Volevo dire che la storia del triplo cerchio (V.A.M. Delta Force Carabinieri non e' esatta, i Carabinieri erano davvero pochi, ed armati solo di pistole. Gli americani erano molti, ma i V.A.M. eravamo tanti, ma tanti (si lavorava a gratis per lo Stato, ma da bravi avieri...sorvoliamo..) ed armati sostanzialmente come gli americani. Se ci fossero stati solo i Carabinieri sarebbe stato semplice per la Delta Force disarmarli,. In assenza di ordini fu l'ufficiale dell'Aeronautica a non cedere, e se gli americani urlavano, puntavano i loro m16, minacciavano, per un unica volta gli italiani fecero altrettanto e di meglio! Non si arrivo' allo scontro non per via diplomatica, ma perche' gli americani capirono che ci sarebbe stata una strage dove probabilmente avrebbero avuto anche la peggio. Non andarono via per l'arrivo di un ordine, cedettero! Punto! La domanda su chi "vinse"quella notte e' semplice, "vinse" l'incoscienza dei vent'anni, perse l'italico "tengo famiglia" che ci trasforma in pecoroni... Addio! Tolgo notifiche per evitare o non dover vedere un vespaio di chi nulla sa!
@@fabioluciani821 ma infatti adesso il problema è proprio la gente pavida che vive di paranoia che poi succeda questo o quest'altro...e quindi fa solo ciò che vuole il più "forte"
Ci vorrebbe "una pillola di storia" anche sulla strage del Chermis. Dove i piloti U. S. A. Giocando con i caccia, tagliarono la fune della funivia. E Prodi è poi D'Alema, furono dei zerbini a stelle e strisce. Un ottimo confronto tra le due tragedie.
Io non sono un estimatore di Craxi, e della sua politica e penso che nonostante Tangentopoli non abbia sortito l'effetto che avrebbe dovuto, in questo caso fece la cosa giusta. A prescindere dai colori politici, fece bene a dire di no, perché gli Statunitensi pensavano, e pensano, di poter fare come gli pare. Solo perché era morto uno Statunitense volevano giudicarli negli Stati Uniti a causa del loro delitto. Anche volendo dargli ragione sarebbero dovuti essere giudicati nelle acque in cui era successo e nel caso in cui non avessero voluto un tribunale internazionale. La boria con cui pretendevano i terroristi è veramente disgustosa, quando qualche anno dopo un aereo militare ha ucciso, su suolo italiano, alcuni turisti e un italiano sulle Alpi tranciando le linee della funivia, giudicarono i piloti in un tribunale militare negli Stati Uniti. Anche se l'Italia aveva "un'amante araba e una moglie Americana", questo non giustifica il fatto di lavarsi le mani della nostra "sovranità".
Ricorda il fatto anche se mi ero dimenticata i dettagli e ne ignoravo qualcuno. All’epoca molti videro Craxi come un eroe per aver protetto la sovranità italiana.
A Craxi gli ha detto pure bene, se l'è cavata con l'esilio in Tunisia, Ben Ali era amico di Arafat come Craxi e gli fornì protezione. Poi Arafat è finito ammazzato e Ben Ali rovesciato, il Mossad non perdona.
Ah, la crisi di Siginella, quanti ricordi! Il governo fece un ottimo lavoro, puntando al risultato e non alla propaganda. Vedo che molti ricordano la soddisfazione di aver detto no agli americani, ma son cose da tifoseria, Craxi E ANDREOTTI (e anche il capitani della nave) fecero un lavoro eccellente che permise di salvare tutte le centinaia di ostaggi tranne uno e garantirci una certa affidabilità lasciando liberi i due mediatori. Che saranno stati terroristi quanto volevi, ma i mediatori non si toccano, prima di tutto per decenza e poi perché altrimenti nessuno in futuro medierà per te nemmen per sbaglio, e in quegli anni il Mediterraneo era una polveriera e succedeva veramente di tutto, un giorno ti dirottano la nave e il giorno dopo chissà. Invece non ricordavo affatto che uno dei mediatori fosse Abu Abbas, in seguito celebrissimo e stranominato ai tempi delle guerre del Golfo.
