È abbastanza comico quando un gruppo di donne occidentali, ricche e di successo cercano di spiegarti con viso contrito come sia difficile e frustrante essere donne oggi. Rispetto e ammirazione per Madame che ha dimostrato una personalità enorme!
No, è semplicemente tragico. Non occorre essere una donna infibulata dello Tsjaad, una donna schiavizzata del Mozambico, una studentessa stuprata a Nuova Delhi, o una donna omosessuale in Russia, per sentirsi frustrate. Sebbene la società occidentale abbia risolto la maggior parte dei problemi culturali nelle espressioni di violenza carnale, non significa che questa forma di violenza non possa esprimersi in altre forme. È ovvio che vi sia una differenza, in termini di priorità, sui vari tipi di violenza sulle donne (è comico notare come l'homo sapiens si sia sbizzarrito nello sviluppare una moltitudine di metodi diversi per rendere la vita della femmina ostile e traballante), ma è anche vero che minimizzare i problemi delle occidentali è mero benaltrismo. Tanto più la società diventa evoluta, tanto più sofisticate e implicite diventano le forme di violenza che essa permette. Se nei paesi in via di sviluppo la violenza di genere, e il gender gap, si esprime senza dubbio e a scanso di equivoci, anche per gli osservatori non acuti, in quelli occidentalizzati, essa diventa semplicemente più complessa e necessitante di una analisi tecnica accurata. Qui si espleta infatti nelle relazioni interpersonali, nelle sfumature della politica, dell'occupazione, dell'incoraggiamento ad avere progetti di vita non-convenzionali, nell'educazione della prima infanzia, ecc. Questo però non fa altro che mostrare come il problema del maschilismo e del patriarcato sia assolutamente trasversale, in tutte le epoche dominate da homo sapiens, e in tutte le culture. Quindi, è grave che nonostante ci sia in occidente, le donne comunque trovino ostilità e difficoltà nella vita quotidiana, e nella sua percezione. Madame, ahimè, è vittima della sua epoca. Siamo la cultura del "politicamente corretto", che in questo senso equivale a dire che non può esservi contrapposizione, ma che se la donna subisce violenza, allora come minimo anche l'uomo. Siamo la cultura del luogo comune del "a prescindere se sei uomo o donna, l'importante è come ti senti e come vuoi esprimerti, la violenza va combattuta a prescindere perché siamo tutti uguali". Peccato che questo cozza terribilmente con l'evidenza scientifica sul gender gap, che è un problema profondo e assolutamente attuale.
@@marcod6653 non sono d' accordo con quasi nulla di quello che hai detto, questi continui piagnistei vittimisti mi hanno stufato, la vita è dura per tutti e spesso non dipende dal genere ma da altri fattori, in primis quello economico, inoltre non vedo come il femminismo, movimento che non fa altro che rafforzare gli stereotipi di genere (uomo carnefice e colpevole/donna vittima e bisognosa di aiuto) possa essere utile in un percorso di parità. Madame, semplicemente, ha una visione della realtà non ideologizzata e priva del vittimismo che contraddistingue il movimento femminista.
@@bellamyism accetto il tuo diverso punto di vista. Sto solo dicendo che non rispecchia la realtà, e l'evidenza scientifica attuale. Mi dispiace che la pensi così, semplicemente. Mi spiace che pensi siano solo piagnistei, e che non vi sia la necessità di combattere ancora per ottenere la parità.
@@marcod6653 accetto anch'io il tuo punto di vista ma ribadisco che il femminismo attuale non si batte per la parità e dico anche non mi sembra il caso di parlare di evidenze scientifiche per questi ambiti.
ogni volta che vedo la murgia e soci pontificare sul web vorrei scrivere un messaggio a chi ci leggerà fra 1000 anni : " scusateci! eravamo un po stupidi e ipocriti ai nostri tempi"
voglio fare la figura della persona a modo coi posteri. già perché la gente non ci pensa, tutti i video e commenti rimarranno sul web per sempre. un domani la gente potrà sentire le stronzate che sparavi sul web consacrandoti alla storia come "ipocrita" per esser gentili...gente come la murgia dovrebbe pensarci a che immagine di se sta lasciando alla storia
Non solo, dobbiamo dirgli che siamo stati il periodo in cui quell'ideologia identitaria impazzava, indottrinava nei canali principali su un pulpito unilaterale e metteva radici, 100 anni dopo dopo i fascismi.
@@BusiMimmo ai contadini magari poco, ma a molta gente di rilevanza sociale importava ( e importa eccome ). direi che con la murgia e vari guru femministi andiamo sul sicuro quanto a narcisismo.
il femminismo è un orologio rotto che ha segnato l'ora giusta tra gli anni 60/70. ma se vai a vedere la sua storia, è un movimento che si è sempre fondato sull'odio e ricostruzione faziosa della storia.
Il fatto che non si possa nemmeno dire (come ha provato a fare Madame) che anche gli uomini, subiscono discriminazioni di genere, causati dal nostro sistema sociale, è un problema. A volte si considera questo, come un modo per sminuire i problemi delle donne, quando invece è un modo per evitare inutili polarizzazioni tra i generi, oltre che sottolineare un fatto oggettivo. Bisognerebbe fare in modo che il genere sia irrilevante, che si valutino le competenze in ogni ambito lavorativo e che gli stereotipi di genere si abbattino. Ma queste battaglie, secondo me, per il 90% sono da affrontare su un piano culturale, che se saremo bravi, migliorerà nel corso degli anni. Le vere leggi per la parità sono già presenti e quelle ancora da inserire nel nostro sistema giuridico a mio avviso non sono molte, come per esempio, inserire la paternità di pari importanza alla maternità, per limitare le discriminazioni di genere, nelle assunzioni e poi pochissime altre.
Quando le fondamenta su cui si basa tutta la tua ideologia sono basate sul vittimismo e sul concetto, sostanzialmente sessista, che le donne siano una sorta di "categoria superiore", alla quale vengono costantemente tarpate le ali dal patriarcato, altrimenti creerebbe un mondo perfetto, si arriva a questo. Le donne stile Murgia e Co, si sentono come i neri durante la segregazione razziale, dove i problemi di una donna, sono indipendentemente ed esponenzialmente più seri di quelli di un uomo a prescindere. È il classico:"non sono razzista ma", applicato in ambito diverso.
Simone che impazzisce appena iniziato il video è stupendo, veramente mi ha fatto morire dalle risate. Grande Simone, sei riuscito a costruire un personaggio comico straordinario; guardate com'è accurato, il berretto, la barba incolta, il maglioncino largo e un po' vecchiotto. Dal vestiario al linguaggio, sia verbale che fisico, ha costruito un personaggio esilarante. Complimenti davvero.😂😂😂
Comunque sono sicuro che tutte queste povere ragazze al tavolo vivano una vita molto più stressante, senza privilegi, svilente e con discriminazioni di qualunque operaio o muratore d’italia
Quando Isabella Ferrari ha detto che non si sentiva sicura nel partecipare ad i provini,ha detto una sciocchezza tanto sensazionale che sono quasi caduta dalla sedia... La Ferrari è stata la fidan zata-bam bina di Gianni Boncompagni e le femministe old-school come mia madre la reputavano una bella senz'anima che faceva carriera grazie all'aspetto "anglosassone" e spinta da fior di raccomandazioni...e che quindi rubava il ruolo ad attrici più competenti. Ora che è entrata nel magico mondo degli "anta" (dove non ti si fila più nessuno,o quasi) eccola riciclata in qualità di femminista da "salotto" Tempo fa lo dissi credo : alcune attrici/artiste si accorgono di fare parte di un mondo patriarcale quando diventano troppo "old" per sfruttare la dabbe naggine maschile ! La compianta Marina Ripa di Meana donna estremamente onesta nel raccontare la realtà dei fatti,fece delle dichiarazioni molto particolari in merito a come funzionasse il mondo dello spettacolo in quegli anni.Andate a ripescarvele se credete 😏
Come attrice è brava e fisicamente era un discreto pezzo di donna, anche se il viso a me ha sempre ricordato un babbuino. Aspettavo una domanda sulle scene di nudo, visto che lei ha sempre sostenuto che fosse arte e non avesse mai avuto problemi nel farle. Adesso probabilmente avrebbe risposto che le veniva imposto e che era obbligatorio per lavorare. Trovo comunque una minchiata la storia del:"i soldi se li sono presi gli uomini", che vuol dire? Non aveva firmato un contratto nel quale veniva specificato il suo compenso?
