il miglior video di youtube italia. una riflessione lucida, toccante, fedele a quella sensazione di angoscia che ognuno di noi ha provato almeno una volta nella vita - capendo di aver penetrato il solo e unico segreto della vita - ma che puntualmente cerchiamo di scacciare astraendoci e distraendoci dalla verità. è vero che il nostro pensiero originale arriverà all'altro pur sempre filtrato dagli schemi mentali esperenziali del nostro prossimo, ma il discorso insito in questo video riesce a toccare le corde dell'anima di chi lo guarda, avvicinandosi molto a un'esperienza mentale di introspezione affrontata, io credo, da tutti. complimenti
"E anche la persona che sembra più simile, mai capirà esattamente il tuo dolore e la tua sofferenza, e tu mai capirai la sua." Detto ciò, posso dichiararti ufficialmente il mio eroe.
Io la penso così: é vero la vita non ha senso ed é simile ad un dramma, però poiché esisto tanto vale godermela nel migliore dei modi possibili, quindi viaggiando, facendo esperienze e coltivando le mie passioni.
In questo video hai dimenticato che i "colpevoli" ci sono e sono i genitori i quali anche se non apposta creano drammi e cosi via i figli ecc.. creando una catena maledetta di vite inutili.Nel 2015 col fatto che ci siano le precauzioni lo trovo ancora piú sconcertante ostinarsi a fare figli.Ottimo video Enrico.
Quante cazzate in 4 righe. Veniamo al mondo perchè i nostri genitori ci desiderano e ci amano. Basta con sta storia che la vita è un dramma: allora perchè tutti sorridono, tutti vivono con gioia mentre voi vi fate le pippe sul senso della vita? Dopo la morte ci sarà la ricompensa, come dice nostro signore in piu parti della bibbia.
Anch'io sono giunto alla conclusione che la vita e il mondo siano un'illusione, ma questo non è un convincimento negativo dettato dalla depressione, bensì un risultato liberatorio che alleggerisce di molto l'esistenza. La rende lieve, poiché la libera dall'ansia di raggiungere traguardi utopistici che non appagano mai realmente. Ciò non toglie che della vita, anche se più leggera, non ne abbia abbastanza, perciò la morte non mi spaventa più di tanto.
Sei veramente un grande. Credimi altro che filosofia tu sei il più grande nichilista di tutti i tempi. Non sto esagerando. Quello che dici in questo video è oro colato. Se almeno il 10 per cento delle persone fossero come noi il mondo sarebbe sicuramente diverso e migliore. Continua così non ho parole per dire che sei eccezionale. Danilo.
Bravissimo! Sono belli tutti i tuoi video,ma questo è eccezionale,sono completamente d'accordo con te. Lo riascolto ogni tanto per sentirmi in compagnia. Le tue parole esprimono la vera realtà di merda.
Mi piace questo pessimismo cosmico, la vita è una condanna, saperlo è positivo, è motivo di vera speranza, e non lo dico in senso ironico, mette di buon umore... comunque sono i nostri genitori che ci hanno condannato a vivere, non per colpa, ma per incoscienza. Per il resto, la vita non è la nostra vita, e questo è un fatto, non è un opinione, e se la vita non è la nostra vita, allora la questione è un altra, è una questione di identità, di vera identità.
Incubo causato da tutta la gente che si riproduce pensando di compiere un gesto d'amore (d'amore? ma se metti al mondo persone che soffriranno..) perchè la vita è un dono, è bella. La possiamo vedere anche come un sogno e non un incubo, ma chi lo vive il sogno? Pochissimi a cui comunque si può interrompere per colpa di un bel cancro!
grazie a te sto migliorando pian piano la mia vita, sto prendendo coscienza... attualmente sono obbligato a stare in ambienti come la scuola, un'agonia...
La vita è una condanna e noi tutti abbiamo commesso una colpa per meritarla: essere nati. Però la vita va vissuta, perché solo così capiamo davvero che cos'è: una tragedia. Un grande saggio ha detto: "Ciò che si teorizza a 30 anni lo si capisce davvero solo dopo i 70". In effetti la carne viene impressa meglio che la mente. Perciò bisogna invecchiare per rendersi conto di cosa ha significato vivere: in questo senso va vissuta. Certo, alla fine la lezione serve a pochi, perché per vivere davvero il vissuto serve una grande sensibilità (e intelligenza), per interiorizzare e capire a fondo le esperienze, mentre molti sono peggio degli animali, spesso insensibili o scarsamente sensibili, e quindi non vivono o è come se non vivessero affatto. Anche Buddha capì veramente la vita solo dopo che uscì dal palazzo reale (nel quale il padre lo aveva segregato) e si mise fra la gente. Quindi il vivere la vita è la migliore lezione che ci viene impartita dalla vita stessa attraverso le esperienze, e serve più di ogni altro libro. Sei bravissimo cmq. Un Saluto!.
Nome: Xanthosia rotundifolia E' un'erba perenne con fiore con ombrella composta, a quattro raggi di lunghezza uguale a forma di croce, costituita da gruppi di singoli fiorellini sostenuti da esili steli che si dipartono dall'apice di un gambo comune. Ampie brattee petaliformi sono sottostanti ciascun gruppo di fiori. Utile per il risentimento e la mentalità vittimistica. C'è la sensazione che la vita sia stata molto dura e ingiusta e di non essere mai stati ricompensate per i propri sforzi ("Non è giusto!"). Pensano di non aver nessun controllo sulla propria vita e quindi non si sentono responsabili della creazione della propria realtà e tendono a biasimare gli altri, ma mai se stessi. Proiettano le loro disgrazie in altri o in situazioni esterne. Si sentono ingiustamente esclusi, si mostrano come vittime delle circostanze. Chiedono in modo costante un aiuto eccessivo. Sono immaturi, irresponsabili e negligenti, con gran difficoltà a guardare dentro se stessi. Questo li porta ad incolpare agli altri di interferire nella propria felicità. Sono ipercritici e pessimisti. Invidiano i successi altrui e le appartenenze materiali. Irritabili, imbronciati, scontrosi e assumono toni lamentosi aspettano che il mondo provveda a loro, proprio perchè sono vittime di circostanze al di fuori del loro controllo. Anche quando non deplorano direttamente gli altri, ritengono comunque che la vita sia contro di loro e si aspettano sempre il peggio. Recriminazione per lungo tempo per un atto di ingiustizia. Poca volontà e sforzo personale. Mancanza di esperienza nella vita. Rassegnazione. La sensazione di essere schiacciati e sballottati dalla vita accelera sicuramente il processo di invecchiamento e questo, associato all'amarezza, può influire anche sugli organi interni, in particolare il fegato e la cistifellea. Il senso di rassegnazione può portare a una mancanza di energia e di vitalità (in questo caso alternarlo all'essenza Sunshine Wattle). L'essenza aiuta a farsi carico di se stessi. Essenza floreale contenuta in Adol, Ottimismo, Self confidence
Sig. Enrico Capaci, ma tu trovi sempre il tempo di fare video? io no, sono quasi sempre occupato a fare altro e solo alcune volte sono solo in casa da poter fare qualche video.
Sono talmente consapevole della sofferenza e della sua crudezza della sua tragicità che sto cercando di vivere di sola frutta per non arrecare danno a piante o animali e se vi sembra eccessivo non ha nessuna importanza per me perché sono abituato ad essere considerato eccessivo ed estremista ma non vedo alternativa E come dice mio fratello si cerca di limitare i danni
@MrNichilista secondo me puo' succedere, ma potrebbe anche non succedere. Alcune persone convivono bene con le loro illusioni e passano da un'illusione all'altra senza nemmeno sapere che sono illusioni. Conosco persone di una certa eta' attaccatissime alla vita e piene di vita. Ne hanno viste di tutti i colori ma nonostante tutte amano la vita. Altre persone, magari piu' giovani di 30 anni, sono piu' spente e depresse. Come si spiega questa cosa?
