Da bassista, seguo le tue lezioni avidamente e con grande attenzione. Insegni più cose tu, che tanti pseudo musicisti che usano il tubo solo per visualizzazioni e far soldi. Grazie davvero.
Volendo si ma ribattere in linea generale ribattere la nota tende un po' a togliere swing ai fraseggi (ovviamente si possono trovare molte eccezioni a questo che ho detto) e infatti anche negli arrangiamenti da big band è un po' una regola che sia meglio evitare che i fiati ribattano una nota nel fraseggio (anche qui ci sono eccezioni)
@@giobenve ma secondo te studiando senza maestro i tempi sono molto più lunghi? Io ho iniziato molti anni fa con la classica poi sono passato allo studio della musica contemporanea e dopo tanto tempo ho ripreso. Molte cose le faccio da solo ma per esempio sapere come modificare un brano jazz sulle progressioni, a parte le dominanti sec. e il famoso tritono , sostituzioni tra i gruppi di tonica , dominante e sottodominante...beh vorrei sapere come si modula . Questo sarebbe davvero interessante.
@@Peppe73it secondo me un insegnante è sempre di grande aiuto. Un occhio esterno può dirci in modo più oggettivo cosa migliorare o cambiare e velocizzare molto il processo di apprendimento. Anche se si è musicisti abbastanza esperti è bene confrontarsi con qualcuno ogni tanto.
Da bassista, seguo le tue lezioni avidamente e con grande attenzione. Insegni più cose tu, che tanti pseudo musicisti che usano il tubo solo per visualizzazioni e far soldi. Grazie davvero.
Fighissimi sti esercizi Gio!!
Grazie mille!
Per le parti in cui esiste già un rapporto cromatico, non si potrebbe semplicemente ribattere l ultima nota?
Volendo si ma ribattere in linea generale ribattere la nota tende un po' a togliere swing ai fraseggi (ovviamente si possono trovare molte eccezioni a questo che ho detto) e infatti anche negli arrangiamenti da big band è un po' una regola che sia meglio evitare che i fiati ribattano una nota nel fraseggio (anche qui ci sono eccezioni)
I cromatismi si possono applicare sia per le scale melodiche che armoniche?
Ciao. Si, sono applicabili a ogni tipo di scala diatonica (maggiori, maggiori armoniche, minori melodiche, minori armoniche)
@@giobenve ma secondo te studiando senza maestro i tempi sono molto più lunghi? Io ho iniziato molti anni fa con la classica poi sono passato allo studio della musica contemporanea e dopo tanto tempo ho ripreso. Molte cose le faccio da solo ma per esempio sapere come modificare un brano jazz sulle progressioni, a parte le dominanti sec. e il famoso tritono , sostituzioni tra i gruppi di tonica , dominante e sottodominante...beh vorrei sapere come si modula . Questo sarebbe davvero interessante.
@@Peppe73it secondo me un insegnante è sempre di grande aiuto. Un occhio esterno può dirci in modo più oggettivo cosa migliorare o cambiare e velocizzare molto il processo di apprendimento. Anche se si è musicisti abbastanza esperti è bene confrontarsi con qualcuno ogni tanto.
@@giobenve si ho provato a scrivere Claudio Crevoli, mi piace molto il suo stile , bravissimo chitarrista
@@giobenve spero lui sia disponibile a qualche lezione online
Riferisco a questi e altri esercizi che hai pubblicato