Fare i più grandi complimenti ed auguri ad un ingegniere di questo calibro è poca cosa... e sentire con quanto amore parla delle sue creature dopo anni ed anni di lavoro fà capire che è nato solo per questo. Mi spiace tantissimo leggere in tanti commenti ironicità, semplicità e pochezza d'intelletto neanche ascoltare attentamente alcuni sanno fare!!!! Due moto che spettacolari e più che moto, due vere e proprie opere d'arte create con del materiale duro!!!!! Chapeau!!!!!!
Voto 10 al progetto ,alla realizzazione , all' estetica , all' ingegnere e al giornalista che ci ha mostrato dettagliatamente ogni chicca di quest capolavori!
che piegone al minuto 21:30!!!! ho sempre amato questa moto a 14 anni ho guidato la kb1 di mio zio, grandissime moto ma sono di una concezione e uso fuori dal comune!!!
Ciao Lillo...che dire? Sono entrambe bellissime anche se non (più...) il mio genere per "raggiunti limiti d'età" e per mancanza di piste qui da noi in Sicilia; detto ciò...il sibilo del supercharged fa sognare, ricorda alla lontana quello della Kawa 500 Mach III...è un ringhio che ti invita a darci il gas anche solo per sentirlo mentre la KB4 sarebbe da comprare anche soltanto per metterla in salotto!! Certo che oltre che "polso" per portare queste moto in pista ci vuole anche tanto fegato...64.000 la Tesi...36.000 la KB4...e con tutti quei pezzi in alluminio spazzolato e carbonio una scivolata avrebbe conseguenze terribili sul conto corrente!! Concludendo...Bimota grazie alla Kawasaki è tornata la "fabbrica dei sogni" che era negli anni 70-80...BENTORNATA BIMOTA!! P.S.: certo che il vostro è proprio un lavoraccio eh??
@@toyotabj71 pensa che me la diedero in comodato dopo aver partecipato ad una prova a Misano di tutta la produzione di allora (la più cazzuta era la Furano) e al briefing post evento chiesero se ero disposto a fare le vacanze in moto... a me ventenne tutto donne e motori 😎
Bimota è ovviamente un mito! Negli anni 70'/80' la ciclistica e l'estetica, erano davvero un passo avanti rispetto alle giapponesi che ondeggiavano da paura. Oggi è cambiato tutto le giapponesi di serie sono quasi moto da pista e con qualche piccolo intervento si scende in pista davvero, senza spendere 64.000 euro e più. Cmq se uno la compra per la bellezza o per fare il fashion al bar o al semaforo ha un senso spendere certe cifre.
Spettacolo puro la Tesi H2, sopratutto con lo scarico "racing" (peccato solo che quell'enorme scarico di serie, ma purtroppo bisogna fare i conti con le normative vigenti) finalmente con un motore all'altezza. Una vera Hyperbike, beato chi se la può permettere.
Scusate ma per la BK4 si potrebbe fare un riferimento alla Benelli Tornado 900 per quel che concerne il radiatore sotto sella. È un qualcosa realizzato su di un proggetto nel 1999 su di una splendida moto che io possiedo. Grazie
Gioielli veri, chissà col V4 Ducati molto più stretto che linea pazzesca verrebbe fuori, ovvio lo scarico di serie da rottamare subito! Cmq complimenti Bimota!
Ducati, MV Agusta,Bimota.. che capolavoro di tecnici e industria abbiamo in Italia. Purtroppo per poter esprimere il loro potenziale devono unirsi a grossi gruppi industriali. Ma fa piacere vedere di cosa si è capaci di fare con le risorse giuste.
Per forza, le fanno fare in Cina e molto probabilmente dopo la serie di rotture degli anni scorsi avranno surdimensionato tutto. La Benelli, la BMW sono leader del made in Cina...
Bel servizio come sempre…. Ti hanno suggerito ovviamente di andare piano….. appena sfiorato l’ acceleratore… Comunque lo scarico standard non si guarda… Ciao a tutti!
diciamo che mettono questi terminali inguardabili anche per farli cambiare..basti vedere la panigale v4 o v2 che sono euro 5 ma hanno fatto un ottimo lavoro sullo scarico
non capisco perchè se il sistema tesi non ha che enormi vantaggi, com'è che nelle competizioni non si è mai adottato? l'unica con "sospensioni radicalmente diverse" che ha fatto qualcosa nelle competizioni è stata la Britten, ma era un garagista..e anche lì nessuna casa ha copiato. la Honda negli anni fine80-inizio90 provò un modello cross con sospensione anteriore simile alla tesi ma con ulteriore rinforzo, ma fu un flop. se qualcuno ha una risposta.. grazie
Bisognerebbe leggere i regolamenti consci del fatto che queste soluzioni richiedono non solo una ristrutturazione del motore ma un abbandono di tutti i parametri fin'ora acquisiti. Rimarrebbe la SBK per la tesi ma anche li bisogna leggere bene il regolamento sempre se la Bimota ha interesse a partecipare...
