OP 69: carica celle litio18650 con alimentatore da banco e verifica amper ora

[@ninuzzufloridia8928]

Bravissimo!! Spiegazione impeccabile, precisa e fatta bene. Complimenti, valido l'argomento nel campo dell'uso delle batterie al litio.

[@michele3340]

Bei video bella pratica quello che a scuola si doveva fare e non gli impianti di casa che li ho appresi da solo bravo

[@robyrr29]

Buongiorno. Caricare le batterie in parallelo non garantisce il bilanciamento della corrente nei diversi rami. Se per motivi chimico/fisici gli elementi non avessero lo stesso livello di carica, si potrebbe verificare un anomalo flusso di corrente su uno degli elementi, (oltre la soglia xC prevista per la carica), mentre gli altri assorbirebbero una corrente inferiore a quella prevista. Infatti la configurazione xCyP non e' quasi piu' usata poiche gli elementi hanno ormai notevoli caratteristiche di capacita'. I pacchetti di batterie che usavano od usano la configurazione in parallelo, sono dotati di un limitatore di corrente installato in ciascun elemento al fine di evitare problemi potenzialmente pericolosi. Ottima spiegazione didattica in ogni caso :)

[@OberdanPanseri]

Per le celle lifepo esistono formati 280 ah e oltre ma il rapporto kg/wh ripetto alle li ion (18650) è piu basso , se non sbaglio, infatti tesla per le sue auto ha usato 18650, poi 26650 adesso mi sembra vuole costruire una cella marchiata tesla piu grossa. Riguardo al bilanciamento della corrente hai ragione , meglio celle singole con piu ampere sia per corrente che per la protezione, meno celle da gestire.

[@massimomiazzi]

Ottimo video, grazie per il tempo che ci dedichi

[@OberdanPanseri]

Grazie al Corona virus che sono in cassa integrazione ,da martedì inizio a lavorare

[@OberdanPanseri]

È avrò meno tempo

[@OberdanPanseri]

Meglio lavorare però che il Corona virus

[@maxastuto]

Buon metodo per caricarle e capire se ancora le celle sono buone. Io però per sicurezza utilizzo un tester apposito che misura i volt ad alta risoluzione (es in mV esempio 4324 mV) e la resistenza interna della batteria. Quando i mOHm sono elevati si capisce la percentuale di rendimento che ha. Solitamente si fà un confronto fa i mOHM rilevati e quelli dichiarati nel datasheet dal produttore

[@OberdanPanseri]

Buon metodo quello da confrontare la resistenza, anche io ho un carica batterie di quelli commerciali, con la lettura dei mohm che è molto utile, ma non ti permette di scaricare le celle quindi non vedi la carica completa.

[@maxastuto]

@@OberdanPanseri ok . Io ho un tester come ti dicevo, però non scarica nulla ovviamente. Lo stato della batteria non lo individuo da quanti ampere prende durante la carica e/o da quanti ne scarica. Per questo anche ho un caricatore professionale per modellismo che con le ioni di litio mi dice appunto quanti ampere residui scarica e durante la carica, quanti ne introduce, ma cio non è indice di capire lo stato della batteria perchè come sappiamo una batteria logorata , dopo la carica segna che è piena però dopo un pò crolla e ciò è dovuto alla sua resistenza interna aumentata che diventa un "carico" di se stessa. Ecco perche faccio affidamento più che agli ampere scaricati o a quelli caricati, alla resistenza interna. Che poi il valore di resistenza interna ottenuto deve essere confrontato con quello del datasheet in cu il produttore indica il valore riferito ad una cella nuova di pacco e il procedimento più di precisione. Ovviamente se quella sotto test risulta avere la resistenza maggiore di gran lunga è ovvio che è usurata se non ormai da sostituire. Se non si ha un riferimento con il datasheet ovviamente non si può fare un confronto preciso. In questi cas ibisogan fare riferimento a dati generici in cui vi sono tabelle in cui ogni categria di batteria ha i suoi valori medi di resistenza interna cioè intesi che più o meno sono gli stessi ad esempio le batterie ricaricabili a 9 volt hanno valori più alti rispetto a tutte le altre ricaricabili ad esempio le AA niMHhanno in genere 0,02 OHM mentre le D Nichel cadmio hanno 0,009 OHM . Se si è sprovvisti del data sheet in cui c'è il valore esatto della cella nuova dichiarato da produttore, si può fare riferimento a questi valori medi , dove in approssimativa si può fare un confronto con quella misurata. Secondo dei test, ogni categoria di celle ricaricabili e non, ha grosso modo lo stesso tipo di resistenza interna , indipendentemente dalla marca e dalla capacità. Poi sono valori medi. Io ad esempio ogni volta che acquisto una cella nuova di qualsiasi tipo la carico e subito dopo, misuro la resistenza interna e la scrivo su di una tabella cosi sò esattamente nelle condizioni di nuova, che valore ha; inoltre posso rilevare dal datasheet del produttore se è perfetta o se già di suo di fabbrica, ha tolleranze minori. In ogni caso il valore lo utilizzerò in seguito quando la batteria inizierà a dare segni di usura.

