L'ora alternativa - Ep.3: L'imperfetto

Essere adulti non significa essere perfetti.
Cosa significa essere un professore e cercare di essere un mentore, una guida per gli studenti? Forse significa anche commettere errori, errori che chissà se possono essere corretti.
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Sulla webserie "L'ora alternativa":
Quando i ragazzi e le ragazze che non frequentano l'ora di religione diventano un disturbo per la scuola, il preside decide di assegnarli a un insegnante di musica per il concerto di fine anno.
Questa è la serie "L'ora di alternativa", il nuovo format prodotto da WeWorld, un'organizzazione che da 50 anni si impegna a garantire i diritti delle donne, delle ragazze e dei bambini in 27 paesi nel mondo, sotto la direzione di Koala Production, la casa di produzione indipendente con sede a Roma di Ali, Mouadh e Takoua Ben Mohamed.
IL PROGETTO SHAPE
La serie "L'ora di alternativa" è stata creata nel quadro del progetto SHAPE (SHaring Actions for the Participation and Empowerment of migrant communities and Local Authorities), che risponde alla chiamata europea per proposte AMIF (Transnational Actions on Asylum, Migration and Integration) mirata a promuovere la partecipazione delle comunità migranti e delle persone con un background migratorio nei processi democratici e nella progettazione e attuazione delle politiche di integrazione.
Il progetto vede la partecipazione come partner dei seguenti soggetti: i Comuni di Lousada e Stoccarda; ALDA (rete internazionale); 5 ONG: WeWorld, Fondation Artmisszio (Ungheria), RightChallenge (Portogallo), Jesuit Refugee Service (Croazia), LAKA (Germania); l'associazione CONNGI - Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane.
#ShapeTheSocietyWeWant