Ciao Ale hai fatto bene a sottolineare la pericolosità della 230. In particolare se si collega l'oscilloscopio l'isolamento a trasformatore è necessario altrimenti si farà un bel botto. Bisogna specificare che questo metodo ha il limite di surriscaldare i motori, che sono stati progettati per la continua o per la 50hz e quindi quando si vedono arrivare la frequenza dii switching, la filtrano grazie alla loro componente induttiva, ma va tutta in calore e quindi non ci si potrà tirare delle potenze elevate per non rischiare di danneggiare il motore. Consiglio poi di prevedere un diodo di free wheeling in antiparallelo al motore per richiudere la corrente del motore quando igbt è spento altrimenti si creano grandi picchi di tensione che alla lunga romperanno l'igbt. Grazie per il video Ciao
Ciao Pier, grazie mille!! Mi sa che ti sei perso il diodo che è presente sia sullo schematico che sulla millefori:) per l'oscilloscopio non c'è ombra di dubbio sul collegamento a terra. Invece sul motore non son convinto, spiega come andrebbe dissipata la parte in alta frequenza. Nel senso si filtra ma non in modo dissipativo (non del tutto almeno haha:)
@@ATLaboratory mi ero perso il diodo sullo schema... Per quanto riguarda il motore credo che le parti ferromagnetiche del motore vadano in temperatura a causa delle correnti di Focault. È lo stesso fenomeno che hai sui trasformatori a lamierino, che ne limita l'utilizzo ai 400 500 Hz massimi. Se fai una prova a pari potenza con la dc e con la pwm vedrai un notevole delta T, che ti impedisce di raggiungere le stesse prestazioni. Sarebbe uno spunto interessante per un nuovo video...
posso darle del tu pier aisa.. sono anch' io un super appassionato di elettronica ho guardato un occhio ai suoi video belli e soprattuuto spiegati bene se vuole è un piacere averla nel mio gruppo..;)
Io penso che il grosso del contenuto energetico sia nella componente continua. E la prima armonica viene filtrata dall'induttanza del motore. Che però effettivamente è avvolta su ferro quindi sicuramente una parte sarà non proprio senza perdite, sarebbe da investigare;) io appunto credo che le perdite nel ferro si riducano parecchio così
@@ATLaboratory quando esco dagli attuali progetti e riparazione posso fare un esperimento pratico, così ci togliamo il dubbio :-D Continua così che vai alla grande !!
Bellissimo video e bellissimo progetto. Io non sono nessuno per dare un giudizio in questo campo, ma le cose che fai sembrano davvero professionali ed è bello perché le curi in tutti i dettagli.
pollice in su per gli integrati più dispErati, ormai con gli SMD non sanno pià cosa inventarsi :D :D Sono contento per la tua nuova collaborazione, e poi progetto fighissimo come al solito !
Ciao Alessandro, bel video e ottima spiegazione. Mi è piaciuta molto anche la realizzazione del box costruito con la stampante 3d. Mi piacerebbe che tu facessi un video sulla modulazione PVM. Ciao, al prossimo video 🖐️
Ammiro la straordinaria professionalità e competenza con cui hai descritto il tuo progetto e ho apprezzato inoltre la semplicità con cui lo hai descritto. Eccezionale Se fosse possibile vorrei contattarti per farti delle domande.
Bellissimo video! Bella la tonalità di giallo utilizzata, anche se scommetto che il logo sulla parte superiore ti è venuto speculare rispetto a come lo volevi xD Che spettacolo la soluzione del pennarello, tra le tante stampe non ho mai pensato alla soluzione più semplice per mettere in evidenza le scritte... Ahahahah Mi stavo chiedendo, come mai hai utilizzato un altro alimentatore variabile da banco e non il bellissimo e grosso banco prove con variac direttamente per fare le prove preliminari. Avresti potuto impostare comunque una tensione di uscita ad un valore più sicuro, no? Quello del banco prove con variac penso sia il mio video preferito di tutto il canale.
Grazie Renato!!;) eh si le scritte evidenziate con il pennarello sono una perla;) l'avevo scoperta molto tempo fa questa chicca. Si si poteva usare il banco anche per le prime prove, ma ho preferito fare con l'alimentatore così da non dover montare proprio tutti i componenti e poi dover sistemare eventuali errori;)
Molto bello, proprio quello che cercavo. Non riesco a trovare la sez. di alimentazione per il 555, se c'è mi dici dove l'hai descritta ? (in caso, se l'alimento a 12V con un 7812 + trasformatorino + raddrizzatore può bastare ?) - sconda puntata : ho letto che lasci una scelta per la alimentazione a bassa tensione OK ! (quindi i 12 V che ho scelto possono bastare ?) o è meglio 5V, oppure 18 V ? Lo chiedo perchè non so qual'è la tensione di cui ha bisogno il pilotaggio del FET ...
Ciao e grazie mille!! Corretto, per l'alimentazione puoi usare appunto un sistema con trasformatore, ponte a diodi, condensatore. Per la tensione di Gate del MOSFET dipende dal modello che usi, solitamente si arriva a max 20V e si parte da almeno 10V..
Ciao e grazie! Non ho specificato la potenza perchè non tutti i componeti sono specificati, è un filtro per evitare che qualcuno copi senza sapere cosa sta facendo, visto il pericolo in gioco! Comunque l'IGBT regge 20A, il ponte a diodi ne regge 15 DC, quindi direi che siamo sui 2kW comodi;)
Complimenti per il video e la professionalità..volevo chiedere una cosa ( sono totalmente ignorante in materia) si può usare l'oggetto in questione per far girare un motore da trazione tipo bici elettrica con spazzole o brushless?? Faccio un esempio un motore da 1000w a 48v??
Grazie mille! Lo puoi usare solo se il motore è di tipo in corrente continua, quindi con le spazzole. (chiaramente modificando il circuito in modo che sia compatibile con i valori richiesti dal motore)
Buongiorno, è possibile usare la tua applicazione su un motore della piazzetta usato all'interno di un camino per l'estrazione di aria calda in due stanze?
Ciao Alessandro, ho realizzato il tuo progetto. Ti chiederei una conferma sul diodo D3 che sembra sia un 1N4448. Io ho utilizzato prima un BYV27 200 e poi un 1N4148. Con il primo mi si è bruciato il mosfet anche se per qualche istante il variatore si comportava come il tuo progetto e solo variando la velocità ha avuto problemi. Forse è troppo lento, non ho abbastanza competenza per saperlo. Nel secondo tentativo il 4148 è esploso come mi sarei aspettato visto che ai suoi capi ci sono più di 300V. Credo che con il 1N4448 le cose non siano diverse rispetto il 4148. Grazie per il progetto e l'attenzione
Ciao, confermo che D3 non è un 1N4148 o altri simili diodi per piccoli segnali! Come hai sperimentato a tue spese e con grande pericolo diodi così piccoli saltano in fretta e sono pericolosi. Per questa applicazione serve un diodo veloce (fast o ultra fast o schottky) e deve essere compatibile con la tensione in gioco che è superiore ai 320V con una corrente che dipende dalla corrente di carico massima. Io ho usato un diodo da 8A ad esempio:)
Complimenti... veramente dei bei lavori fin nei minimi dettagli... 👏👏 Vorrei chiederti se a un avvitatore a batteria si può applicare il regolatore si velocità. Grazie
@@ATLaboratory Grazie At Lab per la risposta, ho guardato tutto il video, però pensavo che fosse più semplice ( scusa l'ignoranza in materia )...so che se smonto tutto, mi rimane qualche pezzo 😂 😂
@AT Lab Ottimo circuito, ma può essere utilizzato anche per regolare la velocità di un motore mantenedo la coppia costante o si perde coppia con la regolazione PWM?
@AT Lab in che modo si può aggiungere la retroazione? Riusciresti a farmi un circuito di massima se non ti dispiace? O in caso me lo potessi descrivere... Grazie e complimenti per il video
per la retroazione il 555 verrebb usato come generatore di onda triangolare (circa) e da quella poi si andrebbe ad eseguire una comparazione con il segnale di feedback (velocità o coppia) e di conseguenza si andrebbe a generare il segnale PWM adeguato e regolato. Il circuito si complica parecchio però
Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/ATLab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
@@ATLaboratory ti chiedo scusa ma ho guardato lo schema ma alcune non sono chiare, ad esempio che tipo di trasformatore usi? poi perchè sono due schemi? non potresti fare lo sbroglio per circuito stampato? Ti ringrazio
@@francomongillo ciao, lo schema è chiaro nelle sue parti. Il trasformatore non è importante, l'importante è fornire la giusta tensione di alimentazione al circuito con NE555, quindi potresti usare anche un alimentatore di quelli da parete che ergoa ad esempio 12VDC. Per lo sbroglio purtroppo non ho il tempo di farlo e pubblicarlo, ho fornito lo schema completo quindi ci si può cimentare in questo processo se si è interessati al progetto:)
@@ATLaboratory ciao mi chiamo Nicolò io vorrei montare un variatore di giri per il mandrino su un trapano a colonna piccolo come posso fare che materiali mi servono e come fare i collegamenti
grazie mille!! :) alcuni video li trovi qui: th-cam.com/video/TuSZnoKv-gM/w-d-xo.html altri li trovi sparsi per il canale, dove uso Arduino per i miei progetti. Se guardi l'ultimo vieo parlo proprio di microcontrollori
Straordinario bravissimo, io vorrei montare un drimmer x un motore di lavatrice a spazzole ma ho visto su altri video che si perde tanta coppia e forza , tu sapresti dirmi una soluzione?
Ciao Alessandro, ho visto il tuo video ed ho molto apprezzato la tua padronanza e facilità con cui crei i tuoi progetti. Considerato che io non sono un tecnico e tantomeno un amatore di elettronica, ti chiedo quanto costerebbe un dispositivo del genere e se tu puoi costruirlo per me. Mi servirebbe per fare funzionare un motore per lavatrice universale da adibire a elettroutensile. Grazie anticipatamente per la risposta che mi vorrai dare.
Grazie mille Mario! Purtroppo al momento non posso realizzare progetti conto terzi di questo tipo per questioni di tempo. Però se passi dai link in descrizione trovi già dei prodotti pronti all'uso sulla 20ina di euro:)
Ciao, ho scoperto da poco il canale e ti faccio i complimenti per la preparazione e la facilità con cui spieghi. Riguardo questo progetto, ce ne sarebbe uno per i motori a induzione tipo quelli dei ventilatori? Grazie e un saluto.
