Non so, non ho mai approfondito questa distribuzione (ne ho sentito parlare, ma ho storto il naso quando ho visto che è basata su Ubuntu). È la stessa tecnologia che usa BlendOS; questo è proprio il modo che le permette di poter usare tre distribuzioni (Ubuntu, Fedora e Arch) all'interno di un'unica distribuzione
Per quanto riguarda il forwarding di X, ho notato che non funziona di default in tutte le distribuzioni: in alcune va al primo colpo senza configurare niente; in altre X va in errore, dicendo che non trova il display, quindi va configurato manualmente. Non so se funzioni anche su Wayland, non ho mai provato, ma così "a tatto" penso che potrebbe funzionare
Non per contraddire Riccardo, però leggendo sul sito sembra che il progetto non sia incentrato sulla sicurezza, ma su compatibilità e prestazioni. Soprattutto usando Docker con il parametro -r il container ha accesso a praticamente tutte le risorse dell'host.
Strano. Non dovrebbe avere problemi con Arch, qualora tutte le dipendenze siano soddisfatte. Sembrerebbe più un problema di configurazione del container, o di mancato accesso ad esso. Hai seguito tutti i passi mostrati in video?
Mi piacerebbe proprio vedere un tool grafico del tutto simile a quello di Blend OS, magari potenziato per l'esecuzione di più Container in parallelo. Tu ne sai qualcosa? P.S.: purtroppo sono molto in dietro sulle Distro immutabili e sui Container, poiché sono ancora legato alle robe più "classiche" 😅 Chissà, in futuro sarà anche possibile fondere Wine ed i Container
Neanch'io sono molto aggiornato sulle novità riguardo le distro immutabili. So come funzionano però, e proprio per questo come approccio non mi piacciono: voglio avere pieno accesso al sistema, perché secondo me Linux è soprattutto personalizzazione a livelli più profondi. Non mi piace l'idea che tutto il sistema sia in sola lettura
@@riccardorikman a me comunque intrigano queste Distro immutabili che quei pochi vantaggi (in termini di stabilità, sicurezza, scalabilità e modularità), che offrono al grande pubblico. Diciamo che se ci fosse una giusta via di mezzo tra Reborn OS, Garuda Linux e Blend OS...
Ti capisco, purtroppo accade anche a me a volte (il sentir parlare di progetti interessanti ma non prenderli in considerazione): credo sia dato dal fatto che, in questa particolare Era storica, nascono sempre più spesso nuovi progetti, nuove tecnologie, nuove distribuzioni e difficilmente una persona può stare dietro a tutto. Dopo un po' è come se il cervello si abituasse a queste infinite novità ed iniziasse quindi a non darci più tanto peso
@@riccardorikman Ho chiesto senza, ho fatto molte ricerche e nessuna di queste ha funzionato. Ho solo un Telefono vecchio dove sono riuscito a mettere il Root, ma è praticamente inutile visto che non è compatibile quasi niente.
Sì, più che altro il punto è che usare Debian stable su PC desktop non ha senso, secondo me. Ha senso negli ambienti server, in cui si ha bisogno che tutto funzioni correttamente e che i pacchetti rimangano alla stessa versione per lungo tempo per non dover sempre star lì a cambiare le configurazioni o implementare quelle nuove, ma in un ambiente desktop... non ne trovo il senso, ha pacchetti troppo vecchi (ripeto, secondo me)
@@riccardorikman appunto per questo può essere interessante per quello che ho scritto io ed ora che ci penso anche per Slackware, anche se lì il problema è che non c'è la risoluzione delle dipendenze
Lo sono ancora, quella che sto usando in video è una live di Mint (lo si può notare dal fatto che l'utente e l'hostname siano quelli di default). Ad ogni modo, uso Arch perché mi trovo bene con esso, ma non penso sia in assoluto la miglior distro (è la migliore per me, e questo non significa lo sia per tutti). Ritengo che Mint sia un'ottima distribuzione (ma preferisco quella basata su Debian), e la consiglierei a chi si avvicina a Linux per la prima volta. Mi piace perché, nonostante tutto, è rimasta fedele al suo progetto iniziale dopo tutti questi anni, e non hai mai cercato di spingere snap, a differenza di Ubuntu
Sì, anche se questo lo trovo migliore perché il wsl trasforma il sistema operativo in una specie di macchina virtuale, e ciò influisce sul consumo di risorse. A questo invece ci si può accedere all'occorrenza, non rimane sempre attivo
ciao mi sapresti dire come mai ho questo errore mannaggia andrea@andrea-MS-7A69:~/distrobox$ distrobox create -r -i linux mint:21.2 Image linux not found. Do you want to pull the image now? [Y/n]: Y Using default tag: latest Error response from daemon: pull access denied for linux, repository does not exist or may require 'docker login': denied: requested access to the resource is denied
@@riccardorikman sudo era inserito come hai detto ho messo -r ! pero linux mint non lo scarica per errore di permessi ! ho creato un conainer di archlinux e funziona benissimo , grazie per il video chiaro e di facile visione !
