sentirlo parlare e sperare di capirci qualcosa è un po come leggere l'ulisse di joyce e fare subito dopo l' esegesi del libro. comunque un gradissimo innovatore. l'unico che la tv italiana abbia avuto negli ultimi 30 anni. un'enciclopedia vivente per quanto attiene al cinema. fuori orario più di blob è la creazione che sopravviverà a ghezzi e agli altri autori del programma.
la trilogia : il ritratto dell Artista Da, giovane. di Joyce che ho letto da giovane e che mi è piaciuto il ritratto di Dorian Gray Oscar Wilde i dolori del giovane Werther il deserto dei Barbari di Dino Risi questa è la trilogia che mi ha permesso di capire parzialmente il linguaggio criptico di Enrico Ghezzi.
Confesso che anni fa, tornando da discoteche, concerti, e locali notturni, una volta arrivato a casa accendevo la tv e guardavo la trasmissione Fuori Orario Cose Mai Viste in cui con inquadratura fissa da foto tessera, compariva Enrico Ghezzi che declamava i suoi monologhi, su temi cinematografici, in cui egli però andava spesso fuori tema, e fuori contesto, con espressioni mimiche facciali stralunate, un linguaggio criptico ammaliante, a volte anche con parafrasi poetiche, un immagine di una persona un po stralunata in televisione, così come avevo io con la mia faccia , fuori dalla televisione, che lo guardavo in tv, in egli non sa chi lo guarda quando è televisione, io so chi è lui dentro la televisione, invece, lui non sa chi lo guarda quando è in televisione. Questo avveniva a tarda sera o proprio di notte. Devo dire che per ora non mi pento, non sono pentito di aver visto Fuori Orario Cose Mai Viste p. s. mai viste prima di averle viste la prima volta.
Caino e Caino Blob I Fumetti Cose Mai Viste gia nel titolo nella citazione dell autore si capisce che si tratta di una licenza o libertà di espressione artistica, poetica, satirica, perché nel testo religioso la Bibbia c è solo un Caino, l altro è Abele invece qui l autore e regista, e attore, del film, nel titolo che egli sceglie per la storia, la trama, di due fratelli il titolo Caino Caino. Nella bibbia invece sono Caino ed Abele, ed è uscito anche il fumetto di questo film, c è anche l episodio di Padre Rinaldo, il fumetto di Caino e Caino che però nessun ha ancora visto, nonostante gli annunci commerciali pubblicitari, la serie di fumetti dell universo intergalattico della galassia Blob, trasmissione della Rai, con gli stessi produttori ed autori, e ri-autori nel senso che essi ri-propongono, anche in contesti diversi, come dei pezzi, collage mosaici puzzle, pezzi, come dei labirinti di mosaici puzzle collage anch essi format del programma serale notturno con intermezzo commerciale per autofinanziarsi per continuare con l autogestione e autopromozioni per quelle autoproduzioni artistiche commerciali come Cose Mai Viste
mai riuscito a finire di leggere Ulisse di Joyce, riesco a seguire meglio Enrico Ghezzi con i suoi monologhi di Joyce, forse perché non siamo Gente di Dublino, di Joyce, il suo Ulisse è uno di quei romanzi mai riuscito a finire, ed ecco il proverbiale romanzo incompiuto, nel senso che non si riesce mai a completare l intera lettura ed è un proverbiale enigma di averlo nella propria biblioteca personale ma di non avete il tempo e la voglia di leggere alla ricerca del tempo perduto di Proust. Invece per fumetti e breve storie o racconti brevi trovo il tempo e la voglia, come per ascoltare i monologhi con argomenti Seri e scherzi e diciamola una parolaccia non corretta cazzate e parziali verità personali cioè affubolatori un po di più o un po di meno di Beppe Grillo e Vittorio Sgarbi, c e in senso positivo Enrico Ghezzi a tarda sera da decenni con deliri logici nella notte di paesi e televisioni normali. non so se piu deliranti i programmi e personaggi tv del giorno invece che in immagine in tv nella notte fra monologhi sul cinema che molti dicevano e dicono che parla in italiano ostrogoto, certo che si Enrico meno male che ci sei nella notte anche se non volevamo farti pubblicità perché è Rai e l altra, il duo polio monologo monopolio..immagine nella notte televisiva apocalittica fuori orario con uno stralunato che per due ore parla del regista giapponese Ozu.
confesso che a parte poche eccezioni, fra cui blob, fuori orario e poco altro, con tutto il rispetto di chi lavora nella televisione, personalmente odio la televisione italiana .
