👏👍Questo è il genere di "approfondimento" che preferisco: Linguaggio comprensibile e conciso, illustrazioni animate e tanta competenza. Grazie tante e continua così.👊
Che meraviglie ingegnieristiche che si celano dentro un orologio. Ogni SegnaTempo è uno scrigno misterioso che, una volta aperto, ti riporta indietro ai tempi della creazione delle varie meccaniche.
Mai come adesso, ho compreso il funzionamento degli antishock. Un video realizzato molto bene e con un linguaggio tecnico "Potabilizzato" per poter essere compreso da tutti. Complimenti vivissimi, un ottimo lavoro. Bravo !!!
Bravo bravo💣. Finalmente una spiegazione chiara e risolutiva sull'argomento. Anche con disegni opportuni e animazioni. Meriti sicuramente molti più iscritti. Ma quelli arriveranno senz'altro vedrai. 👋
Molto interessante bravo! Diciamo che questo è un'argomento molto importante dell'orologeria e l'hai spiegato benissimo e in maniera molto semplice. Infatti quando si prende un orologio da un mercatino e non funziona spesso è per via dell asse del bilanciere rotto...ovviamente non avendo inclabloc o similari.👍😊
Complimenti Mario, ottima analisi! Un'osservazione sull'incaflex. Questo sistema ammortizzante, forse più valido dell'incabloc" in situazioni "Limite", sollecitava troppo la molla del bilanciare perché spostava l'onere di ammortizzare il colpo, dall'asse del bilanciere alla molla di quest'ultimo. Diventava quindi un problema di economia generale del sistema oscillante. Cioè troppe sollecitazioni potevano peggiorare il rendimento di tale molla con deperimento delle prestazioni generali della macchina. Invece l'incabloc sollecitava solo la molla di tenuta delle pietre che, nell'economia generale, ha un peso minore. Infine, in caso di "danno", il secondo sistema mi sembra più "economico".
Ottime esposizione. Chiara ed efficace anche per chi di avvicina da neofita a questa "disciplina" dell'orologeria che vive di matematica, fisica e meccanica.😉👍
Una domanda a questo punto mi sorge spontanea... se si usasse un bilanciere incaflex con in sistema incabloc non si avrebbe un doppio antishock più performante?
Sono due sistemi creati per scopi diversi . L incabloc non solo per proteggere l’asse ma anche per evitare difetti nella marcia dovuti agli urti Il bilanciere incaflex esclusivamente per proteggere l’asse . Esistono movimenti Wyler vetta con entrambi i sistemi
mi piace questa parte del canale dedicato alla tecnica.
Mi sto’ facendo una cultura!!!....da neofita appassionato!...trovo molto interessante questo tipo di video.
Complimenti per come hai spiegato il sistema, per i disegni tecnici mostrati e per il video sul sistema incabloc. Bravissimo davvero.
Fantastico! Argomento interessantissimo, spiegato con semplicità e competenza.
Grazie
Perfetta spiegazione, grazie
Molto interessante e spiegato benissimo. Grazie.
Interessantissimo. Grazie
Grazie
👏🏼👏🏼👏🏼 bel video 👍🏼
Grazie della spiegazione
Video molto istruttivo, fanne altri.
Certo grazie
👏👍Questo è il genere di "approfondimento" che preferisco: Linguaggio comprensibile e conciso, illustrazioni animate e tanta competenza. Grazie tante e continua così.👊
Grazie mille
Bellissimo video. Complimenti!!
Francesco Di Sauro grazie
Che meraviglie ingegnieristiche che si celano dentro un orologio. Ogni SegnaTempo è uno scrigno misterioso che, una volta aperto, ti riporta indietro ai tempi della creazione delle varie meccaniche.
Mai come adesso, ho compreso il funzionamento degli antishock.
Un video realizzato molto bene e con un linguaggio tecnico
"Potabilizzato" per poter essere compreso da tutti. Complimenti vivissimi, un ottimo lavoro.
Bravo !!!
Video magnifico!! Bravo Mario
Con questa recensione ti sei superato, ottimo 👍
Lucio A. Eh addirittura ? Grazie mille
@@AssieBilancieri quando solo tu pubblichi contenuti tecnico storici, non posso esimermi 👍
Complimenti Mario,video molto interessante,spiegazioni fluide e perfette.
Video interessante fatto da una persona competente. Non si finisce mai di imparare qualcosa.
Ottima spiegazione.
Complimenti, continua così! 👏🏻👍🏻
Bravo bravo💣. Finalmente una spiegazione chiara e risolutiva sull'argomento. Anche con disegni opportuni e animazioni. Meriti sicuramente molti più iscritti. Ma quelli arriveranno senz'altro vedrai. 👋
Molto interessante bravo! Diciamo che questo è un'argomento molto importante dell'orologeria e l'hai spiegato benissimo e in maniera molto semplice. Infatti quando si prende un orologio da un mercatino e non funziona spesso è per via dell asse del bilanciere rotto...ovviamente non avendo inclabloc o similari.👍😊
Complimenti Mario, ottima analisi!
Un'osservazione sull'incaflex. Questo sistema ammortizzante, forse più valido dell'incabloc" in situazioni "Limite", sollecitava troppo la molla del bilanciare perché spostava l'onere di ammortizzare il colpo, dall'asse del bilanciere alla molla di quest'ultimo. Diventava quindi un problema di economia generale del sistema oscillante. Cioè troppe sollecitazioni potevano peggiorare il rendimento di tale molla con deperimento delle prestazioni generali della macchina. Invece l'incabloc sollecitava solo la molla di tenuta delle pietre che, nell'economia generale, ha un peso minore. Infine, in caso di "danno", il secondo sistema mi sembra più "economico".
Raffaello FOSSA grazie Raffaello per i tuoi interventi sempre precisi e opportuni
Ottime esposizione. Chiara ed efficace anche per chi di avvicina da neofita a questa "disciplina" dell'orologeria che vive di matematica, fisica e meccanica.😉👍
Una domanda a questo punto mi sorge spontanea... se si usasse un bilanciere incaflex con in sistema incabloc non si avrebbe un doppio antishock più performante?
Sono due sistemi creati per scopi diversi . L incabloc non solo per proteggere l’asse ma anche per evitare difetti nella marcia dovuti agli urti
Il bilanciere incaflex esclusivamente per proteggere l’asse .
Esistono movimenti Wyler vetta con entrambi i sistemi
Complimenti !! 👏👏👏
Solo con l'incabloc c'è la racchettina che regge la pietra..io ho un raketa che il gioiello esce dal foro..come posso fare?
Video ben fatto.
Il Titolo del video sembra una massima di vita 😁👍