Grazie ma è solo che da quasi cinque anni ho un'auto elettrica e ne conosco pregi e difetti e per di più, di solito, mi informo prima di parlare per evitare di dire sciocchezze, anche se ogni tanto ci casco anch'io😂😂
Grazie per l'apprezzamento e direi in particolare per il "sensata". Le auto elettriche hanno pregi e difetti, esaltarne acriticamente i pregi e nasconderne i difetti, o comunque le problematiche, non ha alcun senso così come non ha alcun senso criticarle a prescindere (soprattutto non avendo un'auto elettrica) con argomentazioni che sono smentite da ricerche e fatti.
Grande Pierangelo, uno dei video più belli che ai realizzato . Io ti proporrei come presidente della repubblica, sono convinto che potrebbero cambiare le cose . Un saluto e al prossimo video
Non esageriamo😂😂 anzi ero quasi indeciso se pubblicare questo video perché mi sembrava di dire cose scontate e comunque la politica lasciamola ai politici, per come sono fatto io non durerei neanche un mese😂😂😂. Un saluto anche a te.
Così a naso, senza cercare in internet ,mi verrebbe da dire che l'e-bike ha un'impronta di CO2 sicuramente maggiore della bici muscolare data dalla costruzione della batteria, però c'è da dire che con l'e-bike fatichi di meno e faticare di meno vuol dire un ritmo cardiaco e una frequenza respiratoria inferiore e visto che nella respirazione emettiamo CO2 è interessante capire quanto questo potrebbe pesare sulla produzione globale di CO2. Potrebbe essere come l'auto elettrica che ha un'impronta di CO2 maggiore per la sua costruzione ma che poi recupera ed azzera questo gap dopo un certo chilometraggio. Purtroppo non si può fare il confronto tra auto elettrica ed auto muscolare perché il modello Flinstones non è più in vendita🤣.
Bravo Pier Angelo. Giuste considerazioni. Ciò che va compreso è in primo luogo se si ha la possibilità di ricaricare in autonomia. Perché altrimenti l'auto elettrica parte subito con il complicare la vita al proprietario. Al netto di questo, l'aspetto veramente focale è: cosa desixero dall'auto e quali sono le mie necessità. Al momento che si è focalizzato questo, la scelta viene da sé. Discorso molto più complicato è decidere il tempo e la tecnologia di transizione. Probabilmente in Europa, con la tradizione industriale che abbiamo, scegliere di virare verso le auto a batteria non è stato a mio modesto parere saggio, in quanto non abbiamo centri di trattamento dei minerali per lavorare le batterie e nemmeno siamo disposti ad aprire o riaprire miniere per l'estrazione di quanto necessario. Come sai sono un fautore dell'auto elettrica, tuttavia in Europa ci siamo probabilmente infilati in un vicolo cieco, consegnandoci alla Cina. La cosa in verità non è che mi aggradi molto. Forse sarebbe stato meglio imboccare la via della transizione con più gradualità, per salvaguardare la nostra (europea) industria, il suo know how ed i posti di lavoro. Probabilmente la cosa è più complessa, per cui mi taccio. Una cosa è incontrovertibile e l'hai correttamente detto all'inizio: L'IMPATTO ZERO NON ESISTE Un caro saluto ed un abbraccio, con la speranza di vedersi presto. 🤗🖖🏻😉
Ciao Gianluca, effettivamente se non puoi ricaricare l'auto in autonomia, o quanto meno da casa anche senza FV, la situazione non è impossibile ma sicuramente più complicata ed è una cosa che ho sempre rimarcato anch'io, come ben sai. Per quanto riguarda le scelte politiche riferite al sistema industriale ed alle conseguenze dell'elettrificazione probabilmente hai ragione. Come ben sai io non sono particolarmente d'accordo con la soglia del 2035 anche se non penso, anzi ne sono quasi certo, che verrà recepita ed attuata e comunque non siamo pronti, e non lo saremo neanche nel 2035, ad abbandonare completamente il motore termico. Sul piano dei materiali potrebbe essere interessante la batteria agli ioni di sodio che comincia ad essere sperimentata seriamente, lì non c'è né litio, né cobalto e, cosa più importante, il sodio c'è dappertutto per cui niente sudditanza nei confronti della Cina anche se devo dire che non è che finora ci siamo preoccupati di questo per quanto riguarda pc, telefoni, ecc, ecc... fino ad arrivare alle mascherine per il Covid. Un saluto a te.