@@shanks9033Stava probabilmente parlando degli esordi della carriera nei primi anni '80...tempo in cui le femministe militanti che avevano partecipato ad i cortei (facendosi prendere a botte e coprire di insulti),vedevano le donne come lei al pari del fumo negli occhi...😏 Io mi trovo nella infelice posizione di dover continuamente mascherare la mia vera indole e le mie vere idee per non subire l'aggressività di chi mi circonda... Ergo oramai so' riconoscere l'espressione di chi sta assumendo un determinato ruolo per "convenienza" (avendola vista tante volte allo specchio) Posso dirti che Isabella Ferrari a parte (che in "Caos calmo" fece una scena di passione con Moretti piuttosto convincente : e dovresti andarti ad ascoltare le sue dichiarazioni di allora in proposito...) molte delle partecipanti erano "convinte" solo a metà (A parte Madame...che ha resistito fieramente al raggio "nevrotizzante" della Murgia) Tutti gli Erkole,i Social Boom o gli Aladino di questo mondo messi insieme,non sono "pericolosi' quanto alcune delle partecipanti a questa "tavola rotonda".Fidati
faccio notare che tutte le donne sedute in questo salotto, sono personaggi dello spettacolo, quindi benestanti. Non ce n'è una che sia una lavoratrice. Quindi su quali basi affermano quello che dicono?
Ragazzi la retorica della Murgia è veramente "snervante": a parte il fatto che anche gli uomini vengono abusati,anche se in forma minore... Ma neppure un'uomo può camminare di notte senza che rischiare di venire ucciso,derubato o quant'altro (Madame visibilmente desiderosa di prendere a calci sulla gengive quella specie di Golem!! ...QUANTO LA CAPISCO)
Quella che si sveglia ogni mattina pensando che essendo donna le potrebbe succedere qualcosa di brutto ha bisogno di aiuto comunque. Non è normale vivere così, a meno che tu non sia un ebreo negli anni '30 o un palestinese nella striscia di Gaza.
Sopratutto la seconda parte di Live molto interessante, grazie dell'analisi approfondita sul dibattito che ce stato intorno a quel tavolo di nazzisoftfemministe ( esclusa madame l'unica con un pensiero riflessivo reale e libero)
Non capirò mai questa cosa che in ogni storia, io mi devo identificare, da piccolo vedevo Hokuto No Ken, ma non mi identificavo certo in Kenshiro Kasumy, manco quando avevo cinque anni, vedere una storia e godersela da esterno senza essere il protagonista è così difficile, bah poi dicono che alle donne non piace complicarsi la vita, visti i film che si sono fatti in questa loro tavola rotonda dal min 55 in poi e grazie cerbero per aver detto la vostra sempre con il giusto riserbo garbo e una buona verve e mi dispiace che in giro spesso vi danno dei maschilisti, comunque adoro come posizionate le teste oltre che il cerbero mi ricorda il meme del drago, ci sta marra serio composto e con un sapere abbastanza enciclopedico, ci sta youtubbi che fa sempre battute sarcastiche e spesso dice quello che tutti pensano tipo che la live sul femminismo era da gonfiare le sacche scrotali e infine il più matto di tutti flame che zitto zitto quatto quatto ogni tanto sbotta, altro che the mask da zero a meto, per questo ha la maschera, serve a contenere il suo potere, avete dato vita proprio a un bel trio come i tre tre di drive in ...
Ma tu stai parlando di personaggi inventati, coi quali si può provare empatia, ma non immedesimazione. La Murgia pone il problema sul fatto che in ambito cinematografico e letterario, si dia spazio solo a figure stereotipate, che non mostrino la complessità della donna(che sembra una specie a parte da come la descrive). Ha detto una minchiata perché questo non è vero.
@@MarioMangaAnime io credo tu abbia dei seri problemi mentali se arrivi a queste conclusioni solo grazie ad un nick. Vai a rompere i coglioni a qualcun altro di grazia. E io non ho mai offeso nessuno tra l'altro.
Ognuno puoi infatti identificarsi in quello che vuole e molto giusto quello che hai detto ingrid e poi ripeto che restando sempre nel discorso generico di base di cui stavo parlando ovviamente dipende cosa intendi ognuno di noi per stereotipi, a mio parere ovvio che se tu utente medio generico vuoi delle letture più introspettive complicate ci sono anche opere più complesse, dove vengono viste e valutate varie figure in modo più profondo, ma spesso in opere anche di intrattenimento più spicciolo rendere certi personaggi in quel modo, è anche una tecnica di denuncia di determinati comportamenti. Ad esempio in sword art on line, per un periodo il web ne parlava un sacco, successe uno scandalo per quella scena dove alcuni ragazzi volevano abusare di alcune ragazze, non conosco bene l'anime e manga, ma quella scena e discussione rimbalzava sui social da sempre, anche li la situazione venne fraintesa e gli stessi mangaka e ideatori si son dovuti scusare, ma loro miravano proprio al contrario, dimostrare come spesso il potere ti corrompe e ti cambia degenerando nel delirio di onnipotenza, ma ci si era soffermati sulla scena in se stessa e non nel contesto narrativo e dei personaggi, che poi da quello che avevo capito la scena non era troppo spinta ed esplicita e poi ovviamente come ogni momento violento, viene sempre fermato sempre sul nascere, ma serviva come incipit narrativo per rendere il malvagio più odioso e bastardo, non certo per esaltare la violenza sulle donne, come tante pensavano. Un argomento discusso tanto pure nel manga e anime di naruto tra sasuke e sakura, a volte penso che certe cose vengono prese in modo troppo letterale e non viste come una sorta di messaggio più ampio, i personaggi di sasuke e sakura sono prigionieri dei loro sentimenti il primo vendetta e la seconda amore e per questo spesso e volentieri sbagliano, ma è proprio questo a renderli umani rispetto a naruto o magari hinata che urlano sempre e comunque un messaggio positivo del volemose bene tutto qui, spesso anche in bleach le donne vengono rese molto forti e non solo esteticamente belle come pure in naruto o forse per certi versi pure in one piece, ma forse ripeto analizzare un opera di fantasia può portare a varie chiavi di lettura di tanti personaggi, non penso ne esista una sola. Chiedo scusa se mi sono dilungato ma penso sia un argomento molto complesso quello che io voglio da un opera e quello che un opera decide di trasmettermi, spesso si pecca quasi di umiltà e si dimentica che dietro ogni creazione ci sta la libertà di un individuo che con la sua arte spera di lanciare un messaggio e anche se io non lo condivido o non mi interessa o non mi piace per qualsiasi cosa gusto personale o spirito critico, dovrei rispettare comunque la sua scelta essendo stato lui a crearla in quel modo una sorta di omaggio al suo lavoro.
@@shanks9033 ah beh perchè i personaggi "fighi" maschili non sono stereotipati vero? ma secondo te quanti uomini sulla faccia della terra potrebbero immedesimarsi in un personaggio maschile in un film hollywoodiano?1?3?100?
Visti gli zaini su Instagram, mamma mia fantastici. Il secondo è veramente spettacolare. Come avevo detto all'inizio, idea grandissima! Sul retro avevo dubbi con i piedi, ma vedendolo mi sono ricreduto
"in che personaggio femminile ti ci rispecchi" se un personaggio è scritto bene ti ci rispecchi qualunque sesso e razza sia. Se ci sta un uomo, una donna, un alieno, un animale...se è scritto bene può fare qualcosa che ti ci fa rispecchiare. Che cazzo sta a dire quella donna dai ahahahah
@@shanks9033 Mmmmm ok, non è impossibile per me e altri però (figuriamoci se si parla poi solo di differenze di colore della pelle - che ovviamente riguarda anche differenze culturali e altre cose tutt'altro che piccole o non importanti, però sì ecco - ; non mi sognerei mai di far cambiare attore a Mansa del Mali e farlo diventare bianco).