Ciao Emiliano, grazie mille!!:) si ci sarebbe un sistema basato su inverter, lo trovi cercando nei miei video. Io ho sviiluppato la versione trifase ma la si può adattare anche al monofase:)
Ciao, grazie mille! Purtroppo non credo, o meglio, dipende da che motore monta il banco sega. Se come credo monta un motore ad induzione ti serve un altro circuito (che si chiama inverter). Trovi un video sul canale anche per quello, ma è molto più complicato
@@ATLaboratory No ormai sono tutti rumorosissimi motori a spazzole , forse gli costano meno , banchi sotto i mille euro con motore a induzione non se ne trovano se non splulciando qualche catalogo inglese.
@@SuperAdri212 ah ecco appunto, credo sia proprio quello il punto. E' una questione di prezzi e forse di affidabilità, un motore ad induzione è pressochè indistruttibile, un motore a spazzole ad esempio ha forte usura delle spazzole che dopo un po' vanno cambiate..
Ciao, per risolvere il problema della perdita di coppia serve un sistema in retroazione. Si deve usare la tachimetrica presente sulla maggior parte dei motori e da li ricavare un segnale proporzionale ai giri che si usa per controllare il PWM:)
Ciao e grazie, la coppia va in funzione del carico e della potenza. Se serve più potenza si aumenta la regolazione. Se ti serve invece avere giri costanti devi aggiungere un feedback
Grazie della risposta. Volevo inoltre sapere se possibile perché i condensatori C2 e C3 sono due piuttosto che uno solo opportunamente dimensionato? R6 e C4 che funzione hanno? La resistenza sul gate del IGBT che valore ha? Scusa le troppe domande ma sono proprio curioso
@@seimetriquadricrew3339 allora, i condensatori C2 e C3 possono essere solo uno con tensione adeguata. Io in laboratorio avevo quelli disponibili (come dico sempre per i miei progetti cerco di usare il materiale che ho già nel lab). C4 è un condensatore poliestere per rimuovere eventuali contenuti in alta frequenza, è sempre bene mettere un condensatore non polarizzato vicino a degli elettrolitici (specialente se così grandi). R6 è una resistenza di scarica per azzerare la tensione ai capi di C2 e C3 quando l'alimentazione vene scollegata.
AT Lab grandissimo! Ho appena imparato una cosa nuova, non sapevo fosse buona norma mettere un condensatore vicino ad un condensatore polarizzato. Come ultima cosa volevo un ulteriore ragguaglio sulla resistenza di gate dell’IGBT? Come valore lo schematico riporta 15 Ohm ma mi sembra eccessivamente bassa! Mi sbaglio?
@@seimetriquadricrew3339 esatto, se devi filtrare frequenze elevate l'aggiunta di un condensatore aiuta parecchio. La resistenza di gate deve essere dimensionata in base al MOSFET-IGBT e alla velocità con cui lo si vuol far commutare. In genere si è su quei valori (o anche meno se si vuol andare veloci)
Ciao, grazie mille per i complimenti. Certo, la coppia la puoi variare controllando la corrente. In ogni caso è il carico che decide quanta coppia resistente offrire.
Ciao volevo chiedere se per un motore da tapparelle potrebbe andar bene? Ho questo motore Blue Motor MOT30SC (non posso inserire il link ma si trova su amazon)
Ciao, non conosco il modello di motore che hai indicato. Il circuito funziona se è un motore a spazzole. Eventualmente scrivimi sui social o passa da patreon:)
Ottimo progetto ed un utile strumento. Mi chiedevo che succederebbe se si usasse un MOSFET di potenza anziché un Ijbt. Dallo schema iniziale non si evince l'intera alimentazione
Ciao e grazie mille! MOSFET e IGBT di potenza hanno comportamenti simili.. non si vedrebbero variazioni (almeno su carichi modesti).. l'alimentazione di questo circuito la do per scontata, se qualcuno vuole replicarlo mi auguro abbia già competenze elettroniche e quindi sappia ricavare una linea da 12-15V DC:) altimenri meglio evitare progetti così con il rischio elettrico associato..
Ciao Alessandro ti faccio i mie complimenti, peccato che non comprendo pienamente (ancora) tutto quello che spieghi. Volevo chiederti: come faccio a capire il voltaggio di un motore elettrico senza etichetta?
Ciao Michele grazie mille:) pian piano imparerai anche tu! Purtroppo se il motore non ha etichetta c'è poca da fare.. lo puoi provare e tenere sotto controllo la temperatura..
Ciao, vicino all'IGBT c'è un diodo di ricircolo. La sigla esatta a mente non la ricordo, comunque è un diodo di recupero. Le caratteristiche che deve avere sono tensione e corrente di lavoro ed essere fast switching:) non vi sonosnubber, uno snubber serve ad altro
Ciao ora ti stresserò con alcune domande: premesso so giusto saldare qualche componente , vorrei sapere con questo schema si risolve il problema della perdita di coppia al calare dei giri (cosa che avviene con quei moduli comuni che regolano il voltaggio)? Esiste qualche modulo già saldato in commercio (magari economico) che si avvicina a questo? Quanti watt può gestire? Grazie mille
@@Demymaker no per avere coppia costante serve misurare la corrente e in base a quella regolarne il valore.Tuttavia con un motore di questo tipo avere coppia costante è molto difficile per via della configurazione degli avvolgimenti
@@ATLaboratory Grazie tante di aver risposto, infatti nei motori lavatrice a spazzole (che si cerca di riciclare) si ha difficoltà... Un ultima cosa, con quale nome generico bisognerebbe cercare un modulo simile ?
@@Demymaker di nulla ;) se vuoi sto realizzando un progetto di un kart elettrico mosso da motore di lavatrice. In quel caso andrò a modificare l'alimentazione del motore in modo da ottenere controlli migliori! Ti invito a seguire il progetto iscrivendoti al mio canale;) per la ricerca non saprei perchè essendo un argomento delicato sono sicuro che anche usando i termini corretti salterebbero fuori i soliti circuiti a parzializzazione di fase
Ciao... Avrei una domanda Su un motore a spazzole da lavatrice... se volessi tenere un basso numero di giri senza perdere potenza di coppia potrei collegare un semplice regolatore di tensione da 2000w? E il motore in questione ha un assorbimento di 360 watt
@@Alessandro1987ist l'oggetto che devi cercare è un qualcosa come questo: amzn.to/2HNx9ir oppure questo www.banggood.com/it/Digital-Display-400W-AC-220V-Motor-Speed-UX-52-Regulator-Controller-Forward-and-Backward-50-or-60Hz-p-1727458.html?ATLab&p=6F250410323161201704&cur_warehouse=CN Io non li ho provati, ma visto il costo puoi fare un tentativo da te:)
Ciao. Vorrei chiederti una cosa. Ho realizzato una levigatrice con un vecchio motore a spazzole di lavatrice, ed un variatore di tensione commerciale. Ma nel momento in cui faccio pressione sull'utensile, il motore non regge l'attrito e rallenta fino a fermarsi. A cosa devo ricondurre questo problema? Grazie.
Ciao, il problema è che il motore non ha un controllo a velocità costante. Serve un circuito che oltre a regolare la tensione legga i giri del motore e compensi la tensione se c'è un calo. Trovi dei link in descrizione al video:)
Grazie mille! Sono componenti utili a filtrare i segnali ad alta frequenza, si possono omettere e il circuito funziona ugualmente:) nello schema manca anche la parte di alimentazione in bassa tensione che è lasciata daimplementare a chi vuol replicare questo progetto
Complimenti per il video lasciato like , solo una domanda , quello che affligge i regolatori di giri e che i motori perdono coppia , questo circuito risolve il problema?
Ciao Antonio! Dipende tutto dal motore, se èun motore a spazzole allora questa è la tecnica giusta da usare. Va solamente aggiunta una retroazione in modo da controllare i giri e tenerli costanti:) se invece è un motore ad induzione (di solito i trapani a colonna) si deve usare un inverter VFD che a sua volta controlla i giri in retroazione.
Domanda, ma se aggiungiamo un carico al motore pilotato da questo circuito come si comporta? Se voglio far fare sforzi al motore bisogna modificare / aggiungere che cosa?
Buongiorno, ho realizzato il tutto ma la parte di controllo mi funziona egregiamente mentre quando vado a pilotare il 20n60, che non ho capito, dalla sigla risulta un mosfet mentre nel video lo chiama Jbt, scusa la mia ignoranza ma è la stessa cosa? Volevo inoltre discutere posso inserire un foto accoppiatore comandato dal piedino 3 dell'ne555 per disaccoppiare i circuiti. Scusa per il disturbo e grazie mille per tutti i suoi video che per un principiante come me sono molto utili.
Ciao e grazie mille! Il 20n60 a seconda del produttore può essere un MOSFET o un IGBT, in pratica sono la stessa cosa. Per il fotoaccoppiatore lo puoi inserire ma poi devi preoccuparti di pilotare adeguatamente il GATE del transistor che richiede uno spunto i corrente per accendersi velocemente:)
Ciao e complimenti per il video, ho alcune domande da farti. La prima, se mi puoi far sapere dal circuito di rete che tensione c'è in uscita .L'altra non riesco a capire come unire i 2 circuiti. Nello schema che hai messo ,su quello di rete hai una sola uscita VBUS. Sul pwm con NE555 ci sono 2 VCC; 1 su R1 , l'altro VCC che esce dal NE555 e infine un' altro VBS. Grazie
Ciao e grazie mille. Diciamo che questo circuito non è proprio per neofiti visto che si maneggia la tensione di rete 230V quindi le domande che hai fatto lasciano trasparire dei dubbi di base.. Ti consiglio massima e assoluta attenzione. Per le domande: VBUS ovvero la tensione di rete 230V raddrizzata e filtrata si superano comodamente i 320V in continua. Per Vcc invece è una tensione di alimentazione ausiliaria tra 10V e 18V per la sola alimentazione del circuito con NE555. Infine la massa dei due circuiti è la stessa, per cui di nuovo massima attenzione:)
@@ATLaboratory ciao ho realizzato la scheda ed ha funzionato bene con alimentazione ausiliaria a 12 volt con alimentatore da banco.Poi siccome avevo un'alimentazione per PC con uscita a 19 volt cc ridotta con step down a 12 volt per alimentare la bassa tensione.Ho avuto problemi di sovraccarico mi saltava il differenziale.Ho riprovato e controllato tutto ma nessun corto presente con lampadina in serie.Dopo diverse prove mi si è bruciato sia il mosfet che Ne555.Non so darmi una spiegazione.Ho visto che tu alimenti la bassa tensione con un piccolo trasformatore e poi metti una resistenza da 5k6, è necessaria oppure serve solo per i tuoi componenti? Scusa le tante domande ma ci tengo a realizzarlo per uso personale.Grazie
@@michelezampetta9125 Ciao, non vorrei che l'alimentatore che hai utilizzato non sia del tutto isolato come lo potrebbe essere un trasformatore (tipo quello che ho utilizzato io). In realtà se c'è l'isolamento tra le due parti e connetti Vcc a 12V e GND al riferimento del circuito quindi al source del MOS non dovrebbero esserci problemi. Potresti provare con un piccolo alimentatore da 12V (tipo caricabatterie o simili).
