Hai perfettamente ragione, quel video ha scatenato anche tante altre incomprensioni (e mi sono preso un sacco di insulti ahahaha). Questo ci ricorda (e io me lo scordo ogni tanto) che per quanti sforzi possiamo fare nel prevedere in anticipo possibili incomprensioni di ciò che diciamo, ci sarà SEMPRE qualcuno che capisce una cosa diversa. Perché filtra le informazioni che riceve e le incasella nel suo sistema cognitivo. Bel video, grazie!
@@robertouttini non credo fosse una domanda seria ,credo stesse trollando , o facendo riferimento a qualche critica mossa a Bressanini ai tempi della pasta cotta con il gas spento.
@@leodileodileo no. Era seria la domanda. Credo che cucinare la pasta senza spegnere il fornello dia un sapore migliore. È una cottura attiva, invece spegnendo il fornello si ha una cottura passiva. Secondo me, tutti noi usiamo il fornello acceso fino a quando non siamo soddisfatti della cottura. Poi, io mi attengo al consiglio sui tempi di cottura che trovo sul pacchetto di pasta. Mi fido del consiglio che i produttori indicano sulla confezione. Sarà un'abitudine alimentare la mia ma preferisco così. Fornello acceso fino alla fine dei tempi di cottura anche se, i produttori non hanno mai scritto nulla sul fornello acceso o spento. Io comunque, credo che il fornello vada lasciato acceso fino a quando non si decida di scolare la pasta.
@@federicolamela6065in realtà attiva o passiva è ininfluente visto che a cuocere la pasta è il calore dell'acqua. La pasta la cuciniamo tutti e provare non costa nulla, io ho provato e il sapore nn cambia, impiega un po' di più e bisogna fare attenzione a chiudere il coperchio.
Sono un po' deluso stavolta. Hai spiegato così bene il concetto che, scorrendo i commenti, non ho trovato ancora nessuno così scemo da darti torto. Avevo voglia di sana polemica gratuita ed invece tutti d'accordo. Penso che con le metafore di Sanremo e Champions League tu sia riuscito a toccare i cuori anche del piu' ostinato degli italiani medi.
Il problema più grande non è, a mio personale ed umilissimo parere, il non capire un concetto, ma la diffusa convinzione che le cose funzionino come si è capito senza includere la possibilità di mettere in discussione la propria comprensione di un qualsiasi argomento.
@@dmt1329Macché zoomer. È un'abitudine che ho sempre visto e, anzi, spesso molto perpetrata da persone ignoranti di una certa età. Della serie "non so niente, ma mi atteggio come se sapessi tutto". Il punto sta nell'importanza che si dà al dire cose vere e non cazzate e questa cosa la si acquisisce da piccoli. Io, ad esempio, fin da piccolo ho sempre detestato quando, per una conclusione affrettata capitava che dicessi una stronzata e venivo poi annichilito dagli altri. Per cui con il tempo ho imparato a pensarci 10 volte prima di esprimere dei giudizi, correggere qualcuno, dare dei consigli. Vedo gente invece che spara puttanate a destra e a manca, quando viene corretta dice "no ho ragione io" e quando viene messa davanti all'evidenza dei fatti da spallucce e cambia argomento. E a fare così ho spesso visto soprattutto boomers se vogliamo dirla tutta.
È troppo bello sentirti spiegare cose che per te sono semplici. Mi sento sia appassionato che stupido allo stesso tempo😂. Ma ne vale sempre la pena, mi piace vederti saltare da un analogia ad un'altra
Io, vivendo a 2300 metri s.l.m. da 20 anni, mi ero accorto di questo fenomeno da diverso tempo. Personalmente non seguo il metodo Bressanini, le mie pentole è già tanto se mantengono i liquidi figuriamoci il calore😂! Quindi mi limito ad abbassare la fiamma e aspettare un po' di più. Ottimo video come sempre! Come del resto quello di Bressanini!
Ciao Roberto,mi chiamo Emanuele,lavoravo in un pastificio, e ricordo,che chiaccherando con il chimico aziendale,un giorno,mi disse che la pasta si può cuocere anche in frigo, perché non è il fuoco che cuoce la pasta, ma l'acqua, il calore accelera solo il tempo del suo assorbimento, e chiese di provare a mettere in frigo un bicchiere d'acqua con della pasta al suo interno, e di lasciarla lì, il giorno dopo l'avremmo trovata stracotta.Rimasi colpito da questa affermazione perché nella mia testa, la cottura della pasta, andava assolutamente associata al calore,quindi provai ,e rimasi colpito : la pasta nel bicchiere che avevo messo in frigo , il giorno dopo era stracotta. Ecco volevo raccontarti questo ricordo/aneddoto che mi hai sbloccato con questo video .Ti seguo sempre con molta ammirazione.Grazie,non smettere mai 💪
Se ci fosse un super-like gigante questo sarebbe il video ideale per darlo, una bella soddisfazione smentire i sapientoni nerd (paternalistici o meno) da tastiera che non sanno neanche comprendere un video appositamente registrato in un italiano basico (nonostante si parli in sostanza di reazioni e leggi fisiche) e con tantissimi esempi per fare capire anche un bambino di 4 anni il concetto.... Grande Roby !
Un altro concetto che non viene mai spiegato ma lasciato come sottinteso è che l'acqua durante la bollitura (a 1 atmosfera) non può mai superare i 100 gradi, non importa quanto tieni alta la manetta del gas (tuttalpiù evapora più velocemente). Per questo ci vuole la pentola a pressione, dove l'acqua può bollire a temperature più alte di 100 gradi.
@@lucaitaly1975 Si, dal residuo fisso dell'acqua, dal cloro e dalla posizione della Luna, tutti parametri fondamentali per descrivere il fenomeno della bollitura...me l'ha detto Vygotskij. Ciao.
@@lucaitaly1975la salinità fa variare la temperatura di ebollizione al massimo di pochi decimi di grado, anche perché non credo tu metta un chilo di sale ogni volta che fai la pasta
Oggigiorno il disturbo della comprensione, non solo del testo, ma anche del parlato, è una piaga sociale. Soprattutto perché sempre più persone si lanciano nell' intraprendere la propria lotta contro i mulini a vento, senza andare a riguardare o rileggere quello che vagamente si ricordano rispetto ad un determinato argomento/concetto....
Salve a tutti. Sono alle porte del Paradiso con San Pietro, ci era venuta l’idea di farci due spaghetti aglio e olio , mentre attendiamo di capire se mi fanno entrare o meno, nel frattempo, possiamo confermare che i tempi di cottura cambiano in relazione all’ altitudine ,gli spaghetti sono in pentola da sei ore ma sono ancora mezzi crudi.
piccola nota divertente su tutto ciò: una volta superate le soglie di temperatura indicate nel video le reazioni chimiche che determinano la digeribilità dell'amido nella pasta si realizzano i pochissimo tempo, il resto dei minuti servono principalmente a idratare la pasta facedola divetare molla, ma le sostaze al suo interno sono già "cotte" nei primi minuti.
Bel video, e molto bello che tu abbia chiamato in causa il grande Bressanini. Poi, da possessore di auto elettrica, ho apprezzato molto il parallelismo che hai fatto coi motori endotermici ed elettrici: non è facile trovare qualcuno che parli delle auto elettriche senza parlarne male, ma semplicemente per descriverne le caratteristiche peculiari senza infangarle, grazie!
Roberto non ti arrabbiare per queste cose. È normale che sia così. Tante teste e tante idee. Almeno questa situazione ci ha permesso di vedere un tuo nuovo video 😉. L’idea del video della « Gelatinizzazione » è una bellissima idea. Attendo con impazienza 😊. Grazie per questo video. « Gioielli, Coriandoli e Pentole a Pressione » per tutti. Grazie. Marco
Sono convinto che adesso qualcuno andra sui video di Bressanini e dirà:"Ma che dici. Non hai visto il video di Mercadini. La cottura della pasta dipende anche dal tempo....".
Ottimo video! Molto interessante perché parli di cose su cui non ho mai riflettuto dandole per scontate (come funziona la cottura della pasta) e al tempo stesso metti in evidenza come possa capitare di trincerarsi dietro a proprie idee sbagliate, create da una cattiva comprensione e superficialità, senza poi essere in grado di metterle in discussione
Ma la pasta... la pasta, giustamente, è incredibile. Incredibile come cottura, come creatura, come storia. La pasta, la potenza, la circostanza, la panza. La pasta onnipotente, la meraviglia fatta a "persona" che ahah, non è importante. Bollita, saporita, incredibile.
