Bentornati ragazzi, mi erano mancate le vostre splendide riletture! Guardando al becero razzismo verso i Dorniani che come avete detto ha molte somiglianze con l'antimeridionalismo ma non solo in genere contro tutti quei gruppi sociali o etnici visti come "estranei" e i vari pregiudizi per il loro stile di vita, si può capire perchè Ashara possa essersi innamorata di Ned, dopo la permanenza a King’s Landing con il clima pesante che Elya e la sue dame avranno dovuto sopportare, ad Harrenhall lei era una ragazza che desiderava svagarsi e divertirsi ed essere trattata in modo decente e umano dopo quello che probabilmente avrà subito in Capitale tra insulti e forse molestie a sfondo sessuale e ha trovato qualcuno che è stato gentile con lei senza pregiudizi. Concordo poi con Domenico, c'è tanta ipocrisia a Westeros sui bastardi che vengono tirati fuori dal cilindro quando torna comodo ma intanto vengono disprezzati.Joanna Lannister viva avrebbe cambiato davvero tutto sia a livello di dinamiche familiari dei Lannister, avremmo avuto una famiglia più funzionale e meno complessi tra i vari membri del nucleo familiare (Tywin e prole) e forse sarebbe stata una donna che sostanzialmente avrebbe fatto un po' la Olenna dell'Ovest cambiando significativamente gli equilibri politici con i Sette Regni a quel punto più uniti che mai con i giusti matrimoni per Cersei e Jaimie, e forse avremmo avuto più pragmatismo e meno crudeltà gratuita. Joanna sicuramente era una grande donna di carattere, come ha detto Chiara una Genna Lannister ma con dieci volte più grinta e personalità, e questo spiega il perché Tywin non si è mai più ripreso dalla morte della moglie, se si diceva che lo "comandava" c'era un motivo.
Bentornati e bentornati con uno dei capitoli che mi piace definire "col botto", complice l'entrata in scena di Oberyn Martell. Ma anche perché questo è uno dei capitoli che più mi sono rimasti impressi per motivi personali. Non scendo nei dettagli ma tendo ad associare le letture che faccio ai vari avvenimenti che mi capitano nella vita e proprio questo capitolo mi è capitato di leggerlo in un momento in particolare. E già uno suda freddo in vista di eventuali incidenti diplomatici per qualche battuta a sfondo razzista di troppo. Non avevo mai notato tutti questi riferimenti latinoamericani: tra l'avvoltoio, gli scorpioni, il secondogenito di nome Perros, il teschio di Manwoody che mi sembra tanto un riferimento ai falsi teschi di cristallo attribuiti ai Maya quanto alla figura della Santa Muerte; Martin, dicci che mentre stavi scrivendo questo capitolo eri in vacanza in Messico senza dirci che eri in vacanza in Messico. Persino la coccatrice col serpente nel becco è un nemmeno troppo sottile riferimento al Messico, la cui bandiera rappresenta un'aquila con un serpente nel becco. Tutto questo unito ai riferimenti indiani e persiani (oltre che arabi, mi verrebbe da aggiungere) che fa notare Domenico. La questione delle cronolgie con Martin credo sia ormai da archiviare, come le nostre speranze su TWOW. Ragazzi, "scoppiettanti" quanto volete, ma la coppia Cersei/Oberyn durerebbe fino al primo litigio sulla sistemazione dei mobili della camera da letto o sulla disposizione degli ospiti al primo torneo per le festività del Guerriero, qualora esistano tali festività religiose; potrebbe anche iniziare come due anime gemelle che coronano il loro sogno d'amore ma si chiuderebbe sicuramente come ne "La guerra dei Roses", poco ma sicuro 😂 Se non l'ho già scritto (ok, ho controllato il commento; no, non l'ho scritto) siete mancati tanto. Bellissimo riavere i pomeriggi in vostra compagnia.