@@ATLaboratory Grazie per avermi risposto, anche aumentando la tensione gira lentamente perchè è sottoposto a uno sforzo meccanico, ecco perchè la domanda, se può indirizzarmi qualcosa le sarei grato. Saluti e grszie.
@@mauro659 purtroppo a motore realizzato non è possibile cambiare i parametri di uscita (coppia e numero di giri). L'unica è agire sull'alimentazione appunto. A meno che non si vada a montare un riduttore di giri, questa è l'unica soluzione possibile per aumentare la coppia riducendo i giri
Sei un grande!! Ti seguo da poco ma mi sono iscritto subito.... Un po' alla volta sto guardando tutti i tuoi video, sono sbalorditivi. Variando i giri il motore mantiene la stessa coppia e potenza? O diminuendo la velocità vado a perderla come avviene con i normali regolatori di giri? Grazie ciao
Ciao e grazie infinite! Per regolare la coppia si deve operare in modo analogo misurando la corrente. Questo tipo di motori sono fatto così di natura. Ma il concetto rimane che agendo sulla regolazione si riduce la potenza erogata dal motore. Ridurre la potenza vuol dire o ridurre i giri o la coppia, queste tre grandezze sono legate tra di loro:)
@@hadriano7598 come indicato per fare una regolazione di coppia serve per forza misurare la corrente (o i giri effettivi che compie il motore almeno) e sulla base di questi creare una retroazione:) questo circuito è il primo passo verso questa soluzione
Ottimo, complimenti. Sarebbe il massimo sé si puó modificare per mantenere i giri al variare del carico. Tipo quello di nuova elettronica a SCR. Magari con un selettore per selezionare le due modalitá. Dimenticavo....ma non facevi prime ad usare una scattola di derivazione.
Grazie mille! A dire la verità non credo che il circuito che citi (basato su tiristori) mantenga i giri al variare del carico. In caso riesci a dirmi il numero della rivista NE, le ho quasi tutte e sono una grande fonte di informazione:) per la scatola direi che è una questione estetica!
@@ATLaboratory ciao carissimo, io né ho costruito alcuni prototipi, collegandoci un piccolo smeriglietto da 700w, anche regolando i giri al minimo tipo 1 o 2 giri al seccondo e premendo con molta forza il disco sul banco da lavoro non si fermava, senti proprio che si incazza pur di mantenere i giri quando cerchi carico. Nuova Elettronica n. 86, 87
@@francoscalas9512 ok, quello di pagina 8 ;) bhe quel circuito non prevede nessuna retroazione quindi il gioco lo fa tutto il motore! Tra l'altro quel circuito lavora solo con metà sinusoide perchè ha un singolo SCR anzichè un TRIAC
Ciao ATlab, non parti proprio da 0. Utilizzando 2 diodi si possono differenziare i percorsi di carica e scarica del condensatore. Facendo in questo modo si ottiene un duty-cicle che può variare dall'1% fino al 99%. I diodi devono essere 1N4148 o meglio ancora diodi al germanio con bassa caduta di tensione, forse ancora si trovano in commercio. Tuttavia, ai fini pratici, essendo il valore medio dell'onda quadra all'1% molto basso, il motore non riesce a girare. Utilizzando l'NE555 in configurazione VCO si può usare anche il pin 5 dell'integrato (quello che normalmente nell'uso normale dell'NE555 va collegato a massa attraverso un condensatore da 10 o 100nF). Collegando una resistenza in seria al motore la corrente che l'attraversa genererà una caduta di tensione che opportunamente condiziona e amplificata con un LM358 può essere mandata al pin 5 creando così una sorta di regolazione per compensare la perdita di coppia dovuta al carico. Queste cose mi piacciono da impazzire, ed è sempre un piacere seguirti.
Ciao federico, hai colto proprio nel segno! L'idea di questo circuito è di poterlo adattare più facilmente ad una possibile retroazione con controllo della corrente (e quindi della coppia del motore).. purtroppo tra il dire il fare c'è in mezzo la compensazione in frequenza. La retroazione è particolarmente delicata per due motivi, il primo è il dove posizione il resistore di shunt (quello in serie al motore).. il secondo motivo è la compensazione in frequenza.. comunque per fare delle prove l'idea è proprio quella di agire sul pin 5 del NE555 per cambiare il dutycycle! A presto
@@ATLaboratory grazie AT Lab, è sempre un piacere scambiare le nostre opinioni, così facendo si cresce in conoscenza e si ha sempre lo stimolo di provare cose nuove. Altra cosa di non meno importanza è il fatto che il canale si tiene vivo. Sicuramente si dovranno fare delle prove come sempre del resto. Lo spunto che ti ho dato l'ho preso da un mio vecchio progetto basato sull'NE556 ( che ospita all'interno 2 NE555). Col primo genero un'onda quadra che mando al più 2 del secondo e sul pin 5 sempre del secondo mando una tensione che va da 0 a VCC proveniente da un lm35dz opportunamente condizionato attraverso OP-AMP. Praticamente una ventola che aumenta la sua velocità all'aumentare della temperatura in maniera professionale. Devi solo prestare attenzione al valore di frequenza che scegli sul primo NE555, perché ti può capitare che il motore entri in una sorta di risonanza ( anche se termine non proprio ) facendolo ronzare come se fosse un ronzatore, soprattutto ai bassi regimi. È già anche i motori possono suonare 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣. Tieni aggiornato il canale appena fai delle prove. A presto.
@@federicodanca2260 la risonanza di cui parli è una mancata compensazione dell'anello di retroazione. Si innescano oscillazioni non volute a frequenze più o meno basse.. questa cosa sui circuiti a opìamp la vedi a frequenze molto alte (MHz), mentre sui convertitori di potenza la si ritrova a frequenze basse e spesso udibili.. i filtri di uscita del convertitore (in questo caso il motore con la sua mega induttanza) interferiscono con la rete di retroazione e se le cose non sono adeguatamente compensate si innesca un'oscillazione.. purtroppo al momento non ho il tempo di fare queste prove su questo circuito.. ho dato lo spunto proprio per lasciare il compito ad altri:) il circuito si può prendere e modificare come si preferisce e fare tutte le prove del caso!
molto bello e grazie . mi sarebbe caro provare a costruirne uno . hai la possibilità di fare un elenco delle cose da comprare o almeno da procurarsi. ti scrivo la mail in privato ?
Sono tornato sotto questo video per porti una domanda, vorrei provare a costruire una levigatrice a nastro. In casa ho disponibili un motore di una lavatrice e uno di un tapis roulant Sul corpo di quest'ultimo viene indicato: Motore DC 230 V 4800giri 1,75 HP. Che tipo di motore è e soprattutto come va alimentato nella pratica? Mi va benissimo mantenere i giri fissi. Scusa se sono domande stupide però non sono esperto e grazie in anticipo. :)
Nessuna domanda è stupida se ben posta! Penso sia un motore in corrente continua che ha una tensione nominale di 230V e una potenza 1.3kW. Quindi bella importante! Credo che il circuito che ho realizzato dovrebbe andar bene, forse c'è da aggiungere delle alette e scegliere dei componenti di potenza più elevata per un uso continuativo
@@ATLaboratory Perché in effetti la mia domanda è: qual è il modo più semplice per fornire una tensione di 230V in continua? Comunque grazie mille per la risposta. Nel caso combinassi qualcosa ti farò sapere magari. Ciao :)
fino a quanto lentamente può girare un medio motore elettrico di recupero? siccome ho proprio la necessità di fare andare lentissimo il motore, quale circuito e componentistica mi consigliate? grazie ed ancora veramente complimenti
Il motore universale di per se non è pensato per andare piano ma pupi modificarlo e procedere come ho fatto vedere in questo video: th-cam.com/video/5Cu0JeRtq7I/w-d-xo.html
Grazie per il video. Per favore puoi spiegare in un'altro video più elementare per gente meno esperta come me, attaccando un rallentatore con un motore a spazzole. in poche parole vorrei che il mio motore gira alla velocitá che voglio io. grazie mille
Ciao,ci posso pensare. Però tieni conto che questi circuiti elettronici non possono essere elementari e in ogni caso per costruirli serve avere un minimo di conoscenza (anche per questioni di sicurezza visto che sono connessi alla rete 230V)
Ciao, che il circuito faccia variare la velocità non c'é dubbio ma non é che mi perde in coppia all'asse del motore? Mi spiego meglio, vorrei collegare un'impastatrice che, attualmente, é a velocità fissa, non é che abbassando la velocità l'impastatrice non avrà più la forza necessaria per impastare? Grazie e saluti
Ciao. Per ottenere una regolazione a coppia costante o giri costanti serve per forza aggiungere una retroazione. La perdita di coppia è dovuta alla mancanza di retroazione. Il mio circuito è un buon inizio per fare questa cosa
@@zanna1875 dipende da che tipo di controllo vuoi adottare! Le due opzioni sono valide ma dipendono fortemente da che sistema di retroazionee controllo usi!
@@zanna1875 per il ventilatore non saprei, ne esitono di mille modelli! Ma attenzioneche il carico di una ventola è un carico costante. La regolazione dei giri in quel caso è fatta solo riducendo la potenza del motore
Ciao mi interessa l'aquisto del regolatore di velocità, già pronto al uso che proponi nel link, ma per il collegamento al motore a spazzola di lavatrice ,dove trovo lo schema di collegamento? C'è un tuo video che spiega? Ciao AT LAB.