egregio, la vicenda è ben raccontata ,ma da Sigonella a Roma il volo dei palestinese veniva seguito da un aereo caew americano che ritento il dirottamento , che non riusci in quanto lo stesso era scortato da due caccia F104 italiani , e sarebbe curioso sapere cosa si son detti i piloti militari italiani e i corrispondenti americani che insistevano sul loro superiore diritto.....saluti
Si, l'obiettivo principale di salvare gli ostaggi fu raggiunto senza problemi... A posteriori Abu abbas fu liberato per motivi diplomatici, ma, in effetti, la magistratura italiana lo condannó all'ergastolo
@@laBibliotecadiAlessandria E pensare invece il casino che riuscirono a fare con Ochalan a fine anni 90... Qui sembra che tutto sia avvenuto per errore o per svista. Gli italiani che accidentalmente non sanno dell'omicidio, l'aereo a cui accidentalmente viene ordinato di atterrare nella parte italiana, gli ordini che accidentalmente non arrivano, queste sono cose fatte bene
Noi ci dovevamo sposare ad 8 Agosto del 1985 e fare il viaggio di nozze sull' Achille Lauro , poi rimandammo la cerimonia al 27 Ottobre e fortunatamente non salimmo mai su quella nave :)
Craxi gli chiese solo «perché in Italia?» e si accontentò della sua risposta: «per il vostro clima perfetto, la vostra favolosa cucina e le tradizioni culturali che la Sicilia può offrire» chi non si sarebbe arrabbiato, ad una risposta del genere!
questa vicenda secondo me dimostra una sola cosa cioè si parla sempre delle spese militari come uno spreco di denaro si dice sempre è meglio fare scuole o strade od ospedali si a ragion veduta queste cose servono molto di piu di un centinaio di carri armati stipati in una caserma è innegabile questo però mi viene sempre un pensiero non è che sono proprio quei mezzi stipati in una caserma a poter permettere ai nostri insegnanti ai nostri medici e a tutte le altre parti sociali di lavorare tranquillamente ? se a scuola noi in una cabina elettorale possiamo scegliere di votare pd oppure la lega non è dovuto proprio agli uomini e donne che con le armi dicono che da ventimiglia a gorizia è territorio italiano? bhè pensiamoci un pò la prossima volta che si fa na finanziaria e cerchiamo anche di avere delle forze armate serie perchè alla fine possiamo contare solo su noi stessi .
Dal 1945 , l’ unica impennata di orgoglio nei confronti degli Yankee. Va contestualizzato anche il periodo : in un Mondo ancora diviso e contrapposto l’ America era ancora l’ Amerika .
Sotto il governo Craxi l'Italia ha avuto un ruolo internazionale importantissimo, spesso pieno di grandi ombre. La puzza di doppiogiochismo con le nazioni mediorientali e nord africane si sente ancora a distanza di anni... Però sono solo congetture.
@@massimilianomencacci2510 in teoria eravamo alleati dell'Austria-Ungheria e del Reich, poi abbiamo cambiato lato data l'instabilità dei rapporti con Vienna.
Stavo spulciando online notizie di tale vicenda e,1 Gennaio,trovo il tuo video. Questo si che è un regalo adatto per l'avvento del 2022. Un abbraccio e (ti mando) un pensiero positivo affinché il tuo canale cresca ancora
CHE CI PROVASSERO GLI ATTUALI POLITICI :IL MINISTRO DEGLI ESTERI, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A FARE QUELLO CHE PUÒ FARE UNO STATISTA; GIÀ OGGI SIAMO IN MANO ALLA FINANZA....😂😂😱😲
Nessuno scrittore specialista dello spionaggio e del complotto avrebbe mai potuto immaginare un simile evento. Non c'è Le Carrè o Ken Follett che tengano.
....craxi avra"pure avuto le sue colpe, come tutti gli altri (mi riferisco a tangentopoli) ma almeno aveva le palle e non era un leccapiedi degli usa come questi qui di oggi...