Molto molto interessante! Grande!
Grazie! 😄
video sempre interessanti !
Grazie! 😄
riuscito!
mamma mia utilissimoooooo
Immagino che sia la stessa tecnologia che troviamo all'interno di Vanilla OS! Bel video
Non so, non ho mai approfondito questa distribuzione (ne ho sentito parlare, ma ho storto il naso quando ho visto che è basata su Ubuntu). È la stessa tecnologia che usa BlendOS; questo è proprio il modo che le permette di poter usare tre distribuzioni (Ubuntu, Fedora e Arch) all'interno di un'unica distribuzione
Molto interessante, quindi il fowarding di X è già configurato? Sai se potrebbe funzionare anche su Wayland?
Per quanto riguarda il forwarding di X, ho notato che non funziona di default in tutte le distribuzioni: in alcune va al primo colpo senza configurare niente; in altre X va in errore, dicendo che non trova il display, quindi va configurato manualmente. Non so se funzioni anche su Wayland, non ho mai provato, ma così "a tatto" penso che potrebbe funzionare
Un genio... La telecamera per guardarti la schiena? Genio.
Un genio... guardi un video incentrato sull'uso del terminale e ti fissi su un quadrato di (letteralmente) 363x204 pixel? Genio.
Bello, sono curioso di scoprirne i limiti
😜👍
ottimo video
Grazie! 😄
@@riccardorikman grazie a te per i tuoi video dove si impara sempre qualcosa
Bel video
Grazie! 😄
Ma a cosa serve?
Ciao Riccardo la distribuzione installata nel container ha accesso o può avere accesso all'hardware?
Ciao, di default no; però sì, possono essere configurati in tal modo
Non per contraddire Riccardo, però leggendo sul sito sembra che il progetto non sia incentrato sulla sicurezza, ma su compatibilità e prestazioni. Soprattutto usando Docker con il parametro -r il container ha accesso a praticamente tutte le risorse dell'host.
@@Luca-rq7uo hai fatto benissimo a correggermi
Si può creare anche container android?
È possibile usare WayDroid all'interno di Distrobox. È quello che stai cercando?
distrobox.it/useful_tips/#using-waydroid-inside-a-distrobox
@@riccardorikman stasera verifico, grazie.
Ciao Riccardo ottimo video, quando faccio partire un container mi dice sempre command not found secondo te perchè?
Grazie 😄
Quale comando nello specifico?
@@riccardorikman "apt" command not found su Debian - "pacman" command not found su Archlinux
@@riccardorikman secondo me ha problemi se lo install su arch
Strano. Non dovrebbe avere problemi con Arch, qualora tutte le dipendenze siano soddisfatte. Sembrerebbe più un problema di configurazione del container, o di mancato accesso ad esso. Hai seguito tutti i passi mostrati in video?
@@riccardorikman era un problema di docker in realtà per qualche ragione avendolo già in running non si collegava a dovere
Mi piacerebbe proprio vedere un tool grafico del tutto simile a quello di Blend OS, magari potenziato per l'esecuzione di più Container in parallelo. Tu ne sai qualcosa?
P.S.: purtroppo sono molto in dietro sulle Distro immutabili e sui Container, poiché sono ancora legato alle robe più "classiche" 😅
Chissà, in futuro sarà anche possibile fondere Wine ed i Container
Neanch'io sono molto aggiornato sulle novità riguardo le distro immutabili.