@@angelolaccetti204 ciao Angelo, al momento non vendo il circuito a terzi. Mi spiace, in descrizione trovi delle valide alternative comprese di regolazione e feedback:)
Qual è la corrente massima supportata dal circuito? Si potrebbe alimentare un trapano con carichi alti? E che differenza c'è tra la regolazione dei giri del trapano (quella con bottone regolabile) e questo tipo di controllo? Grazie mille
Ciao! La corrente dipende dai componenti che utilizzi nel circuito, quelli che uso io reggono comodamente carichi tosti come un trapano. La differenza è nel circuito,quello classico usa i TRIAC;)
Ciao e complimenti sei bravissimo, io ho un motore di lavatrice a spazzole e vorrei montare un regolatore di velocità visto che gira a più di 13000, vorrei portarlo sui 4000/ 5000 ma il problema e che non deve perdere potenza quando incontra un'ostacolo questo tuo strumento che hai realizzato e adatto? visto poi che io non ci riuscirei mai a costruirlo si può acquistare
ciao e grazie mille! Occhio che la potenza è il prodotto giri per coppia, e i giri che hai misurato tu sono a vuoto. Per come è costruito un motore a spazzole universale calare i giri vuol dire ridurre l'alimentazione e di conseguenza anche la potenza. In ogni caso si può fare un trucchetto, chiamato regolatore in retroazione. Il controllo va aggiunto al mio circuito:)
@@ATLaboratory sei un genio, io con il motore devo costruire una mole e quindi montare un disco ossido alluminio con RPM 4200 35m/s perciò senza non perdere i giri x coppia quindi si può fare. ma la cosa più importante x me e sapere se si può acquistare visto che io non sarei mai capace di farlo ed se è si il prezzo. grazie mille x il tempo che mi dedichi.
@@fabioflorino3663 Ciao e grazie ancora!! :) il circuito fa al tuo scopo. Purtroppo al momento non riesco a fare circuiti per la vendita a terzi, sonomolto impegnato per via dell'università e dei miei progetti. Pero scrivimi su Facebook che magari qualcosa si riesce a fare;)
La potenza è data da coppia per velocità, è naturaleche se si calano i giri la potenza cali a parità di coppia! Se invece intendi mantenere coppia costante o giri costanti bisogna aggiungere un feedback;)
Come posso pilotare un motore da 24 V/3000 W cc accoppiato ad una pompa idraulica di un elevatore? Attualmente lavora alla sua massima velocità, in quanto la sua scheda elettronica si è danneggiata ed è introvabile. Su un piano orizzontale, non ha problemi ma in prossimità di una un leggera salita, non riesce a muoversi. all'origine (con scheda funzionante) commutando in velocità lenta percorreva ripide salite facilmente. Secondo te esiste una soluzione alternativa? Grazie per una tua eventuale risposta e comunque, complimenti per il video.
Ciao, il problema è abbastanza serio. Un otore di quella taglia assorbe correnti fuori di testa (I = P/V -> 3000/24 = 125A) per replicare un circuito che gestisce questa corrente servono molte competenze in elettronica. Quello che mi domando è cosa realmente facesse il commutatore di velocità. Se tu avessi modo di indagare questo aspetto saresti a buon punto per la soluzione. Che età ha questo sistema??
È una piattaforma elevatrice,( anno di costruzione 2000). Credo che all' origine fosse gestita da una scheda elettronica collegata e da un mosfet di elevata potenza ma non ne sono sicuro. In ogni caso, appena posso e se ti fa piacere, ti darò ulteriori notizie a riguardo. Grazie infinite per la tua disponibilità. Francesco da Crotone.
Sei molto ordinato, complimenti. Io quando realizzo qualche circuito, lascio fili ovunque..."saldature" mezze staccate 😂 Non avevo mai visto un circuito del genere, io utilizzo il classico dimmer a taglio di fase per regolare la tensione...Vorrei chiederti una cosa peró, nei commenti dici che si puó ovviare al problema della bassa coppia a tensioni basse, con una retroazione...ma come? Metti un contagiri sull' albero e con un qualche circuito aumenti la tensione in funzione dei giri? Quindi giri piú bassi, tensione piú alta. É giusta la mia ipotesi?
Grazie mille!! ;) esatto, sei sulla giusta strada. Si mette un sensore di giri o coppia e da quello poi si va a generare un onda PWM che alimenta il motore in modo da mantenere i giri costanti
Ciao Ale hai fatto bene a sottolineare la pericolosità della 230. In particolare se si collega l'oscilloscopio l'isolamento a trasformatore è necessario altrimenti si farà un bel botto. Bisogna specificare che questo metodo ha il limite di surriscaldare i motori, che sono stati progettati per la continua o per la 50hz e quindi quando si vedono arrivare la frequenza dii switching, la filtrano grazie alla loro componente induttiva, ma va tutta in calore e quindi non ci si potrà tirare delle potenze elevate per non rischiare di danneggiare il motore. Consiglio poi di prevedere un diodo di free wheeling in antiparallelo al motore per richiudere la corrente del motore quando igbt è spento altrimenti si creano grandi picchi di tensione che alla lunga romperanno l'igbt. Grazie per il video Ciao
Ciao Pier, grazie mille!! Mi sa che ti sei perso il diodo che è presente sia sullo schematico che sulla millefori:) per l'oscilloscopio non c'è ombra di dubbio sul collegamento a terra. Invece sul motore non son convinto, spiega come andrebbe dissipata la parte in alta frequenza. Nel senso si filtra ma non in modo dissipativo (non del tutto almeno haha:)
@@ATLaboratory mi ero perso il diodo sullo schema... Per quanto riguarda il motore credo che le parti ferromagnetiche del motore vadano in temperatura a causa delle correnti di Focault. È lo stesso fenomeno che hai sui trasformatori a lamierino, che ne limita l'utilizzo ai 400 500 Hz massimi. Se fai una prova a pari potenza con la dc e con la pwm vedrai un notevole delta T, che ti impedisce di raggiungere le stesse prestazioni. Sarebbe uno spunto interessante per un nuovo video...
posso darle del tu pier aisa.. sono anch' io un super appassionato di elettronica ho guardato un occhio ai suoi video belli e soprattuuto spiegati bene se vuole è un piacere averla nel mio gruppo..;)
Io penso che il grosso del contenuto energetico sia nella componente continua. E la prima armonica viene filtrata dall'induttanza del motore. Che però effettivamente è avvolta su ferro quindi sicuramente una parte sarà non proprio senza perdite, sarebbe da investigare;) io appunto credo che le perdite nel ferro si riducano parecchio così
@@ATLaboratory quando esco dagli attuali progetti e riparazione posso fare un esperimento pratico, così ci togliamo il dubbio :-D Continua così che vai alla grande !!
Another great video :D
Many many thank's;)
Video sempre affascinanti e stimolanti, bravissimo Alessandro. Per me uno stimolo ad imparare! 👍👍
Sono molto contento di sentire ciò!! :) grazie a te
Bellissimo video e bellissimo progetto.
Io non sono nessuno per dare un giudizio in questo campo, ma le cose che fai sembrano davvero professionali ed è bello perché le curi in tutti i dettagli.
Grazie mille veramente per le bellissime parole!!:) sono ormai rare
pollice in su per gli integrati più dispErati, ormai con gli SMD non sanno pià cosa inventarsi :D :D
Sono contento per la tua nuova collaborazione, e poi progetto fighissimo come al solito !
Grazie mille!! Haha si esatto, ormai non sappiamo più cosa fare noi ing elettronici ;)
Sei molto bravo e chiaro nelle tue spiegazioni
Grazie mille:)
Complimenti, ottimo progetto 👍🏻👍🏻👍🏻
Ciao buona Domenica 🙂
Grazie!! Buona domenica anche a te!!;)
Progetto da repricare, troppo bello
Grazie mille!! :)
Un super lavoro. Come sempre del resto complimenti
Grazie mille veramente!!:)
complimenti davvero e grazie di cuore
Grazie a te!
Ottimo lavoro 😮
Grazie mille!
Wow ... Grande maestro Elettrica...
Grazie mille!!
Complimenti bel video, sempre più bravo e preciso
Grazie mille Riccardo!!;)
Bellissimo Progetto complimenti
Grazie mille!!;)
Un Altro ottimo progetto bravo ciao Alessandro
Grazie mille Rocco!! A presto;)
Ciao Alessandro, bel video e ottima spiegazione. Mi è piaciuta molto anche la realizzazione del box costruito con la stampante 3d. Mi piacerebbe che tu facessi un video sulla modulazione PVM. Ciao, al prossimo video 🖐️
Ciao Massimo!! Grazie mille!! Allora video aggiunto alla lista:)
Ammiro la straordinaria professionalità e competenza con cui hai descritto il tuo progetto e ho apprezzato inoltre la semplicità con cui lo hai descritto.
Eccezionale
Se fosse possibile vorrei contattarti per farti delle domande.
Ciao Giuseppe, puoi conttarmi tramite le pagine social oppure tramite e-mail:)
Complimenti lavoro spettacolare😅👍💪👏
Grazie!
@@ATLaboratory grazie a te Alex 👍💪😅
Ottimo lavoro, come sempre... 👍
Grazie Giovanni!! ;)
@@ATLaboratory Prego ☺
Bravo ! Complimenti
Grazie mille:)
Complimenti. Bei lavori
Grazie mille!!;)
Molto bello grazie.
Ciao
Grazie a te!!
Davvero molto utile! Prima o poi me ne farò uno anche io😉👍🏻
Grazie mille Francesco!!:)
bravissimo complimenti
Grazie mille!!;)
Bravo !!!
Grazie!
Ciao progetto molto ben fatto e molto utile! Sarei molto interessato al video sulla modulazione PWM ; )
Grazie mille Simone!!;) certo, aggiunto alla lista
Bellissimo video!
Bella la tonalità di giallo utilizzata, anche se scommetto che il logo sulla parte superiore ti è venuto speculare rispetto a come lo volevi xD
Che spettacolo la soluzione del pennarello, tra le tante stampe non ho mai pensato alla soluzione più semplice per mettere in evidenza le scritte... Ahahahah
Mi stavo chiedendo, come mai hai utilizzato un altro alimentatore variabile da banco e non il bellissimo e grosso banco prove con variac direttamente per fare le prove preliminari. Avresti potuto impostare comunque una tensione di uscita ad un valore più sicuro, no?
Quello del banco prove con variac penso sia il mio video preferito di tutto il canale.