Ciao ragazzi, bentornati e complimenti come sempre per il video❤. Che grande piacere ritornare alle analisi settimanali dei pov e alle discussioni sui libri. Alcuni pensieri sul capitolo 1) Prima di tutto l'introduzione di Dorne> finalmente Martin sposta l'attenzione del lettore su quella parte dei Sette Regni fino a questo punto solo accennata, è certo un assaggio quello che abbiamo nel terzo libro rispetto a Feast ma comunque consistente considerando l'ingombrante figura di Oberyn e la vicenda che intorno a lui si svolgerà fino alla fine del suo percorso. L'ingresso di Oberyn in capitale peraltro penso si possa paragonare a quello dei Tyrell per due motivi> rappresenta una ventata d'aria fresca per la situazione della Fortezza Rossa, estendendo lo sguardo del lettore oltre la cerchia ristretta dei personaggi cui ci eravamo abituati nei primi due libri e aggiunge ingredienti per l'esplosione degli eventi che si ha a partire dalle nozze viola e, come dicevate, l'inizio della decadenza politica dei Lannister, che sarà piena nel romanzo successivo. Felicissimo comunque di sapere che per la parte geografica vi concentrerete su Dorne e le sue casate perché lo stavamo aspettando🤞🤞 2) Il disprezzo dei Lannister per Dorne> gli eventi della Ribellione non aiutano ma il legame dei Martell e i loro alfieri con i Targaryen è secondo me il vero punto dolente, anche se infatti non lo si dice mai apertamente il fatto che vi siano stati matrimoni come Daeron II e Myriah Martell, Maekar e Dyanna Dayne, Elaena e Michael Manwoody e poi Elia e Rhaegar è lo smacco più bruciante per Tywin e i Lannister che hanno sempre desiderato unire le linee di sangue con i draghi dai tempi di lord Jason e Rhaenyra ma sempre senza successo mentre quelli che considerano inferiori hanno avuto più privilegi e occasioni di loro in questo senso, oltre al fatto di aver conservato proprie leggi, titoli e usanze. 3)Molto interessante la discussione sui bastardi e su come vengano considerati a Westeros. A questo proposito avrei un domanda che volevo fare da tempo e che riguarda Ellaria. Come sarà lo sviluppo di questo personaggio (se ci sarà) in Winds perché se non ricordo male Martin la congeda in un capitolo di Dance ambientato a Dorne, dove è preoccupata per le sue figlie più piccole che possono seguire le Serpi più grandi in guerra, lei stessa è preoccupata per un futuro scontro e non viene messa a parte dei piani di Doran. Qui peraltro la sua condizione di nascita, pur venendo ritenuta una normalità, una condizione naturale a Dorne, non è abbastanza per rientrare nella cerchia di confidenti stretti di Doran, per cui lei non sa nulla di Aegon, Daenerys e delle carte nascoste del "cognato". Alla luce di ciò, come la vedremo agire? Martin evidentemente la immagina diversa da come è stata resa nella serie ( dove poi la sua personalità è anche degenerata), però è possibile che, così legata a Oberyn, non senta una necessità più forte di vendicarlo? 4)Per quanto riguarda Oberyn> è vero che è molto amato dal fandom, del resto Martin lo ritrae in un modo tale che non è possibile provare quantomeno una simpatia, uomo d'armi e sapiente, fratello protettivo verso Elia, fedele verso Doran ma anche guerriero spietato, non esitante a ricorrere a mezzi poco onorevoli come il veleno, che diventerà la sua firma, con Edgar Yronwood, quasi con Tywin, con Gregor Clegane. Cosa ne pensate voi di Oberyn? lo apprezzate, pensiate sia sopravvalutato? Molto interessante la parte di Domenico sugli spostamenti di Oberyn e sulle sue figlie bastarde. Non ricordavo che la madre di Tyene fosse originaria dell'altopiano e della zona del Mander e in generale dei legami di Oberyn con questa regione, cosa che mi ha fatto piacere riscoprire perché sapete che auspico un ricongiungimento fra Tyrell e Martell, a questo punto anche dopo si saranno schierate per parti opposte dopo la prossima danza anche se non so se Doran o chiunque sarà il suo erede possa far leva su Willas come avrebbe potuto Oberyn. 