Una nuova idea di massoneria: la sfida di Claudio Bonvecchio

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  • เผยแพร่เมื่อ 26 ส.ค. 2024
  • Milano, 16 feb. (askanews) - Una nuova idea di massoneria, più aperta e più trasparente, capace di uscire da quell'aura di opacità che molto spesso la circonda. A invocarla è il professor Claudio Bonvecchio, docente di Filosofia e Dottrine politiche in diverse università italiane, che ha ricoperto numerose cariche nel Grande Oriente d'Italia fino a essere nominato nel 2019 Gran Maestro aggiunto. Ma i dissidi con il Gran Maestro Stefano Bisi e la sua linea di governo lo hanno portato ora a lasciare ogni incarico e a dimettersi.
    'La Libera Muratoria oggi, nel mondo contemporaneo come nel passato - ha detto ad askanews - è un ordine esoterico, e la parola esoterico significa che si guarda all'interiorità di se stessi, che ha uno scopo spirituale ossia il miglioramento di ogni persona che ad essa aderisce. Questo miglioramento, in teoria, ma così dovrebbe essere anche nella pratica, si riversa sulla società. Nel caso dell'Italia, per esempio, io ritengo, ed è il motivo per cui prima di essere espulso me ne sono andato da solo, che non vengono più portati avanti questi ideali'.
    Tra i possibili motivi di decadenza Bonvecchio elenca il numero degli affiliati, 23mila in Italia, perché per controllare così tante persone serve avere 'antenne particolarmente sviluppate' e serve una capacità forte da parte di chi governa. 'Sicuramente - ha aggiunto il professore - a fronte anche degli ultimi avvenimenti si può dire che ci sarebbe voluto un maggiore controllo'.
    Bonvecchio cita il caso della loggia di Licata, legato a una condanna per mafia di un esponente locale, episodio sul quale, secondo il professore, il Gran Maestro aveva promesso di indagare personalmente, senza che poi ci fosse alcun provvedimento. Ma il problema si è ripresentato con la nota vicenda del possibile coinvolgimento di alcuni massoni nella copertura della latitanza del boss Messina Denaro. E qui la critica a Bisi entra nel merito e coinvolge la gestione delle regioni del Sud, ma anche della Lombardia.
    'Vuol dire che c'è una certa superficialità - ha detto Bonvecchio - e questa stessa superficialità lo ha portato a trascurare degli aspetti importanti del caso della mafia in Sicilia e anche in Calabria ci sono logge che meriterebbero ispezioni più serie. Sicuramente questa superficialità lo ha portato a non tenere conto delle reazioni che ci sono state per esempio quando ha voluto commissariare la regione lombarda semplicemente per 'far fuori' un personaggio che per lui poteva essere scomodo come l'avvocato Sassone, che è una persona che ha sempre lavorato per un'immagine diversa della Libera Muratoria'.
    Il tema sembra essere proprio questo: uno scontro tra massoni riformatori, soprattutto lombardi, e il potere centrale del Grande Oriente. 'In Italia - ha proseguito l'ex Gran Maestro aggiunto - la Libera Muratoria ha sempre avuto quest'aura di sospetto, derivata dalla P2, da un laicismo molto pesante, retaggio dell'Ottocento. Se noi vogliamo che sia diversa, a mio parere bisognerebbe avere il coraggio di fare certe riforme, indipendentemente dalla riduzione del numero degli affiliati, se necessario. La prima è fornire i nominativi di tutti gli iscritti al Procuratore generale della Repubblica di Roma ogni anno'.
    La seconda riforma proposta da Bonvecchio riguarda la divulgazione anche dei rituali della massoneria, che possono essere resi pubblici senza violare alcuna tradizione. Altro punto è il riconoscimento da parte dello Stato italiano, anche in chiave di evitare di essere confusi con massonerie deviate e non riconosciute. 'Tutte queste forme, compresa un'apertura di dialogo seria con la Chiesa - ha detto - permettono di avere una Libera Muratoria diversa, come avviene in tanti altri Paesi: in Inghilterra, in Scozia, in America tutte queste cose sono alla luce del sole'.
    Tra i molti temi che il professore ha affrontato nella propriacarri era accademica c'è quello del potere. 'La Libera Muratoria non dovrebbe avere alcun rapporto con il potere - ha concluso - perché l'unico potere che la Libera Muratoria dovrebbe perseguire è il potere che ciascuno deve avere nei confronti di se stesso, nel senso di equilibrare la sua vita, di renderla armonica. Questo dovrebbe essere l'unico potere. Quando c'è un esercizio che si ritiene non corretto del potere, due sono i motivi. Uno è la paranoia del potere. Oppure c'è un problema di interessi'.
    E gli interessi, siano questi il banale desiderio di avanzamenti nella gerarchia o questioni più rilevanti, secondo Claudio Bonvecchio oggi in molti casi frenano e minano la reale missione della massoneria italiana.