Grazie Renato!!;) eh si le scritte evidenziate con il pennarello sono una perla;) l'avevo scoperta molto tempo fa questa chicca. Si si poteva usare il banco anche per le prime prove, ma ho preferito fare con l'alimentatore così da non dover montare proprio tutti i componenti e poi dover sistemare eventuali errori;)
Molto bello, proprio quello che cercavo. Non riesco a trovare la sez. di alimentazione per il 555, se c'è mi dici dove l'hai descritta ? (in caso, se l'alimento a 12V con un 7812 + trasformatorino + raddrizzatore può bastare ?) - sconda puntata : ho letto che lasci una scelta per la alimentazione a bassa tensione OK ! (quindi i 12 V che ho scelto possono bastare ?) o è meglio 5V, oppure 18 V ? Lo chiedo perchè non so qual'è la tensione di cui ha bisogno il pilotaggio del FET ...
Ciao e grazie mille!! Corretto, per l'alimentazione puoi usare appunto un sistema con trasformatore, ponte a diodi, condensatore. Per la tensione di Gate del MOSFET dipende dal modello che usi, solitamente si arriva a max 20V e si parte da almeno 10V..
complimenti
Grazie Raffaele
Ottima spiegazione
Grazie mille:)
Ciao Ale,
Bel circuito! molto interessante, mi pare che tu non abbia specificato la corrente massima però, ovvero la potenza massima pilotabile.
ciao
Ciao e grazie! Non ho specificato la potenza perchè non tutti i componeti sono specificati, è un filtro per evitare che qualcuno copi senza sapere cosa sta facendo, visto il pericolo in gioco! Comunque l'IGBT regge 20A, il ponte a diodi ne regge 15 DC, quindi direi che siamo sui 2kW comodi;)
@@ATLaboratory ottima idea quella di lasciare nel vago... non ci avevo pensato;-)
Sì mi sono lasciato dei dettagli che a chi serve eventualmente potrà chiedere;)
Sta tutto nei valori del mosfet .
Ciao, super progetto complimenti, una domanda è possibile regolare la velocita da 0 giri al max ?
Ciao, grazie mille! Si è possibile:)
Complimenti per il video e la professionalità..volevo chiedere una cosa ( sono totalmente ignorante in materia) si può usare l'oggetto in questione per far girare un motore da trazione tipo bici elettrica con spazzole o brushless?? Faccio un esempio un motore da 1000w a 48v??
Grazie mille! Lo puoi usare solo se il motore è di tipo in corrente continua, quindi con le spazzole. (chiaramente modificando il circuito in modo che sia compatibile con i valori richiesti dal motore)
Merci 👍
Many thanks;)
Buongiorno, è possibile usare la tua applicazione su un motore della piazzetta usato all'interno di un camino per l'estrazione di aria calda in due stanze?
Ciao, non credo che vada per quel motore. Deve essere un motore a spazzole
bel progettino
Grazie mille!
Utilissimo
Grazie Felix!!;)
Ciao Alessandro, ho realizzato il tuo progetto. Ti chiederei una conferma sul diodo D3 che sembra sia un 1N4448. Io ho utilizzato prima un BYV27 200 e poi un 1N4148. Con il primo mi si è bruciato il mosfet anche se per qualche istante il variatore si comportava come il tuo progetto e solo variando la velocità ha avuto problemi. Forse è troppo lento, non ho abbastanza competenza per saperlo. Nel secondo tentativo il 4148 è esploso come mi sarei aspettato visto che ai suoi capi ci sono più di 300V. Credo che con il 1N4448 le cose non siano diverse rispetto il 4148.
Grazie per il progetto e l'attenzione
Ciao, confermo che D3 non è un 1N4148 o altri simili diodi per piccoli segnali! Come hai sperimentato a tue spese e con grande pericolo diodi così piccoli saltano in fretta e sono pericolosi. Per questa applicazione serve un diodo veloce (fast o ultra fast o schottky) e deve essere compatibile con la tensione in gioco che è superiore ai 320V con una corrente che dipende dalla corrente di carico massima. Io ho usato un diodo da 8A ad esempio:)
Grazie 1000 ora è tutto chiaro.
Complimenti... veramente dei bei lavori fin nei minimi dettagli... 👏👏 Vorrei chiederti se a un avvitatore a batteria si può applicare il regolatore si velocità. Grazie
Ciao Francesco, grazie mille! Si lo puoi fare tranquillamento, come ho fatto nel video dell'avvolgitore: th-cam.com/video/48k6bn5_GEg/w-d-xo.html
@@ATLaboratory Grazie At Lab per la risposta, ho guardato tutto il video, però pensavo che fosse più semplice ( scusa l'ignoranza in materia )...so che se smonto tutto, mi rimane qualche pezzo 😂 😂
@francescononne3158 non ti preoccupare, si impara sempre!
@@ATLaboratory Grazie a te 👍
@AT Lab Ottimo circuito, ma può essere utilizzato anche per regolare la velocità di un motore mantenedo la coppia costante o si perde coppia con la regolazione PWM?
Ciao! Certo, bisogna aggiungere una retroilluminazione e la modulazione PWM si regola di conseguenza
@@ATLaboratory cosa intendi per retroilluminazione ?
Haha maledetto correttore. Doveva essere retroazione;)
@AT Lab in che modo si può aggiungere la retroazione? Riusciresti a farmi un circuito di massima se non ti dispiace? O in caso me lo potessi descrivere...
Grazie e complimenti per il video
per la retroazione il 555 verrebb usato come generatore di onda triangolare (circa) e da quella poi si andrebbe ad eseguire una comparazione con il segnale di feedback (velocità o coppia) e di conseguenza si andrebbe a generare il segnale PWM adeguato e regolato. Il circuito si complica parecchio però
Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/ATLab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
Salve maestro , puoi vendermene uno ?... Ci mettiamo d'accordo... grazie
No purtroppo non sono in vendita;) se vuoi hai lo schema e puoi realizzarlo da te
@@ATLaboratory ti chiedo scusa ma ho guardato lo schema ma alcune non sono chiare, ad esempio che tipo di trasformatore usi? poi perchè sono due schemi? non potresti fare lo sbroglio per circuito stampato? Ti ringrazio
@@francomongillo ciao, lo schema è chiaro nelle sue parti. Il trasformatore non è importante, l'importante è fornire la giusta tensione di alimentazione al circuito con NE555, quindi potresti usare anche un alimentatore di quelli da parete che ergoa ad esempio 12VDC. Per lo sbroglio purtroppo non ho il tempo di farlo e pubblicarlo, ho fornito lo schema completo quindi ci si può cimentare in questo processo se si è interessati al progetto:)
@@ATLaboratory ciao mi chiamo Nicolò io vorrei montare un variatore di giri per il mandrino su un trapano a colonna piccolo come posso fare che materiali mi servono e come fare i collegamenti
Bel video... complimenti. Si potrebbe realizzare con un bel circuito stampato
Grazie mille! Si sarebbe una bella implementazione;)
grazie
Non voglio sbagliarmi, ma le lavatrici usano anche un motore inverter.
Almeno le più moderne.
Fantastici progetti continuate così!
certo le lavatrici più costose usano motori brushless DC. PS grazie per rivolgerti addirittura dando del Voi ;) io sono da solo in questa attività!
@@ATLaboratory Grazie della risposta, vedendo altri di voi ragazzi pensavo che eravate un gruppo, comunque progetti davvero professionali.
@@ale-md7tf grazie mille! Si eravamo, ma poi sono tornato da solo;) ad ogni modo sono contento che i miei progetti siano apprezzati
sei molto bravo, il video è interessante perchè non fai una rubrica dove ci insegni le basi di elettronica e di arduino
grazie mille!! :) alcuni video li trovi qui: th-cam.com/video/TuSZnoKv-gM/w-d-xo.html altri li trovi sparsi per il canale, dove uso Arduino per i miei progetti. Se guardi l'ultimo vieo parlo proprio di microcontrollori
Ottimo , complimenti.... ma i motori degli Estrattori d'Aria Calda si possono dimmerare ?
Grazie
Ciao e grazie mille. Purtroppo non saprei che motori montano gli estrattori di aria calda.. o meglio non so cosa intendi per questi oggetti
@@ATLaboratory hai ragione… sono in pratica gli aspiratori da condotto o da parete come quelli delle cappe da cucina oppure aspiratori del bagno etc…
Straordinario bravissimo, io vorrei montare un drimmer x un motore di lavatrice a spazzole ma ho visto su altri video che si perde tanta coppia e forza , tu sapresti dirmi una soluzione?
Grazie mille! Si la soluzione c'è ed è usare un circuito simile al mio, aggiungendo una retroazione;)
Ciao Alessandro, ho visto il tuo video ed ho molto apprezzato la tua padronanza e facilità con cui crei i tuoi progetti. Considerato che io non sono un tecnico e tantomeno un amatore di elettronica, ti chiedo quanto costerebbe un dispositivo del genere e se tu puoi costruirlo per me. Mi servirebbe per fare funzionare un motore per lavatrice universale da adibire a elettroutensile.
Grazie anticipatamente per la risposta che mi vorrai dare.
Grazie mille Mario! Purtroppo al momento non posso realizzare progetti conto terzi di questo tipo per questioni di tempo. Però se passi dai link in descrizione trovi già dei prodotti pronti all'uso sulla 20ina di euro:)
Ciao, ho scoperto da poco il canale e ti faccio i complimenti per la preparazione e la facilità con cui spieghi. Riguardo questo progetto, ce ne sarebbe uno per i motori a induzione tipo quelli dei ventilatori? Grazie e un saluto.
Ciao Emiliano, grazie mille!!:) si ci sarebbe un sistema basato su inverter, lo trovi cercando nei miei video. Io ho sviiluppato la versione trifase ma la si può adattare anche al monofase:)
bravissimo. Una informazione... Posso utilizzarlo per far partire e regolare la velocita di un banco sega einhell? Grazie
Ciao, grazie mille! Purtroppo non credo, o meglio, dipende da che motore monta il banco sega. Se come credo monta un motore ad induzione ti serve un altro circuito (che si chiama inverter). Trovi un video sul canale anche per quello, ma è molto più complicato
Einhell monta motori a spazzole
Ottimo non lo sapevo, pensavo che montassero motori ad induzione..
@@ATLaboratory No ormai sono tutti rumorosissimi motori a spazzole , forse gli costano meno , banchi sotto i mille euro con motore a induzione non se ne trovano se non splulciando qualche catalogo inglese.
@@SuperAdri212 ah ecco appunto, credo sia proprio quello il punto. E' una questione di prezzi e forse di affidabilità, un motore ad induzione è pressochè indistruttibile, un motore a spazzole ad esempio ha forte usura delle spazzole che dopo un po' vanno cambiate..
Ciao video molto interessante...come si risolve il problema della perdita di Potenza sulla diminuzione dei giri? Grazie x la risposta.