Grazie per il video! Speriamo chi doveva capire abbia capito. A questo punto direi che per pareggiare i tempi si potrebbe fare un discorso relativo al tempo di "preparazione". Se ad alta quota l'acqua bolle prima, diciamo a 90°, vuol dire che la pasta verrà versata circa 1 minuto prima rispetto a se bollisse a 100°. Quindi, dovendo cuocere circa 1 minuto in più a causa della temperatura minore, ecco che il tempo di preparazione totale (da quando accendo il fuoco a quando scolo la pasta) è pressoché identico. Esenpio: Cottura a 100° 10 minuti per raggiungere la temperatura 10 minuti di cottura Totale: 20 minuti Cottura a 90° 9 minuti per raggiungere la temperatura 11 minuti di cottura Totale:20 minuti Che ne dite?
Non mi piace utilizzare il termine analfabetismo funzionale perché è diventato un po' abusato negli ultimi anni, ma purtroppo questo ne è un chiaro esempio. Vederti dover spiegare roba del genere è onestamente abbastanza umiliante, è come vedere Schumacher fare l'istruttore di scuola guida oppure Picasso condurre art attack (con tutto il rispetto per Giovanni Muciaccia) speriamo che almeno sia stato utile a qualcuno
Secondo me il problema è più l'arroganza. Se tante persone che leggono un testo o guardano un video pensano di aver capito una cosa che non viene detta e anzi, sulla base di altri video, l'autore sostiene l'opposto, questo significa o che l'autore non l'ha spiegata bene oppure che la mente umana, sulla base delle esperienze e dei pregiudizî che abbiamo o per sua natura, ha difficoltà ad interiorizzare un concetto e attribuisce all'autore del video questo messaggio. È anche interessante, perché ci fornisce informazioni su come funziona il nostro cervello. Non penso che siamo tutti scemi. Ad esempio, spesso ci sono porte in cui c'è scritto a caratteri ben grandi, "spingere" o "tirare" e molti fanno l'opposto. A quanto pare, sebbene nell'intenzione di chi ha fatto il cartello il messaggio è a prova di scemo, a quanto pare non è così. Magari anche una persona intelligente non è portata a leggerlo e prende decisioni sulla base di altri elementi. Però quest'aggressività e cattiveria, questa voglia di cogliere l'altro in fallo, questa presunzione che sia l'altro a non capire senza farsi venire il dubbio è un segno dei tempi. Io prima di spiegare a una persona che Bressanini ha scritto questo e quello, mi riguarderei il video. Nel dubbio, proverei a contattare Bressanini.
A me quello che stupisce è il tuo sgomento nel constatare che qualcuno non capisca o si confonda anche per concetti semplici, tanto da fare video basati sui pochi commenti di queste persone. Come è normale che sia, seguendo una gaussiana, ci saranno poche persone che comprendono ogni cosa, molte persone nella media e poche persone che per mille motivi capiscono poco di un dato video o argomento, funziona così :)
Mi è spuntato questo video in home subito dopo aver cucinato della pasta per la prima volta, ho sempre detto (in vano) ai miei genitori che non c'è bisogno di far bollire l'acqua anche dopo aver buttato la pasta, oggi l'ho fatta proprio così e avrò risparmiato il doppio del gas
Una curiosità sul concetto di tempo-temperatuta: l'ingiallimento delle pagine dei libri vecchi è dovuto all'ossidazione della carta. In pratica è come se stessero bruciando molto lentamente. Sopra una certa soglia (punto di accensione, per la carta 230°C circa), il processo si evolve nella combustione che è una reazione a catena, diventando molto più rapido. Ma l'effetto resta lo stesso.
Non è proprio lo stesso, la combustione è un processo radicalico, l'ossidazione della carta non credo. In generale, ogni reazione chimica è più veloce se più alta è la temperatura, ma la dipendenza della velocità di reazione dalla temperatura non è la stessa per tutte le reazioni. Altrimenti uno potrebbe mettere un bambino appena nato nel freezer e dopo dieci anni ne dimostrerebbe uno. Oppure, se cuocessi la pasta a 270 gradi a pressioni elevate per pochissimo tempo, non credo che sarebbe come cuocerla a 100 a pressione atmosferica. Probabilmente si attiverebbero altre reazioni che cambierebbero il risultato. Magari potrebbe venire anche qualcosa di interessante.
@@lupesiodelupis241Non ho mai sostenuto che il processo sia identico, ho detto che l'effetto di ossidazione è lo stesso, sono due cose ben diverse. Inoltre, né io né Mercadini abbiamo mai lasciato intendere che la correlazione tempo temperatura sia una legge universale che vale per qualsiasi reazione chimico fisica, semplicemente abbiamo fatto due esempi di dove questo funziona. Il ghiaccio sotto agli zero gradi non scioglie, nemmeno in un miliardo di anni.
@@mmauri1, infatti esiste la cinetica, ma anche la termodinamica. Probabilmente il processo più veloce di cui parli è quando la carta vicina alla parte che sta prendendo fuoco si ingiallisce. Per verificarlo, potresti prendere della carta e metterla nel forno a 200 gradi, di poco al di sotto della temperatura di ignizione. A quel punto hai un'ossidazione senza combustione e la carta dovrebbe ingiallire in tempi brevi. Però, sei sicuro che si tratti di ossidazione e non di reazioni interne alla cellulosa in cui l'ossigeno non prende parte? La cosa potrebbe essere verificata portando la carta alla stessa temperatura in atmosfera inerte.
E' come per i tempi di infusione del tè: più è alta la temperatura, più le sostanze vengono estratte velocemente (oltre ad essere estratte sostanze più amare e astringenti). Motivo per cui difficilmente si vedrà scritto per un tè verde "100°C, 5 min.", ma magari 80/85°C per 5 min. Se vuoi infonderlo a 100°C, devi calcolare un tempo di infusione più breve. Bel video, come sempre!
L' incapacità di comprendere anche le cose più elementari è data dalla superficialità con cui si vive oggi, non si è più presenti a se stessi, non si pone attenzione a quello che si guarda, tocca o ascolta!
A me non stupisce tanto l'ignoranza di certe persone (perché siamo tutti molto più ignoranti di quanto siamo spesso convinti, io per primo) ma il coraggio di andare a spiegare cose che non si capiscono agli altri. Temo che in questo caso il problema sia che le persone in questione, nonostante non abbiano capito, si fidano così ciecamente dell'autorevolezza di Bressanini che non perdono nemmeno tempo a verificare se ciò che hanno capito sia vero o meno, perché "se lo dice lui..." Il che è buffo visto che io da Bressanini ho imparato principalmente a diffidare del principio di autorità, dei guru e delle verità facili senza spiegazione. Quindi la questione si duplica: da un lato c'è l'incapacità di comprendere, dall'altro la fede cieca nella persona autorevole. Mi spiace solo per il buon Dario che credo abbia aperto il canale proprio con l'intento di sortire l'effetto opposto!
Ciao Roberto, tristemente dopo soli 22 anni di vita sono giunto alla conclusione che per molti non sia possibile capire certe cose del mondo. Molta gente non riesce a mettere in comunicazione i differenti aspetti della realtà di cui è a conoscenza e a costruire di essa una immagine coerente. Molti non hanno in testa un modello di come funzionano fisicamente le cose. Ti faccio un esempio. Avevo visto il video di una ragazza che mettendo una pentola con coperchio in frigo (chissà, forse per trattenere l'odore, forse il calore) mette la pentola senza coperchio sul ripiano baso mentre appoggia il coperchio sul ripiano sovrastante la pentola. Tralasciando l'ilarità che la cosa può provocare, analizziamo l'accaduto. La ragazza ha sempre visto e sentito dire che mettere il coperchio sopra alla pentola aiuta a trattenere l'odore, il calore ecc. Tuttavia, non si è mai chiesta il perchè sia così. Non sa che l'efficacia del coperchio è dovuta al fatto che questo rende molto difficile a atomi e molecole calde o maleodoranti l'uscire dal sistema "pentola". Vede la cosa come una formula magica: "metto il coperchio sopra alla pentola, allora questa trattiene il calore", e così ha fatto. Non sa, ad esmepio, che il calore è l'energia cinetica posseduta dalle particelle che vibrano, e anche lo avesse imparato a scuola, quella è una cosa imparata a scuola, non è una informazione che la persona fa sua e la inserisce nel suo sistema di immagini e relazioni tra cose di cui è fatto il modo in cui vive. Un abbraccio, Enrico
Ciao Enrico, hai ragione. Alcune persone hanno intrapreso un sentiero culturale che le ha rese molto distanti da una comprensione fisica di ciò che le circonda. Il problema nasce perché il loro modo di comprendere il mondo è comunque funzionante nella maggior parte dei casi
@@marcoanzalone2505 vero, possono presentarsi circostanze in cui non va bene il tuo modo di guardare alla realtà, tuttavia riuscirai lo stesso a trovare degli amici, un partner e magari anche un lavoro nonostante questa visione "distorta" o cieca del reale fisico. Io sto seguendo un percorso culturale umanistico, di contro vedo miei amici ingegneri o comunque che seguono una cultura più da "scienza dura" che similmente al mio esempio guardano alle cose di tutti i giorni con l'occhio di un bambino, come se le nozioni che apprendono servissero solo in univeristà o sul posto di lavoro. Con ciò voglio solo dire che forse il percorso culturale che uno intraprende non è tutto, forse c'è dell'altro che dipende dalle qualità del singolo (curiosità? memoria? razionalità? non lo so). Voglio comunque continuare a credere che tutti possano capire, anche se questa mia speranza sta lentamente morendo.