[@OberdanPanseri]

@@maxastuto hai ragione,il tuo commento non fa una piega. Una domanda, ma con i mohm si riesce anche a capire la corrente continua massima che può erogare la cella?

[@maxastuto]

@@OberdanPanseri ù innanzitutto ciao Oberdan. Allora la resistenza interna di una cella o batteria che dir si voglia , in linea di massima non sta ad indicare la corrente continua massima che una cella può dare: quello sarebbe il Fattore C di una batteria o più volgarmente detto lo "spunto" cioè la corrente massima che una batteria può dare nel tempo di un secondo: esempio una lipo da 5000mA con fattore C 30 ad esempio (scritto 30C) può dare nel tempo di 1 secondo una corrente massima data dal rapporto della sua capacità massima( 3000mA) e il suo fattore C ( 30C) quindi facciamo 3000 x 30 ed otteniamo 90000 mA ossia 90A!!!! Quindi uan potenza per 1 secondo di 90A. Ecco perche ci sono in commercio moderni booster avviatori d'auto portatili piccoli in cui uno a vederli pensa: ma come può essere che un affare piccolo come uno smartphone riesce ad avviare un auto in panne causa batteria? Il motivo è quello che ti hospiegato! ovviamente dopo 2 - 3 tentativi oparte l'auto o tieni fermo il booster che potrebbe surriscaldare ed incendiarsi. Per quanto riguarda latua domanda penso che per misurare la capacità massima ottenibile in 1 secondo bisogna appunto mettere un carico pesante e misurare con una pinza amperometrica e vedere quanto riesce a dare ossia teoricamente un corto circuito, ma è pericoloso. Se invece vuoi sapere la capacità della batteria, ossia quanta energia massima ha immagazzinabile in Ampere e distribuibile gradualmente nel tempo ( di solito è Ah) allora la bisogna misurare o con dei tester specifici o alimentare un carico con un assorbimento dato e monitorizzare tensione ampere e il tempo di alimentazione . Al momento in cui cala la tensione d'esercizio ed iniziano ad aumentare gli ampere, è il momento in cui la batteria si sta svuotando fino al punto in cui raggiunge la soglia di sicurezza della tensione oltre alla quale si danneggia la batteria) esempio una lipo ad 1 cella è 3,7 volt sotto i 3 volt potrebbe danneggiarsi e non ricaricarsi più.quindi raggiunti i 3 volt è giunta sul margine degli ampere fornibili ( anche se ancora ne avrebbe residui ma sarebbero distributi inutilmente perche il carico funzionerebbe male a causa del calo della tensione, per cui non compenserebbero i volt mancanti.Dimenticavo di dirti che il valore di resistenza interna di una batteria più aumenta e più e indice di decadimento.Per cui conoscendo il valore da nuova a quello misurato si risale alle condizioni attuali dello stato delka batteria. Ad esempio una 18650 quando dal valore medio di 0.100 mOhm ti segna quasi 1ohm vuol dire che è cotta

[@pietropuleo2662]

Dai dati del fabbricante si evince che la carica è completata quando la corrente arriva a 0.125A di assorbimento non a 0

[@OberdanPanseri]

Giustamente , 0 è un modo di dire per chi non conosce l elettrotecnica

[@sergioroselli5726]

Ciao sto ricaricando un lgabc21865 ed ho impostato 4.30v a 1.7ma ma mi segna che la tensione è salita a 4.50V che vuol dire ?