5) Sulla questione dei Martell che tirano Tyrion dalla propria parte come erede dell'Ovest, visto che Varys sta facendo lo stesso su altri fronti (Edric e Tygett) e che i piani delle due parti dovrebbero coincidere, mi chiedevo se Varys, durante tutto il tempo in cui restano a corte, non abbia tentato di avvicinare i Tyrell o almeno uno di loro, anche se non lo vediamo su pagina? 6)Ultima considerazione sulla questione del modo di comunicare di Oberyn, rispetto anche a quello dei Tyrell> è vero che Martin ce lo presenta sin da subito schietto, deciso, poco amante dei giri di parole e diretto e questa è una qualità che lo ha reso tanto apprezzabile mentre i Tyrell, più laconici, prudenti, osservatori, in questo senso più complottisti risultano meno amabili. C'è l'eccezione di Olenna ma anche lei non mette tutto sul tavolo, con la sua lingua tagliente rivela a volte tanto ma mai troppo, il necessario a mantenere la facciata. Martin comunque pensa Oberyn nella misura in cui la sua permanenza così come la sua vita dovranno durare poco mentre i Tyrell devono tenere il gioco in piedi ancora per un po', è chiaro che non possono palesare i loro pensieri allo stesso modo (e in questo, avete ragione, è frustrante non avere un loro focus interno). Il tempo comunque gli ha dato ragione perché mentre l'avventatezza di Oberyn lo ha ucciso, loro sono ancora lì. Grazie ancora ragazzi, bellissimo video e alla prossima volta❤❤
Ciao Tommaso! Ben ritrovato, è sempre un piacere avere i tuoi commenti. Ti rispondo in modo sparso partendo dalla fine. È molto vero che alla fine la storia ha dato ragione ai "modi" Tyrell e al loro essere meno schietti, tanto è vero che restano una casata ancora capace di difendersi, pure se sotto attacco in Winds. Purtroppo l'altopiano nelle guerre civili tende però a spaccarsi... vedremo. Su se varys abbia parlato con i tyrell credo di no francamente perché li considera come l'elemento contro cui Cersei dovrà accanirsi indebolendo il regno ( lo vediamo bene nel triste epilogo di Kevan). Per quanto riguarda Ellaria che dire, non è un personaggio così sbozzato e resta orfano di Oberyn per cui penso che come molti secondari verrà messo a riposo nel castello paterno per un po'. Grazie per il commento ❤️
Ragazzi sono troppo contenta di rivedervi! Non ho ancora finito di vedere l'episodio quindi il mio sarà un commento a metà, ma siccome ho tempo e voglia eccomi qua! Questo capitolo mi piacque molto quando lo lessi, anche se all'epoca prima avevo visto l'episodio della quarta stagione e dopo qualche mese ho letto il libro (io ho avuto un approccio strano con i libri: ho visto prima le 4 stagioni che erano uscite, dopodichè ho iniziato a leggere i romanzi). Devo dire che per me l'apparizione di Oberyn ha avuto un impatto non indifferente perchè era la prima volta che vedevo un personaggio così apertamente bisessuale il cui arco narrativo non ruotava appunto sullo scoprire la sua sessualità (l'altro personaggio era Callie Torres di Grey's Anatomy, che però, appunto, scopre di essere bisessuale e una buona parte della sua storyline era dedicato a quello). Per me fu incredibile vedere un personaggio che diceva così apertamente "sì, mi piacciono uomini e donne, e allora?" perchè capitò proprio nel periodo in cui avevo capito di essere bisessuale a mia volta, e faticavo ad accettarlo. Cercavo sempre una "giustificazione" cercavo sempre di dirmi "ma no, sei lesbica" quando invece... no. Non dovevo scegliere una sponda, non c'era niente di sbagliato in me, e vedere un personaggio così disinvolto, così a suo agio con sè stesso, in una relazione FELICE (e anche consensualmente non monogama!) veramente mi scaldò il cuore, perchè confermava tutto ciò che nel mio cuore sapevo già ma avevo paura di esprimere. C'è stato poco ma il suo impatto è stato veramente forte, sia su di me come persona che per il grande pubblico (è uno dei pg più amati di tutti) che sulla trama stessa dei romanzi. Ora che ci penso, ASOIAF è stata la saga che mi ha aiutato a capire moltissimo sulla mia sessualità, perchè Daenerys è stata il primo personaggio femminile che mi ha fatto dire consapevolmente "sono innamorata" e Oberyn il primo a farmi capire "va bene essere così". Poi Pedro Pascal è bonissimo, quindi. Non vedo l'ora di finire questo episodio!
