Moto Guzzi V100 Mandello: un gran passo in avanti

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  • เผยแพร่เมื่อ 9 ก.พ. 2025
  • I cento anni compiuti nel 2021 non hanno rappresentato per Moto Guzzi solamente un prestigioso traguardo, piuttosto un punto di partenza da cui iniziare a costruire il prossimo secolo di storia. Un futuro già ben tracciato in cui Moto Guzzi, nello stabilimento di Mandello del Lario, continuerà a produrre magnifiche moto.
    Un passo avanti verso il 2121 è già stato fatto: un passo che sembra più una falcata decisa verso il futuro, data la portata della nuova Moto Guzzi V100 Mandello. “Cento” come il primo secolo di storia appena passato, fatto di passione, competenza, innovazione, successi sportivi e commerciali che hanno permesso di costruire motociclette tra le più belle e amate al mondo. “Cento” per segnare, secondo la tradizione Moto Guzzi, la cilindrata del nuovo modernissimo propulsore, alla base di una serie di motociclette di nuova generazione che vedranno la luce nei prossimi anni.
    Partendo da un foglio bianco, con grande libertà di immaginazione, Moto Guzzi ha pensato una moto attualissima nello stile e nei contenuti, innovativa e inconfondibile e che unisce in un solo veicolo lo sport e il viaggio, da sempre valori della tradizione Moto Guzzi. V100 Mandello apre così un nuovo capitolo, interpretando in maniera innovativa e con una differente visione il mondo delle sport-touring, con una proposta dalle dimensioni compatte e dalla guida dinamica e sportiva tipica delle migliori roadster, ma capace di restituire il comfort e la protezione delle moto da viaggio, grazie alla tecnologia e alle soluzioni aerodinamiche adottate.
    Due le versioni disponibili che differiscono per grafiche e contenuti: Moto Guzzi V100 Mandello dalla ricchissima dotazione di serie e Moto Guzzi V100 Mandello S che raggiunge un livello di equipaggiamento e di tecnologia ancora più elevato.
    Come tutte le Moto Guzzi, anche quello di V100 Mandello parte dalla valorizzazione del motore ma lo stile immaginato per durare nel tempo non ha nulla di nostalgico, bensì reinterpreta in chiave contemporanea i capisaldi tipici del linguaggio Moto Guzzi, come le forme del serbatoio, i fianchetti sottosella le cui feritoie sono un esplicito richiamo alla mitica Le Mans 850 del 1976 e come il cupolino, omaggio alla Le Mans 850 III del 1981.
    V100 Mandello porta all’esordio molte importanti innovazioni tecnologiche: è la prima motocicletta con l’aerodinamica adattiva, la prima Moto Guzzi dotata di evolute soluzioni elettroniche, come la piattaforma inerziale a sei assi, il Cornering ABS, le sospensioni semiattive e il quick shift, solo per citare le più importanti. Ed è la prima Moto Guzzi a portare al debutto il nuovo propulsore battezzato “compact block”, dalle raffinate e moderne caratteristiche tecniche. Si tratta di un bicilindrico a V trasversale di 90° con raffreddamento a liquido e distribuzione a doppio albero a camme in testa con bilancieri a dito comandati da una catena e 4 valvole per cilindro. La cilindrata effettiva è di 1042 cc, mentre i valori di alesaggio per corsa sono di 96 X 72 mm.
    Il cambio a sei marce sfrutta la tecnologia brevettata dei primi due rapporti a giochi ridotti, già utilizzata su V85 TT, e le prestazioni sono dichiaratamente sportive, grazie ad una potenza massima di 115 CV a 8.700 giri/min e una coppia massima di 105 Nm a 6.750 giri/min, con l’82% disponibile già da 3.500 giri/min e il limitatore fissato a ben 9.500 giri/min. Tuttavia, la moderna progettazione ha anche consentito di ottenere un motore dai consumi contenuti (4,7 l/100 km) e dai costi di gestione favorevoli, con un intervallo dei tagliandi fissato ogni 12.000 km.
    L’attitudine sportiva di V100 Mandello non è dovuta soltanto alle prestazioni del nuovo motore, ma anche alle qualità della ciclistica compatta e maneggevole, e l’attitudine da viaggiatrice è garantita dall’elevato comfort permesso dalla generosa sella e dalla posizione di guida attiva e decontratta. I viaggi in coppia sono alla base del progetto: il passeggero può contare su una porzione di sella ampia e ben imbottita e su comode maniglie d’appiglio, con una postura che permette piacevoli e rilassanti trasferimenti. Anche sospensioni e freni garantiscono controllo e divertimento nella guida sportiva e al contempo sicurezza e comfort nei viaggi più lunghi.
    Quattro sono i Riding Mode: Turismo, Pioggia, Strada e Sport, ognuno dei quali gestisce 3 tipi differenti di mappe motore, 4 livelli di traction control, 2 livelli di freno motore, l’apertura dei deflettori laterali e nella versione V100 Mandello S, anche la taratura delle sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0.
    Appena arrivata sul mercato, V100 Mandello ha prezzi che partono da 15.769 euro per la versione base e da 18.269 euro per versione S.
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