Il 20 aprile 2023 Paolo Astolfi ha fatto un gran regale ai nonni della residenza per anziani di Villa Eden a Città Sant’Angelo. Ha dato loro la possibilità di rivivere attraverso la musica del Dubott, strumento musicale identitario per l’Abruzzo, la giovinezza come ha più volte ripetuto la nostra Nina. Paolo ha sicuramente la capacità di entrare in relazione con il suo pubblico, perché il Dubott nelle sue mani parla, la musica che ne viene fuori e’ vero dialogo con e nell’ambiente. La musica che viene fuori dal suo Dubott è parola, è gioia, spensieratezza, allegria è desiderio di movimento, perché questo strumento musicale tra le sue mani diventa proseguimento del suo corpo, del suo viso, dei suoi occhi per comunicare emozioni positive, emozioni preziose per il vissuto dei nostri nonni. Grazie Paolo è sicuramente arrivederci.
grande amico mioooo numero 1!
@@adamobufo839 grazie amico mio
Grande artista
Grazie mille
Many thanks my Friend ; Well done and well worthy of a Big thumbs up, Mick.
Grazie mille di vero ❤
Bravissimo complimenti 👍👏👏👏💯
Grazie mille ♥️
BRAVOOO!👏👏SUPER.👍
Grazie mille
Super Paolo buongiorno è complimenti, fai onore allo strumento "Bravo" un cordiale saluto alla Tua bella Teramo 💯👏👏👍🤝🏻👋
Grazie mille di vero cuore
😮😅😮@@paoloastolfi5293
😮😅😮@@paoloastolfi5293
Bravooo Paolo Complimenti 👏👏👏un Saluto al tuo Maestro Francesco Tassone da Nunzia e Donato svizzera.
Grazie mille un saluto anche a voi
Un infinito APPLAUSO
@@carolinalocatelli2561 grazie mille ♥️
Grandissimo
Grazie mille caro
Bravissimo paolo
@@andreadomenicano9215 grazie mille
🎉sei Bravissimo
Grazie mille
Barbara sei un fenomeno, ti seguo spesso
Grazie mille
Bravi tutti
Grazie mille
Bravissimo
Grazie mille
Bravo
Grazie mille
Il 20 aprile 2023 Paolo Astolfi ha fatto un gran regale ai nonni della residenza per anziani di Villa Eden a Città Sant’Angelo.
Ha dato loro la possibilità di rivivere attraverso la musica del Dubott, strumento musicale identitario per l’Abruzzo, la giovinezza come ha più volte ripetuto la nostra Nina.
Paolo ha sicuramente la capacità di entrare in relazione con il suo pubblico, perché il Dubott nelle sue mani parla, la musica che ne viene fuori e’ vero dialogo con e nell’ambiente.
La musica che viene fuori dal suo Dubott è parola, è gioia, spensieratezza, allegria è desiderio di movimento, perché questo strumento musicale tra le sue mani diventa proseguimento del suo corpo, del suo viso, dei suoi occhi per comunicare emozioni positive, emozioni preziose per il vissuto dei nostri nonni.
Grazie Paolo è sicuramente arrivederci.
Grazie di vero❤a tutti una bellissima giornata da non dimenticare ❤️❤️
bravissimo amore
Grazie ❤️
Gracias ❤
Grazie mille
Bravissimo.sono unappasianato dell'organetto.
Grazie mille ♥️
@@paoloastolfi5293enj
Grande Paolo complimenti bravissimo
Grazie mille amico mio ❤️❤️❤️❤️
Bravissimo complimenti 👍
Grazie mille ❤️
🎉
Grazie mille ❤️
Grazie. Mille di vero ❤ a tutti
Bravissimo
Grazie mille ❤️
Bravissimo complimenti 👍
Grazie mille ❤️❤️