Costantino, grazie per questo video. Quando parli di economia e dati è un piacere sentire le tue spiegazioni. Per la scuola: il latino al posto di un bel corso di base di programmazione è forse un'azzardo. Magari, si dovrebbe studiarli assieme. La Bibbia, come il Vangelo, sono comunque dei testi che hanno influenzato ed influenzano la nostra cultura occidentale, studiarli un po', anche criticamente , non farebbe male. Studiamo tanti autori medi in letteratura italiana, che studiare per una decina di ore dei testi che così profondamente sono stati usati dal potere, non fa male.
Non è vero che il livello nominale del debito non si può ridurre altrimenti non funzionerebbe un pezzo dello stato. Il livello nominale del debito si può ridurre, o quantomeno non aumentare continuamente, se si raggiunge l'avanzo di bilancio attraverso quelle politiche di austerità (alias buonsenso: riduzione della spesa e/o aumento di entrate) che qualche paese europeo ha adottato negli anni pre covid. Solamente in questo modo si può ridurre effettivamente il debito pubblico e di conseguenza il suo rapporto con il pil. La strada di puntare solamente sulla crescita in Italia non ha funzionato e anche le politiche di riduzione del deficit sono state troppo blande per produrre effetti sostanziali sul rapporto debito/pil.
Lei è al corrente che l'Italia ha avuto per decenni (fino al covid) il miglior rapporto fra spese ed entrate al netto degli interessi pregressi ("avanzo primario") di tutta l'area dell'euro?
@@maurom9654 Io sono al corrente che l'avanzo primario è il problema principale della narrativa italiana sulle finanze pubbliche. Una misura che ha una valenza minima in un paese con un debito elevato come l'Italia perchè quello che conta è il deficit complessivo se si vuole ridurre effettivamente il debito. Lei ha intenzione di pagare gli interessi sul debito o no?
@@robertomontani6531 No, il problema principale è la spesa pubblica (che comprende gli interessi sul debito), non la spesa primaria (che non li comprende). Ma se (e la invito a controllare) la spesa è in "avanzo" da decenni, ed è la migliore d'Europa, lei capisce che lì c'è ben poco da raschiare... Ecco allora che il solo modo di controllare la spesa pubblica è per tramite della crescita del PIL. Ma, come dico altrove su questo video, se non abbiamo praticamente più agricoltura e industria, lei mi dice come facciamo a crescere?
Sottolinerei maggiormente come il nostro paese abbia avuto decenni di avanzo primario. Questo per evitare che si scenda in formulette risolutorie tipo "tagliare gli sprechi" come panacea di tutti i nostri mali. Comunque, a parte questo... Qualcuno mi spiega come si fa a "crescere" senza più praticamente avere industria e agricoltura? Come cresce il PIL, con i servizi? Con la finanza? Forse non sarebbe il caso, per i "liberisti", di cominciare a prendersi qualche responsabilità per la situazione attuale?
È proprio così, il Pil cresce con i servizi e con le industrie ad alto valore aggiunto (farmaceutica, elettronica, automotive), non con il Chianti e le borse di Gucci.
@@filippodivirgilio6355 E sicché il PIL non cresce con il Chianti e le borse di Gucci... Non proseguo perché con tutta evidenza non sai di cosa parli.
Quando i "liberisti" avranno la possibilità di governare potrai incolparli, fino ad oggi dovresti criticare il governo attuale e quelli precedenti. Per cortesia non dirmi che Forza Italia è un partito liberale
No, io non sto facendo un discorso politico, cioè non sto facendo "partigianeria" (o almeno non ne ho l'intenzione...). Io dico una cosa semplicissima, sulla quale si può essere o meno d'accordo: non ci può essere crescita senza i due settori primari. Perché pensare di crescere con i servizi e (tantomeno) con la finanza è di un utopismo da far impallidire Marx. E, siccome penso questo, noto che l'attuale assetto economico post 1989 è stato voluto e perseguito da due autentici campioni del liberalismo (non uso il termine "liberismo"): Ronald Reagan e Margareth Thatcher. E oggi ne stiamo raccogliendo i venefici frutti.
@@carlobellapianta-z8o purtroppo De Blasi manca delle basi per affrontare i temi di cui si professa esperto. Liberi Oltre ha preso questa brutta piega da quando Boldrin ha lasciato, si può ascoltare con grande spirito critico oppure ogni tanto per farsi due risate come faccio io. La cosa peggiore è l' impermeabilità alle critiche, non le accettano e la community ti si rivolta contro, se vuoi approfondimenti giornalieri ascolta Focus Economia di Sebastiano Barisoni
@@Giorgio_Romano a me poi che non si sappia come sia fatto un logaritmo non da' particolarmente noia. Mi fa pero' sorridere che non lo sappiano proprio quelli che per primi si scandalizzano se qualche ministro se ne esce con qualche grossolana imprecisione, come appunto quella del logaritmo.