@@K-eVChannel In effetti anch'io ti do ragione sulle mascherine e sui componenti elettronici. Tuttavia il settore automotive è decisamente più "impattante" del settore dell'elettronica di consumo, sia dal punto di vista economico generale, che dai posti di lavoro. Per cambiare un attimo discorso, compli.enti per il rivestimento, veramente un bel lavoro! 🤗🖖🏻👍🏻
Ciao Pier Angelo, lo sospettavo anch' io che l' auto elettrica non fosse a impatto zero. Anzi mi preoccupa ancor di piu' che anche un Frecciarossa non sia ad impatto zero. Vuoi mettere quelle belle locomotive del Far West che andavano a legna, materiale eco sostenibile e rinnovabile, che ci hanno affascinato nella ns. gioventu', peccato solo per la violenta deforestazione , anche per via delle traversine in ottimo legno di quercia. Per le piastrelle, ottimo lavoro. Subito mi ero chiesto dov' era il c.a. da rivestire. Per il mio mondo elettrico il nuovo impianto FV produce in questi giorni oltre i 30 kwh e hai voglia di ricaricare batterie. Saluti a Nicoletta
Ciao Giuseppe... purtroppo non tutti come te e me hanno il FV altrimenti, se così fosse, non ci sarebbe nemmeno da discutere sulla convenienza di un'auto elettrica. Comunque sia belle le locomotive a vapore, ogni tanto (molto raramente e in occasioni particolari) qui ad Aosta ne rispolverano una ed è uno spettacolo guardarla sbuffare, inquinerà ma è bella da vedere... d'altronde non si vive solo di ragione ma anche di cuore. Nicoletta contraccambia.
Che poi io non ho nulla contro gli elettroscettici, se uno mi dice che non può caricare da casa e che non ha colonnine nel raggio di 10 km da dove abita sono il primo a dire che forse l'auto elettrica potrebbe essere più un problema che un vantaggio, così come se uno mi dice che tutti i giorni deve fare 500 km. So che l'auto elettrica non può ancora essere per tutti ma se dobbiamo discutere sui pro e i contro dell'auto elettrica facciamolo seriamente.
Oserei avanzare un piccolo chiarimento: quando ci sta un blackout anche le pompe di benzina non sollevavano carburante per metterlo dentro i serbatoi delle ICE ed ibride... Ci sta poco da festeggiare coi Blackout, si salvano giusto ospedali e casa mia che è offgrid per circa l 85% dell' ammontare annuale di energia, sia per la casa nearzero che per le 3 EVs di famiglia. Salutoni e viva il pozzo petrolifero da 10kwp che ho sul tetto di casa con lo storage di secondo uso che molti dicono non esista (invece io ho da 8 anni celle lfp di vecchi kit espansione Honda insight datati 2009... E funzionano ancora?! Purtroppo si, ed anche al 60% di capacità che nello stazionario va benissimo... "E ma dove le butti poi tutte le batterie" e io rido e carico 120-140 km ogni giorno gratis... Vediamo se vinco io nel ciclo vita o quello che porta 100€ a settimana dal benzinaio...).
Enorme competenza e cultura su ciò di cui si parla. Davvero complimenti!
Grazie ma è solo che da quasi cinque anni ho un'auto elettrica e ne conosco pregi e difetti e per di più, di solito, mi informo prima di parlare per evitare di dire sciocchezze, anche se ogni tanto ci casco anch'io😂😂
Bravo, spiegazione chiara e sensata
Grazie per l'apprezzamento e direi in particolare per il "sensata". Le auto elettriche hanno pregi e difetti, esaltarne acriticamente i pregi e nasconderne i difetti, o comunque le problematiche, non ha alcun senso così come non ha alcun senso criticarle a prescindere (soprattutto non avendo un'auto elettrica) con argomentazioni che sono smentite da ricerche e fatti.
