In assoluto il più grande conoscitore e divulgatore del pensiero filosofico. Sempre incantevole il Professor Gargano. Infinite grazie per tutta la sua opera di condivisione di tanta conoscenza.
Davvero rimango incantato delle bellissime lezioni del Prof. Gargano. Qui con Heidegger però si è superato, non è facile rendere piano il pensiero di questo filosofo, che utilizza un linguaggio complesso e non sempre facile da comprendere... Attendiamo con curiosità e trepidazione la pubblicazione della nuova lezione su Heidegger di primavera. Grazie Prof. Gargano!❤
Complimenti per le Sue lezioni professore, ma trovo questa su Heidegger inficiata da una Sua pregiudiziale avversione personale. Nella lezione su Nietzsche, proprio Lei aveva criticato il metodo genealogico colpevole di inquinare il valore autentico di una poetica o di una filosofia, mentre qui lo ripropone in maniera evidente, premettendo i fatti biografici (anzi, un solo fatto: l'adesione al nazismo) di Heidegger alla discussione filosofica. E' evidente che un simile procedimento getta un'ombra torbida su tutta l'analisi teoretica che seguirà nella lezione.
Ha ragione. Stavo preparando una nuova versione, ma il lockdown ha bloccato tutto. Spero di mettere in rete una nuova lezione a primavera 2021.Cordiali saluti. Antonio Gargano
Personalmente non ritengo si sia trattato di un approccio 'genealogico' (diverse opere di Heidegger sono anteriori al 1933, e non delle minori). Certo la delusione di scoprire che un Autore non è all'altezza della sua opera (per dire un nome a caso, Wagner, che però nonostante fosse pure apertamente antisemita non ha subìto le stesse resistenze e pregiudizi che sono toccati a Nietzsche e Heidegger) provoca una umana reazione. E' sempre molto delicato il rapporto tra 'vita' e 'opere', e se da un lato non è giusto giudicare un'opera in base alla biografia, cosa che spesso sconfina in moralismo di accatto, è discutibile anche tacere completamente sull'esistenza terrena dell'autore. Riporto questo articolo dove due dei massimi esperti di Heidegger vanno sino in fondo alla questione, sperando di fare cosa gradita. Grazie per il dibattito e come sempre un grazie di cuore al prof. Gargano che arricchisce tutti i miei viaggi in automobile con le sue ottime lezioni. ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2017/01/26/alfieri-e-von-herrmann-ai-confini-della-verita-verso-le-fonti-di-martin-heidegger/
Ha ragione e stavo appunto preparando una nuova versione della lezione quando la pandemia ha sconvolto tempi e metodi di lavoro dell'Istituto. Grazie per le Sue osservazioni. Cordiali saluti. Antonio Gargano
Il problema è che a volte la mia voglia di intensità viene bloccata dagli altri. La filosofia attuale rispecchia il nostro sistema sociale. Pone riflessioni troppo individualiste!
spesso i vostri microfoni sono malfunzionanti che ovviamente compromette la comprensione....... questa registrazione risale al 2011 immagini non ci sia niente da fare ....... le vostre lezioni meritano adeguati mezzi tecnologici....un caro saluto
In assoluto il più grande conoscitore e divulgatore del pensiero filosofico. Sempre incantevole il Professor Gargano. Infinite grazie per tutta la sua opera di condivisione di tanta conoscenza.
Grazie mille! Cordiali saluti. Antonio Gargano
E' MAGNO. mi viene la voglia di andare a Napoli. per abbracciarlo.
Molte grazie per l'apprezzamento che mi commuove. Cordiali saluti. Antonio Gargano
Davvero rimango incantato delle bellissime lezioni del Prof. Gargano. Qui con Heidegger però si è superato, non è facile rendere piano il pensiero di questo filosofo, che utilizza un linguaggio complesso e non sempre facile da comprendere... Attendiamo con curiosità e trepidazione la pubblicazione della nuova lezione su Heidegger di primavera. Grazie Prof. Gargano!❤
Molte grazie. Cordiali saluti. Antonio Gargano
Grazie
Grazie a Lei. Cordiali saluti.
