Ho riflettuto un po per cercare di dare un senso molto persinale a quresro racconto o un semplice parere. Beh (credo che le voci...la voce incida tanto. Per più di un motivo. ) È davvero un racconto singolare. Molto interessante tra l'altro . P.S. Questa parte (non ho ancora ben capito se si tratta di un unico testo . Non mi andava di fare la solita ricerca al volo )L ho già ascoltata . Ma aveva un titolo credo . Grazie Mr. 😊😊
Grazie mille! Ci può stare che l'avete già sentita, perché diverso tempo fa misi questo racconto da solo nel canale. Ora, a distanza di due anni, l'ho registrato nuovamente con un qualità audio migliore e inserito all'interno del progetto Cronache Marziane.
e questo, dopo quello dei "Vecchi" che per un po' riabbracciano il figlio smarrito, è l'altra storia per cui mi ci vuole sempre un gran coraggio, per ascoltarla. L'assenza, l'inutilità, il passaggio quasi irrilevante delle sole cose vive: voci di gatti e uno sfortunato cane. Bradbury ti strappa l'anima....
Bellissimo commento. Sì, hai ragione. Quando lo lessi per la prima volta arrivai a provare una sorta di compassione perfino per la casa stessa e i suoi abitanti meccanici.
Non dobbiamo perdere la capacità di sognare ,solo così potremo definirci persone...grande Ray e bravo Damiano
Totalmente d'accordo, grazie LuigI!
Grazie ancora 💙
Grazie a te Anna
Ho riflettuto un po per cercare di dare un senso molto persinale a quresro racconto o un semplice parere.
Beh (credo che le voci...la voce incida tanto. Per più di un motivo. )
È davvero un racconto singolare. Molto interessante tra l'altro
.
P.S.
Questa parte (non ho ancora ben capito se si tratta di un unico testo . Non mi andava di fare la solita ricerca al volo )L ho già ascoltata .
Ma aveva un titolo credo .
Grazie Mr.
😊😊
Anch'io l'ho già sentita... un po' desolante ma forse l'estinzione e' nella nostra natura ciao
Grazie mille! Ci può stare che l'avete già sentita, perché diverso tempo fa misi questo racconto da solo nel canale. Ora, a distanza di due anni, l'ho registrato nuovamente con un qualità audio migliore e inserito all'interno del progetto Cronache Marziane.
e questo, dopo quello dei "Vecchi" che per un po' riabbracciano il figlio smarrito, è l'altra storia per cui mi ci vuole sempre un gran coraggio, per ascoltarla. L'assenza, l'inutilità, il passaggio quasi irrilevante delle sole cose vive: voci di gatti e uno sfortunato cane. Bradbury ti strappa l'anima....
Bellissimo commento. Sì, hai ragione. Quando lo lessi per la prima volta arrivai a provare una sorta di compassione perfino per la casa stessa e i suoi abitanti meccanici.
@@latanadialcinoo3954 infatti. Alla fine la Casa è quanto di più umano rimane su un mondo annientato. Ray non fa sconti!