Ciao, per risolvere il problema della perdita di coppia serve un sistema in retroazione. Si deve usare la tachimetrica presente sulla maggior parte dei motori e da li ricavare un segnale proporzionale ai giri che si usa per controllare il PWM:)
@@ATLaboratory grazie sei un grande!
Spettacolo! Una domanda da neofita...con questo circuito si possono regolare i giri senza perdere la coppia del motore giusto? Grazie 1000
Grazie ;-) si e no, regola meglio i giri, ma la coppia va regolata con un sistema di feedback
Ciao, ottimo video come sempre! :) una curiosità, con questo tipo di circuito il motore mantiene la coppia quando ruota a bassa velocità? Grazie
Ciao e grazie, la coppia va in funzione del carico e della potenza. Se serve più potenza si aumenta la regolazione. Se ti serve invece avere giri costanti devi aggiungere un feedback
Ciao progetto molto bello, quale tensione alimenta l’ne555?
Grazie mille!! La tensione di alimentazione del 555 può essere tra i 10V e i 15V :)
Grazie della risposta. Volevo inoltre sapere se possibile perché i condensatori C2 e C3 sono due piuttosto che uno solo opportunamente dimensionato? R6 e C4 che funzione hanno?
La resistenza sul gate del IGBT che valore ha? Scusa le troppe domande ma sono proprio curioso
@@seimetriquadricrew3339 allora, i condensatori C2 e C3 possono essere solo uno con tensione adeguata. Io in laboratorio avevo quelli disponibili (come dico sempre per i miei progetti cerco di usare il materiale che ho già nel lab). C4 è un condensatore poliestere per rimuovere eventuali contenuti in alta frequenza, è sempre bene mettere un condensatore non polarizzato vicino a degli elettrolitici (specialente se così grandi). R6 è una resistenza di scarica per azzerare la tensione ai capi di C2 e C3 quando l'alimentazione vene scollegata.
AT Lab grandissimo! Ho appena imparato una cosa nuova, non sapevo fosse buona norma mettere un condensatore vicino ad un condensatore polarizzato. Come ultima cosa volevo un ulteriore ragguaglio sulla resistenza di gate dell’IGBT? Come valore lo schematico riporta 15 Ohm ma mi sembra eccessivamente bassa! Mi sbaglio?
@@seimetriquadricrew3339 esatto, se devi filtrare frequenze elevate l'aggiunta di un condensatore aiuta parecchio. La resistenza di gate deve essere dimensionata in base al MOSFET-IGBT e alla velocità con cui lo si vuol far commutare. In genere si è su quei valori (o anche meno se si vuol andare veloci)
Ciao hai un recapito per chiederti info elettronica?
Ciao, puoi scrivermi sui social!;) trovi i link qui sopra è in descrizione
Ciao complimenti per il tutorial ,non sono esperto, vorrei chiederti come potrebbe variare la coppia. In funzione del carico
Ciao, grazie mille per i complimenti. Certo, la coppia la puoi variare controllando la corrente. In ogni caso è il carico che decide quanta coppia resistente offrire.
Ciao volevo chiedere se per un motore da tapparelle potrebbe andar bene? Ho questo motore Blue Motor MOT30SC (non posso inserire il link ma si trova su amazon)
Ciao, non conosco il modello di motore che hai indicato. Il circuito funziona se è un motore a spazzole. Eventualmente scrivimi sui social o passa da patreon:)
Ottimo progetto ed un utile strumento.
Mi chiedevo che succederebbe se si usasse un MOSFET di potenza anziché un Ijbt. Dallo schema iniziale non si evince l'intera alimentazione
Ciao e grazie mille! MOSFET e IGBT di potenza hanno comportamenti simili.. non si vedrebbero variazioni (almeno su carichi modesti).. l'alimentazione di questo circuito la do per scontata, se qualcuno vuole replicarlo mi auguro abbia già competenze elettroniche e quindi sappia ricavare una linea da 12-15V DC:) altimenri meglio evitare progetti così con il rischio elettrico associato..
Complimenti come sempre. Comunque come hai fatto a calcolare che quella scatola riesce a dissipare tutto il calore dei componenti?
Grazie mille! Bella domanda, in realtà non sono previsti grossi riscaldamenti visti i carichi che userò e soprattutto i tempi contenuti:)
Ciao Alessandro ti faccio i mie complimenti, peccato che non comprendo pienamente (ancora) tutto quello che spieghi. Volevo chiederti: come faccio a capire il voltaggio di un motore elettrico senza etichetta?
Ciao Michele grazie mille:) pian piano imparerai anche tu! Purtroppo se il motore non ha etichetta c'è poca da fare.. lo puoi provare e tenere sotto controllo la temperatura..
ciao, mi sembra di vedere che vicino all' IGBT ci sia una snubber: quali sono i valori e la sigla del diodo? grazie
Ciao, vicino all'IGBT c'è un diodo di ricircolo. La sigla esatta a mente non la ricordo, comunque è un diodo di recupero. Le caratteristiche che deve avere sono tensione e corrente di lavoro ed essere fast switching:) non vi sonosnubber, uno snubber serve ad altro
Ciao ora ti stresserò con alcune domande: premesso so giusto saldare qualche componente , vorrei sapere con questo schema si risolve il problema della perdita di coppia al calare dei giri (cosa che avviene con quei moduli comuni che regolano il voltaggio)? Esiste qualche modulo già saldato in commercio (magari economico) che si avvicina a questo? Quanti watt può gestire? Grazie mille
Ciao! Il circuito se corredato di feedback può gestire la coppia senza problemi, per moduli già pronti non saprei purtroppo
@@ATLaboratory Quidi così comè non va bene per avere una coppia più o meno costante?
@@Demymaker no per avere coppia costante serve misurare la corrente e in base a quella regolarne il valore.Tuttavia con un motore di questo tipo avere coppia costante è molto difficile per via della configurazione degli avvolgimenti
@@ATLaboratory Grazie tante di aver risposto, infatti nei motori lavatrice a spazzole (che si cerca di riciclare) si ha difficoltà... Un ultima cosa, con quale nome generico bisognerebbe cercare un modulo simile ?
@@Demymaker di nulla ;) se vuoi sto realizzando un progetto di un kart elettrico mosso da motore di lavatrice. In quel caso andrò a modificare l'alimentazione del motore in modo da ottenere controlli migliori! Ti invito a seguire il progetto iscrivendoti al mio canale;) per la ricerca non saprei perchè essendo un argomento delicato sono sicuro che anche usando i termini corretti salterebbero fuori i soliti circuiti a parzializzazione di fase
Ciao... Avrei una domanda Su un motore a spazzole da lavatrice... se volessi tenere un basso numero di giri senza perdere potenza di coppia potrei collegare un semplice regolatore di tensione da 2000w? E il motore in questione ha un assorbimento di 360 watt
Ciao, no non basta. Serve per forza un regolatore che vada aleggere i giri e regolare la corrente in base alla coppia che serve:) altrimenti si ferma
@@ATLaboratory se dovessi ricercare una cosa specifica del genere come sarebbe siglato? Per effettuare una ricerca... Grazie mille
@@Alessandro1987ist l'oggetto che devi cercare è un qualcosa come questo: amzn.to/2HNx9ir
oppure questo
www.banggood.com/it/Digital-Display-400W-AC-220V-Motor-Speed-UX-52-Regulator-Controller-Forward-and-Backward-50-or-60Hz-p-1727458.html?ATLab&p=6F250410323161201704&cur_warehouse=CN
Io non li ho provati, ma visto il costo puoi fare un tentativo da te:)
Grandissimo! Mi serviva per il trapano di mio papà...
P.s. ma dicono che i triac non sono adatti per carichi troppo induttivi vero?
Ottimo!! Certo, il triac lavora ad angolo di conduzione legati a tensione e corrente che non possono essere troppo sfasati
@@ATLaboratory capito grazie 2000!!!
@@leonardogrifoni7368 hahaha figurati;)
Ciao. Vorrei chiederti una cosa. Ho realizzato una levigatrice con un vecchio motore a spazzole di lavatrice, ed un variatore di tensione commerciale. Ma nel momento in cui faccio pressione sull'utensile, il motore non regge l'attrito e rallenta fino a fermarsi. A cosa devo ricondurre questo problema? Grazie.
Ciao, il problema è che il motore non ha un controllo a velocità costante. Serve un circuito che oltre a regolare la tensione legga i giri del motore e compensi la tensione se c'è un calo. Trovi dei link in descrizione al video:)
@@ATLaboratory Grazie
Ottimo video volevo chiedere solo una cosa, sulla basetta noto una induttanza e altri componenti non presenti nello schema. Come mai
Grazie mille! Sono componenti utili a filtrare i segnali ad alta frequenza, si possono omettere e il circuito funziona ugualmente:) nello schema manca anche la parte di alimentazione in bassa tensione che è lasciata daimplementare a chi vuol replicare questo progetto
Complimenti per il video lasciato like , solo una domanda , quello che affligge i regolatori di giri e che i motori perdono coppia , questo circuito risolve il problema?
Ciao e grazie mille! Questo circuito permette di aggiungere facilmente un controllo esterno (feedback) per gestire il carico a giri costanti
@@ATLaboratory dove potrei prendere qualche informazione mi interessa molto questa cosa
@@SuperAdri212 devi cercare materiale riguardo ai sistemi di controllo PID (anche un Arduino è in grado di farload esempio)
Per variare la velocità di un trapano a colonna cosa consigli invece, perché con il Pwm gira più piano ma perde anche molta coppia? Help me 😥
Ciao Antonio! Dipende tutto dal motore, se èun motore a spazzole allora questa è la tecnica giusta da usare. Va solamente aggiunta una retroazione in modo da controllare i giri e tenerli costanti:) se invece è un motore ad induzione (di solito i trapani a colonna) si deve usare un inverter VFD che a sua volta controlla i giri in retroazione.
@@ATLaboratory sempre il top e preparato ti ringrazio... 😀
3:08 integrati disperati, li consoleremo ;)
Hahahaha xD si avrei dovuto dire "disparati".. manco me ne ero accorto!!
Domanda, ma se aggiungiamo un carico al motore pilotato da questo circuito come si comporta? Se voglio far fare sforzi al motore bisogna modificare / aggiungere che cosa?
Se vuoi una regolazione di velocità con retroazione devi aggiungere una lettura del sensore di giri che di solito i motori forniscono..
