Mio fratello, insegnante di discipline pittoriche, visto che nessuno dava ai ragazzi un' opportunità per esporre le proprie opere, ha preso una massetta e ha demolito una parete del proprio soggiorno di casa, e ha aperto una galleria d'arte apposta. E ci è riuscito. È riuscito anche a fare un campus estivo per la preparazione al test di ingresso ad Accademia e Politecnico. E lui è uno che da ragazzo, quando era rappresentante nazionale degli studenti di Accademia, di manifestazioni e di fermi della Digos ne ha passato a bizzeffe. Però forse eravamo più preparati politicamente, quando eravamo negli anni 80. Non so, io amo dare i credit a Enrico Berlinguer, per questo. Ma voi dateli a chi vi pare. Un mio ex compagno di scuola politicamente schierato a destrissima, ci dava dei " poveracci che sarebbero finiti a lavar cessi all' ospedale". Credo sia diventato un politico di carriera 50 enne, ora. Di sicuro spero per lui che non capiti nei reparti di chi, mio ex compagno di corso biologico/sanitario, di quel reparto è il primario. Perché sarebbe lui a dover imparare che non si insulta mai il prossimo, non si sa mai che poi te lo possa ritrovare a ravanare nella tua pancia in cerca dell' appendice.
Gentilissimo, le consiglio, da ex studentessa di Umberto Eco, "costruire il nemico", è un libercolo che, a mio umile parere, le potrebbe essere utile. Cordialmente saluto
E' noto che non basta ricevere il premio nobel per una bellissima ricerca/scopertà, per non essere degli idioti folli che credono alle peggiori teorie anctiscientifiche. Kary Banks Mullis Docet.
È vero il contrario. Gli insegnanti guadagnano meno degli operai. Inoltre si ha idea di quanto può lavorare un insegnante. In media fra 40 e 50 ore a settimana, perché al contrario di un operaio, il lavoro non finisce al termine dell'orario di servizio
@@eudosso0255 Ho lavorato come operaio e lavoro nella scuola come educatore. Ovviamente un operaio specializzato (ma anche un buon meccanico e perfino un imbianchino) guadagna meglio di un insegnante, che ha uno stipendio di partenza di 1500 euro al mese. Tuttavia quello che lei dice è vero solo in parte. E' vero che gli insegnanti lavorano 18 ore a settimana ma poi devono correggere i compiti, preparare le lezioni, fare riunioni e corsi di aggiornamento, ecc e quello è tutto lavoro non retribuito. Tuttavia è anche vero che un insegnante, una volta che ha ingranato con una certa routine, in certi giorni arriva a lavorare solo 4 ore, ha tempo per un secondo lavoro o per continuare a studiare nel pomeriggio, ha uno stipendio che cresce regolarmente con l'anzianità, molte ferie (anche se i famosi 3 mesi sono una leggenda), corsi di aggiornamento pagati, ecc ecc.
@@giacomoboganini7823 non ha più senso stare nei social, censurano tutto, anche le frasi più innocue. L'unica opzione praticabile è rimasta il blog personale, ma non nelle piattaforme gratis tipo wordpress, altrimenti si è sempre lì, bisogna comprarsi un dominio e così ci si potrà scrivere sopra senza censure, salvo i limiti di legge.
@@giacomoboganini7823 visualizzato perfettamente il messaggio pacato di cui parli Niente censura basta visualizzare i messaggi più recenti e appena sopra si proprio sopra quello dove ti lamenti per la censura… eccolo lì tra l’altro molto ben argomentato A pensare male si fa peccato e si 🤦🏻sbaglia clamorosamente.
Mio fratello, insegnante di discipline pittoriche, visto che nessuno dava ai ragazzi un' opportunità per esporre le proprie opere, ha preso una massetta e ha demolito una parete del proprio soggiorno di casa, e ha aperto una galleria d'arte apposta. E ci è riuscito. È riuscito anche a fare un campus estivo per la preparazione al test di ingresso ad Accademia e Politecnico. E lui è uno che da ragazzo, quando era rappresentante nazionale degli studenti di Accademia, di manifestazioni e di fermi della Digos ne ha passato a bizzeffe. Però forse eravamo più preparati politicamente, quando eravamo negli anni 80. Non so, io amo dare i credit a Enrico Berlinguer, per questo. Ma voi dateli a chi vi pare. Un mio ex compagno di scuola politicamente schierato a destrissima, ci dava dei " poveracci che sarebbero finiti a lavar cessi all' ospedale". Credo sia diventato un politico di carriera 50 enne, ora. Di sicuro spero per lui che non capiti nei reparti di chi, mio ex compagno di corso biologico/sanitario, di quel reparto è il primario. Perché sarebbe lui a dover imparare che non si insulta mai il prossimo, non si sa mai che poi te lo possa ritrovare a ravanare nella tua pancia in cerca dell' appendice.
