in corso in Ucraina non ha alcuna attinenza con le idee di Clausewitz (senza il "von", che non gli spettava). L'idea centrale di Clausewitz è sempre la battaglia, e la concatenazione delle battaglie, in vista del rapido raggiungimento dello scopo finale. Un'attinenza del tutto generica consiste nell'eventualità che una guerra di ladrocinio sulle provincie di frontiera (guerra del primo tipo) si trasformi in una guerra generale di annientamento (guerra del secondo tipo). La possibilità di una guerra assoluta secondo il modello logico (come sarebbe la guerra nucleare) è diventata per noi realistica, mentre per Clausewitz era del tutto astratta; ma con la recente invenzione e l'uso dei missili ipersonici nel 2023 e 2024 la prospettiva della guerra nucleare si allontana, e diventa realistica la possibilità di una guerra generale protratta nel tempo e nello spazio come ogni altra guerra. Con il possesso di quest'arma da entrambe le parti diventa soprattuto realistica la sua idea centrale di risolvere le sorti della guerra con una battaglia decisiva, combattuta con uno scambio massiccio di missili ipersonici. In questo senso il suo pensiero, ridotto a pochi assunti, potrebbe anche conservare un valore attuale - ma ne restano completamente fuori le alleanze e la guerra marittima, che egli non seppe mai concepire. Senza proprio voler dire che si tratta di una "fama usurpata", a Clausewitz e al suo Trattato, come a tanti autori tedeschi, si è data troppa importanza. Per quanto so, Raimondo Luraghi è stato l'unico, prima di me, ad affermarlo. Sarebbe meglio imparare dall'esperienza, lasciando perdere i temibili oracoli.
Qui nessuno vuole elevare ad oracolo un bel niente: leggere i libri serve proprio a non trattarli come vangeli.
la curva gaussiana come concetto di avere "in nuce" un nuovo inizio in ogni fine è molto yin / yang :)
le constatazioni sulla disumanizzazione (nella nostra società contemporanea!!!) e sull'ignoranza di chi sta facendo oggi la guerra sono insieme molto tristi, molto inquietanti e, temo, lucide.
Il generale Mini è sempre lucidissimo, soprattutto quando parla di qualcosa di cui ha fatto esperienza per una vita intera.
noooooooo, pure voi con "benvenute e benvenuti", che delusione. ma non siete ormai nauseati da questa "moda (?), non sentite quanto è stucchevole. rivoglio il buon vecchio ma sempreverde, caldo, di buon gusto buongiorno/buonasera, senza declinazioni di genere
ancora? guarda che l'hai già scritto sotto un altro video
@@ibexedizioni e sì, lo scrivo spesso quando vedo questa aberrazione, specialmente se il video o il sito è di qualità, perché tale espressione stride con la qualità. magari prima o poi indurrò qualcuno a pensare
@@nero.malpelo magari potresti pensare TU che agli altri non gliene frega niente di sapere che non ti aggrada il modo in cui salutano le persone. un po' meno ego... dai che ce la fai anche tu.
@@Sediziosi ma che ci azzecca l'ego con la critica verso una espressione che non sono il solo a considerare stucchevole, e con l'invito a non usarla d'ordinanza. dai che ce la puoi fare anche tu, se l'ego non ti porta ad essere prevenuto a prescindere
Se di tutta questa interessante intervista, lei tira fuori una simile critica, siamo messi veramente male. Come al solito si guarda il dito e non la luna.
-e -i, -ori -ici: evviva!
Acconsento con la distinzione dei generi - sperando che la sua non sia un'esultanza ironica.
ok.
@@ibexedizioni Auguri da Gesu' Bambin*