Quando mostravamo un minimo di orgoglio nazionale e non ci mettavamo a pecora con gli imperialisti USA e sionisti. Onore a Craxi. Trovatemi ora un politico di destra o sinistra capace di tanto.fummo padroni a casa nostra,come giusto che sia,e come pretendono gli imperialisti d'oltreoceano a casa loro. Non amo Craxi per altri motivi,ma fece l'onore di Italia, fece capire agli yenkee che qui è casa nostra.💪💪
@@laBibliotecadiAlessandria dovresti fare una pillola riguardo gli obblighi che abbiamo nei riguardi dei paesi che ci hanno sconfitto nella 2 guerra mondiale. Compresa l'impunibilita' dei militari usa per reati commessi in Italia e verso la Francia e GB. Potrebbe essere molto interessante
Il problema di questa storia è che per motivi politici viene ricordata solo la prima parte, occultando il fatto che Craxi ha permesso al terrorista Abbas di sottrarsi alla giustizia.
@@laBibliotecadiAlessandria Sicuramente. La storia però insegna che trattare con rapitori e terroristi non porta a buoni risultati. E lasciar scappare Abu Abbas è stata una porcata
Ora la crisi di Sigonella è ricordato come un episodio glorioso, perché “il governo italiano disse no agli americani”, ma in realtà Craxi mostrò di essere una persona da nulla. Il leader dei terroristi Abu Abbas avrebbe dovuto essere bloccato, invece con la connivenza del governo italiano fu fatto scappare. Craxi, da leader mediocre e viscido dimostrò soltanto la sua pochezza, non a caso Spadolini, persona molto più seria, si dimise e abbandonò il Governo. Che oggi sia ricordato come un episodio glorioso la dice lunga sulla nostra memoria.
@@laBibliotecadiAlessandria c’era un mandato di cattura internazionale a suo carico e Craxi pensó bene di tenere due piedi in una scarpa, mentendo a Reagan. Una volta che erano in Italia avrebbe dovuto essere seguita la procedura secondo legge, mentre il Governo calpestò la legalità senza molti problemi. La reazione di Spadolini fu eloquente, soprattutto di fronte al discorso di Craxi in Parlamento, in cui fece un paragone “leggermente azzardato” tra Arafat e Mazzini. Sinceramente, passi tutto il resto, ma l’arroganza di Craxi nel difendere il suo operato fu la cosa più grave, perché non si pose neanche il problema di salvare la faccia. Fu una prova di forza, che gli andò bene, ma che lasciò una pessima impronta nella politica italiana. Non ho un’opinione positiva di Sigonella, a differenza di molti italiani che lo reputano quasi un episodio glorioso; penso che in quella sede ha trovato legittimazione quell’atteggiamento ambiguo che la nostra opinione pubblica ha in politica estera e che anche in occasione del conflitto attuale in Ucraina si è vista. Ognuno è libero di pensarla come crede, ma io penso che Sigonella sia stato un punto di non ritorno per l’Italia, ovviamente in negativo. Si tollerò la fuga di un terrorista, anche quando gli ostaggi erano stati portati in salvo; passi per ragion di Stato, ma almeno non avrebbe dovuto rivendicarlo. PS ovviamente penso che non siamo d’accordo su questo, ma complimenti per il canale, che è sempre interessante.
l'Italia, dal 1946, ha sempre fatto la SUA politica nel Mediterraneo, che poi era la politica della Democrazia Cristiana e di nessun altro. Se a questa politica si deve dare un nome operativo, quel nome è quello di Enrico Mattei, se si deve dare un nome politico ne occorre più di uno: da DeGasperi in avanti, fino a De Mita, e
@@laBibliotecadiAlessandria il mio, vedo ora e non me ne ero accorto prima, è solo l'incipit di un intervento più lungo che è scomparso, forse perchè fra il mio lap top e l'html non corre buon sangue. Se ti riferisci a quel poco che ho scritto, la tua affermazione è priva di fondamento. La rivoluzione d'Algeria è stata finanziata in gran parte dall'ENI, e siamo nei primi anni 50. La fallita (peccato) istaurazione di un sistema parademocratico in IRAN era di nuovo dovuta all'ITALIA (e se fosse andata bene tutta la storia del medio-oriente sarebbe stata diversa e meno avvelenata). Infatti finì con la restaurazione dello Scià, grazie agli aiuti USA e britannici. La stessa destituzione di re Idris in Libia, ma 15 anni dopo, vede l'Italia protagonista, seppur in ombra. Gheddafi è durato fino a che non si è autoconsunto. Ma il lungo suo intervallo fra l'inizio e la fine è dovuto principalmente all'azione (e alla politica estera italiana). La quale ha avuto il pregio, ma anche il difetto, di collidere SEMPRE con gli interessi americani e britannici nell'area mediterranea e medio orientale, e spesso anche con quelli francesi, con i quali alla fine era più facile trovarsi d'accordo. Se non si applica questa chiave di lettura, non si capisce la storia d'Italia degli utlimi settant'anni, e soprattutto, non ci si rende conto dei perché del suo declino, e di chi ne siano stati gli attori, anche etero diretti, a partire dalla cosiddetta tangentopoli in avanti, che ha fatto piazza pulita della classe politica italiana, quella protagonista del periodo più florido ed espansivo dell'Italia in tutto il '900.
