Buongiorno Prof, grazie per queste lezioni utilissime! Io per molti anni ho fatto il manutentore elettrico in ambito automazione industriale e da pochi mesi mi è stata data l'opportunità di ricoprire il ruolo di progettista elettrico. Vorrei se possibile, dei consigli da lei sulle cose più pratiche ed essenziali da sapere/studiare per essere all'altezza. Nel frattempo sto imparando ad utilizzare Eplan ma ho delle carenze elettrotecniche in generale, ad esempio come calcolare la corrente di corto circuito, dimensionare cavi e componenti... e quindi i termini che si usano. Mi può dare dei consigli su come procedere? Quali libri da studiare e informazioni utili e pratiche per il mio percorso? Grazie per i suoi video, ne ho visti tanti e sono davvero molto utili! Grazie e buona giornata!
Sarebbe interessante, se non lo ha già fatto, una parte relativa hai sistemi di regolazione in automazione industriale, anche perché spiegata da lei sarebbe il top,complimenti ancora per i suoi video.
Buona sera Prof. Video chiarissimo come sempre, non ho capito però cosa sono quei 700 nei dati di targa sulla tensione. Nel collegamento a stella la tensione di fase è di 700V??? E non 230V???? 😢 Non ho capito!!!!
Buonasera Adriana questa cosa dei dati di targa dei motori fa girare la testa a tanti. Bisogna uscire dal ragionamento stella-triangolo dei generatori e questa volta concentrarci sull’utilizzatore motore con i suoi avvolgimenti. I dati di targa indicano le tensioni massime che possono essere applicate agli avvolgimenti del motore in base al tipo di collegamento: In collegamento a stella (Y): Gli avvolgimenti possono essere sottoposti a una tensione di fase più bassa. Se il dato di targa indica 700 V, questa è la tensione di linea, e la tensione di fase applicata agli avvolgimenti sarà 404 V. In collegamento a triangolo (Δ): Gli avvolgimenti possono essere sottoposti direttamente alla tensione di linea. Se il dato di targa indica 400 V, questa è sia la tensione di fase che la tensione di linea. Queste specifiche sono cruciali per assicurare che il motore funzioni correttamente senza danneggiare gli avvolgimenti a causa di tensioni eccessive.
Buongiorno Prof. Lai, i suoi video sono sempre molto interessanti e spiegati in modo eccellente. Provo a farle una domanda, parto dal contesto generale: Azienda produttiva farmaceutica con cabina di trasformazione interna MT/BT, carichi principali (HVAC con relativi Inverter/ Gruppi Frigo aria acqua + torre evaporativa/ Rooftop Aria Aria/ 2 centrali termiche di cui una di modeste dimensioni) non considero le linee di confezionamento, preparazioni sterile, uffici, ecc. Dal quadro elettrico principale da cui partono tutte le diramazioni ai carichi, prima filtrati da svariati UPS, ho un analizzatore di rete, in cui vedo il fattore di potenza (0.89 circa) stiamo affrontando il problema.; Mediante l'analizzatore di rete, posso ricavare l'assorbimento di Corrente Totale? Nella prima schermata vedo: Linea 1 = 1100 A; Linea 2 = 1108 A; Linea 3 = 1010 A. Le Tensioni Linea 1 = 280 V; Linea 2 = 330 V; Linea 3 = 320 V Con i calcoli che ho fatto, sicuramente errati, ho un assorbimento di corrente di 452 A . La ringrazio a prescindere dalla risposta, Cordiali Saluti,
Grazie Gianluca, è un onore per me sapere che ha trovato nei miei video per migliorare la sua formazione. Per quanto riguarda un testo sulle problematiche da lei chieste posso suggerirle questo Manuale di impianti elettrici. Progettazione, realizzazione e verifica delle installazioni elettriche in conformità con le Norme tecniche e di legge amzn.eu/d/3iR8j7e
Buon giorno professore..video molto interessante...avrei bisogno di un chiarimento se possibile...per il calcolo della potenza la tensione v è sempre 400 volt sia x il collegamento a triangolo che a Stella?...oppure x il collegamento a Stella si considera la 230 volt...grazie
Grazie mille professore, ho una semplice domanda da farle. Io lavoro con le piscine e ho sotto mano quotidianamente motori asincroni. Sulle targhe spesso mi capita di leggere P1 e P2 dove il P1 è sempre un po' più potente del P2, immagino si tratti della potenza totale (elettrica) e di quella attiva (meccanica) ma volevo conferma. Avrei fatto la verifica moltiplicando la potenza totale per il coseno ma non sempre viene indicato questo.
Salve Fabio, no, per passare dalla potenza meccanica (quella più piccola) a quella elettrica bisogna dividere la Pm per il rendimento (il cosfi non c’entra in questo cas). Vedi l’esercizio su come ricavo Pe a partire da Pm
Si professore mi ero confuso. Per quanto riguarda il P1 e il P2 comunque mi conferma che quando scritto così s'intende rispettivamente la Pe e la Pm giusto?
