Si è vero, comunque è una ruota, sofferenza-benessere-assuefazione(dove poi finiscono le risorse), smidollamento, si ricade nella sofferenza, si reagisce e si ricomincia. Nel frattempo sono passati 3,400 anni....
Da sostenitore del reddito di cittadinanza,mi sono dovuto ricredere sentendo quello che dice .... ..é ovvio che ti passa la voglia di lavorare se ti pagano a rimanere a casa
Concordo. Banalità sfruttate per dimostrare baggianate tra l altro. Veramente mi chiedo come una persona così rinomata possa esporre su di un palco pensieri che sento nel bar di paese da 20 anni
Il prof Galimberti dice cose scomode ma illuminanti. Fa male ascoltarle ma aprono occhi, cuore e mente... Come fate a ritenere baggianate ??? E quali sarebbero le vostre verità, avete riflessioni migliori da proporre ? Fatelo, vi ascoltiamo...
E' sempre un piacere ascoltarla , eppure sono anni che vengono detti certi concetti ma il cannibalismo occidentale rimane sordo preda in preda a se stesso .
3.35: la realizzazione personale non è più possibile ... questo è il vero disastro prodotto da una serie ormai lunga di concause. Ha RAGIONE galimberti a parlare di "apparato" .... occorre di una rivoluzione. Ne sappiamo qualcosa noi estimatori di Marco Guzzi.
Galimberti ha il dono dell'affabulazione e un carisma notevolissimo. Ma il discorso che fa ha delle falle incredibili. Non è che basti essere assertivi e dire "è così" affinché la realtà sia come la descriviamo. In Occidente magari non nasce più un Mozart, un Kant o un Leonardo da Vinci, ma nascono i Massimiliano Parente, gli Elon Musk, i Radiohead. Sono discorsi davvero fini a se stessi, ogni epoca ha i suoi apici e i suoi declini senza che in questo vada ravvisata una corruzione dei costumi. L'evoluzione umana funziona così, non è una retta a quarantacinque gradi su un piano cartesiano. E tutti quelli che scrivono "Ha ragione" come se fosse il Vangelo passano troppo tempo a cercare il marciume attuale, senza vedere alcuni passi avanti che sono stati fatti. L'ho fatto anche io in passato, è un esercizio di critica che però a un certo punto deve tradursi in qualcosa di propositivo. Mettetevi nell'ottica che è enormemente difficile far convivere, e vivere sopra i livelli di sopravvivenza, circa cinque miliardi di persone. Siamo sempre le solite merde del Paleolitico, ma un po' di strada è stata fatta. E io ne ho un po' le palle piene di vedere gente imbolsita ed ebbra pagata e idolatrata per buttare lì le solite cose sul declino occidentale. Quando finiranno le rendite ci riprenderemo.
Capisco il tuo punto di vista ma il mio ottimismo risiede proprio nel realismo. Tradotto: di passi avanti ne abbiamo fatto sicuramente, ma la hybris dell'uomo moderno che lo fa sentire persino sopra la natura modificandola a suo piacimento in aberrazioni come l'utero in affitto decreta un crollo morale molto profondo. Tutto è profitto ormai ad ogni livello ed i risultati sulle nuove generazioni (vittime) è più che evidente.
@@mbikili condivido lo sdegno, ma in fin dei conti siamo sicuri di poter parlare di aberrazioni? In fondo, quando mai nella storia le persone hanno potuto fare quello che volevano? Come disse Houellebecq in un'intervista dopo la pubblicazione de La possibilità di un'isola, tutto ciò che la scienza consente di realizzare sarà realizzato. Lui parlava in particolare della clonazione, ma è un discorso che vale per tutte le potenzialità esecutive offerte dalle nuove tecnologie al servizio dello sviluppo scientifico: puoi giudicare un uomo non corrotto, se non si corrompe solo fin tanto che non ha la possibilità tecnica di corrompersi? Tempo fa, la Gismondo si è chiesta se non sia il caso di aprire un dibattito scientifico su cosa sia giusto approfondire e cosa sia meglio lasciar perdere, in termini di ricerca. Sarebbe nobile, giusto e bellissimo. Ma non accadrà perché, come hai detto tu, è solo una questione di soldi. La mia conclusione differisce dalla tua solo perché non credo che sia in atto una corruzione: è proprio in assenza di possibilità tecnologiche che proliferano sistemi valoriali capaci di fornire basi comuni alle persone, e farle convivere. Se le possibilità diventano pressoché universali, e spesso a prezzi accessibili, è comprensibile che chiunque provi a realizzare certi desideri. Io per fortuna non ho questi bisogni. Non mi è mai mancato nulla, non sono ricco né misero, ho letto tanto e perseguo la semplicità: ma capisco la hybris di chi ha fame di ciò che non ha avuto. Capisco anche l'ambizione smodata. Mi intristisce però che siano state versate tante parole, sangue, energie rinnovatrici per millenni, fino alla Seconda Guerra Mondiale, e che dal Boom economico in poi tutto questo percorso sia stato buttato nel cesso in favore del darwinismo sociale più brutale, su cui sarà impossibile costruire una nuova civiltà.
@@BileOnAir @Marco Poltiglia grande spunto di riflessione, grazie. Ma siamo veramente sicuri di essere liberi con questa condotta? O forse essere liberi significa soprattutto imparare ad accettare determinate condizioni? Provo a restringere il campo. Nel mero campo della scienza finiremo per abolire il concetto di etica. Prendi l'esempio dell'utero in affitto. Nel caso specifico non significa guarire da una malattia, bensì appagare un sentimento di egoismo e piegare la natura che per motivi insondabili ha deciso che quella determinata persona non può procreare. È questa la hybris che intendo. Un conto è la volontà di migliorare le condizioni di vita, un conto è appagare una volontà o desiderio. Per me perdere il contatto con la realtà delle cose e la semplicità in cui sarebbe opportuno vivere, può condurre solo ad una condanna all infelicità perché ci sarà sempre modo e maniera di struggersi per anelare a qualcosa di più. Bisogna essere consapevoli dei propri limiti per non finire male.
@@mbikili È sparito l'altro commento, ultimamente succede. Comunque la questione della libertà è immensamente complessa, ed è contando su tale complessità ontologica che la tecnica ha potuto imporsi. La tecnica prende un bisogno, primario o secondario che sia, è tenta di costruire un prodotto che lo soddisfi. Non si pone domande di carattere etico o morale, è la sua forza e non è arginabile. A meno che non vi sia un'entità sovra-individuale che vada a incanalare questa forza, decidendo cosa è bene fare e cosa no. In Occidente tali entità esistono ancora ma sono sempre più deboli, se il trend rimane questo è difficile non pensare che Amazon, Google, Meta e compagnia diverranno i nuovi Stati. Il modello cinese, per quello che ci è dato sapere, dimostra che una visione di lungo periodo basata anche su capitalismo regolato e restrizioni delle libertà individuali porta ad avere crescite stabili. A me ha colpito molto il discorso sui videogiochi, il fatto che da loro i minorenni non potranno giocare più di tre ore a settimana: è il tipico esercizio di sano controllo che in Italia, per esempio, fa il venti per cento dei genitori; il restante ottanta passa giornate intere davanti allo schermo. Un giornalista esperto di Cina, a riguardo, mi disse: perché non possiamo fare anche noi una cosa del genere? La risposta è che un regime liberale non può ammettere restrizioni di libertà, e che quindi tutto ciò che ci si può permettere economicamente può essere fruibile. Se ci pensi, non è così sbagliato concettualmente: abbiamo visto come sia sufficiente un coprifuoco di un mese a farci sentire malissimo, a covare rabbia e rancore verso le istituzioni che ce l'hanno imposto. Io credo che non potrà mai esistere una forma di governo migliore della socialdemocrazia, ma è un modello di vita che è stato abbandonato anche dalle masse. Sono tutti molto preoccupati da altro, che non dal benessere collettivo. Se aumenti i gradi di libertà, l'individuo sente meno essenziale il coinvolgimento in un gruppo. Detto in modi spicci: c'è tantissimo che non va nelle società occidentali, ma mai nella vita vorrei vivere in Cina. Se l'alternativa è fra questi due modelli, scelgo assolutamente il nostro, per quanto l'assenza di anticorpi culturali forti renda la nostra libertà un po' sterile e nichilista. Se poi si parla di cose irrealizzabili, anche a me sarebbe piaciuta una società più tranquilla, capace di fermarsi a un buon livello di qualità della vita e distribuire la ricchezza prodotta. Ma l'unico aspetto immutabile degli umani è la loro incapacità a fermarsi. Il moto perpetuo è la forza e la croce degli umani. Finché sono stati bloccati da impossibilità tecniche e deterrenze etico-morali scandite dalle guerre di territorio, il loro movimento è stato in armonia con il progresso (al costo di sofferenze atroci che neanche ci immaginiamo). Da quando le guerre tradizionali non si fanno più, Europa e USA hanno fatto dei salti pazzeschi ed eccoci qua al fai da te.