1:46:27 in realtà ho sempre pensato al Nilo: fiume più lungo del mondo conosciuto, civiltà che si sviluppa sulle sue sponde, hanno lottato con un popolo similromano...la somiglianza col Gange c'è, ma secondo me più col Nilo. Sulle battute dei Tyrell sui dorniani: più che di antimeridionalismo, a me sanno di battute sui carabinieri in versione fantasy. In fondo è come la barzelletta "Quanti carabinieri servono a cambiare una lampadina? Uno la tiene ferma e tutti gli altri fanno ruotare la caserma". Senza contare che appunto Martin viene da un contesto diverso dal nostro. Sulla delegazione dorniana: avete detto quasi tutto voi, io mi limito ad aggiungere un dettaglio. Nella versione italiana, casa Blackmont viene chiamata "Montenero", e mi ricordo che quando lo lessi la prima volta pensai "Ma che è, l'amaro?", a ulteriore dimostrazione che la traduzione italiana di Asoiaf ha diversi errori. In merito al what if su Joanna: bello il paragone con la Gloriosa Rivoluzione, e ci sta. Di sicuro Joanna sopravvissuta al parto avrebbe aiutato molto sia i Lannister (sarebbero stati meno disfunzionali), sia Westeros in generale. E Westeros si sarebbe risparmiata un sacco di casini...
Vero, è anche molto il Nilo soprattutto nei capitoli di Tyrion, ma questo legame purificatore con l'acqua riporta anche al Gange. Sulle battute ai dorniani hai ragione, sono le stesse che noi facciamo si carabinieri. Solo che ci soffermavamo su come siano rivolte a un gruppo etnico del sud. Su joanna restano davvero tanti, tanti interrogativi di cui dovremo parlare come podcast prima o poi...
Bentornati! Fra le casate dorniane che accompagnano Oberyn, i Manwoody sono per me la più suggestiva: il seggio e l’emblema sono ispirati a un re nemico da loro ucciso, e Michael Manwoody, il membro più famoso, è un omaggio di GRRM a un suo fan morto tragicamente. La cosa più interessante in ottica narrativa, però, è che la simbologia della casata nonché il rapporto di Michael con Elaena Targaryen sono palesi richiami a Rhaegar e Lyanna: c’è persino un’allusione al fatto probabile che l’arpa del principe Targaryen sia nascosta nel sepolcro della Stark.
Bentornati!🤗 Condivido il vostro commento iniziale riguardante la polemica tra Martin e i creatori della serie. Dopo l'uscita di ADWD Martin è andato incontro a una serie di stress altissimi e non mi stupisco che sia terrorizzato all'idea di far uscire il libro: critiche assurde all'ultimo libro, una serie televisiva che è diventata sempre più stupida e lontana dai libri, un successo straordinario e quindi l'arrivo di una marea di fan e ovviamente di controllo e vivisezione dei poveri libri per cercare indizi. E ora la nuova serie (il figlio di Tolkien ha fatto bene a non permettere di usare il Silmarillion). Tutto questo allontana TWOW e a questo punto vorrei solo sapere come va a finire.
Bella domanda, mhh non sappiamo onestamente. Probabilmente nei pensieri di Cersei il principe Targaryen rappresenta più una via di fuga immaginaria dalla vita con Robert e dagli obblighi a cui il padre l'ha sottoposta, ha poco di reale. Probabilmente la ribellione, quella sì, sarebbe andata diversamente
Bentornati ragazzi, mi erano mancate le vostre splendide riletture! Guardando al becero razzismo verso i Dorniani che come avete detto ha molte somiglianze con l'antimeridionalismo ma non solo in genere contro tutti quei gruppi sociali o etnici visti come "estranei" e i vari pregiudizi per il loro stile di vita, si può capire perchè Ashara possa essersi innamorata di Ned, dopo la permanenza a King’s Landing con il clima pesante che Elya e la sue dame avranno dovuto sopportare, ad Harrenhall lei era una ragazza che desiderava svagarsi e divertirsi ed essere trattata in modo decente e umano dopo quello che probabilmente avrà subito in Capitale tra insulti e forse molestie a sfondo sessuale e ha trovato qualcuno che è stato gentile con lei senza pregiudizi. Concordo poi con Domenico, c'è tanta ipocrisia a Westeros sui bastardi che vengono tirati fuori dal cilindro quando torna comodo ma intanto vengono disprezzati.Joanna Lannister viva avrebbe cambiato davvero tutto sia a livello di dinamiche familiari dei Lannister, avremmo avuto una famiglia più funzionale e meno complessi tra i vari membri del nucleo familiare (Tywin e prole) e forse sarebbe stata una donna che sostanzialmente avrebbe fatto un po' la Olenna dell'Ovest cambiando significativamente gli equilibri politici con i Sette Regni a quel punto più uniti che mai con i giusti matrimoni per Cersei e Jaimie, e forse avremmo avuto più pragmatismo e meno crudeltà gratuita. Joanna sicuramente era una grande donna di carattere, come ha detto Chiara una Genna Lannister ma con dieci volte più grinta e personalità, e questo spiega il perché Tywin non si è mai più ripreso dalla morte della moglie, se si diceva che lo "comandava" c'era un motivo.
