meglio entrambi se si può, però la base di partenza dovrebbe essere sempre (secondo me) CM + inerziale, poi far lavorare più tecnologie e sensori in sinergia ovviamente alza il livello di sicurezza. Grazie Davide.👍
Io, per casa mia (non mi occupo professionalmente di impianti di sicurezza da circa 20 anni) ho fatto scelte diverse. O meglio, sono entrato in un diverso modo di vedere. I delinquenti sono sempre più scaltri e quindi per me oggi un impianto di sicurezza deve lavorare insieme a delle barriere fisiche ed entrare in azione prima che queste vengano violate. Quindi ho messo grate alle finestre con sensori inerziali in prossimità della serratura di ognuna di esse (oltre all'irrinunciabile contatto magnetico). Per il portone ho una serratura con trappola irreversibile + Defender magnetico + un cilindro europeo di ottima qualità (chiave con pista desmodromica); il tutto protetto dal classico contatto magnetico + sensore inerziale, anche questo in prossimità della serratura. Poi ho protetto anche le tapparelle (le grate le ho messe dopo e comunque avrei protetto lo stesso le tapparelle perché avevo fili e linee centrale a disposizione). Invece non ho protetto i vetri perché comunque d'estate devo lasciarli aperti, non avendo il climatizzatore. Quindi niente sensori a tendina e niente contatti magnetici alle finestre. Vorrei dire qualcosa sui costi. In totale, tra grate e sistema di allarme (comprese le tracce per far passare i fili) ho speso quasi 6000 Euro (l'allarme me lo sono installato da solo, altrimenti sarebbe costato ben di più). Sono uno di quelli che "se il ladro entra in casa mia mi lascia sul tavolo 50 Euro perché non ho niente". In realtà, però, ho ragionato che se un ladro ti entra in casa, la probabilità che ti faccia danni per ben di più di 6000 Euro OGGI è molto alta. Quindi il mio consiglio per chi non ha la possibilità di installarselo da solo è di rivolgersi a un serio professionista perché ne vale la pena. Un impianto che vi costa una miseria, vi fornirà una miseria di protezione.
Grazie per la tua esperienza. Non le definirei diverse ma concrete. Gli inerziali sono assieme ai contatti magnetici la base da cui partire per qualsiasi impianto di allarme intrusione. Il problema è che si utilizzano sempre meno dando precedenza a rilevatori "volumetrici" pensando erroneamente che questi siano infallibili. Il più grosso errore che viene commesso è proprio quello di affidarsi a tecnologie delle quali non si conoscono pregi e difetti e pensare che queste siano la panacea a tutti i mali. Fai da te e improvvisati credono di risolvere tutti i problemi con uno o due rilevatori esterni e non si rendono nemmeno conto quanto siano facilmente eludibili questi oggetti.
@@MDsistemi - Personalmente i volumetrici li considero solo come una cosa in più. Quelli interni, poi, non si possono inserire durante la notte quando si è in casa. In più peggiorano l'autonomia della batteria. Infatti in casa mia non ne ho nessuno. Al massimo ne metterò uno giusto perché la mia centrale ha ancora 2 linee disponibili in previsione di quando andrò via per un po' di giorni di vacanza. Poi comunque le esigenze variano da caso a caso; è anche per questo che serve uno che conosca il mestiere. A una persona che conoscevo anni fa installarono un antifurto composto di soli infrarossi da soffitto posizionati accanto alle luci dei lampadari, sfruttando la stessa tubazione delle luci stesse , a parte un contato magnetico nella porta a vetri d'entrata. Un lavoro da rubagalline.
Buongiorno, Davide. Prima di tutto, grazie per tutti i preziosi insegnamenti che sto ricevendo da te. Continuando, in un video hai descritto i contatti con magnetic sphere e diodo di hall (se ho sbagliato a scrivere, chiedo scusa): puoi dirmi come posso fare a reperirli ed a riconoscerli sul mercato, visto che vorrei monitorare, senza possibilità di errore, lo stato di alcune porte? Inoltre, per essere più sicuro, vorrei abbinare al rilevamento dell' eventuale apertura, anche una conferma (indipendente), tramite un microonde puro, che rilevi semplicemente, il movimento della porta. Puoi darmi un consiglio, su cosa acquistare e come realizzarlo? Spero di poterti ringraziare presto di persona, magari agli illumination days, anche se purtroppo, quest' anno non potrò venire. Un saluto
Ciao Marco, ti ringrazio. La tua richiesta è articolata e merita una risposta chiara e dettagliata. Visto che fai parte del circolo Elettricisti Illuminati nel quale ricopro il ruolo di esperto, ti propongo di inviare la domanda tramite l'apposita sezione in modo che rimanga fruibile a tutti nel circolo. Poi semplicemente copiarla e incollarla, io risponderò appena mi verrà inoltrata.
Ciao Davide, dopo che a casa di amici sono entrati eludendo il contatto reed della finestra con grosso magnete al neodimio, ho sostituito i miei reed delle finestre con sensori antimascheramento della TSEC. Cosa ne pensi?