Hai ragione, ma in realtà tutti siamo così, solo che alcuni lo sono di più e altri meno. Giusto qualche tempo fa leggevo un articolo de IlPost che parlava di come la nostra percezione di conoscere qualcosa (ad esempio il funzionamento dello sciaquone del water o la struttura del telaio di una bicicletta) sia spesso decisamente falsata. È un meccanismo evolutivo, non è tanto importante se sai come funziona qualcosa, è importante che funzioni. Tutti sanno tirare lo sciaquone o fare la pasta, e sono convinti di sapere perfettamente il principio fisico che governa tali fenomeni, ma poi se devono spiegarlo forse non ne sono in grado. Quindi io non giudicherei troppo la ragazza del tuo esempio, perché tutti noi siamo come lei. Io sono un (quasi) ingegnere meccanico, e oggi per la prima volta ho smontato la maniglia di una porta perché cigolava e volevo lubrificarla. Solo dopo averla smontata ho capito come funziona, quando prima la mia idea era all'incirca "massì c'é una molla che gira su un perno..." ma non avrei saputo (se non inventandomela io) farne uno schema realistico.
Tipo io non sapevo che "sciacquone" si scrivesse con la "c", ma non modificherò il commento perché è funzionale al mio discorso. "Tutti quelli che sanno la verità sanno la stessa verità, ma tutti quelli che non sanno la verità sanno sempre falsità diverse." semicit.
Roberto, non ho mai commentato un tuo video, ti ho seguito con tacita ammirazione (consenso). Ti consiglierei da amico di lasciar perdere questi piu' che mai fantomatici esperti che se Dante fosse vivo aggiungerebbe un nuovo girone infernale per questi nuovi sapienti dal XXI sec. Sono soltanto "ultimi uomini e donne". Concentrati su nuove frontiere del sapere che tu ne hai da vendere di corteccia. PS: nel tuo video sugli umori hai anche spiegato e unito i concetti di tempo e temperatura in maniera brillante.
Questa cosa me la portavo dietro dalle medie: mi è stato detto che cuocendo in montagna con gli stessi tempi della pianura veniva la pasta 'scotta', cioè stracotta... non ho mai capito perché non dovesse venire cruda... usando esattamente gli stessi ragionamenti esposti qua. E infatti mi sa che viene proprio cruda, ahahah... 👏👏👏👍👍👍
Ho visto quel video di Bressanini a suo tempo. E ricordo anche un video (forse uno short) di scuse verso chi lo accusava di avergli fatto sprecare della pasta che sarebbe venuta immangiabile, da buttare, ecc... Giuro che mi ero chiesta davvero chi fossero questi che fanno un esperimento con la quantità di pasta per un pranzo domenicale in famiglia (se si indignano per lo spreco me l'immagino così). E che, se l'hanno buttata, è probabile non ne abbiano assaggiato nemmeno un filo prima di scolare l' acqua (come facciamo tutti pur cuocendola allo stesso modo da anni), per avere la semplice possibilità di riaccendere il fuoco e brontolare, eventualmente, sull'esito inaspettato. Bon, adesso ho la risposta: sono gli stessi che confondono "cuoce lo stesso" con "cuoce allo stesso modo".
Io è da quel video che cuocio la pasta in quel modo e i tempi e il gusto non cambiano... Però io uso esclusivamente pasta integrale, magari quella prodotta con farine iper raffinate ha una reazione diversa! 🤷
Forse dipende dal fatto che non c’è una consapevolezza diffusa di come funzionano questi processi a livello fisico (ad esempio il concetto di come cambiano gli urti tra particelle al variare della temperatura). Io stessa spesso mi dimentico che processi di questo tipo sono alla base della termodinamica e di ciò che facciamo o ci circonda. Molti di noi non hanno interiorizzato questa consapevolezza (credo, poi magari sbaglio)
Io vidi il video di Bressanini anni fa, ed effettivamente anch'io avevo capito che sostanzialmente il tempo di cottura rimaneva simile tra gli 85 e i 100 gradi. Mi sembrava strano (perché so, per esempio, che la pizza napoletana, ha una cottura di un minuto e mezzo a 450°, mentre la pizza in teglia cuoce in 15 minuti a 250°, dando consistenze completamente diverse) però faccio la cottura senza fuoco da anni seguendo più o meno i tempi di cottura (in realtà a una certa assaggio e mi regolo di conseguenza) e la pasta mi viene sempre buona. Probabilmente succede perché la pentola non mi scende mai a una temperatura molto al di sotto dei 100°. Grazie per la spiegazione Roberto :)
@@ceciliarelaxingsono sicuro che scenda ma non così tanto da allungare i tempi di cottura in modo significativo. Comunque tengo il coperchio che aiuta a non disperdere troppo velocemente il calore
@@yuripalazzo3512 sì immagino che in 10 minuti non arrivi a metà temperatura, ma non viene più collosa la pasta, non cuocendola a temperatura costante?
possiamo riassumere: la pasta dagli 80 gradi il poi cuoce, che tu sia in montagna o al mare è indifferente, la cosa importante da ricordarsi è che se la cuoci a 80 gradi ti serviranno piu minuti a 100 gradi puoi seguire il tempo della confezione. Grazie Roberto come sempre. l'immaginarmi una persona che cerca di cuocere la pasta nel vapore mi ha fatto troppo ridere
Scusa ma ne parli come se fosse una regola da tenere a mente per quello che riguarda la pasta. Il concetto è generale: QUALSIASI alimento cuoce più veloce all'aumento della temperatura e cuoce più lento al diminuire. Inoltre per cucinare QUALSIASI alimento ci sono soglie di temperatura sopra e sotto le quali l'alimento non si cuoce o si cuoce in maniera sbagliata
Merca, sto al 5° Liceo, dove ci si aspetterebbe una quantomeno valida comprensione del testo e del parlato no? No. Non solo non è scontata, ma non è presente. Moltissimi nella mia classe di 25 ragazzi non solo non sono in grado di comprendere una prosa, anche abbastanza semplice come Rosso Malpelo di Verga, ma non sono nemmeno in grado di capire un discorso, di comprendere ciò che uno vuole dire o spiegare. Pochi sono in grado di articolare bene un discorso, ancor meno quelli che possono collegare tra loro gli argomenti. Molti non sanno leggere rispettando la punteggiatura, ed in generale non sono in grado di leggere. Si capisce, dal semplice tono, che di quello che leggono non stanno comprendendo niente. È triste e allarmante allo stesso tempo secondo me.
Aberrante, sempre peggio si sta andando, direi che il programma occidentale (voluto) di distrazioni di massa per la "plebe" assieme al processo di disincentivazione alla scrittura e lettura dei testi (ne aumenta continuamente il fenomeno dell'analfabetismo funzionale) sta funzionando alla grande! Avremo una società futura più controllata e ignorante, e quindi anche più controllabile e manipolabile.
@@enricomadrigal9168ma proprio no. Io ho beccato un mio collega che non sa leggere, persona adulta che sta dietro ad uno sportello, e gestisce il danaro degli altri. Il problema è molto più antico, risale al disinteresse per la cultura che in noi italiani è molto più marcato che in altre nazioni.
Sabrina, come mai pensi che in Italia ci sia un disinteresse per la cultura maggiore di altrove? Hai mai appurato quanti ignoranti ci sono in Gran Bretagna e in Germania... per citarti le due nazioni in cui sono di casa? Non credere che l'erba del vicino sia più verde!
@@PeterParisius L'ignoranza lì, però, a cosa è dovuta? Al sistema scolastico? Al disinteresse? Ad un'impostazione diversa della scuola? I problemi sono diversi e complessi, si dovrebbero analizzare le cose dall'interno, vivendole, facendone parte, ed essendone consapevole.