Tutta bella la parentesi HOTD... Ma finalmente si torna sui libri 🤓
Bentornati e bentornati con uno dei capitoli che mi piace definire "col botto", complice l'entrata in scena di Oberyn Martell. Ma anche perché questo è uno dei capitoli che più mi sono rimasti impressi per motivi personali. Non scendo nei dettagli ma tendo ad associare le letture che faccio ai vari avvenimenti che mi capitano nella vita e proprio questo capitolo mi è capitato di leggerlo in un momento in particolare.
E già uno suda freddo in vista di eventuali incidenti diplomatici per qualche battuta a sfondo razzista di troppo.
Non avevo mai notato tutti questi riferimenti latinoamericani: tra l'avvoltoio, gli scorpioni, il secondogenito di nome Perros, il teschio di Manwoody che mi sembra tanto un riferimento ai falsi teschi di cristallo attribuiti ai Maya quanto alla figura della Santa Muerte; Martin, dicci che mentre stavi scrivendo questo capitolo eri in vacanza in Messico senza dirci che eri in vacanza in Messico. Persino la coccatrice col serpente nel becco è un nemmeno troppo sottile riferimento al Messico, la cui bandiera rappresenta un'aquila con un serpente nel becco.
Tutto questo unito ai riferimenti indiani e persiani (oltre che arabi, mi verrebbe da aggiungere) che fa notare Domenico.
La questione delle cronolgie con Martin credo sia ormai da archiviare, come le nostre speranze su TWOW.
Ragazzi, "scoppiettanti" quanto volete, ma la coppia Cersei/Oberyn durerebbe fino al primo litigio sulla sistemazione dei mobili della camera da letto o sulla disposizione degli ospiti al primo torneo per le festività del Guerriero, qualora esistano tali festività religiose; potrebbe anche iniziare come due anime gemelle che coronano il loro sogno d'amore ma si chiuderebbe sicuramente come ne "La guerra dei Roses", poco ma sicuro 😂
Se non l'ho già scritto (ok, ho controllato il commento; no, non l'ho scritto) siete mancati tanto. Bellissimo riavere i pomeriggi in vostra compagnia.
Finalmente il ritorno dei POV, godo
Abbiamo goduto anche noi ❤️❤️
Ariascolto....mi piaceva ❤
Il messaggio è forte e chiaro
Giusto Beatrice.Giusto quello che dite Bravi
Natale a King’s Landing, sto volando ✈️
Oohhhhhhh....
Effinalmenteeeee❤❤❤❤
Noi abbiamo una percezione differente .Io debbo dire che Dorne è dopo il Nord il mio Dominio preferito .Mi piace Dorne e Oberyn
Anche io ritengo giusto che Martin esprima il suo parere.Solidarieta piena .Io non amo certe osservazioni gratuite che ho letto in questi giorni
Io uguale a te. Martin può criticare ed esprimersi quando e come vuole.
Ciao ragazzi, bentornati e complimenti come sempre per il video❤. Che grande piacere ritornare alle analisi settimanali dei pov e alle discussioni sui libri.
Alcuni pensieri sul capitolo
1) Prima di tutto l'introduzione di Dorne> finalmente Martin sposta l'attenzione del lettore su quella parte dei Sette Regni fino a questo punto solo accennata, è certo un assaggio quello che abbiamo nel terzo libro rispetto a Feast ma comunque consistente considerando l'ingombrante figura di Oberyn e la vicenda che intorno a lui si svolgerà fino alla fine del suo percorso.
L'ingresso di Oberyn in capitale peraltro penso si possa paragonare a quello dei Tyrell per due motivi> rappresenta una ventata d'aria fresca per la situazione della Fortezza Rossa, estendendo lo sguardo del lettore oltre la cerchia ristretta dei personaggi cui ci eravamo abituati nei primi due libri e aggiunge ingredienti per l'esplosione degli eventi che si ha a partire dalle nozze viola e, come dicevate, l'inizio della decadenza politica dei Lannister, che sarà piena nel romanzo successivo.