So come funzionano però, e proprio per questo come approccio non mi piacciono: voglio avere pieno accesso al sistema, perché secondo me Linux è soprattutto personalizzazione a livelli più profondi. Non mi piace l'idea che tutto il sistema sia in sola lettura
@@riccardorikman a me comunque intrigano queste Distro immutabili che quei pochi vantaggi (in termini di stabilità, sicurezza, scalabilità e modularità), che offrono al grande pubblico.
Diciamo che se ci fosse una giusta via di mezzo tra Reborn OS, Garuda Linux e Blend OS...
interessante ne avevo sentito parlare ma non l'avevo preso in considerazione
Ti capisco, purtroppo accade anche a me a volte (il sentir parlare di progetti interessanti ma non prenderli in considerazione): credo sia dato dal fatto che, in questa particolare Era storica, nascono sempre più spesso nuovi progetti, nuove tecnologie, nuove distribuzioni e difficilmente una persona può stare dietro a tutto. Dopo un po' è come se il cervello si abituasse a queste infinite novità ed iniziasse quindi a non darci più tanto peso
@@riccardorikman esatto
Potresti fare un video di come mettere il Root in Android 12 senza computer?
Non ho dispositivi sui cui farlo. Ad ogni modo, puoi fare ricerche in rete: "how to root android 12 without pc"
@@riccardorikman Ho chiesto senza, ho fatto molte ricerche e nessuna di queste ha funzionato.
Ho solo un Telefono vecchio dove sono riuscito a mettere il Root, ma è praticamente inutile visto che non è compatibile quasi niente.
Può essere interessante come implementazione in una Debian stable 🤔
Sì, più che altro il punto è che usare Debian stable su PC desktop non ha senso, secondo me. Ha senso negli ambienti server, in cui si ha bisogno che tutto funzioni correttamente e che i pacchetti rimangano alla stessa versione per lungo tempo per non dover sempre star lì a cambiare le configurazioni o implementare quelle nuove, ma in un ambiente desktop... non ne trovo il senso, ha pacchetti troppo vecchi (ripeto, secondo me)
@@riccardorikman appunto per questo può essere interessante per quello che ho scritto io ed ora che ci penso anche per Slackware, anche se lì il problema è che non c'è la risoluzione delle dipendenze
ma non eri un convinto archista? come mai sei passato a mint?
Lo sono ancora, quella che sto usando in video è una live di Mint (lo si può notare dal fatto che l'utente e l'hostname siano quelli di default).
Ad ogni modo, uso Arch perché mi trovo bene con esso, ma non penso sia in assoluto la miglior distro (è la migliore per me, e questo non significa lo sia per tutti). Ritengo che Mint sia un'ottima distribuzione (ma preferisco quella basata su Debian), e la consiglierei a chi si avvicina a Linux per la prima volta. Mi piace perché, nonostante tutto, è rimasta fedele al suo progetto iniziale dopo tutti questi anni, e non hai mai cercato di spingere snap, a differenza di Ubuntu
E' una rivoluzione come lo è stato il linuxsyb dentro windows
Sì, anche se questo lo trovo migliore perché il wsl trasforma il sistema operativo in una specie di macchina virtuale, e ciò influisce sul consumo di risorse.
A questo invece ci si può accedere all'occorrenza, non rimane sempre attivo
ciao mi sapresti dire come mai ho questo errore mannaggia
andrea@andrea-MS-7A69:~/distrobox$ distrobox create -r -i linux mint:21.2
Image linux not found.
Do you want to pull the image now? [Y/n]: Y
Using default tag: latest
Error response from daemon: pull access denied for linux, repository does not exist or may require 'docker login': denied: requested access to the resource is denied
Access denied deriva sempre da un problema di permessi.
L'ho detto anche nel video di usare sudo
@@riccardorikman non credo perche archlinux lo scarica , forse non è corretto il nome che ho inserito di linux mint ???
@@riccardorikman sudo era inserito come hai detto ho messo -r ! pero linux mint non lo scarica per errore di permessi ! ho creato un conainer di archlinux e funziona benissimo , grazie per il video chiaro e di facile visione !
@@andrearizzo3856 ah sì, se hai messo lo spazio sì, infatti l'errore dice: "image linux not found"
@@riccardorikman peccato mi serviva un applicazione nativa di mint (hypnitix) che su ubuntu ha molti peroblemi a funzionare