Stimavo questo uomo ad esempio il suo capolavoro " il corpo" era un analisi disarmante della mercificazione dell' uomo , ridotto ad oggetto e soggetto del consumismo fine a se stesso. Comunque la terza dose e le sue esternazioni filo eugenetiche e discriminatorie nei salotti TV ,hanno ridimensionato il mio giudizio sulla sua figura di intellettuale libero. Essere molto intelligenti non significa a volte possedere un indipendenza intellettuale e lui ne è un esempio.
Concordo. Lo stimavo anch'io e da lui mi sarei aspettata non la terza dose, ma che incoraggiasse tutti, e soprattutto i giovani, a ribellarsi. Da allora, anche sui video su cui prima avevo messo like, e anche se tratta di cose secondo me giuste, tolgo il like e metto il dislike. Lo stimavo, ora lo disistimo.
Sono d'accordo. Mi ha stupito sentirlo parlare contro i novax che, per quanto massa eterogenea e composta anche da individui stravaganti, era comunque un gruppo di persone pensanti che hanno avuto il coraggio di mettere in dubbio ciò che veniva (im)posta come unica soluzione. Lui stesso afferma che la scienza non è verità ma solo un sistema di deduzioni.
baggianate senili. Tutti questi giovani che vanno in Porsche dove sarebbero? I giovani che hanno un'attivita' di famiglia mi pare la mantengano molto volentieri. Gli altri vanno a scuola e all'universita'; certo che maturano piu' tardi. Certo se i genitori e i nonni pensano solo ad accumulare ricchezza, e se ne fregano invece di educare la progenie, e la scuola... non ne parilamo (con le debite eccezioni), cosa ci si aspetta? In Italia poi, Paese di corrotti, furbie raccomandati fino al midollo, come vuoi che qualcuno trovi felicemente e naturalmente il suo posto nel mondo? Altro che pericoli, instabilita' e guerra (guerra, l'ha detto!). Un'educazione VERA che non sia solo istruzione (spesso non si raggiunge nemmeno quella), legalita', una politica meno corrotta, e poi vedi.
condivido ciò che ha scritto aggiungo che lui e la classe finta intelletuale che prende ancora fior di quattrini x dire sciocchezze e falsi storici! Iniziano bene poi la popolarità li trasmorma in tuttologi!
Io, invece, penso che Galimberti abbia ragione su tutto tranne su una cosa. Il grado di civiltà di un popolo lo vedi col passare del tempo. Le aziende si affidano ad avvocati per portare le leggi dalla loro parte per essere più competitivi, per abbattere i costi. L'idea di società non è altro che la riduzione dei costi in termini di mano d'opera perché è il mercato che lo impone. Un contadino non guadagnerà mai come un calciatore pur avendo un importanza decisamente maggiore, direi fondamentale. Ne parleremo quando non ci sarà più nessuno che si occuperà di nutrire gli esseri umani. E non manca molto. Per parlare di economia bisogna aver chiaro il concetto di vita. Viviamo in un epoca che non ha mai avuto pari. Quasi 8 miliardi di persone da sfamare. Decisamente troppe. Nel 1917 nel mondo erano 1 miliardo di persone. Forse è giunto il momento di ridimensionare il genere umano... Umano si fa per dire
Il Professore, passando dall'economia all'etica ha compiuto un grande passo. Ma non è sufficiente. Quando passerà dall'etica alla razza, comprenderà perfettamente perché le civiltà degradano e collassano.
@@Dr_Eggman_2 Nel senso che le razze sono il soggetto ontologico e sovraindividuale che determina tutte le singole culture e civiltà, mentre il degrado delle razza, tramite meticciato determina il collasso di tutte le loro creazioni. Questo fu bene inteso da Tucidide quando, di fronte all'Atene meticcia dei suoi tempi, diede questa sentenza definitiva: "Non sono in grado di agire in modo immediato ed efficace, hanno parità di voto, ma sono di stirpi diverse cosi ognuno tende al proprio utile e di conseguenza l’interesse comune viene meno del tutto, senza neanche se ne rendano conto”. "Il proprio utile", in un mondo bastardo questo diventa l'unico punto di aggregazione.
Sono d’accordo, é palese il fatto che le popolazioni che vengono da fuori non hanno alcuna intenzione di far progredire la civiltà occidentale, io invece penso che cerchino in tutti i modi di distruggerla o renderci uguali ai loro paesi di origine, pieni di caos e morte. Comunque ti consiglio di evitare di usare la parola razza, perché rischi di essere defenestrato da qualsiasi discorso pubblico, nonostante tu possa dire la verità che molti hanno paura di ammettere ( o ritengono che non si possa dire perché sono discorsi parecchio scomodi).
@@Dr_Eggman_2 Nei momenti di transizione è indispensabile andare contro, citando continuamente quel termine che tra non molto si posizionerà al centro dell'interesse collettivo secondo necessità. In un libro scritto molti anni fa, ponevo in apertura queste considerazioni, che poi ne rappresentavano la tesi di fondo: "Questo libro intende dimostrare che la razza sarà il principio normativo del prossimo ciclo storico. Oggi è lei che ha sostituito la classe; così il mondo nuovo ha già sostituito quello vecchio. Ma per chiarire questo punto si è dovuto affrontare il problema che Nietzsche, a suo tempo, aveva già individuato come “il” problema del nostro tempo, ovvero: il rapporto tra l'Europa e il Cristianesimo. Contrasto radicale presente nella nostra Anima da venti secoli, non è ancora penetrato, adeguatamente, nella nostra coscienza".
Ma perché decadono i costumi se non proprio per l'opulenza crassa e ottusa circa l'equilibrio: ovvero troppa ricchezza, ottenuta sulla pelle altrui e quindi per ragioni politico-economiche?!!