@@dusk6159 stai parlando di differenze di genere ed etnica, che sono cose diverse:la differenza etnica è estetica, quella di genere è biologica, il che porta delle differenze ormonali importanti che si manifestano anche in modi di pensare diversi.
1:22:20 Oggi mi sveglio e in quanto essere vivente devo decidere se alzarmi o meno dal letto e rischiareche possa succedermi qualcosa, me ficcano sotto con la macchina, faccio er botto sulla pontina, me vanno de traverso i biscotti, inciampo per le scale, uno sul pullman me mena perchè pensa che lo sto a guardà male. Porcoddio
È ironico come Social critichi Simone per i suoi atteggiamenti da "wendigo" e nella live quasi immediatamente successiva decide di mettere in atto gli stessi comportamenti perché in realtà sa che è una cosa che intrattiene, ok.
Lasciamo Il "povero" Social a leccarsi le ferite in compagnia del suo cicisbeo... Prossimamente avrà molto tempo a disposizione per riflettere sulla sua rovinosa caduta
@Leonardo Fognani in verità intendevo dire che in napoletano non si pronunciano le lettere finali delle parole, così nessun non binario può sentirsi discriminato. Noi usiamo la ə prima che esistesse.
Una piccola digressione sul termine ragazza o signorina. Una cosa che mi sono resa conto fare anche io è riferirmi così anche a donne laureate (Es banale l'infermiera); io stessa vengo sempre chiamata "Piccolina" nonostante i miei 25 anni d'età - il mio aspetto sicuramente non mi aiuta, ma ciò credo prescinderebbe da questo - ed io stessa mi sono resa conto di riferirmi alle altre donne con i medesimi termini, trattandosi di maschilismo interiorizzato. Senza fare un walltext, in questo senso mi trovo molto d'accordo sul cambiare questa visione e questa terminologia, che in un certo senso ci sminuisce e, per me, riprende il discorso di "non sei tu quella che ha le qualità, ma se sei lì in quel posto è stata fortuna", perché depersonalizza in questo senso tutte le fatiche fatte per essere una donna affermata. Talmente ce l'ho interiorizzata questa cosa, che fatico tutt'oggi a chiamarmi donna io stessa, sentendomi spesso una ragazzina: mi stona anche molto quando me lo sento dire.
Quindi la Murgia prende meno del cachet di un qualsiasi giornalista uomo meno mainstream, meno visibile, meno richiesto? O quando si va sul PERSONALE FEMMINILE, vale solo l'esempio che torna a mio favore. Cazzo le femministe sono le nuove curvaiole del calcio anni 80... Stesso modo di pensare.
@@shanks9033 certo però è la stessa cosa che potrebbe rispondere un uomo, è altamente bisex come risposta, sarebbe na discreta zappata sui piedi, non dubito che lo farebbe eh, però così legittima chi pensa che un uomo valga di più di una donna perché "lavora di più", che poi quantificare un "di più" si entra in un discorso nonsense di cui non arriveremo mai a capo se le basi sono quelle.
@@IperContender no, perché tu stai facendo un ragionamento sensato, ma non parti dallo stesso presupposto di Murgia e Co. Hai presente i neri dei ghetti statunitensi? Loro credono di stare sostanzialmente sullo stesso piano.
@@orlandomiremma9005 no mi sono spiegato male evidentemente, intendevo che sono la trasposizione odierna a livello di ragionamenti mentali degli ultras curvaioli anni 80 (quelli stereotipati da Abatantuono e Boldi per capirci).
In questa discussione le domande di Michela Murgia erano poste all'unico scopo di farsi dare ragione. Si evince dalle sue frecciatine anche facciali ad ogni rifiuto di Madame di passare per un'estremista ad ogni costo.
Certo che se si parla capacità argomentative marra è un passo avanti a tutti nel podcast, con l'esempio sulla retribuzione della donna nel porno fatto tabula rasa su qualunque possibile obbiezione in merito
In teoria l'obiezione ci potrebbe stare se consideriamo che comunque i produttori sono per lo più uomini e le attrici, pur avendo un grande potere contrattuale, non vengono rappresentate, pur essendo molte di più in termini numerici.
@@shanks9033 Non ha senso, soprattutto se gli uomini fossero al posto delle donne, nessuno direbbe niente e anzi, li si chiamerebbe privilegiati e li si vorrebbe togliere dal "piedistallo"
@@dusk6159 guarda che anche nel porno c'è una concezione maschilista, solo che è rivolta verso gli stessi uomini:"tu già trombi delle strafighe, vorresti pure essere pagato di piu?" Senza contare che il lavoro degli uomini è molto più faticoso.
@@shanks9033 invece prendono tre volte un attore porno, a cui serve una forza idraulica e devono prendere viagra e la donna invece deve solo ricevere e al massimo gli serve una crema inoltre l'uomo deve venire per la donna non serve ergo l'attore porno nel sesso è molto più sfruttato e sotto pagato altra gaffe del rosso e fidati trombartele e non essere amato da loro ti può rendere ancora più vuoto ed infelice sapendo di poterle amare solo per finta mi spiace sei troppo vaginodipendenteperesserecoerente ...
Nell'azienda in cui lavoro ,su 300 dipendendenti tre quarti sono donne .Gli stipendi a parita di livello e mansione sono perfettamente equiparati.Il direttore dell'uff pers è una donna.Le dipendenti hanno tutti i diritti(maternita e tutti i diritti che prevede la legge).In trent'anni che ci lavoro li dentro non ho mai visto o sentito di una molestia.Certo l'azienda ha una serie di certificazioni di garanzia europee anche perche cio serve a dare una maggiore garanzia del prodotto.
Marra quando hai parlato della Magnani volevo entrare nello schermo e baciarti Veramente! Perché non citare anche una Angela Finocchiaro o una Milena Vukotic ? O tutte le meravigliose attrici che rappresentavano le donne del popolo nelle commedie all'italiana O una meravigliosamente brava Tina Pica... ...Niente : se riescono a fare fumare gli zebedei anche a me che non li possiedo, mi immagino ad un qualsiasi uomo che non sia un masochista,un depensante od un sottone !!
Se nel cinema e nell'intrattenimento non ci sono personaggi donne reali (come dicono), perché cazzo non se li scrivono/dirigono/disegnano ecc ecc loro? Porcaputtana non si può costringere un artistə a scrivere quello che cazzo vuoi tu. Ognuno nella vita fa il cazzo che gli pare, ed è bellissimo perché questa libertà dà la possibilità a queste signore di poter fare l'arte che vogliono loro, se poi non arriva al pubblico, vuol dire che avranno fatto una merda
a me non piace come cantante, ma mi piace che sia una delle poche che puo permettersi di essere se stessa e dire cosa pensa invece di far la paraculo. respect!
Piccola osservazione: quando si parla di rappresentazione della donna nel cinema. Vi sete accorti che citate SOLO registi uomini? ecco. Penso, personalmente, sia già una risposta.