La Tesi non è una moto race/replica, è un esercizio di tecnica. La sua ciclistica garantisce dei vantaggi e degli svantaggi, la sua unicità la rende estremamente desiderabile. Non tutto ciò che si vede su strada deve per forza replicare il mondo delle GP. La sensibilità garantita da una forcella tradizionale non è replicabile con questo tipo di sospensione e la Tesi di certo non vuole essere un'alternativa alle sbk replica che sono attualmente in vendita.Comunque la moto più venduta negli ultimi 15 anni, quella tedesca con i cilindroni...ha una sospensione anteriore "non convenzionale". 😉
@@francescopaolillo4873 qualsiasi moto seria è un esercizio di tecnica a parte le cinesate che sono un esercizio di copia incolla. Le soluzioni qui adottate possono essere più o meno valide in pista a seconda di tanti fattori ma il principale e più importante è che la Bimota decida di intraprendere le competizioni SBK, senza quel passo diventa lecito ma secondo me impietoso fare un paragone col telelever della BMW richiamando il fatto che ne hanno vendute molte e che pressoché tutti l'avrebbero acquistata comunque non per la sospensione ma per svariati motivi non ultimo la moda... Se in Ducati non avessero creduto al Desmo non avremmo avuto avuto una lunga serie di vittorie consecutive nel campionato mondiale costruttori anche se il sistema Desmo è snobbato da tutti...cosa vuol dire questo esempio? Che se vogliono sviluppare una tesi o in questo caso LA TESI, l'unica strada è quella di mettersi a testa bassa e lavorare nonostante tutto come ha sempre fatto la Ducati anche quando i "geni"del regolamento hanno deciso di limitare i giri per appianare i vantaggi della soluzione tecnica più redditizia che guarda caso è anche la più snobbata.
Molto molto belle. Ma a tal punto, in 64000€ di moto non ci potevano stare dei cerchi in carbonio e delle grafiche personalizzate del quadro strumenti??
Non concordo le vecchie Bimota col motore DUCATI erano ma molto più compatte e belle. Lo so è sogettivo, ma queste mi sembrano puramente Giapponesi con quei tagli Asiatici, Non credo che TAMBURINI sarebbe contenti di questo scempio..visto che lui puntava prima alla compattezza e peso poi DESIGN, poi MOTORE. Si qui il motore c'è e tanti ma ripeto sembra una Kawasaki dal Design mon ha nulla di ITALIANO, ma niente propio.
i commenti degli ingegneri da divano sotto questo video fanno davvero ridere, è incredibile che se anche una moto presenta un singolo componente fatto fuori dall'italia diventa merda, chiedo a voi intenditori: ma se voi avreste un volumetrico 4 in linea da 230cv sotto al culo vi lamentereste lo stesso? la passione che questo ingegnere mostra descrivendo la sua opera è qualcosa di magnifico, ce ne dovrebbero essere di più come lui in questa industria, l'unico dettaglio che andrebbe migliorato a mio parere è lo scarico che si discosta troppo dal disegno della moto, per il resto arte su 2 ruote.
Non credo che fate la moto poi potente e veloce voglia dire anche la PIU BELLA,se vediamo la DB 5 ERA MOOLTO MA MOOOOOLTO più Bella di sta roba qua, poi compatta anche. Cos'è sto Design TUTTO TAGLIUZATO con spigoli ovunque.?.? Mha.
l'errore della tesi è volerne fare una moto supersportiva, quelle sospensioni potrebbero essere molto interessanti per delle moto turistiche, specialmente per quelle pensate per andare con un passeggero.
50 kg in meno ducati in quale universo?? La tesi h2 pesa circa 20 kg in più ma con il grosso scarico di serie. Il fatto che le motogp nn usino un simile sistema nn significa che nn funzioni. Semplicemente le forcelle possono contare su una storia evolutiva di gran lunga superiore e vengono usate da tutti i marchi. Il sistema tesi è un sistema di nicchia, con costi di progettazione e produzione di gran lunga superiori.
@@gianfrancodicostanzo3462 la moto viene detto nel video pesare 208 kili, la panigale v4r ne pesa 167, a casa mia fanno 41. In MotoGP una moto costa 4 milioni quindi non hanno nessun problema di costo delle soluzioni, semplicemente questo sistema non offre le prestazioni delle forcelle di pari prezzo. È una inutile complicazione, bellissima, con dei pregi ma fondamentalmente superflua. Ha il suo utilizzo principale nel vantarsi al bar di averla. Mettila in pista con qualunque sportiva di pari prezzo e la vedo molto male
Il fatto che nn venga usata nelle competizioni nn vuol dire nulla. I piloti sono abituati alla forcella. Se il sistema diventasse meno di nicchia i vantaggi sarebbero tangibili. Ovviamente la tesi h2 nn è una sbk replica ma pure in pista direbbe eccome la sua. Senza considerare che in passato la tesi in versione 1d/2d/3d ha partecipato e vinto in vari campionati.