![443 - La crisi dei missili cubana, il mondo sull'orlo della distruzione atomica [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/QZOMPUrSiZw/mqdefault.jpg)
![692- Neonazisti ucraini e il massacro di Odessa. La verità e la propaganda [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/892wOkHUqxM/mqdefault.jpg)
Volevo dire che la storia del triplo cerchio (V.A.M. Delta Force Carabinieri non e' esatta, i Carabinieri erano davvero pochi, ed armati solo di pistole. Gli americani erano molti, ma i V.A.M. eravamo tanti, ma tanti (si lavorava a gratis per lo Stato, ma da bravi avieri...sorvoliamo..) ed armati sostanzialmente come gli americani. Se ci fossero stati solo i Carabinieri sarebbe stato semplice per la Delta Force disarmarli,. In assenza di ordini fu l'ufficiale dell'Aeronautica a non cedere, e se gli americani urlavano, puntavano i loro m16, minacciavano, per un unica volta gli italiani fecero altrettanto e di meglio! Non si arrivo' allo scontro non per via diplomatica, ma perche' gli americani capirono che ci sarebbe stata una strage dove probabilmente avrebbero avuto anche la peggio.
Non andarono via per l'arrivo di un ordine, cedettero! Punto!
La domanda su chi "vinse"quella notte e' semplice, "vinse" l'incoscienza dei vent'anni, perse l'italico "tengo famiglia" che ci trasforma in pecoroni...
Addio! Tolgo notifiche per evitare o non dover vedere un vespaio di chi nulla sa!
una delle poche volte dove abbiamo alzato la testa
Pagata a caro prezzo dall’allora presidente del consiglio
@@fabioluciani821 ma infatti adesso il problema è proprio la gente pavida che vive di paranoia che poi succeda questo o quest'altro...e quindi fa solo ciò che vuole il più "forte"
Ci vorrebbe "una pillola di storia" anche sulla strage del Chermis. Dove i piloti U. S. A. Giocando con i caccia, tagliarono la fune della funivia. E Prodi è poi D'Alema, furono dei zerbini a stelle e strisce. Un ottimo confronto tra le due tragedie.
Cermis, non chermis :)
Cermis è stato un incidente e comunque sono andati in custodia e a processo dalla corte marziale negli USA quei piloti non dimenticarlo!
@@pierluigiguerriero7809 vabbè una pantomima a tutti gli effetti, dato il risultato!!!
@@pierluigiguerriero7809 Non solo, anhce i nostri piloti italiani faccendo queste cose.
@@pierluigiguerriero7809 certo gli Usa pagarono il 75% delle 4 miliardi di lire per il risarcimento delle famiglie. Ma perfavore.
Io non sono un estimatore di Craxi, e della sua politica e penso che nonostante Tangentopoli non abbia sortito l'effetto che avrebbe dovuto, in questo caso fece la cosa giusta. A prescindere dai colori politici, fece bene a dire di no, perché gli Statunitensi pensavano, e pensano, di poter fare come gli pare. Solo perché era morto uno Statunitense volevano giudicarli negli Stati Uniti a causa del loro delitto. Anche volendo dargli ragione sarebbero dovuti essere giudicati nelle acque in cui era successo e nel caso in cui non avessero voluto un tribunale internazionale. La boria con cui pretendevano i terroristi è veramente disgustosa, quando qualche anno dopo un aereo militare ha ucciso, su suolo italiano, alcuni turisti e un italiano sulle Alpi tranciando le linee della funivia, giudicarono i piloti in un tribunale militare negli Stati Uniti. Anche se l'Italia aveva "un'amante araba e una moglie Americana", questo non giustifica il fatto di lavarsi le mani della nostra "sovranità".