Felicissimo comunque di sapere che per la parte geografica vi concentrerete su Dorne e le sue casate perché lo stavamo aspettando🤞🤞
2) Il disprezzo dei Lannister per Dorne> gli eventi della Ribellione non aiutano ma il legame dei Martell e i loro alfieri con i Targaryen è secondo me il vero punto dolente, anche se infatti non lo si dice mai apertamente il fatto che vi siano stati matrimoni come Daeron II e Myriah Martell, Maekar e Dyanna Dayne, Elaena e Michael Manwoody e poi Elia e Rhaegar è lo smacco più bruciante per Tywin e i Lannister che hanno sempre desiderato unire le linee di sangue con i draghi dai tempi di lord Jason e Rhaenyra ma sempre senza successo mentre quelli che considerano inferiori hanno avuto più privilegi e occasioni di loro in questo senso, oltre al fatto di aver conservato proprie leggi, titoli e usanze.
3)Molto interessante la discussione sui bastardi e su come vengano considerati a Westeros. A questo proposito avrei un domanda che volevo fare da tempo e che riguarda Ellaria. Come sarà lo sviluppo di questo personaggio (se ci sarà) in Winds perché se non ricordo male Martin la congeda in un capitolo di Dance ambientato a Dorne, dove è preoccupata per le sue figlie più piccole che possono seguire le Serpi più grandi in guerra, lei stessa è preoccupata per un futuro scontro e non viene messa a parte dei piani di Doran. Qui peraltro la sua condizione di nascita, pur venendo ritenuta una normalità, una condizione naturale a Dorne, non è abbastanza per rientrare nella cerchia di confidenti stretti di Doran, per cui lei non sa nulla di Aegon, Daenerys e delle carte nascoste del "cognato". Alla luce di ciò, come la vedremo agire? Martin evidentemente la immagina diversa da come è stata resa nella serie ( dove poi la sua personalità è anche degenerata), però è possibile che, così legata a Oberyn, non senta una necessità più forte di vendicarlo?
4)Per quanto riguarda Oberyn> è vero che è molto amato dal fandom, del resto Martin lo ritrae in un modo tale che non è possibile provare quantomeno una simpatia, uomo d'armi e sapiente, fratello protettivo verso Elia, fedele verso Doran ma anche guerriero spietato, non esitante a ricorrere a mezzi poco onorevoli come il veleno, che diventerà la sua firma, con Edgar Yronwood, quasi con Tywin, con Gregor Clegane.
Cosa ne pensate voi di Oberyn? lo apprezzate, pensiate sia sopravvalutato?
Molto interessante la parte di Domenico sugli spostamenti di Oberyn e sulle sue figlie bastarde. Non ricordavo che la madre di Tyene fosse originaria dell'altopiano e della zona del Mander e in generale dei legami di Oberyn con questa regione, cosa che mi ha fatto piacere riscoprire perché sapete che auspico un ricongiungimento fra Tyrell e Martell, a questo punto anche dopo si saranno schierate per parti opposte dopo la prossima danza anche se non so se Doran o chiunque sarà il suo erede possa far leva su Willas come avrebbe potuto Oberyn.
5) Sulla questione dei Martell che tirano Tyrion dalla propria parte come erede dell'Ovest, visto che Varys sta facendo lo stesso su altri fronti (Edric e Tygett) e che i piani delle due parti dovrebbero coincidere, mi chiedevo se Varys, durante tutto il tempo in cui restano a corte, non abbia tentato di avvicinare i Tyrell o almeno uno di loro, anche se non lo vediamo su pagina?
6)Ultima considerazione sulla questione del modo di comunicare di Oberyn, rispetto anche a quello dei Tyrell> è vero che Martin ce lo presenta sin da subito schietto, deciso, poco amante dei giri di parole e diretto e questa è una qualità che lo ha reso tanto apprezzabile mentre i Tyrell, più laconici, prudenti, osservatori, in questo senso più complottisti risultano meno amabili. C'è l'eccezione di Olenna ma anche lei non mette tutto sul tavolo, con la sua lingua tagliente rivela a volte tanto ma mai troppo, il necessario a mantenere la facciata. Martin comunque pensa Oberyn nella misura in cui la sua permanenza così come la sua vita dovranno durare poco mentre i Tyrell devono tenere il gioco in piedi ancora per un po', è chiaro che non possono palesare i loro pensieri allo stesso modo (e in questo, avete ragione, è frustrante non avere un loro focus interno). Il tempo comunque gli ha dato ragione perché mentre l'avventatezza di Oberyn lo ha ucciso, loro sono ancora lì.