Caro Roberto, il sale nell'acqua di cottura della pasta si mette per aumentare la temperatura di ebollizzione. 1L d'acqua con 10g di sale a pressione atmosferica bolle a 105C. Se non sei a pressione atmosferica ti basta mettere un po piu di sale e a quella temperatura ci arrivi lo stesso. E non c'e' bisogno di modificare il tempo. Poi riguardo al fatto che superata una certa soglia cuoce anche a temperature piu basse ma per tempi piu lunghi... é legato alla natura discreta del calore a livello statistico. Funziona come l'effetto fotoelettrico, non hai a che fare con fotoni ma con fononi. Non si emette luce, l'energia viene impiegata per compiere una reazione chimica. Il resto è uguale ;)
Credo che l'equivoco nasca da una specifica frase all'inizio del video di Bressanini dove dice le testuali parole" spegniamo il gas, mettiamo il coperchio e poi attendiamo i minuti di cottura riportati sulla confezione" ( secondo 23 del video di Bressanini) non è così improbabile che venga interpretata erroneamente. In teoria appena viene spento il fuoco la temperatura comincia a calare e i tempi riportati non sarebbero quindi più validi.
il problema è che sono pochi secondi in un video ben più lungo e sfaccettato, quindi stai implicitamente dicendo che la soglia di attenzione degli zoomer è di 4/5 secondi, è drammatica sta cosa.
@@dmt1329 ma sa, pochi secondi o venti minuti, che siano ad inizio o fine del video poco conta soprattutto con un pubblico dei social media che soppesa e giudica ogni singola virgola c'è ampiamente da aspettarselo. Questo stesso video di svariati minuti per ribadire un concetto che all'atto pratico parla di differenze di secondi nella cottura di un piatto di pasta è alquanto indicativo.
@@RobertoMercadini Certo Roberto, sicuramente è così ma ahimè a fronte di una svariata realtà di nozioni e conoscenza che si possono apprendere come nei suoi video, in quelli di Bressanini e tanti altri bravissimi divulgatori, esiste un'utenza sempre più pignola, spietata ed intollerante nel soppesare ogni singola parola e pronta a puntare il dito su qualsiasi refuso o errore o farne propria verità assoluta. "le parole sono importanti" diceva Nanni Moretti in un suo film, ora però siamo all'esasperazione. Pignoleria per pignoleria, Rispondevo all'utente che al secondo 23 del video sulla cottura della pasta, viene detto testualmente "non ci resta che attendere i minuti di cottura riportati sulla confezione" nonstante, come lei giustamente sostiene, Bressanini non dica mai che la cottura al mare e in montagna abbia gli stessi tempi.
Aggiungo una piccola specifica per chi (come me) non avesse chiaro un concetto di base. Quando l’acqua bolle la temperatura non aumenta più, ha raggiunto un massimo. Questo accade perché l’energia fornita per aumentare la temperatura dell’acqua, raggiunta la temperatura di ebollizione (che varia a seconda della pressione atmosferica a cui ci si trova), viene tutta utilizzata per consentire all’acqua liquida di diventare vapore acqueo (gas). Maggiore è la pressione, maggiore è la temperatura che l’acqua può raggiungere prima di bollire e viceversa.
Ciao Roberto! Grazje per il video, come sempre! Spero che tu stia bene, in questi ultimi due tre video ti ho visto fuori forma e stanco.. sicuro che faccia bene a te e alla tua creatività fare video a cadenza settimanale? PS spero di vederti presto a teatro
Ciao Roberto, ti seguo da tanto! Volevo dirti che mi piacerebbe, se a te facesse piacere, vedere un video in cui parli della scelta del nome che hai dato a tua figlia Agata. È un nome molto bello e sono sicuro che si sia un significato profondo dietro a questa scelta! ❤ Un saluto
Spaziale il video come sempre, la tua capacità argomentativa e dialettica mi lascia sempre piacevolmente colpito. Ma! (Premetto che non è un commento da nerd/pignolo/saputello) a bollire a 100°C è l'acqua pura. L'acqua normalmente utilizzata per cuocere la pasta è in realtà una miscela di acqua e sali vari (salvo altre impurità si spera non presenti) che ne alterano il punto di ebollizione. Ciò viene ulteriormente accentuato dal fatto che saliamo l'acqua prima di buttare la pasta aumentando la quantità di sale presente nella miscela, facendone così aumentare anche il punto di ebollizione. Quindi in realtà ci troviamo a una temperatura ben più alta di 100 gradi centigradi. Piccola curiosità spero gradita e che non vuole assolutamente inficiare lo scopo del video 😂
Bravissimo e precisissimo come al solito essendo un tecnico. Del resto cos'altro ci potremmo mai aspettare da chi tempo addietro ha sbugiardato l'AI con la sua preparazione botanica?
Hai perfettamente ragione, quel video ha scatenato anche tante altre incomprensioni (e mi sono preso un sacco di insulti ahahaha). Questo ci ricorda (e io me lo scordo ogni tanto) che per quanti sforzi possiamo fare nel prevedere in anticipo possibili incomprensioni di ciò che diciamo, ci sarà SEMPRE qualcuno che capisce una cosa diversa. Perché filtra le informazioni che riceve e le incasella nel suo sistema cognitivo. Bel video, grazie!
Buonasera, ma Lei, di solito come cuoce la pasta? Il sapore cambia se si spegne la fiamma e si chiude la pentola con il coperchio?
@@federicolamela6065No, non cambia il sapore, devi solo capire (assaggiandola) per quanto tempo in più cuocerla
@@robertouttini non credo fosse una domanda seria ,credo stesse trollando , o facendo riferimento a qualche critica mossa a Bressanini ai tempi della pasta cotta con il gas spento.
@@leodileodileo no. Era seria la domanda. Credo che cucinare la pasta senza spegnere il fornello dia un sapore migliore. È una cottura attiva, invece spegnendo il fornello si ha una cottura passiva. Secondo me, tutti noi usiamo il fornello acceso fino a quando non siamo soddisfatti della cottura. Poi, io mi attengo al consiglio sui tempi di cottura che trovo sul pacchetto di pasta. Mi fido del consiglio che i produttori indicano sulla confezione. Sarà un'abitudine alimentare la mia ma preferisco così. Fornello acceso fino alla fine dei tempi di cottura anche se, i produttori non hanno mai scritto nulla sul fornello acceso o spento. Io comunque, credo che il fornello vada lasciato acceso fino a quando non si decida di scolare la pasta.
@@federicolamela6065in realtà attiva o passiva è ininfluente visto che a cuocere la pasta è il calore dell'acqua. La pasta la cuciniamo tutti e provare non costa nulla, io ho provato e il sapore nn cambia, impiega un po' di più e bisogna fare attenzione a chiudere il coperchio.
I crossover quelli belli: Bressanini - Mercadini ❤
Sono un po' deluso stavolta. Hai spiegato così bene il concetto che, scorrendo i commenti, non ho trovato ancora nessuno così scemo da darti torto. Avevo voglia di sana polemica gratuita ed invece tutti d'accordo. Penso che con le metafore di Sanremo e Champions League tu sia riuscito a toccare i cuori anche del piu' ostinato degli italiani medi.
Brunoliegibastonliegi perfavore mi saluti Ennio Annio e Anna Pannocchia! Graxie
Sarà fatto! Stiamo girando con Evìto Didirlo.@@leodileodileo
È semplicemente che sui social siamo per dare il nostro parere di pancia, poi se si ha torto, per lo più neanche lo registriamo, passiamo oltre
D'accordo con te ma ti segnalo il puntacazzista che ha segnalato che il ghiacciolo fonde e non si scioglie.
la lobby della pentola a pressione. Il nuovo livello del complottismo.
Giorgio Mastrotta a capo della loggia loggia P(ressione)2
Conosciuti anche come pentolapressionisti
😂
È il problema di chi non stava attento quando parlava la maestra. Non è mancanza di comprensione della fisica, ma della lingua italiana.
Il problema più grande non è, a mio personale ed umilissimo parere, il non capire un concetto, ma la diffusa convinzione che le cose funzionino come si è capito senza includere la possibilità di mettere in discussione la propria comprensione di un qualsiasi argomento.
Esatto, tante persone non sanno mettersi in discussione.
è la generazione zoomer, per loro è incontemplabile sbagliare.
@@dmt1329Macché zoomer. È un'abitudine che ho sempre visto e, anzi, spesso molto perpetrata da persone ignoranti di una certa età. Della serie "non so niente, ma mi atteggio come se sapessi tutto". Il punto sta nell'importanza che si dà al dire cose vere e non cazzate e questa cosa la si acquisisce da piccoli. Io, ad esempio, fin da piccolo ho sempre detestato quando, per una conclusione affrettata capitava che dicessi una stronzata e venivo poi annichilito dagli altri. Per cui con il tempo ho imparato a pensarci 10 volte prima di esprimere dei giudizi, correggere qualcuno, dare dei consigli.