[@enzobasile3760]

Ciao sei un grande,volevo sapere se puoi aiutarmi,premetto sono un principiante,sto facendo un progetto per i miei piccoli,una lampada ricaricabile per la notte,un diodo RGB alimentato da un pacco batteria 18650,il pacco batteria collegato ad una Bms 3s,che alimentatore devo caricarle,ho comprato uno 12v 1A ma non carica,grazie in anticipo

[@OberdanPanseri]

devi acquistare un caricabatterie 12,6 volt per batterie litio li ion . va bene anche da 1 ampere, prova su amazon.

[@enzobasile3760]

@@OberdanPanseri grazie mille

[@lenguer86]

Top

[@pincopanco131]

12:10 scusa per la domanda stupida, ma sono un neofita, cosa succede se per esempio mando 5ampere a una sola batteria o 10ampere a 2 batterie?
Si rovinano, oppure non succede niente perché se ne prende massimo 2. Bho

[@massimolancia5993]

Il metodo dell efficienza di una batteria con la prova della lampadina è valido anche per batteria di altro voltaggio?

[@OberdanPanseri]

Si, ma la tensione della batteria non deve superare la tensione della lampadina che in questo caso è 12 volt, Max 13 volt circa, ma con una tensione più alta sarà più alta anche la corrente.

[@angelomarino2812]

ho una domanda, nel disegno della carica 3 batterie in serie credo che tu abbia messo i simboli + e - delle batterie invertiti rispetto all'alimentazione.

[@OberdanPanseri]

Grazie, non mi sono mai accorto

[@gp62554]

Ottimo video bravissimo, scusa la mia ignoranza mi interessa molto come calcolare la durata della batteria mi dici da quanti Watt deve essere la lampadina non la so calcolare, grazie infinite.

[@OberdanPanseri]

la lampadina è 21 watt 12 volt, tipo quella delle frecce delle automobili

[@eddyoporco5100]

scusa per piacere mi puoi spiegare bene la storia del meno colmeno e del piu colmeno? grazie scusa disturbo

[@lollino6800]

Ciao. Perché io tra B- e B+ ho 24V mentre tra + e - ho 21.7V perciò insufficiente per il funzionamento dell'avvitatore?

[@OberdanPanseri]

Strano, di solito l uscita del bms e uguale a quella delle batterie

[@galileomeloni4967]

Buongiorno ,
non ho capito perchè per caricare una singola cella da 2600 mah con corrente da 1300 mah servono 3 ore . e con corrente da 2600 servono 2ore e 30 minuti ?

[@OberdanPanseri]

non so con che cosa carichi le batterie, ma i carica batterie quando arrivano a fine carica ci stanno molto tempo perche quando la tensione arriva a 4,2 volt circa la corrente è bassissima quindi la batteria e gia carica sufficientemente ma se deve raggiungere una tensione di 4,25 v,per esempio, con una corrente bassisima impieghera molto tempo. Potresti misurare la tensione, una volta raggiunti i 4,2v la batteria dovrebbe essere carica.

[@omobonotv]

Ciao, una domanda: nel caso si usi una BMS la corrente di carica la determina lui (ovviamente ammesso che l'alimentatore gliela possa fornire)?

