Sarà forse il vento che non l'accarezza più Sarà il suo cappello che da un po' non gli sta su Sarà quella ruga di ridente nostalgia O la confusione tra la vita e la poesia Non assalta treni perché non ne passan mai Non rapina banche perché i soldi sono i suoi Vive di tramonti e di calcolati oblii E di commoventi, ripetuti lunghi addii Struggenti addii El bandolero stanco Col cuore infranto stanotte va Va, su un cavallo bianco Col suo tormento lontano va Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Ha una collezione insuperabile di taglie Molte, tutte vuote già da tempo, le bottiglie Dorme sul cavallo che non lo sopporta più E si è fatto un mazzo per la pampa su e giù Ogni notte passa e getta un fiore a qualche porta Rosso come il sangue del suo cuore di una volta Poi galoppa via fino all'inganno dell'aurora Dove qualche gaucho giura di sentirlo ancora Cantare ancora Ah bandolero stanco Stanotte ho pianto pensando a te C'è un po' della mia vita Nella tua vita che se ne va Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Se chiudo gli occhi, dentro gli occhi Sei di nuovo quello vero Quando ti credevo, quando sorridevo Ascolta, guardami, sta' fermo È ancora vivo questo amore Tutto questo amore, tutto il nostro amore E tu lontano non ci vai A morire come una puttana Prima del mio cuore Al posto del mio cuore Non mi lasciare solo in questa Notte che non vedo il cielo Torna bandolero! Torna bandolero Torna bandolero Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove... Dov'è silenzio Dov'è silenzio, dove...
Bella domanda. Secondo me parla di un eroe, o ex eroe. Ma è un'allegoria. L'eroe è tale per chi ascolta, per chi lo ha seguito e ancora vorrebbe seguirlo. È quello in cui abbiamo creduto pienamente e nel quale ancora crediamo. È l'amico di tante battaglie passate, il faro della nostra giovinezza. Ha vinto tutto, e noi abbiamo vinto con lui. Non ha più niente da vincere, è vecchio, sa che non c'è più niente da vincere, sa che non c'è stato mai niente da vincere. C'è stato solo da vivere, da mordere, ognuno la propria vita. Lui è stanco, non ce la fa più, lancia qualche fiore a qualche porta e se ne va lontano, da solo. Qualche gaucho giura che canta ancora, ma probabilmente il gaucho si illude. Chiudiamo gli occhi e rivediamo quello di un tempo, poi, quando li riapriamo, lui non c'è. Non vogliamo lasciarlo andare, non sappiamo come fare senza di lui, lo imploriamo di tornare, ma lui se ne va. Forse, il suo ultimo gesto da eroe, l'ultima sua vittoria, sta proprio in questo suo andarsene con fierezza che è una maniera di dirci che tocca a noi, che, anche se ci sentiamo persi, lui sa che ce la faremo anche senza di lui, sa che continueremo a mordere la nostra vita.
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Sarà forse il vento che non l'accarezza più
Sarà il suo cappello che da un po' non gli sta su
Sarà quella ruga di ridente nostalgia
O la confusione tra la vita e la poesia
Non assalta treni perché non ne passan mai
Non rapina banche perché i soldi sono i suoi
Vive di tramonti e di calcolati oblii
E di commoventi, ripetuti lunghi addii
Struggenti addii
El bandolero stanco
Col cuore infranto stanotte va
Va, su un cavallo bianco
Col suo tormento lontano va
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Ha una collezione insuperabile di taglie
Molte, tutte vuote già da tempo, le bottiglie
Dorme sul cavallo che non lo sopporta più
E si è fatto un mazzo per la pampa su e giù
Ogni notte passa e getta un fiore a qualche porta
Rosso come il sangue del suo cuore di una volta
Poi galoppa via fino all'inganno dell'aurora
Dove qualche gaucho giura di sentirlo ancora
Cantare ancora
Ah bandolero stanco
Stanotte ho pianto pensando a te
C'è un po' della mia vita
Nella tua vita che se ne va
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Se chiudo gli occhi, dentro gli occhi
Sei di nuovo quello vero
Quando ti credevo, quando sorridevo
Ascolta, guardami, sta' fermo
È ancora vivo questo amore
Tutto questo amore, tutto il nostro amore
E tu lontano non ci vai
A morire come una puttana
Prima del mio cuore
Al posto del mio cuore
Non mi lasciare solo in questa
Notte che non vedo il cielo
Torna bandolero! Torna bandolero
Torna bandolero
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove...
ROBERTO UNICO ,,,,,,,,,,,
grande poeta ti voglio bene sei grande fantastico super artista !!!!!!!!!!👍👍👍👍👍💋💋baci baci al nostro roberto !!!!!!
grande,emozionante.
Meravigliosa sempre ...quanti ricordi
Stupenda emozionante ❤
bella canzone .
Meraviglioso Roberto ... Bravissimo in tutto è per tutto ! ❤️
❤❤❤❤❤❤❤❤grande prof ❤❤❤❤❤❤❤
Sei unico 👋👋👋👋
Grande sei di una raffinatezza musicale unica e magistrale
Grazie mille!
POETA ,,,,,,,!
Semplicemente immenso e unico👏👏👏👏👏👏👏
Immenso ,,,,,,,,,,
GRANDE
GRANDE GRANDEEEEEEEEEEEEE UNICOOOOOOOOOOO
Stupenda interpretata magistralmente bravissimo.
bellissima
GRANDE ,,,,,,,,,,,,
Torna bandolero torna bandolero torna
Bando l'euro stanco una delle più belle canzoni mai scritte
Bella sì ma secondo me Sogna Ragazzo Sogna e Ho Conosciuto il dolore sono più belle
Davide 99
Il più grande cantautore del mondo, peccato sia interista
scusate l' ignoranza, di chi parla questa canzone?
Parole per chi non ha voce parla di se stesso 👈
Bella domanda.
Secondo me parla di un eroe, o ex eroe. Ma è un'allegoria. L'eroe è tale per chi ascolta, per chi lo ha seguito e ancora vorrebbe seguirlo. È quello in cui abbiamo creduto pienamente e nel quale ancora crediamo. È l'amico di tante battaglie passate, il faro della nostra giovinezza. Ha vinto tutto, e noi abbiamo vinto con lui. Non ha più niente da vincere, è vecchio, sa che non c'è più niente da vincere, sa che non c'è stato mai niente da vincere. C'è stato solo da vivere, da mordere, ognuno la propria vita. Lui è stanco, non ce la fa più, lancia qualche fiore a qualche porta e se ne va lontano, da solo. Qualche gaucho giura che canta ancora, ma probabilmente il gaucho si illude. Chiudiamo gli occhi e rivediamo quello di un tempo, poi, quando li riapriamo, lui non c'è. Non vogliamo lasciarlo andare, non sappiamo come fare senza di lui, lo imploriamo di tornare, ma lui se ne va.
Forse, il suo ultimo gesto da eroe, l'ultima sua vittoria, sta proprio in questo suo andarsene con fierezza che è una maniera di dirci che tocca a noi, che, anche se ci sentiamo persi, lui sa che ce la faremo anche senza di lui, sa che continueremo a mordere la nostra vita.
Bellissima !