onore a questo ragazzo giapponese, quando parla del nostro amato belpaese gli brillano gli occhi! lo accoglierei a braccia aperte, abbiamo bisogno di gente d'amore....
Tantissimi auguri per la tua vita Tatsuya, mi ha colpito davevero tanto la tua intervista. Spero riuscirai a realizzare il tuo sogno di vivere in Italia.
Che bella persona spero che riesca a vivere in Italia perché è proprio un bravo ragazzo, molto intelligente se è vero che viene da una zona rurale ci si aspetterebbe chiusura mentale invece gli è bastato viaggiare per aprire la mente e comprendere che la rigidità giapponese in molti aspetti della vita è spesso eccessiva.
Bellissima intervista al simpatico Tatsuya, che ha fatto un'analisi molto interessante di alcune caratteristiche di noi italiani. Gli auguro di realizzare pienamente i suoi desideri. Complimenti al conduttore, al traduttore e all'interprete. Bravi!
Tatsuya è un ragazzo intelligente e civile, la provincia riserva molte belle sorprese anche in Giappone. Ammirevole, ma rara soprattutto nella provincia giapponese, la liberalità della famiglia; i giapponesi che vivono per lunghi periodi all'estero, avendo perso la 'giapponesità', sono difficilmente reintegrati nella società al ritorno in patria. Complimenti al traduttore che ha reso elegante il modo di esprimersi di Tatsuya che, per quel poco giapponese che conosco, mi è sembrato più semplice.
Grazie, Piero! Confesso che in diversi passaggi ha stupito positivamente anche me. La traduzione è stato un lavoro a 6 mani e, in effetti, ha richiesto un po' di tempo.
Bravissimo! Complimenti per il coraggio che hai avuto nell'affrontare un viaggio verso un paese così diverso e distante dal tuo senza conoscere né italiano né inglese. 👏👏👏
gli chef giapponesi sono avanti anni luce. sicuramente in Italia c'è spazio e richiesta per cuochi giapponesi visto che hanno stelle michelin e sono spesso in televisione. Tatsuya è proprio bello ed educato
Abitando vicino a Milano ho visto parecchi giapponesi nelle vie più famose per lo shopping, ma così di istinto mi piacciono sono riservati ma mi davano l'impressione di trovarsi a loro agio !!!!
Sempre interessanti e rispettosi di tutte le culture i tuoi video Marco ;) Potresti aggiungere i sottotitoli in giapponese sotto alle tue domande, così ti possono seguire pure dal Sol Levante ;)
grazie Alessandro! l'idea iniziale era quella, ma ci ho messo così tanto tempo per quelli in italiano e che alla fine ho rinunciato ad aggiungere anche quelli giapponesi 😅
Grazie per aver pubblicato questa video chiacchierata, è bello saperne sempre di più sul Giappone e sui giapponesi, non si sa mai di poter fare un viaggio in questa nazione prima o poi, visto che ho iniziato a studiare la lingua da un paio di mesi. Ciao.
Vero, Tatsuya ha un bellissimo sorriso. Spesso per i giapponesi è anche un modo per "nascondere" un po' l'imbarazzo. Io, invece, mi accorgo che quando sono concentrato faccio fatica a sorridere. Grazie per lo spunto di riflessione, dovrei cercare di lasciarmi andare di più e sorridere di più anche io.
Bella intervista, bella storia. Conoscere altre culture è il sale della vita, pensa che fregatura se non esistesse la reincarnazione, il fatto di non aver potuto conoscere una cultura come quella giapponese.
E’ stato piacevole ascoltarlo, ragazzo intelligente che ha saputo cogliere il modo di fare italiano , comparandolo con quello giapponese, ma sembra piacergli molto “l’ attitudine italiana “😅
@@MarcoBattocchia il fatto che in Giappone ma questo anche in Corea e in Cina l’individualità deve passare al secondo posto se non annullarla e questo specialmente nel lavoro e’ qualcosa che credo non piaccia nemmeno a loro , pur avendoglielo insegnato fin da bambini ….