[@OberdanPanseri]

no, la corrente la devi limitare tu, lui non sa quante celle sono collegate in parallelo, ha solo una protezione massima della corrente

[@auroromerenda9265]

Ciao, devo costruire un pacco batterie al litio (18650 volt 3,7) 18 volt per trapano - per aumentare l'amperaggio posso collegarle anche in parallelo oltre che in serie ? In parallelo li devo collegare a due a due ? Il modulo bms riesce a gestire la ricarica se vengono collegate in serie ed in parallelo ? Grazie

[@OberdanPanseri]

in parallelo puoi metterne quante ne vuoi sarà più lungo il tempo di ricarica con piu celle in paralleleo, mentre in serie devi rispettare quello che dice il bms se è un 3S 3 celle, se è un4S 4 celle, se è un 5S 5 celle e cosi via.ciao

[@antonioserpico4698]

Ciao, ti volevo chiedere una cosa, io ho un pacco batteria di una bici elettrica che prima ci stava 4 ore per caricare , ora ci impiega solo un ora e mezza, e di conseguenza quando la uso si scarica più velocemente,volevo sapere se secondo te ci sono delle celle guaste,e se conviene sistemarla o non conviene ?grazie .

[@OberdanPanseri]

Se la batteria ha gia fatto tanti cicli è normale meglio cambiarla se è nuova ci sarà qualche guasto bisogna capire se è conveniente ripararla

[@ultrabeamitaly1]

ciao.. utilizzando alimentatore da banco per caricare batterie senza circuito BMS quando la corrente assorbita è pari a zero la batteria è carica...ma cosa succede se non sconnettiamo alimentazione ??

[@OberdanPanseri]

non succede niente ,ma per sicurezza meglio staccarle.
Se non le utilizzi per molto tempo meglio lasciarle a una tensione di 3,6-3,7 volt perche a 4,2 volt si riduce la durata della cella , cosi dicono i manuali

[@ultrabeamitaly1]

@@OberdanPanseri grazie....chiedevo perché prima ho assemblato un pacco batterie con un bms 4s ricevuto oggi ..ho seguito la carica e andato tutto bene ma alla fine proprio quando la corrente è scesa a zero mi sono accorto che le batterie erano molto calde ....quale difetto potrebbe avere il bms da causare questo ?

[@galileomeloni4967]

Buongiorno ; va bene per testare le celle di ricupero un caricatore MiBOXER C4-12 Smart ?

[@OberdanPanseri]

si sono fatti per quello scopo

[@-Evilempire-]

Lo stagnatore rovina le batterie soprattutto se monti e smonti i pacchi, esiste la saldatura a punti provvisoria per poter smontare le strisce di nikel con facilità basta variate la potenza e il tempo dell'impulso. Con 40€ te ne puoi costruire una con il regolatore elettronico dell'impulso, io faccio cosi saldatura provvisoria, che oltretutto e'più veloce da togliere dello stagno e quando sono sicuro ripasso con la saldatura a punti definitiva .

[@antoniozhria8889]

Ho notato che saldandole durano meno in ogni caso.
Usando l apposito portapile durano una vita !!!!!

[@-Evilempire-]

@@antoniozhria8889 l'elettrolita si danneggia con il calore e si creano dei "corti" che portano al degrado della batteria 🔋

[@ElectronicMarine]

bello quell alimentatore HP :) il mio 4 canali sta sotto il banco :) or amagari mi servira per caricare 4 in paralello :)

[@OberdanPanseri]

me l h.anno dato in cambio di un inverter monofase che avevo.ottimo scambio

[@ElectronicMarine]

@@OberdanPanseri io invece l'ho ordinato in un'azienda dove lavoravo e siccome mi dovevano 700 euro quando sono andato via e non me li volevano dare con la scusa che non hanno soldi me lo sono portato via :) 1 anno prima l'hanno pagato tipo 3500 euro :) uahahaha oggi a 250 euro non lo vuole nessuno... finisce che lo regallo :)

[@OberdanPanseri]

@@ElectronicMarine l anno scorso si è guastato mi dava 20volt appena acceso e assorbiva 1 ampere senza carico poi ho contattato il mio amico che me ne ha dato un altro guasto con un altro problema, dopo vari cambi di schede sono riuscito a sistemarlo ,ma è stato molto complicato era la scheda di Potenza,ho perso un casino di tempo,la prox volta ne compro uno da 100 euro in internet

[@ElectronicMarine]

@@OberdanPanseri uhahahahah io uso il gophert da 60 euro da tipo 5 anni :)

[@galileomeloni4967]

Buongiorno ,
anche io vorrei avere un alimentatore per come il tuo , cosi potrei carica celle separate e pacchi litio di ogni tipo . ci vorrei carica pacchi da 72 volt 20 amp- dove lo trovo ? grazie

[@OberdanPanseri]

il mio arriva a 60 volt, in internet ce ne sono vari modelli da 50 a 100 euro

[@jimmygreco272]

Ciao,ma alla fine come conviene caricare le litio?a corrente costante e tensione costante?

