Informazioni molto utile, Sono in procinto di cambiare il mio antifurto e stavo escludendo i contatti magnetici a favore dei sensori a tenda perché pensavo che tutte le tecnologie usate nei contatti magnetici si basassero ancora su reed. Dopo aver ascoltato questo video ho un motivo per tornare ai contatti magnetici basate su tecnologie più all'avanguardia che sono anche più economici. Grazie
Ho visto con piacere i suoi video e volevo chiederle un consiglio riguardo l'aggiunta di contatti magnetici sulle porte di 3 inferriate . Avendo già un sensore a tenda sopra ogni inferriata, potrei far installare dei sensori inerziali con contatti magnetici. Quali contatti mi consiglia (meccanici + scheda analisi o elettronici) e se necessitano ognuno del suo cavo in centrale?
@@MDsistemi gentile Davide, vivo troppo distante dalla sua zona di lavoro, potrei sommariamente inviarle delle foto, ma non saprei se fossero sufficienti. Il mio intento è capire se sia sufficiente un semplice sensore inerziale con contatto magnetico o passare all'elettronico. Comunque grazie della sua gentile risposta. Saluti Gianfranco
Buonasera Davide, sono in procinto di rinnovare il mio impianto antintrusione. Nel particolare ho intenzione di sostituire i vecchi contatti magnetici a sigaretta tecnologia reed (installati a scomparsa su infissi in alluminio) con nuovi contatti tecnologia anti mascheramento. Vedo i tuoi video da circa un mese e li ho trovato molto interessanti. In uno di questi tuoi video hai nominato dei contatti con tecnologia magnasphere, mi potresti consigliare una marca a cui fare riferimento per l'acquisto? Su internet ho trovato una rivenditore (CLIC) che fornisce questi sensori magnetici con tecnologia anti mascheramento magnetico con integrato il doppio bilanciamento. Mi sono posto una domanda: le resistenze di bilanciamento (come valore) non debbono essere compatibili con la centrale di allarme? potrei acquistare sensori normali e poi fare il doppio bilanciamento io stesso? Apprezzo il tuo supporto, grazie.
Clic è un marchio Tsec, un azienda che produce contatti con tecnologia Magnasphere ed altri dispositivi. Credo sia il principale produttore in Italia. Le resistenze vengono inserite in fase di produzione del valore richiesto per quantitativi minimi che non ricordo.
Buonasera, dovrei mettere un contatto magnetico (wireless) su una porta blindata , di conseguenza non so' se possa influire sul funzionamento dello stesso sensore visto che sulla porta ce il ferro e possa dare disturbo. Ce qualche rimedio ?
Credo che se il contatto viene installato correttamente (lato interno della porta) e la centrale o il suo ricevitore si trova all'interno dell'abitazione, non dovresti avere alcun problema. In genere comunque l'installatore fa delle prove di campo che si possono fare tranquillamente con le apparecchaiture moderne che in tempo reale restituiscono l'esatto segnale ricevuto.
buon giorno, , mi stanno sostituendo gli infissi nuovi e mi sono fatto inserire i sensori magnetici a filo. le chiedo ogni sensore deve andare alla centrale. o esiste un componente elettronico che possa comunicare con la centrale tipo schelly. io al momento ho un allarme di nome cuango 5s ma mia moglie non piacciono i sensori che si vedano alla finestra. grazie
Dalle informazioni che mi fornisce deduco che il suo sia un impianto wireless, pertanto l'unico modo per dialogare con la centrale è via radio, peraltro nel rispetto della frequenza e dei protocolli adottati dal produttore. Comprendo le esigenze (quasi sicuramente estetiche) della signora con le quali mi trovo a discutere quotidianamente ma paradossalmente se non ha la predisposizione per i cavi agli infissi, l'unico modo è collegare il contatto cablato al trasmettitore wireless (se quest'ultimo lo permette) così da utilizzare i nuovi contatti anche se temo siano di vecchia generazione (e senza inerziale) quindi il suo livello di sicurezza rimarrà tale ma forse esteticamente più gradevole. Un saluto.