Che peccato che nel 2021 tre giovane menti partano col presupposto di "smontare il femminismo", e la volontà di annichilire parola per parola, i dubbi, i problemi e i timori di giovani donne che vivono nella società patriarcale. Emblematica l'osservazione: "mi sembra esagerato svegliarsi ogni mattina con la paura che un uomo mi molesti". Ecco, per l'appunto, non riusciamo neanche lontanamente ad empatizzare e a metterci nei panni di una donna. Questa è una piccola dimostrazione che mostra quanto sia inutile giudicare dalla prospettiva del patriarca (sebbene sia implicita, inconsapevole, e automatica). Si continua a dire che "il discorso è molto complesso", e che "non è semplicemente che le donne hanno meno privilegi, poiché molte cose sono illegali in Italia". Ed è tutto vero. Le cose sono molto più complesse di quanto si pensi. Esistono complesse interazioni fra società, influenza sociale, politica e cognizione umana, che non vengono certo prese in esame da ragionamenti non-tecnici, o da report soggettivi di donne in difficoltà. Lo stato della"arte delle conoscenze scientifiche concorda con l'esistenza del gender gap. Questo è oramai un assunto, non un quesito di ricerca. Quello che che cerchiamo di fare noi ricercatori (mi ci metto anche io in mezzo perché è quello che sono sebbene non mi occupi nel dettaglio di differenze di genere, ma ho insegnato in dipartimento in cui il tema di ricerca era attivo.) è capire le ragioni sottostanti la sua esistenza. Il motivo per cui la femmina di homo sapiens abbia raggiunto la condizione paradossale che la pone a spendere più risorse (mentali in primis, ma non solo) per poter sopportare di vivere in un ambiente più ostile, è uno dei quesiti del secolo. Mentre noi elaboriamo folli teorie evoluzionistico-cognitive per spiegare perché la realtà dei fatti sia questa, dall'altra parte, un gruppo di tre ragazzi non-competenti sbraitano sull'inesistenza del gender gap, sulla giustificazione delle varie ed eventuali differenze di genere circoscritte, sulla necessità di minimizzare il problema del gender gap poiché anche gli uomini vengono discriminati, ecc. Purtroppo non ci si rende conto di come stanno le cose in realtà. Eppure basterebbe mettersi a studiare seriamente la letteratura scientifica al riguardo. Sono molto amareggiato.
Ok simp Però le donne dovrebbero mettersi nei panni di un ragazzino adolescente che ha paura di essere preso in giro per il suo aspetto fisico (tipica forma di bullismo femminile) oppure di un muratore che ha paura di subire un incidente sul lavoro e morire (nonostante la grande presenza delle famose muratrici femmine) o anche di un uomo che a tarda ora ha paura di essere rapinato e ucciso(ricercatore delle mie palle, sapevi che la maggior parte delle vittime di omicidio sono di sesso maschile?). Secondo certi soggetti dovrei chiedere scusa a ogni singola donna solo perché sono nato con organi genitali maschili, devo auto-flagellarmi perché un tizio dall'altra parte del mondo ha violentato una donna e non posso neanche azzardarmi a fare una cazzo di battuta sarcastica(che sono sintomo di intelligenza , vivacità e apertura mentale) e mi vieni comunque a dire che viviamo in una società patriarcale? Dio mio che pena lo schifoso femminismo e soprattutto i simp come te che si sottomettono (facendo un atto di auto-colpevolizzazione ingiustificato per giunta) e ci vanno dietro.
I disegni che si vedono alla fine prima della ending da quale manga sono tratti? Comunque imbarazzante la murgia che cerca di sminuire le opinioni di Madame etichettandole come utopistiche.
Povero Social Boom non ha il cervello pensante nemmeno per esprimere un concetto in italiano… parla per proverbi è davvero triste…. Ringrazio dio di essere nato normodotato e non primate come certi individui
Almeno Boom Boom pensa la notte di essere una rockstar (per fortuna che il Cerbero lo sta tenendo al suo filo se no sarebbe già nel dimenticatoio, finiti questi passati 3 minuti di gloria).
Quanta ignoranza questa volta Marra! Bella zi è l'equivalente del you in Inglese che può essere tu o voi e dipende dal contesto, quindi anche zi e singolare e plurale rispetto al contesto in cui viene utilizzato.
Appunto, cambiando in base al contesto, è valido per tutti i contesti. Poi dove c'è scritto che "zi" è l'equivalente di "you" che in realtà è tu/voi? Togliendo l'ultima vocale "zi" può riferirsi a chiunque:zio,zia,zii,zie.
@@shanks9033 si si assolutamente, intendevo dire che appunto può essere usato sia per il femminile o maschile o gli altri generi che per i vari plurali
@@iomemedesimo2 si, comunque ho notato pure io che marra ad un certo punto era un pò confuso, ma l'ho interpretato come un momento di improvviso blackout, dovuto forse alla stanchezza.
È abbastanza comico quando un gruppo di donne occidentali, ricche e di successo cercano di spiegarti con viso contrito come sia difficile e frustrante essere donne oggi. Rispetto e ammirazione per Madame che ha dimostrato una personalità enorme!
No, è semplicemente tragico. Non occorre essere una donna infibulata dello Tsjaad, una donna schiavizzata del Mozambico, una studentessa stuprata a Nuova Delhi, o una donna omosessuale in Russia, per sentirsi frustrate. Sebbene la società occidentale abbia risolto la maggior parte dei problemi culturali nelle espressioni di violenza carnale, non significa che questa forma di violenza non possa esprimersi in altre forme. È ovvio che vi sia una differenza, in termini di priorità, sui vari tipi di violenza sulle donne (è comico notare come l'homo sapiens si sia sbizzarrito nello sviluppare una moltitudine di metodi diversi per rendere la vita della femmina ostile e traballante), ma è anche vero che minimizzare i problemi delle occidentali è mero benaltrismo. Tanto più la società diventa evoluta, tanto più sofisticate e implicite diventano le forme di violenza che essa permette. Se nei paesi in via di sviluppo la violenza di genere, e il gender gap, si esprime senza dubbio e a scanso di equivoci, anche per gli osservatori non acuti, in quelli occidentalizzati, essa diventa semplicemente più complessa e necessitante di una analisi tecnica accurata. Qui si espleta infatti nelle relazioni interpersonali, nelle sfumature della politica, dell'occupazione, dell'incoraggiamento ad avere progetti di vita non-convenzionali, nell'educazione della prima infanzia, ecc. Questo però non fa altro che mostrare come il problema del maschilismo e del patriarcato sia assolutamente trasversale, in tutte le epoche dominate da homo sapiens, e in tutte le culture. Quindi, è grave che nonostante ci sia in occidente, le donne comunque trovino ostilità e difficoltà nella vita quotidiana, e nella sua percezione. Madame, ahimè, è vittima della sua epoca. Siamo la cultura del "politicamente corretto", che in questo senso equivale a dire che non può esservi contrapposizione, ma che se la donna subisce violenza, allora come minimo anche l'uomo. Siamo la cultura del luogo comune del "a prescindere se sei uomo o donna, l'importante è come ti senti e come vuoi esprimerti, la violenza va combattuta a prescindere perché siamo tutti uguali". Peccato che questo cozza terribilmente con l'evidenza scientifica sul gender gap, che è un problema profondo e assolutamente attuale.
@@marcod6653 non sono d' accordo con quasi nulla di quello che hai detto, questi continui piagnistei vittimisti mi hanno stufato, la vita è dura per tutti e spesso non dipende dal genere ma da altri fattori, in primis quello economico, inoltre non vedo come il femminismo, movimento che non fa altro che rafforzare gli stereotipi di genere (uomo carnefice e colpevole/donna vittima e bisognosa di aiuto) possa essere utile in un percorso di parità. Madame, semplicemente, ha una visione della realtà non ideologizzata e priva del vittimismo che contraddistingue il movimento femminista.
@@bellamyism accetto il tuo diverso punto di vista. Sto solo dicendo che non rispecchia la realtà, e l'evidenza scientifica attuale. Mi dispiace che la pensi così, semplicemente. Mi spiace che pensi siano solo piagnistei, e che non vi sia la necessità di combattere ancora per ottenere la parità.
@@marcod6653 accetto anch'io il tuo punto di vista ma ribadisco che il femminismo attuale non si batte per la parità e dico anche non mi sembra il caso di parlare di evidenze scientifiche per questi ambiti.
@@marcod6653 esattamente
Ho goduto al top quando ha parlato Madame nel vedere per una frazione di secondo crollare il viso della Murgia
ogni volta che vedo la murgia e soci pontificare sul web vorrei scrivere un messaggio a chi ci leggerà fra 1000 anni : " scusateci! eravamo un po stupidi e ipocriti ai nostri tempi"
Togli pure il " un po'"...