Meno male che questi giovani non sono capaci di fare le guerre...hanno bidogno di formazione per poter un domani trovar lavoro! L'era tecnologica, I.A. non e' progresso per i popoli...quelle cose servono ai potenti....😢😮😮
I giovani, che si trovano a dover vivere forse nel periodo storico più difficile di sempre, sono costretti a fare i conti con risorse globali sempre più limitate, sgomitando in un mondo sempre più complesso e competitivo, si prendono prediche e rimbrotti moralistici di "adulti" senza scrupoli che li coccolano e li vezzeggiano tentandoli con promesse di comodità, divertimenti e sballo; faticano e lavorano (ne conosco parecchi che lavorano la sera e studiano di giorno) anche per pagare le pensioni a lei e a quelli come lei (altro che "erodere la ricchezza"!), che invece siete cresciuti ancora nell'epoca dell'abbondanza e vi siete fatti forti consumando allegramente come se non ci fosse un domani. I giovani meritano almeno un po' di rispetto. E i cittadini, dopo una certa età, meritano la casa di riposo (prima o poi ci andrò anch'io, magari). La riverisco, Professore.
I giovani occidentali non sono mai stati tanto bene. Vivono nel benessere senza lavorare, prestare servizio militare, crearsi una famiglia, fare e allevare dei figli. E una vita insensata ma non opprime con la fatica e la responsabilità😢
@juiliancz . Guarda che la pensione a sua volta ce la siamo pagata e stra pagata...finiamola di dire baggianate...i giovani ci debbono pagare in c...o! Infatti ora i potenti si stanno limitando di dire quella c.....a! Ci piace scherzare con le cose.serie....😮
mi sembra la descrizione della società italiana piu che europea. giovani che senza appoggi, case e soldi dei genitori sono tenuti fuori da tutto. senza un futuro, senza progetti di vita e di lavoro. tutto passa da quello che la tua famiglia può darti in termini di stauts sociale e opportunità. per il resto ci sono i concorsoni che durano anni e che come dice Garimberti ti inseriscono in apparati dove non conti nulla. le posizioni apicali sono tramandate per eredità famigliare o concesse per scambio di interessi privati. amen.
è da poco che seguo, gli argomenti che ho sentito li avevo pensati e mi fa piacere che vengano esposti bene, ma soprattutto che altri li abbiano rilevati( mi stavo convincendo di essere matto), l'unica cosa che mi piacerebbe vedere sviluppata di più è il fatto che sembra che Galimberti se pur catastrofico ha la speranza o forse la convinzione che altri esseri umani siano diversi da quelli che hanno costruito strutturato e mantengono questo sistema, però il marcio sta proprio dentro di noi, più che marcio direi limite, il punto a cui siamo arrivati è il limite della nostra intelligenza, ci vorrebbe uno scatto evolutivo....
Mi dispiace leggere commenti entusiasti, i quali denotano che vi fate ipnotizzare da quest'uomo. In realtà, le idiozie che ha detto sono numerose: 1. Non è vero che i geni come Leonardo appartengono solo al passato, 2. Non è vero che i giovani non fanno la guerra perché non sanno farla, ma non la fanno perché non vogliono, 3. Non andare a lavorare non significa che la società sta decadendo, ma che la gente ha più tempo per dedicarsi a ciò che le piace e alla spiritualità e 4. Dove sta scritto che i figli devono prendere l'azienda del padre e portarla avanti? Un pensiero del genere è liberticida, mentre l'amore vuole la libertà dei singoli di autodeterminazione. Da qui si deduce che Galimberti afferma cose contrarie all'amore. Io sono figlio di un imprenditore e non mi interessa prendere la sua azienda, perché chi mi ama vuole la mia libertà. Io amo le persone, quindi ne voglio la libertà. È arrivato il momento che Galimberti vada a casa.
Certo la ricchezza si sta spostando in Asia. L'avvio lo hanno dato i nostri industreiali sppostando le loro fabbriche per ridurre i costi. Allora io pensavo, ' ma poi chi comprerà i manufatti ?' Ad esempio è buona politica aver spinto la Russia verso la Cina ? La Russia il paese più grande e ricco di risorse della terra in braccio alla fabbrica del mondo. Non potevamo tenerci la Russia in Europa magari sostituendo la Cina con la Germania ?! Ma da quando non facciamo più una politica che interessi l'Europa ?
Il solone Galimberti ammette di aver sbagliato. Ma non e' lui che anche favorevole all'immigrazione selvaggia? Si metta d'accordo con il suo cervello, continua a smentire ogni 6 mesi le affermazioni fatte.
"non esistono le virtù morali, esistono le necessità che ti rendono virtuoso..." sarà che sono stupido io... ma mi sa che con tutta 'sta filosofia ogni tanto parte qualche supercazzola...
Egregio opinante, e pensare che adesso vorresti persino che "divenisse reato" il dissenso di chi si oppone democraticamente all'attuale e totale coercizione tecnocratica della società.
5* ROTAZIONE TERRESTRE...FAR CROLLARE LE COSE È MOLTO FACILE...DIFFICILE È COSTRUIRNE DELLE MIGLIORI...E GALIMBERTI È LUNGI DAL FARLO...LA SUA GENERAZIONE DI FILOSOFI È FALLITA...LUI NON LO SA' ANCORA...ALTRI FILOSOFI PIÙ ACCORTI HANNO ALMENO AVUTO UN RIGURGITO COSCIENZALE...
Che gli immigrati diventino imprenditori è pero una considerazione sociologica molto debole, priva di un'adeguata base di dati sperimentali. Un buon sociologo spiegherebbe le cose assai meglio. Gli immigrati che diventano imprenditori al 90% aprono negozi - ristorazione, parrucchieri, o simili - facendo leva sul risparmio accumulato dalle loro famiglie, esattamente come i nostri giovani. Assai diverso il caso dei cinesi, dal momento che ci sono società finanziare che comprano i bar delle nostre periferie, assegnandoli poi a giovani coppie che, benché proprietari, vi restano legati come normali impiegati. Voglia di vivere che i nostri giovani debosciati non hanno? Forse sì, ma darei una connotazione diversa al termine "imprenditore". E avrei dubbi anche sul fatto che, al netto di ogni considerazione razzista, "innestarsi e riprodursi" siano in sé valori positivi.
Prima dice che i giovani non hanno futuro per colpa della società, ora dice che invece è perché non hanno passato il lastrico e hanno capito cosa vuol dire non aver nulla, invece hanno tutto subito, allora si decida professore una buona volta
È vero che per tanti motivi siamo infelici e depressi, ma se fosse tutto così negativo allora i nostri ragazzi non sarebbero diventati campioni d Europa
@@angelinocingolani3689 è vero che giocano a pallone, ma sono comunque lo specchio di una società e di una generazione che non è morta e ha energie e ancora voglia di vincere
Bugia enorme ( : non è nato un GRANDE !!) perché lui è stato discente di Emanuele severino , però la sua natura non poteva cambiare, Perché il buio, non conosce la luce ! E non potrebbe essere altrimenti, però , fuori dagli schermi , sicuramente avrà percepito, che Severino era il più Grande filosofo di tutti i tempi! Ma questa è un altra storia ........
La parte che mi riguarda professionalmente l'ha toccata sul finale ma senza approfondire e spiegare bene la realtà di questo fenomeno migratorio. Se questi vengono ripresi e messi in rete come chissà che luminari o intellettuali da cui poter imparare, allora siamo messi malissimo ma di brutto!
Trovo il futuro terrificante e peggiore molto più di adesso (aprile 2022), motivo per il quale questo periodo necessita di gente cazzuta che sappia combattere i problemi e guidare le persone verso un futuro almeno più calmo
L italia e’ uno dei paesi piu’ ricchi al mondo. Forse non hai visto molto in giro. Se poi per te benessere vuol dire essere tutti milionari allora in nessun luogo del mondo c’e’ benessere
@@toffonardi7037 mah! Se per paese ricco intende un paese dove la gente affolla gli all you can eat a 12 euro per mangiar riso e salmone, dove la benzina costa due euro al litro, dove la gente paga le bollette più care d'Europa, dove le aziende fan fatica ad arrivare a fine mese ( e le famiglie pure ) per pagare i debiti...allora abbiamo due concetti di ricchezza differenti
Sono profondamente sconcertato che ci sia un godimento nella sua indole quando inizialmente parla dell'invasione occidentale la pronuncia con l'espressività e parole godute.....
