Prima di questi due, però, mettiamoci il nostro Abbagnano, che li ha anticipati nel 1923 con la sua tesi di laurea "Le sorgenti irrazionali del pensiero" e sviluppandola poi nel 1939 con "La struttura dell'esistenza". Dimenticare Abbagnano in queste conferenze mi fa pensare ad un basso esterofilismo. (comunque apprezzo la chiarezza di Givone)
Sto con mia madre o no? Mi pare che il figlio non sia sostituibile come persona da uno sconosciuto qualunque, mentre un partigiano potenzialmente, in linea di principio, vale un altro. Quindi il dovere sembrerebbe chiaro e fonderebbe la scelta. O é la stessa cosa?
Non è vero che in Tommaso Esistenza precede Essenza come x Sartre: in Tommaso Essere (che NON è un mero Esistere xrchè ê Necessario) precede Esistenza del Mondo e dell'uomo... dopodichê siccome Uomo è Libero allora anche x Tommaso l'Esistenza precede Essenza come per l'Ateo Sartre... la grossa differenza tra i 2 stà che il Religioso crede nel Premio Punizione nell'Al di Là quindi ê MENO LIBERO xrchê Teme il Castigo Divino x il Male che fa... mentre l'Ateo crede nella Mortalità Nichilistica quindi alla Dostoevskj è MAGGIORMENTE Tentato di dire "tanto vale tutto qui in Terra ê permesso" come Ivan Karamazov e i Demoni
Ma questa gente come Givone da quale pulpito ontologico parla? E perché deve condire la sua recensione storica con affermazioni circa le supposte “miserie” di Heidegger? Non sa quel che dice.
Complimenti per l'iniziativa. Vi ho scoperto durante uno dei lockdown e da quel momento vi seguo assiduamente.
Prima di questi due, però, mettiamoci il nostro Abbagnano, che li ha anticipati nel 1923 con la sua tesi di laurea "Le sorgenti irrazionali del pensiero" e sviluppandola poi nel 1939 con "La struttura dell'esistenza". Dimenticare Abbagnano in queste conferenze mi fa pensare ad un basso esterofilismo. (comunque apprezzo la chiarezza di Givone)
Would appreciate an analysis of the Giovanni Giorgio school of thought. Thanks.
Ottimo intervento di Giovanni Mare.
1:05:00
certe volte penso che certe parti della filosofia del novecento siano una gigantesca impostura
Sto con mia madre o no? Mi pare che il figlio non sia sostituibile come persona da uno sconosciuto qualunque, mentre un partigiano potenzialmente, in linea di principio, vale un altro. Quindi il dovere sembrerebbe chiaro e fonderebbe la scelta. O é la stessa cosa?
Sartre resta notevole come Heidegger. Abbagnano anche .
Che fine hanno fatto,oggi? Tamquam alitum
Ma perché rassegnarsi ad una visione di fondo pessimistica, quando si è consapevoli di essere stati ‘gettati’ in questo mondo?
41.40.00 57.40.00 discussione
Prima di Hegel i frati minimi, dopo Hegel i frati minori come Sartre o nulli come Heidegger o ancora inesistenti come...Givone😂😂😂
Non è vero che in Tommaso Esistenza precede Essenza come x Sartre: in Tommaso Essere (che NON è un mero Esistere xrchè ê Necessario) precede Esistenza del Mondo e dell'uomo... dopodichê siccome Uomo è Libero allora anche x Tommaso l'Esistenza precede Essenza come per l'Ateo Sartre... la grossa differenza tra i 2 stà che il Religioso crede nel Premio Punizione nell'Al di Là quindi ê MENO LIBERO xrchê Teme il Castigo Divino x il Male che fa... mentre l'Ateo crede nella Mortalità Nichilistica quindi alla Dostoevskj è MAGGIORMENTE Tentato di dire "tanto vale tutto qui in Terra ê permesso" come Ivan Karamazov e i Demoni
Il vero problema per "un" filosofo,punto fondamentale,non è l'uomo,ma Dio;già dagli albori delle più antiche civiltà,sforzi enormi
29 ottobre 1945 - Parigi - Boris Vian, JP Sartre, ... umanismo ed umanesimo ...
Togliete Dio e non si capisce più niente
Ma questa gente come Givone da quale pulpito ontologico parla? E perché deve condire la sua recensione storica con affermazioni circa le supposte “miserie” di Heidegger? Non sa quel che dice.