Ciao Enrico. Mi piace riascoltare i tuoi video perché sono fonte di profonde riflessioni. stavo pensando: se è vero che non bisogna aspettarsi niente dalle relazioni (di amicizia, di coppia, di parentela, tra colleghi) è anche vero che senza un minimo di interesse il rapporto non può andare avanti… come si conciliano questi due aspetti? Soprattutto nel rapporto di coppia è molto difficile non avere alcuna aspettativa. Cosa ne pensi?
Zero aspettative chiaramente è un utopia, quel che conta è ridurle al minimo e non far dipendere la propria felicità dalle aspettative realzzate o meno
@cisor82 la mano potrebbe aver anche 2 dita o 9..non è che mi importa piu di tanto.. io non porto nessuna filosofia, porto ragionamenti lucidi.. l'esser nati senza un perche e l'esser obbligati a lottaer poi per tale sopravvivenza come viene spiegato da fibonacci? o da altri matematici?
@MikiMaki76 quindi se ho capito bene, la psicoanalisi può avere un sua efficacia solo se inserita in un contesto culturale dal quale essa stessa prende forma? Io penso che in psicoanalisi finiscano al 90% persone con un imprinting "sgangherato" che però proprio per la natura stessa della psicoanalisi non otterranno molto dalle sedute. Perché quelle persone non hanno un disturbo "oggettivo" ma solo relativo al fatto di non avere un imprinting culturale corrispondente con quello della media. Erro?
@00Morton00 ma io non ho detto che la vita è triste, ho detto che la vita è un dramma, una condanna, è diverso:P condanna per un essere cosciente ovviamente... per i gatti non è una condanna..! la mia non è una idea.. è avvicinarsi a quell 0.. qual sarebbe l'idea?che si deve lottar per sopravivvenza senza un perche?che saremo cibo per vermi?che siamo cellule e neuroni?:p qual è la mia idea? io analizzo la realta..poi magari posso commetere anche qualche errore..ma non è una ideologia
Molto bello e ben argomentato... Mi rammenta un ragazzo di Trieste del primo 900, Carl Michelstaedter che fece una tesi divenuta poi un testo nichilista brillante per la sua analisi, si intitolava "la persuasione e la retorica" ed era la sua tesi di laurea ... Spiace dire che la sua "persuasione" lo portò al suo suicidio a 24 anni, ma alla fine aveva chiuso in modo assolutamente coerente con le sue convinzioni... non rifiutava la vita, ma questa vita le sue miserie che sono incommensurabili... e la sua anali che ho letto é di una verità e lucidità cristallina ...
@freddyminchia ma come fai a citare CIORAN? Emil Cioran sarebbe assolutamente d'accordo con questo mio video che ho pubblicato oggi!! Per lui la vita è un dramma, un peso e un non senso! Ma lo hai letto "L'inconveniente di essere nati"?? In un suo aformisma affermava "Mi piacerebbe essere libero, perdutamente libero. Libero come un nato morto"
24:25 hai ragione caro Enrico. Ma purtroppo siamo nati, e non possiamo fare diversamente se non andare avanti in qualche modo. Ovviamente sono d'accordo anch'io sul fatto di eliminare quegli stili di vita vuoti, tipo la discoteca.
Questo video dovrebbe ottenere più visualizzazioni. Sono d'accordo con tutto quello che hai detto, sei una persona che riesce ad essere estremamente realista, ti stimo.
@77cuore oppure può anche capitare che una persona "è fortunata" vive una mega illusione che non decade mai e poi magari muore di incidente a 34 anni e dunque sostanzialmetne non ha mai sofferto! però sostanzialmente se uno la condanna se la sconta tutta credo che la sofferenza arrivi! prova a pensar a duno che crede che la vita sia un dono quando arriva a 80 anno,muoiono tutti i cari ed è pieno di dolori alla schiena della vecchiaia..benissimo non sta..
@Intelligentsoafe INSOMMA LO RIASSUMO IN POCHISSIME RIGHE FONDAMENTALI: CHI è INCONSAPEVOLE ED ILLUSO soffre ed imputa pero la sofferenza a cose che non centrano niente con la verita, imputa la sofferenza a schiavitu e convinzioni artificiali di cui è vittima, quindi si sentira sempre insoddisfatto e intrappolato in questa lotta per la "felicita"! CHI è CONSAPEVOLE SA CHE IL PROBLEMA è LA VITA,quindi sa che non deve far niente perche non puo far niente..almeno non perde tempo
@77cuore non credi che le persone che vedono la vita come piena di significato(illusi) prima o poi si scontrano con la realta, e forse in quel caso il dolore non è forse cronico , ma acuto?
Il tuo discorso non solo lo condivido e lo avallo ma ci aggiungo anche altro, tutta questa ripetitività della vita questo alternarsi giorno e notte, questo continuo roteare intorno al sole chiamato anni che passano, questa forza di gravità che ci inchioda al suolo, i nostri corpi. Il nostro corpo dove devo ogni maledetto giorno nutrirlo, lavarlo, curarlo, espletare i bisogni fisiologici, questo dalla culla alla bara e andrà sempre peggio. L'unico modo per attenuare il dolore fisico e psicologico è darsi ai derivati dell'oppio (morfina, eroina, ossicodone, ecc) ma purtroppo proprio perché la vita è un dramma il nostro corpo e la nostra mente all inizio ne trae beneficio ma dopo circa un paio di anni sviluppiamo assuefazione e dipendenza e quindi anche quelle, anche le droghe diventeranno un alienante incombenza e quindi un altra condanna. A volte mi chiedo, forse è più fortunato chi sta nel braccio della morte solo per il semplice fatto che lui sa la data della sua morte a differenza nostra. Ti abbraccio e che dire, condoglianze a te, a me...
non posso darti torto ma penso che sia possibile, almeno per qualcuno, in determinate condizioni, affrontare questa condanna piacevolmente, con emozione e coinvolgimento pur consapevoli di tutto quello che hai descritto.. e senza illusioni. non so forse fondamentalmente sono ottimista e me la racconto
+Haderian Non è che sei fondamentalmente ottimista; la verità è che hai avuto un po' di culo. Pensa ai casi limiti più disperati: agli emarginati, ai poveri del mondo, a tutta quell'umanità che soffre sul serio. Quale ottimismo potrebbero mai possedere? Io purtroppo sono credente, e dico purtroppo sottolineandolo, e per questo molto probabilmente sono ancora più illuso degli altri.
@00Morton00 soffriamo esistenzialmente ma stiamo bene con noi stessi..non ci sentiamo inferiori o inadatti! capisci la differenza? un conto è soffrire pero essere in pace con sè stessi e avere autostima, un conto è soffrire ed essere schiavi della moda e degli altri..e totalmente senza vita interiore! CAPIRE LA REALTà PER ME è LA STRADA MIGLIORE..nonostante si soffra ovviamente.. sei d'accordo con questo miei due commenti?
3 Per curiosità, volevo chiederti... Se quando hai fatto quel video, o adesso, ti fosse stata data la possibilità di tornare indietro e non nascere, lo avresti davvero scelto?
Finalmente ho trovato il mio idolo ovvero il mio alter ego che mi conferma che i miei pensieri non erano sbagliati o pessimistici ma semplicemente realistici il che mi ricorda molto Il giardino segreto di Giacomo Leopardi che pochi conoscono ma che invito tutti quanti a leggere. È sulla mia bacheca di Facebook mi affanno continuamente a dire alla gente di non fare figli nel modo più assoluto. E non vi dico quante discussioni naturalmente....
La vita è un dramma perchè si deve lottare per mangiare, bere, ripararsi, difendersi. Ora è tutto più comodo, ma nasciamo in origine in mezzo alla natura generalmente ostile. La morte aumenta il dramma ma non è l'unica parte del dramma, secondo me.