Bravissimo
Grazie🙂
Grande Pierangelo, uno dei video più belli che ai realizzato . Io ti proporrei come presidente della repubblica, sono convinto che potrebbero cambiare le cose . Un saluto e al prossimo video
Non esageriamo😂😂 anzi ero quasi indeciso se pubblicare questo video perché mi sembrava di dire cose scontate e comunque la politica lasciamola ai politici, per come sono fatto io non durerei neanche un mese😂😂😂. Un saluto anche a te.
Per migliorare la comprensione di questo tema, cercate online qual è il modo per emettere meno CO2 tra: bicicletta elettrica o bicicletta muscolare
Così a naso, senza cercare in internet ,mi verrebbe da dire che l'e-bike ha un'impronta di CO2 sicuramente maggiore della bici muscolare data dalla costruzione della batteria, però c'è da dire che con l'e-bike fatichi di meno e faticare di meno vuol dire un ritmo cardiaco e una frequenza respiratoria inferiore e visto che nella respirazione emettiamo CO2 è interessante capire quanto questo potrebbe pesare sulla produzione globale di CO2. Potrebbe essere come l'auto elettrica che ha un'impronta di CO2 maggiore per la sua costruzione ma che poi recupera ed azzera questo gap dopo un certo chilometraggio.
Purtroppo non si può fare il confronto tra auto elettrica ed auto muscolare perché il modello Flinstones non è più in vendita🤣.
Bravo Pier Angelo.
Giuste considerazioni.
Ciò che va compreso è in primo luogo se si ha la possibilità di ricaricare in autonomia. Perché altrimenti l'auto elettrica parte subito con il complicare la vita al proprietario.
Al netto di questo, l'aspetto veramente focale è: cosa desixero dall'auto e quali sono le mie necessità.
Al momento che si è focalizzato questo, la scelta viene da sé.
Discorso molto più complicato è decidere il tempo e la tecnologia di transizione. Probabilmente in Europa, con la tradizione industriale che abbiamo, scegliere di virare verso le auto a batteria non è stato a mio modesto parere saggio, in quanto non abbiamo centri di trattamento dei minerali per lavorare le batterie e nemmeno siamo disposti ad aprire o riaprire miniere per l'estrazione di quanto necessario.
Come sai sono un fautore dell'auto elettrica, tuttavia in Europa ci siamo probabilmente infilati in un vicolo cieco, consegnandoci alla Cina. La cosa in verità non è che mi aggradi molto.
Forse sarebbe stato meglio imboccare la via della transizione con più gradualità, per salvaguardare la nostra (europea) industria, il suo know how ed i posti di lavoro.
Probabilmente la cosa è più complessa, per cui mi taccio.
Una cosa è incontrovertibile e l'hai correttamente detto all'inizio: L'IMPATTO ZERO NON ESISTE
Un caro saluto ed un abbraccio, con la speranza di vedersi presto. 🤗🖖🏻😉
Ciao Gianluca, effettivamente se non puoi ricaricare l'auto in autonomia, o quanto meno da casa anche senza FV, la situazione non è impossibile ma sicuramente più complicata ed è una cosa che ho sempre rimarcato anch'io, come ben sai. Per quanto riguarda le scelte politiche riferite al sistema industriale ed alle conseguenze dell'elettrificazione probabilmente hai ragione. Come ben sai io non sono particolarmente d'accordo con la soglia del 2035 anche se non penso, anzi ne sono quasi certo, che verrà recepita ed attuata e comunque non siamo pronti, e non lo saremo neanche nel 2035, ad abbandonare completamente il motore termico. Sul piano dei materiali potrebbe essere interessante la batteria agli ioni di sodio che comincia ad essere sperimentata seriamente, lì non c'è né litio, né cobalto e, cosa più importante, il sodio c'è dappertutto per cui niente sudditanza nei confronti della Cina anche se devo dire che non è che finora ci siamo preoccupati di questo per quanto riguarda pc, telefoni, ecc, ecc... fino ad arrivare alle mascherine per il Covid.
Un saluto a te.
@@K-eVChannel In effetti anch'io ti do ragione sulle mascherine e sui componenti elettronici.