Togli pure il " un po'"...
voglio fare la figura della persona a modo coi posteri.
già perché la gente non ci pensa, tutti i video e commenti rimarranno sul web per sempre. un domani la gente potrà sentire le stronzate che sparavi sul web consacrandoti alla storia come "ipocrita" per esser gentili...gente come la murgia dovrebbe pensarci a che immagine di se sta lasciando alla storia
Non solo, dobbiamo dirgli che siamo stati il periodo in cui quell'ideologia identitaria impazzava, indottrinava nei canali principali su un pulpito unilaterale e metteva radici, 100 anni dopo dopo i fascismi.
@@BusiMimmo ai contadini magari poco, ma a molta gente di rilevanza sociale importava ( e importa eccome ). direi che con la murgia e vari guru femministi andiamo sul sicuro quanto a narcisismo.
"Bella zì" per il singolare
"Bella zzì" per il plurale
Praticamente si raddoppia la consonante! 🤠👍🏻
Mia nonna era femminista negli anni '60. Un giorno, mentre c'era la Murgia in tv, ha detto: "questa donna è il fallimento del vero femminismo".
Greve
Sicuramente donna molto intelligente e che ,AL CONTRARIO DI QUESTƏ, ha capito come funziona realmente la vita !
😏
Tutto è il fallimento di tutto
il femminismo è un orologio rotto che ha segnato l'ora giusta tra gli anni 60/70.
ma se vai a vedere la sua storia, è un movimento che si è sempre fondato sull'odio e ricostruzione faziosa della storia.
@@sEndro81 qua stai esagerando zi, il patriarcato è esistito eccome e qualche retaggio ancora esiste
Confermo, sono squalosessuale
Top gendersqualo
Netflix e Adrian Fartade ti vorrebbero subito per la loro narrazione
Il fatto che non si possa nemmeno dire (come ha provato a fare Madame) che anche gli uomini, subiscono discriminazioni di genere, causati dal nostro sistema sociale, è un problema. A volte si considera questo, come un modo per sminuire i problemi delle donne, quando invece è un modo per evitare inutili polarizzazioni tra i generi, oltre che sottolineare un fatto oggettivo. Bisognerebbe fare in modo che il genere sia irrilevante, che si valutino le competenze in ogni ambito lavorativo e che gli stereotipi di genere si abbattino. Ma queste battaglie, secondo me, per il 90% sono da affrontare su un piano culturale, che se saremo bravi, migliorerà nel corso degli anni. Le vere leggi per la parità sono già presenti e quelle ancora da inserire nel nostro sistema giuridico a mio avviso non sono molte, come per esempio, inserire la paternità di pari importanza alla maternità, per limitare le discriminazioni di genere, nelle assunzioni e poi pochissime altre.
Quando le fondamenta su cui si basa tutta la tua ideologia sono basate sul vittimismo e sul concetto, sostanzialmente sessista, che le donne siano una sorta di "categoria superiore", alla quale vengono costantemente tarpate le ali dal patriarcato, altrimenti creerebbe un mondo perfetto, si arriva a questo. Le donne stile Murgia e Co, si sentono come i neri durante la segregazione razziale, dove i problemi di una donna, sono indipendentemente ed esponenzialmente più seri di quelli di un uomo a prescindere. È il classico:"non sono razzista ma", applicato in ambito diverso.
Simone che impazzisce appena iniziato il video è stupendo, veramente mi ha fatto morire dalle risate. Grande Simone, sei riuscito a costruire un personaggio comico straordinario; guardate com'è accurato, il berretto, la barba incolta, il maglioncino largo e un po' vecchiotto. Dal vestiario al linguaggio, sia verbale che fisico, ha costruito un personaggio esilarante. Complimenti davvero.😂😂😂
"In order to be able to think you have to risk being offensive"
Comunque sono sicuro che tutte queste povere ragazze al tavolo vivano una vita molto più stressante, senza privilegi, svilente e con discriminazioni di qualunque operaio o muratore d’italia
Senza contare gli uomini e donne fuori dall'Occidente.
Quando Isabella Ferrari ha detto che non si sentiva sicura nel partecipare ad i provini,ha detto una sciocchezza tanto sensazionale che sono quasi caduta dalla sedia...
La Ferrari è stata la fidan zata-bam bina di Gianni Boncompagni e le femministe old-school come mia madre la reputavano una bella senz'anima che faceva carriera grazie all'aspetto "anglosassone" e spinta da fior di raccomandazioni...e che quindi rubava il ruolo ad attrici più competenti.
Ora che è entrata nel magico mondo degli "anta" (dove non ti si fila più nessuno,o quasi) eccola riciclata in qualità di femminista da "salotto"
Tempo fa lo dissi credo : alcune attrici/artiste si accorgono di fare parte di un mondo patriarcale quando diventano troppo "old" per sfruttare la dabbe naggine maschile !
La compianta Marina Ripa di Meana donna estremamente onesta nel raccontare la realtà dei fatti,fece delle dichiarazioni molto particolari in merito a come funzionasse il mondo dello spettacolo in quegli anni.Andate a ripescarvele se credete
😏
Come attrice è brava e fisicamente era un discreto pezzo di donna, anche se il viso a me ha sempre ricordato un babbuino. Aspettavo una domanda sulle scene di nudo, visto che lei ha sempre sostenuto che fosse arte e non avesse mai avuto problemi nel farle. Adesso probabilmente avrebbe risposto che le veniva imposto e che era obbligatorio per lavorare. Trovo comunque una minchiata la storia del:"i soldi se li sono presi gli uomini", che vuol dire? Non aveva firmato un contratto nel quale veniva specificato il suo compenso?
@@shanks9033Stava probabilmente parlando degli esordi della carriera nei primi anni '80...tempo in cui le femministe militanti che avevano partecipato ad i cortei (facendosi prendere a botte e coprire di insulti),vedevano le donne come lei al pari del fumo negli occhi...😏
Io mi trovo nella infelice posizione di dover continuamente mascherare la mia vera indole e le mie vere idee per non subire l'aggressività di chi mi circonda...
Ergo oramai so' riconoscere l'espressione di chi sta assumendo un determinato ruolo per "convenienza" (avendola vista tante volte allo specchio)
Posso dirti che Isabella Ferrari a parte (che in "Caos calmo" fece una scena di passione con Moretti piuttosto convincente : e dovresti andarti ad ascoltare le sue dichiarazioni di allora in proposito...) molte delle partecipanti erano "convinte" solo a metà
(A parte Madame...che ha resistito fieramente al raggio "nevrotizzante" della Murgia)
Tutti gli Erkole,i Social Boom o gli Aladino di questo mondo messi insieme,non sono "pericolosi' quanto alcune delle partecipanti a questa "tavola rotonda".Fidati
faccio notare che tutte le donne sedute in questo salotto, sono personaggi dello spettacolo, quindi benestanti. Non ce n'è una che sia una lavoratrice. Quindi su quali basi affermano quello che dicono?
sulle basi della vagina che tengono in mazzo alle gambe
-Ce sta pure er trans de OITNB
-Ma no, ma quella è la Murgia
Sono morto. Tempo comico P E R F E T T O
Detto da Marra soprattutto
M'ha fatto cappottare (Freisler netflixiano vai subito a prendere Madame e Marra)
Marra si sta fisicamente trasformando in Oscar Giannino
Taci miserabile
Ragazzi la retorica della Murgia è veramente "snervante": a parte il fatto che anche gli uomini vengono abusati,anche se in forma minore...