Beh, diciamo che da un pò di tempo a questa parte nel mondo liberale si sottolinea come l'importante non sia tanto la cifra complessiva del debito, quanto un rapporto positivo debito - pil. La cosa è però discutibile assai, visto che se il pil non cresce a sufficienza (e i motivi per cui questo non avviene possono essere tanti) gli interessi sul debito possono strangolare (ed è esattamente quello che sta succedendo a noi...). Ragion per cui il signor Raffaele Martino non è che abbia detto tutta questa sciocchezza. E per questo gli dò un bel like...
@maurom9654 Finalmente uno sveglio Questi liberali di riporto dicono che sono capitalisti Ma in realtà sono capitalisti di relazioni e capitalisti di stato Per cui imbrogliano come i politici al potere Sono la ruota di scorta dei politici attuali E soprattutto infiltrati di Monti,Draghi,Fornero, Prodi,Ciampi ,Andreatta e compagnia cantante E spacciano l'avanzo primario come una ricchezza Ti do un bel like anch'io
Sempre grandi contenuti su LiberiOltre 👍 Grazie 🙋🏻♀️
imparare memoria le poesie, imparare il libro fantasy bibbia e imparare il latino....... se non bestemmio guarda.....
Sono esattamente le cose piu’ stupide del sistema
Scolastico italiano e quindi ovviamente questo governo doveva puntare proprio su quello
Abbiamo ormai esaurite le bestemmie!!
Lo sai che senza bibbia non potresti nemmeno bestemmiare?
@@carlobellapianta-z8o no non credo! gli antichi romani associavano (in ambito satirico) animali e dei.
@@gordonfreeman2329 gli egizi invece lo facevano in modo serio
Grazie Costantino 🙏
Grazie
Non ho studiato latino, sono un sysadmin e sono iscritto a Liberi Oltre ma ho anche dei difetti.
e la bibbia dove la metti? 😅😅
Costantino, grazie per questo video. Quando parli di economia e dati è un piacere sentire le tue spiegazioni.
Per la scuola: il latino al posto di un bel corso di base di programmazione è forse un'azzardo. Magari, si dovrebbe studiarli assieme.
La Bibbia, come il Vangelo, sono comunque dei testi che hanno influenzato ed influenzano la nostra cultura occidentale, studiarli un po', anche criticamente , non farebbe male. Studiamo tanti autori medi in letteratura italiana, che studiare per una decina di ore dei testi che così profondamente sono stati usati dal potere, non fa male.
Il problema è che non c'è proprio l'intenzione di farli studiare criticamente, se solo conosco i miei polli.
Fantastico
Per curiosità, esiste nel caso italiano, un limite "pericoloso" del debito pil? 150-200-300%?
Domanda ignorante: in che senso la parte del PNRR a fondo perduto andrà a far parte del debito pubblico?
Non è vero che il livello nominale del debito non si può ridurre altrimenti non funzionerebbe un pezzo dello stato. Il livello nominale del debito si può ridurre, o quantomeno non aumentare continuamente, se si raggiunge l'avanzo di bilancio attraverso quelle politiche di austerità (alias buonsenso: riduzione della spesa e/o aumento di entrate) che qualche paese europeo ha adottato negli anni pre covid. Solamente in questo modo si può ridurre effettivamente il debito pubblico e di conseguenza il suo rapporto con il pil. La strada di puntare solamente sulla crescita in Italia non ha funzionato e anche le politiche di riduzione del deficit sono state troppo blande per produrre effetti sostanziali sul rapporto debito/pil.
Lei è al corrente che l'Italia ha avuto per decenni (fino al covid) il miglior rapporto fra spese ed entrate al netto degli interessi pregressi ("avanzo primario") di tutta l'area dell'euro?
@@maurom9654 Io sono al corrente che l'avanzo primario è il problema principale della narrativa italiana sulle finanze pubbliche. Una misura che ha una valenza minima in un paese con un debito elevato come l'Italia perchè quello che conta è il deficit complessivo se si vuole ridurre effettivamente il debito. Lei ha intenzione di pagare gli interessi sul debito o no?
@@robertomontani6531
No, il problema principale è la spesa pubblica (che comprende gli interessi sul debito), non la spesa primaria (che non li comprende).
Ma se (e la invito a controllare) la spesa è in "avanzo" da decenni, ed è la migliore d'Europa, lei capisce che lì c'è ben poco da raschiare...