@@sFabio76rm Esatto proprio cosí. Quando si parla dei dati di una pompa è necessario fare una distinzione fondamentale tra la potenza meccanica richiesta della pompa P2 [kW] (potenza all'albero o potenza del giunto) e la potenza elettrica assorbita dal motore di azionamento P1 [kW]. Tra loro di mezzo c’è il rendimento della pompa per cui P2 =P1 x rendimento
Salve Prof, vorrei chiederle anche io un argomento sempre nella parte di quadri elettrici ma relativa alla parte di automazione industriale. Ad esempio come scegliere l'interruttore principale, come fare il dimensionamento dei fili interno quadro in base agli assorbimenti e al tipo di protezione, scegliere i tipi di protezione quando fusibile quando automatici, che curve di intervento che poteri di interruzione ecc.. grazie
per i mat si dovrebbe trovare la potenza convenzionale data dai numero motori, coefficiente di utilizzazione, coefficiente di contemporaneità e potenza nominale divisa al rendimento. Poi si dovrebbe trovare la corrente di impiego dalla potenza convenzionale
Ciao volevo chiederti di fare un articolo sui (3) tipi di dispositivi SPD sul loro corretto posizionamento sulla linea , come coordinarli correttamente con la terra per non inficiarne l'efficacia , come proteggerli da sovratensioni ed errori di manovra e come gli altri moduli potrebbero inficiarne il funzionamento quando non correttamente posizionati sulla linea. Ti chiedo scusa per l'off topic ma su youtube non c'è una email
Ciao Paolo, facendo queste lezioni a fini didattici non ho nei miei programmi scolastici gli SPD. Essendo però un argomento molto interessante del quale me ne sto occupando in questo periodo non escludo che farò in seguito un riepilogo con una relativa videolezione
Grazie per le spiegazioni Prof.😊
Grazie Professore, l'esercizio riassuntivo è stato davvero illuminante, lo conserverò come schema per ulteriori applicazioni.
Perfetto 😉
Semplicemente,Grazie 👍🏻
Buongiorno Prof, grazie per queste lezioni utilissime! Io per molti anni ho fatto il manutentore elettrico in ambito automazione industriale e da pochi mesi mi è stata data l'opportunità di ricoprire il ruolo di progettista elettrico. Vorrei se possibile, dei consigli da lei sulle cose più pratiche ed essenziali da sapere/studiare per essere all'altezza. Nel frattempo sto imparando ad utilizzare Eplan ma ho delle carenze elettrotecniche in generale, ad esempio come calcolare la corrente di corto circuito, dimensionare cavi e componenti... e quindi i termini che si usano. Mi può dare dei consigli su come procedere? Quali libri da studiare e informazioni utili e pratiche per il mio percorso? Grazie per i suoi video, ne ho visti tanti e sono davvero molto utili! Grazie e buona giornata!
Sarebbe interessante, se non lo ha già fatto, una parte relativa hai sistemi di regolazione in automazione industriale, anche perché spiegata da lei sarebbe il top,complimenti ancora per i suoi video.
Potrebbe essere argomento futuro. Grazie 🙏
Buona sera Prof. Video chiarissimo come sempre, non ho capito però cosa sono quei 700 nei dati di targa sulla tensione. Nel collegamento a stella la tensione di fase è di 700V??? E non 230V???? 😢 Non ho capito!!!!
Buonasera Adriana questa cosa dei dati di targa dei motori fa girare la testa a tanti.
Bisogna uscire dal ragionamento stella-triangolo dei generatori e questa volta concentrarci sull’utilizzatore motore con i suoi avvolgimenti.
I dati di targa indicano le tensioni massime che possono essere applicate agli avvolgimenti del motore in base al tipo di collegamento:
In collegamento a stella (Y): Gli avvolgimenti possono essere sottoposti a una tensione di fase più bassa. Se il dato di targa indica 700 V, questa è la tensione di linea, e la tensione di fase applicata agli avvolgimenti sarà 404 V.
In collegamento a triangolo (Δ): Gli avvolgimenti possono essere sottoposti direttamente alla tensione di linea. Se il dato di targa indica 400 V, questa è sia la tensione di fase che la tensione di linea.
Queste specifiche sono cruciali per assicurare che il motore funzioni correttamente senza danneggiare gli avvolgimenti a causa di tensioni eccessive.
Buongiorno Prof. Lai, i suoi video sono sempre molto interessanti e spiegati in modo eccellente. Provo a farle una domanda, parto dal contesto generale:
Azienda produttiva farmaceutica con cabina di trasformazione interna MT/BT, carichi principali (HVAC con relativi Inverter/ Gruppi Frigo aria acqua + torre evaporativa/ Rooftop Aria Aria/ 2 centrali termiche di cui una di modeste dimensioni) non considero le linee di confezionamento, preparazioni sterile, uffici, ecc.
