Lago di Como Turismo Gravedona (Como) "La Locanda Fantasma La Serenella"

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  • เผยแพร่เมื่อ 7 ก.ย. 2024
  • Lago di Como Turismo Gravedona (Como) "La Locanda Fantasma La Serenella"
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    I Misteri spronano da sempre la mia curiosità, gira e rigira mi ritrovo a curiosare tra cose incomprensibili e spesso non risolvibili, ma non demordo. Cerco di entrare nella ragnatela seguendo i filamenti delicati per trovare le teorie più plausibili. La Locanda Serenella, anche chiamata all'inizio Locanda Bella Vista o Campo solare Balilla, nasce come Colonia estiva anno 1940. Molte persone con cui ho parlato, mi hanno raccontato le fasi che hanno portato la Locanda al cambio di destinazione. Sulle colonne dell'ingresso ci sono in perfetta condizione due vasi dell'epoca e sul cancello in ferro la firma di chi ha progettato o costruito l'opera MG. Molte sono le teorie che assegnano la proprietà della zona ad un Uomo Misterioso, eclettico intelligente tanto da essere definito un "fuori da questo mondo". Scienziato folle, inventore, musicista, pittore e tutto quello che può essere un uomo dall'intelligenza superiore e fuori dai canoni. Dicono spaziasse dal giocoliere da circo a progettista di tecnologie strane, il suo nome o i suoi nomi variabili secondo il suo stato d'animo erano Giovanni Battista Scuri al suo dire Lazzaro o Alessandro; forse amava essere identificato per il suo Spirito libero ed estroverso. Queste congiunture lo portavano a vedere e fare cose talmente strane per un uomo, tanto da trasformare una torretta faro in abitazione. La strada della Serenella infatti venne dedicata a lui e chiamata Via Scuri. Sulla parte in basso della torretta ci sono due stemmi: due asce che s'incrociano, appunto " 2 Scuri". La Torretta si trova vicino al fiume Liro ed era di proprietà della nonna, Giovanna Ferrario.
    Dicono che sia riuscito con il mono ruota piena ideata da lui, che usava al circo, a percorrere 150 km nella tratta Milano Torino in poco più di 10 ore.
    La sua bravura era tanta da essere chiamato dal Re Edoardo VII, dallo ZAR Nicola, e perfino dal Sultano di allora della Turchia. Il girare il mondo l'ha portato alla conoscenza di svariate lingue e conoscenze ad ampio spettro, oltre allo studio di strumenti musicali vari a corda ed a fiato.
    Cosa dire di tutto ciò????
    Ci sono persone che nascono con caratteristiche che rasentano il sovrumano, facendo cose mai viste e fatte come professionisti assoluti del sapere. IO, ho avuto la fortuna di conoscerne una.
    Il Sindaco di Gravedona ed Uniti Cesare Soldarelli, nell'incontro di ieri sera, ci ha confermato che il progetto della Serenella sta andando avanti velocemente e che si stanno già cercando investitori per fare della zona il volano turistico sia per Gravedona che per il resto del Lago. Alla nostra richiesta di mettere lo stabile in sicurezza ha acconsentito dicendo che sarà sua cura e quella dello Staff del Comune. Grazie Sindaco per il tempo che ci ha dedicato e per la sua gentilezza.
    • Lago di Como Turismo G...
    Gianni-jain Berty.
    13 ott 2017
    LA SERENELLA che non c'è più
    Là, dove il torrente Liro sfocia, ora calmo, ora turbolento nel lago, volgi lo sguardo ad oriente e ti appare la visione di quello che resta della locanda "La Serenella" che tale rimane nell'immaginario collettivo e nel ricordo di chi vive nell'alto lago e non solo.
    Ora che è arrivato l'autunno la vedi ricoperta dall'edera, pianta che si arrampica fino al tetto e che poco alla volta la avvolge e la colora di un rosso vermiglio, quasi fosse il dipinto di un pittore.
    Ma sono quelle finestre chiuse che si intravedono appena e ti dicono che lì dentro non c'è più nessuno, che la vita si è fermata e regna solo il silenzio e l'abbandono che nemmeno quella pianta rampicante riesce a violare.
    Sarà colpa dell'incuria del tempo o dell'uomo, sarà colpa della lenta burocrazia italiana, sarà colpa di chi può fare qualcosa e invece non fa o di chi solo lui lo sa.
    Ma qui, davanti al lago più bello del mondo, è morta la poesia di un luogo amato e rimpianto da tanti.
    Tornerà mai qualcuno su quella terrazza a vedere lo spettacolo dell'alba spuntare dalle montagne della Valtellina o alla sera godere la brezza che spira dal lago mentre la luna, sorniona, lentamente sale dietro al Legnone ?

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