Ti ringrazio per la domanda spero di darti le informazioni necessarie.Partiamo con il dire che in tante ricette del '600 si legge che le resine venivano sciolte in "spirito di vino" che oggi potremmo associare alla comune grappa. Però quella che oggi troviamo in commercio non supera i 40% quindi non è adatta, mentre quella fatta in casa arriva a 75° o anche più, quindi con questa si potrebbero sciogliere le resine anche se con molta lentezza (che non è affatto un male) addirittura si parla di tre/quattro giorni. L'alcool alimentare si ottiene dalla distillazione dello zucchero e arriva a 95°. Personalmente non uso ne l'uno e ne l'altro anche perché non ci è dato sapere con certezza assoluta cosa intendessero gli "antichi" con "spirito di vino" e la sua reale composizione. Le prove si possono e si devono mettere in pratica sempre in liuteria, ma con le vernici andrei cauto perché il risultato che otterrai, anche se reputato ottimo al momento, non è detto che sia durevole nel tempo e/o addirittura dannoso per la sonorità dello strumento.Io utilizzo l'alcool denaturato a 95° nel periodo estivo e 99,9° in quello invernale. Di colore rosa o incolore in relazione alla vernice che devo realizzare.Termino con il dire che la preparazione della vernice da "dare a pennello" è diversa da quella a "tampone" per diversa consistenza e fluidità nella stesura.Come è anche diversa la vernice per strumenti a pizzico rispetto a quella per gli archi.Ti auguro buon lavoro e se hai bisogno contattami pure.
Innanzitutto ti ringrazio per aver condiviso la ricetta della vernice, ma mi permetto di farti una domanda: se la Sandracca la usiamo per aumentare la resistenza della vernice, l'Elemi per cosa viene adoperato? lucentezza? resistenza agli urti (vista la gommosità della resina)?
grazie a te per l'interesse. La sandracca viene estratta dal "Tetraclinis" (albero nord Africa) è una conifera della famiglia dei cipressi e viene utilizzata come additivo nelle vernici all'alcool per conferire maggiore durezza.Mentre l'Elemì è un oleoresina ricavata da piante come le "Burseracee". Dona alla vernice flessibilità,adesione, brillantezza e plasticità.La vernice di sola gomma lacca non protegge lo strumento da graffi e urti accidentali.Tra l'altro la vernice poli-resinosa alla gomma lacca, fatta bene, può migliorare l'acustica dello strumento altrimenti la peggiora.
complimenti prima di tutto. vorrei cimentarmi anch'io... non ho però capito esattamente le quantità: mi pare di avere capito per UN LITRO di alcool : 180 gr gommalacca, 15 gr di sandracca , 10-15 gr Elemi ? ho capito bene? da ultimo, usi questa stessa composizione per tutte le mani dalla più densa alla più diluita? ancora grazie mille e complimenti. Luca
Grazie a te che segui il canale. L'obiettivo è quello di condividere. Prima cosa necessita sapere se si vuole realizzare una vernice "madre" al 20% oppure al 18%. Nel primo caso le sostanze dovranno pesare in totale 200gr. nel secondo 180gr. Nel caso riportato in video si utilizzano 150gr. di gomma lacca e il resto di resine fino ad arrivare ad un peso complessivo di 180 gr. Comunque se ti interessa approfondire l'argomento vernice e costruzione puoi acquistare su Amazon il mio manuale tecnico "La Chitarra classica di Liuteria vol.1" . oppure contattami in privato scrivendomi alla mail assoliutaio@gmail.com se ti interessa il video corso su dvd. se vuoi altri consigli sono sempre disponibile
dimenticavo.............dalla vernice "madre" si realizzano le soluzioni al 10% , 7.5%, 5%, 2.5% lo scopo è quello di "dare tante mani" di vernice con una concentrazione di alcool gradualmente maggiore fino ad arrivare alle fasi di brillantatura e lucidatura con un tampone asciutto e qualche goccia di alcool.Non si deve verniciare con la vernice al 20% o al 18% (che servono solo in fase di turapori) ma dalla 10% in poi.
L'acqua scaldata con cui scioglie L 'Eleni' va poi miscelata insieme alla soluzione alcoolica , in cui ha sciolto la Gommalacca? e in quale Proporzioni? Mi sembra che il tutto deve Equivalere a 1000 ml.o sbaglio? (nel caso soluzione al 18%)??.Dove si puo' acquistare L'Eleni ( mi sembra si scriva cosi') e la Sandracca? Grazie .
L'acqua scaldata e per il bagnomaria non per sciogliere l' Elemi, le resine le gomme vanno sciolte in alcool a 94 gradi d'estate a 99,9 d'inverno. Se si vuole preparare una vernice al 18% significa che bisogna sciogliere 180 grammi di resine e gomme aggiungendo al collo un po' per volta fino ad arrivare a 1000 ml. Comunque può trovare tutte queste informazioni e anche di più nel mio manuale di liuteria in vendita su Amazon "La chitarra classica di liuteria"
Bravissimo, complimenti.
Bravo maestro 👍👍👍
Maestro, cosa ne pensa di sciogliere il tutto nell'alcol al 96% quello che si utilizza per fare i liquori?