Ma neppure un'uomo può camminare di notte senza che rischiare di venire ucciso,derubato o quant'altro
(Madame visibilmente desiderosa di prendere a calci sulla gengive quella specie di Golem!! ...QUANTO LA CAPISCO)
Quella che si sveglia ogni mattina pensando che essendo donna le potrebbe succedere qualcosa di brutto ha bisogno di aiuto comunque. Non è normale vivere così, a meno che tu non sia un ebreo negli anni '30 o un palestinese nella striscia di Gaza.
se accendesse la tv mentre fan vedere 1000 modi per morire non si muoverebbe più dal letto
OK DIEGO GRAZIE PER AVERCELO DETTO
Anche io la penso così
@@LaLora95 Wow ma se l'hai scritto in maiuscolo allora sei davvero superiore agli altri, come hai fatto? Incredibile
@@o_o5534 🤭
Sopratutto la seconda parte di Live molto interessante, grazie dell'analisi approfondita sul dibattito che ce stato intorno a quel tavolo di nazzisoftfemministe ( esclusa madame l'unica con un pensiero riflessivo reale e libero)
Non capirò mai questa cosa che in ogni storia, io mi devo identificare, da piccolo vedevo Hokuto No Ken, ma non mi identificavo certo in
Kenshiro Kasumy, manco quando avevo cinque anni, vedere una storia e godersela da esterno senza essere il protagonista è così difficile, bah poi dicono che alle donne non piace complicarsi la vita, visti i film che si sono fatti in questa loro tavola rotonda dal min 55 in poi e grazie cerbero per aver detto la vostra sempre con il giusto riserbo garbo e una buona verve e mi dispiace che in giro spesso vi danno dei maschilisti, comunque adoro come posizionate le teste oltre che il cerbero mi ricorda il meme del drago, ci sta marra serio composto e con un sapere abbastanza enciclopedico, ci sta youtubbi che fa sempre battute sarcastiche e spesso dice quello che tutti pensano tipo che la live sul femminismo era da gonfiare le sacche scrotali e infine il più matto di tutti flame che zitto zitto quatto quatto ogni tanto sbotta, altro che the mask da zero a meto, per questo ha la maschera, serve a contenere il suo potere, avete dato vita proprio a un bel trio come i tre tre di drive in ...
Ma tu stai parlando di personaggi inventati, coi quali si può provare empatia, ma non immedesimazione. La Murgia pone il problema sul fatto che in ambito cinematografico e letterario, si dia spazio solo a figure stereotipate, che non mostrino la complessità della donna(che sembra una specie a parte da come la descrive). Ha detto una minchiata perché questo non è vero.
Perché solo per il fatto che ho una fregna non potevo identificarmi in quel gran fregnone di Nanto? XD
@@MarioMangaAnime io credo tu abbia dei seri problemi mentali se arrivi a queste conclusioni solo grazie ad un nick. Vai a rompere i coglioni a qualcun altro di grazia. E io non ho mai offeso nessuno tra l'altro.
Ognuno puoi infatti identificarsi in quello che vuole e molto giusto quello che hai detto ingrid e poi ripeto che restando sempre nel discorso generico di base di cui stavo parlando ovviamente dipende cosa intendi ognuno di noi per stereotipi, a mio parere ovvio che se tu utente medio generico vuoi delle letture più introspettive complicate ci sono anche opere più complesse, dove vengono viste e valutate varie figure in modo più profondo, ma spesso in opere anche di intrattenimento più spicciolo rendere certi personaggi in quel modo, è anche una tecnica di denuncia di determinati comportamenti. Ad esempio in sword art on line, per un periodo il web ne parlava un sacco, successe uno scandalo per quella scena dove alcuni ragazzi volevano abusare di alcune ragazze, non conosco bene l'anime e manga, ma quella scena e discussione rimbalzava sui social da sempre, anche li la situazione venne fraintesa e gli stessi mangaka e ideatori si son dovuti scusare, ma loro miravano proprio al contrario, dimostrare come spesso il potere ti corrompe e ti cambia degenerando nel delirio di onnipotenza, ma ci si era soffermati sulla scena in se stessa e non nel contesto narrativo e dei personaggi, che poi da quello che avevo capito la scena non era troppo spinta ed esplicita e poi ovviamente come ogni momento violento, viene sempre fermato sempre sul nascere, ma serviva come incipit narrativo per rendere il malvagio più odioso e bastardo, non certo per esaltare la violenza sulle donne, come tante pensavano. Un argomento discusso tanto pure nel manga e anime di naruto tra sasuke e sakura, a volte penso che certe cose vengono prese in modo troppo letterale e non viste come una sorta di messaggio più ampio, i personaggi di sasuke e sakura sono prigionieri dei loro sentimenti il primo vendetta e la seconda amore e per questo spesso e volentieri sbagliano, ma è proprio questo a renderli umani rispetto a naruto o magari hinata che urlano sempre e comunque un messaggio positivo del volemose bene tutto qui, spesso anche in bleach le donne vengono rese molto forti e non solo esteticamente belle come pure in naruto o forse per certi versi pure in one piece, ma forse ripeto analizzare un opera di fantasia può portare a varie chiavi di lettura di tanti personaggi, non penso ne esista una sola. Chiedo scusa se mi sono dilungato ma penso sia un argomento molto complesso quello che io voglio da un opera e quello che un opera decide di trasmettermi, spesso si pecca quasi di umiltà e si dimentica che dietro ogni creazione ci sta la libertà di un individuo che con la sua arte spera di lanciare un messaggio e anche se io non lo condivido o non mi interessa o non mi piace per qualsiasi cosa gusto personale o spirito critico, dovrei rispettare comunque la sua scelta essendo stato lui a crearla in quel modo una sorta di omaggio al suo lavoro.
@@shanks9033 ah beh perchè i personaggi "fighi" maschili non sono stereotipati vero? ma secondo te quanti uomini sulla faccia della terra potrebbero immedesimarsi in un personaggio maschile in un film hollywoodiano?1?3?100?
Visti gli zaini su Instagram, mamma mia fantastici. Il secondo è veramente spettacolare. Come avevo detto all'inizio, idea grandissima! Sul retro avevo dubbi con i piedi, ma vedendolo mi sono ricreduto
1:38:58 La Murgia dopo aver visto questa LIVE: "L'algoritmo di Twitch è chiaramente sessista"
"in che personaggio femminile ti ci rispecchi" se un personaggio è scritto bene ti ci rispecchi qualunque sesso e razza sia. Se ci sta un uomo, una donna, un alieno, un animale...se è scritto bene può fare qualcosa che ti ci fa rispecchiare. Che cazzo sta a dire quella donna dai ahahahah
Ma insomma dai, io non riuscirei ad immedesimarmi in una donna, al massimo riuscirei ad empatizzare che è un'altra cosa.
@@shanks9033 Mmmmm ok, non è impossibile per me e altri però (figuriamoci se si parla poi solo di differenze di colore della pelle - che ovviamente riguarda anche differenze culturali e altre cose tutt'altro che piccole o non importanti, però sì ecco - ; non mi sognerei mai di far cambiare attore a Mansa del Mali e farlo diventare bianco).
@@dusk6159 stai parlando di differenze di genere ed etnica, che sono cose diverse:la differenza etnica è estetica, quella di genere è biologica, il che porta delle differenze ormonali importanti che si manifestano anche in modi di pensare diversi.
Ma penso che questa critica fosse proprio legata alla carenza di personaggi femminili fatti bene, in cui fosse possibile immedesimarsi
@@shanks9033 è un tuo limite quello di non riuscire a immedesimarti in una donna è un tuo limite personale magari sei solo omofobico ...
1:22:20
Oggi mi sveglio e in quanto essere vivente devo decidere se alzarmi o meno dal letto e rischiareche possa succedermi qualcosa, me ficcano sotto con la macchina, faccio er botto sulla pontina, me vanno de traverso i biscotti, inciampo per le scale, uno sul pullman me mena perchè pensa che lo sto a guardà male.
Porcoddio
Farsi fare la lezione sui propri privilegi da donne con conti in banca a sei zeri è sentire Beretta che tiene un convegno sulla pace nel mondo.
Madame resta ancora una volta la migliore.
La si ama cazzo.
Un saluto alls compagna Murgia che collabora con Netflix.
E anche con i talebani istruttori, come cambia colore e tira giù le cose Netflix nemmeno loro.
È ironico come Social critichi Simone per i suoi atteggiamenti da "wendigo" e nella live quasi immediatamente successiva decide di mettere in atto gli stessi comportamenti perché in realtà sa che è una cosa che intrattiene, ok.
Non farci caso, è un flirt tra loro due.
Un rito di accoppiamento
Lasciamo Il "povero" Social a leccarsi le ferite in compagnia del suo cicisbeo...