Questo è in assoluto il tuo video in cui più rispecchio il mio pensiero. LO CONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI COLORO CHE BASANO LA LORO VITA SUL NIENTE... Cioé a tutti.
@freddyminchia secondo me invecchiando la disperazione viene persa gradualmente, ma solo perche si deperisce lentamente e viene a meno anche la lucidita.. quindi la nostra disperazione si spegne assieme alla nostra mente e al decadimento del nostro corpo..
Paradossalmente mi sento meglio adesso che ho guardato questo video in tutta la sua crudezza però ho capito solo adesso che l'aspettativa di non si sa bene cosa ci porta la vera sofferenza, lieve o meno lieve continua che ci accompagna..
@freddyminchia Ok, comunque mi è sempre meno chiaro come tu possa apprezzare Beckett o Celine e disprezzare Cioran...Anche se con sfumature diverse dicono tutti la stessa cosa...
@PazzoiopazzOzzy la materia non puo creare la fantasia? ma la fantasia è frutto della nostra mente.. è come dire che i sogni notturni non sono frutto della materia? i pensieri non sono frutti della materia? sembrerà assurdo ma i pensieri(Tra cui quelli fantasiosi) sono collegamenti elettrici tra neuroni ! stanno addirittura sperimentando pillole per eliminar i pensieri negativi..
@Caccia86 Oltre al dar "valore" alla vita, non mi suicidio semplicmente perchè non posso, la vita è un dramma anche perchè si esiste il suicidio, ma esiste anche l'attaccamento alla vita! esiste l'istinto di sopravvivenza, anche se non ci interessa sopravvivere!
@MikiMaki76 si era una di quelle notti di particolare ispirazione, a volte la consapevolezza del dramma è piu forte, ho sfruttato quindi l'occasione per produrre un video ben ispirato!!:))
@cisor82 Il modo di vivere la sofferenza varia da persona a persona, è soggettivo e non oggettivo. Per alcune persone la vita è una cosa bellissima e piena di significati, per altre no.
@cisor82 si,stiamo dicendo piu' o meno la stessa cosa. Mentre MrNichilista sta dicendo: sarebbe stato meglio non nascere, un'altra persona potrebbe dire: w la vita! la vita è stupenda, come fai a non vederlo?
"dramma" è solo una parola, uno stato soggettivo, non un fatto. Quello che pare drammatico a te, può non apparire drammatico ad altri. E di fatto è così. Che la vita sia solo un dramma, è un'illazione tua, senza nessuna prova in merito, e infatti tu non porti alcuna prova razionale in merito. La vita è troppo grande per essere definita. Voler dire cosa è la vita, è solo presunzione. Ma non ce n'è bisogno, la vita la puoi vivere anche senza sapere cos'è.
@00Morton00 bhe certo che "dramma" è una cosa umana... anche perchè la natura se ne frega del nostro dramma, cosi come l'universo che va avanti lo stesso! Però in che altro modo si puo definire questo: abbiamo una natura che porta alla nascita di creature al solo scopo che esse si riproducano senza un motivo per poi estinguiersi, e tali creature sono COSCIENTI di quello che sta avvenendo! non è un dramma per la vittima di questo gioco?? l'uomo è vittima.. il gatto no..lui non sa..
@stefanorunnertube grazie a te stefano! capisci in questo contesto quanti siano relativi problemi come avere la ragazza o non avercela, esssere belli o essre brutti, avere soldi o averne poco, aver tanti amcii o averne pochi? la vita resta questa in ogni caso..
@00Morton00 Noi abbiamo la sofferenza per il vuoto esistenziale, gli ignoranti hanno le sofferenze per le loro numerose illusioni che ogni volta crollano.. la nostra è una sofferenza piu cronica, la caduta delle ilusioni è una sofferenza piu acuta ed è quella che puo portar a chi non capisce cosa sia la vita alla depressione e al sucidio! Noi soffriamo ma non possiamo deprimerci e suicidarci.. perchè non diamo in partenza valore alla vita! Però stiamo meglio con noi stessi..
@Intelligentsoafe ho la ragazza, e sono molto affettuoso con lei! semplicemente pero poi sono (oltre che sensibile) anche razionale, e non cado nell'illusione di riporre nella mia storia d'amore(per esempio) il senso della vita! e rimango in equilibrio anche se lei mi dovesse lasciare, perche appunto so che la vita resta quel che è!!l'apatia in me si presenta ogni tanto ma in maniera leggera! io la mia la chiamerei lucidità..
Esatto, è un dramma per una serie di motivi tra cui: obbligo in quanto vita non richiesta da chi nasce a prescindere dal contesto sociale, istinto di sopravvivenza coercitivo, malattie, morte, illusione di essere liberi, ecc. ecc. Qualsiasi aspirazione è effimera, buddhismo compreso, non per questo non è perseguibile e non possa garantire soddisfazioni effimere, ma pur sempre soddisfazioni. Ovviamente c'è una bella differenza tra vivere come automi rassegnati e realizzare i propri sogni
i denti sono una soluzione per i poveri, calli unghie e denti, curati anche tu giovanni, vedrai che andrà meglio domani ! 08:29 una vincita al lotto credo sia, ma coin sobrietà senza giocare molto, un buon tocca sana per guarire ! ambo una ruota ciclo ripetuto ! milano genova firenze napoli
@Nonso87 si deve pensare solo qualora si nota qualcosa di storto...si deve pensare solo x aver una giusta direzione x noi stessi che noi creiamo x noi....puoi risparmiare tempo della tua vita con questi pensieri e magari dedicarti a qualcos altro che ti dia adrenalina
Il dramma è onnipresente nell'uomo ed è innegabile come il fatto che siamo soli; chi sceglie di rifugiarsi nelle illusioni è destinato prima o poi a crollare con esse stesse, e di continuo sarà inglobato in questo "circolo vizioso" senza possibilità di aprire gli occhi, togliere il velo. Non ci resta che aspettare, lasciarci andare, evitare di attirarci ulteriori stress umani. La realtà è questa ed è assurdo che da bambini ci imbevano di favolette lasciandoci, poi, in balia della crudezza vitale
@sabatani1982 certo che siamo una cosa piccolissima, siamo una cosa insignificante solo che la nostra coscienza è viva, praticamente siamo essseri miseri che non hanno un perchè che si rendono conto pero diesser al mondo!capisci il dramma? è come se il mio computer avesse una coscienza e si rendesse conto di essere "vivo" ma non puo muoversi dal tavolo!ok ci sono le distrazioni e le illusioni per viver meglio, ma spesso non bastan..
Che la vita sia un dramma perché si scompare è una verità filosofica. Però esiste anche una verità contingente determinata da ciò che sappiamo, desideriamo e riusciamo a fare. In questo senso contingente e limitato nel tempo la vita diventa un dramma quando non riusciamo a realizzare le aspettative. Ma quando c'è la facciamo vi assicuro che non è un dramma. È una vittoria personale, non importa se è effimera e scomparirà con la nostra morte.In vita ci appaga.
@freddyminchia Le scelte personali di quel professore di cui non conosco la storia non le considero proprio perché ne sono all'oscuro, anche se so che quello delle partnership è un sistema come tanti altri per fare o ammonticchiare soldi, legalmente, se non altro. Comunque la libertà d'espressione è tale per cui esistano relativamente alla nostra personale opinione anche stupidità e pressapochismi, non possiamo fare una selezione oggettiva. (continua)
@vuotopiuscuro siamo tutti condannati, solo che qualcuno lo sa, e altri no:D chi lo sa capisce che non c'è proprio niente da far ( se non liberarsi di schiavitu ed ossessioni) chi non lo sa non capendo qual è il problema è sempre li a cercar il modo per sentirsi meglio, e non ci riuscira mai, se non con qualche alto e basso, che non porta comunque a niente... non sei d'accordo?