Mi fa molto piacere che ti sia iscritta al canale, spero tu possa trovare interessanti anche gli altri video. Se sei interessata al Giappone, ho anche un podcast che si chiama "Parliamo di Asia".
Potendo nessun giapponese tornerebbe a vivere nel suo paese. L' Italia ha tutto il disordine esterno che il Giappone non ha, ma noi ci guardiamo negli occhi, ci abbracciamo, diciamo e manifestiamo quel che il nostro cuore sente. Loro sono estremamente ordinati per tutto ciò che è visibile solo agli occhi ...dentro però hanno profonde e disordinatissime lacune. La maniacale attenzione/ossessione per questo perfetto ,ineccepibile packaging, serve proprio a CERCARE...di nasconderle.
@@MarcoBattocchia Giovani che pagano rigorosamente a tempo, per essere guardati negli occhi, per essere abbracciati, per stare stesi su un tatami con qualcuno (perché sono più donne che uomini in cerca di contatto umano) che ti accarezza la mano, possono mai avere tutto in ordine dentro? Facilmente si tolgono la vita anche solo per un semplice(naturale) rifiuto. Pensa che c'è una foresta dove in centinaia vanno a suicidarsi ogni anno e periodicamente passa un'azienda specializzata nel recupero degli indumenti sintetici di questi infelici.
Io in Francia non son riuscito a trovare il formaggio grattugiato tipo grana, da nessuna parte (entro i limiti ove potevo andare) chissà in un paese lontano come il Giappone..
Sono curiosa di sapere in che città italiana ha soggiornato. È importante. Milano ad es. ha ritmi diversi rispetto ad una città del sud. Verissimo su come ci rapportiamo con il barista o la cassiera supermercato. E far passare alla cassa chi ha pochi articoli è un'abitudine oramai consolidata. Così come tenere la destra sulle scale mobili lasciando spazio a chi vuol salire/scendere più velocemente.
Il ragazzo giapponese dice una cosa sacrosanta. In Italia non abbiamo tutto questo grande customer service pero' ognuno ha la propia personalita' , basta che non esagerano ovviamente se si e' un po' incazzati. Preferisco piu' il servizio al italiana e non quello come si usa a Londra[ dove vivo] che e' solo falsita' la loro educazione[ udite] , ma in cuor loro ti vorrebbero amazzare . Preferisco la superficialita' italiana alla falsita' inglese. Sara' che odio l'ipocrisia . Siamo essere umani e non macchine . Poi giusto che devono esserci i modi ma senza esagerare altrimenti e' ridicolo.
Alla fine ogni cultura esprime si esprime in maniera differente. Credo che ci siano lati positivi e negativi in tutte quante, anche se spesso è facile che "l'erba del vicino sembri sempre più verde".
Un consiglio:" A uno straniero non consiglio di aprire un Ristorante italiano a latitudini estreme dall' Italia perchè le materie prime delle ricette sono diverse da quelle coltivate in Italia e in per la maggior parte non esistono proprio o costano tanto se dovete importarle! Ribadisco che parlo di diversità e non di cose peggiori o migliori!!
Video notevole, ma, con molto rispetto, il gesto delle " virgolette" scritte in aria con le dita è divenuto abusato, logoro e quasi volgare. Poi, ognuno faccia quel che vuole: io la pensi così .
invece è stata un'intervista tutta a braccio, senza nessun copione. Il senso era fare una chiacchierata spontanea come davanti ad uno spritz. C'è solo un po' di inibizione dovuta al microfono. Peccato che non ti sia piaciuta.
Buongiorno, l'intervista esprime opinioni e situazioni personali che possono essere o meno condivisibili. Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma credo che ridurre il tutto a dire che sono delle "cretinate", mi sembra alquanto riduttivo.
La pizza...la pizza...la pizza..., eterna. Il piatto più famoso al mondo, non ha eguali. Il riso è l'alimento più consumato al mondo, seguito dal mais, ma la pizza è il più famoso, molto più apprezzata di riso e mais. Si dice che gli occhi si sbarrano davanti a una pizza margherita vaporosa e fumante.
onore a questo ragazzo giapponese, quando parla del nostro amato belpaese gli brillano gli occhi! lo accoglierei a braccia aperte, abbiamo bisogno di gente d'amore....