Buongiorno, ho realizzato il tutto ma la parte di controllo mi funziona egregiamente mentre quando vado a pilotare il 20n60, che non ho capito, dalla sigla risulta un mosfet mentre nel video lo chiama Jbt, scusa la mia ignoranza ma è la stessa cosa? Volevo inoltre discutere posso inserire un foto accoppiatore comandato dal piedino 3 dell'ne555 per disaccoppiare i circuiti. Scusa per il disturbo e grazie mille per tutti i suoi video che per un principiante come me sono molto utili.
Ciao e grazie mille! Il 20n60 a seconda del produttore può essere un MOSFET o un IGBT, in pratica sono la stessa cosa. Per il fotoaccoppiatore lo puoi inserire ma poi devi preoccuparti di pilotare adeguatamente il GATE del transistor che richiede uno spunto i corrente per accendersi velocemente:)
Ciao e complimenti per il video, ho alcune domande da farti. La prima, se mi puoi far sapere dal circuito di rete che tensione c'è in uscita .L'altra non riesco a capire come unire i 2 circuiti. Nello schema che hai messo ,su quello di rete hai una sola uscita VBUS. Sul pwm con NE555 ci sono 2 VCC; 1 su R1 , l'altro VCC che esce dal NE555 e infine un' altro VBS. Grazie
Ciao e grazie mille. Diciamo che questo circuito non è proprio per neofiti visto che si maneggia la tensione di rete 230V quindi le domande che hai fatto lasciano trasparire dei dubbi di base.. Ti consiglio massima e assoluta attenzione. Per le domande: VBUS ovvero la tensione di rete 230V raddrizzata e filtrata si superano comodamente i 320V in continua. Per Vcc invece è una tensione di alimentazione ausiliaria tra 10V e 18V per la sola alimentazione del circuito con NE555. Infine la massa dei due circuiti è la stessa, per cui di nuovo massima attenzione:)
@@ATLaboratory ciao ho realizzato la scheda ed ha funzionato bene con alimentazione ausiliaria a 12 volt con alimentatore da banco.Poi siccome avevo un'alimentazione per PC con uscita a 19 volt cc ridotta con step down a 12 volt per alimentare la bassa tensione.Ho avuto problemi di sovraccarico mi saltava il differenziale.Ho riprovato e controllato tutto ma nessun corto presente con lampadina in serie.Dopo diverse prove mi si è bruciato sia il mosfet che Ne555.Non so darmi una spiegazione.Ho visto che tu alimenti la bassa tensione con un piccolo trasformatore e poi metti una resistenza da 5k6, è necessaria oppure serve solo per i tuoi componenti?
Scusa le tante domande ma ci tengo a realizzarlo per uso personale.Grazie
@@michelezampetta9125 Ciao, non vorrei che l'alimentatore che hai utilizzato non sia del tutto isolato come lo potrebbe essere un trasformatore (tipo quello che ho utilizzato io). In realtà se c'è l'isolamento tra le due parti e connetti Vcc a 12V e GND al riferimento del circuito quindi al source del MOS non dovrebbero esserci problemi. Potresti provare con un piccolo alimentatore da 12V (tipo caricabatterie o simili).
Salve, ottimo video, io ho lo stesso motore, come posso aumentare la coppia, esiste qualche accessorio per farlo. Grazie
Grazie! La coppia dipende dalla corrente, per cui per aumentarla serve aumentare la tensione di alimentazione:)
@@ATLaboratory Grazie per avermi risposto, anche aumentando la tensione gira lentamente perchè è sottoposto a uno sforzo meccanico, ecco perchè la domanda, se può indirizzarmi qualcosa le sarei grato. Saluti e grszie.
@@mauro659 purtroppo a motore realizzato non è possibile cambiare i parametri di uscita (coppia e numero di giri). L'unica è agire sull'alimentazione appunto. A meno che non si vada a montare un riduttore di giri, questa è l'unica soluzione possibile per aumentare la coppia riducendo i giri
@@ATLaboratory grazie
Sei un grande!! Ti seguo da poco ma mi sono iscritto subito.... Un po' alla volta sto guardando tutti i tuoi video, sono sbalorditivi.
Variando i giri il motore mantiene la stessa coppia e potenza? O diminuendo la velocità vado a perderla come avviene con i normali regolatori di giri?
Grazie ciao
Ciao e grazie infinite! Per regolare la coppia si deve operare in modo analogo misurando la corrente. Questo tipo di motori sono fatto così di natura. Ma il concetto rimane che agendo sulla regolazione si riduce la potenza erogata dal motore. Ridurre la potenza vuol dire o ridurre i giri o la coppia, queste tre grandezze sono legate tra di loro:)
@@hadriano7598 come indicato per fare una regolazione di coppia serve per forza misurare la corrente (o i giri effettivi che compie il motore almeno) e sulla base di questi creare una retroazione:) questo circuito è il primo passo verso questa soluzione
Ottimo, complimenti. Sarebbe il massimo sé si puó modificare per mantenere i giri al variare del carico. Tipo quello di nuova elettronica a SCR. Magari con un selettore per selezionare le due modalitá.
Dimenticavo....ma non facevi prime ad usare una scattola di derivazione.
Grazie mille! A dire la verità non credo che il circuito che citi (basato su tiristori) mantenga i giri al variare del carico. In caso riesci a dirmi il numero della rivista NE, le ho quasi tutte e sono una grande fonte di informazione:) per la scatola direi che è una questione estetica!
@@ATLaboratory ciao carissimo, io né ho costruito alcuni prototipi, collegandoci un piccolo smeriglietto da 700w, anche regolando i giri al minimo tipo 1 o 2 giri al seccondo e premendo con molta forza il disco sul banco da lavoro non si fermava, senti proprio che si incazza pur di mantenere i giri quando cerchi carico.
Nuova Elettronica n. 86, 87
@@francoscalas9512 ok, quello di pagina 8 ;) bhe quel circuito non prevede nessuna retroazione quindi il gioco lo fa tutto il motore! Tra l'altro quel circuito lavora solo con metà sinusoide perchè ha un singolo SCR anzichè un TRIAC
Buona Pasqua a tutti...
Buona Pasqua anche a te!!;)
Ciao ATlab,
non parti proprio da 0. Utilizzando 2 diodi si possono differenziare i percorsi di carica e scarica del condensatore. Facendo in questo modo si ottiene un duty-cicle che può variare dall'1% fino al 99%. I diodi devono essere 1N4148 o meglio ancora diodi al germanio con bassa caduta di tensione, forse ancora si trovano in commercio. Tuttavia, ai fini pratici, essendo il valore medio dell'onda quadra all'1% molto basso, il motore non riesce a girare. Utilizzando l'NE555 in configurazione VCO si può usare anche il pin 5 dell'integrato (quello che normalmente nell'uso normale dell'NE555 va collegato a massa attraverso un condensatore da 10 o 100nF). Collegando una resistenza in seria al motore la corrente che l'attraversa genererà una caduta di tensione che opportunamente condiziona e amplificata con un LM358 può essere mandata al pin 5 creando così una sorta di regolazione per compensare la perdita di coppia dovuta al carico. Queste cose mi piacciono da impazzire, ed è sempre un piacere seguirti.
Ciao federico, hai colto proprio nel segno! L'idea di questo circuito è di poterlo adattare più facilmente ad una possibile retroazione con controllo della corrente (e quindi della coppia del motore).. purtroppo tra il dire il fare c'è in mezzo la compensazione in frequenza. La retroazione è particolarmente delicata per due motivi, il primo è il dove posizione il resistore di shunt (quello in serie al motore).. il secondo motivo è la compensazione in frequenza.. comunque per fare delle prove l'idea è proprio quella di agire sul pin 5 del NE555 per cambiare il dutycycle! A presto
@@ATLaboratory grazie AT Lab, è sempre un piacere scambiare le nostre opinioni, così facendo si cresce in conoscenza e si ha sempre lo stimolo di provare cose nuove.
Altra cosa di non meno importanza è il fatto che il canale si tiene vivo. Sicuramente si dovranno fare delle prove come sempre del resto. Lo spunto che ti ho dato l'ho preso da un mio vecchio progetto basato sull'NE556 ( che ospita all'interno 2 NE555).
Col primo genero un'onda quadra che mando al più 2 del secondo e sul pin 5 sempre del secondo mando una tensione che va da 0 a VCC proveniente da un lm35dz opportunamente condizionato attraverso OP-AMP.
Praticamente una ventola che aumenta la sua velocità all'aumentare della temperatura in maniera professionale. Devi solo prestare attenzione al valore di frequenza che scegli sul primo NE555, perché ti può capitare che il motore entri in una sorta di risonanza ( anche se termine non proprio ) facendolo ronzare come se fosse un ronzatore, soprattutto ai bassi regimi. È già anche i motori possono suonare 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣.
Tieni aggiornato il canale appena fai delle prove. A presto.
@@federicodanca2260 la risonanza di cui parli è una mancata compensazione dell'anello di retroazione. Si innescano oscillazioni non volute a frequenze più o meno basse.. questa cosa sui circuiti a opìamp la vedi a frequenze molto alte (MHz), mentre sui convertitori di potenza la si ritrova a frequenze basse e spesso udibili.. i filtri di uscita del convertitore (in questo caso il motore con la sua mega induttanza) interferiscono con la rete di retroazione e se le cose non sono adeguatamente compensate si innesca un'oscillazione.. purtroppo al momento non ho il tempo di fare queste prove su questo circuito.. ho dato lo spunto proprio per lasciare il compito ad altri:) il circuito si può prendere e modificare come si preferisce e fare tutte le prove del caso!
@@federicodanca2260 PS: se ti va ho creato un gruppo di discussione di progetti elettronici e altro su Telegram: t.me/atlabgroup
molto bello e grazie . mi sarebbe caro provare a costruirne uno . hai la possibilità di fare un elenco delle cose da comprare o almeno da procurarsi. ti scrivo la mail in privato ?
Ottimo, buon lavoror! Per ora non ho ricevuto alcuna e-mail;)
Sono tornato sotto questo video per porti una domanda, vorrei provare a costruire una levigatrice a nastro.
In casa ho disponibili un motore di una lavatrice e uno di un tapis roulant
Sul corpo di quest'ultimo viene indicato: Motore DC 230 V 4800giri 1,75 HP.
Che tipo di motore è e soprattutto come va alimentato nella pratica?
Mi va benissimo mantenere i giri fissi.