Difficile se non impossibile rispondere senza sapere di cosa stiamo parlando. In genere i contatti magnetici non hanno bisogno di regolazioni quanto piuttosto di essere installati nel modo corretto e in questo caso è l'installatore a doversene occupare. A meno che non si parli di quelli forniti con il serramento che, per come la vedo io, dovrebbero essere dati funzionanti al 100% quindi ben installati e ben regolati ma ciò non avviene quasi mai 🫣
Beh io da un po' di tempo ho montato le inferriate alle finestre di casa mia e le ho protette con contatti inerziali. Ma ho anche messo un contatto magnetico su ognuna per controllare, anche tramite apposita APP, che tutte siano chiuse; il contatto inerziale questo non te lo può dire.
Non ho capito se è una domanda e se lo è cosa intenda per "tipi di contatti magnetici". Andrebbe fatta una prima distinzione sulla base della tecnolgia di rilevazione impiegata, reed, magnasphere o effetto di hall, In secondo luogo si dovrebbe distinguere sulla base del grado di sicurezza, 2, 3, 4, poichè anche se utilizzano tecnolgie diverse si possono raggiungere gradi di sicurezza molto elevati grazie a tecniche costruttive avanzate (antimascheramento magnetico, triplo bilanciamento magnetico, ecc.). Se invece pensiamo solo alla forma, ne abbiamo per tutti i gusti e per tutte le applicazioni, da incasso o a vista, piatti, cilindrici, parallelepipedi, da interno, da esterno, resinati, non resinati, provvisti di loop antimanomissione o meno... L'industria della sicurezza in questo campo ha fatto molto nel corso degli anni.
@@MDsistemi si vabbe’…. Voi “filari” sostenete da una vita che un wireless non possa mai equiparare un cablato … ad oggi invece penso proprio che alcuni sistemi wireless ne siano all altezza
@@MDsistemi i rilevatori bypassabili con un magnete non esistono da un bel pezzo … hanno oramai a bordo doppio reed proprio per non bypass con un magnete e hanno un accelerometro integrato per rilevazione sismica di rottura vetro ..quindi ….
Purtroppo come succede spesso in questo sfortunato settore la gente preferisce parlare anzichè studiare e con questi commenti mi confermi il trend. I rilevatori "bypassabili" esistono, esistono eccome, basterebbe conoscere un minimo il mercato che ci circonda per saperlo, non è certo un mistero. Ascoltando quello che dico avresti capito che non ne faccio una difefrenza di tecnologie di trasmissione, infatti a inizio video mostro anche un contatto wireless, giusto perchè "noi filari", ma questo a te non interessa, preso come sei dalla voglia di denigrare me ;-) Il fatto che i sistemi wireless siano meno sicuri dei sistemi cablati non lo dice un Davide Marcomini qualsiasi, lo dicono la EN 50131 e la CEI 79-3 che limitano il grado di sicurezza dei dispositivi wireless a 2 mentre i dispositivi cablati possono raggiungere il 3. Ripeto, bel tentativo ma prima di parlare si dovrebbe quantomeno comprendere cosa dice l'interlocutore altrimenti si rischia di essere fuori tema.
Informazioni molto utile, Sono in procinto di cambiare il mio antifurto e stavo escludendo i contatti magnetici a favore dei sensori a tenda perché pensavo che tutte le tecnologie usate nei contatti magnetici si basassero ancora su reed. Dopo aver ascoltato questo video ho un motivo per tornare ai contatti magnetici basate su tecnologie più all'avanguardia che sono anche più economici. Grazie
Grazie. È sempre consigliato comunque installare anche rilevatori di vibrazione in abbinamento ai magnetici come previsto dalla norma CEI 79-3
Ho visto con piacere i suoi video e volevo chiederle un consiglio riguardo l'aggiunta di contatti magnetici sulle porte di 3 inferriate . Avendo già un sensore a tenda sopra ogni inferriata, potrei far installare dei sensori inerziali con contatti magnetici. Quali contatti mi consiglia (meccanici + scheda analisi o elettronici) e se necessitano ognuno del suo cavo in centrale?