Tesi H2, un sogno, a patto di sostituire quell'orrore di marmitta prima di subito. KB4 bruttissima, una delusione assoluta rispetto alle aspettative: poteva essere la sportiva retrò definitiva, invece...
E un gran peccato che certi talenti italiani, le aziende italiane si devono svendere al business dell’Asia per sopravvivere. Il mercato parte dai piloti italiani, i blogger italiani che scelgono i prodotti, chiamiamoli “non italiani” che con il tempo si esprime nelle vendite dei numeri di una certa merce e dei posti di lavoro nel paese alla fine. Certo che giapponesi, coreani e cinesi sono riusciti a sfruttare al meglio la situazione…
7.54 “ durante la frenata non c’è un trasferimento di carico perchè l’abbassamento è minimo “.... ma dove si è laureato questo? A disneyland?? Da ingegnere ABILITATO propongo radiazione per una affermazione del genere. Il carico si trasferisce punto. Indipendentemente dal sistema di sospensione. Poi, che il particolare cinematismo eviti l’abbassamento del frontale è un’altra cosa.
@@awbonfanti ducati è sviluppata in italia anche se i soldi arrivano dalla germania. Una moto italiana con il propulsore japponese per me va anche bene, basta non chiamarla italiana. Ma poi di che stiamo a discutere. A me non cambia nulla onestamente.
Da quando Bimota appartiene a Kawasaki si È completamente rovinata. Praticamente sono delle Kawasaki al 100% vestite dei colori BIMOTA... che senso ha.?.?.?
Ame verrebbe da dire che Bimota esiste ancora solo grazie a Kawasaki. Per una azienda piccola come Bimota, poter sviluppare elettronica/abs e relative omologazioni senza un grande gruppo alle spalle era semplice utopia. Il fatto che montino i motori di Akashi e l'elettronica ne fa dei prodotti 100% Kawasaki? Non sono d'accordo, inoltre è nel DNA Bimota montare motori...non solo italiani.😉
@@francescopaolillo4873 Certo ma non è nel DNA Bimota fare un Design Asiatico... infatti sono delle vere Kawasaki con colori Bimota..quindi Design, Motore, elettronica Kawasaki , SI direi che è una vera Japp.👍👍😏
Sono delle kawa vestite coi colori bimota?? Ma se sono totalmente diverse: telaio, focelloni, codoni, sovrastrutture, sospensioni, freni, cerchi, areodinamica. Prendono da kawa il motore, l'elettronica e alcuni componenti come quadri strumenti e impianto di illuminazione (come abitudine in Bimota) ma sono totalmente diverse: non a caso peso, prestazioni, sensazioni alla guida sono di gran lunga superiori nelle bimota.
@@gianfrancodicostanzo3462 Moto ENORMI, forse leggere ma ik Design è tipico Asiatico Jawasaki Basta vedere la Bimota e la H2 sono le stessissime moto come la Fiat Panda e la Seat Marbella. Cambia un pò il farò avanti. Si poi i fornellino sono delle ex Bimota monobraxxio come la Tesi. Le DUCATI sono DUCATI AL 100% PENSATE, DISEGNATE, PROGETTATE,MONTATE CON MOTORE DESMO ASSEMBLATE In Italia a Borgo Panigale. L'AUDI METTE SOLO i soldi il resto avviene TUTTO A BORGO PANIGALE - BOLOGNA ITALY . Cioè non hanno nessunissima connessione con le vecchie tesi che avevano in Design compatto e leggero più piccolo, ma particolare allo stesso tempo. Parlo si quando montavano motori Ducati non Yamaha o altro.
Italianissime? che mordente si può avere se non si motorizza la propria moto? Sei costretto a lavorare su tutto il resto, con risultati ottimi certo, ma mancherà sempre qualcosa. Come tanti altri preparatori che in passato sfruttavano il motore Ducati, non mi soddisfa un assemblato, personalmente non l'acquisterei. Così si rimane in una nicchia di mercato e l'Italia man mano sarà conosciuta per aziende leader fino agli anni 70. Come Benelli,Morini,Bimota e tante altre, un gran peccato, lo stato non aiuta a tenere le imprese in Italia.