137 VAM...fiero di averne fatto parte
Me lo ricordo da bambino grazie x avermelo spiegato meglio da adulto
Bellissimo video. Non sapevo niente di questa storia. Stavolta noi italiani ci siamo imposti e anche bene. Dovremmo farlo più spesso. Un saluto!!!
Ricorda il fatto anche se mi ero dimenticata i dettagli e ne ignoravo qualcuno. All’epoca molti videro Craxi come un eroe per aver protetto la sovranità italiana.
Questa `e una Pillola di Storia davvero molto avvincente! Grazie mille per condividere!
craxi la pago poi cara quella scelta,comunque io me la ricordo bene, e devo dire che ci fu un vero orgoglio nazionale,dire di no agli stati uniti.
A Craxi gli ha detto pure bene, se l'è cavata con l'esilio in Tunisia, Ben Ali era amico di Arafat come Craxi e gli fornì protezione.
Poi Arafat è finito ammazzato e Ben Ali rovesciato, il Mossad non perdona.
Craxi lo hanno fatto morire poteva essere curato facilmente in Italia.. Ma lo avrebbero arrestato e penso che abbia preferito morire da uomo libero.
Diciamo che avesse preso meno mazzette, avrebbe anche avuto una fine migliore
Vicenda vissuta in prima persona, ero un giovane carabiniere, inviato a circondare la base e pronti ad intervenire.
Se vuoi raccontare credo che saremmo tutti interessati
Ah, la crisi di Siginella, quanti ricordi! Il governo fece un ottimo lavoro, puntando al risultato e non alla propaganda. Vedo che molti ricordano la soddisfazione di aver detto no agli americani, ma son cose da tifoseria, Craxi E ANDREOTTI (e anche il capitani della nave) fecero un lavoro eccellente che permise di salvare tutte le centinaia di ostaggi tranne uno e garantirci una certa affidabilità lasciando liberi i due mediatori. Che saranno stati terroristi quanto volevi, ma i mediatori non si toccano, prima di tutto per decenza e poi perché altrimenti nessuno in futuro medierà per te nemmen per sbaglio, e in quegli anni il Mediterraneo era una polveriera e succedeva veramente di tutto, un giorno ti dirottano la nave e il giorno dopo chissà.
Invece non ricordavo affatto che uno dei mediatori fosse Abu Abbas, in seguito celebrissimo e stranominato ai tempi delle guerre del Golfo.
Ho visto millemila video a riguardo.......il tuo è di gran lunga il più dettagliato....grazie
Grazie a te!
Grazie per il chiarimento!
egregio, la vicenda è ben raccontata ,ma da Sigonella a Roma il volo dei palestinese veniva seguito da un aereo caew americano che ritento il dirottamento , che non riusci in quanto lo stesso era scortato da due caccia F104 italiani , e sarebbe curioso sapere cosa si son detti i piloti militari italiani e i corrispondenti americani che insistevano sul loro superiore diritto.....saluti
La crisi di Sigonella ci fa riflettere e capire come con la diplomazia in molti casi si possano ottenete dei risultati molto importanti
Si, l'obiettivo principale di salvare gli ostaggi fu raggiunto senza problemi... A posteriori Abu abbas fu liberato per motivi diplomatici, ma, in effetti, la magistratura italiana lo condannó all'ergastolo
@@laBibliotecadiAlessandria E pensare invece il casino che riuscirono a fare con Ochalan a fine anni 90... Qui sembra che tutto sia avvenuto per errore o per svista. Gli italiani che accidentalmente non sanno dell'omicidio, l'aereo a cui accidentalmente viene ordinato di atterrare nella parte italiana, gli ordini che accidentalmente non arrivano, queste sono cose fatte bene
@@laBibliotecadiAlessandria Si,lo condanno' "coraggiosamente" all'ergastolo dopo averlo lasciato scappare......