Ecco allora che il solo modo di controllare la spesa pubblica è per tramite della crescita del PIL. Ma, come dico altrove su questo video, se non abbiamo praticamente più agricoltura e industria, lei mi dice come facciamo a crescere?
Up
Commento tattico
Mio commento tattico 👍
Sottolinerei maggiormente come il nostro paese abbia avuto decenni di avanzo primario. Questo per evitare che si scenda in formulette risolutorie tipo "tagliare gli sprechi" come panacea di tutti i nostri mali. Comunque, a parte questo...
Qualcuno mi spiega come si fa a "crescere" senza più praticamente avere industria e agricoltura?
Come cresce il PIL, con i servizi? Con la finanza?
Forse non sarebbe il caso, per i "liberisti", di cominciare a prendersi qualche responsabilità per la situazione attuale?
È proprio così, il Pil cresce con i servizi e con le industrie ad alto valore aggiunto (farmaceutica, elettronica, automotive), non con il Chianti e le borse di Gucci.
@@filippodivirgilio6355
E sicché il PIL non cresce con il Chianti e le borse di Gucci...
Non proseguo perché con tutta evidenza non sai di cosa parli.
La risposta è su "più recenti".
Quando i "liberisti" avranno la possibilità di governare potrai incolparli, fino ad oggi dovresti criticare il governo attuale e quelli precedenti. Per cortesia non dirmi che Forza Italia è un partito liberale
No, io non sto facendo un discorso politico, cioè non sto facendo "partigianeria" (o almeno non ne ho l'intenzione...).
Io dico una cosa semplicissima, sulla quale si può essere o meno d'accordo: non ci può essere crescita senza i due settori primari. Perché pensare di crescere con i servizi e (tantomeno) con la finanza è di un utopismo da far impallidire Marx.
E, siccome penso questo, noto che l'attuale assetto economico post 1989 è stato voluto e perseguito da due autentici campioni del liberalismo (non uso il termine "liberismo"): Ronald Reagan e Margareth Thatcher.
E oggi ne stiamo raccogliendo i venefici frutti.
tattico
Quasi logaritmico? Lo avete mai visto un logaritmo alle superiori?
Tu mi sa di no
@@GiovanniGuizzardi no dico ... ma l'hai visto ilgrafico a 11:48? ti pare un logaritmo?
@@carlobellapianta-z8o purtroppo De Blasi manca delle basi per affrontare i temi di cui si professa esperto. Liberi Oltre ha preso questa brutta piega da quando Boldrin ha lasciato, si può ascoltare con grande spirito critico oppure ogni tanto per farsi due risate come faccio io. La cosa peggiore è l' impermeabilità alle critiche, non le accettano e la community ti si rivolta contro, se vuoi approfondimenti giornalieri ascolta Focus Economia di Sebastiano Barisoni
@@Giorgio_Romano a me poi che non si sappia come sia fatto un logaritmo non da' particolarmente noia. Mi fa pero' sorridere che non lo sappiano proprio quelli che per primi si scandalizzano se qualche ministro se ne esce con qualche grossolana imprecisione, come appunto quella del logaritmo.
@@carlobellapianta-z8o purtroppo molto spesso arroganza e ignoranza vanno a braccetto
3000 miliardi non sono un problema?
Ma voi siete i perfetti complici del debito
Fate la cresta
Non hai ascoltato il contenuto, vero?
@niccoloventuri6607
Fregazazzi del contenuto
Lo stato italiano è finalmente fallito
E voi con Boldrin siete il salvagente
Come cantavano Sabrina Salerno e Jo Squillo in "Donne" qui si potrebbe parafrasare "oltre il titolo che di più", il video
Beh, diciamo che da un pò di tempo a questa parte nel mondo liberale si sottolinea come l'importante non sia tanto la cifra complessiva del debito, quanto un rapporto positivo debito - pil.
La cosa è però discutibile assai, visto che se il pil non cresce a sufficienza (e i motivi per cui questo non avviene possono essere tanti) gli interessi sul debito possono strangolare (ed è esattamente quello che sta succedendo a noi...).
Ragion per cui il signor Raffaele Martino non è che abbia detto tutta questa sciocchezza. E per questo gli dò un bel like...
@maurom9654
Finalmente uno sveglio
Questi liberali di riporto dicono che sono capitalisti
Ma in realtà sono capitalisti di relazioni e capitalisti di stato
Per cui imbrogliano come i politici al potere
Sono la ruota di scorta dei politici attuali
E soprattutto infiltrati di Monti,Draghi,Fornero, Prodi,Ciampi ,Andreatta e compagnia cantante
E spacciano l'avanzo primario come una ricchezza
Ti do un bel like anch'io
Commento tattico
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