Ti ringrazio per la domanda spero di darti le informazioni necessarie.Partiamo con il dire che in tante ricette del '600 si legge che le resine venivano sciolte in "spirito di vino" che oggi potremmo associare alla comune grappa. Però quella che oggi troviamo in commercio non supera i 40% quindi non è adatta, mentre quella fatta in casa arriva a 75° o anche più, quindi con questa si potrebbero sciogliere le resine anche se con molta lentezza (che non è affatto un male) addirittura si parla di tre/quattro giorni. L'alcool alimentare si ottiene dalla distillazione dello zucchero e arriva a 95°. Personalmente non uso ne l'uno e ne l'altro anche perché non ci è dato sapere con certezza assoluta cosa intendessero gli "antichi" con "spirito di vino" e la sua reale composizione. Le prove si possono e si devono mettere in pratica sempre in liuteria, ma con le vernici andrei cauto perché il risultato che otterrai, anche se reputato ottimo al momento, non è detto che sia durevole nel tempo e/o addirittura dannoso per la sonorità dello strumento.Io utilizzo l'alcool denaturato a 95° nel periodo estivo e 99,9° in quello invernale. Di colore rosa o incolore in relazione alla vernice che devo realizzare.Termino con il dire che la preparazione della vernice da "dare a pennello" è diversa da quella a "tampone" per diversa consistenza e fluidità nella stesura.Come è anche diversa la vernice per strumenti a pizzico rispetto a quella per gli archi.Ti auguro buon lavoro e se hai bisogno contattami pure.
Parabéns maestro
Estou aprendendo
E tentando entender
Obrigado
si necesitas un consejo solo pregúntame
Innanzitutto ti ringrazio per aver condiviso la ricetta della vernice, ma mi permetto di farti una domanda: se la Sandracca la usiamo per aumentare la resistenza della vernice, l'Elemi per cosa viene adoperato? lucentezza? resistenza agli urti (vista la gommosità della resina)?
grazie a te per l'interesse. La sandracca viene estratta dal "Tetraclinis" (albero nord Africa) è una conifera della famiglia dei cipressi e viene utilizzata come additivo nelle vernici all'alcool per conferire maggiore durezza.Mentre l'Elemì è un oleoresina ricavata da piante come le "Burseracee". Dona alla vernice flessibilità,adesione, brillantezza e plasticità.La vernice di sola gomma lacca non protegge lo strumento da graffi e urti accidentali.Tra l'altro la vernice poli-resinosa alla gomma lacca, fatta bene, può migliorare l'acustica dello strumento altrimenti la peggiora.
@@liutaio perfetto!! ora ho capito...Grazie mille!!
complimenti prima di tutto. vorrei cimentarmi anch'io... non ho però capito esattamente le quantità: mi pare di avere capito per UN LITRO di alcool : 180 gr gommalacca, 15 gr di sandracca , 10-15 gr Elemi ? ho capito bene? da ultimo, usi questa stessa composizione per tutte le mani dalla più densa alla più diluita? ancora grazie mille e complimenti. Luca
Grazie a te che segui il canale. L'obiettivo è quello di condividere.
Prima cosa necessita sapere se si vuole realizzare una vernice "madre" al 20% oppure al 18%. Nel primo caso le sostanze dovranno pesare in totale 200gr. nel secondo 180gr. Nel caso riportato in video si utilizzano 150gr. di gomma lacca e il resto di resine fino ad arrivare ad un peso complessivo di 180 gr. Comunque se ti interessa approfondire l'argomento vernice e costruzione puoi acquistare su Amazon il mio manuale tecnico "La Chitarra classica di Liuteria vol.1" . oppure contattami in privato scrivendomi alla mail assoliutaio@gmail.com se ti interessa il video corso su dvd.
se vuoi altri consigli sono sempre disponibile
dimenticavo.............dalla vernice "madre" si realizzano le soluzioni al 10% , 7.5%, 5%, 2.5% lo scopo è quello di "dare tante mani" di vernice con una concentrazione di alcool gradualmente maggiore fino ad arrivare alle fasi di brillantatura e lucidatura con un tampone asciutto e qualche goccia di alcool.Non si deve verniciare con la vernice al 20% o al 18% (che servono solo in fase di turapori) ma dalla 10% in poi.
L'acqua scaldata con cui scioglie L 'Eleni' va poi miscelata insieme alla soluzione alcoolica ,
in cui ha sciolto la Gommalacca? e in quale Proporzioni? Mi sembra che il tutto deve Equivalere a 1000 ml.o sbaglio? (nel caso soluzione al 18%)??.Dove si puo' acquistare L'Eleni ( mi sembra si scriva cosi') e la Sandracca? Grazie .
L'acqua scaldata e per il bagnomaria non per sciogliere l' Elemi, le resine le gomme vanno sciolte in alcool a 94 gradi d'estate a 99,9 d'inverno. Se si vuole preparare una vernice al 18% significa che bisogna sciogliere 180 grammi di resine e gomme aggiungendo al collo un po' per volta fino ad arrivare a 1000 ml. Comunque può trovare tutte queste informazioni e anche di più nel mio manuale di liuteria in vendita su Amazon "La chitarra classica di liuteria"
Per quanto riguarda l'acquisto le può trovare in vendita su eBay oppure Antichità Belsito
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