[@OberdanPanseri]

ti mando un link dove vedi il grafico di tensione e corrente.
www.microst.it/Tutorial/carica_ionilitio_2.htm

[@OberdanPanseri]

C'è anche la spiegazione

[@galileomeloni4967]

Si possono fare pacchi batterie mischiando Li-ion / IMR / INR / ICR; ?

[@OberdanPanseri]

importante che le caratteristiche di tensione
(4,2 volt max) e la capacita in (AH) siano uguali,
perchè non darebbero le prestazioni massime.

[@OberdanPanseri]

esempio ,se metti due celle in parallelo da
2 ampere ora e una delle due non è più efficiente la corrente non sarà più di 4 ampere ma sara di meno.

[@OberdanPanseri]

se le metti in serie la corrente max sarà quella della batteria con meno ampere ora (ah).

[@OberdanPanseri]

per quello io prendo il tempo della durata di scarica , così so effettivamente quanto dura,e di conseguenza quanti (ah)

[@antoniotassi6914]

Mi servirebbe di controllare l'effettiva capacita di ogni cella prima di usarle per i miei pacchi batteria ma dovendone usare 40-60 per volta non posso usare il metodo da te proposto poiche' impiegherei un tempo lunghissimo, puoi suggerire o meglio spiegare nei dettagli come poter fare un test simile su celle multiple? sempre che si possa fare.

[@OberdanPanseri]

Non so se ci sia un altro metodo,io le seleziono con il mio quadretto che ho costruito e provo la carica e la scarica effettiva di 10 celle alla volta, poi una volta costruito la batteria mi affido al circuito bms, meglio se equalizzato

[@antoniotassi6914]

@@OberdanPanseri in effetti anche io h notato delle differenze tra i vari BMS puoi consigliarmene qualcuno valido? devo costruire una batteria per la mia ebike che ha un motore da 500w preferirei una autonomia di circa 20-30 Ah con celle da 3000-3500 mAh

[@stefanobulgarelli7992]

Video non male, ma le batterie non andrebbero mai caricate in parallelo, al massimo in serie.

[@vincenzominervino7686]

Come fa ad accedere una lampadina 12 va con batteria da 4,2

[@OberdanPanseri]

Si accende ma non alla sua massima intensità

[@faicalmeslouhi6706]

ciao ti posso mandarti una batteria a litio 48v 26ah da riparare?

[@OberdanPanseri]

No mi dispiace

[@sergioroselli5726]

...dimenticavo si stacca segnando sul display 4.30v a 1125mA

[@OberdanPanseri]

E giusto che stacchi a 4,30v che è gia un limite alto ma non capisco come fa a salire a 4,50 se è impostato a 4,30.

[@sergioroselli5726]

Bella domanda, proprio non lo so

[@MegaFichera]

Ciao e grazie della tua chiarezza e delucidazioni ti chiedo solo una cosa che non mi è chiara per costruire un pacco batteria da 4.2×12 amper posso caricare con il mio alimentatore da banco a 4.2 di tensione ma di corrente arriva massimo 5 amper ,potrei caricare comunque con 5 amper?