Onore all' Italia che accoglie come nessuno al mondo
Tantissimi auguri per la tua vita Tatsuya, mi ha colpito davevero tanto la tua intervista. Spero riuscirai a realizzare il tuo sogno di vivere in Italia.
Che bella persona spero che riesca a vivere in Italia perché è proprio un bravo ragazzo, molto intelligente se è vero che viene da una zona rurale ci si aspetterebbe chiusura mentale invece gli è bastato viaggiare per aprire la mente e comprendere che la rigidità giapponese in molti aspetti della vita è spesso eccessiva.
molto + che eccessiva
Bellissima intervista al simpatico Tatsuya, che ha fatto un'analisi molto interessante di alcune caratteristiche di noi italiani. Gli auguro di realizzare pienamente i suoi desideri. Complimenti al conduttore, al traduttore e all'interprete. Bravi!
Grazie, Roberta! Mi fa piacere che sia piaciuto
Tatsuya è un ragazzo intelligente e civile, la provincia riserva molte belle sorprese anche in Giappone. Ammirevole, ma rara soprattutto nella provincia giapponese, la liberalità della famiglia; i giapponesi che vivono per lunghi periodi all'estero, avendo perso la 'giapponesità', sono difficilmente reintegrati nella società al ritorno in patria. Complimenti al traduttore che ha reso elegante il modo di esprimersi di Tatsuya che, per quel poco giapponese che conosco, mi è sembrato più semplice.
Grazie, Piero! Confesso che in diversi passaggi ha stupito positivamente anche me.
La traduzione è stato un lavoro a 6 mani e, in effetti, ha richiesto un po' di tempo.
Bella intervista, simpatico Tatsuya, ha bellissime parole per l'Italia e italiani!
Bravissimo! Complimenti per il coraggio che hai avuto nell'affrontare un viaggio verso un paese così diverso e distante dal tuo senza conoscere né italiano né inglese. 👏👏👏
Bellissima idea, molto interessante confrontarsi con culture diverse. Bravo!!
Grazie, mi fa piacere che il format sia piaciuto!
gli chef giapponesi sono avanti anni luce. sicuramente in Italia c'è spazio e richiesta per cuochi giapponesi visto che hanno stelle michelin e sono spesso in televisione. Tatsuya è proprio bello ed educato
Noi non abbiamo chef. Abbiamo i nostri nonni, che ci cucinano le nostre fantastiche ricette
Abitando vicino a Milano ho visto parecchi giapponesi nelle vie più famose per lo shopping, ma così di istinto mi piacciono sono riservati ma mi davano l'impressione di trovarsi a loro agio !!!!
Sempre interessanti e rispettosi di tutte le culture i tuoi video Marco ;)
Potresti aggiungere i sottotitoli in giapponese sotto alle tue domande, così ti possono seguire pure dal Sol Levante ;)
grazie Alessandro! l'idea iniziale era quella, ma ci ho messo così tanto tempo per quelli in italiano e che alla fine ho rinunciato ad aggiungere anche quelli giapponesi 😅
Grazie per aver pubblicato questa video chiacchierata, è bello saperne sempre di più sul Giappone e sui giapponesi, non si sa mai di poter fare un viaggio in questa nazione prima o poi, visto che ho iniziato a studiare la lingua da un paio di mesi. Ciao.
Grazie a te per l'apprezzamento, fa sempre piacere e in bocca al lupo con lo studio del giapponese!
Che bella persona!!!!
Ogni volta che uno straniero usa la panna per la carbonara, muore uno chef italiano per crepacuore
ah ah, bellissima!
Molto simpatico il giapponese ha detto delle cose molto belle gli auguro tanta fortuna
te lo dico io , Tatsuya sorride sempre , il intervistatore non conosce il sorriso.......una fredesa. bo!!!!!!.