Prossimamente avrà molto tempo a disposizione per riflettere sulla sua rovinosa caduta
Mi sa che Bum Bum neanche lo fa apposta
La tavola rotonda delle femministe mi ha fatto ridere un botto hahahahahahhaha
Basta il nome
Il napoletano è la lingua più inclusiva che esista
@Leonardo Fognani in verità intendevo dire che in napoletano non si pronunciano le lettere finali delle parole, così nessun non binario può sentirsi discriminato. Noi usiamo la ə prima che esistesse.
Cattivik soprattutto, grande classico
@Leonardo Fognani tu non ci capisci un ca
@@theprogamer4274 vabbe ora non piangere brotheriño, ricorda, siamo tutti freriti nella tana dei balli di fortnite
@Leonardo Fognani non te la prendere. La mia era solo una precisazione relativa alla battuta. Come si dice a Roma, "scialla zi".
Cerbero, potreste portare sul vostro canale twitch una live a tema fumettistico, per caso?
"Gender shark" mi ha fatto ridere più del dovuto
Una piccola digressione sul termine ragazza o signorina. Una cosa che mi sono resa conto fare anche io è riferirmi così anche a donne laureate (Es banale l'infermiera); io stessa vengo sempre chiamata "Piccolina" nonostante i miei 25 anni d'età - il mio aspetto sicuramente non mi aiuta, ma ciò credo prescinderebbe da questo - ed io stessa mi sono resa conto di riferirmi alle altre donne con i medesimi termini, trattandosi di maschilismo interiorizzato.
Senza fare un walltext, in questo senso mi trovo molto d'accordo sul cambiare questa visione e questa terminologia, che in un certo senso ci sminuisce e, per me, riprende il discorso di "non sei tu quella che ha le qualità, ma se sei lì in quel posto è stata fortuna", perché depersonalizza in questo senso tutte le fatiche fatte per essere una donna affermata.
Talmente ce l'ho interiorizzata questa cosa, che fatico tutt'oggi a chiamarmi donna io stessa, sentendomi spesso una ragazzina: mi stona anche molto quando me lo sento dire.
Che palle Madame, ma non si rompe i coglioni ad avere sempre ragione?
Femministe in tabula rotonda (ed è notte)
Ormai quando vedo madame mi viene in mente il meme di flame in cui dice:'' ho fatto una bella cagata'' non ce la faccio AHAHAHHA
"Il romano salverà il mondo, il romano è inclusivo"
Quindi la Murgia prende meno del cachet di un qualsiasi giornalista uomo meno mainstream, meno visibile, meno richiesto? O quando si va sul PERSONALE FEMMINILE, vale solo l'esempio che torna a mio favore.
Cazzo le femministe sono le nuove curvaiole del calcio anni 80... Stesso modo di pensare.
Ti risponderà con:"il mio guadagno più alto è una gratificazione ed un premio perché io, in quanto donna, ho faticato molto di più per arrivare qui".
@@shanks9033 certo però è la stessa cosa che potrebbe rispondere un uomo, è altamente bisex come risposta, sarebbe na discreta zappata sui piedi, non dubito che lo farebbe eh, però così legittima chi pensa che un uomo valga di più di una donna perché "lavora di più", che poi quantificare un "di più" si entra in un discorso nonsense di cui non arriveremo mai a capo se le basi sono quelle.
@@IperContender no, perché tu stai facendo un ragionamento sensato, ma non parti dallo stesso presupposto di Murgia e Co. Hai presente i neri dei ghetti statunitensi? Loro credono di stare sostanzialmente sullo stesso piano.
Curvaiole calcio anni 80? Puoi spiegarti meglio? Sono molto interessato... delle donne hanno provato a inserirsi in curva?
@@orlandomiremma9005 no mi sono spiegato male evidentemente, intendevo che sono la trasposizione odierna a livello di ragionamenti mentali degli ultras curvaioli anni 80 (quelli stereotipati da Abatantuono e Boldi per capirci).
Ma perche invece di sentire la Murgia non intervistate Yasmina Pani?
chi è?
@@pirulino396 Una prof e linguista che tira cultura a pacchi, soprattutto contro questi pensieri ideologici
Organismo pluricellulare è inclusivo
Organism*
Non includi i Parameci
@@giubob1862 Essere Vivente allora
In questa discussione le domande di Michela Murgia erano poste all'unico scopo di farsi dare ragione.
Si evince dalle sue frecciatine anche facciali ad ogni rifiuto di Madame di passare per un'estremista ad ogni costo.
1:56:50 Simone sei un fottutissimo genio, sono morto
avete saltato la parte di Mendez
1:40:14 noo troppo bella sta cit a Boris, mi si è alzato solo a sentirla
Tutto ciò mi ha messo molto a disagio. Ma io sono un bianco maschio etero quindi non posso capire.
Certo che se si parla capacità argomentative marra è un passo avanti a tutti nel podcast, con l'esempio sulla retribuzione della donna nel porno fatto tabula rasa su qualunque possibile obbiezione in merito
In teoria l'obiezione ci potrebbe stare se consideriamo che comunque i produttori sono per lo più uomini e le attrici, pur avendo un grande potere contrattuale, non vengono rappresentate, pur essendo molte di più in termini numerici.
@@shanks9033 Non ha senso, soprattutto se gli uomini fossero al posto delle donne, nessuno direbbe niente e anzi, li si chiamerebbe privilegiati e li si vorrebbe togliere dal "piedistallo"
@@dusk6159 guarda che anche nel porno c'è una concezione maschilista, solo che è rivolta verso gli stessi uomini:"tu già trombi delle strafighe, vorresti pure essere pagato di piu?" Senza contare che il lavoro degli uomini è molto più faticoso.
@@shanks9033 invece prendono tre volte un attore porno, a cui serve una forza idraulica e devono prendere viagra e la donna invece deve solo ricevere e al massimo gli serve una crema inoltre l'uomo deve venire per la donna non serve ergo l'attore porno nel sesso è molto più sfruttato e sotto pagato altra gaffe del rosso e fidati trombartele e non essere amato da loro ti può rendere ancora più vuoto ed infelice sapendo di poterle amare solo per finta mi spiace sei troppo vaginodipendenteperesserecoerente ...
@@MarioMangaAnime ma i produttori? Quelli non trombano guadagnano più di tutti ed il commento era riferito a loro, idiota.
Nell'azienda in cui lavoro ,su 300 dipendendenti tre quarti sono donne .Gli stipendi a parita di livello e mansione sono perfettamente equiparati.Il direttore dell'uff pers è una donna.Le dipendenti hanno tutti i diritti(maternita e tutti i diritti che prevede la legge).In trent'anni che ci lavoro li dentro non ho mai visto o sentito di una molestia.Certo l'azienda ha una serie di certificazioni di garanzia europee anche perche cio serve a dare una maggiore garanzia del prodotto.
Fatality alla Murgia a 1.44.09.
ma che è? la tavola rotonda delle cheerleader di un film con le gemelle Olsen?
La murgia ha proprio "le phisique du rôle" 🤣.
@@shanks9033 🤣🤣🤣💀💀
Lei stona in particolare, poco ma sicuro
Le femministe quando si presentano sembrano noi ragazzi bergamaschi quando ci salutiamo
Marra quando hai parlato della Magnani volevo entrare nello schermo e baciarti
Veramente!
Perché non citare anche una Angela Finocchiaro o una Milena Vukotic ?
O tutte le meravigliose attrici che rappresentavano le donne del popolo nelle commedie all'italiana
O una meravigliosamente brava Tina Pica...
...Niente : se riescono a fare fumare gli zebedei anche a me che non li possiedo, mi immagino ad un qualsiasi uomo che non sia un masochista,un depensante od un sottone !!
1:07:22 Infatti alcune si offendono se vengono chiamate "signore" 🤷♂️
Ma cmq... Andiamo avanti...