Tuttavia il settore automotive è decisamente più "impattante" del settore dell'elettronica di consumo, sia dal punto di vista economico generale, che dai posti di lavoro.
Per cambiare un attimo discorso, compli.enti per il rivestimento, veramente un bel lavoro!
🤗🖖🏻👍🏻
@@gianlucamucciarelli8848 Probabilmente è più impattante perché è una delle poche cose che sono rimaste in Europa che non sono già "cinesi"...
...A VOLTE GLI ARCHITETTI SERIVREBBERO, PRIMA
Ciao Pier Angelo, lo sospettavo anch' io che l' auto elettrica non fosse a impatto zero. Anzi mi preoccupa ancor di piu' che anche un Frecciarossa non sia ad impatto zero. Vuoi mettere quelle belle locomotive del Far West che andavano a legna, materiale eco sostenibile e rinnovabile, che ci hanno affascinato nella ns. gioventu', peccato solo per la violenta deforestazione , anche per via delle traversine in ottimo legno di quercia. Per le piastrelle, ottimo lavoro. Subito mi ero chiesto dov' era il c.a. da rivestire. Per il mio mondo elettrico il nuovo impianto FV produce in questi giorni oltre i 30 kwh e hai voglia di ricaricare batterie. Saluti a Nicoletta
Ciao Giuseppe... purtroppo non tutti come te e me hanno il FV altrimenti, se così fosse, non ci sarebbe nemmeno da discutere sulla convenienza di un'auto elettrica.
Comunque sia belle le locomotive a vapore, ogni tanto (molto raramente e in occasioni particolari) qui ad Aosta ne rispolverano una ed è uno spettacolo guardarla sbuffare, inquinerà ma è bella da vedere... d'altronde non si vive solo di ragione ma anche di cuore. Nicoletta contraccambia.
Ottimo video, speriamo che qualcuno degli elettroscettici lo guardino e imparino qualcosa.
Che poi io non ho nulla contro gli elettroscettici, se uno mi dice che non può caricare da casa e che non ha colonnine nel raggio di 10 km da dove abita sono il primo a dire che forse l'auto elettrica potrebbe essere più un problema che un vantaggio, così come se uno mi dice che tutti i giorni deve fare 500 km. So che l'auto elettrica non può ancora essere per tutti ma se dobbiamo discutere sui pro e i contro dell'auto elettrica facciamolo seriamente.
Vorrei aggiungere che se c'è un blackout nemmeno le pompe di benzina funzionano quindi se ne stanno a casa anche con l'auto termica 😁
Tra l'altro.... 😉
Oserei avanzare un piccolo chiarimento: quando ci sta un blackout anche le pompe di benzina non sollevavano carburante per metterlo dentro i serbatoi delle ICE ed ibride... Ci sta poco da festeggiare coi Blackout, si salvano giusto ospedali e casa mia che è offgrid per circa l 85% dell' ammontare annuale di energia, sia per la casa nearzero che per le 3 EVs di famiglia. Salutoni e viva il pozzo petrolifero da 10kwp che ho sul tetto di casa con lo storage di secondo uso che molti dicono non esista (invece io ho da 8 anni celle lfp di vecchi kit espansione Honda insight datati 2009... E funzionano ancora?! Purtroppo si, ed anche al 60% di capacità che nello stazionario va benissimo... "E ma dove le butti poi tutte le batterie" e io rido e carico 120-140 km ogni giorno gratis... Vediamo se vinco io nel ciclo vita o quello che porta 100€ a settimana dal benzinaio...).
Direi che non c'è niente da aggiungere😉
L'elettriche tenetele tutte per voi, diventeranno molto rare.
esatto, infatti dev'essere per quello che giorno dopo giorno ci sono sempre meno benzinai
@@giuseppegunguiMa dove vivi che non vedi benzinai, fortuna che siete una piccola setta, molto piccola.
@@renorolli3396
stanno diminuendo i distributori di carburante, ovviamente nella cameretta fatichi ad accorgertene
@@giuseppegungui Sono rimasti in pochi, anche i dottori.
@@renorolli3396
approfittane e fatti prescrivere le gocce