Hai perfettamente ragione. La prima cosa da fare è è cancellare il nostro ego. La natura se ne frega dei nostri diritti sentimenti ecc. Non siamo il mezzo con cui la natura va avanti così e da sempre. Tutto qui noi siamo solo il mezzo. Non c'è altro da fare.
@77cuore Ho sempre pensato anche io che altre persone il dramma lo vedano meno intenso! Però forse semplicemente non sono consapevoli e non imputano la sofferenza all'essere nati, lo imputano ad altre cose!Ma credo che tutti,prima o poi, soffirano, magari una persona non sofffre piu di tanto per 70 anni, e poi a 75 anni TUTTO IN UNA VOLTA,all'improvviso, percepisce un mega dolore magari per una mega illusione decaduta!!secondo me prima o dopo arriva per tutti..
@cisor82 L'analisi di MrNichilista ha una sua logica, ma un'analisi di questo tipo non vale per tutti nella stessa intensita'. Ci sono persone, e non solo gli altri animali, che vivono senza farsi troppe domande esistenziali, non vivono nel "dramma di vita". O comunque vivono i drammi in modo diverso. Il modo di vivere la sofferenza è una cosa soggettiva e non oggettiva. Per tante persone la vita è una cosa bellissima e piena di significati, per altre no.
Caro MrNichilista. Hai ragione, non so che altro dire: la vita è una lunghissima sofferenza e noi non contiamo niente. Tuttavia io ho fatto una scelta. Forse mi riterrai un po' stupido e scemo, ma io ho scelto di godermi le momentanee e bastarde illusioni che oggi mi sono proposte. Io ho scelto di amare i miei cari ed ho scelto di sposarmi e di fare dei figli, anche se il mio ricordo svanirà per sempre, prima o poi. Ma io voglio pensare che la vita possa essere bella, anche superficialmente, anche se non è vero. Prima o poi anche io mi ritroverò costretto a pensare il contrario, ma voglio vivere oggi. Spero di morire di una morte veloce un giorno lontano, in modo tale da non rendermi conto di ciò che mi sta per succedere, e cioè che sto per morire. Io riconosco la tua verità, ma ho fatto la mia ignorante scelta. Saluti
Non stanno bene, ma quando erano giovani avevano ancora l'illusione di avere delle possibilità. I cinquantenni come me, e ancora di più i sessantenni, sono nati e cresciuti in una società in crescita, hanno avuto la loro occasione e ora l'hanno persa. I giovani mi fanno più compassione perché a loro non è stata data nessuna chance. L'unica cosa che possono fare è emigrare, o ribellarsi.
--->insomma una volta arrivati a certe conclusioni in relazione al proprio stato esistenziale, e una volta realizzato di non avere soluzioni alla stessa praticabili in vita, allora tanto vale smetterla di struggersi e dimenticarsene, trovare il proprio oppio e usarlo in modo metodico e sistematico
@Skelter95 boh triste da piu l'ida di capriccio "sono triste perche mi è capitato questo" invece qui non si tratta di quel che capita, è di per sè drammatico questo esistere privo di significato!esser nati per dover invecchiar e veder tutti morire, a che sarà servito tutto questo? a niente, se non a vivere questo spegnimenti! comunque si completamente tutte le illusioni non si tolgono:)e non è nulla di male, basta eliminare quelle piu stupide e dannose:)
@MrNichilista Cioran non si uccise perchè considerava il suicidio come una sorta di "coperta di Linus"...il pensiero di aver sempre a disposizione la possibiltà di suicidarsi, in qualche modo gli rendeva l'esistenza meno dolorosa...
completamente d'accordo al video! infatti io da 1 anno o 2 ,quando vado a scuola e quando sto con i miei amici immagino il possibile risultato,poi lo abbasso...così avrò trovato cosa realmente otterrò... poi lo abbasso ancora di più cosi sarò contento anche dei risultati di merda ,e se arriva un palo in faccia me lo aspettavo
quello che penso e se abbiamo avuto la possibilita di questa vita e qui che dobbiamo fare qualcosa per reallizzarla ma come????,e poi e vera sta cosa???in che senso in che modo????noooo sono robe da film,stavo leggendo larticolo di anita ekberg una delle piu grandi stelle del mondo negli anni 60 ridotta a una casa di cura nei castelli romani e senzxa un soldo e che dice che si annoia tutto il giorno che le giornate non passano mai,pensa che bella paga ha ricevuto dopo una vita di piaceri
E' vero. Però è anche vero che la vita è più dramma se si deve lottare e se non si possono realizzare i propri sogni. In quel caso oltre al dramma esistenziale ineluttabile, si aggiunge il dramma quotidiano di non poter fare ciò che si vuole o per cui si è portati, quindi significa aggiungere l'unica evitabile costrizione ad un dramma esistenziale già presente in natura, quindi ben peggiore come costrizione. Potendo fare ciò che si vuole davvero il dramma esistenziale non si avverte nemmeno
Ciao Enrico, Ottimo video. Aggiungo solamente un piccolo particolare: Esistono svariati modi per essere felici, avendo però un po' di soldi da parte: fare uso di Sostanze Stupefacenti molto forti (eroina e cocaina), fumare sigarette e qualunque tipo di sostanza in commercio; bere Alcol; frequentare Donne a Pagamento. Ovviamente, non si elimina la condanna a morte della vita, ma almeno si sta molto meglio di prima. Un po' come i bevitori di Assenzio di Epoca Ottocentesca. Un saluto.
@drexmovie Parla sempre al plurale perchè tu, io (e l'intera umanità), oggettivamente viviamo in questa situazione....Poi uno può rendersene conto oppure no, però la realtà svuotata da tutte le illusioni umane è quella che viene descritta in questo video....
@drexmovie e poi se io sono un ignorante cretino immaturo che racconta cazzate, mi spieghi perchè continui a guardar i miei video o a lasciar commenti? abbiamo capito il tuo pensiero, io sono uno stronzo, ignorante, cattivo, vuoto e superficiale! insomma..il mondo è composto da gente intelligente profonda e poi c'è qualche essere superficiale ed insulso come me.. ok..va benissimo..
il miglior video di youtube italia. una riflessione lucida, toccante, fedele a quella sensazione di angoscia che ognuno di noi ha provato almeno una volta nella vita - capendo di aver penetrato il solo e unico segreto della vita - ma che puntualmente cerchiamo di scacciare astraendoci e distraendoci dalla verità. è vero che il nostro pensiero originale arriverà all'altro pur sempre filtrato dagli schemi mentali esperenziali del nostro prossimo, ma il discorso insito in questo video riesce a toccare le corde dell'anima di chi lo guarda, avvicinandosi molto a un'esperienza mentale di introspezione affrontata, io credo, da tutti. complimenti
+Or Lande molto profondo questo tuo commmento, complimenti a te, e grazie mille :))
"E anche la persona che sembra più simile, mai capirà esattamente il tuo dolore e la tua sofferenza, e tu mai capirai la sua."
Detto ciò, posso dichiararti ufficialmente il mio eroe.
Io la penso così: é vero la vita non ha senso ed é simile ad un dramma, però poiché esisto tanto vale godermela nel migliore dei modi possibili, quindi viaggiando, facendo esperienze e coltivando le mie passioni.
In questo video hai dimenticato che i "colpevoli" ci sono e sono i genitori i quali anche se non apposta creano drammi e cosi via i figli ecc.. creando una catena maledetta di vite inutili.Nel 2015 col fatto che ci siano le precauzioni lo trovo ancora piú sconcertante ostinarsi a fare figli.Ottimo video Enrico.
+Marco Aloisi
Concordo, la procreazione umana è criminale.
@@fp3908 ridi pensando a te stesso??