ho molti amici frecce tricolori! 🤣
Gentilissimo, le consiglio, da ex studentessa di Umberto Eco, "costruire il nemico", è un libercolo che, a mio umile parere, le potrebbe essere utile. Cordialmente saluto
E' noto che non basta ricevere il premio nobel per una bellissima ricerca/scopertà, per non essere degli idioti folli che credono alle peggiori teorie anctiscientifiche. Kary Banks Mullis Docet.
Ecco, il punto é proprio “non hanno il senso della realtà “.
Primo!!! Bastoni qua, Bastoni là, frustate sopra, frustate sotto. Che pretendi da chi vota per tifo e posta slogan?
Il Dubbio❤
Alla signora vorrei dire che il tricolore più che rumore, FANNO UN SACCO DI SMOG .. MOLTO PEGGIO.
Beh dai erano delle browning 12.7 mm che funzionano benissimo e sono usate in tuto il mondo.
Chi dice che gli insegnanti hanno uno stipendio da fame non conosce gli stipendi degli operai
È vero il contrario. Gli insegnanti guadagnano meno degli operai. Inoltre si ha idea di quanto può lavorare un insegnante. In media fra 40 e 50 ore a settimana, perché al contrario di un operaio, il lavoro non finisce al termine dell'orario di servizio
@@eudosso0255 Ho lavorato come operaio e lavoro nella scuola come educatore.
Ovviamente un operaio specializzato (ma anche un buon meccanico e perfino un imbianchino) guadagna meglio di un insegnante, che ha uno stipendio di partenza di 1500 euro al mese. Tuttavia quello che lei dice è vero solo in parte.
E' vero che gli insegnanti lavorano 18 ore a settimana ma poi devono correggere i compiti, preparare le lezioni, fare riunioni e corsi di aggiornamento, ecc e quello è tutto lavoro non retribuito.
Tuttavia è anche vero che un insegnante, una volta che ha ingranato con una certa routine, in certi giorni arriva a lavorare solo 4 ore, ha tempo per un secondo lavoro o per continuare a studiare nel pomeriggio, ha uno stipendio che cresce regolarmente con l'anzianità, molte ferie (anche se i famosi 3 mesi sono una leggenda), corsi di aggiornamento pagati, ecc ecc.
@@eudosso0255 Wow, avevo scritto una replica educata e precisa ma me l'hanno cancellata. Bravi moderatori.
@@giacomoboganini7823 non ha più senso stare nei social, censurano tutto, anche le frasi più innocue. L'unica opzione praticabile è rimasta il blog personale, ma non nelle piattaforme gratis tipo wordpress, altrimenti si è sempre lì, bisogna comprarsi un dominio e così ci si potrà scrivere sopra senza censure, salvo i limiti di legge.
@@giacomoboganini7823 visualizzato perfettamente il messaggio pacato di cui parli
Niente censura basta visualizzare i messaggi più recenti e appena sopra si proprio sopra quello dove ti lamenti per la censura… eccolo lì tra l’altro molto ben argomentato
A pensare male si fa peccato e si 🤦🏻sbaglia clamorosamente.
Presunto allunaggio e allora? Guardati American Moon di Massimo Mazzucco...
Qual è la tesi del documentario di cui parli?
th-cam.com/video/IOVK1gAvo8A/w-d-xo.htmlsi=CXwqjwmN2Fn2JVEn
La tesi è che l’uomo non vi ha mai messo piede
@@giovannitostopadel Ah va bene. Allora una puttanata. Grazie.
Massimo Maaaazz🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 …..è uno scherzo vero?
Io credo che i prof in privato possano fare ciò che vogliono...
In privato. Purtroppo tanti non lo fanno nel privato.
Pubblicare su FB non é "in privato"
Solo i regimi totalitari come il nuovo politicaly correct porta a far saltare posti di lavoro. Ovviamente alla ultime ruote del carro