@@maxmaremmazzi4994 normale amministrazione del trash sul web. Che abbia fatto grandi cose in passato peggiora solamente la risonanza; ma questo non toglie che qui siamo al "livello Giulietto Chiesa".
@@francescozanarelli6809 hai ragione, le idee imbecilli si autogenerano senza l'aiuto di Galiberti che ci parla delle invasioni barbariche senza citare una singola statistica. Poteva essere un prof di inegneria: e invece...
@@aldocompagnoni5851 basta solo studiare e invece i professori frustrati fanno i commenti come i suoi. Verrò ad ascoltare le sue lezioni, sicuramente interessanti. Confermando i dati OCSE. Daje
Se lui prendeva 110 mila lire e le case venivano 75 Milà lire al metro quadrato è come se oggi prendendo uno stipendio medio di €1400 le case costassero 110 Mila euro. Ma non è così le case costano dai 2200 a 3000€ m quadrato bene che vada
Senza voler insultare chiunque si ritrovi in questo discorso ma sono una montagna di banalità e falsità e aggiungo che non ho mai guidato una Porsche e casa mia l'ho pagata da solo a 28 anni Galimberti = Fornero = giovani italiani choosy
Non riesco a trovare le parole per esprimere tutto il disgusto per quest'uomo e per coloro che concordano con il delirio nichilista di questo povero vecchio...
(5) 326° A LIVELLO SPAZIALE NON VALI UN GRAN CHÉ... NEL TRAMONTO È INSERITO ANCHE IL SOLE CHE TI PIACCIA O NO... ED A NOI POVERI CRISTI... È SINONIMO DI VITA NON DI MORTE...
@@eugenioguerretta4274 2*GIRO DI ROTAZIONE TERRESTRE...FARE I DISTRUTTORI CREA ODIENS...E BASTA UN DETONATORE...PER 🏢 COSTRUIRE CI VOGLIONO IDEE NUOVE...AVERLE SIGNIFICA ESSERE STORIONI ANDARE CONTROCORRENTE...E LUI ARRANCA...CIAO E GRAZIE...
(8) 326° COSÌ COME FARÀ A MENO DI TE E DI ME... UN NULLA IN UN TRAMONTO INFUOCATO CI SENTIAMO COME LE FOGLIE SUGLI ALBERI D' AUTUNNO ALCUNE REGGONO...GRANDE POETA DI CUI NON RICORDO...FORSE CARDUCCI? UNO CHE HA FATTO IL FRONTE 15/18... GRANDE UOMO CHIUNQUE SIA...MIA MOGLIE LO SA'...
Vero....AMEN..... ha una meravigliosa sensibilità nel raccontare problematiche molto forti molto profonde ma il problema è che non è così che si possono affrontare dei problemi complessi perché lui pota via tutto e racconta 4 storie e basta ma non è assolutamente così la descrizione corretta di problematiche ben articolate che affronta Assolutamente no assolutamente no assolutamente no
Caro prof ... ma perché è così difficile non cedere alla battuta infelice sulla politica? A questo punto ci dica lei che ha letto tanto ... Leo, per chi vota???
L'Europa è debole solo perché, come dice Canfora, è "un gigante incatenato." Quando sarà capace di rendersi automa, non ci sarà affatto decadenza. La tecnica non è affatto negativa.
Abbiamo però la possibilità di imparare il cinese e l'arabo... anzi: fatelo, io a 67 anni ci provo, ma chefatica! Fatelo a 18, fatelo a 25! fatelo a 40 anni.
.....non sono per NULLA D'accordo..... belle parole ma strutturalmente parziali Infatti un argomento grande e complesso lo liquida sempre in due parole ma non è così che si affrontano i problemi
Un quadro eccellente di un futuro senza speranze, grande 👍
Da brividi questo approfondimento.....ed è la sacrosanta verità
Quanto mi piace sentire questo genio , giorno e notte non mi stanca , magari avere molto gente come lui 🙏❤️
Vatti ad informare bene cosa dice questo genio sulle persone che vorrebbero avere libertà di scegliere se vaccinarsi o no
un vero genio si si , e molto democretico poi...
@@federicogentili5827 lo giudichi male solo perché si è vaccinato? ma va a ciappà i rat, cujun....
@@federicogentili5827 r' su posozioni no vax? o alemno e' ambiguo a riguardo mi pare no?
@@alessandrorossi5992 non perché si è vaccinato, ma quello che pensa sui non vaccinati. Alla fine è un venduto
Si è vero, comunque è una ruota, sofferenza-benessere-assuefazione(dove poi finiscono le risorse), smidollamento, si ricade nella sofferenza, si reagisce e si ricomincia. Nel frattempo sono passati 3,400 anni....
Da sostenitore del reddito di cittadinanza,mi sono dovuto ricredere sentendo quello che dice .... ..é ovvio che ti passa la voglia di lavorare se ti pagano a rimanere a casa
riuscire in 8 minuti a dire così tante baggianate e banalità ci vuole veramente un grande talento...
Pensa, anche in 3 secondi a scrivere quello che scrivi tu.
Concordo. Banalità sfruttate per dimostrare baggianate tra l altro. Veramente mi chiedo come una persona così rinomata possa esporre su di un palco pensieri che sento nel bar di paese da 20 anni
Che ignoranza che c è in italia, per quello è un paese destinato a fallire
@@ivanmalvicino3737 Potresti approfondire? Come mai le ritieni banalità?
Il prof Galimberti dice cose scomode ma illuminanti.
Fa male ascoltarle ma aprono occhi, cuore e mente...
Come fate a ritenere baggianate ???
E quali sarebbero le vostre verità, avete riflessioni migliori da proporre ?
Fatelo, vi ascoltiamo...
E' sempre un piacere ascoltarla , eppure sono anni che vengono detti certi concetti ma il cannibalismo occidentale rimane sordo preda in preda a se stesso .
3.35: la realizzazione personale non è più possibile ... questo è il vero disastro prodotto da una serie ormai lunga di concause. Ha RAGIONE galimberti a parlare di "apparato" .... occorre di una rivoluzione. Ne sappiamo qualcosa noi estimatori di Marco Guzzi.
Galimberti ha il dono dell'affabulazione e un carisma notevolissimo. Ma il discorso che fa ha delle falle incredibili. Non è che basti essere assertivi e dire "è così" affinché la realtà sia come la descriviamo.
In Occidente magari non nasce più un Mozart, un Kant o un Leonardo da Vinci, ma nascono i Massimiliano Parente, gli Elon Musk, i Radiohead. Sono discorsi davvero fini a se stessi, ogni epoca ha i suoi apici e i suoi declini senza che in questo vada ravvisata una corruzione dei costumi. L'evoluzione umana funziona così, non è una retta a quarantacinque gradi su un piano cartesiano. E tutti quelli che scrivono "Ha ragione" come se fosse il Vangelo passano troppo tempo a cercare il marciume attuale, senza vedere alcuni passi avanti che sono stati fatti. L'ho fatto anche io in passato, è un esercizio di critica che però a un certo punto deve tradursi in qualcosa di propositivo. Mettetevi nell'ottica che è enormemente difficile far convivere, e vivere sopra i livelli di sopravvivenza, circa cinque miliardi di persone. Siamo sempre le solite merde del Paleolitico, ma un po' di strada è stata fatta. E io ne ho un po' le palle piene di vedere gente imbolsita ed ebbra pagata e idolatrata per buttare lì le solite cose sul declino occidentale. Quando finiranno le rendite ci riprenderemo.