@@fp3908 cosa c'entra questo🤣 sei strano amico
Quante cazzate in 4 righe. Veniamo al mondo perchè i nostri genitori ci desiderano e ci amano. Basta con sta storia che la vita è un dramma: allora perchè tutti sorridono, tutti vivono con gioia mentre voi vi fate le pippe sul senso della vita? Dopo la morte ci sarà la ricompensa, come dice nostro signore in piu parti della bibbia.
@@mppar6983 ahahahahahahahha
Anch'io sono giunto alla conclusione che la vita e il mondo
siano un'illusione, ma questo non è un convincimento negativo dettato dalla
depressione, bensì un risultato liberatorio che alleggerisce di molto l'esistenza.
La rende lieve, poiché la libera dall'ansia di raggiungere traguardi utopistici
che non appagano mai realmente. Ciò non toglie che della vita, anche se più leggera, non ne abbia abbastanza, perciò la morte non mi spaventa più di tanto.
Sei veramente un grande. Credimi altro che filosofia tu sei il più grande nichilista di tutti i tempi. Non sto esagerando. Quello che dici in questo video è oro colato. Se almeno il 10 per cento delle persone fossero come noi il mondo sarebbe sicuramente diverso e migliore. Continua così non ho parole per dire che sei eccezionale. Danilo.
Bravissimo! Sono belli tutti i tuoi video,ma questo è eccezionale,sono completamente d'accordo con te. Lo riascolto ogni tanto per sentirmi in compagnia. Le tue parole esprimono la vera realtà di merda.
grrazie Maria!!
sono contento che tu ti possa rispecchiare nelle mie parole!
Come la pensi ora? Dopo anni
Mi piace questo pessimismo cosmico, la vita è una condanna, saperlo è positivo, è motivo di vera speranza, e non lo dico in senso ironico, mette di buon umore... comunque sono i nostri genitori che ci hanno condannato a vivere, non per colpa, ma per incoscienza. Per il resto, la vita non è la nostra vita, e questo è un fatto, non è un opinione, e se la vita non è la nostra vita, allora la questione è un altra, è una questione di identità, di vera identità.
Incubo causato da tutta la gente che si riproduce pensando di compiere un gesto d'amore (d'amore? ma se metti al mondo persone che soffriranno..) perchè la vita è un dono, è bella.
La possiamo vedere anche come un sogno e non un incubo, ma chi lo vive il sogno? Pochissimi a cui comunque si può interrompere per colpa di un bel cancro!
Ti do ragione al 100x100. Io non sarei dovuta mai nascere.
grazie a te sto migliorando pian piano la mia vita, sto prendendo coscienza... attualmente sono obbligato a stare in ambienti come la scuola, un'agonia...
La vita è una condanna e noi tutti abbiamo commesso una colpa per meritarla: essere nati. Però la vita va vissuta, perché solo così capiamo davvero che cos'è: una tragedia. Un grande saggio ha detto: "Ciò che si teorizza a 30 anni lo si capisce davvero solo dopo i 70". In effetti la carne viene impressa meglio che la mente. Perciò bisogna invecchiare per rendersi conto di cosa ha significato vivere: in questo senso va vissuta. Certo, alla fine la lezione serve a pochi, perché per vivere davvero il vissuto serve una grande sensibilità (e intelligenza), per interiorizzare e capire a fondo le esperienze, mentre molti sono peggio degli animali, spesso insensibili o scarsamente sensibili, e quindi non vivono o è come se non vivessero affatto. Anche Buddha capì veramente la vita solo dopo che uscì dal palazzo reale (nel quale il padre lo aveva segregato) e si mise fra la gente. Quindi il vivere la vita è la migliore lezione che ci viene impartita dalla vita stessa attraverso le esperienze, e serve più di ogni altro libro.
Sei bravissimo cmq. Un Saluto!.
+Agnese Sannia grazie Agnese!
Nome: Xanthosia rotundifolia
E' un'erba perenne con fiore con ombrella composta, a quattro raggi di lunghezza uguale a forma di croce, costituita da gruppi di singoli fiorellini sostenuti da esili steli che si dipartono dall'apice di un gambo comune. Ampie brattee petaliformi sono sottostanti ciascun gruppo di fiori.
Utile per il risentimento e la mentalità vittimistica. C'è la sensazione che la vita sia stata molto dura e ingiusta e di non essere mai stati ricompensate per i propri sforzi ("Non è giusto!"). Pensano di non aver nessun controllo sulla propria vita e quindi non si sentono responsabili della creazione della propria realtà e tendono a biasimare gli altri, ma mai se stessi. Proiettano le loro disgrazie in altri o in situazioni esterne. Si sentono ingiustamente esclusi, si mostrano come vittime delle circostanze. Chiedono in modo costante un aiuto eccessivo. Sono immaturi, irresponsabili e negligenti, con gran difficoltà a guardare dentro se stessi. Questo li porta ad incolpare agli altri di interferire nella propria felicità. Sono ipercritici e pessimisti. Invidiano i successi altrui e le appartenenze materiali.
Irritabili, imbronciati, scontrosi e assumono toni lamentosi aspettano che il mondo provveda a loro, proprio perchè sono vittime di circostanze al di fuori del loro controllo. Anche quando non deplorano direttamente gli altri, ritengono comunque che la vita sia contro di loro e si aspettano sempre il peggio. Recriminazione per lungo tempo per un atto di ingiustizia. Poca volontà e sforzo personale. Mancanza di esperienza nella vita. Rassegnazione.
La sensazione di essere schiacciati e sballottati dalla vita accelera sicuramente il processo di invecchiamento e questo, associato all'amarezza, può influire anche sugli organi interni, in particolare il fegato e la cistifellea. Il senso di rassegnazione può portare a una mancanza di energia e di vitalità (in questo caso alternarlo all'essenza Sunshine Wattle).
L'essenza aiuta a farsi carico di se stessi.
Essenza floreale contenuta in Adol, Ottimismo, Self confidence
Sig. Enrico Capaci, ma tu trovi sempre il tempo di fare video? io no, sono quasi sempre occupato a fare altro e solo alcune volte sono solo in casa da poter fare qualche video.
Sono talmente consapevole della sofferenza e della sua crudezza della sua tragicità che sto cercando di vivere di sola frutta per non arrecare danno a piante o animali e se vi sembra eccessivo non ha nessuna importanza per me perché sono abituato ad essere considerato eccessivo ed estremista ma non vedo alternativa E come dice mio fratello si cerca di limitare i danni
@MrNichilista secondo me puo' succedere, ma potrebbe anche non succedere. Alcune persone convivono bene con le loro illusioni e passano da un'illusione all'altra senza nemmeno sapere che sono illusioni. Conosco persone di una certa eta' attaccatissime alla vita e piene di vita. Ne hanno viste di tutti i colori ma nonostante tutte amano la vita. Altre persone, magari piu' giovani di 30 anni, sono piu' spente e depresse. Come si spiega questa cosa?
Per quanto mi senta schiacciata dalla realtà e sia dispiaciuta di capirti ho riso un sacco quando hai detto "ed eccola qua la festa "
Tanto finiremo nel loculo a marcire che bel dono!
La vita e una merda per fortuna dura poco
anchio spesso sono in questo stato... colpa dei grandi che ti illudono con le favole e che ti proteggono dal dolore
Video bellissimo, illuminante!
Questo video lo intitolerei "la verità totale ed assoluta"
Ciao Enrico. Mi piace riascoltare i tuoi video perché sono fonte di profonde riflessioni. stavo pensando: se è vero che non bisogna aspettarsi niente dalle relazioni (di amicizia, di coppia, di parentela, tra colleghi) è anche vero che senza un minimo di interesse il rapporto non può andare avanti… come si conciliano questi due aspetti? Soprattutto nel rapporto di coppia è molto difficile non avere alcuna aspettativa. Cosa ne pensi?
Zero aspettative chiaramente è un utopia, quel che conta è ridurle al minimo e non far dipendere la propria felicità dalle aspettative realzzate o meno
Quanta saggezza!