Grazie ancora ragazzi, bellissimo video e alla prossima volta❤❤
Ciao Tommaso! Ben ritrovato, è sempre un piacere avere i tuoi commenti. Ti rispondo in modo sparso partendo dalla fine. È molto vero che alla fine la storia ha dato ragione ai "modi" Tyrell e al loro essere meno schietti, tanto è vero che restano una casata ancora capace di difendersi, pure se sotto attacco in Winds. Purtroppo l'altopiano nelle guerre civili tende però a spaccarsi... vedremo. Su se varys abbia parlato con i tyrell credo di no francamente perché li considera come l'elemento contro cui Cersei dovrà accanirsi indebolendo il regno ( lo vediamo bene nel triste epilogo di Kevan). Per quanto riguarda Ellaria che dire, non è un personaggio così sbozzato e resta orfano di Oberyn per cui penso che come molti secondari verrà messo a riposo nel castello paterno per un po'. Grazie per il commento ❤️
Ragazzi sono troppo contenta di rivedervi! Non ho ancora finito di vedere l'episodio quindi il mio sarà un commento a metà, ma siccome ho tempo e voglia eccomi qua!
Questo capitolo mi piacque molto quando lo lessi, anche se all'epoca prima avevo visto l'episodio della quarta stagione e dopo qualche mese ho letto il libro (io ho avuto un approccio strano con i libri: ho visto prima le 4 stagioni che erano uscite, dopodichè ho iniziato a leggere i romanzi).
Devo dire che per me l'apparizione di Oberyn ha avuto un impatto non indifferente perchè era la prima volta che vedevo un personaggio così apertamente bisessuale il cui arco narrativo non ruotava appunto sullo scoprire la sua sessualità (l'altro personaggio era Callie Torres di Grey's Anatomy, che però, appunto, scopre di essere bisessuale e una buona parte della sua storyline era dedicato a quello).
Per me fu incredibile vedere un personaggio che diceva così apertamente "sì, mi piacciono uomini e donne, e allora?" perchè capitò proprio nel periodo in cui avevo capito di essere bisessuale a mia volta, e faticavo ad accettarlo. Cercavo sempre una "giustificazione" cercavo sempre di dirmi "ma no, sei lesbica" quando invece... no. Non dovevo scegliere una sponda, non c'era niente di sbagliato in me, e vedere un personaggio così disinvolto, così a suo agio con sè stesso, in una relazione FELICE (e anche consensualmente non monogama!) veramente mi scaldò il cuore, perchè confermava tutto ciò che nel mio cuore sapevo già ma avevo paura di esprimere. C'è stato poco ma il suo impatto è stato veramente forte, sia su di me come persona che per il grande pubblico (è uno dei pg più amati di tutti) che sulla trama stessa dei romanzi. Ora che ci penso, ASOIAF è stata la saga che mi ha aiutato a capire moltissimo sulla mia sessualità, perchè Daenerys è stata il primo personaggio femminile che mi ha fatto dire consapevolmente "sono innamorata" e Oberyn il primo a farmi capire "va bene essere così".
Poi Pedro Pascal è bonissimo, quindi.
Non vedo l'ora di finire questo episodio!
1:46:27 in realtà ho sempre pensato al Nilo: fiume più lungo del mondo conosciuto, civiltà che si sviluppa sulle sue sponde, hanno lottato con un popolo similromano...la somiglianza col Gange c'è, ma secondo me più col Nilo.
Sulle battute dei Tyrell sui dorniani: più che di antimeridionalismo, a me sanno di battute sui carabinieri in versione fantasy. In fondo è come la barzelletta "Quanti carabinieri servono a cambiare una lampadina? Uno la tiene ferma e tutti gli altri fanno ruotare la caserma". Senza contare che appunto Martin viene da un contesto diverso dal nostro.