Capisco il tuo punto di vista ma il mio ottimismo risiede proprio nel realismo. Tradotto: di passi avanti ne abbiamo fatto sicuramente, ma la hybris dell'uomo moderno che lo fa sentire persino sopra la natura modificandola a suo piacimento in aberrazioni come l'utero in affitto decreta un crollo morale molto profondo. Tutto è profitto ormai ad ogni livello ed i risultati sulle nuove generazioni (vittime) è più che evidente.
@@mbikili condivido lo sdegno, ma in fin dei conti siamo sicuri di poter parlare di aberrazioni? In fondo, quando mai nella storia le persone hanno potuto fare quello che volevano? Come disse Houellebecq in un'intervista dopo la pubblicazione de La possibilità di un'isola, tutto ciò che la scienza consente di realizzare sarà realizzato. Lui parlava in particolare della clonazione, ma è un discorso che vale per tutte le potenzialità esecutive offerte dalle nuove tecnologie al servizio dello sviluppo scientifico: puoi giudicare un uomo non corrotto, se non si corrompe solo fin tanto che non ha la possibilità tecnica di corrompersi?
Tempo fa, la Gismondo si è chiesta se non sia il caso di aprire un dibattito scientifico su cosa sia giusto approfondire e cosa sia meglio lasciar perdere, in termini di ricerca. Sarebbe nobile, giusto e bellissimo. Ma non accadrà perché, come hai detto tu, è solo una questione di soldi. La mia conclusione differisce dalla tua solo perché non credo che sia in atto una corruzione: è proprio in assenza di possibilità tecnologiche che proliferano sistemi valoriali capaci di fornire basi comuni alle persone, e farle convivere. Se le possibilità diventano pressoché universali, e spesso a prezzi accessibili, è comprensibile che chiunque provi a realizzare certi desideri.
Io per fortuna non ho questi bisogni. Non mi è mai mancato nulla, non sono ricco né misero, ho letto tanto e perseguo la semplicità: ma capisco la hybris di chi ha fame di ciò che non ha avuto. Capisco anche l'ambizione smodata. Mi intristisce però che siano state versate tante parole, sangue, energie rinnovatrici per millenni, fino alla Seconda Guerra Mondiale, e che dal Boom economico in poi tutto questo percorso sia stato buttato nel cesso in favore del darwinismo sociale più brutale, su cui sarà impossibile costruire una nuova civiltà.
@@BileOnAir @Marco Poltiglia grande spunto di riflessione, grazie. Ma siamo veramente sicuri di essere liberi con questa condotta? O forse essere liberi significa soprattutto imparare ad accettare determinate condizioni? Provo a restringere il campo. Nel mero campo della scienza finiremo per abolire il concetto di etica. Prendi l'esempio dell'utero in affitto. Nel caso specifico non significa guarire da una malattia, bensì appagare un sentimento di egoismo e piegare la natura che per motivi insondabili ha deciso che quella determinata persona non può procreare. È questa la hybris che intendo. Un conto è la volontà di migliorare le condizioni di vita, un conto è appagare una volontà o desiderio. Per me perdere il contatto con la realtà delle cose e la semplicità in cui sarebbe opportuno vivere, può condurre solo ad una condanna all infelicità perché ci sarà sempre modo e maniera di struggersi per anelare a qualcosa di più. Bisogna essere consapevoli dei propri limiti per non finire male.
Aggiungo che con l'abolizione del gold standard e la finanziarizzazione dell'economia il boom di cui parli è in coma farmacologico da parecchio tempo.
@@mbikili È sparito l'altro commento, ultimamente succede. Comunque la questione della libertà è immensamente complessa, ed è contando su tale complessità ontologica che la tecnica ha potuto imporsi. La tecnica prende un bisogno, primario o secondario che sia, è tenta di costruire un prodotto che lo soddisfi. Non si pone domande di carattere etico o morale, è la sua forza e non è arginabile.
A meno che non vi sia un'entità sovra-individuale che vada a incanalare questa forza, decidendo cosa è bene fare e cosa no. In Occidente tali entità esistono ancora ma sono sempre più deboli, se il trend rimane questo è difficile non pensare che Amazon, Google, Meta e compagnia diverranno i nuovi Stati.
Il modello cinese, per quello che ci è dato sapere, dimostra che una visione di lungo periodo basata anche su capitalismo regolato e restrizioni delle libertà individuali porta ad avere crescite stabili. A me ha colpito molto il discorso sui videogiochi, il fatto che da loro i minorenni non potranno giocare più di tre ore a settimana: è il tipico esercizio di sano controllo che in Italia, per esempio, fa il venti per cento dei genitori; il restante ottanta passa giornate intere davanti allo schermo.
Un giornalista esperto di Cina, a riguardo, mi disse: perché non possiamo fare anche noi una cosa del genere?
La risposta è che un regime liberale non può ammettere restrizioni di libertà, e che quindi tutto ciò che ci si può permettere economicamente può essere fruibile. Se ci pensi, non è così sbagliato concettualmente: abbiamo visto come sia sufficiente un coprifuoco di un mese a farci sentire malissimo, a covare rabbia e rancore verso le istituzioni che ce l'hanno imposto.
Io credo che non potrà mai esistere una forma di governo migliore della socialdemocrazia, ma è un modello di vita che è stato abbandonato anche dalle masse. Sono tutti molto preoccupati da altro, che non dal benessere collettivo. Se aumenti i gradi di libertà, l'individuo sente meno essenziale il coinvolgimento in un gruppo.
Detto in modi spicci: c'è tantissimo che non va nelle società occidentali, ma mai nella vita vorrei vivere in Cina. Se l'alternativa è fra questi due modelli, scelgo assolutamente il nostro, per quanto l'assenza di anticorpi culturali forti renda la nostra libertà un po' sterile e nichilista.
Se poi si parla di cose irrealizzabili, anche a me sarebbe piaciuta una società più tranquilla, capace di fermarsi a un buon livello di qualità della vita e distribuire la ricchezza prodotta. Ma l'unico aspetto immutabile degli umani è la loro incapacità a fermarsi. Il moto perpetuo è la forza e la croce degli umani. Finché sono stati bloccati da impossibilità tecniche e deterrenze etico-morali scandite dalle guerre di territorio, il loro movimento è stato in armonia con il progresso (al costo di sofferenze atroci che neanche ci immaginiamo). Da quando le guerre tradizionali non si fanno più, Europa e USA hanno fatto dei salti pazzeschi ed eccoci qua al fai da te.
focus estremamente reale del nostro presente
Era una discussione tra me e la signora Angela Terzani che mi ha dato questo breve video da pubblicare. Grazie
Errore grave sull'impossibilità di rinascita del talento. Lui è di Memphis e misraim e sa molto bene di star mentendo. Parlo con cognizione di causa.
@@marcoiaconetti9937 :(>)h
Stimavo questo uomo ad esempio il suo capolavoro " il corpo" era un analisi disarmante della mercificazione dell' uomo , ridotto ad oggetto e soggetto del consumismo fine a se stesso. Comunque la terza dose e le sue esternazioni filo eugenetiche e discriminatorie nei salotti TV ,hanno ridimensionato il mio giudizio sulla sua figura di intellettuale libero. Essere molto intelligenti non significa a volte possedere un indipendenza intellettuale e lui ne è un esempio.
TUTTO PERCHé si è vaccinato? ma va a ciappà i rat, cujun....
Concordo !