Noi ci dovevamo sposare ad 8 Agosto del 1985 e fare il viaggio di nozze sull' Achille Lauro , poi rimandammo la cerimonia al 27 Ottobre e fortunatamente non salimmo mai su quella nave :)
Craxi gli chiese solo «perché in Italia?» e si accontentò della sua risposta: «per il vostro clima perfetto, la vostra favolosa cucina e le tradizioni culturali che la Sicilia può offrire»
chi non si sarebbe arrabbiato, ad una risposta del genere!
Bravissimo molto preciso
Eravamo la quinta potenza mondiale 🥺che tempi 😭
incredibile!
Hai capito NOI boomer ✌️
questa vicenda secondo me dimostra una sola cosa
cioè
si parla sempre delle spese militari come uno spreco di denaro
si dice sempre
è meglio fare scuole o strade od ospedali
si a ragion veduta queste cose servono molto di piu di un centinaio di carri armati stipati in una caserma è innegabile questo
però mi viene sempre un pensiero
non è che sono proprio quei mezzi stipati in una caserma
a poter permettere ai nostri insegnanti ai nostri medici e a tutte le altre parti sociali di lavorare tranquillamente ?
se a scuola noi in una cabina elettorale possiamo scegliere di votare pd oppure la lega non è dovuto proprio agli uomini e donne che con le armi dicono che da ventimiglia a gorizia è territorio italiano?
bhè pensiamoci un pò la prossima volta che si fa na finanziaria e cerchiamo anche di avere delle forze armate serie perchè alla fine possiamo contare solo su noi stessi .
Dipende ovviamente come vengono usate e, soprattutto, quale standard qualitativo si mantiene
Solo quando le nostre armi saranno imbattibili potremmo avere la certezza di non doverle usare
J.F.Kennedy
il brutto è che si credono tutti imbattibili...
ma sempre meglio che non averle affatto
@@godisdeadandwememedhim4174 le armi hanno un solo scopo. Essere usate.
Altri tempi, altri governi e quando il mondo ancora ci rispettava...
Bravissimo.
Dal 1945 , l’ unica impennata di orgoglio nei confronti degli Yankee.
Va contestualizzato anche il periodo : in un Mondo ancora diviso e contrapposto l’ America era ancora l’ Amerika .
Bravissimo, ottimo e chiaro commento
Grazie!
Sotto il governo Craxi l'Italia ha avuto un ruolo internazionale importantissimo, spesso pieno di grandi ombre. La puzza di doppiogiochismo con le nazioni mediorientali e nord africane si sente ancora a distanza di anni... Però sono solo congetture.
L'Italia ha iniziato 2 guerre mondiali da una parte e le ha finite dall'altra! Se paragoni alla puzza è peggio di una fogna!
@@Adler-ts7jc impara la storia, dai retta. Noi la prima guerra mondiale l'abbiamo cominciata dalla parte dove la cominciammo.
@@massimilianomencacci2510 in teoria eravamo alleati dell'Austria-Ungheria e del Reich, poi abbiamo cambiato lato data l'instabilità dei rapporti con Vienna.
@@mitsurusano6666 alleanza difensiva
Vedi il raid su Tripoli l'anno successivo, quando Gheddafi se la cavo' grazie a una telefonata di avvertimento del buon Bettino.
Stavo spulciando online notizie di tale vicenda e,1 Gennaio,trovo il tuo video.
Questo si che è un regalo adatto per l'avvento del 2022.
Un abbraccio e (ti mando) un pensiero positivo affinché il tuo canale cresca ancora
Grazie!
@@laBibliotecadiAlessandria a te 🌹
Grandissima pillola Gioele questa batte ogni giallista
Quella volta in cui l'Italia tirò fuori le balls
Pur nella sua semplicità, il gesto di circondare gli americani è grandioso!
Purtroppo per il nostri paese non esistono più politici simili, infatti guarda dove siamo arrivati..
CHE CI PROVASSERO GLI ATTUALI POLITICI :IL MINISTRO DEGLI ESTERI, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A FARE QUELLO CHE PUÒ FARE UNO STATISTA; GIÀ OGGI SIAMO IN MANO ALLA FINANZA....😂😂😱😲
Nessuno scrittore specialista dello spionaggio e del complotto avrebbe mai potuto immaginare un simile evento. Non c'è Le Carrè o Ken Follett che tengano.