Ciao. Penso che sostituire un componente nato negli anni 30 con qualcosa di più adatto allo scopo sia una cosa che tutti dovrebbero fare quando parliamo di impianti datati. Quello che mi spaventa di più sono i tanti impianti "moderni" che ancora montano quel componente.
Ma se la tecnologia a infrarossi è facilmente eludibile (questo lo dico io dal momento che la temperatura corporea si può mascherare ) perché si continua ad utilizzare nei vari sensori (a tenda , volumetrici ...) e non si passa al microonde puro ? Cosa dovrei rispondere ad un installatore che mi propone un volumetrico per interni solo a infrarossi ? Rispondi se ti va Grazie comunque
La risposta a questa domanda andrebbe fatta ai diversi attori, utilizzatori ma anche installatori che in ambo i casi non ne conoscono spesso i limiti. Va però detto che dipende dal come viene utilizzata questa tecnologia. Il grosso limite infatti si presenta nel suo utilizzo come protezione univoca.
Ciao Carlo. Più che di rilevatore inteso come marca e modello dovremmo parlare di tecnologie e del loro utilizzo/applicazione. Esistono rilevatori meno eludibili di altri proprio in virtù dell'uso delle tecnologie adottate ma citarli qui significa anche dire quali siano più eludibili per esclusione e non credo sia giusto.
@@MDsistemi ma potresti indicarci quale tecnologia dovrebbero implementare questi rilevatori a tenda per offrire una certa resilienza alla elusione Grazie
Per poter garantire una certa resilienza al mascheramento dovrebbero quantomeno essere dotati di anticloack (or automatico) o essere microonde pure ma questo si sa, sarebbe difficilmente attuabile in un rilevatore di quel tipo.
Non ho parlato dei roller per le tapparelle perchè parlavo di finestre, della loro protezione e della "alternativa" che molti propongono. Tra l'altro va anche detto che la CEI 79-3 non tiene nemmeno in considerazione la protezione sulle tapparelle anche se io la faccio sempre.
meglio entrambi se si può, però la base di partenza dovrebbe essere sempre (secondo me) CM + inerziale, poi far lavorare più tecnologie e sensori in sinergia ovviamente alza il livello di sicurezza.
Grazie Davide.👍
Chiedo cortesemente consiglio su sensori per tapparelle. Possono dare falsi allarmi? Quali sono i più funzionali?
Io, per casa mia (non mi occupo professionalmente di impianti di sicurezza da circa 20 anni) ho fatto scelte diverse. O meglio, sono entrato in un diverso modo di vedere. I delinquenti sono sempre più scaltri e quindi per me oggi un impianto di sicurezza deve lavorare insieme a delle barriere fisiche ed entrare in azione prima che queste vengano violate. Quindi ho messo grate alle finestre con sensori inerziali in prossimità della serratura di ognuna di esse (oltre all'irrinunciabile contatto magnetico). Per il portone ho una serratura con trappola irreversibile + Defender magnetico + un cilindro europeo di ottima qualità (chiave con pista desmodromica); il tutto protetto dal classico contatto magnetico + sensore inerziale, anche questo in prossimità della serratura.
Poi ho protetto anche le tapparelle (le grate le ho messe dopo e comunque avrei protetto lo stesso le tapparelle perché avevo fili e linee centrale a disposizione). Invece non ho protetto i vetri perché comunque d'estate devo lasciarli aperti, non avendo il climatizzatore. Quindi niente sensori a tendina e niente contatti magnetici alle finestre.
Vorrei dire qualcosa sui costi. In totale, tra grate e sistema di allarme (comprese le tracce per far passare i fili) ho speso quasi 6000 Euro (l'allarme me lo sono installato da solo, altrimenti sarebbe costato ben di più). Sono uno di quelli che "se il ladro entra in casa mia mi lascia sul tavolo 50 Euro perché non ho niente". In realtà, però, ho ragionato che se un ladro ti entra in casa, la probabilità che ti faccia danni per ben di più di 6000 Euro OGGI è molto alta. Quindi il mio consiglio per chi non ha la possibilità di installarselo da solo è di rivolgersi a un serio professionista perché ne vale la pena. Un impianto che vi costa una miseria, vi fornirà una miseria di protezione.
Grazie per la tua esperienza.
Non le definirei diverse ma concrete. Gli inerziali sono assieme ai contatti magnetici la base da cui partire per qualsiasi impianto di allarme intrusione. Il problema è che si utilizzano sempre meno dando precedenza a rilevatori "volumetrici" pensando erroneamente che questi siano infallibili. Il più grosso errore che viene commesso è proprio quello di affidarsi a tecnologie delle quali non si conoscono pregi e difetti e pensare che queste siano la panacea a tutti i mali.
Fai da te e improvvisati credono di risolvere tutti i problemi con uno o due rilevatori esterni e non si rendono nemmeno conto quanto siano facilmente eludibili questi oggetti.