Vero, Tatsuya ha un bellissimo sorriso. Spesso per i giapponesi è anche un modo per "nascondere" un po' l'imbarazzo. Io, invece, mi accorgo che quando sono concentrato faccio fatica a sorridere. Grazie per lo spunto di riflessione, dovrei cercare di lasciarmi andare di più e sorridere di più anche io.
La cucina giapponese e' molto buona. Ho avuto il piacere di provarla tante volte .
Interessante! Mi è piaciuto questo dialogo!
Ti ringrazio! Mi fa piacere che sia piaciuto. Se non l'hai ancora fatto, ti invito ad ascoltare anche il mio podcast "Parliamo di Asia".
Bellissima intervista! Molto interessante. L'intervistatore mi sembra di Verona? a occhio e croce.
Ti ringrazio, mi fa piacere che sia piaciuta. Se ti interessa puoi ascoltare anche il mio podcast "Parliamo di Asia" che ha un format simile.
Bella intervista, bella storia. Conoscere altre culture è il sale della vita, pensa che fregatura se non esistesse la reincarnazione, il fatto di non aver potuto conoscere una cultura come quella giapponese.
E’ stato piacevole ascoltarlo, ragazzo intelligente che ha saputo cogliere il modo di fare italiano , comparandolo con quello giapponese, ma sembra piacergli molto “l’ attitudine italiana “😅
Eh sì, direi che Tatsuya ha trovato la sua dimensione qui in Italia. Comunque sono d'accordo, riflessioni molto attente.
@@MarcoBattocchia il fatto che in Giappone ma questo anche in Corea e in Cina l’individualità deve passare al secondo posto se non annullarla e questo specialmente nel lavoro e’ qualcosa che credo non piaccia nemmeno a loro , pur avendoglielo insegnato fin da bambini ….
Ciao Marco, grazie x il video molto interessante, dì al tuo amico giapponese che se aprirà un ristorante in Italia io sarò la prima a onorarlo 👍
Ti ringrazio molto, Francesca. Tatsuya ne sarà molto felice 😉
@ Marco Battocchia è stata la prima volta che ho visto un tuo video mi è piaciuto tanto, così mi sono iscritta
Mi fa molto piacere che ti sia iscritta al canale, spero tu possa trovare interessanti anche gli altri video. Se sei interessata al Giappone, ho anche un podcast che si chiama "Parliamo di Asia".
Potendo nessun giapponese tornerebbe a vivere nel suo paese.
L' Italia ha tutto il disordine esterno che il Giappone non ha, ma noi ci guardiamo negli occhi, ci abbracciamo, diciamo e manifestiamo quel che il nostro cuore sente.
Loro sono estremamente ordinati per tutto ciò che è visibile solo agli occhi ...dentro però hanno profonde e disordinatissime lacune.
La maniacale attenzione/ossessione per questo perfetto ,ineccepibile packaging, serve proprio a CERCARE...di nasconderle.
Riflessione interessante, non avevo mai pensato all’ordine esteriore come copertura per il disordine interno.
@@MarcoBattocchia Giovani che pagano rigorosamente a tempo, per essere guardati negli occhi, per essere abbracciati, per stare stesi su un tatami con qualcuno (perché sono più donne che uomini in cerca di contatto umano) che ti accarezza la mano, possono mai avere tutto in ordine dentro?
Facilmente si tolgono la vita anche solo per un semplice(naturale) rifiuto. Pensa che c'è una foresta dove in centinaia vanno a suicidarsi ogni anno e periodicamente passa un'azienda specializzata nel recupero degli indumenti sintetici di questi infelici.
Davvero molto triste. Qualche anno fa avevo visto un film ambientato in questa foresta dei suicidi.
grande
Pare la storia di “Bambino”, una serie giapponese molto simpatica :)
Questa mi manca, dovrò andare a recuperarla 😅
@@MarcoBattocchia it.wikipedia.org/wiki/Bambino!
Come calore umano il giapponese sembra italiano e l'italiano sembra un giapponese... 😆
Se a Tatsuya capitasse la cassiera del super che mi ha passato la spesa oggi gli esploderebbe il cervello in mille pezzi :D
😂😂😂
Io in Francia non son riuscito a trovare il formaggio grattugiato tipo grana, da nessuna parte (entro i limiti ove potevo andare) chissà in un paese lontano come il Giappone..