Vedo gente invece che spara puttanate a destra e a manca, quando viene corretta dice "no ho ragione io" e quando viene messa davanti all'evidenza dei fatti da spallucce e cambia argomento. E a fare così ho spesso visto soprattutto boomers se vogliamo dirla tutta.
@@dmt1329si è visto in ogni generazione, quando dicevo che si poteva cuocere la pasta a fornello spento a mia nonna mi insultava ogni volta
@@ottobass9193 perché è rincoglionita, ma in media gli zoomer sono i più coglioni dell'universo
È troppo bello sentirti spiegare cose che per te sono semplici. Mi sento sia appassionato che stupido allo stesso tempo😂. Ma ne vale sempre la pena, mi piace vederti saltare da un analogia ad un'altra
Io, vivendo a 2300 metri s.l.m. da 20 anni, mi ero accorto di questo fenomeno da diverso tempo. Personalmente non seguo il metodo Bressanini, le mie pentole è già tanto se mantengono i liquidi figuriamoci il calore😂! Quindi mi limito ad abbassare la fiamma e aspettare un po' di più. Ottimo video come sempre! Come del resto quello di Bressanini!
Roberto, io sono un nerd, sono costretto a puntualizzare. Il ghiacciolo non si scioglie ma fonde!!
Sto scherzando ovviamente, sei il migliore!
ma daiii ahah, mi aspettavo una bella filippica su al dente vs stracotta con vincitore finale, non fategli perdere tempo così ragazzi
Uguale
io invece credevo si parlasse di eventuali differenze nel gusto tra cuocerla come nel video di Bressanini o mantenendo accesa la fiamma
idem
ma che delusione coloro che non capiscono e si ergono a maestri
Ciao Roberto,mi chiamo Emanuele,lavoravo in un pastificio, e ricordo,che chiaccherando con il chimico aziendale,un giorno,mi disse che la pasta si può cuocere anche in frigo, perché non è il fuoco che cuoce la pasta, ma l'acqua, il calore accelera solo il tempo del suo assorbimento, e chiese di provare a mettere in frigo un bicchiere d'acqua con della pasta al suo interno, e di lasciarla lì, il giorno dopo l'avremmo trovata stracotta.Rimasi colpito da questa affermazione perché nella mia testa, la cottura della pasta, andava assolutamente associata al calore,quindi provai ,e rimasi colpito : la pasta nel bicchiere che avevo messo in frigo , il giorno dopo era stracotta. Ecco volevo raccontarti questo ricordo/aneddoto che mi hai sbloccato con questo video .Ti seguo sempre con molta ammirazione.Grazie,non smettere mai 💪
Ma questo è vero solo per la pasta disidratata o anche per la pasta fresca? 🤔
No, si sbaglia: sembra probabilmente uguale ma gli amidi non sono stati cotti...
Se ci fosse un super-like gigante questo sarebbe il video ideale per darlo, una bella soddisfazione smentire i sapientoni nerd (paternalistici o meno) da tastiera che non sanno neanche comprendere un video appositamente registrato in un italiano basico (nonostante si parli in sostanza di reazioni e leggi fisiche) e con tantissimi esempi per fare capire anche un bambino di 4 anni il concetto.... Grande Roby !
Come fai paragoni tu nessuno! Non riuscirei mai a fare paragoni accurati e competenti come te, davvero complimenti per tutto, oltre ai paragoni😂
L'immagine della pasta che butti su e giù in una nuvola di vapore per farla cuocere è troppo forte, troppo simpatica e divertente!!!
Apparte l' immenso apprezzamento della pazienza e l'onestà intellettuale, ammiro la tua fede,speranza o impegno a far capire a chi non capisce
Un altro concetto che non viene mai spiegato ma lasciato come sottinteso è che l'acqua durante la bollitura (a 1 atmosfera) non può mai superare i 100 gradi, non importa quanto tieni alta la manetta del gas (tuttalpiù evapora più velocemente). Per questo ci vuole la pentola a pressione, dove l'acqua può bollire a temperature più alte di 100 gradi.
balle, dipende anche dalla salinità e l'acqua della pasta è salata.
@@lucaitaly1975 Si, dal residuo fisso dell'acqua, dal cloro e dalla posizione della Luna, tutti parametri fondamentali per descrivere il fenomeno della bollitura...me l'ha detto Vygotskij. Ciao.
@@lucaitaly1975la salinità fa variare la temperatura di ebollizione al massimo di pochi decimi di grado, anche perché non credo tu metta un chilo di sale ogni volta che fai la pasta
in generale, quando sono presenti due stati della materia, la temperatura rimane costante (quindi ad esempio anche da liquido a solido)
Oggigiorno il disturbo della comprensione, non solo del testo, ma anche del parlato, è una piaga sociale. Soprattutto perché sempre più persone si lanciano nell' intraprendere la propria lotta contro i mulini a vento, senza andare a riguardare o rileggere quello che vagamente si ricordano rispetto ad un determinato argomento/concetto....
Perché non aspettano altro secondo me. 😔
@@artiko888 già...😒
Non ho capito!
@@leodileodileo 🤭
Però da un genio umanista come Mercadini non mi aspettavo che sbagliasse l'accento di "Evapora"... Si dice "Evapòra"
"una pentola a pressione è per sempre"
Fortuna che Mercadini è permaloso e fa un video ad ogni correzione degli utenti, ne guadagniamo tutti
Salve a tutti.
Sono alle porte del Paradiso con San Pietro, ci era venuta l’idea di farci due spaghetti aglio e olio , mentre attendiamo di capire se mi fanno entrare o meno, nel frattempo, possiamo confermare che i tempi di cottura cambiano in relazione all’ altitudine ,gli spaghetti sono in pentola da sei ore ma sono ancora mezzi crudi.
Da noi all'inferno gli spaghetti sono cotti in 3 minuti, Meglio. non fosse per il condimento. sempre alla Diavola
piccola nota divertente su tutto ciò: una volta superate le soglie di temperatura indicate nel video le reazioni chimiche che determinano la digeribilità dell'amido nella pasta si realizzano i pochissimo tempo, il resto dei minuti servono principalmente a idratare la pasta facedola divetare molla, ma le sostaze al suo interno sono già "cotte" nei primi minuti.
quindi la maggiore temperatura a che serve e come mai velocizza?
Bel video, e molto bello che tu abbia chiamato in causa il grande Bressanini. Poi, da possessore di auto elettrica, ho apprezzato molto il parallelismo che hai fatto coi motori endotermici ed elettrici: non è facile trovare qualcuno che parli delle auto elettriche senza parlarne male, ma semplicemente per descriverne le caratteristiche peculiari senza infangarle, grazie!
Grande Rob... come puntualizzare, senza far polemica, e con classe.
Si diventa quasi ridicoli nello spiegare così nel dettaglio l'ovvio
Sono sicuro, ci sarà ancora qualcuno a non essere d'accordo 😂😂
Sei un grande
Roberto non ti arrabbiare per queste cose. È normale che sia così. Tante teste e tante idee. Almeno questa situazione ci ha permesso di vedere un tuo nuovo video 😉. L’idea del video della « Gelatinizzazione » è una bellissima idea. Attendo con impazienza 😊. Grazie per questo video. « Gioielli, Coriandoli e Pentole a Pressione » per tutti. Grazie. Marco
Buona comprensione del testo a tutti più che altro. Grande Mercadini 😂
E poi tira anche fuori il libro di Cucina Botanica.. che meraviglia! 😍
Ahahah bellissimo il tentativo di buttarla sul pallone per cercare di arrivare davvero a tutti😂😂
Grande Roberto
Sono convinto che adesso qualcuno andra sui video di Bressanini e dirà:"Ma che dici. Non hai visto il video di Mercadini. La cottura della pasta dipende anche dal tempo....".
😂
ahahaha :)
@@dariobressanini ora veniamo a controllare... 🤣🤣🤣
Anche tu, e non solo Bressanini, sei sempre chiarissimo nei tuoi video!
Ottimo video!
Molto interessante perché parli di cose su cui non ho mai riflettuto dandole per scontate (come funziona la cottura della pasta) e al tempo stesso metti in evidenza come possa capitare di trincerarsi dietro a proprie idee sbagliate, create da una cattiva comprensione e superficialità, senza poi essere in grado di metterle in discussione
Ma la pasta... la pasta, giustamente, è incredibile. Incredibile come cottura, come creatura, come storia. La pasta, la potenza, la circostanza, la panza. La pasta onnipotente, la meraviglia fatta a "persona" che ahah, non è importante. Bollita, saporita, incredibile.
Grazie per il video! Speriamo chi doveva capire abbia capito.
A questo punto direi che per pareggiare i tempi si potrebbe fare un discorso relativo al tempo di "preparazione".