Le virgolette di dose su "streamer" sono state a dir poco tombali per la carriera di boom boom
ha chiamato l'agente per principio non per i soldi ;)
Se nel cinema e nell'intrattenimento non ci sono personaggi donne reali (come dicono), perché cazzo non se li scrivono/dirigono/disegnano ecc ecc loro? Porcaputtana non si può costringere un artistə a scrivere quello che cazzo vuoi tu. Ognuno nella vita fa il cazzo che gli pare, ed è bellissimo perché questa libertà dà la possibilità a queste signore di poter fare l'arte che vogliono loro, se poi non arriva al pubblico, vuol dire che avranno fatto una merda
1:44:00 Top Madame
a me non piace come cantante, ma mi piace che sia una delle poche che puo permettersi di essere se stessa e dire cosa pensa invece di far la paraculo. respect!
"PERFECT" ha terminato la Murgia senza pietà
la Murgia mi fa click sul clito
ma chi è quel goblin a destra sulla reazione a social boom?
Risolto il problema ragazza signora: chiamiamole milf così le signore non si offendono
Ma Pinocchio di Benigni con la maglietta dell'Adidas ? Che carino
Propongo bella Zis per il plurale
Piccola osservazione: quando si parla di rappresentazione della donna nel cinema. Vi sete accorti che citate SOLO registi uomini? ecco. Penso, personalmente, sia già una risposta.
alla fine Boom permabannato?
Fabrizio Romano ha detto di sì
Rip Boom Boom, si è autoscherzato
Tanti soldi, tanto rispetto
Dudù 100% sulla tavola rotondadi depensanti
La Murgia mi fa pentire di essere donna
un saluto a "ciapoBatChest" che a 30:50 mi ha fatto sputare un polmone con "SocialBoom top Tucidide"
emo dudubbi
E mo’? Dudubbi
56:21 Dudubbi for president 😃
Michela Murgia non era la stessa che ha accusato Shy di Breaking Italy su Twitter di mansplaining?
HINT: SÌ e sto ancora ridendo
Pure Mentana allora
solo io mi sono appena accorto della somiglianza di Marco con Chiellini?
Un bel po' di mansplaning in questo video devo dire
PORCO DIO. Cazzo dici
6:05 "Uno snackers" 🤣
Che peccato che nel 2021 tre giovane menti partano col presupposto di "smontare il femminismo", e la volontà di annichilire parola per parola, i dubbi, i problemi e i timori di giovani donne che vivono nella società patriarcale. Emblematica l'osservazione: "mi sembra esagerato svegliarsi ogni mattina con la paura che un uomo mi molesti". Ecco, per l'appunto, non riusciamo neanche lontanamente ad empatizzare e a metterci nei panni di una donna. Questa è una piccola dimostrazione che mostra quanto sia inutile giudicare dalla prospettiva del patriarca (sebbene sia implicita, inconsapevole, e automatica). Si continua a dire che "il discorso è molto complesso", e che "non è semplicemente che le donne hanno meno privilegi, poiché molte cose sono illegali in Italia". Ed è tutto vero. Le cose sono molto più complesse di quanto si pensi. Esistono complesse interazioni fra società, influenza sociale, politica e cognizione umana, che non vengono certo prese in esame da ragionamenti non-tecnici, o da report soggettivi di donne in difficoltà. Lo stato della"arte delle conoscenze scientifiche concorda con l'esistenza del gender gap. Questo è oramai un assunto, non un quesito di ricerca. Quello che che cerchiamo di fare noi ricercatori (mi ci metto anche io in mezzo perché è quello che sono sebbene non mi occupi nel dettaglio di differenze di genere, ma ho insegnato in dipartimento in cui il tema di ricerca era attivo.) è capire le ragioni sottostanti la sua esistenza. Il motivo per cui la femmina di homo sapiens abbia raggiunto la condizione paradossale che la pone a spendere più risorse (mentali in primis, ma non solo) per poter sopportare di vivere in un ambiente più ostile, è uno dei quesiti del secolo. Mentre noi elaboriamo folli teorie evoluzionistico-cognitive per spiegare perché la realtà dei fatti sia questa, dall'altra parte, un gruppo di tre ragazzi non-competenti sbraitano sull'inesistenza del gender gap, sulla giustificazione delle varie ed eventuali differenze di genere circoscritte, sulla necessità di minimizzare il problema del gender gap poiché anche gli uomini vengono discriminati, ecc. Purtroppo non ci si rende conto di come stanno le cose in realtà. Eppure basterebbe mettersi a studiare seriamente la letteratura scientifica al riguardo. Sono molto amareggiato.
Ok simp
Però le donne dovrebbero mettersi nei panni di un ragazzino adolescente che ha paura di essere preso in giro per il suo aspetto fisico (tipica forma di bullismo femminile) oppure di un muratore che ha paura di subire un incidente sul lavoro e morire (nonostante la grande presenza delle famose muratrici femmine) o anche di un uomo che a tarda ora ha paura di essere rapinato e ucciso(ricercatore delle mie palle, sapevi che la maggior parte delle vittime di omicidio sono di sesso maschile?).
Secondo certi soggetti dovrei chiedere scusa a ogni singola donna solo perché sono nato con organi genitali maschili, devo auto-flagellarmi perché un tizio dall'altra parte del mondo ha violentato una donna e non posso neanche azzardarmi a fare una cazzo di battuta sarcastica(che sono sintomo di intelligenza
, vivacità e apertura mentale) e mi vieni comunque a dire che viviamo in una società patriarcale? Dio mio che pena lo schifoso femminismo e soprattutto i simp come te che si sottomettono (facendo un atto di auto-colpevolizzazione ingiustificato per giunta) e ci vanno dietro.
Madame super chad infiltrata
51:48 L'invasione degli zombi 🤣
QUANTO CAZZO HO RISO...
16:26 Poetico 😁😃
Tavola rotonda femminista :l'hanno abolito ?
Che taglio regá 😂
SOOOOO SIIIII PARARARARARARARA
Dessert
I disegni che si vedono alla fine prima della ending da quale manga sono tratti? Comunque imbarazzante la murgia che cerca di sminuire le opinioni di Madame etichettandole come utopistiche.
Le cocò di Sabaku
Lo sapevo che dovevo mettere il copyright su Zi
Zi potrebbe avere anche una e, una i, quindi è sia plurale che singolare.
marra sta difendendo sicial boom. è palese. ma cosa ti è successo mr. Marra??
a quella tavola rotonda ho visto fiona de shrek
cercate di portare Madame, vi prego...
citando a caso Antonio Rezza
Madame>>>>>
Odio totale per chi usa BRÖ
calmati bro
Brə
@@Montagna90 questo è handicap
bruh
la Murgia mamma mia...il becero del becero
Live fregna di contenuti
Povero Social Boom non ha il cervello pensante nemmeno per esprimere un concetto in italiano… parla per proverbi è davvero triste…. Ringrazio dio di essere nato normodotato e non primate come certi individui
Almeno Boom Boom pensa la notte di essere una rockstar (per fortuna che il Cerbero lo sta tenendo al suo filo se no sarebbe già nel dimenticatoio, finiti questi passati 3 minuti di gloria).
Quanta ignoranza questa volta Marra!
Bella zi è l'equivalente del you in Inglese che può essere tu o voi e dipende dal contesto, quindi anche zi e singolare e plurale rispetto al contesto in cui viene utilizzato.
Appunto, cambiando in base al contesto, è valido per tutti i contesti. Poi dove c'è scritto che "zi" è l'equivalente di "you" che in realtà è tu/voi? Togliendo l'ultima vocale "zi" può riferirsi a chiunque:zio,zia,zii,zie.
@@shanks9033 si si assolutamente, intendevo dire che appunto può essere usato sia per il femminile o maschile o gli altri generi che per i vari plurali
@@iomemedesimo2 si, comunque ho notato pure io che marra ad un certo punto era un pò confuso, ma l'ho interpretato come un momento di improvviso blackout, dovuto forse alla stanchezza.
soon un club femminista intitolato "vietato alle Madame"
1:14:25 La soluzione definitiva 🤣
Mia mamma e le sue amiche glielho chiesto,mi fanno che vengono pagate uguale (infermiera)
faion è un bambino con la voce di uno che fuma crack
56:28 godo!
basato