Concordo. Lo stimavo anch'io e da lui mi sarei aspettata non la terza dose, ma che incoraggiasse tutti, e soprattutto i giovani, a ribellarsi. Da allora, anche sui video su cui prima avevo messo like, e anche se tratta di cose secondo me giuste, tolgo il like e metto il dislike.
Lo stimavo, ora lo disistimo.
Sono d'accordo. Mi ha stupito sentirlo parlare contro i novax che, per quanto massa eterogenea e composta anche da individui stravaganti, era comunque un gruppo di persone pensanti che hanno avuto il coraggio di mettere in dubbio ciò che veniva (im)posta come unica soluzione. Lui stesso afferma che la scienza non è verità ma solo un sistema di deduzioni.
Bhe, per me ha ragione.
baggianate senili. Tutti questi giovani che vanno in Porsche dove sarebbero? I giovani che hanno un'attivita' di famiglia mi pare la mantengano molto volentieri. Gli altri vanno a scuola e all'universita'; certo che maturano piu' tardi. Certo se i genitori e i nonni pensano solo ad accumulare ricchezza, e se ne fregano invece di educare la progenie, e la scuola... non ne parilamo (con le debite eccezioni), cosa ci si aspetta? In Italia poi, Paese di corrotti, furbie raccomandati fino al midollo, come vuoi che qualcuno trovi felicemente e naturalmente il suo posto nel mondo? Altro che pericoli, instabilita' e guerra (guerra, l'ha detto!). Un'educazione VERA che non sia solo istruzione (spesso non si raggiunge nemmeno quella), legalita', una politica meno corrotta, e poi vedi.
condivido ciò che ha scritto aggiungo che lui e la classe finta intelletuale che prende ancora fior di quattrini x dire sciocchezze e falsi storici! Iniziano bene poi la popolarità li trasmorma in tuttologi!
Io, invece, penso che Galimberti abbia ragione su tutto tranne su una cosa. Il grado di civiltà di un popolo lo vedi col passare del tempo. Le aziende si affidano ad avvocati per portare le leggi dalla loro parte per essere più competitivi, per abbattere i costi. L'idea di società non è altro che la riduzione dei costi in termini di mano d'opera perché è il mercato che lo impone. Un contadino non guadagnerà mai come un calciatore pur avendo un importanza decisamente maggiore, direi fondamentale. Ne parleremo quando non ci sarà più nessuno che si occuperà di nutrire gli esseri umani. E non manca molto. Per parlare di economia bisogna aver chiaro il concetto di vita. Viviamo in un epoca che non ha mai avuto pari. Quasi 8 miliardi di persone da sfamare. Decisamente troppe. Nel 1917 nel mondo erano 1 miliardo di persone. Forse è giunto il momento di ridimensionare il genere umano... Umano si fa per dire
Il Professore, passando dall'economia all'etica ha compiuto un grande passo. Ma non è sufficiente. Quando passerà dall'etica alla razza, comprenderà perfettamente perché le civiltà degradano e collassano.
In che senso le razze?
@@Dr_Eggman_2 Nel senso che le razze sono il soggetto ontologico e sovraindividuale che determina tutte le singole culture e civiltà, mentre il degrado delle razza, tramite meticciato determina il collasso di tutte le loro creazioni. Questo fu bene inteso da Tucidide quando, di fronte all'Atene meticcia dei suoi tempi, diede questa sentenza definitiva: "Non sono in grado di agire in modo immediato ed efficace, hanno parità di voto, ma sono di stirpi diverse cosi ognuno tende al proprio utile e di conseguenza l’interesse comune viene meno del tutto, senza neanche se ne rendano conto”.
"Il proprio utile", in un mondo bastardo questo diventa l'unico punto di aggregazione.
Sono d’accordo, é palese il fatto che le popolazioni che vengono da fuori non hanno alcuna intenzione di far progredire la civiltà occidentale, io invece penso che cerchino in tutti i modi di distruggerla o renderci uguali ai loro paesi di origine, pieni di caos e morte. Comunque ti consiglio di evitare di usare la parola razza, perché rischi di essere defenestrato da qualsiasi discorso pubblico, nonostante tu possa dire la verità che molti hanno paura di ammettere ( o ritengono che non si possa dire perché sono discorsi parecchio scomodi).
@@Dr_Eggman_2 Nei momenti di transizione è indispensabile andare contro, citando continuamente quel termine che tra non molto si posizionerà al centro dell'interesse collettivo secondo necessità.
In un libro scritto molti anni fa, ponevo in apertura queste considerazioni, che poi ne rappresentavano la tesi di fondo: "Questo libro intende dimostrare che la razza sarà il principio normativo del prossimo ciclo storico. Oggi è lei che ha sostituito la classe; così il mondo nuovo ha già sostituito quello vecchio. Ma per chiarire questo punto si è dovuto affrontare il problema che Nietzsche, a suo tempo, aveva già individuato come “il” problema del nostro tempo, ovvero: il rapporto tra l'Europa e il Cristianesimo.
Contrasto radicale presente nella nostra Anima da venti secoli, non è ancora penetrato, adeguatamente, nella nostra coscienza".
@@Dr_Eggman_2 Le civiltà che vengono da fuori...vogliono magnà !! E non c'è niente che tu e il Raul o chiunque altro possano fare a riguardo..
Magari, la prossima volta, beviamo dopo l'intervista.
Ma perché decadono i costumi se non proprio per l'opulenza crassa e ottusa circa l'equilibrio: ovvero troppa ricchezza, ottenuta sulla pelle altrui e quindi per ragioni politico-economiche?!!
Meno male che questi giovani non sono capaci di fare le guerre...hanno bidogno di formazione per poter un domani trovar lavoro! L'era tecnologica, I.A. non e' progresso per i popoli...quelle cose servono ai potenti....😢😮😮
I giovani, che si trovano a dover vivere forse nel periodo storico più difficile di sempre, sono costretti a fare i conti con risorse globali sempre più limitate, sgomitando in un mondo sempre più complesso e competitivo, si prendono prediche e rimbrotti moralistici di "adulti" senza scrupoli che li coccolano e li vezzeggiano tentandoli con promesse di comodità, divertimenti e sballo; faticano e lavorano (ne conosco parecchi che lavorano la sera e studiano di giorno) anche per pagare le pensioni a lei e a quelli come lei (altro che "erodere la ricchezza"!), che invece siete cresciuti ancora nell'epoca dell'abbondanza e vi siete fatti forti consumando allegramente come se non ci fosse un domani. I giovani meritano almeno un po' di rispetto. E i cittadini, dopo una certa età, meritano la casa di riposo (prima o poi ci andrò anch'io, magari). La riverisco, Professore.
I giovani occidentali non sono mai stati tanto bene. Vivono nel benessere senza lavorare, prestare servizio militare, crearsi una famiglia, fare e allevare dei figli. E una vita insensata ma non opprime con la fatica e la responsabilità😢
@juiliancz . Guarda che la pensione a sua volta ce la siamo pagata e stra pagata...finiamola di dire baggianate...i giovani ci debbono pagare in c...o! Infatti ora i potenti si stanno limitando di dire quella c.....a! Ci piace scherzare con le cose.serie....😮
Sono convinta che i giovani stanno vivendo in un periodo macabro, e questo mi addolora molto, anche perché sono mamma e nonna
mi sembra la descrizione della società italiana piu che europea. giovani che senza appoggi, case e soldi dei genitori sono tenuti fuori da tutto. senza un futuro, senza progetti di vita e di lavoro. tutto passa da quello che la tua famiglia può darti in termini di stauts sociale e opportunità. per il resto ci sono i concorsoni che durano anni e che come dice Garimberti ti inseriscono in apparati dove non conti nulla. le posizioni apicali sono tramandate per eredità famigliare o concesse per scambio di interessi privati. amen.
se questo quadro è vero la sua generazione e gli intellettuali come lei avete una bella fetta di colpa!