Se ad alta quota l'acqua bolle prima, diciamo a 90°, vuol dire che la pasta verrà versata circa 1 minuto prima rispetto a se bollisse a 100°. Quindi, dovendo cuocere circa 1 minuto in più a causa della temperatura minore, ecco che il tempo di preparazione totale (da quando accendo il fuoco a quando scolo la pasta) è pressoché identico.
Esenpio:
Cottura a 100°
10 minuti per raggiungere la temperatura
10 minuti di cottura
Totale: 20 minuti
Cottura a 90°
9 minuti per raggiungere la temperatura
11 minuti di cottura
Totale:20 minuti
Che ne dite?
Non mi piace utilizzare il termine analfabetismo funzionale perché è diventato un po' abusato negli ultimi anni, ma purtroppo questo ne è un chiaro esempio. Vederti dover spiegare roba del genere è onestamente abbastanza umiliante, è come vedere Schumacher fare l'istruttore di scuola guida oppure Picasso condurre art attack (con tutto il rispetto per Giovanni Muciaccia) speriamo che almeno sia stato utile a qualcuno
Tanta pazienza 😂
Secondo me il problema è più l'arroganza. Se tante persone che leggono un testo o guardano un video pensano di aver capito una cosa che non viene detta e anzi, sulla base di altri video, l'autore sostiene l'opposto, questo significa o che l'autore non l'ha spiegata bene oppure che la mente umana, sulla base delle esperienze e dei pregiudizî che abbiamo o per sua natura, ha difficoltà ad interiorizzare un concetto e attribuisce all'autore del video questo messaggio. È anche interessante, perché ci fornisce informazioni su come funziona il nostro cervello. Non penso che siamo tutti scemi. Ad esempio, spesso ci sono porte in cui c'è scritto a caratteri ben grandi, "spingere" o "tirare" e molti fanno l'opposto. A quanto pare, sebbene nell'intenzione di chi ha fatto il cartello il messaggio è a prova di scemo, a quanto pare non è così. Magari anche una persona intelligente non è portata a leggerlo e prende decisioni sulla base di altri elementi.
Però quest'aggressività e cattiveria, questa voglia di cogliere l'altro in fallo, questa presunzione che sia l'altro a non capire senza farsi venire il dubbio è un segno dei tempi. Io prima di spiegare a una persona che Bressanini ha scritto questo e quello, mi riguarderei il video. Nel dubbio, proverei a contattare Bressanini.
A me quello che stupisce è il tuo sgomento nel constatare che qualcuno non capisca o si confonda anche per concetti semplici, tanto da fare video basati sui pochi commenti di queste persone.
Come è normale che sia, seguendo una gaussiana, ci saranno poche persone che comprendono ogni cosa, molte persone nella media e poche persone che per mille motivi capiscono poco di un dato video o argomento, funziona così :)
Mi ipnotizza sto video.
Mi è spuntato questo video in home subito dopo aver cucinato della pasta per la prima volta, ho sempre detto (in vano) ai miei genitori che non c'è bisogno di far bollire l'acqua anche dopo aver buttato la pasta, oggi l'ho fatta proprio così e avrò risparmiato il doppio del gas
ho ascoltato questo video mentre cuocevo la pasta
Dover spiegare l'ovvio è tristissimo per uno con le tue potenzialità. Massima solidarietà Roberto ❤
Una curiosità sul concetto di tempo-temperatuta: l'ingiallimento delle pagine dei libri vecchi è dovuto all'ossidazione della carta. In pratica è come se stessero bruciando molto lentamente.
Sopra una certa soglia (punto di accensione, per la carta 230°C circa), il processo si evolve nella combustione che è una reazione a catena, diventando molto più rapido. Ma l'effetto resta lo stesso.
Non è proprio lo stesso, la combustione è un processo radicalico, l'ossidazione della carta non credo. In generale, ogni reazione chimica è più veloce se più alta è la temperatura, ma la dipendenza della velocità di reazione dalla temperatura non è la stessa per tutte le reazioni. Altrimenti uno potrebbe mettere un bambino appena nato nel freezer e dopo dieci anni ne dimostrerebbe uno.
Oppure, se cuocessi la pasta a 270 gradi a pressioni elevate per pochissimo tempo, non credo che sarebbe come cuocerla a 100 a pressione atmosferica. Probabilmente si attiverebbero altre reazioni che cambierebbero il risultato. Magari potrebbe venire anche qualcosa di interessante.
Wow! Questo è molto interessante, grazie 😃
@@lupesiodelupis241Non ho mai sostenuto che il processo sia identico, ho detto che l'effetto di ossidazione è lo stesso, sono due cose ben diverse.
Inoltre, né io né Mercadini abbiamo mai lasciato intendere che la correlazione tempo temperatura sia una legge universale che vale per qualsiasi reazione chimico fisica, semplicemente abbiamo fatto due esempi di dove questo funziona.
Il ghiaccio sotto agli zero gradi non scioglie, nemmeno in un miliardo di anni.
@@mmauri1, infatti esiste la cinetica, ma anche la termodinamica. Probabilmente il processo più veloce di cui parli è quando la carta vicina alla parte che sta prendendo fuoco si ingiallisce. Per verificarlo, potresti prendere della carta e metterla nel forno a 200 gradi, di poco al di sotto della temperatura di ignizione. A quel punto hai un'ossidazione senza combustione e la carta dovrebbe ingiallire in tempi brevi. Però, sei sicuro che si tratti di ossidazione e non di reazioni interne alla cellulosa in cui l'ossigeno non prende parte? La cosa potrebbe essere verificata portando la carta alla stessa temperatura in atmosfera inerte.
E' come per i tempi di infusione del tè: più è alta la temperatura, più le sostanze vengono estratte velocemente (oltre ad essere estratte sostanze più amare e astringenti). Motivo per cui difficilmente si vedrà scritto per un tè verde "100°C, 5 min.", ma magari 80/85°C per 5 min. Se vuoi infonderlo a 100°C, devi calcolare un tempo di infusione più breve. Bel video, come sempre!
Beato te che ti stupisci... da questo si capisce la qualità delle tue frequentazioni, la realtà è un'altra e fa PAURA!!!
Forza Roberto, ti sono vicino.
Sei un grande Roberto!!!
Video piu che necessario pare :) Grazie!
La comprensione del testo, anzi la mancata comprensione, è una delle grandi piaghe moderne purtroppo!...
Io che metto il cronometro per seguire esattamente il minutaggio riportato
che bello il libro di cucina botanica (e il video, ovviamente)!
"...fino a che, all'alba del terzo giorno, Mercadini si incazzò davvero."
L' incapacità di comprendere anche le cose più elementari è data dalla superficialità con cui si vive oggi, non si è più presenti a se stessi, non si pone attenzione a quello che si guarda, tocca o ascolta!
❤Grazie Mercadini 💖
È incredibile come quest’uomo sia in grado di attrarti con i suoi carismi anche per un argomento come la cottura della pasta.
Tu mi fai sempre sorridere Roberto, grazie ahahaha ❤
Splendido
Bellissimo video quello sui PopCorn.
Comunque il ghiacciolo FONDE, non si scioglie!!! 😂😂🎉
Ciao Boss.
la lobby dei venditori di pentole a pressione
😂è fantastico come stemperi il nervoso, generato da commenti innsensati.
😢fantastico.
A me non stupisce tanto l'ignoranza di certe persone (perché siamo tutti molto più ignoranti di quanto siamo spesso convinti, io per primo) ma il coraggio di andare a spiegare cose che non si capiscono agli altri.
Temo che in questo caso il problema sia che le persone in questione, nonostante non abbiano capito, si fidano così ciecamente dell'autorevolezza di Bressanini che non perdono nemmeno tempo a verificare se ciò che hanno capito sia vero o meno, perché "se lo dice lui..." Il che è buffo visto che io da Bressanini ho imparato principalmente a diffidare del principio di autorità, dei guru e delle verità facili senza spiegazione. Quindi la questione si duplica: da un lato c'è l'incapacità di comprendere, dall'altro la fede cieca nella persona autorevole. Mi spiace solo per il buon Dario che credo abbia aperto il canale proprio con l'intento di sortire l'effetto opposto!
Mercadini che risponde ai dissing mi mancava 😄
Grande Roberto.