@@MDsistemi - Personalmente i volumetrici li considero solo come una cosa in più. Quelli interni, poi, non si possono inserire durante la notte quando si è in casa. In più peggiorano l'autonomia della batteria. Infatti in casa mia non ne ho nessuno. Al massimo ne metterò uno giusto perché la mia centrale ha ancora 2 linee disponibili in previsione di quando andrò via per un po' di giorni di vacanza. Poi comunque le esigenze variano da caso a caso; è anche per questo che serve uno che conosca il mestiere.
A una persona che conoscevo anni fa installarono un antifurto composto di soli infrarossi da soffitto posizionati accanto alle luci dei lampadari, sfruttando la stessa tubazione delle luci stesse , a parte un contato magnetico nella porta a vetri d'entrata. Un lavoro da rubagalline.
Buongiorno, Davide. Prima di tutto, grazie per tutti i preziosi insegnamenti che sto ricevendo da te. Continuando, in un video hai descritto i contatti con magnetic sphere e diodo di hall (se ho sbagliato a scrivere, chiedo scusa): puoi dirmi come posso fare a reperirli ed a riconoscerli sul mercato, visto che vorrei monitorare, senza possibilità di errore, lo stato di alcune porte? Inoltre, per essere più sicuro, vorrei abbinare al rilevamento dell' eventuale apertura, anche una conferma (indipendente), tramite un microonde puro, che rilevi semplicemente, il movimento della porta. Puoi darmi un consiglio, su cosa acquistare e come realizzarlo? Spero di poterti ringraziare presto di persona, magari agli illumination days, anche se purtroppo, quest' anno non potrò venire. Un saluto
Ciao Marco, ti ringrazio. La tua richiesta è articolata e merita una risposta chiara e dettagliata. Visto che fai parte del circolo Elettricisti Illuminati nel quale ricopro il ruolo di esperto, ti propongo di inviare la domanda tramite l'apposita sezione in modo che rimanga fruibile a tutti nel circolo.
Poi semplicemente copiarla e incollarla, io risponderò appena mi verrà inoltrata.
Fatto. Ancora grazie ed a presto
Ciao Davide, dopo che a casa di amici sono entrati eludendo il contatto reed della finestra con grosso magnete al neodimio, ho sostituito i miei reed delle finestre con sensori antimascheramento della TSEC. Cosa ne pensi?
Ciao. Penso che sostituire un componente nato negli anni 30 con qualcosa di più adatto allo scopo sia una cosa che tutti dovrebbero fare quando parliamo di impianti datati. Quello che mi spaventa di più sono i tanti impianti "moderni" che ancora montano quel componente.
Buongiorno, saprebbe consigliarmi un buon cantato magnetico con inerziale a bordo per finestra? Grazie
Parliamo di wireless o cablato, per infissi di che tipo?
@@MDsistemi per me l'allarme é sempre e solo cablato e gli infissi sono nuovi in PVC a triplo vetro
Tenderei ad installare contatto magnetico e inerziale separati
Ma se la tecnologia a infrarossi è facilmente eludibile (questo lo dico io dal momento che la temperatura corporea si può mascherare ) perché si continua ad utilizzare nei vari sensori (a tenda , volumetrici ...) e non si passa al microonde puro ?
Cosa dovrei rispondere ad un installatore che mi propone un volumetrico per interni solo a infrarossi ?
Rispondi se ti va Grazie comunque
La risposta a questa domanda andrebbe fatta ai diversi attori, utilizzatori ma anche installatori che in ambo i casi non ne conoscono spesso i limiti. Va però detto che dipende dal come viene utilizzata questa tecnologia. Il grosso limite infatti si presenta nel suo utilizzo come protezione univoca.
Esistono rilevatori a tenda non eludibili o davvero molto molto difficili da eludere? Se si, quali?
Ciao Carlo. Più che di rilevatore inteso come marca e modello dovremmo parlare di tecnologie e del loro utilizzo/applicazione. Esistono rilevatori meno eludibili di altri proprio in virtù dell'uso delle tecnologie adottate ma citarli qui significa anche dire quali siano più eludibili per esclusione e non credo sia giusto.
@@MDsistemi ma potresti indicarci quale tecnologia dovrebbero implementare questi rilevatori a tenda per offrire una certa resilienza alla elusione Grazie
Per poter garantire una certa resilienza al mascheramento dovrebbero quantomeno essere dotati di anticloack (or automatico) o essere microonde pure ma questo si sa, sarebbe difficilmente attuabile in un rilevatore di quel tipo.
Per la protezione perimetrale tapparelle perché non hai menzionato anche gli switch tapparelle?
Non ho parlato dei roller per le tapparelle perchè parlavo di finestre, della loro protezione e della "alternativa" che molti propongono. Tra l'altro va anche detto che la CEI 79-3 non tiene nemmeno in considerazione la protezione sulle tapparelle anche se io la faccio sempre.
@@MDsistemi ok grazie