Sulla delegazione dorniana: avete detto quasi tutto voi, io mi limito ad aggiungere un dettaglio. Nella versione italiana, casa Blackmont viene chiamata "Montenero", e mi ricordo che quando lo lessi la prima volta pensai "Ma che è, l'amaro?", a ulteriore dimostrazione che la traduzione italiana di Asoiaf ha diversi errori.
In merito al what if su Joanna: bello il paragone con la Gloriosa Rivoluzione, e ci sta. Di sicuro Joanna sopravvissuta al parto avrebbe aiutato molto sia i Lannister (sarebbero stati meno disfunzionali), sia Westeros in generale. E Westeros si sarebbe risparmiata un sacco di casini...
❤
Vero, è anche molto il Nilo soprattutto nei capitoli di Tyrion, ma questo legame purificatore con l'acqua riporta anche al Gange.
Sulle battute ai dorniani hai ragione, sono le stesse che noi facciamo si carabinieri. Solo che ci soffermavamo su come siano rivolte a un gruppo etnico del sud.
Su joanna restano davvero tanti, tanti interrogativi di cui dovremo parlare come podcast prima o poi...
Ben tornati. Complimenti come sempre per il video
❤️❤️
La piuma d' oro
Quanto ci siete mancati voi! Ben tornati.
❤️❤️
Volete sapere della coccatrice? Chiedete a Mitologicamente Grivitt, mi dicono che è molto esperto di mitologia
Bentornati!
Fra le casate dorniane che accompagnano Oberyn, i Manwoody sono per me la più suggestiva: il seggio e l’emblema sono ispirati a un re nemico da loro ucciso, e Michael Manwoody, il membro più famoso, è un omaggio di GRRM a un suo fan morto tragicamente. La cosa più interessante in ottica narrativa, però, è che la simbologia della casata nonché il rapporto di Michael con Elaena Targaryen sono palesi richiami a Rhaegar e Lyanna: c’è persino un’allusione al fatto probabile che l’arpa del principe Targaryen sia nascosta nel sepolcro della Stark.
Grazie per averci detto della storia del fan, non la sapevamo in effetti! Sui Manwoody avremo molto di cui dire nel video su Dorne 😏😏
Giuste osservazioni
Eccomi di nuovo
Già le battute sui Dorniani
Bentornati!🤗 Condivido il vostro commento iniziale riguardante la polemica tra Martin e i creatori della serie. Dopo l'uscita di ADWD Martin è andato incontro a una serie di stress altissimi e non mi stupisco che sia terrorizzato all'idea di far uscire il libro: critiche assurde all'ultimo libro, una serie televisiva che è diventata sempre più stupida e lontana dai libri, un successo straordinario e quindi l'arrivo di una marea di fan e ovviamente di controllo e vivisezione dei poveri libri per cercare indizi. E ora la nuova serie (il figlio di Tolkien ha fatto bene a non permettere di usare il Silmarillion). Tutto questo allontana TWOW e a questo punto vorrei solo sapere come va a finire.
Bravissimiiiiiiiiiii..... fate un podcast vi pregooooooooo
❤️ ci trovi anche su spotify
Sto seguendo
Sono d' accordo Dorne è sede di un Principato quasi equiparabile a Regno .mi piace proprio il titolo Principe per Dorne
Io amo tanto Oberyn ma anche Tyrion
Bentornati
🎉🎉🎉🎉
Weeee❤❤❤❤
❤️❤️❤️❤️
Oberyn infatti si sorprende della idea che possano pensare che a Dorne Myrcella possa correre rischi
Io lo guardo più tardi
Già .come Jaimie
Pallidi come la neve ..... Hummm....
Riletto proprio ieri in preparazione
Dorne è vista dai Sette Regni in modo peculiare .Martin ama l' araldica e io mi devo preparare un po' di schemi quando rientro dalle ferie, dai libri
Ellaria Concubina anche se come consorte
Pod conosce bene le casate e gli stendardi
Fa cenno ai Tyrell
Siete tremendi
Pedro Pascal a me piace.Però appunto nel libro la figura di Oberyn è fisicamente differente
Cersei sarebbe stata diversa se avesse sposato Rhaegar?
Bella domanda, mhh non sappiamo onestamente. Probabilmente nei pensieri di Cersei il principe Targaryen rappresenta più una via di fuga immaginaria dalla vita con Robert e dagli obblighi a cui il padre l'ha sottoposta, ha poco di reale. Probabilmente la ribellione, quella sì, sarebbe andata diversamente
Già le battute sui Dorniani