Antonio Gargano
Peccato l’audio....si sente davvero disturbato
Peccato che l’audio non è buono.
in alcuni passaggi, il professor gargano è riuscito a commuovermi
grazie
La ringrazio molto.Cordiali saluti.
Antonio Gargano
Se abbiamo poi sempre detto che i filosofi rispecchiano i tempi in cui vivono non possiamo pensare che Heidegger indirizzi i tempi in cui vive.
Altro problema è che nessuno attualmente sa cosa sia l'arte. Né cosa sia, fra la sterminata produzione, veramente artistico...
Bellissima lezione come tutte quelle del professore
Grazie Cordiali saluti. Antonio Gargano
Caro Heidegger, se non trovavi le parole per definire il tuo essere, avresti dovuto leggere le poesie di Ungaretti
Come sempre una spiegazione chiarissima. Le sono grata professore. Peccato l'audio. Pessimo. Si capisce a fatica. E che fatica!
Mi dispiace per l'audio. Grazie per la sua cordialità con i migliori saluti. Antonio Gargano
E' Evidente che Heidegger non è nelle corde del prof. Gargano.
l'audio è assurdo.
Ha ragione. Metteremo on line una nuova versione in primavera. Cordiali saluti.
Antonio Gargano
Tutti a lamentarsi per l'audio ...un bel mixer potete anche comprarlo ...
Complimenti per le Sue lezioni professore, ma trovo questa su Heidegger inficiata da una Sua pregiudiziale avversione personale. Nella lezione su Nietzsche, proprio Lei aveva criticato il metodo genealogico colpevole di inquinare il valore autentico di una poetica o di una filosofia, mentre qui lo ripropone in maniera evidente, premettendo i fatti biografici (anzi, un solo fatto: l'adesione al nazismo) di Heidegger alla discussione filosofica. E' evidente che un simile procedimento getta un'ombra torbida su tutta l'analisi teoretica che seguirà nella lezione.
Ha ragione. Stavo preparando una nuova versione, ma il lockdown ha bloccato tutto. Spero di mettere in rete una nuova lezione a primavera 2021.Cordiali saluti. Antonio Gargano
Personalmente non ritengo si sia trattato di un approccio 'genealogico' (diverse opere di Heidegger sono anteriori al 1933, e non delle minori). Certo la delusione di scoprire che un Autore non è all'altezza della sua opera (per dire un nome a caso, Wagner, che però nonostante fosse pure apertamente antisemita non ha subìto le stesse resistenze e pregiudizi che sono toccati a Nietzsche e Heidegger) provoca una umana reazione. E' sempre molto delicato il rapporto tra 'vita' e 'opere', e se da un lato non è giusto giudicare un'opera in base alla biografia, cosa che spesso sconfina in moralismo di accatto, è discutibile anche tacere completamente sull'esistenza terrena dell'autore. Riporto questo articolo dove due dei massimi esperti di Heidegger vanno sino in fondo alla questione, sperando di fare cosa gradita. Grazie per il dibattito e come sempre un grazie di cuore al prof. Gargano che arricchisce tutti i miei viaggi in automobile con le sue ottime lezioni. ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2017/01/26/alfieri-e-von-herrmann-ai-confini-della-verita-verso-le-fonti-di-martin-heidegger/
@@gianlucabidin9271 La ringrazio molto per questo Suo appropriato e utile contributo. Cordiali saluti.
Antonio Gargano
Ha ragione e stavo appunto preparando una nuova versione della lezione quando la pandemia ha sconvolto tempi e metodi di lavoro dell'Istituto. Grazie per le Sue osservazioni. Cordiali saluti.
Antonio Gargano
purtroppo l'audio è terribile
Ci scusiamo!
Il problema è che a volte la mia voglia di intensità viene bloccata dagli altri. La filosofia attuale rispecchia il nostro sistema sociale. Pone riflessioni troppo individualiste!
Giusto. Cordiali saluti. Antonio Gargano
spesso i vostri microfoni sono malfunzionanti che ovviamente compromette la comprensione....... questa registrazione risale al 2011 immagini non ci sia niente da fare ....... le vostre lezioni meritano adeguati mezzi tecnologici....un caro saluto
GRAZIE. HA PERFETTAMENTE RAGIONE. CORDIALI SALUTI. ANTONIO GARGANO