Scusa se sono domande stupide però non sono esperto e grazie in anticipo. :)
Nessuna domanda è stupida se ben posta! Penso sia un motore in corrente continua che ha una tensione nominale di 230V e una potenza 1.3kW. Quindi bella importante! Credo che il circuito che ho realizzato dovrebbe andar bene, forse c'è da aggiungere delle alette e scegliere dei componenti di potenza più elevata per un uso continuativo
@@ATLaboratory
Perché in effetti la mia domanda è: qual è il modo più semplice per fornire una tensione di 230V in continua?
Comunque grazie mille per la risposta.
Nel caso combinassi qualcosa ti farò sapere magari.
Ciao :)
Eh le possibilità sono due, un circuito come quello che ho presentato oppure uno a tiristori e raddrizzatore, ma il circuito è più complesso;)
fino a quanto lentamente può girare un medio motore elettrico di recupero? siccome ho proprio la necessità di fare andare lentissimo il motore, quale circuito e componentistica mi consigliate? grazie ed ancora veramente complimenti
Il motore universale di per se non è pensato per andare piano ma pupi modificarlo e procedere come ho fatto vedere in questo video: th-cam.com/video/5Cu0JeRtq7I/w-d-xo.html
fantastico ! potresti mettere il file stl per poter stampare il case ?
Grazie mille! Se vuoi te li passo da Facebook o da mail. fb.me/atlab.it
Grazie per il video. Per favore puoi spiegare in un'altro video più elementare per gente meno esperta come me, attaccando un rallentatore con un motore a spazzole. in poche parole vorrei che il mio motore gira alla velocitá che voglio io. grazie mille
Ciao,ci posso pensare. Però tieni conto che questi circuiti elettronici non possono essere elementari e in ogni caso per costruirli serve avere un minimo di conoscenza (anche per questioni di sicurezza visto che sono connessi alla rete 230V)
Ciao si può usare anche un regolatore di intensità per la luce
Ciao, si il classico circuito a tiristori citato ad inizio video;)
Ciao, che il circuito faccia variare la velocità non c'é dubbio ma non é che mi perde in coppia all'asse del motore? Mi spiego meglio, vorrei collegare un'impastatrice che, attualmente, é a velocità fissa, non é che abbassando la velocità l'impastatrice non avrà più la forza necessaria per impastare?
Grazie e saluti
Ciao. Per ottenere una regolazione a coppia costante o giri costanti serve per forza aggiungere una retroazione. La perdita di coppia è dovuta alla mancanza di retroazione. Il mio circuito è un buon inizio per fare questa cosa
Ma i regolatori in vendita per esempio su Amazon cosa usano?555 o triac?
I regolatori commerciali usano i TRIAC esclusivamente:)
AT Lab ma da un ventilatore posso recuperare cicrcuiti del genere?cosa usano quelli per regolare la velocità?grazie mille
@@ATLaboratory e dovendo fare un regolatore di velocità/Zimmer,consigli un circuito triac o con 555?grazie mille
@@zanna1875 dipende da che tipo di controllo vuoi adottare! Le due opzioni sono valide ma dipendono fortemente da che sistema di retroazionee controllo usi!
@@zanna1875 per il ventilatore non saprei, ne esitono di mille modelli! Ma attenzioneche il carico di una ventola è un carico costante. La regolazione dei giri in quel caso è fatta solo riducendo la potenza del motore
Ciao mi interessa l'aquisto del regolatore di velocità, già pronto al uso che proponi nel link, ma per il collegamento al motore a spazzola di lavatrice ,dove trovo lo schema di collegamento? C'è un tuo video che spiega? Ciao AT LAB.
Ciao e grazie mille:) trovi un video su come collegare il motore di lavatrice nella maneira corretta sul mio canale:)
@@ATLaboratory ciao complimenti per ituoi video.sono interessato all’acquisto di questo regolatore,mi puoi contattare?
@@angelolaccetti204 ciao Angelo, al momento non vendo il circuito a terzi. Mi spiace, in descrizione trovi delle valide alternative comprese di regolazione e feedback:)
Qual è la corrente massima supportata dal circuito? Si potrebbe alimentare un trapano con carichi alti? E che differenza c'è tra la regolazione dei giri del trapano (quella con bottone regolabile) e questo tipo di controllo? Grazie mille
Ciao! La corrente dipende dai componenti che utilizzi nel circuito, quelli che uso io reggono comodamente carichi tosti come un trapano. La differenza è nel circuito,quello classico usa i TRIAC;)
Ciao e complimenti sei bravissimo, io ho un motore di lavatrice a spazzole e vorrei montare un regolatore di velocità visto che gira a più di 13000, vorrei portarlo sui 4000/ 5000 ma il problema e che non deve perdere potenza quando incontra un'ostacolo questo tuo strumento che hai realizzato e adatto? visto poi che io non ci riuscirei mai a costruirlo si può acquistare
ciao e grazie mille! Occhio che la potenza è il prodotto giri per coppia, e i giri che hai misurato tu sono a vuoto. Per come è costruito un motore a spazzole universale calare i giri vuol dire ridurre l'alimentazione e di conseguenza anche la potenza. In ogni caso si può fare un trucchetto, chiamato regolatore in retroazione. Il controllo va aggiunto al mio circuito:)
@@ATLaboratory sei un genio, io con il motore devo costruire una mole e quindi montare un disco ossido alluminio con RPM 4200 35m/s perciò senza non perdere i giri x coppia quindi si può fare. ma la cosa più importante x me e sapere se si può acquistare visto che io non sarei mai capace di farlo ed se è si il prezzo. grazie mille x il tempo che mi dedichi.
@@fabioflorino3663 Ciao e grazie ancora!! :) il circuito fa al tuo scopo. Purtroppo al momento non riesco a fare circuiti per la vendita a terzi, sonomolto impegnato per via dell'università e dei miei progetti. Pero scrivimi su Facebook che magari qualcosa si riesce a fare;)
Funziona anche con motori ad induzzione? grazie
Ciao, no funziona SOLO con motori a spazzole! :)
Salve un informazione saprebbe indicarmi un regolare da bassi giri da 220v con stabilità dei giri Grazie
Ciao, in descrizione al video trovi qualche link. Se scegli quello che ha la possibilità di collegare anche il sensore di giri.
Per invece un variatore per regolare la luminosita del mio softbox per farla breve usa lampada fluorescente?
Purtroppo li è molto più complicata la storia. Questo circuito andrebbe bene per un faretto alogeno o una lampadina ad incandescenza..
De Lisboa ; E a compensação de força + tacometro ? ?...
Si aggiunge un circuito ed è facile con il NE555
Belliissimo.. anche la scatola.. perà un circuito cosi su 1000 fori...AHHHHH :O
Hahah eh si potevo farci un bel PCB;)
@@ATLaboratory cmq i partecipanti del gruppo saranno curiosi.. solo che ora sto dannato fb non va e due..sono nero dovevo andare avanti.. ://
Grazie, in serata ricondovido nel gruppo!:) come non va Facebook??
@@ATLaboratory ora funziona per fortuna.. un giramento di balle.. ed è gia la sec volta se vai a leggere era fermo d'appertutto..
@@ATLaboratory ok..
può essere impiegato per variare la tensione di ingresso di un trasformatore con ingresso 220V?
Ciao, no questo funziona solo con motori a spazzole.
@@ATLaboratory hai uno schema per variare la tensione di ingresso di un trasformatore ?grazie mille
Per fare ciò che hai mente ti serve o un Inverter o un VARIAC. Di entrambi ho fatto dei video in passato;) th-cam.com/video/pji4pLFAV3o/w-d-xo.html
a vuoto regolazione ottimale , sotto carico ???
Ottimale! Come detto il circuito non ha retroazione quindi si deve agire manualmente
complimenti per la tua professinoalità ma stavo pensando: se io usassi un variatore per piantana, credi che potrebbe fare ugualmente questo lavoro?
Ciao e grazie mille, certo ma non puoi dotarlo di feedback per fissare i giri:)
si può dire, di quello che dici all'inizio del video, che siamo nel campo dell'ELETTRONICA DI POTENZA ?
Certamente, siamo proprio in quel campo!:)
Faccio una domanda , ma la potenza del motore come si comporta ? abbassando la velocità si abbassa anche la potenza?
La potenza è data da coppia per velocità, è naturaleche se si calano i giri la potenza cali a parità di coppia! Se invece intendi mantenere coppia costante o giri costanti bisogna aggiungere un feedback;)
Come posso pilotare un motore da 24 V/3000 W cc accoppiato ad una pompa idraulica di un elevatore?
Attualmente lavora alla sua massima velocità, in quanto la sua scheda elettronica si è danneggiata ed è introvabile. Su un piano orizzontale, non ha problemi ma in prossimità di una un leggera salita, non riesce a muoversi. all'origine (con scheda funzionante) commutando in velocità lenta percorreva ripide salite facilmente. Secondo te esiste una soluzione alternativa?
Grazie per una tua eventuale risposta e comunque, complimenti per il video.
Ciao, il problema è abbastanza serio. Un otore di quella taglia assorbe correnti fuori di testa (I = P/V -> 3000/24 = 125A) per replicare un circuito che gestisce questa corrente servono molte competenze in elettronica. Quello che mi domando è cosa realmente facesse il commutatore di velocità. Se tu avessi modo di indagare questo aspetto saresti a buon punto per la soluzione. Che età ha questo sistema??
È una piattaforma elevatrice,( anno di costruzione 2000). Credo che all' origine fosse gestita da una scheda elettronica collegata e da un mosfet di elevata potenza ma non ne sono sicuro. In ogni caso, appena posso e se ti fa piacere, ti darò ulteriori notizie a riguardo. Grazie infinite per la tua disponibilità.
Francesco da Crotone.
Sei molto ordinato, complimenti. Io quando realizzo qualche circuito, lascio fili ovunque..."saldature" mezze staccate 😂 Non avevo mai visto un circuito del genere, io utilizzo il classico dimmer a taglio di fase per regolare la tensione...Vorrei chiederti una cosa peró, nei commenti dici che si puó ovviare al problema della bassa coppia a tensioni basse, con una retroazione...ma come? Metti un contagiri sull' albero e con un qualche circuito aumenti la tensione in funzione dei giri? Quindi giri piú bassi, tensione piú alta. É giusta la mia ipotesi?
Grazie mille!! ;) esatto, sei sulla giusta strada. Si mette un sensore di giri o coppia e da quello poi si va a generare un onda PWM che alimenta il motore in modo da mantenere i giri costanti
@@ATLaboratory Ottimo, allora i motori a spazzole non hanno nulla da invidiare a quelli ad induzione per quanto riguarda la gestione della potenza :)
Esatto, sono molto ma molto più semplici;)