Grazie. Purtroppo, senza vedere e toccare con mano il serramento mi risulta difficile sbilaciarmi e consigliare un prodotto.
@@MDsistemi gentile Davide, vivo troppo distante dalla sua zona di lavoro, potrei sommariamente inviarle delle foto, ma non saprei se fossero sufficienti. Il mio intento è capire se sia sufficiente un semplice sensore inerziale con contatto magnetico o passare all'elettronico. Comunque grazie della sua gentile risposta. Saluti Gianfranco
Buonasera Davide, sono in procinto di rinnovare il mio impianto antintrusione. Nel particolare ho intenzione di sostituire i vecchi contatti magnetici a sigaretta tecnologia reed (installati a scomparsa su infissi in alluminio) con nuovi contatti tecnologia anti mascheramento. Vedo i tuoi video da circa un mese e li ho trovato molto interessanti. In uno di questi tuoi video hai nominato dei contatti con tecnologia magnasphere, mi potresti consigliare una marca a cui fare riferimento per l'acquisto? Su internet ho trovato una rivenditore (CLIC) che fornisce questi sensori magnetici con tecnologia anti mascheramento magnetico con integrato il doppio bilanciamento. Mi sono posto una domanda: le resistenze di bilanciamento (come valore) non debbono essere compatibili con la centrale di allarme? potrei acquistare sensori normali e poi fare il doppio bilanciamento io stesso? Apprezzo il tuo supporto, grazie.
Clic è un marchio Tsec, un azienda che produce contatti con tecnologia Magnasphere ed altri dispositivi. Credo sia il principale produttore in Italia. Le resistenze vengono inserite in fase di produzione del valore richiesto per quantitativi minimi che non ricordo.
Buonasera, dovrei mettere un contatto magnetico (wireless) su una porta blindata , di conseguenza non so' se possa influire sul funzionamento dello stesso sensore visto che sulla porta ce il ferro e possa dare disturbo. Ce qualche rimedio ?
Credo che se il contatto viene installato correttamente (lato interno della porta) e la centrale o il suo ricevitore si trova all'interno dell'abitazione, non dovresti avere alcun problema. In genere comunque l'installatore fa delle prove di campo che si possono fare tranquillamente con le apparecchaiture moderne che in tempo reale restituiscono l'esatto segnale ricevuto.
buon giorno, , mi stanno sostituendo gli infissi nuovi e mi sono fatto inserire i sensori magnetici a filo.
le chiedo ogni sensore deve andare alla centrale. o esiste un componente elettronico che possa comunicare con la centrale tipo schelly.
io al momento ho un allarme di nome cuango 5s ma mia moglie non piacciono i sensori che si vedano alla finestra.
grazie
Dalle informazioni che mi fornisce deduco che il suo sia un impianto wireless, pertanto l'unico modo per dialogare con la centrale è via radio, peraltro nel rispetto della frequenza e dei protocolli adottati dal produttore.
Comprendo le esigenze (quasi sicuramente estetiche) della signora con le quali mi trovo a discutere quotidianamente ma paradossalmente se non ha la predisposizione per i cavi agli infissi, l'unico modo è collegare il contatto cablato al trasmettitore wireless (se quest'ultimo lo permette) così da utilizzare i nuovi contatti anche se temo siano di vecchia generazione (e senza inerziale) quindi il suo livello di sicurezza rimarrà tale ma forse esteticamente più gradevole.
Un saluto.