Dal quadro elettrico principale da cui partono tutte le diramazioni ai carichi, prima filtrati da svariati UPS, ho un analizzatore di rete, in cui vedo il fattore di potenza (0.89 circa) stiamo affrontando il problema.;
Mediante l'analizzatore di rete, posso ricavare l'assorbimento di Corrente Totale?
Nella prima schermata vedo:
Linea 1 = 1100 A;
Linea 2 = 1108 A;
Linea 3 = 1010 A.
Le Tensioni Linea 1 = 280 V;
Linea 2 = 330 V;
Linea 3 = 320 V
Con i calcoli che ho fatto, sicuramente errati, ho un assorbimento di corrente di 452 A .
La ringrazio a prescindere dalla risposta,
Cordiali Saluti,
Grazie Gianluca, è un onore per me sapere che ha trovato nei miei video per migliorare la sua formazione.
Per quanto riguarda un testo sulle problematiche da lei chieste posso suggerirle questo
Manuale di impianti elettrici. Progettazione, realizzazione e verifica delle installazioni elettriche in conformità con le Norme tecniche e di legge
amzn.eu/d/3iR8j7e
Buon giorno professore..video molto interessante...avrei bisogno di un chiarimento se possibile...per il calcolo della potenza la tensione v è sempre 400 volt sia x il collegamento a triangolo che a Stella?...oppure x il collegamento a Stella si considera la 230 volt...grazie
Si per il calcolo della potenza in trifase sempre 400V qualsiasi sia il collegamento
Grazie professore...gentilissimo
Grazie mille professore, ho una semplice domanda da farle. Io lavoro con le piscine e ho sotto mano quotidianamente motori asincroni. Sulle targhe spesso mi capita di leggere P1 e P2 dove il P1 è sempre un po' più potente del P2, immagino si tratti della potenza totale (elettrica) e di quella attiva (meccanica) ma volevo conferma. Avrei fatto la verifica moltiplicando la potenza totale per il coseno ma non sempre viene indicato questo.
Salve Fabio, no, per passare dalla potenza meccanica (quella più piccola) a quella elettrica bisogna dividere la Pm per il rendimento (il cosfi non c’entra in questo cas). Vedi l’esercizio su come ricavo Pe a partire da Pm
Si professore mi ero confuso.
Per quanto riguarda il P1 e il P2 comunque mi conferma che quando scritto così s'intende rispettivamente la Pe e la Pm giusto?
@@sFabio76rm Esatto proprio cosí. Quando si parla dei dati di una pompa è necessario fare una distinzione fondamentale tra la potenza meccanica richiesta della pompa P2 [kW] (potenza all'albero o potenza del giunto) e la potenza elettrica assorbita dal motore di azionamento P1 [kW]. Tra loro di mezzo c’è il rendimento della pompa per cui P2 =P1 x rendimento
Salve Prof, vorrei chiederle anche io un argomento sempre nella parte di quadri elettrici ma relativa alla parte di automazione industriale. Ad esempio come scegliere l'interruttore principale, come fare il dimensionamento dei fili interno quadro in base agli assorbimenti e al tipo di protezione, scegliere i tipi di protezione quando fusibile quando automatici, che curve di intervento che poteri di interruzione ecc.. grazie
per i mat si dovrebbe trovare la potenza convenzionale data dai numero motori, coefficiente di utilizzazione, coefficiente di contemporaneità e potenza nominale divisa al rendimento. Poi si dovrebbe trovare la corrente di impiego dalla potenza convenzionale
Ciao volevo chiederti di fare un articolo sui (3) tipi di dispositivi SPD sul loro corretto posizionamento sulla linea , come coordinarli correttamente con la terra per non inficiarne l'efficacia , come proteggerli da sovratensioni ed errori di manovra e come gli altri moduli potrebbero inficiarne il funzionamento quando non correttamente posizionati sulla linea.
Ti chiedo scusa per l'off topic ma su youtube non c'è una email
Ciao Paolo, facendo queste lezioni a fini didattici non ho nei miei programmi scolastici gli SPD. Essendo però un argomento molto interessante del quale me ne sto occupando in questo periodo non escludo che farò in seguito un riepilogo con una relativa videolezione
Prof buon giorno , nel calcolo della potenza con i valori elettori il valore 15 da dove lo ha preso?
È il valore della corrente che assorbe il motore nel caso di collegamento degli avvolgimenti a triangolo
@@laicorrado-ilprofelettrico Ok non avevo visto il dato di targa 😅
Troppo togo prof
Tornerei a scuola ho 67 anni però
Mi fa piacere sapere che trasmetto questa voglia di imparare 🙏
Madò...