Non sono un nerd, ma non avevo bisogno di questo video😂
Come sempre geniale...spiegazione scientifica perfetta😊. La pentola pressione è forse la vera frivolezza 😂
Semplicemente alla gente non piace pensare e qualunque cosa venga detta da un'autorità viene presa per buona, pur fraintendendo, in questo caso
Ciao Roberto, tristemente dopo soli 22 anni di vita sono giunto alla conclusione che per molti non sia possibile capire certe cose del mondo. Molta gente non riesce a mettere in comunicazione i differenti aspetti della realtà di cui è a conoscenza e a costruire di essa una immagine coerente. Molti non hanno in testa un modello di come funzionano fisicamente le cose. Ti faccio un esempio. Avevo visto il video di una ragazza che mettendo una pentola con coperchio in frigo (chissà, forse per trattenere l'odore, forse il calore) mette la pentola senza coperchio sul ripiano baso mentre appoggia il coperchio sul ripiano sovrastante la pentola. Tralasciando l'ilarità che la cosa può provocare, analizziamo l'accaduto. La ragazza ha sempre visto e sentito dire che mettere il coperchio sopra alla pentola aiuta a trattenere l'odore, il calore ecc. Tuttavia, non si è mai chiesta il perchè sia così. Non sa che l'efficacia del coperchio è dovuta al fatto che questo rende molto difficile a atomi e molecole calde o maleodoranti l'uscire dal sistema "pentola". Vede la cosa come una formula magica: "metto il coperchio sopra alla pentola, allora questa trattiene il calore", e così ha fatto. Non sa, ad esmepio, che il calore è l'energia cinetica posseduta dalle particelle che vibrano, e anche lo avesse imparato a scuola, quella è una cosa imparata a scuola, non è una informazione che la persona fa sua e la inserisce nel suo sistema di immagini e relazioni tra cose di cui è fatto il modo in cui vive.
Un abbraccio, Enrico
Ciao Enrico, hai ragione. Alcune persone hanno intrapreso un sentiero culturale che le ha rese molto distanti da una comprensione fisica di ciò che le circonda. Il problema nasce perché il loro modo di comprendere il mondo è comunque funzionante nella maggior parte dei casi
@@marcoanzalone2505 vero, possono presentarsi circostanze in cui non va bene il tuo modo di guardare alla realtà, tuttavia riuscirai lo stesso a trovare degli amici, un partner e magari anche un lavoro nonostante questa visione "distorta" o cieca del reale fisico. Io sto seguendo un percorso culturale umanistico, di contro vedo miei amici ingegneri o comunque che seguono una cultura più da "scienza dura" che similmente al mio esempio guardano alle cose di tutti i giorni con l'occhio di un bambino, come se le nozioni che apprendono servissero solo in univeristà o sul posto di lavoro. Con ciò voglio solo dire che forse il percorso culturale che uno intraprende non è tutto, forse c'è dell'altro che dipende dalle qualità del singolo (curiosità? memoria? razionalità? non lo so). Voglio comunque continuare a credere che tutti possano capire, anche se questa mia speranza sta lentamente morendo.
Hai ragione, ma in realtà tutti siamo così, solo che alcuni lo sono di più e altri meno. Giusto qualche tempo fa leggevo un articolo de IlPost che parlava di come la nostra percezione di conoscere qualcosa (ad esempio il funzionamento dello sciaquone del water o la struttura del telaio di una bicicletta) sia spesso decisamente falsata. È un meccanismo evolutivo, non è tanto importante se sai come funziona qualcosa, è importante che funzioni. Tutti sanno tirare lo sciaquone o fare la pasta, e sono convinti di sapere perfettamente il principio fisico che governa tali fenomeni, ma poi se devono spiegarlo forse non ne sono in grado.
Quindi io non giudicherei troppo la ragazza del tuo esempio, perché tutti noi siamo come lei. Io sono un (quasi) ingegnere meccanico, e oggi per la prima volta ho smontato la maniglia di una porta perché cigolava e volevo lubrificarla. Solo dopo averla smontata ho capito come funziona, quando prima la mia idea era all'incirca "massì c'é una molla che gira su un perno..." ma non avrei saputo (se non inventandomela io) farne uno schema realistico.
Tipo io non sapevo che "sciacquone" si scrivesse con la "c", ma non modificherò il commento perché è funzionale al mio discorso.
"Tutti quelli che sanno la verità sanno la stessa verità, ma tutti quelli che non sanno la verità sanno sempre falsità diverse." semicit.
@@marcoanzalone2505allora gli oroscopi funzionano!😅
Roberto sei il top!
Grazie ❤
Non si può pensare alla cottura della pasta senza pensare a Bressanini!
Molte persone non hanno la minima curiosità, non vivono la vita ma si lasciano vivere da ciò che li circonda.
E niente. Prima c'era la stima, poi hai tirato fuori il libro di Cucina Botanica per una spiegazione fisica...ed è amore 😂
Roberto, non ho mai commentato un tuo video, ti ho seguito con tacita ammirazione (consenso). Ti consiglierei da amico di lasciar perdere questi piu' che mai fantomatici esperti che se Dante fosse vivo aggiungerebbe un nuovo girone infernale per questi nuovi sapienti dal XXI sec. Sono soltanto "ultimi uomini e donne". Concentrati su nuove frontiere del sapere che tu ne hai da vendere di corteccia.
PS: nel tuo video sugli umori hai anche spiegato e unito i concetti di tempo e temperatura in maniera brillante.
Questa cosa me la portavo dietro dalle medie: mi è stato detto che cuocendo in montagna con gli stessi tempi della pianura veniva la pasta 'scotta', cioè stracotta... non ho mai capito perché non dovesse venire cruda... usando esattamente gli stessi ragionamenti esposti qua.
E infatti mi sa che viene proprio cruda, ahahah... 👏👏👏👍👍👍
Quanto è bello quando Mercadini invece che mandare a cagare chi fa certi commenti fa un video di 20 minuti per farli sentire ignoranti; bellissimo.
Ho visto quel video di Bressanini a suo tempo. E ricordo anche un video (forse uno short) di scuse verso chi lo accusava di avergli fatto sprecare della pasta che sarebbe venuta immangiabile, da buttare, ecc...
Giuro che mi ero chiesta davvero chi fossero questi che fanno un esperimento con la quantità di pasta per un pranzo domenicale in famiglia (se si indignano per lo spreco me l'immagino così). E che, se l'hanno buttata, è probabile non ne abbiano assaggiato nemmeno un filo prima di scolare l' acqua (come facciamo tutti pur cuocendola allo stesso modo da anni), per avere la semplice possibilità di riaccendere il fuoco e brontolare, eventualmente, sull'esito inaspettato.
Bon, adesso ho la risposta: sono gli stessi che confondono "cuoce lo stesso" con "cuoce allo stesso modo".
Io è da quel video che cuocio la pasta in quel modo e i tempi e il gusto non cambiano... Però io uso esclusivamente pasta integrale, magari quella prodotta con farine iper raffinate ha una reazione diversa! 🤷
Forse dipende dal fatto che non c’è una consapevolezza diffusa di come funzionano questi processi a livello fisico (ad esempio il concetto di come cambiano gli urti tra particelle al variare della temperatura). Io stessa spesso mi dimentico che processi di questo tipo sono alla base della termodinamica e di ciò che facciamo o ci circonda. Molti di noi non hanno interiorizzato questa consapevolezza (credo, poi magari sbaglio)
Io vidi il video di Bressanini anni fa, ed effettivamente anch'io avevo capito che sostanzialmente il tempo di cottura rimaneva simile tra gli 85 e i 100 gradi. Mi sembrava strano (perché so, per esempio, che la pizza napoletana, ha una cottura di un minuto e mezzo a 450°, mentre la pizza in teglia cuoce in 15 minuti a 250°, dando consistenze completamente diverse) però faccio la cottura senza fuoco da anni seguendo più o meno i tempi di cottura (in realtà a una certa assaggio e mi regolo di conseguenza) e la pasta mi viene sempre buona. Probabilmente succede perché la pentola non mi scende mai a una temperatura molto al di sotto dei 100°. Grazie per la spiegazione Roberto :)
Come fai a mantenere una temperatura costante dell'acqua a 100 gradi spegnendo il fuoco?
@@ceciliarelaxingsono sicuro che scenda ma non così tanto da allungare i tempi di cottura in modo significativo. Comunque tengo il coperchio che aiuta a non disperdere troppo velocemente il calore
@@yuripalazzo3512 sì immagino che in 10 minuti non arrivi a metà temperatura, ma non viene più collosa la pasta, non cuocendola a temperatura costante?
@@ceciliarelaxing ti devo dire di no, però se non credi prova, vedrai che non te ne penti
@@yuripalazzo3512 proverò grazie. Secondo me lo avevo già fatto in estate, ma voglio riprovare.