"letteralmente" imbarazzante la descrizione tecnica della KB4 nella quale il tecnico Bimota pare non sapere dell'esistenza della Benelli Tornado 900, spacciando ogni concetto preso pari pari da essa come "farina del proprio sacco"
Però cavolo!!! … ci voleva un bel v4 Ducati !!! Sarebbe stato il top .tra le moto migliori al mondo e invece scivolare su una banalità cosi…. Mi è proprio scaduta … 👎🏻👎🏻👎🏻👎🏻
La soluzione del radiatore sotto la sella fu adottata da un certo john Britten circa 40 anni fa. Lui fu un vero genio. Le soluzioni Bimota mi sembrano ampollose soluzioni tecniche che impallidiscono nei confronti delle soluzioni del genio neozelandese che costrui nel suo garage quella favolosa moto
Non capisco queste ruffianate qua, solo perché sono moto italiane non significa che devono essere per forza belle, ma le avete guardate bene!??? Siete sicuri di vederci bene? Dai...
Fare i più grandi complimenti ed auguri ad un ingegniere di questo calibro è poca cosa... e sentire con quanto amore parla delle sue creature dopo anni ed anni di lavoro fà capire che è nato solo per questo. Mi spiace tantissimo leggere in tanti commenti ironicità, semplicità e pochezza d'intelletto neanche ascoltare attentamente alcuni sanno fare!!!! Due moto che spettacolari e più che moto, due vere e proprie opere d'arte create con del materiale duro!!!!! Chapeau!!!!!!
Esatto 👍🏻
Questo signore è un genio, quanto splendore!
Voto 10 al progetto ,alla realizzazione , all' estetica , all' ingegnere e al giornalista che ci ha mostrato dettagliatamente ogni chicca di quest capolavori!
ho sempre pensato che ducati sia la moto perfetta la mv opera d’arte italiana ma bimota va oltre il convenzionale oltre ogni tutto …
Queste moto fanno parte della grande arte Italiana. Complimenti!!
Che bello sarebbe vedere la bimota/Kawasaki in MotoGP!
Giù il cappello per questi capolavori!
che piegone al minuto 21:30!!!! ho sempre amato questa moto a 14 anni ho guidato la kb1 di mio zio, grandissime moto ma sono di una concezione e uso fuori dal comune!!!
Fantastico... 👏👏👏👏👏👏 veri gioielli tecnologici 🔝🔝🔝🔝🔝🔝
Ciao Lillo...che dire? Sono entrambe bellissime anche se non (più...) il mio genere per "raggiunti limiti d'età" e per mancanza di piste qui da noi in Sicilia; detto ciò...il sibilo del supercharged fa sognare, ricorda alla lontana quello della Kawa 500 Mach III...è un ringhio che ti invita a darci il gas anche solo per sentirlo mentre la KB4 sarebbe da comprare anche soltanto per metterla in salotto!!
Certo che oltre che "polso" per portare queste moto in pista ci vuole anche tanto fegato...64.000 la Tesi...36.000 la KB4...e con tutti quei pezzi in alluminio spazzolato e carbonio una scivolata avrebbe conseguenze terribili sul conto corrente!!
Concludendo...Bimota grazie alla Kawasaki è tornata la "fabbrica dei sogni" che era negli anni 70-80...BENTORNATA BIMOTA!!
P.S.: certo che il vostro è proprio un lavoraccio eh??
Belle entrambe
Ho avuto la fortuna di avere per 6 mesi in comodato d'uso la prima Tesi 1D ... ricordi fantastici
Da "Bimotista" ti invidio tantissimo!
In garage ho un YB8 nemmeno lontanamente paragonabile all'opera d'arte TESI (tutte le versioni).
@@toyotabj71 pensa che me la diedero in comodato dopo aver partecipato ad una prova a Misano di tutta la produzione di allora (la più cazzuta era la Furano) e al briefing post evento chiesero se ero disposto a fare le vacanze in moto... a me ventenne tutto donne e motori 😎
Una sola parola.....ARTE!
Senza parole. Meraviglia.
Complimenti Ing..👏👏👏👏👏👏👏
Bimota è ovviamente un mito! Negli anni 70'/80' la ciclistica e l'estetica, erano davvero un passo avanti rispetto alle giapponesi che ondeggiavano da paura. Oggi è cambiato tutto le giapponesi di serie sono quasi moto da pista e con qualche piccolo intervento si scende in pista davvero, senza spendere 64.000 euro e più. Cmq se uno la compra per la bellezza o per fare il fashion al bar o al semaforo ha un senso spendere certe cifre.
La KB utilizza il radiatore sotto sella come la Benelli Tornado 3 novecento... figata!!!!
Capolavoro 💖
Spettacolo puro la Tesi H2, sopratutto con lo scarico "racing" (peccato solo che quell'enorme scarico di serie, ma purtroppo bisogna fare i conti con le normative vigenti) finalmente con un motore all'altezza.
Una vera Hyperbike, beato chi se la può permettere.