ความคิดเห็น • 10

  • @mimmoleonetti1963
    @mimmoleonetti1963 21 วันที่ผ่านมา +1

    Non camminare davanti a me, potrei non seguirti;
    non camminare dietro di me, non saprei dove condurti;
    cammina al mio fianco e saremo sempre Fratelli

  • @Radio51Nevada-Rd51Nv
    @Radio51Nevada-Rd51Nv 6 หลายเดือนก่อน +1

    La voce fuori campo è per caso quella di Sigfrido Ranucci?

  • @nencio2.069
    @nencio2.069 ปีที่แล้ว +3

    Eh lo diceva anche Giuliano di Bernardo

  • @paolor.7295
    @paolor.7295 6 หลายเดือนก่อน +2

    Mamma mia che proprietà del linguaggio ha quest'uomo. Il discorso al minuto 4:06 non fa una piega.

  • @angelaangel7228
    @angelaangel7228 หลายเดือนก่อน +1

    almeno lui sembra una persona seria

  • @liberomuratorerm
    @liberomuratorerm ปีที่แล้ว +1

    lui non se n'è andato è stato espulso per le sue dichiarazioni contro il presidente della repubblica e perché è in atto uno scontro al vertice per l'elezione del nuovo gran maestro del goi, ha preso le parti di Salsone contro Bisi e ne ha pagato le conseguenze. Giusto o sbagliato che sia ciò che gli è successo, rimane un fatto: se non ci fosse stato questo dissidio con il gran maestro, Bonvecchio sarebbe rimasto esattamente dov'era, altro che me ne sono andato io. Fino a ieri era parte della giunta con ruolo apicale, prima di grande oratore poi di gran maestro aggiunto, quindi se dice che doveva esserci più controllo sulle logge lo dice a se stesso. Lui si sta comportando da contro-iniziato perché non appena ha avuto un problema con l'obbedienza a cui apparteneva fino al giorno prima, il giorno dopo ne parla male. Proprio come Di Bernardo. fonderà una sua obbedienza e poi qualche ospitata in tv? chissà.

    • @gabrielecaudullo5797
      @gabrielecaudullo5797 9 หลายเดือนก่อน

      Si, ma Di Bernardo si allontanò dall'ordine dopo che scoprì che la maggior parte delle logge nelle Regioni Sicilia e Calabria risultarono corrotte dalle gravi infiltrazioni mafiose, quindi per chi si è preposto lo Scopo di Migliorarsi e Migliorare la Società ha fatto più che bene, secondo me. E' assolutamente impensabile che in un luogo che dovrebbe detenere Sapienza e Cultura abbia a che fare con individui collusi alla mafia, dato che quest'ultima non ha fatto altro che affondare questo Paese nel peggior modo possibile e immaginabile.

  • @rodri6095
    @rodri6095 4 หลายเดือนก่อน +1

    Evve mosciaaa 😂