Cuocete la pasta in una bella pentola a pressione elettrica e passa la paura!😂😂😂5 minuti e viaaa! Ciao Roberto, ciao Dario❤
possiamo riassumere: la pasta dagli 80 gradi il poi cuoce, che tu sia in montagna o al mare è indifferente, la cosa importante da ricordarsi è che se la cuoci a 80 gradi ti serviranno piu minuti a 100 gradi puoi seguire il tempo della confezione. Grazie Roberto come sempre. l'immaginarmi una persona che cerca di cuocere la pasta nel vapore mi ha fatto troppo ridere
Scusa ma ne parli come se fosse una regola da tenere a mente per quello che riguarda la pasta. Il concetto è generale: QUALSIASI alimento cuoce più veloce all'aumento della temperatura e cuoce più lento al diminuire. Inoltre per cucinare QUALSIASI alimento ci sono soglie di temperatura sopra e sotto le quali l'alimento non si cuoce o si cuoce in maniera sbagliata
Questo video dura esattamente il tempo in cui preparo una pasta, la mangio e lavo il piatto😂
Merca, sto al 5° Liceo, dove ci si aspetterebbe una quantomeno valida comprensione del testo e del parlato no? No. Non solo non è scontata, ma non è presente. Moltissimi nella mia classe di 25 ragazzi non solo non sono in grado di comprendere una prosa, anche abbastanza semplice come Rosso Malpelo di Verga, ma non sono nemmeno in grado di capire un discorso, di comprendere ciò che uno vuole dire o spiegare. Pochi sono in grado di articolare bene un discorso, ancor meno quelli che possono collegare tra loro gli argomenti. Molti non sanno leggere rispettando la punteggiatura, ed in generale non sono in grado di leggere. Si capisce, dal semplice tono, che di quello che leggono non stanno comprendendo niente. È triste e allarmante allo stesso tempo secondo me.
L'era di TikTok e i suoi frutti.
Aberrante, sempre peggio si sta andando, direi che il programma occidentale (voluto) di distrazioni di massa per la "plebe" assieme al processo di disincentivazione alla scrittura e lettura dei testi (ne aumenta continuamente il fenomeno dell'analfabetismo funzionale) sta funzionando alla grande!
Avremo una società futura più controllata e ignorante, e quindi anche più controllabile e manipolabile.
@@enricomadrigal9168ma proprio no. Io ho beccato un mio collega che non sa leggere, persona adulta che sta dietro ad uno sportello, e gestisce il danaro degli altri. Il problema è molto più antico, risale al disinteresse per la cultura che in noi italiani è molto più marcato che in altre nazioni.
Sabrina, come mai pensi che in Italia ci sia un disinteresse per la cultura maggiore di altrove? Hai mai appurato quanti ignoranti ci sono in Gran Bretagna e in Germania... per citarti le due nazioni in cui sono di casa? Non credere che l'erba del vicino sia più verde!
@@PeterParisius L'ignoranza lì, però, a cosa è dovuta? Al sistema scolastico? Al disinteresse? Ad un'impostazione diversa della scuola? I problemi sono diversi e complessi, si dovrebbero analizzare le cose dall'interno, vivendole, facendone parte, ed essendone consapevole.
Sei troppo simpatico!!! 😊
madonna che pazienza che hai robbè 😂😂 io avrei già sbroccato. Comunque sarei curioso di leggere il commento del tizio nerd
guardando questo video mentre cuoce la pasta lol
Noo epica la pasta IRIS! 😱 La fanno vicino a casa mia
Grande robertooo
comunque è bello vedere che uno più è ignorante più si arroga il diritto di dire ad altri come funziona il mondo
video interessante come al tuo solito (e mi hai anche dato un idea per stasera con la ricetta delle melanzane glassate 🤣)
hahahhaah idolo indiscusso!!!
Caro Roberto, il sale nell'acqua di cottura della pasta si mette per aumentare la temperatura di ebollizzione. 1L d'acqua con 10g di sale a pressione atmosferica bolle a 105C. Se non sei a pressione atmosferica ti basta mettere un po piu di sale e a quella temperatura ci arrivi lo stesso. E non c'e' bisogno di modificare il tempo. Poi riguardo al fatto che superata una certa soglia cuoce anche a temperature piu basse ma per tempi piu lunghi... é legato alla natura discreta del calore a livello statistico. Funziona come l'effetto fotoelettrico, non hai a che fare con fotoni ma con fononi. Non si emette luce, l'energia viene impiegata per compiere una reazione chimica. Il resto è uguale ;)
Credo che l'equivoco nasca da una specifica frase all'inizio del video di Bressanini dove dice le testuali parole" spegniamo il gas, mettiamo il coperchio e poi attendiamo i minuti di cottura riportati sulla confezione" ( secondo 23 del video di Bressanini) non è così improbabile che venga interpretata erroneamente. In teoria appena viene spento il fuoco la temperatura comincia a calare e i tempi riportati non sarebbero quindi più validi.
il problema è che sono pochi secondi in un video ben più lungo e sfaccettato, quindi stai implicitamente dicendo che la soglia di attenzione degli zoomer è di 4/5 secondi, è drammatica sta cosa.
@@dmt1329 ma sa, pochi secondi o venti minuti, che siano ad inizio o fine del video poco conta soprattutto con un pubblico dei social media che soppesa e giudica ogni singola virgola c'è ampiamente da aspettarselo.
Questo stesso video di svariati minuti per ribadire un concetto che all'atto pratico parla di differenze di secondi nella cottura di un piatto di pasta è alquanto indicativo.
@marcosferreira9853 Non si tratta di pochi secondi. Si tratta di diversi minuti. 🙂
@@RobertoMercadini Certo Roberto, sicuramente è così ma ahimè a fronte di una svariata realtà di nozioni e conoscenza che si possono apprendere come nei suoi video, in quelli di Bressanini e tanti altri bravissimi divulgatori, esiste un'utenza sempre più pignola, spietata ed intollerante nel soppesare ogni singola parola e pronta a puntare il dito su qualsiasi refuso o errore o farne propria verità assoluta.
"le parole sono importanti" diceva Nanni Moretti in un suo film, ora però siamo all'esasperazione.
Pignoleria per pignoleria, Rispondevo all'utente che al secondo 23 del video sulla cottura della pasta, viene detto testualmente "non ci resta che attendere i minuti di cottura riportati sulla confezione" nonstante, come lei giustamente sostiene, Bressanini non dica mai che la cottura al mare e in montagna abbia gli stessi tempi.
Aggiungo una piccola specifica per chi (come me) non avesse chiaro un concetto di base.
Quando l’acqua bolle la temperatura non aumenta più, ha raggiunto un massimo. Questo accade perché l’energia fornita per aumentare la temperatura dell’acqua, raggiunta la temperatura di ebollizione (che varia a seconda della pressione atmosferica a cui ci si trova), viene tutta utilizzata per consentire all’acqua liquida di diventare vapore acqueo (gas).
Maggiore è la pressione, maggiore è la temperatura che l’acqua può raggiungere prima di bollire e viceversa.
Ciao Roberto! Grazje per il video, come sempre! Spero che tu stia bene, in questi ultimi due tre video ti ho visto fuori forma e stanco.. sicuro che faccia bene a te e alla tua creatività fare video a cadenza settimanale?
PS spero di vederti presto a teatro
Sono tra noi, sono tanti
Conoscendo un po' gli italiani prevedo un alto numero di visualizzazioni per questo video Roberto. 😅
Cmq non è permaloso per niente 😂...meglio così sono i video più belli😂😂😂
Io non mi stupisco più di niente... ❤
Ciao Roberto, ti seguo da tanto! Volevo dirti che mi piacerebbe, se a te facesse piacere, vedere un video in cui parli della scelta del nome che hai dato a tua figlia Agata. È un nome molto bello e sono sicuro che si sia un significato profondo dietro a questa scelta! ❤ Un saluto
Spaziale il video come sempre, la tua capacità argomentativa e dialettica mi lascia sempre piacevolmente colpito.
Ma! (Premetto che non è un commento da nerd/pignolo/saputello) a bollire a 100°C è l'acqua pura. L'acqua normalmente utilizzata per cuocere la pasta è in realtà una miscela di acqua e sali vari (salvo altre impurità si spera non presenti) che ne alterano il punto di ebollizione. Ciò viene ulteriormente accentuato dal fatto che saliamo l'acqua prima di buttare la pasta aumentando la quantità di sale presente nella miscela, facendone così aumentare anche il punto di ebollizione. Quindi in realtà ci troviamo a una temperatura ben più alta di 100 gradi centigradi. Piccola curiosità spero gradita e che non vuole assolutamente inficiare lo scopo del video 😂
Sì, è vero, ma ha un effetto trascurabile: si misura in decimi di grado
Bravissimo e precisissimo come al solito essendo un tecnico. Del resto cos'altro ci potremmo mai aspettare da chi tempo addietro ha sbugiardato l'AI con la sua preparazione botanica?
Ma Mercadini! Nel caso della pentola a pressione ovviamente è il sibilo che cuoce.
😂
Pentola a pressione sarebbe una analogia alla trasformazione isocora, dove la pressione e temperatura variano, mentre il volume resta costante.