@Caccia86 la vita è un dramma anche se ti capitassero tutte cose belle e pochi drammi, lo capisci o no?
Non mi ricordo chi l'ha detto, ma uno importante, che la vita è una tragedia per quelli che sentono e una commedia per quelli che ragionano.
Ciao, tu come l'hai interpretato questo aforisma ?
Una tragedia
@@cippybum intendevo la parte che si riferisce alla commedia
@@savio1886 penso sia una cazzata
@Caccia86 L'essere venuti al mondo è il dramma per eccellenza, gli altri sono drammi che ne derivano
@cisor82 la mano potrebbe aver anche 2 dita o 9..non è che mi importa piu di tanto.. io non porto nessuna filosofia, porto ragionamenti lucidi.. l'esser nati senza un perche e l'esser obbligati a lottaer poi per tale sopravvivenza come viene spiegato da fibonacci? o da altri matematici?
Io stò malissimo non ho amici ne fidanzata sono solo come un cane.
@MikiMaki76 quindi se ho capito bene, la psicoanalisi può avere un sua efficacia solo se inserita in un contesto culturale dal quale essa stessa prende forma? Io penso che in psicoanalisi finiscano al 90% persone con un imprinting "sgangherato" che però proprio per la natura stessa della psicoanalisi non otterranno molto dalle sedute. Perché quelle persone non hanno un disturbo "oggettivo" ma solo relativo al fatto di non avere un imprinting culturale corrispondente con quello della media. Erro?
@00Morton00 ma io non ho detto che la vita è triste, ho detto che la vita è un dramma, una condanna, è diverso:P condanna per un essere cosciente ovviamente... per i gatti non è una condanna..! la mia non è una idea.. è avvicinarsi a quell 0.. qual sarebbe l'idea?che si deve lottar per sopravivvenza senza un perche?che saremo cibo per vermi?che siamo cellule e neuroni?:p qual è la mia idea? io analizzo la realta..poi magari posso commetere anche qualche errore..ma non è una ideologia
Molto bello e ben argomentato... Mi rammenta un ragazzo di Trieste del primo 900, Carl Michelstaedter che fece una tesi divenuta poi un testo nichilista brillante per la sua analisi, si intitolava "la persuasione e la retorica" ed era la sua tesi di laurea ... Spiace dire che la sua "persuasione" lo portò al suo suicidio a 24 anni, ma alla fine aveva chiuso in modo assolutamente coerente con le sue convinzioni... non rifiutava la vita, ma questa vita le sue miserie che sono incommensurabili... e la sua anali che ho letto é di una verità e lucidità cristallina ...
@freddyminchia Sarei curioso di sapere come mai ce l'hai così tanto con MrNichilista.
@freddyminchia ma come fai a citare CIORAN? Emil Cioran sarebbe assolutamente d'accordo con questo mio video che ho pubblicato oggi!! Per lui la vita è un dramma, un peso e un non senso! Ma lo hai letto "L'inconveniente di essere nati"?? In un suo aformisma affermava "Mi piacerebbe essere libero, perdutamente libero. Libero come un nato morto"
00:15 😒
24:25 hai ragione caro Enrico. Ma purtroppo siamo nati, e non possiamo fare diversamente se non andare avanti in qualche modo. Ovviamente sono d'accordo anch'io sul fatto di eliminare quegli stili di vita vuoti, tipo la discoteca.
Questo video dovrebbe ottenere più visualizzazioni. Sono d'accordo con tutto quello che hai detto, sei una persona che riesce ad essere estremamente realista, ti stimo.
@77cuore oppure può anche capitare che una persona "è fortunata" vive una mega illusione che non decade mai e poi magari muore di incidente a 34 anni e dunque sostanzialmetne non ha mai sofferto! però sostanzialmente se uno la condanna se la sconta tutta credo che la sofferenza arrivi! prova a pensar a duno che crede che la vita sia un dono quando arriva a 80 anno,muoiono tutti i cari ed è pieno di dolori alla schiena della vecchiaia..benissimo non sta..
@Intelligentsoafe INSOMMA LO RIASSUMO IN POCHISSIME RIGHE FONDAMENTALI: CHI è INCONSAPEVOLE ED ILLUSO soffre ed imputa pero la sofferenza a cose che non centrano niente con la verita, imputa la sofferenza a schiavitu e convinzioni artificiali di cui è vittima, quindi si sentira sempre insoddisfatto e intrappolato in questa lotta per la "felicita"! CHI è CONSAPEVOLE SA CHE IL PROBLEMA è LA VITA,quindi sa che non deve far niente perche non puo far niente..almeno non perde tempo
@77cuore non credi che le persone che vedono la vita come piena di significato(illusi) prima o poi si scontrano con la realta, e forse in quel caso il dolore non è forse cronico , ma acuto?
Il tuo discorso non solo lo condivido e lo avallo ma ci aggiungo anche altro, tutta questa ripetitività della vita questo alternarsi giorno e notte, questo continuo roteare intorno al sole chiamato anni che passano, questa forza di gravità che ci inchioda al suolo, i nostri corpi. Il nostro corpo dove devo ogni maledetto giorno nutrirlo, lavarlo, curarlo, espletare i bisogni fisiologici, questo dalla culla alla bara e andrà sempre peggio. L'unico modo per attenuare il dolore fisico e psicologico è darsi ai derivati dell'oppio (morfina, eroina, ossicodone, ecc) ma purtroppo proprio perché la vita è un dramma il nostro corpo e la nostra mente all inizio ne trae beneficio ma dopo circa un paio di anni sviluppiamo assuefazione e dipendenza e quindi anche quelle, anche le droghe diventeranno un alienante incombenza e quindi un altra condanna. A volte mi chiedo, forse è più fortunato chi sta nel braccio della morte solo per il semplice fatto che lui sa la data della sua morte a differenza nostra. Ti abbraccio e che dire, condoglianze a te, a me...
cmq anche se non sono un tuo fan devo ammettere che questo video è un ever green
@Folleconsapevole grazie per il consiglio! me lo salvo e lo guarderò sicuramente:)
non posso darti torto ma penso che sia possibile, almeno per qualcuno, in determinate condizioni, affrontare questa condanna piacevolmente, con emozione e coinvolgimento pur consapevoli di tutto quello che hai descritto.. e senza illusioni. non so forse fondamentalmente sono ottimista e me la racconto
+Haderian Non è che sei fondamentalmente ottimista; la verità è che hai avuto un po' di culo. Pensa ai casi limiti più disperati: agli emarginati, ai poveri del mondo, a tutta quell'umanità che soffre sul serio. Quale ottimismo potrebbero mai possedere? Io purtroppo sono credente, e dico purtroppo sottolineandolo, e per questo molto probabilmente sono ancora più illuso degli altri.
@00Morton00 soffriamo esistenzialmente ma stiamo bene con noi stessi..non ci sentiamo inferiori o inadatti! capisci la differenza? un conto è soffrire pero essere in pace con sè stessi e avere autostima, un conto è soffrire ed essere schiavi della moda e degli altri..e totalmente senza vita interiore! CAPIRE LA REALTà PER ME è LA STRADA MIGLIORE..nonostante si soffra ovviamente.. sei d'accordo con questo miei due commenti?
3 Per curiosità, volevo chiederti... Se quando hai fatto quel video, o adesso, ti fosse stata data la possibilità di tornare indietro e non nascere, lo avresti davvero scelto?
Finalmente ho trovato il mio idolo ovvero il mio alter ego che mi conferma che i miei pensieri non erano sbagliati o pessimistici ma semplicemente realistici il che mi ricorda molto Il giardino segreto di Giacomo Leopardi che pochi conoscono ma che invito tutti quanti a leggere.
È sulla mia bacheca di Facebook mi affanno continuamente a dire alla gente di non fare figli nel modo più assoluto.