Qualcosa mi sembra si trovi. Ovviamente prodotti mai sentiti in Italia.
Strano io quando ci vivevo lo trovavo sempre
Sono curiosa di sapere in che città italiana ha soggiornato. È importante. Milano ad es. ha ritmi diversi rispetto ad una città del sud. Verissimo su come ci rapportiamo con il barista o la cassiera supermercato. E far passare alla cassa chi ha pochi articoli è un'abitudine oramai consolidata. Così come tenere la destra sulle scale mobili lasciando spazio a chi vuol salire/scendere più velocemente.
Verissimo, l’esperienza da città a città può essere molto diversa. In questo caso Tatsuya era stato a Verona.
@@MarcoBattocchia
Splendida città
Io i fazzoletti li metto in tasca solo per non buttarli per terra!
Semplice, ma importante gesto di civiltà
Il ragazzo giapponese dice una cosa sacrosanta. In Italia non abbiamo tutto questo grande customer service pero' ognuno ha la propia personalita' , basta che non esagerano ovviamente se si e' un po' incazzati. Preferisco piu' il servizio al italiana e non quello come si usa a Londra[ dove vivo] che e' solo falsita' la loro educazione[ udite] , ma in cuor loro ti vorrebbero amazzare . Preferisco la superficialita' italiana alla falsita' inglese. Sara' che odio l'ipocrisia . Siamo essere umani e non macchine . Poi giusto che devono esserci i modi ma senza esagerare altrimenti e' ridicolo.
Alla fine ogni cultura esprime si esprime in maniera differente. Credo che ci siano lati positivi e negativi in tutte quante, anche se spesso è facile che "l'erba del vicino sembri sempre più verde".
Gli offrirei una bella polenta con spezzatino di cervo e dei funghi in malga. Chissà se apprezzerebbe
Un consiglio:" A uno straniero non consiglio di aprire un Ristorante italiano a latitudini estreme dall' Italia perchè le materie prime delle ricette sono diverse da quelle coltivate in Italia e in per la maggior parte non esistono proprio o costano tanto se dovete importarle! Ribadisco che parlo di diversità e non di cose peggiori o migliori!!
25:19 = io faccio fare la cacca al mio cane facendo sempre in modo che la faccia in un'aiuola o ai piedi di un albero piantato in strada.
Tatsuya non era un robot tipo Goldrake?
ah, ah, ho qualche vago ricordo di infanzia di una sigla di un cartone animato, ma non saprei dire quale.
@@MarcoBattocchia Si Tatsuya famosissimo robot
Video notevole, ma, con molto rispetto, il gesto delle " virgolette" scritte in aria con le dita è divenuto abusato, logoro e quasi volgare. Poi, ognuno faccia quel che vuole: io la pensi così .
Grazie per la segnalazione, non sapevo che il gesto delle virgolette fosse considerato di cattivo gusto.
tutto una cosa montata, questa intervista
invece è stata un'intervista tutta a braccio, senza nessun copione. Il senso era fare una chiacchierata spontanea come davanti ad uno spritz. C'è solo un po' di inibizione dovuta al microfono. Peccato che non ti sia piaciuta.
non condivido l 'intervistatore dice delle cretinate
, non so cosa frequentq lui ma a me mai successo,
Buongiorno, l'intervista esprime opinioni e situazioni personali che possono essere o meno condivisibili. Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma credo che ridurre il tutto a dire che sono delle "cretinate", mi sembra alquanto riduttivo.
La pizza...la pizza...la pizza..., eterna. Il piatto più famoso al mondo, non ha eguali. Il riso è l'alimento più consumato al mondo, seguito dal mais, ma la pizza è il più famoso, molto più apprezzata di riso e mais. Si dice che gli occhi si sbarrano davanti a una pizza margherita vaporosa e fumante.
Che voglia di pizza 😋
@@MarcoBattocchia 😊👍