COME TEMPERARE LE MATITE PASTELLO - Il metodo delle due lame

Perché qualsiasi temperino prima o poi rovinerà le tue matite pastello?
Non è colpa del temperino in sé - il vero problema è il legno duro della matita che, taglio dopo taglio, consuma e rovina le lame.
E quando le lame sono rovinate risulterà impossibile avere una buona punta.
In questo video vi mostro come ho risolto:
Usando il taglierino con due lame separate - una 'sacrificale' per sgrossare il legno, una che resta perfettamente affilata solo per rifinire il pigmento.
Una piccola accortezza che fa la differenza tra punte spezzate e tratti precisi.
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enricodecenzo.com

[@adlerberetta1201]

Molto utile questa spiegazione.

[@manuelmalva4257]

Grazie mille per il consiglio Enrico ❤

[@robogat_the_real]

Anche fare la punta alla matita è un’arte… questo delle due taglierine non l’ho ancora provato, però mi pare buono. Lo proverò alla prossima occasione

[@alessandrofiletti3887]

Quale marca di matite pastello consiglia?

[@enricodecenzo]

@@alessandrofiletti3887 per il mio modo di lavorare trovo le carbothello perfette.

[@alessandrofiletti3887]

@enricodecenzo della stabilo?

[@enricodecenzo]

@ Si esatto

[@andreaferrari2117]

Io ho anche un altro segreto, che taglia la testa al toro. So fare l'arrotino, e a casa mia non esistono lame non affilate. Lame di tutti i tipi, con affilature di ogni genere, adatte a tagliare i materiali più diversi, sia i tronchi di legno che la barba, sia le escrescenze callose che le matite colorate, o i pastelli carbotello. Saranno 50 anni che non adopero più un temperamatite di quelli che si usano a scuola. E comunque non è male avere due lame, una per il legno e una per la mina colorata. Un saluto.