Mai facile dire no agli americani. Grazie per la pillola
Accadde oggi .
....craxi avra"pure avuto le sue colpe, come tutti gli altri (mi riferisco a tangentopoli) ma almeno aveva le palle e non era un leccapiedi degli usa come questi qui di oggi...
Quando mostravamo un minimo di orgoglio nazionale e non ci mettavamo a pecora con gli imperialisti USA e sionisti. Onore a Craxi. Trovatemi ora un politico di destra o sinistra capace di tanto.fummo padroni a casa nostra,come giusto che sia,e come pretendono gli imperialisti d'oltreoceano a casa loro. Non amo Craxi per altri motivi,ma fece l'onore di Italia, fece capire agli yenkee che qui è casa nostra.💪💪
Pillola interessante volevo precisare che era ottobre e non settembre cmq grazie
Il dirottamento è iniziato il 7 OTTOBRE (non settembre)
Si, è corretto sotto al video
@@laBibliotecadiAlessandria scusami, non lo avevo visto.
Abbiamo visto dove è stato spedito poi Craxi . . . tutti colpevoli ma uno solo che paga
Craxi ha pagato le tangenti e i finanziamenti illeciti al suo partito veramente
Noi cke ceravamo ci siamo sentiti nazione indipendente oggi siamo solo una nazione di poveracci
Cossiga disse, che i militari italiani erano autorizzati a sparare in caso di resistenza dei militari USA
Cossiga ne ha sempre dette tante, non mi fiderei troppo
@@laBibliotecadiAlessandria in questo caso si
Ho motivo per crederlo
@@laBibliotecadiAlessandria dovresti fare una pillola riguardo gli obblighi che abbiamo nei riguardi dei paesi che ci hanno sconfitto nella 2 guerra mondiale.
Compresa l'impunibilita' dei militari usa per reati commessi in Italia e verso la Francia e GB.
Potrebbe essere molto interessante
2003 o 1993 ???
Tutto esatto,tranne il mese ottobre,non settembre
I VAM ara la polizia miliare ( Vigilanza Aernautica Militare )
Falso...la polizia militare erano i carabinieri
Chiunque abbia fatto il servizio militare lo sa
Leon Kinghoffler.
Di lui nessuno si è mai curato.
5:26 perché lo descrivi come fosse un omicidio fatto per errore?
Non per errore, ma sicuramente fu un errore farlo
Il problema di questa storia è che per motivi politici viene ricordata solo la prima parte, occultando il fatto che Craxi ha permesso al terrorista Abbas di sottrarsi alla giustizia.
tangentopoli fu la reazione amerikana!
In effetti le tangenti erano in dollari 😂
heikudo e La Biblioteca di Alessandria 😂😂
Hai pienamente ragione,non dare ascolto al comunista qui sotto
@@stefanomazza8704si, si come no.
Magari qualcuno era li...
Di chi ha visto il video?
Bel paese l’Italia. Sempre pronto a prendere le difese dei criminali…
O sempre pronto a cercare di salvare gli ostaggi
@@laBibliotecadiAlessandria Sicuramente. La storia però insegna che trattare con rapitori e terroristi non porta a buoni risultati. E lasciar scappare Abu Abbas è stata una porcata
Ora la crisi di Sigonella è ricordato come un episodio glorioso, perché “il governo italiano disse no agli americani”, ma in realtà Craxi mostrò di essere una persona da nulla. Il leader dei terroristi Abu Abbas avrebbe dovuto essere bloccato, invece con la connivenza del governo italiano fu fatto scappare. Craxi, da leader mediocre e viscido dimostrò soltanto la sua pochezza, non a caso Spadolini, persona molto più seria, si dimise e abbandonò il Governo. Che oggi sia ricordato come un episodio glorioso la dice lunga sulla nostra memoria.
