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- เผยแพร่เมื่อ 23 มิ.ย. 2014
- Grande successo di pubblico per il Concerto "Dicendo Vola Vola" del M° Ambrogio Sparagna nella Concattedrale Parrocchia di Santa Maria Assunata di Segni (RM).
Con questo concerto si sono idealmente conclusi i festeggiamenti per il Natale, e di certo luogo più appropriato della Cattedrale di Segni non poteva esserci.
La chiesa, infatti, fu costruita nella prima metà del XVII secolo, sulle rovine della precedente che risaliva al 900, al tempo di San Bruno. La pianta è a forma di Croce greca, mentre l'interno è impreziosito da svariate opere pittoriche. Da citare i dipinti di Francesco Cozza e la pala dell'altare maggiore, che riproduce la Vergine Assunta sorretta dagli Angeli con in basso gli Apostoli. Un affresco nella cappella di S.Francesco, come riferisce il libro di Bruno Navarra, è attribuito al Baciccio (Giovan Battista Gaulli). All'interno della Cattedrale sono conservate le reliquie di San Bruno, Santo Patrono, nella Cappella omonima.
Ad accompagnare il M° Sparagna si sono uniti Erasmo Treglia, poliedrico poli-strumentista, Anna Rita Colaianni, con la sua voce suadente, Marco Iamele e Marco Tomassi con le loro Zampogne autocostruite.
Un'ora e mezzo di musiche e canti natalizi della tradizione popolare italiana, che hanno concluso il programma di eventi, iniziati il 20 Dicembre, nell'ambito dei festeggiamenti per "Segni di Natale 2013".
La Cattedrale gremita, l'atmosfera di gioiosa allegria, i frequenti scrosci di applausi hanno sottolineato quanto gli spettatori abbiano gradito, ed apprezzato, il concerto.
Il concerto ha avuto inizio con uno strepitoso assolo di Zampogne, in legno d'ulivo e ciliegio, e la loro tipica nenia melodiosa; a seguire, l'Organetto del M° Sparagna si è inserito facendo da motivo conduttore per tutta la durata del concerto. La Torototela, un Violino a tromba di origini emiliane, magistralmente dominata da Erasmo Treglia, ha rinvigorito, se possibile, ancor di più l'allegria che aleggiava nell'aria. La voce, dalle sfumature quasi angeliche, di Anna Rita Colaianni, ha completamente pervaso le navate della Chiesa, intonando canti tradizionali, anche in latino, rinfocolando lo spirito e facendo ripercorrere ai presenti, con la memoria, gli antichi borghi visitati dai pastori che, nel loro percorso, annunciavano la lieta novella.
E come i pastori, nel loro errare di borgo in borgo, anche in questa occasione è stata inscenata una commovente "processione" nella navata principale della Chiesa, quasi a simboleggiare l'intrinseca intimità che unisce queste musiche alla gente, un viaggio a ritroso nel tempo e nella memoria che non poteva che concludersi ai piedi dell'Altare maggiore, sovrastato, per l'occasione, proprio dalla rappresentazione della Natività, un bel Presepio di terracotta.
A concludere il concerto una applauditissima corale di Zampogne nel più tradizionale fra i motivi natalizi "Tu scendi dalle stelle".
Con le note che ancora aleggiano a mezz'aria i ringraziamenti al Parroco della Concattedrale di Segni Mons. Franco Fagiolo, al Sindaco di Segni, Arch. Stefano Corsi e a tutti quanti si sono prestati perché questo evento si potesse realizzare.
Michela Cossidente
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