E non vi dico quante discussioni naturalmente....
La vita è un dramma perchè si deve lottare per mangiare, bere, ripararsi, difendersi. Ora è tutto più comodo, ma nasciamo in origine in mezzo alla natura generalmente ostile.
La morte aumenta il dramma ma non è l'unica parte del dramma, secondo me.
Questo è in assoluto il tuo video in cui più rispecchio il mio pensiero. LO CONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI COLORO CHE BASANO LA LORO VITA SUL NIENTE... Cioé a tutti.
@freddyminchia secondo me invecchiando la disperazione viene persa gradualmente, ma solo perche si deperisce lentamente e viene a meno anche la lucidita.. quindi la nostra disperazione si spegne assieme alla nostra mente e al decadimento del nostro corpo..
Paradossalmente mi sento meglio adesso che ho guardato questo video in tutta la sua crudezza però ho capito solo adesso che l'aspettativa di non si sa bene cosa ci porta la vera sofferenza, lieve o meno lieve continua che ci accompagna..
La vita é un dramma perché l'esito finale è morire e scomparire per sempre.
No, quella è la parte bella della vita
@@sifodyas8130 ahahahahha si in effetti hai ragione
ma...è stupendo
@freddyminchia
Ok, comunque mi è sempre meno chiaro come tu possa apprezzare Beckett o Celine e disprezzare Cioran...Anche se con sfumature diverse dicono tutti la stessa cosa...
@PazzoiopazzOzzy la materia non puo creare la fantasia? ma la fantasia è frutto della nostra mente.. è come dire che i sogni notturni non sono frutto della materia? i pensieri non sono frutti della materia? sembrerà assurdo ma i pensieri(Tra cui quelli fantasiosi) sono collegamenti elettrici tra neuroni ! stanno addirittura sperimentando pillole per eliminar i pensieri negativi..
@Caccia86 Oltre al dar "valore" alla vita, non mi suicidio semplicmente perchè non posso, la vita è un dramma anche perchè si esiste il suicidio, ma esiste anche l'attaccamento alla vita! esiste l'istinto di sopravvivenza, anche se non ci interessa sopravvivere!
@MikiMaki76 si era una di quelle notti di particolare ispirazione, a volte la consapevolezza del dramma è piu forte, ho sfruttato quindi l'occasione per produrre un video ben ispirato!!:))
@cisor82 Il modo di vivere la sofferenza varia da persona a persona, è soggettivo e non oggettivo. Per alcune persone la vita è una cosa bellissima e piena di significati, per altre no.
Ottima descrizione della realtà. Vorrei sollevare però un dubbio. Perché esisti?
@cisor82 si,stiamo dicendo piu' o meno la stessa cosa. Mentre MrNichilista sta dicendo: sarebbe stato meglio non nascere, un'altra persona potrebbe dire: w la vita! la vita è stupenda, come fai a non vederlo?
Tu sei 10, complimenti per le attente analisi!
"dramma" è solo una parola, uno stato soggettivo, non un fatto. Quello che pare drammatico a te, può non apparire drammatico ad altri. E di fatto è così. Che la vita sia solo un dramma, è un'illazione tua, senza nessuna prova in merito, e infatti tu non porti alcuna prova razionale in merito. La vita è troppo grande per essere definita. Voler dire cosa è la vita, è solo presunzione. Ma non ce n'è bisogno, la vita la puoi vivere anche senza sapere cos'è.
@00Morton00 bhe certo che "dramma" è una cosa umana... anche perchè la natura se ne frega del nostro dramma, cosi come l'universo che va avanti lo stesso! Però in che altro modo si puo definire questo: abbiamo una natura che porta alla nascita di creature al solo scopo che esse si riproducano senza un motivo per poi estinguiersi, e tali creature sono COSCIENTI di quello che sta avvenendo! non è un dramma per la vittima di questo gioco?? l'uomo è vittima.. il gatto no..lui non sa..
Questo video mi tranquillizza molto
@stefanorunnertube grazie a te stefano! capisci in questo contesto quanti siano relativi problemi come avere la ragazza o non avercela, esssere belli o essre brutti, avere soldi o averne poco, aver tanti amcii o averne pochi? la vita resta questa in ogni caso..
Puoi dirmi quello che pensi sulla forza fortissima dell'amore ?
@00Morton00 Noi abbiamo la sofferenza per il vuoto esistenziale, gli ignoranti hanno le sofferenze per le loro numerose illusioni che ogni volta crollano.. la nostra è una sofferenza piu cronica, la caduta delle ilusioni è una sofferenza piu acuta ed è quella che puo portar a chi non capisce cosa sia la vita alla depressione e al sucidio! Noi soffriamo ma non possiamo deprimerci e suicidarci.. perchè non diamo in partenza valore alla vita! Però stiamo meglio con noi stessi..
@Intelligentsoafe ho la ragazza, e sono molto affettuoso con lei! semplicemente pero poi sono (oltre che sensibile) anche razionale, e non cado nell'illusione di riporre nella mia storia d'amore(per esempio) il senso della vita! e rimango in equilibrio anche se lei mi dovesse lasciare, perche appunto so che la vita resta quel che è!!l'apatia in me si presenta ogni tanto ma in maniera leggera! io la mia la chiamerei lucidità..
Esatto, è un dramma per una serie di motivi tra cui: obbligo in quanto vita non richiesta da chi nasce a prescindere dal contesto sociale, istinto di sopravvivenza coercitivo, malattie, morte, illusione di essere liberi, ecc. ecc.
Qualsiasi aspirazione è effimera, buddhismo compreso, non per questo non è perseguibile e non possa garantire soddisfazioni effimere, ma pur sempre soddisfazioni.
Ovviamente c'è una bella differenza tra vivere come automi rassegnati e realizzare i propri sogni
i denti sono una soluzione per i poveri, calli unghie e denti, curati anche tu giovanni, vedrai che andrà meglio domani ! 08:29 una vincita al lotto credo sia, ma coin sobrietà senza giocare molto, un buon tocca sana per guarire ! ambo una ruota ciclo ripetuto ! milano genova firenze napoli
@Nonso87 si deve pensare solo qualora si nota qualcosa di storto...si deve pensare solo x aver una giusta direzione x noi stessi che noi creiamo x noi....puoi risparmiare tempo della tua vita con questi pensieri e magari dedicarti a qualcos altro che ti dia adrenalina
Il dramma è onnipresente nell'uomo ed è innegabile come il fatto che siamo soli; chi sceglie di rifugiarsi nelle illusioni è destinato prima o poi a crollare con esse stesse, e di continuo sarà inglobato in questo "circolo vizioso" senza possibilità di aprire gli occhi, togliere il velo. Non ci resta che aspettare, lasciarci andare, evitare di attirarci ulteriori stress umani. La realtà è questa ed è assurdo che da bambini ci imbevano di favolette lasciandoci, poi, in balia della crudezza vitale
@salvatoreJKD grazie salvatore! ti ringrazio per il 10
@sabatani1982 certo che siamo una cosa piccolissima, siamo una cosa insignificante solo che la nostra coscienza è viva, praticamente siamo essseri miseri che non hanno un perchè che si rendono conto pero diesser al mondo!capisci il dramma? è come se il mio computer avesse una coscienza e si rendesse conto di essere "vivo" ma non puo muoversi dal tavolo!ok ci sono le distrazioni e le illusioni per viver meglio, ma spesso non bastan..
@freddyminchia Ma come, addirittura il vomito? :D ... Ma dimmi la verità, come mai ti dà il vomito la cosa?
Che la vita sia un dramma perché si scompare è una verità filosofica. Però esiste anche una verità contingente determinata da ciò che sappiamo, desideriamo e riusciamo a fare. In questo senso contingente e limitato nel tempo la vita diventa un dramma quando non riusciamo a realizzare le aspettative. Ma quando c'è la facciamo vi assicuro che non è un dramma. È una vittoria personale, non importa se è effimera e scomparirà con la nostra morte.In vita ci appaga.