Fu fatto scappare perché quello era l'accordo. Ma gli ostaggi furono salvi, cosa purtroppo non sempre vera
@@laBibliotecadiAlessandria c’era un mandato di cattura internazionale a suo carico e Craxi pensó bene di tenere due piedi in una scarpa, mentendo a Reagan. Una volta che erano in Italia avrebbe dovuto essere seguita la procedura secondo legge, mentre il Governo calpestò la legalità senza molti problemi. La reazione di Spadolini fu eloquente, soprattutto di fronte al discorso di Craxi in Parlamento, in cui fece un paragone “leggermente azzardato” tra Arafat e Mazzini. Sinceramente, passi tutto il resto, ma l’arroganza di Craxi nel difendere il suo operato fu la cosa più grave, perché non si pose neanche il problema di salvare la faccia. Fu una prova di forza, che gli andò bene, ma che lasciò una pessima impronta nella politica italiana. Non ho un’opinione positiva di Sigonella, a differenza di molti italiani che lo reputano quasi un episodio glorioso; penso che in quella sede ha trovato legittimazione quell’atteggiamento ambiguo che la nostra opinione pubblica ha in politica estera e che anche in occasione del conflitto attuale in Ucraina si è vista. Ognuno è libero di pensarla come crede, ma io penso che Sigonella sia stato un punto di non ritorno per l’Italia, ovviamente in negativo. Si tollerò la fuga di un terrorista, anche quando gli ostaggi erano stati portati in salvo; passi per ragion di Stato, ma almeno non avrebbe dovuto rivendicarlo.
PS ovviamente penso che non siamo d’accordo su questo, ma complimenti per il canale, che è sempre interessante.
Gli aerei erano C130 e non C131. VAM É il servizio di vigilanza dell'Aeronautica Militare
l'Italia, dal 1946, ha sempre fatto la SUA politica nel Mediterraneo, che poi era la politica della Democrazia Cristiana e di nessun altro. Se a questa politica si deve dare un nome operativo, quel nome è quello di Enrico Mattei, se si deve dare un nome politico ne occorre più di uno: da DeGasperi in avanti, fino a De Mita, e
È vero però, che solo tra la fine dei 70 e gli 80 è diventata staccata dal resto del blocco occidentale
@@laBibliotecadiAlessandria il mio, vedo ora e non me ne ero accorto prima, è solo l'incipit di un intervento più lungo che è scomparso, forse perchè fra il mio lap top e l'html non corre buon sangue. Se ti riferisci a quel poco che ho scritto, la tua affermazione è priva di fondamento. La rivoluzione d'Algeria è stata finanziata in gran parte dall'ENI, e siamo nei primi anni 50. La fallita (peccato) istaurazione di un sistema parademocratico in IRAN era di nuovo dovuta all'ITALIA (e se fosse andata bene tutta la storia del medio-oriente sarebbe stata diversa e meno avvelenata). Infatti finì con la restaurazione dello Scià, grazie agli aiuti USA e britannici. La stessa destituzione di re Idris in Libia, ma 15 anni dopo, vede l'Italia protagonista, seppur in ombra. Gheddafi è durato fino a che non si è autoconsunto. Ma il lungo suo intervallo fra l'inizio e la fine è dovuto principalmente all'azione (e alla politica estera italiana). La quale ha avuto il pregio, ma anche il difetto, di collidere SEMPRE con gli interessi americani e britannici nell'area mediterranea e medio orientale, e spesso anche con quelli francesi, con i quali alla fine era più facile trovarsi d'accordo. Se non si applica questa chiave di lettura, non si capisce la storia d'Italia degli utlimi settant'anni, e soprattutto, non ci si rende conto dei perché del suo declino, e di chi ne siano stati gli attori, anche etero diretti, a partire dalla cosiddetta tangentopoli in avanti, che ha fatto piazza pulita della classe politica italiana, quella protagonista del periodo più florido ed espansivo dell'Italia in tutto il '900.
Veramente don De Gasperi e compagni di merenda furono i mandanti dell'omicidio di Mattei.
Veramente don De Gasperi e compagni di merenda furono i mandanti dell'omicidio di Mattei.
th-cam.com/video/Nz42OkD_R-o/w-d-xo.html ma 5 anni prima lo avevano già fatto il cerchio attorno all'aereo
Che roba
CHIARO COME SEMPRE
trovatemi una scusa per non seguire il canale 😂
😸😸😸