Ciao Pilù! Alla Fine sei tornato da "mamma Bimota". In bocca al lupo per questo nuovo corso!
Scusate ma per la BK4 si potrebbe fare un riferimento alla Benelli Tornado 900 per quel che concerne il radiatore sotto sella. È un qualcosa realizzato su di un proggetto nel 1999 su di una splendida moto che io possiedo. Grazie
Gioielli veri, chissà col V4 Ducati molto più stretto che linea pazzesca verrebbe fuori, ovvio lo scarico di serie da rottamare subito! Cmq complimenti Bimota!
Genio puro!!!
Il radiatore sotto sella non è una primizia, lo aveva anche la benelli tornado con le sue ventole che sembravano gli scarichi dei motori di un caccia.
Indovina chi era il direttore tecnico della Benelli all'epoca 🙂
Infatti è fallita e floppata da tanto che l'affidabilità era una merda..!
Meravigliosa scienza motociclistica!
Ducati, MV Agusta,Bimota.. che capolavoro di tecnici e industria abbiamo in Italia. Purtroppo per poter esprimere il loro potenziale devono unirsi a grossi gruppi industriali. Ma fa piacere vedere di cosa si è capaci di fare con le risorse giuste.
Genialità Italiana 💖
Amore a prima vista ❤
Grande Bimota e poi fanno moto leggerissime. È lì dove i costruttori dovrebbero lavorare. Fanno le enduro 500 da 230 kg!
Per forza, le fanno fare in Cina e molto probabilmente dopo la serie di rotture degli anni scorsi avranno surdimensionato tutto. La Benelli, la BMW sono leader del made in Cina...
E niente che dire il servizio si commenta da solo.... come sempre la bimota sorprende
Dovrebbero sviluppare queste sospensioni e questo telaio auto portante in pista
Il coso all'anteriore ha un suo fascino esattamente come il male.
Due mezzi spettacolari!
Tesi h2 davvero una moto stupefacente
Bel servizio come sempre….
Ti hanno suggerito ovviamente di andare piano….. appena sfiorato l’ acceleratore…
Comunque lo scarico standard non si guarda…
Ciao a tutti!
La Bimota è da sempre la Ferrari su due ruote .❤
Al momento del controllo valvole... conviene comprarla nuova
Certo che in questo trionfo di capolavori, il terminale della Tesi è proprio un pugno in un occhio. Maledetto euro 5!
diciamo che mettono questi terminali inguardabili anche per farli cambiare..basti vedere la panigale v4 o v2 che sono euro 5 ma hanno fatto un ottimo lavoro sullo scarico
@@fraiForielaStazione ESATTO Ducati ha ffatto dei terminali nelle Panigali V2 V4 compatti e con un Design Italianissimo.. non sta roba.👍
Excelente!!
Mitici
Gli italiani realizzano i sogni dei giapponesi
tesi wow. grazie Kawasaki per averci creduto
ma quanto e la tiratura annuale di questi gioielli ?
non capisco perchè se il sistema tesi non ha che enormi vantaggi, com'è che nelle competizioni non si è mai adottato? l'unica con "sospensioni radicalmente diverse" che ha fatto qualcosa nelle competizioni è stata la Britten, ma era un garagista..e anche lì nessuna casa ha copiato. la Honda negli anni fine80-inizio90 provò un modello cross con sospensione anteriore simile alla tesi ma con ulteriore rinforzo, ma fu un flop. se qualcuno ha una risposta.. grazie
mi hai letto nel pensiero. Solo vantaggi, mota super ecc ma è una soluzione che nelle competizione, nemmeno prototipi, ha mai adottato.
Bisognerebbe leggere i regolamenti consci del fatto che queste soluzioni richiedono non solo una ristrutturazione del motore ma un abbandono di tutti i parametri fin'ora acquisiti. Rimarrebbe la SBK per la tesi ma anche li bisogna leggere bene il regolamento sempre se la Bimota ha interesse a partecipare...
@@francosignorelli2991 consiglio di andare a leggere qualche articolo sulle gare delle 500 2t degli anni '80. Il nome Elf vi dice qualcosa?
La Tesi non è una moto race/replica, è un esercizio di tecnica. La sua ciclistica garantisce dei vantaggi e degli svantaggi, la sua unicità la rende estremamente desiderabile. Non tutto ciò che si vede su strada deve per forza replicare il mondo delle GP. La sensibilità garantita da una forcella tradizionale non è replicabile con questo tipo di sospensione e la Tesi di certo non vuole essere un'alternativa alle sbk replica che sono attualmente in vendita.Comunque la moto più venduta negli ultimi 15 anni, quella tedesca con i cilindroni...ha una sospensione anteriore "non convenzionale". 😉
@@francescopaolillo4873 qualsiasi moto seria è un esercizio di tecnica a parte le cinesate che sono un esercizio di copia incolla. Le soluzioni qui adottate possono essere più o meno valide in pista a seconda di tanti fattori ma il principale e più importante è che la Bimota decida di intraprendere le competizioni SBK, senza quel passo diventa lecito ma secondo me impietoso fare un paragone col telelever della BMW richiamando il fatto che ne hanno vendute molte e che pressoché tutti l'avrebbero acquistata comunque non per la sospensione ma per svariati motivi non ultimo la moda...