@@marcoleonettincrsr un mio caro conoscente di intelligenza brillante è affetto da SLA. Immobile a letto, ha il respiratore, può comunicare solo con il pc mediante lo sguardo. e comunica con tutto il mondo. Gli ho augurato tante volte di andarsene, in cuor mio, vergognandomene subito: gli riconosco una gioia di vivere impensabile per i "normali". Esalta e sfrutta ogni minimo brandello di vita di cui può disporre. Spero sia così anche per Ghezzi. Però, che dispiacere!
non credo sia un reato cioè si può dire? odio la televisione italiana? chiedo perché se è un reato non lo dico più.... certamente c è libertà di pensarlo e di non dirlo per non avere fastidi e problemi, basta non dire non esprimere la propria opinione e un diritto, quello di difendersi, anche con l auto censura preventiva.
Massimo rispetto maestro .....ti seguivo con 12 o 13 anni mi hai fatto vedere e capire tante cose....GRAZIE
È una supercazzola unica, ha parlato senza sosta per mezz'ora di non si sa cosa...beninteso, rimane un grande
sentirlo parlare e sperare di capirci qualcosa è un po come leggere l'ulisse di joyce e fare subito dopo l' esegesi del libro. comunque un gradissimo innovatore. l'unico che la tv italiana abbia avuto negli ultimi 30 anni. un'enciclopedia vivente per quanto attiene al cinema. fuori orario più di blob è la creazione che sopravviverà a ghezzi e agli altri autori del programma.
Ulisse comunque è di Omero....
@@sansone9651 no quella è l'Odissea
la trilogia :
il ritratto dell Artista Da, giovane. di Joyce
che ho letto da giovane e che mi è piaciuto
il ritratto di Dorian Gray Oscar Wilde
i dolori del giovane Werther
il deserto dei Barbari
di Dino Risi
questa è la trilogia che mi ha permesso di capire parzialmente il linguaggio criptico di Enrico Ghezzi.
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Confesso che anni fa, tornando da discoteche, concerti,
e locali notturni,
una volta arrivato a casa accendevo la tv
e guardavo
la trasmissione
Fuori Orario
Cose Mai Viste
in cui
con inquadratura fissa
da foto tessera,
compariva Enrico Ghezzi
che declamava i suoi monologhi,
su temi cinematografici,
in cui egli però andava spesso fuori tema,
e fuori contesto,
con espressioni mimiche facciali stralunate,
un linguaggio criptico ammaliante, a volte anche con parafrasi poetiche, un immagine
di una persona un po stralunata in televisione,
così come avevo io con la mia faccia , fuori dalla televisione,
che lo guardavo in tv,
in egli non sa chi lo guarda quando è televisione,
io so chi è lui dentro la televisione,
invece,
lui non sa chi lo guarda quando è in televisione.
Questo avveniva a
tarda sera o proprio
di notte.
Devo dire che per ora non mi pento, non sono pentito di aver visto
Fuori Orario
Cose Mai Viste
p. s.
mai viste prima
di averle viste
la prima volta.
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Caino e Caino
Blob
I Fumetti
Cose Mai Viste
gia nel titolo
nella citazione
dell autore si
capisce che si tratta di
una licenza o libertà di espressione
artistica, poetica, satirica,
perché nel testo religioso
la Bibbia
c è solo un
Caino, l altro è Abele
invece qui l autore e regista, e attore, del film,
nel titolo che egli sceglie
per la storia, la trama,
di due fratelli
il titolo
Caino Caino.