è da poco che seguo, gli argomenti che ho sentito li avevo pensati e mi fa piacere che vengano esposti bene, ma soprattutto che altri li abbiano rilevati( mi stavo convincendo di essere matto), l'unica cosa che mi piacerebbe vedere sviluppata di più è il fatto che sembra che Galimberti se pur catastrofico ha la speranza o forse la convinzione che altri esseri umani siano diversi da quelli che hanno costruito strutturato e mantengono questo sistema, però il marcio sta proprio dentro di noi, più che marcio direi limite, il punto a cui siamo arrivati è il limite della nostra intelligenza, ci vorrebbe uno scatto evolutivo....
si il marcio sta chi per convenienza continua a cambiare idea.. tipo galimberti
L'occidente è decadente per denizione
Mi dispiace leggere commenti entusiasti, i quali denotano che vi fate ipnotizzare da quest'uomo. In realtà, le idiozie che ha detto sono numerose: 1. Non è vero che i geni come Leonardo appartengono solo al passato, 2. Non è vero che i giovani non fanno la guerra perché non sanno farla, ma non la fanno perché non vogliono, 3. Non andare a lavorare non significa che la società sta decadendo, ma che la gente ha più tempo per dedicarsi a ciò che le piace e alla spiritualità e 4. Dove sta scritto che i figli devono prendere l'azienda del padre e portarla avanti? Un pensiero del genere è liberticida, mentre l'amore vuole la libertà dei singoli di autodeterminazione. Da qui si deduce che Galimberti afferma cose contrarie all'amore. Io sono figlio di un imprenditore e non mi interessa prendere la sua azienda, perché chi mi ama vuole la mia libertà. Io amo le persone, quindi ne voglio la libertà. È arrivato il momento che Galimberti vada a casa.
Straordinario.
Grandissimo!!!!!!
Certo la ricchezza si sta spostando in Asia. L'avvio lo hanno dato i nostri industreiali sppostando le loro fabbriche per ridurre i costi. Allora io pensavo, ' ma poi chi comprerà i manufatti ?' Ad esempio è buona politica aver spinto la Russia verso la Cina ? La Russia il paese più grande e ricco di risorse della terra in braccio alla fabbrica del mondo. Non potevamo tenerci la Russia in Europa magari sostituendo la Cina con la Germania ?! Ma da quando non facciamo più una politica che interessi l'Europa ?
Fredda e calda ok grazie delle visite mediche si
Il solone Galimberti ammette di aver sbagliato. Ma non e' lui che anche favorevole all'immigrazione selvaggia? Si metta d'accordo con il suo cervello, continua a smentire ogni 6 mesi le affermazioni fatte.
Interessanti i commenti degli haters che offendono senza aver capito una fava. Geniali, e pensano pure di saperla più lunga. Immensi troll🔝💪🏻
"non esistono le virtù morali, esistono le necessità che ti rendono virtuoso..." sarà che sono stupido io... ma mi sa che con tutta 'sta filosofia ogni tanto parte qualche supercazzola...
Si comprende benissimo
Egregio opinante, e pensare che adesso vorresti persino che "divenisse reato" il dissenso di chi si oppone democraticamente all'attuale e totale coercizione tecnocratica della società.
❤mio adorato
Immenso Galimberti!
Un grande!
se domani tutti si svegliassero e iniziassero a vedere la realtà come lui il capitalismo crollerebbe, pensiero geniale
E quale sarebbe l'alternativa al capitalismo?
@@xxxxxx.... capitalismo etico
5* ROTAZIONE TERRESTRE...FAR CROLLARE LE COSE È MOLTO FACILE...DIFFICILE È COSTRUIRNE DELLE MIGLIORI...E GALIMBERTI È LUNGI DAL FARLO...LA SUA GENERAZIONE DI FILOSOFI È FALLITA...LUI NON LO SA' ANCORA...ALTRI FILOSOFI PIÙ ACCORTI HANNO ALMENO AVUTO UN RIGURGITO COSCIENZALE...
@@gigigg4463 capitalismo etico è un ossimoro
@@giordanocavatorta4320 Bro, tutto bene? Mi pari un po' vittima del rancore
Che gli immigrati diventino imprenditori è pero una considerazione sociologica molto debole, priva di un'adeguata base di dati sperimentali. Un buon sociologo spiegherebbe le cose assai meglio. Gli immigrati che diventano imprenditori al 90% aprono negozi - ristorazione, parrucchieri, o simili - facendo leva sul risparmio accumulato dalle loro famiglie, esattamente come i nostri giovani. Assai diverso il caso dei cinesi, dal momento che ci sono società finanziare che comprano i bar delle nostre periferie, assegnandoli poi a giovani coppie che, benché proprietari, vi restano legati come normali impiegati. Voglia di vivere che i nostri giovani debosciati non hanno? Forse sì, ma darei una connotazione diversa al termine "imprenditore". E avrei dubbi anche sul fatto che, al netto di ogni considerazione razzista, "innestarsi e riprodursi" siano in sé valori positivi.
Un mucchio di luoghi comuni e baggianate
Ossia?
Impeccabile
devo trovare chi vende l’erba a questo, ha un prodotto di qualità
Cosa non ti convince scusa? Cosa ha detto di strano?
D'accordo sul fondo, pienamente. Non sono però d'accordo che in una società assediata (2.10 e ss) non sia più possibile la creatività.
Prima dice che i giovani non hanno futuro per colpa della società, ora dice che invece è perché non hanno passato il lastrico e hanno capito cosa vuol dire non aver nulla, invece hanno tutto subito, allora si decida professore una buona volta
Che poi è esattamente la stessa cosa detta in due modi diversi, non si contraddice assolutamente
Ottimo
Amo quest'uomo!
È vero che per tanti motivi siamo infelici e depressi, ma se fosse tutto così negativo allora i nostri ragazzi non sarebbero diventati campioni d Europa
A quale campo si riferisce?
Ma cosa dice ... Quelli giocano a pallone ... Mica lavorano !!!
@@angelinocingolani3689 è vero che giocano a pallone, ma sono comunque lo specchio di una società e di una generazione che non è morta e ha energie e ancora voglia di vincere
Commento invecchiato malissimo
Grandissimo
Bugia enorme ( : non è nato un GRANDE !!) perché lui è stato discente di Emanuele severino , però la sua natura non poteva cambiare,
Perché il buio, non conosce la luce !
E non potrebbe essere altrimenti, però , fuori dagli schermi , sicuramente avrà percepito, che Severino era il più
Grande filosofo di tutti i tempi!
Ma questa è un altra storia ........
La parte che mi riguarda professionalmente l'ha toccata sul finale ma senza approfondire e spiegare bene la realtà di questo fenomeno migratorio. Se questi vengono ripresi e messi in rete come chissà che luminari o intellettuali da cui poter imparare, allora siamo messi malissimo ma di brutto!
Che vuoi sapere di preciso ?
Dobbiamo ritornare alle origini ai valori.
Oh cazzo! Finalmente un non- moderno che e' ancora in grado di ragionare da uomo culturale e non da squallido uomo economico.
Trovo il futuro terrificante e peggiore molto più di adesso (aprile 2022), motivo per il quale questo periodo necessita di gente cazzuta che sappia combattere i problemi e guidare le persone verso un futuro almeno più calmo
Sempre un piacere sentire il professore
È così. Punto
(4) 326° TU SEI UN GRANDE NEL TUO CAMPO NULLA DA DIRE... ANZI...