Se in Ducati non avessero creduto al Desmo non avremmo avuto avuto una lunga serie di vittorie consecutive nel campionato mondiale costruttori anche se il sistema Desmo è snobbato da tutti...cosa vuol dire questo esempio? Che se vogliono sviluppare una tesi o in questo caso LA TESI, l'unica strada è quella di mettersi a testa bassa e lavorare nonostante tutto come ha sempre fatto la Ducati anche quando i "geni"del regolamento hanno deciso di limitare i giri per appianare i vantaggi della soluzione tecnica più redditizia che guarda caso è anche la più snobbata.
Sarei curioso cosa potrebbero fare con l'ibrido
Non sono moto, ma opere d'arte ingegneristiche. Per veri intenditori. Se potessi la posizionerei in un salotto
Molto molto belle. Ma a tal punto, in 64000€ di moto non ci potevano stare dei cerchi in carbonio e delle grafiche personalizzate del quadro strumenti??
no, diventavano 72. pareva troppo.
Brave bimota e kawa, altro che diavel, la tesi h2 é una vera moto estrema e paurosa
Non concordo le vecchie Bimota col motore DUCATI erano ma molto più compatte e belle. Lo so è sogettivo, ma queste mi sembrano puramente Giapponesi con quei tagli Asiatici, Non credo che TAMBURINI sarebbe contenti di questo scempio..visto che lui puntava prima alla compattezza e peso poi DESIGN, poi MOTORE. Si qui il motore c'è e tanti ma ripeto sembra una Kawasaki dal Design mon ha nulla di ITALIANO, ma niente propio.
🇮🇹 👍
ufficio complicazioni affari semplici
È come la Benelli Tornado!!
Esteticamente preferisco le mv sinceramente, almeno valgono quello che costano
sono due cose diverse
Se fossero pure affidabili sarebbero il top
Ma estteticamente l'Mv è MOLTO più Bella non c'è paragone anche la Vecchia Bimota Db 5 del " 2005" era molto più Bella..
i commenti degli ingegneri da divano sotto questo video fanno davvero ridere, è incredibile che se anche una moto presenta un singolo componente fatto fuori dall'italia diventa merda, chiedo a voi intenditori: ma se voi avreste un volumetrico 4 in linea da 230cv sotto al culo vi lamentereste lo stesso? la passione che questo ingegnere mostra descrivendo la sua opera è qualcosa di magnifico, ce ne dovrebbero essere di più come lui in questa industria, l'unico dettaglio che andrebbe migliorato a mio parere è lo scarico che si discosta troppo dal disegno della moto, per il resto arte su 2 ruote.
Non credo che fate la moto poi potente e veloce voglia dire anche la PIU BELLA,se vediamo la DB 5 ERA MOOLTO MA MOOOOOLTO più Bella di sta roba qua, poi compatta anche. Cos'è sto Design TUTTO TAGLIUZATO con spigoli ovunque.?.? Mha.
l'errore della tesi è volerne fare una moto supersportiva, quelle sospensioni potrebbero essere molto interessanti per delle moto turistiche, specialmente per quelle pensate per andare con un passeggero.
infatti bmw si è inventata le telever/paralever che anche loro limitano i trasferimenti di carico e dinamica attiva..
Vorrei vedere un prova tesi col kit da 240 cv vs Ducati Panigale con kit da 240 cv
Stessa potenza, 50 kili in meno su Ducati, se la conformazione della tesi fosse performante in pista, le MotoGP la adotterebbero tutte
50 kg in meno ducati in quale universo?? La tesi h2 pesa circa 20 kg in più ma con il grosso scarico di serie. Il fatto che le motogp nn usino un simile sistema nn significa che nn funzioni. Semplicemente le forcelle possono contare su una storia evolutiva di gran lunga superiore e vengono usate da tutti i marchi. Il sistema tesi è un sistema di nicchia, con costi di progettazione e produzione di gran lunga superiori.
@@gianfrancodicostanzo3462 la moto viene detto nel video pesare 208 kili, la panigale v4r ne pesa 167, a casa mia fanno 41. In MotoGP una moto costa 4 milioni quindi non hanno nessun problema di costo delle soluzioni, semplicemente questo sistema non offre le prestazioni delle forcelle di pari prezzo. È una inutile complicazione, bellissima, con dei pregi ma fondamentalmente superflua. Ha il suo utilizzo principale nel vantarsi al bar di averla. Mettila in pista con qualunque sportiva di pari prezzo e la vedo molto male
La v4r pesa più di 194 kg in ordine di marcia la tesi circa 218 nonostante un motore con compressore volumetrico.