Nella bibbia invece sono
Caino ed Abele,
ed è uscito anche il fumetto di questo film,
c è anche l episodio di Padre Rinaldo,
il fumetto
di Caino e Caino che
però nessun ha ancora visto,
nonostante
gli annunci commerciali
pubblicitari,
la serie di fumetti dell universo intergalattico della galassia Blob, trasmissione della Rai,
con gli stessi
produttori ed autori, e ri-autori nel senso che essi ri-propongono,
anche in contesti diversi, come dei pezzi,
collage mosaici puzzle, pezzi,
come dei labirinti di mosaici puzzle collage
anch essi
format
del programma
serale notturno con intermezzo commerciale per autofinanziarsi
per
continuare con l autogestione
e autopromozioni
per quelle
autoproduzioni
artistiche commerciali come
Cose Mai Viste
Io con Ghezzi ci farei serata, e magari ai murazzi a fumare cannoni.
c vuole una base Rap... mettete questa bassa sotto... th-cam.com/video/ixc0u7CyFWM/w-d-xo.html
mai riuscito a finire di leggere Ulisse di Joyce, riesco a seguire meglio Enrico Ghezzi con i suoi monologhi di Joyce, forse perché non siamo Gente di Dublino, di Joyce, il suo Ulisse è uno di quei romanzi mai riuscito a finire, ed ecco il proverbiale romanzo incompiuto, nel senso che non si riesce mai a completare l intera lettura ed è un proverbiale enigma di averlo nella propria biblioteca personale ma di non avete il tempo e la voglia di leggere
alla ricerca del tempo perduto di Proust.
Invece per fumetti e breve storie o racconti brevi trovo il tempo e la voglia, come per ascoltare i monologhi con argomenti Seri e scherzi e diciamola una parolaccia non corretta cazzate e parziali verità personali cioè affubolatori un po di più o un po di meno di Beppe Grillo e Vittorio Sgarbi, c e in senso positivo Enrico Ghezzi a tarda sera da decenni con deliri logici nella notte di paesi e televisioni normali.
non so se piu deliranti i programmi e personaggi tv del giorno invece che in immagine in tv nella notte fra monologhi sul cinema che molti dicevano e dicono che parla in italiano ostrogoto, certo che si Enrico meno male che ci sei nella notte anche se non volevamo farti pubblicità perché è Rai e l altra, il duo polio monologo monopolio..immagine nella notte televisiva apocalittica fuori orario con uno stralunato che per due ore parla del regista giapponese Ozu.
Ma blob aveva una redazione? Io pensavo che era una scimmia con le forbici
Genio
confesso che a parte poche eccezioni, fra cui blob, fuori orario e poco altro, con tutto il rispetto di chi lavora nella televisione, personalmente odio la televisione italiana .
ansima un po': speriamo che la malattia neurologica che lo ha colpito si possa fermare e non influisca sulla capacità di parlare
non è il Parkinson
Temo non si possa fermare, penso si tratti della malattia di Huntington.
No, purtroppo l’ho incontrato due giorni fa, non cammina e non parla
@@marcoleonettincrsr un mio caro conoscente di intelligenza brillante è affetto da SLA. Immobile a letto, ha il respiratore, può comunicare solo con il pc mediante lo sguardo. e comunica con tutto il mondo. Gli ho augurato tante volte di andarsene, in cuor mio, vergognandomene subito: gli riconosco una gioia di vivere impensabile per i "normali". Esalta e sfrutta ogni minimo brandello di vita di cui può disporre. Spero sia così anche per Ghezzi. Però, che dispiacere!
non credo sia un reato cioè si può dire? odio la televisione italiana? chiedo perché se è un reato non lo dico più.... certamente c è libertà di pensarlo e di non dirlo per non avere
fastidi e problemi, basta non dire non esprimere la propria opinione e un diritto,
quello di difendersi, anche con l auto censura preventiva.
Ma quante parentesi apre??
Macxoni.