Analisi lucida e senza speranza per come la conclude lui, invece le virtù morali esistono eccome
Che bel carro di letame e ansie da boomer!
il più lucido vivente
Addirittura
Agli occhi dei ciechi
Che poi in Italia non è che ci sia tutto sto benessere, a me risulta che ci sia ancora della gran miseria...
L italia e’ uno dei paesi piu’ ricchi al mondo. Forse non hai visto molto in giro. Se poi per te benessere vuol dire essere tutti milionari allora in nessun luogo del mondo c’e’ benessere
@@toffonardi7037 mah! Se per paese ricco intende un paese dove la gente affolla gli all you can eat a 12 euro per mangiar riso e salmone, dove la benzina costa due euro al litro, dove la gente paga le bollette più care d'Europa, dove le aziende fan fatica ad arrivare a fine mese ( e le famiglie pure ) per pagare i debiti...allora abbiamo due concetti di ricchezza differenti
Sono profondamente sconcertato che ci sia un godimento nella sua indole quando inizialmente parla dell'invasione occidentale la pronuncia con l'espressività e parole godute.....
Probabilmente gode perchè anche lui è rattristato nel vedere questa società decadere giorno dopo giorno
Che incredibile sequela di cazzate.
Indicibili i danni che ha fatto e che continua a fare questo video.
Ti voglio bene. Io veramente non riesco a fare la conta di quante boiate riesce a condensare quest'uomo in poco più di 8 minuti.
@@maxmaremmazzi4994 normale amministrazione del trash sul web. Che abbia fatto grandi cose in passato peggiora solamente la risonanza; ma questo non toglie che qui siamo al "livello Giulietto Chiesa".
Zio valzer che delizia leggere queste cazzate. Indicibili danni!!!🤣🤣🤣🔝💪🏻
@@francescozanarelli6809 hai ragione, le idee imbecilli si autogenerano senza l'aiuto di Galiberti che ci parla delle invasioni barbariche senza citare una singola statistica.
Poteva essere un prof di inegneria: e invece...
@@aldocompagnoni5851 basta solo studiare e invece i professori frustrati fanno i commenti come i suoi. Verrò ad ascoltare le sue lezioni, sicuramente interessanti. Confermando i dati OCSE. Daje
Se lui prendeva 110 mila lire e le case venivano 75 Milà lire al metro quadrato è come se oggi prendendo uno stipendio medio di €1400 le case costassero 110 Mila euro. Ma non è così le case costano dai 2200 a 3000€ m quadrato bene che vada
Senza voler insultare chiunque si ritrovi in questo discorso ma sono una montagna di banalità e falsità e aggiungo che non ho mai guidato una Porsche e casa mia l'ho pagata da solo a 28 anni
Galimberti = Fornero = giovani italiani choosy
Mica parla di te, pensate che esistete solo voi e tutti gli altri sono come voi, pensiero più ignorante del tuo non c è
Non riesco a trovare le parole per esprimere tutto il disgusto per quest'uomo e per coloro che concordano con il delirio nichilista di questo povero vecchio...
Grazie per il tuo pensiero, ne avevamo bisogno guarda.
La verità fa male purtroppo
Te max ci e numer un!
Ma questo sono io e le mie idee ma solo che questo qua ha 65 anni e io 27 .
(5) 326° A LIVELLO SPAZIALE NON VALI UN GRAN CHÉ... NEL TRAMONTO È INSERITO ANCHE IL SOLE CHE TI PIACCIA O NO... ED A NOI
POVERI CRISTI... È SINONIMO DI VITA NON DI MORTE...
Verissimo.....concordo
@@eugenioguerretta4274 2*GIRO DI ROTAZIONE TERRESTRE...FARE I DISTRUTTORI CREA ODIENS...E BASTA UN DETONATORE...PER 🏢 COSTRUIRE CI VOGLIONO IDEE NUOVE...AVERLE SIGNIFICA ESSERE STORIONI ANDARE CONTROCORRENTE...E LUI ARRANCA...CIAO E GRAZIE...
Un pò troppo ansiogeno per i miei gusti Galimberti in questo video. Tra poco i vecchi moriranno e la casa a qualcuno dovranno pur venderla.
(8) 326° COSÌ COME FARÀ A MENO DI TE E DI ME... UN NULLA IN UN TRAMONTO INFUOCATO CI SENTIAMO COME LE FOGLIE SUGLI ALBERI D' AUTUNNO ALCUNE REGGONO...GRANDE POETA DI CUI NON RICORDO...FORSE CARDUCCI? UNO CHE HA FATTO IL FRONTE 15/18... GRANDE UOMO CHIUNQUE SIA...MIA MOGLIE LO SA'...
Si sbaglia quando dice che non può nascere più nessuno come i "Kant, Leonardo da Vinci, ecc" , ne verranno altri molto più Grandi
Di Maio dove lo collochiamo
Ora nascono i tiktoker😂😂😂
Come cambiano le PERSONE..... QUALCUNO le mandasse i video di oggi..... poveretto
Predicator
200km da Ancona: barbaro, complimenti, erano forse piu barbari i Loro figli,
Sa tutto lui?
LEGGI IL GEN. VANNACCI E IMPARA
Un mito e basta.
Esempio di vita.
va dove ti porta il vento...
tutta questa cultura a che gli è servita ?
A non essere un SOMARO
And so what?
Ritengo che il decadente sia lui, con la sua filosofia dal pensiero debole.
Secondo me , e secondo tanti, la dice giusta. A modo suo, si, ma è essenzialmente corretto.
Vero....AMEN..... ha una meravigliosa sensibilità nel raccontare problematiche molto forti molto profonde ma il problema è che non è così che si possono affrontare dei problemi complessi perché lui pota via tutto e racconta 4 storie e basta ma non è assolutamente così la descrizione corretta di problematiche ben articolate che affronta Assolutamente no assolutamente no assolutamente no
Caro prof ... ma perché è così difficile non cedere alla battuta infelice sulla politica? A questo punto ci dica lei che ha letto tanto ... Leo, per chi vota???
Ovvio che è Lei ... sia mai che dovesse pensare che non abbia fatto le elementari.
L'Europa è debole solo perché, come dice Canfora, è "un gigante incatenato." Quando sarà capace di rendersi automa, non ci sarà affatto decadenza. La tecnica non è affatto negativa.
Moralistone
chi il plagiatore seriale vergogna a chi diffonde l'afilosofia
th-cam.com/channels/wysEdDD1XbLvDlQw6xlVxg.html
i deliri fanatici di un vecchio trombone
Pessimismo e fastidio…. pessimismo e fastidio, sofferenza e fastidio…
Abbiamo però la possibilità di imparare il cinese e l'arabo... anzi: fatelo, io a 67 anni ci provo, ma chefatica! Fatelo a 18, fatelo a 25!
fatelo a 40 anni.
Non sono del tutto d'accordo
L'importante è ragionare non secondo i canoni e i principi del politicamente corretto, ma in base all'evidenza dei fatti
@@segsig2870 l'evidenza dei fatti innalza l'Occidente non di certo ne mostra decadenza, se non economica
Magari... Cina e India stanno viaggiando al triplo dell'EU e di questo passo ci supereranno a breve, anzi in certi ambiti ci hanno già superato
Un delirio.
.....non sono per NULLA D'accordo..... belle parole ma strutturalmente parziali Infatti un argomento grande e complesso lo liquida sempre in due parole ma non è così che si affrontano i problemi
Pessimo.
Ok, boomer
...ma è la realtà dei fatti, dove ci vedi del boomerismo?!?!
E il progresso attraverso la tecnica?