Il fatto che nn venga usata nelle competizioni nn vuol dire nulla. I piloti sono abituati alla forcella. Se il sistema diventasse meno di nicchia i vantaggi sarebbero tangibili. Ovviamente la tesi h2 nn è una sbk replica ma pure in pista direbbe eccome la sua. Senza considerare che in passato la tesi in versione 1d/2d/3d ha partecipato e vinto in vari campionati.
Pls add subtitles in English! Your videos are great for all motorcycles. Dont you want viewers worldwide? Grazie!
@Emm Sar subtitles in english there are. Subtitles and them automatic translations
Then
ingegneria italiana top
Bimota è nata in Romagna e precisamente a Rimini
E adesso è a Cerasolo Ausa. A 5 km.
Bianchi Morri Tamburini, le preferivo prima con motore Ducati non solo per il motore ma per il Design.
La Bimota più bella secondo me resta la DB5
BIMOTA DB5 CONCORDO AL 100%👍👍👍TROPPO BELLA
Non c’è ne per nessuno, in Italia si fanno opere d’arte….
2004 2005
Possiedo una sb7 come linea mi sembra migliore di queste ed é del 1994 anche se il progettista era allora come ora il grande ing Marconi
Bimota è andata in Giappone
purtroppo tutto vano, visto il fatto che chi le ha disegnate non aveva gli occhiali a portata di mano.
Una moto è una moto, queste mi sembrano degli esercizi di tecnica un po' fine a se stessi.
mi dispiace... io amo il made in italy (ducati, aprilia, mv.....) ma a me non piacono per niente. molto meglio la vecchia bimota
Ducaudi si è lasciata scappare un bel brand storico con il quale è stata partner per anni...... peccato peccato peccato...
Tesi H2, un sogno, a patto di sostituire quell'orrore di marmitta prima di subito. KB4 bruttissima, una delusione assoluta rispetto alle aspettative: poteva essere la sportiva retrò definitiva, invece...
Le classiche moto che ti fanno impazzire o ti fanno cacaxxxxe
Kawasaki njnja zx10r interasse 1385 moto da pazzi
Ingegneria italiana
Una moto italiana con un motore kawasaki non è ammissibile.
Come del resto gran parte della produzione Bimota. Motori Yamaha, Suzuki, Kawasaki.
Fate una statua all'ingegnere.
Peccato per i motori....davvero.
Bella ma...
La mia Vdue anche se frena meno è meglio 🤣
E un gran peccato che certi talenti italiani, le aziende italiane si devono svendere al business dell’Asia per sopravvivere. Il mercato parte dai piloti italiani, i blogger italiani che scelgono i prodotti, chiamiamoli “non italiani” che con il tempo si esprime nelle vendite dei numeri di una certa merce e dei posti di lavoro nel paese alla fine. Certo che giapponesi, coreani e cinesi sono riusciti a sfruttare al meglio la situazione…
7.54 “ durante la frenata non c’è un trasferimento di carico perchè l’abbassamento è minimo “.... ma dove si è laureato questo? A disneyland??
Da ingegnere ABILITATO propongo radiazione per una affermazione del genere.
Il carico si trasferisce punto. Indipendentemente dal sistema di sospensione.
Poi, che il particolare cinematismo eviti l’abbassamento del frontale è un’altra cosa.
À SA manques de talent.quant SA veut satisfaire les autres. Il est où le biberon
tutto bello ma nelle corse non usano niente di tutto questo. quindi non servono a niente, tutti soldi buttati e difatti ne vendono 3 all’anno.
italianissimaaa.....motore kawasaky......
Meglio Kawasaki…di Kawasaky 😄😉
@@francescodefendi3201 vabè, so capitato sul video per caso, io faccio internet
perchè, ducati è italiana? cosa dovevano metterci, un piaggio portante? un bel 300 del berverly?
@@awbonfanti ducati è sviluppata in italia anche se i soldi arrivano dalla germania. Una moto italiana con il propulsore japponese per me va anche bene, basta non chiamarla italiana. Ma poi di che stiamo a discutere. A me non cambia nulla onestamente.
@@awbonfanti in Ducati di straniero ci sono solo i soldi, quì c’è il motore
Da quando Bimota appartiene a Kawasaki si È completamente rovinata. Praticamente sono delle Kawasaki al 100% vestite dei colori BIMOTA... che senso ha.?.?.?