[@OberdanPanseri]

Se hai 6 batterie in parallelo 5 ampere vanno bene, assorbirà meno di un ampere per batteria, puoi arrivare a 2 ampere per batteria quindi 12 ampere logicamente la carica sarà più veloce

[@MegaFichera]

Tutto a funzionato alla grande è la carica batteria con alimentatore da banco funziona alla grande oggi ho fatto la prova con il carica batteria a litio che mostra anche la percentuale di carica al confrontato con L'alimentatore da banco con una batteria di prova lg 18650 quando lo attaccato lo impostato 4.2x1amp, la tensione iniziale mi mostrava 3,6 e la corrente rimaneva sempre a 1 fino a quando la tensione e salita 4.19 la sua percentuale era al 50%la corrente si e incominciata ad abbassarsi vertiginosamente a 500 m/a era al 75% a 200 m/a era 92%poi lo staccata il tutto senza riscaldare la batteria, adesso devo costruire il mio pacco batteria di 4 18650 panasonic, ti chiedo se con il tempo rovinerà le batterie uppure sarà più opportuno cambiare il metodo di ricarica?, ogni consiglio e un grazie

[@OberdanPanseri]

@@MegaFichera con la carica di 1 ampere per cella vai tranquillo, la corrente si abbasserà automaticamente al raggiungimento di 4,2 volt. se ne metti 4 in parallelo puoi benissimo caricarle a 5 ampere quindi 1,25 ampere per cella.
la durata delle celle è in cicli di carica e scarica, se è 1500 cicli significa che dopo 1500 cicli la batteria non renderà più al 100%. un ciclo di carica-scarica si intende carica completa e scarica completa ovviamente ai volt prestabiliti, una carica o scarica parziale non è conteggiata come ciclo intero ma parziale.

[@galileomeloni4967]

Da quante W è la lampadina delle prove ?

[@OberdanPanseri]

21 watt

[@galileomeloni4967]

@@OberdanPanseri 21 w sono se non sbaglio 1.75 ! mi sbaglio ?
ottimale 1 am h

[@galileomeloni4967]

W / volt = amh ?

[@OberdanPanseri]

@@galileomeloni4967 scusami ,w sono i watt,
v sono i volt ,A sono gli ampere ,AH sono
gli ampere ora , la lampadina è 21 watt ,
12 volt quindi se viene alimentata a 12 v
la corrente sarà 21 diviso 12 = 1,75 A
Ma la lampadina è alimentata a 4,2 volt
quindi la corrente sarà all incirca 1 ampere

[@robertozeropoint6008]

@@OberdanPanseri prova a controllare la resistenza della lampadina, per avere un carico da 1A dovresti usare una resistenza da 3.75ohm da 5w

[@domenicodimatola7102]

Salve ottimo filmato avendo un alimentatore Che posso impostare solo la tensione come posso fare per impostare anche gli amper? Grazie 3389603899

[@antoniozhria8889]

Non è una buona idea caricarle in serie senza un apposita rete equalizzante !
La più debole explode
Mannaggia

[@galileomeloni4967]

Ho fatto prove con lampadina da 12 volt attaccata alla cella da 4.20 volt .... se ho ben capito ogni 60 minuti una Amp di capacità della cella -

[@OberdanPanseri]

Giusto

[@galileomeloni4967]

@@OberdanPanseri misurate attentamente mi da qualcosa meno di assorbimento di 1 Am - - Ci sono delle celle ricuperate che durano anche 180 minuti , la media è 100- 130 -

[@OberdanPanseri]

@@galileomeloni4967 180 minuti buono sono quasi 3ah

[@marcellocarbone8087]

Usa una punta è spurga il positivo dai buchini.entra una punta piano piano.ritornera il voltaggio.sentirai un odore piccante.

[@OberdanPanseri]

Ho già provato a spingere con un cacciavite, la tensione torna ma ho paura che poi la cella non è protetta dalla sovratemperatura

[@-Evilempire-]

B(d)SM😂😂😂😂

[@domenicodimatola7102]

Salve non sono un teknico, puo consigliarmi come faré per costruire un amperometro a cantó ad un alimentatore. Io Ció un alimentatore da 12 a 24v da150 watt come facció a valutare quanti amper mi da quanto collego carico
(una batteria 18650)
Grazie
[e-mail]

[@pesciolino2000]

LA PRIMA SENPRE 4 AMPER RICEVERA'.....

[@pesciolino2000]

SEI SICURO....A ME NO RISULTA ANZI....

[@OberdanPanseri]

non riesco a capire quello che dici,se ho sbagliato dimmelo in modo chiaro non mi offendo , anzi ho sempre accettato le critiche per migliorarmi