@@MDsistemi grazie ci sentiremo piu avanti.
Salve
Dove si trova lei?
Buonasera, siamo in Veneto, provincia di Rovigo. Se posso essere di aiuto, dica pure.
Come faccio a regolare i contatti magnetici! Su mio impianto i contatti sono inseriti all'interno degli infissi!
Difficile se non impossibile rispondere senza sapere di cosa stiamo parlando. In genere i contatti magnetici non hanno bisogno di regolazioni quanto piuttosto di essere installati nel modo corretto e in questo caso è l'installatore a doversene occupare. A meno che non si parli di quelli forniti con il serramento che, per come la vedo io, dovrebbero essere dati funzionanti al 100% quindi ben installati e ben regolati ma ciò non avviene quasi mai 🫣
Beh io da un po' di tempo ho montato le inferriate alle finestre di casa mia e le ho protette con contatti inerziali. Ma ho anche messo un contatto magnetico su ognuna per controllare, anche tramite apposita APP, che tutte siano chiuse; il contatto inerziale questo non te lo può dire.
Ottimo
Quanti tipi esistono contatti magnetici
Non ho capito se è una domanda e se lo è cosa intenda per "tipi di contatti magnetici".
Andrebbe fatta una prima distinzione sulla base della tecnolgia di rilevazione impiegata, reed, magnasphere o effetto di hall, In secondo luogo si dovrebbe distinguere sulla base del grado di sicurezza, 2, 3, 4, poichè anche se utilizzano tecnolgie diverse si possono raggiungere gradi di sicurezza molto elevati grazie a tecniche costruttive avanzate (antimascheramento magnetico, triplo bilanciamento magnetico, ecc.).
Se invece pensiamo solo alla forma, ne abbiamo per tutti i gusti e per tutte le applicazioni, da incasso o a vista, piatti, cilindrici, parallelepipedi, da interno, da esterno, resinati, non resinati, provvisti di loop antimanomissione o meno... L'industria della sicurezza in questo campo ha fatto molto nel corso degli anni.
E’ tempo di aggiornarsi 😂
😢
Erroneamente a come dici ksenia con wireless te lo dice in tempo reale con i micro poli
Bel tentativo 😂 secondo me però non hai capito il significato del video. Consiglio di rivederlo e comprenderne i concetti espressi 😢
@@MDsistemi si vabbe’…. Voi “filari” sostenete da una vita che un wireless non possa mai equiparare un cablato … ad oggi invece penso proprio che alcuni sistemi wireless ne siano all altezza
@@MDsistemi i rilevatori bypassabili con un magnete non esistono da un bel pezzo … hanno oramai a bordo doppio reed proprio per non bypass con un magnete e hanno un accelerometro integrato per rilevazione sismica di rottura vetro ..quindi ….
Purtroppo come succede spesso in questo sfortunato settore la gente preferisce parlare anzichè studiare e con questi commenti mi confermi il trend.
I rilevatori "bypassabili" esistono, esistono eccome, basterebbe conoscere un minimo il mercato che ci circonda per saperlo, non è certo un mistero.
Ascoltando quello che dico avresti capito che non ne faccio una difefrenza di tecnologie di trasmissione, infatti a inizio video mostro anche un contatto wireless, giusto perchè "noi filari", ma questo a te non interessa, preso come sei dalla voglia di denigrare me ;-)
Il fatto che i sistemi wireless siano meno sicuri dei sistemi cablati non lo dice un Davide Marcomini qualsiasi, lo dicono la EN 50131 e la CEI 79-3 che limitano il grado di sicurezza dei dispositivi wireless a 2 mentre i dispositivi cablati possono raggiungere il 3.
Ripeto, bel tentativo ma prima di parlare si dovrebbe quantomeno comprendere cosa dice l'interlocutore altrimenti si rischia di essere fuori tema.
@@MDsistemi me ne faro’ una ragione 🤷🏻♂️