@@antonioda3744 Sì, che tra l'altro è pura ricerca di “essenziale” musicale! Cioè l'esatto contrario dello sbrodolato autocompiacimento verbale dei due relatori. Ghezzi è altra cosa. Gli altri fanno solo la smorfia... E pensare che di 'sta gente le Università son piene! Se radessimo al suolo tutte le facoltà italiane di Lettere e Filosofia e al loro posto ci mettessimo Ghezzi, c'avremmo guadagnato! (Qualcuno, mi pare a memoria, aveva detto qualcosa del genere di Chris Marker e della Sorbona???)
Il più grande critico cinematografico non del mondo.Ma dell'Universo.MITICO!
molto bella desossiribonucleico l'introduzione
elogio della settima arte
Cosa serve, a chi serve fare una tale introduzione? Un linguaggio claustrofobico. Perché rendere criptico ciò che avrebbe bisogno solo di aria fresca?
Non ho capito bene, il mix appeal del paradosso quando passa di fianco alla doxa lo fa sorpassando sulla destra o sulla sinistra??
ma che cosa ha detto Antonio Bisaccia ? non ho capito niente
La canzone è Herbie Hancock o Miles Davis?
dovrebbe essere All blues di Miles Davis
Grazie mille!
@@antonioda3744 Sì, che tra l'altro è pura ricerca di “essenziale” musicale! Cioè l'esatto contrario dello sbrodolato autocompiacimento verbale dei due relatori. Ghezzi è altra cosa. Gli altri fanno solo la smorfia... E pensare che di 'sta gente le Università son piene! Se radessimo al suolo tutte le facoltà italiane di Lettere e Filosofia e al loro posto ci mettessimo Ghezzi, c'avremmo guadagnato! (Qualcuno, mi pare a memoria, aveva detto qualcosa del genere di Chris Marker e della Sorbona???)
Quanti prolegomeni apotropaici nell'introduzione. Bello vivere di aria fritta. Grande Ghezzi.
non ho capito un cazzo
Mi ha fatto molto più ridere del dovuto