È un'illusorio senso di appagamento
@freddyminchia Le scelte personali di quel professore di cui non conosco la storia non le considero proprio perché ne sono all'oscuro, anche se so che quello delle partnership è un sistema come tanti altri per fare o ammonticchiare soldi, legalmente, se non altro. Comunque la libertà d'espressione è tale per cui esistano relativamente alla nostra personale opinione anche stupidità e pressapochismi, non possiamo fare una selezione oggettiva. (continua)
@vuotopiuscuro siamo tutti condannati, solo che qualcuno lo sa, e altri no:D chi lo sa capisce che non c'è proprio niente da far ( se non liberarsi di schiavitu ed ossessioni) chi non lo sa non capendo qual è il problema è sempre li a cercar il modo per sentirsi meglio, e non ci riuscira mai, se non con qualche alto e basso, che non porta comunque a niente... non sei d'accordo?
Hai perfettamente ragione. La prima cosa da fare è è cancellare il nostro ego. La natura se ne frega dei nostri diritti sentimenti ecc. Non siamo il mezzo con cui la natura va avanti così e da sempre. Tutto qui noi siamo solo il mezzo. Non c'è altro da fare.
I primi a deluderci siamo noi stessi..
@DRUGact non mi stancherò mai di raccontare la verita :))
@77cuore Ho sempre pensato anche io che altre persone il dramma lo vedano meno intenso! Però forse semplicemente non sono consapevoli e non imputano la sofferenza all'essere nati, lo imputano ad altre cose!Ma credo che tutti,prima o poi, soffirano, magari una persona non sofffre piu di tanto per 70 anni, e poi a 75 anni TUTTO IN UNA VOLTA,all'improvviso, percepisce un mega dolore magari per una mega illusione decaduta!!secondo me prima o dopo arriva per tutti..
@cisor82 L'analisi di MrNichilista ha una sua logica, ma un'analisi di questo tipo non vale per tutti nella stessa intensita'. Ci sono persone, e non solo gli altri animali, che vivono senza farsi troppe domande esistenziali, non vivono nel "dramma di vita". O comunque vivono i drammi in modo diverso. Il modo di vivere la sofferenza è una cosa soggettiva e non oggettiva. Per tante persone la vita è una cosa bellissima e piena di significati, per altre no.
Caro MrNichilista.
Hai ragione, non so che altro dire: la vita è una lunghissima sofferenza e noi non contiamo niente. Tuttavia io ho fatto una scelta. Forse mi riterrai un po' stupido e scemo, ma io ho scelto di godermi le momentanee e bastarde illusioni che oggi mi sono proposte. Io ho scelto di amare i miei cari ed ho scelto di sposarmi e di fare dei figli, anche se il mio ricordo svanirà per sempre, prima o poi. Ma io voglio pensare che la vita possa essere bella, anche superficialmente, anche se non è vero. Prima o poi anche io mi ritroverò costretto a pensare il contrario, ma voglio vivere oggi. Spero di morire di una morte veloce un giorno lontano, in modo tale da non rendermi conto di ciò che mi sta per succedere, e cioè che sto per morire.
Io riconosco la tua verità, ma ho fatto la mia ignorante scelta. Saluti
Certo che solo ad ascoltarti si comprende che esiste il nulla.... hai anche un gran seguito. E' proprio vero che il simile attrae il simile
Cerca di vivere pensando sempre positivamente a prescindere se ancora ci stai vai sempre avanti
Non stanno bene, ma quando erano giovani avevano ancora l'illusione di avere delle possibilità. I cinquantenni come me, e ancora di più i sessantenni, sono nati e cresciuti in una società in crescita, hanno avuto la loro occasione e ora l'hanno persa. I giovani mi fanno più compassione perché a loro non è stata data nessuna chance. L'unica cosa che possono fare è emigrare, o ribellarsi.
--->insomma una volta arrivati a certe conclusioni in relazione al proprio stato esistenziale, e una volta realizzato di non avere soluzioni alla stessa praticabili in vita, allora tanto vale smetterla di struggersi e dimenticarsene, trovare il proprio oppio e usarlo in modo metodico e sistematico
@Skelter95 boh triste da piu l'ida di capriccio "sono triste perche mi è capitato questo" invece qui non si tratta di quel che capita, è di per sè drammatico questo esistere privo di significato!esser nati per dover invecchiar e veder tutti morire, a che sarà servito tutto questo? a niente, se non a vivere questo spegnimenti! comunque si completamente tutte le illusioni non si tolgono:)e non è nulla di male, basta eliminare quelle piu stupide e dannose:)
@MrNichilista
Cioran non si uccise perchè considerava il suicidio come una sorta di "coperta di Linus"...il pensiero di aver sempre a disposizione la possibiltà di suicidarsi, in qualche modo gli rendeva l'esistenza meno dolorosa...
completamente d'accordo al video! infatti io da 1 anno o 2 ,quando vado a scuola e quando sto con i miei amici immagino il possibile risultato,poi lo abbasso...così avrò trovato cosa realmente otterrò... poi lo abbasso ancora di più cosi sarò contento anche dei risultati di merda ,e se arriva un palo in faccia me lo aspettavo
Quindi sei un superficiale.
Applausi.
quello che penso e se abbiamo avuto la possibilita di questa vita e qui che dobbiamo fare qualcosa per reallizzarla ma come????,e poi e vera sta cosa???in che senso in che modo????noooo sono robe da film,stavo leggendo larticolo di anita ekberg una delle piu grandi stelle del mondo negli anni 60 ridotta a una casa di cura nei castelli romani e senzxa un soldo e che dice che si annoia tutto il giorno che le giornate non passano mai,pensa che bella paga ha ricevuto dopo una vita di piaceri
E' vero. Però è anche vero che la vita è più dramma se si deve lottare e se non si possono realizzare i propri sogni. In quel caso oltre al dramma esistenziale ineluttabile, si aggiunge il dramma quotidiano di non poter fare ciò che si vuole o per cui si è portati, quindi significa aggiungere l'unica evitabile costrizione ad un dramma esistenziale già presente in natura, quindi ben peggiore come costrizione.
Potendo fare ciò che si vuole davvero il dramma esistenziale non si avverte nemmeno
Ciao Enrico, Ottimo video.
Aggiungo solamente un piccolo particolare:
Esistono svariati modi per essere felici, avendo però un po' di soldi da parte: fare uso di Sostanze Stupefacenti molto forti (eroina e cocaina), fumare sigarette e qualunque tipo di sostanza in commercio; bere Alcol; frequentare Donne a Pagamento.
Ovviamente, non si elimina la condanna a morte della vita, ma almeno si sta molto meglio di prima.
Un po' come i bevitori di Assenzio di Epoca Ottocentesca.
Un saluto.
@drexmovie
Parla sempre al plurale perchè tu, io (e l'intera umanità), oggettivamente viviamo in questa situazione....Poi uno può rendersene conto oppure no, però la realtà svuotata da tutte le illusioni umane è quella che viene descritta in questo video....
@drexmovie Continui a non capire niente, ma non è una colpa, quindi non aggiungo altro:)
non ti preoccupare, non distruggo una cosa bella quando arriva:))
@drexmovie e poi se io sono un ignorante cretino immaturo che racconta cazzate, mi spieghi perchè continui a guardar i miei video o a lasciar commenti? abbiamo capito il tuo pensiero, io sono uno stronzo, ignorante, cattivo, vuoto e superficiale! insomma..il mondo è composto da gente intelligente profonda e poi c'è qualche essere superficiale ed insulso come me.. ok..va benissimo..
Si non lo escludo, può essere che ai medesimi pensieri ci possano essere diverse reazioni e diversi impatti..