Ame verrebbe da dire che Bimota esiste ancora solo grazie a Kawasaki. Per una azienda piccola come Bimota, poter sviluppare elettronica/abs e relative omologazioni senza un grande gruppo alle spalle era semplice utopia. Il fatto che montino i motori di Akashi e l'elettronica ne fa dei prodotti 100% Kawasaki? Non sono d'accordo, inoltre è nel DNA Bimota montare motori...non solo italiani.😉
@@francescopaolillo4873 Certo ma non è nel DNA Bimota fare un Design Asiatico... infatti sono delle vere Kawasaki con colori Bimota..quindi Design, Motore, elettronica Kawasaki , SI direi che è una vera Japp.👍👍😏
Sono delle kawa vestite coi colori bimota?? Ma se sono totalmente diverse: telaio, focelloni, codoni, sovrastrutture, sospensioni, freni, cerchi, areodinamica. Prendono da kawa il motore, l'elettronica e alcuni componenti come quadri strumenti e impianto di illuminazione (come abitudine in Bimota) ma sono totalmente diverse: non a caso peso, prestazioni, sensazioni alla guida sono di gran lunga superiori nelle bimota.
@@gianfrancodicostanzo3462 Moto ENORMI, forse leggere ma ik Design è tipico Asiatico Jawasaki
Basta vedere la Bimota e la H2 sono le stessissime moto come la Fiat Panda e la Seat Marbella. Cambia un pò il farò avanti. Si poi i fornellino sono delle ex Bimota monobraxxio come la Tesi. Le DUCATI sono DUCATI AL 100% PENSATE, DISEGNATE, PROGETTATE,MONTATE CON MOTORE DESMO ASSEMBLATE In Italia a Borgo Panigale. L'AUDI METTE SOLO i soldi il resto avviene TUTTO A BORGO PANIGALE - BOLOGNA ITALY . Cioè non hanno nessunissima connessione con le vecchie tesi che avevano in Design compatto e leggero più piccolo, ma particolare allo stesso tempo. Parlo si quando montavano motori Ducati non Yamaha o altro.
@@gianfrancodicostanzo3462 th-cam.com/video/NZIeaZRrx3Y/w-d-xo.html
Stupende, le preferisco alle ducati
Complimenti per le idee ma Panigale e f4 sono di un altro pianeta non c’è paragone proprio
Si ma sono brand banali, Bimota è ad un altro livello.
Ma quanto è brutta la Tesi attuale! Ha preso il peggio delle Kawasaki: il design tipo Goldrake ultraspigoloso e senza nessun fascino
Grandissimo l'unico commento si 1000 onesto👍👍👍
Italianissime? che mordente si può avere se non si motorizza la propria moto? Sei costretto a lavorare su tutto il resto, con risultati ottimi certo, ma mancherà sempre qualcosa.
Come tanti altri preparatori che in passato sfruttavano il motore Ducati, non mi soddisfa un assemblato, personalmente non l'acquisterei. Così si rimane in una nicchia di mercato e l'Italia man mano sarà conosciuta per aziende leader fino agli anni 70.
Come Benelli,Morini,Bimota e tante altre, un gran peccato, lo stato non aiuta a tenere le imprese in Italia.
"letteralmente" imbarazzante la descrizione tecnica della KB4 nella quale il tecnico Bimota pare non sapere dell'esistenza della Benelli Tornado 900, spacciando ogni concetto preso pari pari da essa come "farina del proprio sacco"
Lui è stato vice direttore di Benelli dal 2001 al 2010. Quindi non spaccia niente
ahhahah era già su la farina.....!!
Però cavolo!!! … ci voleva un bel v4 Ducati !!! Sarebbe stato il top .tra le moto migliori al mondo e invece scivolare su una banalità cosi….
Mi è proprio scaduta …
👎🏻👎🏻👎🏻👎🏻
Il motore Supercharged della H2 sarebbe banale?
Inoltre Bimota fa parte di Kawasaki, non vedo possibile una scelta differente 😉
@@francescopaolillo4873 figa ma la gente parla proprio a cazzo..
Onestamente rispetto al precedente corso stilistico di Bimota ora sembrano le moto di Mazinga. Altro che opere d’arte
FINALMENTE uno che la pensa come me. Sicuramente gli altri sono appassionati di Cinesate. 👍
La soluzione del radiatore sotto la sella fu adottata da un certo john Britten circa 40 anni fa. Lui fu un vero genio. Le soluzioni Bimota mi sembrano ampollose soluzioni tecniche che impallidiscono nei confronti delle soluzioni del genio neozelandese che costrui nel suo garage quella favolosa moto
Sono 35 anni che la Bimota insiste con quella sospensione anteriore assurda, roba da ufficio complicazioni affari semplici
Non capisco queste ruffianate qua, solo perché sono moto italiane non significa che devono essere per forza belle, ma le avete guardate bene!??? Siete sicuri di vederci bene? Dai...